Sathya Dharma Shruti-Smriti pag. 1
|
|
- Massimo Damiano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sathya Dharma Shruti-Smriti pag. 1
2 Premessa Shruti, (in devanagari: sanscrito) significa ascoltato, scienza rivelata e perciò indica la Conoscenza Ascoltata al principio dei Tempi e trasmessa oralmente dalla casta sacerdotale dei brahmani. Questo corpo di conoscenze Sacre secondo la tradizione brahmanica e induista, non è stato originariamente composto dagli uomini ma trasmesso così com è ai Cantori delle origini, i Rishi, e quindi non essendo stato composto da qualcuno è indicato con il termine di apauruṣeya (non composto da alcuno). Il corpo dei testi appartenenti alla Shruti è ritenuto l'autorità principale della religione Induista. Ed è un corpo molto vasto che comprende le 4 Samita: Rgveda, Samaveda, Yajurveda e l Atarvaveda composte tra il ac. e 1100 ac.; I Brahmana, commentari alle quattro saṃitha composti tra il 1100 a.c. e l'800 a.c.; Le Aranyaka testi esoterici riservati agli eremiti delle foreste o comunque recitati al di fuori del contesto dei villaggi, composte secondo gli studiosi, tra il 1100 e l'800 a.c.; Le Upanishad vediche, opere di ulteriore approfondimento del Sacro composte, tra l'800 e il 500 a.c. Mentre le Smriti (lett. "ricordo"), è un insieme di testi sacri per la religione Induista, di autorità considerata però secondaria rispetto alla Shruti. Il termine è un sostantivo femminile che indica una conoscenza Sacra "ricordata" di generazione in generazione che, a differenza della Shruti è stata prodotta da esseri umani. Comprende alcuni fra i testi sacri più conosciuti, come: I 6 Vedanga principali (membra dei Veda), che furono composti intorno al 5-4 secolo a.c, di cui fa parte il Kaivalya Upanishad. È, come Upanishad, una parte del corpus della collezione di letteratura del Vedanta (che presenta i concetti filosofici dell'induismo). Il Kaivalya Upanishad afferma che bisogna vedere "il suo Atman (anima) in tutti gli esseri, e tutti gli esseri nel suo Atman" per raggiungere la salvezza, non c'è altra via. Il testo ripete, che tutti e tre gli stati, sperimentati quando si è svegli, quando si sogna, quando si è nel profondo sonno senza sogni, è illuminato in Esso. "Conosci te stesso per essere quel Brahman", e sperimenta la Liberazione. Il kaivalya Upanishad appartiene al gruppo delle Upanishad Shivaite dell Atharva-Veda e propone Shiva come contemplazione interiore, che è uno dei 3 aspetti del Brahman. Kaivalya Darsanam, (esposizione sulla Verità ultima) molto simile, è un ulteriore ricordo di quello che è, e si avvicina al rammemorarsi di Platone, dell aldilà, dell oltre, dell Origine. Dove non vi sono spazi per le differenze, anzi si trovano uguaglianze in particolare nelle religioni. E uno scritto umano non è stato udito, ma ricordato, e certamente in uno stato di profonda contemplazione e unità. Forse è una questione culturale quella dell attaccamento ad un credo, una ideologia, religione, casta e così via; oppure è perché magari ci dà un senso, una ragione, una mission, quindi un rifugio al caos che ci circonda. Tuttavia, per il ricercatore la vera Conoscenza è quella che sa svelare la Natura ultima della Realtà, la sola che sa risolvere tutte le opposizioni, le contraddizioni e tutti i conflitti dualistici interiori, culturali o di credo. Il discepolo è tramite l ascesi che perviene alla comprensione del Reale-Assoluto e consegue lo Stato di Kaivalya: una astrazione di tutto ciò che non è. Patanjali negli Yoga Sutra dedica l intero 4 capitolo alla realizzazione del Kaivalya, nel 34 Sutra si afferma: L isolamento kaivalya si definisce come la dissoluzione degli elementi costitutivi (i 3 guna), e il riposare del Purusha in se stesso quale Unità isolata. Unica Realtà è il Brahman onnipotente, l Uno-senza-secondo nella sua condizione di Kevala; tutto il resto è effimera modificazione pensante, miraggio fenomenico che appare come semplice oggetto percettivo. Cesena 25, febbraio, Paolo Belli pag. 2
3 pag. 3
4 pag. 4
5 pag. 5
6 pag. 6
7 pag. 7
8 pag. 8
9 pag. 9
10 pag. 10
11 pag. 11
12 pag. 12
13 pag. 13
14 pag. 14
15 pag. 15
16 pag. 16
17 pag. 17
18 pag. 18
19 pag. 19
20 pag. 20
21 pag. 21
22 pag. 22
23 pag. 23
24 pag. 24
25 pag. 25
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
DettagliRELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA
RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA - RICONOSCERE CHE PER I CRISTIANI E TANTI CREDENTI IL MONDO E LA VITA SONO DONI DI DIO. - OSSERVARE CON STUPORE E MERAVIGLIA IL MONDO. - SCOPRIRE
DettagliLOCKE. Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza:
LOCKE L empirismo inglese e il suo fondatore Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza: - Fonte del processo conoscitivo - Strumento di certificazione delle tesi
DettagliIRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi
DettagliCurricolo verticale di ITALIANO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SIANO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Curricolo verticale di ITALIANO ITALIANO - CLASSI PRIME Leggere e comprendere -Ascolta le informazioni principali di discorsi affrontati
DettagliCurricolo di religione
Curricolo di religione Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado a) L alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente
Dettagliulcri e Sistemi eni e Paesaggi D.B.-E.P. Asti 27-28 novembre 2014
ulcri e Sistemi eni e Paesaggi D.B.-E.P. Asti 27-28 novembre 2014 emessa aesaggio, sistema di fulcri etto Fulcri e Sistemi nasce da un intuizione del Presidente A.Carandini, comunicata per la prima occasione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO RUSSO-RACITI Via Tindari, 52 90135 Palermo PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO RUSSO-RACITI Via Tindari, 52 90135 Palermo PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015 2016 Premessa L insegnamento della Religione Cattolica non si può ridurre ad una
DettagliProgrammazione didattica per l insegnamento della religione cattolica (Scuola Primaria)
Premessa L I.R.C. si inserisce nel progetto educativo-didattico della scuola come disciplina cha valorizza l aspetto storico-culturale della religione cattolica e non come una catechesi, pertanto rientra
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA DELL'ATTIVITA' DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2012-2013
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA DELL'ATTIVITA' DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2012-2013 INSEGNANTE: Bonaiti Laura (Supplente di Francesca Binetti); SCUOLA DELL INFANZIA DI MACLODIO 1 1 UDL SETTEMBRE:
Dettaglia. Legga questo primo brano e scelga il titolo corretto tra i tre proposti:
Recupero TVI per matricole straniere a.a. 2010-11 Rosella Bozzone Costa - Lingua Italiana (13049 e 92020) Materiale 1b (Rg) TEST D INGRESSO Data Nome Cognome Matr.: Risultato della prova: PROVA DI COMPRENSIONE
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali
DettagliINDICE. Premessa... 7
INDICE Premessa... 7 GIOVEDÌ SANTO Schema della Celebrazione... 12 I Santi Padri... 13 Agostino: Vi do un comandamento nuovo... 13 Efrem: L agnello figura e l Agnello vero... 16 Cirillona: La gioia di
DettagliSERVIZIO EDUCATIVO 2012-2013. OFFERTA DIDATTICA Museo di Fotografia Contemporanea
2012-2013 OFFERTA DIDATTICA Museo di Fotografia Contemporanea Il SERVIZIO EDUCATIVO del Museo di Fotografia Contemporanea è attivo dal 2006 con l obiettivo di aprire il Museo verso la città e verso ogni
DettagliCURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA
CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA COGLIERE I VALORI ETICI E RELIGIOSI PRESENTI NELL ESPERIENZA DI VITA E RELIGIOSA DELL UOMO - Prendere coscienza
DettagliISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª
ISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª 1 ª UA - Dio Creatore e amico 1 Bim. Ott-Nov Scoprire che per la religione cristiana Dio è
DettagliJ. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo
J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo L utopia dell educazione L educazione è un mezzo prezioso e indispensabile che
DettagliPROVA D INGRESSO 1. per i primi due anni della scuola secondaria di primo grado. Anno scolastico Classe Data Alunn. divertimento catechismo cultura
Prove d ingresso 1 PROVA D INGRESSO 1 per i primi due anni della scuola secondaria di primo grado Anno scolastico Classe Data Alunn 1. L Ora di Religione cattolica nella scuola è un ora di divertimento
DettagliDagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I
CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano
DettagliLe sezioni coniche: parabole e circonferenze.
Le sezioni coniche: parabole e circonferenze. Copyright c 2008 Pasquale Terrecuso Tutti i diritti sono riservati. un pò di storia... 2 Menecmo...............................................................
DettagliCurricolo verticale di Religione Cattolica
Curricolo verticale di Religione Cattolica Classe Prima Primaria Indicatori Obiettivi di apprendimento 1. DIO E L UOMO 2. LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI 3. IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 1.1 Scoprire che la vita,
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME Premessa In riferimento al Progetto Educativo e alle Indicazioni Nazionali, l'insegnamento della Religione
DettagliProposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA
Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste
DettagliSintesi fra Occidente e Oriente attraverso la pratica del Counseling
Psicosintesi e Psicologia Indovedica Sintesi fra Occidente e Oriente attraverso la pratica del Counseling L'albero della Vita Dio, la Persona Suprema, disse: Esiste un albero asvattham che è eterno e ha
DettagliFRANCESE CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA L allievo/a comprende semplici espressioni e frasi di uso quotidiano e identifica il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti, se il messaggio è pronunciato chiaramente
DettagliCURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA
CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSI PRIMA SECONDA E TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA INDICATORI DI COMPETENZA PER
DettagliSOCRATE E LE LEGGI DELLA CITTA. L esempio di un cittadino nell antichità
SOCRATE E LE LEGGI DELLA CITTA L esempio di un cittadino nell antichità Poiché Socrate non ha lasciato testi scritti, conosciamo la sua vita e il suo pensiero attraverso le opere di Platone, famoso filosofo,
DettagliLA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18
GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo
DettagliORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E PARI OPPORTUNITÀ
Quando la Donna è imprenditore C E I UFFICIO NAZIONALE PER I PROBLEMI SOCIALI E IL LAVORO ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E PARI OPPORTUNITÀ SEMINARIO DI STUDIO ROMA, 15 MAGGIO 2007 Programma ore 9.30-17.00
Dettagliil fotografo 32 Profili d autore grandi maestri di Giovanni Pelloso Irene Kung Dalla pittura alla fotografia con lo stesso impatto espressivo
32 Profili d autore grandi maestri di Giovanni Pelloso Irene Kung Dalla pittura alla fotografia con lo stesso impatto espressivo 33 34 profili d autore pagina precedente Pingyao 2012, D-print on rag paper
DettagliMinistero dell Istruzione dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca 700 LECCE - Viale dell Università n. Tel. e Fax Pres.: 08.777 - Segr.: 08.09 Codice Istituto: LEPC0000R Web. www.liceopalmieri.it E-mail: palmieripres@tin.it
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PROF. ANDREA CORSINI CLASSE 2A INFORMATICO n alunni 17 LIVELLI DI PARTENZA STRUMENTI UTILIZZATI
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre Descrivere l'ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V
ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno
DettagliI filosofi greci del IV secolo a.c. come Platone e Aristotele ritenevano che le stelle fossero oggetti celesti eterni e immutabili, che ruotavano
Corso di Astronomia I filosofi greci del IV secolo a.c. come Platone e Aristotele ritenevano che le stelle fossero oggetti celesti eterni e immutabili, che ruotavano attorno alla Terra con orbite circolari.
DettagliRiconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico.
Classe prima L alunno riflette su Dio Creatore e Padre e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Riconosce nella bellezza del mondo e della vita
DettagliFRATERNITA COME CATEGORIA POLITICA
FRATERNITA COME CATEGORIA POLITICA Per paradigma intendiamo non tanto un modello di riferimento, quanto piuttosto una forma del nostro agire, del nostro ricercare, del nostro pensare. In questo senso
DettagliSCUOLA PRIMARIA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (Classe 1ª) L'alunno sa riconoscere i dati fondamentali della vita e dell'insegnamento di Gesù a partire da un primo accostamento al testo sacro della Bibbia
DettagliIstruzioni per leggere bene. Istruzioni per leggere bene
Istruzioni per leggere bene A cura di Silvana Loiero 1 La lettura orientativa La prima: farsi un idea generale La seconda: identificare le parti La terza: scorrere indici e sintesi La quarta: leggere rapidamente
DettagliANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011
ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 FINALITA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI Acquisire atteggiamenti di stima e sicurezza di se e degli altri Scoprire attraverso i racconti
DettagliMATERIALE INTEGRATIVO corso di ANALISI DI MERCATO
ANALISI DI MERCATO per la CLEA - CLEMI Docente: Michele Lalla Versione 1.0. A.A. 2009/2010 MATERIALE INTEGRATIVO corso di ANALISI DI MERCATO Integrazione al capitolo 2 NB: stampare almeno 3 pagine per
DettagliTutti i segreti per riconoscere la tua Anima Gemella
Tutti i segreti per riconoscere la tua Anima Gemella videocorso parte 2 "Chi è e chi non è un anima gemella: le verità nascoste e gli elementi concreti per non continuare a cadere in una relazione con
DettagliAristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE
Aristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE Vita ARISTOTELE NACQUE A STAGIRA NEL NORD DELLA GRECIA NEL 384 A.C. NEL 367, ALL'ETÀ DI 17 ANNI, ANDÒ AD ATENE AL FINE DI ENTRARE A FAR PARTE DELL'ACCADEMIA DI
DettagliCOPPIE STRESSATE, COPPIE DIVISE. "Tinkunakuy la sapienza della natura per ritrovare l armonia
COPPIE STRESSATE, COPPIE DIVISE "Tinkunakuy la sapienza della natura per ritrovare l armonia Incontro con il curandero e scrittore peruviano Milano, Domenica 6 novembre CARTELLA STAMPA Comunicato stampa
DettagliCURRICOLO DI INGLESE L3
CURRICOLO DI INGLESE L3 SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO 1 BIENNIO Comprendere semplici messaggi orali connessi alla vita sociale della classe con l aiuto della gestualità di chi parla Comprendere
DettagliCORSO SULL APOLIDIA PEREGRINI SINE CIVITATE
CORSO SULL APOLIDIA PEREGRINI SINE CIVITATE L Apolidia è un problema che colpisce circa 12 milioni di persone in tutto il mondo. La situazione in cui vive un apolide - che nessuno Stato riconosce come
DettagliCapitolo 5 GLI INDIRIZZI E I CURRICOLI. 5.1 Indirizzi del Liceo scientifico e del Liceo scientifico opzione delle scienze applicate
Capitolo 5 GLI INDIRIZZI E I CURRICOLI 5.1 Indirizzi del Liceo scientifico e del Liceo scientifico opzione delle scienze applicate Il quadro delle materie e delle ore settimanali di lezione nelle classi
DettagliConoscere l ambiente geografico, storico, culturale della Palestina al tempo di Gesù.
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I U A OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI/ ATTIVIT À COMPETENZE PERIODO UA n 1 Unici e speciali Cogliere la diversità tra compagni ed amici come valore e ricchezza.
DettagliLean Banking AGGIUNTO AGGIUNTO. Verso l eccellenza dei processi. Ecra ATTIVITA A VALORE ATTIVITA VALORE T A
S T R U M E N T I Lean Banking Verso l eccellenza dei processi ATTIVITA A VALORE AGGIUNTO ATTIVITA A VALORE AGGIUNTO ATTIVITA T A A NON N VALORE Ecra STRUMENTI Lean Banking Verso l eccellenza dei processi
DettagliCLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE. -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre
CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE -Scoprire un mondo intorno a sé; un dono stupendo il creato -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre -L alunno/a sa: -riflettere su Dio
DettagliCURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16
CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze
DettagliLA MORALE. GIORDANO FEDERICA IV Fs
LA MORALE IL TERMINE IDENTIFICA UNA SERIE DI MODELLI COMPORTAMENTALI TIPICI DI DETERMINATI CONTESTI SOCIALI, REALIZZATI MEDIANTE IL PERSEGUIMENTO DI DETERMINATE CONDOTTE ISPIRATE DA NORME DI COMPORTAMENTO.
DettagliAttività di potenziamento e recupero
Attività di potenziamento e recupero 7. Dio e l uomo Dio e l uomo (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Utilizzando un motore di ricerca in Internet, o materiale fornito dal tuo insegnante,
DettagliINDUISMO (ricerca) L Induismo non ha un fondatore, non ha un unico testo sacro e non ha neppure un organizzazione religiosa.
STORIA ORIGINI E FONDATORE INDUISMO (ricerca) L Induismo è la religione più diffusa in India. La sua base fondamentale è il dharma, cioè la legge morale, che serve soprattutto a mantenere l ordine sociale.
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Obiettivi formativi Verranno valutati: il comportamento, la partecipazione e l interesse, la responsabilità nei confronti dei
DettagliElvira Godono MEMORIA E SACRIFICIO. L INDIA CONTEMPORANEA
73 Elvira Godono MEMORIA E SACRIFICIO. L INDIA CONTEMPORANEA Le ibride esistenze di chi abita imaginary homelands sono state protagoniste di opere pubblicate dopo che il Pakistan fu diviso dall India (15
DettagliPAOLO FERRI I NUOVI BAMBINI
PAOLO FERRI I NUOVI BAMBINI Come educare i figli all uso della tecnologia, senza diffidenze e paure varia Proprietà letteraria riservata 2014 RCS Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-17-07617-3 Prima edizione
DettagliTemporary Store Presentazione Temporary Store - Settembre 2013
Temporary Store Il Temporary Store CHE COS È IL TEMPORARY STORE Il temporary store è prima di ogni altra cosa uno strumento di marketing esperienziale e una forma di comunicazione. Un negozio/evento la
DettagliL INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA
L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire
DettagliINTRODUZIONE. motivazioni e finalità
Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.
DettagliLINGUA INGLESE INDICATORE (CATEGORIA) ASCOLTO-COMPRENSIONE ORALE
LINGUA INGLESE INDICATORE (CATEGORIA) ASCOLTO-COMPRENSIONE ORALE INFANZIA Il bambino scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività
DettagliIstituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale
ASCOLTO E PARLATO L allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. Usa la comunicazione orale per collaborare
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA elaborato dai docenti di scuola primaria Coordinatore Ins. Laura Montecchiani Classe I creatore e Padre Scoprire che per la religione
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell
DettagliRELIGIONE PREMESSA. Scuola primaria
RELIGIONE Profilo giuridico della disciplina L insegnamento della religione cattolica si colloca nel quadro delle finalità della scuola. Esso è assicurato secondo le motivazioni e modalità enunciate all
DettagliRELIGIONE CATTOLICA - CLASSE PRIMA Ins. Marongiu Alessandra (Pl. E. Mosca) Ins. Flauret Simona (Pl. Centrale)
RELIGIONE CATTOLICA - CLASSE PRIMA Ins. Marongiu Alessandra (Pl. E. Mosca) Ins. Flauret Simona (Pl. Centrale) OBIETTIVI DI DIO E L UOMO -Imparare a rispettare la propria e l altrui individualità per costruire
Dettaglicap 00 01-08_pagine 01-26.qxd 18/11/11 16.51 Pagina 1 CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO Milano, Corso Magenta 15
cap 00 01-08_pagine 01-26.qxd 18/11/11 16.51 Pagina 1 CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO Milano, Corso Magenta 15 cap 00 01-08_pagine 01-26.qxd 18/11/11 16.51 Pagina 2 Civico museo archeologico Direttore del Settore
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO Premessa La Scuola Cattolica si differenzia da ogni altra scuola che si limita a formare l uomo, mentre essa si propone
DettagliLINGUE E LETTERATURE CLASSICHE PREMESSA
LINGUE E LETTERATURE CLASSICHE PREMESSA Lo studio della lingua greca e latina è una condizione necessaria per un reale e significativo incontro con il mondo classico, che non può prescindere dai testi
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA Sapere che Dio è Creatore, che Gesù è il Signore che ha rivelato all uomo il nel cristianesimo (ad es. solidarietà, perdono,
DettagliLICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico
LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico Non si impara mai pienamente una scienza difficile, per esempio la matematica,
DettagliAcqua e Arte (qualche riflessione)
Acqua e Arte (qualche riflessione) L'acqua è l'elemento naturale intorno al quale ruota la vita di ogni essere vivente, ed è inoltre uno degli elementi interpretativi più forti nella letteratura, nell'architettura,
Dettagliqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg
qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg CURRICOLO DI RELIGIONE hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw CATTOLICA ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj
DettagliProf. Andrea Potestio Università degli studi di Bergamo
CORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA Prof. Andrea Potestio Università degli studi di Bergamo 1 La Cristianità e le scuole monastiche Diffusione della cultura cristiana Una tradizione nuova che si innesta su
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE DI STORIA CLASSE PRIMA INDIRIZZI: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - TURISMO SEZIONE TECNICO
PROGRAMMAZIONE MODULARE DI STORIA CLASSE PRIMA INDIRIZZI: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - TURISMO SEZIONE TECNICO MOD. 1 LA COLONIZZAZIONE UMANA DELLA TERRA - Conoscere e comprendere gli eventi
Dettagli3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE
3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE Il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate è un articolazione del Liceo Scientifico. Oltre agli obiettivi propri del Liceo Scientifico tradizionale, il Liceo
DettagliTatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente
Buongiorno, mi chiamo Tatsiana Shkurynava. Sono di nazionalità bielorussa, vivo in Italia a Reggio Calabria. In questo breve articolo vorrei raccontare della mia esperienza in Italia. Tutto è cominciato
DettagliMANIFESTO DELLA VITA
Leonardo da Vinci L annunciazione MANIFESTO DELLA VITA Dedicato a Sua Santità Giovanni Paolo II Dove si deduce come non sia intelligenza della realtà e sia negazione di un Dio creatore e del bene dell
DettagliPer alcuni autori i poteri sono stati alterati, cioè non ordinari, della coscienza.
Introduzione al terzo libro Vibhuti, le realizzazioni, i poteri. Mi sembra necessario svolgere un introduzione a questo libro per la notevole differenza che, a seconda della cultura di appartenenza, della
DettagliDocumentazione e verifica del progetto PROGETTO LETTURA ( ANNO SCOLASTICO 2008/09) PREMESSA
Documentazione e verifica del progetto PROGETTO LETTURA ( ANNO SCOLASTICO 2008/09) PREMESSA La lettura e la narrazione sono strumenti essenziali di comunicazione con il singolo bambino e una potente chiave
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti
DettagliLa scuola attribuisce grande importanza alla centralità dell alunno in costante evoluzione, dalla scuola dell infanzia al primo ciclo di istruzione.
La scuola attribuisce grande importanza alla centralità dell alunno in costante evoluzione, dalla scuola dell infanzia al primo ciclo di istruzione. In questo contesto la dimensione religiosa svolge un
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
DettagliL Italia è divisa sull abolizione dell articolo 18: prevalgono i contrari, soprattutto tra i giovani
L Italia è divisa sull abolizione dell articolo 18: prevalgono i Il dibattito sull opportunità o meno di abolire l articolo 18 dello statuto dei lavoratori o, quanto meno, di limitarne la portata divide
DettagliSuccessioni di funzioni reali
E-school di Arrigo Amadori Analisi I Successioni di funzioni reali 01 Introduzione. In questo capitolo applicheremo i concetti di successione e di serie alle funzioni numeriche reali. Una successione di
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA Orientamento Collocare se stessi, oggetti e persone nello spazio. Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Linguaggio Utilizzare
DettagliSCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636
DettagliMateriale per gli alunni
Testi semplificati di storia Materiale per gli alunni LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA: A2- B1 SI RIVOLGE A: studenti della scuola secondaria di I grado al 3 anno Prerequisiti: Gli alunni sanno
DettagliLa Convenzione sui diritti dell infanzia
NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre
DettagliProgettazione annuale IRC classe PRIMA
NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Dio e l'uomo Progettazione annuale IRC classe PRIMA OBIETTIVI ANNUALI COMPETENZE ATTESE Scoprire che per la religione cristiana Dio è creatore e Padre di tutti
DettagliGuai a me se non predicassi il Vangelo
Guai a me se non predicassi il Vangelo (1 Cor 9,16) Io dunque corro 1 Cor 9,26 La missione del catechista come passione per il Vangelo Viaggio Esperienza L esperienza di Paolo è stata accompagnata da un
DettagliLINGUE COMUNITARIE Competenza n. 1 scuola primaria ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO LO STUDENTE E IN GRADO DI. Competenza Abilità Contenuti
LINGUE COMUNITARIE Competenza n. 1 scuola primaria ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO LO STUDENTE E IN GRADO DI Competenza Abilità Contenuti Comprendere e ricavare informazioni dall ascolto e dalla visione di
DettagliRAPHAEL L apice della piramide
1 Raphael - L apice della piramide RAMAKRISHNA MISSION ITALIA RAPHAEL L apice della piramide Dal commento al Vivekacudamani - Edizioni Asram Vidya Quaderno n 8 28 Agosto 2006 Catania 2 Raphael - L apice
DettagliTeknotre Istituto di cultura Anno accademico 2014/2015 presenta:
Teknotre Istituto di cultura Anno accademico 2014/2015 presenta: A cura del Dr. Leonardo Sola III. IL MONDO DELLA VISIONE INTERIORE DEI VEDA La millenaria sapienza dell India già si ritrova nell insieme
DettagliIntroduzione dell autore
Introduzione dell autore Scrivo questo libro nel gennaio del 1998, in pieno boom della Borsa italiana, sapendo che arriverà il tempo in cui i molti che si sono avvicinati a Piazza degli Affari, allettati
DettagliP.O.F CURRICOLO DI INGLESE CL. 1^-2^-3^
P.O.F CURRICOLO DI INGLESE CL. 1^-2^-3^ VERSO I TRAGUARDI DI COMPETENZA Ascolto: comprensione orale Classe prima Classe seconda Classe terza L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad
Dettagli