IMPIANTO ELETTRICO E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICA

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5 IMPIANTO ELETTRICO E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICA

6 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo 1.0 IMPIANTO ELETTRICO L'impianto elettrico oggetto della presente relazione è soggetto alla disciplina sugli impianti definita dalle norme CEI 64-8 "Impianti elettrici negli edifici civili". Non è stata prevista una propria cabina elettrica di trasformazione da media a bassa tensione e, pertanto, l'impianto elettrico progettato è di tipo TT, cioè con distribuzione della energia su tre fasi e neutro, in bassa tensione (220/380 V), con conduttore di neutro e conduttore di terra separati, distribuiti assieme ai conduttori attivi. Dal punto di vista elettrico, nella struttura vengono individuate le seguenti zone, che sono soggette a normative specifiche: - aree destinate alla pista di atterraggio soggette anche alla normativa ICAU annesso 14; - aree esterne; - servizi igienici e locali umidi; - locale personale ed impianti a servizio della pista; - impianti di terra. I cavi utilizzati per la realizzazione degli impianti saranno del tipo FM9 e FG7M1 o N07V-K ed FG5OR rispettivamente per i conduttori senza e con guaina. Tali cavi sono comunque a bassa emissione di fumi e gas tossici in caso di incendio. pag.n.2

7 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo 1. Aree destinate alla pista di atterraggio Gli impianti previsti in tali aree sono essenzialmente quelli necessari per garantire la illuminazione della pista e quelli per l alimentazione delle faro di avvicinamento. L illuminazione perimetrale della pista è ottenuta mediante apparecchi circolari a LED segnale luminoso omnidirezionale che delimiteranno il contorno della pista. per la delimitazione perimetrale delle aree di approdo e decollo e di avvicinamento finale. Il segnale utilizza LED ad alta intensità in modo da ridurre significativamente il consumo di energia e di aumentare drasticamente la durata nel tempo, al fine di ridurre i costi di utilizzo rispetto alle normali lampade ad incandescenza. L illuminazione della pista verrà invece garantita da proiettori a luce radente. La normativa nazionale prescrive l illuminamento a luce bianca dell area di approdo e decollo, con un valore minimo di 30 lux. Analoga direttiva, ma con un valore minimo di 10 lux, viene dall ICAO, come alternativa o integrazione delle luci perimetrali, precisando che l altezza dei proiettori impiegati non deve superare i 25 cm. Questa funzione è assolta da speciali proiettori, detti a luce radente, essenzialmente costituiti da due corpi lampada incernierati su un telaio supporto e una scatola di derivazione per i collegamenti elettrici. I corpi lampada saranno dotati di visiera antiabbagliamento e potranno ruotare sul piano orizzontale sino ad un divaricamento massimo di 180. I proiettori verranno normalmente installati esternamente al perimetro dell area di approdo e decollo, in posizione simmetrica rispetto alla direzione preferenziale di atterraggio. Essi potranno essere fissati su apposite basette a mezzo viti e bulloni, oppure direttamente al terreno. Particolare cura dovrà essere posta pag.n.3

8 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo nel loro orientamento, per assicurare la più efficace distribuzione della luce. La normativa nazionale prescrive che, quando l elisuperficie sia situata in zone di particolare difficoltà operativa o in aree urbane, per le operazioni notturne debba essere installato un sistema di guida visiva di planata. L ICAO ne raccomanda l adozione in relazione alla presenza di ostacoli, alle caratteristiche dell elicottero e ad aspetti operativi tra cui la riduzione del rumore. Esso sarà in ogni caso di grande utilità, agevolando la manovra di atterraggio e rendendola più rapida e sicura. L apparecchio consiste essenzialmente in un proiettore semplice e compatto, adottabile in alternativa ad altre apparecchiature più complesse e costose, che emette un fascio di luce tricromatico nel piano verticale. Questa codificazione non è conforme a quanto raccomandato dall ICAO, ma è adottata e regolamentata (NATO STANAG) in ambito militare, sia terrestre che navale, ed è quindi familiare alla maggior parte dei piloti. Esso viene normalmente posizionato ed orientato lungo l asse di avvicinamento finale dell elisuperficie, esternamente all area di approdo e decollo, sul lato opposto rispetto alla direzione di provenienza. Secondo le norme in vigore ogni elisuperficie deve essere dotata di almeno una manica a vento, che, per uso notturno, deve essere convenientemente illuminata. La manica a vento dovrà essere conforme ai requisiti dell ICAO (Annesso 14, Vol. II, par ). La manica sarà costituita essenzialmente da una struttura di sostegno e da una sacca, di forma tronco-conica, in tessuto leggero, con le caratteristiche stabilite dall ICAO. La manica a vento sarà installata in una posizione che ne assicuri la completa visibilità, tale da non essere influenzata da turbolenze locali e da pag.n.4

9 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo non comportare impedimento per la manovra. Per quanto riguarda l'alimentazione elettrica dei corpi illuminanti sopra descritti, essa avverrà tramite interruttori posizionati nel quadro elettrico situato nel blocco edificio a servizio dell area. I comandi di accensione saranno generalmente posizionati nel quadro stesso che ospiterà anche il radiocomando per l accensione delle luci della pista. La continuità del servizio sarà garantita da un gruppo di continuità a servizio dell illuminazione della pista e da un gruppo elettrogeno che alimenterà anche gli impianti di pompaggio antincendio ed i rimanenti servizi dell area. pag.n.5

10 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo 1.2 Servizio igienico Nel locale servizio igienico, considerata la utilizzazione dello stesso, l'impianto elettrico è limitato alla illuminazione del locale e ad una o più prese di corrente monofasi per l alimentazione di utenze fisse quali asciugamani elettrici e simili. Le plafoniere per la illuminazione e gli interruttori di comando delle stesse avranno tutti grado di protezione IP55. Le linee di alimentazione elettrica per illuminazione e prese dei servizi igienici avranno tutte origine dal quadro generale con protezione e comando tramite interruttore automatico differenziale ad alta sensibilità, con Idn=0.03A. L impianto all interno dei servizi avrà grado di protezione IP55. pag.n.6

11 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo 1.3 Locali impianti Gli impianti elettrici nei locali saranno limitati al minimo indispensabile in considerazione della probabile presenza di materiali altamente infiammabili. Per quanto detto è stata prevista la illuminazione dei locali e qualche presa di corrente a servizio di apparecchi di pulizia o per l alimentazione di speciali attrezzature. Considerato che in tali locali l'impianto elettrico deve essere del tipo AD-FT si è prevista la installazione di cavidotti in PVC rigido del tipo filettabile, posati a vista su appositi supporti, in maniera da realizzare un impianto con grado di protezione IP55. Anche i corpi illuminanti dovranno possedere lo stesso grado di protezione. Tale soluzione comporta una semplice manutenzione ed una altrettanto semplice modifica in relazione ad eventuali mutate esigenze. pag.n.7

12 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo 1.4 QUADRO ELETTRICO GENERALE Il quadro elettrico generale conterrà tutte le apparecchiature necessarie alla alimentazione delle utenze elettriche dell edificio ed una sezione specifica per l alimentazione delle utenze elettriche della pista di atterraggio. E' stata prevista una protezione generale tramite un interruttore automatico magnetotermico differenziale a bassa sensibilità, Idn=0.03-1A tarabile. Tutte le linee elettriche di distribuzione dell'energia elettrica dal quadro generale saranno derivate tramite interruttori automatici magnetotermici differenziali in maniera da garantire la protezione dei conduttori da sovraccarichi e cortocircuiti e sarà ulteriormente protetta da interruttori differenziali ad alta sensibilità così da garantire la protezione contro i contatti diretti ed indiretti. Fa eccezione solamente la linea elettrica di alimentazione della pompa antincendio che risulta protetta con un sezionatore con fusibili e che è derivata direttamente dal punto di consegna dell energia. Anche il quadro elettrico generale sarà alimentato direttamente dalla linea elettrica proveniente dal punto di consegna dell energia. In caso di mancanza di energia elettrica è prevista l installazione in esterno ed in prossimità della cabina di un gruppo soccorritore della potenza di circa 30 KVA in grado di garantire il proseguimento dell attività oltre evidentemente a provvedere alla alimentazione, in emergenza, del sistema di pompaggio antincendio. Tale gruppo sarà opportunamente insonorizzato. pag.n.8

13 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo 1.5 CALCOLO DELLE LINEE ELETTRICHE Il calcolo delle sezioni dei conduttori delle linee elettriche principali e derivate è stato effettuato tenendo conto sia del criterio termico e, quindi, della corrente circolante in esse calcolata in funzione di un certo carico: (linea monofase) P I = V cosϕ (linea trifase) I = P 3 V cosϕ che della massima caduta di tensione: K I L V % = ( R cosϕ + X senϕ) V con: L(Km)=lunghezza della linea; V(Volt)=tensione nominale; I (Ampere)=corrente di impiego; R (Ohm/Km)=resistenza di fase della linea; X (Ohm/Km)=reattanza di fase della linea; cosϕ = fattore di potenza; K = 2 (per linee monofasi) 3 (per linee trifasi). Per le cadute di tensione calcolate si devono verificare valori al di sotto del 4% della tensione nominale nelle condizioni più gravose (CEI 64-8/5 art.525). pag.n.9

14 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo 1.7 PROTEZIONE DA SOVRACCARICO E CORTOCIRCUITO. SCELTA DEGLI INTERRUTTORI. IMPIANTI IN BASSA TENSIONE. La scelta degli interruttori è stata effettuata tenendo conto dei valori di apertura sia termico che magnetico, al fine di realizzare il loro intervento selettivo per la protezione contro il sovraccarico, risultando verificata la relazione: Ib < In <Iz If <1,45 Iz con: Ib=corrente di impiego; In=corrente nominale del dispositivo di interruzione; Iz=portata di corrente della conduttura If=corrente convenzionale di funzionamento dell'interruttore. Icc=6KA. Le correnti di cortocircuito sono state calcolate tenendo conto di una E' stato, infine, verificato che sia in caso di Iccmax (fase-fase) che in caso di Iccmin (fase-neutro e fase-terra) le energie in gioco siano tali da non compromettere i cavi elettrici che risultano sempre protetti dai rispettivi interruttori, per cui risulta verificata la seguente condizione: I 2 t < K 2 S 2 dove: I 2 t è l'integrale di Joule, e rappresenta l'energia lasciata passare dall'interruttore nel tempo di apertura dei contatti per avvenuto intervento di tipo magnetico (CC); K 2 xs 2, con K coefficiente che dipende dal tipo di isolamento del conduttore, è l'energia che il cavo è in grado di sopportare durante lo stesso tempo senza dar luogo a deterioramenti delle condizioni originali. pag.n.10

15 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo 3.IMPIANTO DI TERRA L'impianto di terra costituisce uno degli elementi di sicurezza passiva più importanti ai fini della tutela degli occupanti di un area. L'impianto di terra sarà distribuito, all'interno dell'area, con conduttori di sezione pari alla massima sezione dei conduttori di fase e, ad esso, saranno collegate tutte le masse metalliche delle apparecchiature elettriche. Per quanto riguarda l'unicità dell'impianto di terra sono previsti collegamenti dell'impianto di terra all'ingresso della tubazione di adduzione dell'acqua per usi igienico-sanitari. Collegamenti all'impianto di terra sono previsti anche per le tubazioni di distribuzione dell'acqua. Non sono previsti collegamenti per le masse estranee così come previsto dalla vigente norma CEI 64-8 "Impianti elettrici negli edifici civili". Il conduttore di terra, contrassegnato con il bicolore giallo-verde, sarà del tipo FM9 od N07V-K con isolamento in materiale plastico del tipo non propagante l'incendio ed a bassa emissione di fumi. Nei punti di ingresso della energia elettrica nell'edificio è previsto il collegamento dell'impianto di terra interno al dispersore esterno. L'impianto di terra esterno è costituito da un dispersore in corda di rame, di sezione pari a 35 mmq, posato in intimo contatto col terreno, ad una profondità minima di circa 70 cm. A tale dispersore, saranno infissi nel terreno ed elettricamente collegati, dei dispersori a picchetto a croce, in acciaio zincato, della lunghezza di 0 m. Tali picchetti hanno la funzione di disperdere in profondità le correnti di fulmine senza dare luogo a pericolose tensioni di passo. Non si è provveduto al calcolo del coordinamento dell'impianto di terra pag.n.11

16 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo con i tempi di intervento delle protezioni magnetiche degli interruttori automatici in quanto, si è prevista una protezione di tutti i circuiti di distribuzione della energia elettrica tramite interruttori differenziali a bassa ed alta sensibilità. Con tale scelta sono ammesse resistenze di terra molto elevate fino ad un massimo di 50/0.03 = 1650 Ohm, valore che certamente non sarà raggiunto dall'impianto previsto in progetto, la cui resistenza non sarà superiore a qualche Ohm anche nelle condizioni di terreno secco. pag.n.12

17 Relazione Tecnica _ Impianto elettrico elisuperficie Ing. Massimo Grifeo 4. Illuminazione esterna L illuminazione esterna sarà realizzata con sostegni in vetroresina di idonea altezza, 1.00 m, o direttamente applicati a mensole a muro, che supportano corpi illuminanti costituiti da lampioncini, del tipo a sfera o similari, equipaggiati con lampade a basso assorbimento di energia. Per ridurre l inquinamento luminoso e migliorare le caratteristiche di emissione luminosa i lampioncini saranno equipaggiati con schermi direzionali. Il livello di illuminamento da garantire non dovrà essere inferiore a 30 Lux lungo i percorsi pedonali. 5. Conclusioni Con la presente relazione sono state illustrate le linee guida seguite nella progettazione degli impianti. Ulteriori dettagli possono essere desunti dai calcoli esecutivi allegati al progetto, dai disegni e dai grafici nonché dalle caratteristiche dei materiali indicate in capitolato. Il Progettista (Dott.Ing. Massimo Grifeo) pag.n.13

18 Pagina : 1 Progetto : Quadro elisuperficie Tensione di esercizio [V] : 400/230 Sistema di distribuzione : TT Corrente di corto circuito presunta trifase [ka] : 4,5 Corrente di corto circuito presunta fase-neutro [ka] : 2,6 Contributo motori alla corrente di corto circuito : Partenza 1 = Si Somma delle potenze dei motori [kw] : Partenza 1 = 12,00 Coefficiente di contemporaneità motori : Partenza 1 = 1,00

19 Pagina : 2 QUADRO N 1 - Quadro Generale Protezione di Backup : No Sezione minima di fase [mm²] : Metodo per dimensionamento dei conduttori di Neutro e Protezione : 1/2 Fase Metodo per scelta della corrente nominale degli interruttori : In > Ib Corrente nominale minima degli apparecchi[a] : 6 Collegamento in morsettiera : Si Norma di riferimento per potere di interruzione dei Btdin : CEI EN Potere d'interruzione degli interruttori : Icn/Icu Note :

20 Pagina : 3 DATI QUADRO N (1) - Quadro Generale Simb. Descrizione Fasi Codice Modulo Potere di N linea linea Articolo differenziale interruzione [ka] 1 Interruttore Generale L1 L2 L3 N F84/40 6,0 2 Generale G.E. L1 L2 L3 N F84/40 6,0 3 Illuminazione locale L1 N G8813A/6AC 4,5 4 Pompe antincendio L1 L2 L3 N G8843A/25AC 4,5 5 Prese Locale L2 N G8813A/10AC 4,5 6 Condizionamento locale L3 N G8813A/10AC 4,5 7 Riserva L1 N G8813A/10AC 4,5 8 Illuminazione esterna L1 N G8813A/6AC 4,5 9 Illuminazione esterna L2 N G8813A/6AC 4,5 10 Generale elisuperficie L1 L2 L3 N F84A/16 4,5 11 Gruppo continuità L1 L2 L3 N F84A/16 4,5 12 Luci perimetrali pista 1 L1 N G8813A/6AC 4,5 13 Luci perimetrali pista 2 L2 N G8813A/6AC 4,5 14 Luci perimetrali pista 3 L3 N G8813A/6AC 4,5 15 Faro di avvicinamento L1 N G8813A/13AC 4,5 16 Illuminazione radente 1 L2 N G8813A/13AC 4,5 17 Illuminazione radente 2 L3 N G8813A/13AC 4,5

21 Pagina : 4 DATI QUADRO N (1) - Quadro Generale Simb. Corrente Corrente Corrente Intervento Intervento Ritardo Corrente Selettività N nominale regolata regolata magnetico magnetico magnetico differenz. In [A] Ir [A] di neutro [A] di fase [A] di neutro [A] [s] [A] [KA] In = In = In = In = In = In = , In = In = , In = In = , In = In = , In = In = , In = In = , In = In = , In = In = In = In = In = In = , In = In = , In = In = , In = In = , In = In = , In = In = ,03

22 Pagina : 5 DATI QUADRO N (1) - Quadro Generale Simb. Potenza Ku Kc Potenza Corrente CosØ Corrente Corrente Corrente N totale effettiva di impiego linea fase L1 fase L2 fase L3 [A] [A] [A] [A] 1 28,500 kw 0,90 0,80 20,560 kw 34,74 0,90 R 33,58 34,74 30, ,500 kw 0,90 0,80 20,560 kw 34,74 0,90 R 33,58 34,74 30,87 3 0,500 kw 1,00 1,00 0,500 kw 2,42 0,90 R 2, ,000 kw 1,00 1,00 12,000 kw 19,27 0,90 R 19,27 19,27 19,27 5 2,000 kw 0,80 1,00 1,600 kw 7,73 0,90 R 7,73 6 2,000 kw 0,80 1,00 1,600 kw 7,73 0,90 R 7,73 7 2,000 kw 0,80 1,00 1,600 kw 7,73 0,90 R 7,73 8 1,000 kw 1,00 1,00 1,000 kw 4,83 0,90 R 4,83 9 1,000 kw 1,00 1,00 1,000 kw 4,83 0,90 R 4, ,000 kw 1,00 0,80 6,400 kw 19 0,90 R 7, ,000 kw 1,00 0,80 6,400 kw 19 0,90 R 7, ,000 kw 1,00 1,00 0,000 kw 0,90 R 0, ,000 kw 1,00 1,00 1,000 kw 4,83 0,90 R 4, ,000 kw 1,00 1,00 1,000 kw 4,83 0,90 R 4, ,000 kw 1,00 1,00 2,000 kw 9,66 0,90 R 9, ,000 kw 1,00 1,00 2,000 kw 9,66 0,90 R 9, ,000 kw 1,00 1,00 2,000 kw 9,66 0,90 R 9,66

23 Pagina : 6 DATI QUADRO N (1) - Quadro Generale Simb. Corrente CosØ CosØ CosØ Moduli Accessori Accessori Accessori N Neutro fase L1 fase L2 fase L3 DIN Contatto Contatto Sganciatori [A] ausiliario scattato relè 1 3,44 0,90 R 0,90 R 0,90 R 4,0 2 3,44 0,90 R 0,90 R 0,90 R 4,0 3 2,42 0,90 R 2,0 4 0,00 0,90 R 0,90 R 0,90 R 4,0 5 7,73 0,90 R 2,0 6 7,73 0,90 R 2,0 7 7,73 0,90 R 2,0 8 4,83 0,90 R 2,0 9 4,83 0,90 R 2,0 10 3,86 0,90 R 0,90 R 0,90 R 4,0 11 3,86 0,90 R 0,90 R 0,90 R 4,0 12 0,00 0,00 R 2,0 13 4,83 0,90 R 2,0 14 4,83 0,90 R 2,0 15 9,66 0,90 R 2,0 16 9,66 0,90 R 2,0 17 9,66 0,90 R 2,0

24 Pagina : 7 DATI QUADRO N (1) - Quadro Generale Simb. Accessori Potenza diss. Icc max Icc max Icc F-N min Icc F-PE min Sezione N Motore/Maniglie apparecchio inizio linea fondo linea fondo linea fondo linea fase linea [W] [ka] [ka] [ka] [ka] [mm²] 1 12,00 4,524 4,266 2, ,00 4,524 4,266 2, ,50 2,497 0,589 0, ,60 4,266 2,132 1, ,00 2,497 0,589 0, ,00 2,497 0,933 0, ,00 2,497 0,589 0, ,50 2,497 1,713 1, ,50 2,497 0,182 0, ,50 4,266 3,208 1, ,50 4,266 3,208 1, ,50 1,798 0,176 0, ,50 1,798 0,176 0, ,50 1,798 0,176 0, ,40 1,798 0,267 0,267 2,5 16 3,40 1,798 0,267 0,267 2,5 17 3,40 1,798 0,267 0,267 2,5

25 Pagina : 8 DATI QUADRO N (1) - Quadro Generale Simb. Sezione Sezione Portata Portata N neutro linea PE linea fase linea neutro linea [mm²] [mm²] [A] [A] ,5 2, ,5 2, ,5 2,

26 Pagina : 9 DATI QUADRO N (1) - Quadro Generale Simb. Posa Sigla Tipo Isolante N cavi cavo cavo 1 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC 2 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC 3 In tubo in aria N07V-K Unip. con guaina PVC 4 In tubo in aria N07V-K Unip. con guaina PVC 5 In tubo in aria N07V-K Unip. con guaina PVC 6 In tubo in aria N07V-K Unip. con guaina PVC 7 In tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti N07V-K Unip. no guaina PVC 8 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC 9 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC 10 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC 11 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC 12 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC 13 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC 14 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC 15 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC 16 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC 17 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC

27 Pagina : 10 DATI QUADRO N (1) - Quadro Generale Simb. N Lunghezza C.d.T. C.d.T. Lunghezza Sezione Sezione Potenza diss. Codice N circ. linea linea totale cablaggio cablaggio cablaggio cablaggio morsetto raggr. [m] [%] [%] [m] fase [mm²] neutro [mm²] [W] 1 1 1,0 0,03 % 0,06 % 1, ,66 M ,0 0,03 % 0,06 % 1, ,00 M ,0 0,28 % 0,34 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M ,0 0,43 % 0,49 % 1, ,13 M ,0 0,89 % 0,95 % 1,00 2,5 2,5 1,81 M ,0 0,44 % 0,51 % 1,00 2,5 2,5 1,81 M ,0 0,89 % 0,95 % 1,00 2,5 2,5 1,81 M ,0 0,06 % 0,12 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M ,0 2,23 % 2,30 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M ,0 0,07 % 0,13 % 1, , ,0 0,07 % 0,13 % 1, , ,0 0,00 % 0,13 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M ,0 2,23 % 2,36 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M ,0 2,23 % 2,36 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M ,0 2,78 % 2,91 % 1,00 2,5 2,5 3,06 M ,0 2,78 % 2,91 % 1,00 2,5 2,5 3,06 M ,0 2,78 % 2,91 % 1,00 2,5 2,5 3,06 M6

28 Pagina : 11 DATI QUADRO N (1) - Quadro Generale Simb. Icc F-N max Icc F-N max Icc F-N min Descrizione N inizio linea fondo linea inizio linea apparecchio [ka] [ka] [ka] 1 2,676 2,497 2,676 Btdin 60 caratteristica "C" 4 Moduli 2 2,676 2,497 2,676 Btdin 60 caratteristica "C" 4 Moduli 3 2,497 0,589 2,497 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli 4 2,497 1,145 2,497 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 4 Moduli 5 2,497 0,589 2,497 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli 6 2,497 0,933 2,497 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli 7 2,497 0,589 2,497 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli 8 2,497 1,713 2,497 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli 9 2,497 0,182 2,497 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli 10 2,497 1,798 2,497 Btdin 45 caratteristica "C" 4 Moduli 11 2,497 1,798 2,497 Btdin 45 caratteristica "C" 4 Moduli 12 1,798 0,176 1,798 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli 13 1,798 0,176 1,798 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli 14 1,798 0,176 1,798 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli 15 1,798 0,267 1,798 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli 16 1,798 0,267 1,798 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli 17 1,798 0,267 1,798 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 2 Moduli

29 Pagina : 12 DATI QUADRO N (1) - Quadro Generale Simb. Icc F-PE max Icc F-PE max Icc F-PE min N inizio linea fondo linea inizio linea [ka] [ka] [ka]

30 Pagina : 13 Elenco materiale Quadro 1 - Quadro Generale Q.ta Codice articolo Descrizione 2 F84/40 Btdin60 - magnetot. 4 Poli curva C 40A 6kA 2 F84A/16 Btdin45 - magnetot. 4 Poli curva C 16A 4,5kA 3 G8813A/10AC Btdin45 - magn. diff. tipo AC 1 Polo+N 10A 30mA 3 G8813A/13AC Btdin45 - magn. diff. tipo AC 1 Polo+N 13A 30mA 6 G8813A/6AC Btdin45 - magn. diff. tipo AC 1 Polo+N 6A 30mA 1 G8843A/25AC Btdin45 - magn. diff. tipo AC 4 Poli 25A 30mA 16 M25 M25 24 M6 M6

31 Pagina : 14 QUADRO N 2 - Gruppo Elettrogeno Protezione di Backup : No Sezione minima di fase [mm²] : Metodo per dimensionamento dei conduttori di Neutro e Protezione : 1/2 Fase Metodo per scelta della corrente nominale degli interruttori : In > Ib Corrente nominale minima degli apparecchi[a] : 6 Collegamento in morsettiera : Si Norma di riferimento per potere di interruzione dei Btdin : CEI EN Potere d'interruzione degli interruttori : Icn/Icu Note :

32 Pagina : 15 DATI QUADRO N (2) - Gruppo Elettrogeno Simb. Descrizione Fasi Codice Modulo Potere di N linea linea Articolo differenziale interruzione [ka] 1 Generatore di emergenza L1 L2 L3 N F84/40 G43/63AC 6,0

33 Pagina : 16 DATI QUADRO N (2) - Gruppo Elettrogeno Simb. Corrente Corrente Corrente Intervento Intervento Ritardo Corrente Selettività N nominale regolata regolata magnetico magnetico magnetico differenz. In [A] Ir [A] di neutro [A] di fase [A] di neutro [A] [s] [A] [KA] In = In = ,03

34 Pagina : 17 DATI QUADRO N (2) - Gruppo Elettrogeno Simb. Potenza Ku Kc Potenza Corrente CosØ Corrente Corrente Corrente N totale effettiva di impiego linea fase L1 fase L2 fase L3 [A] [A] [A] [A] 1 28,500 kw 0,90 0,80 20,560 kw 34,74 0,90 R 33,58 34,74 30,87

35 Pagina : 18 DATI QUADRO N (2) - Gruppo Elettrogeno Simb. Corrente CosØ CosØ CosØ Moduli Accessori Accessori Accessori N Neutro fase L1 fase L2 fase L3 DIN Contatto Contatto Sganciatori [A] ausiliario scattato relè 1 3,44 0,90 R 0,90 R 0,90 R 8,0

36 Pagina : 19 DATI QUADRO N (2) - Gruppo Elettrogeno Simb. Accessori Potenza diss. Icc max Icc max Icc F-N min Icc F-PE min Sezione N Motore/Maniglie apparecchio inizio linea fondo linea fondo linea fondo linea fase linea [W] [ka] [ka] [ka] [ka] [mm²] 1 14,64 4,524 4,266 2,497 10

37 Pagina : 20 DATI QUADRO N (2) - Gruppo Elettrogeno Simb. Sezione Sezione Portata Portata N neutro linea PE linea fase linea neutro linea [mm²] [mm²] [A] [A]

38 Pagina : 21 DATI QUADRO N (2) - Gruppo Elettrogeno Simb. Posa Sigla Tipo Isolante N cavi cavo cavo 1 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC

39 Pagina : 22 DATI QUADRO N (2) - Gruppo Elettrogeno Simb. N Lunghezza C.d.T. C.d.T. Lunghezza Sezione Sezione Potenza diss. Codice N circ. linea linea totale cablaggio cablaggio cablaggio cablaggio morsetto raggr. [m] [%] [%] [m] fase [mm²] neutro [mm²] [W] 1 1 1,0 0,00 % 0,00 % 1, ,66 M25

40 Pagina : 23 DATI QUADRO N (2) - Gruppo Elettrogeno Simb. Icc F-N max Icc F-N max Icc F-N min Descrizione N inizio linea fondo linea inizio linea apparecchio [ka] [ka] [ka] 1 2,676 2,497 2,676 Btdin 60 caratt. "C" + modulo diff. tipo "AC" 8 Moduli

41 Pagina : 24 DATI QUADRO N (2) - Gruppo Elettrogeno Simb. Icc F-PE max Icc F-PE max Icc F-PE min N inizio linea fondo linea inizio linea [ka] [ka] [ka] 1

42 Pagina : 25 Elenco materiale Quadro 2 - Gruppo Elettrogeno Q.ta Codice articolo Descrizione 1 F84/40 Btdin60 - magnetot. 4 Poli curva C 40A 6kA 1 G43/63AC Btdin - mod.diff.tipo AC 4 Poli 63A 30mA-4Mod 4 M25 M25

43 Pagina : 26 QUADRO N 3 - Gruppo di Continuità Protezione di Backup : No Sezione minima di fase [mm²] : Metodo per dimensionamento dei conduttori di Neutro e Protezione : 1/2 Fase Metodo per scelta della corrente nominale degli interruttori : In > Ib Corrente nominale minima degli apparecchi[a] : 6 Collegamento in morsettiera : Si Norma di riferimento per potere di interruzione dei Btdin : CEI EN Potere d'interruzione degli interruttori : Icn/Icu Note :

44 Pagina : 27 DATI QUADRO N (3) - Gruppo di Continuità Simb. Descrizione Fasi Codice Modulo Potere di N linea linea Articolo differenziale interruzione [ka] 1 Gruppo Continuità L1 L2 L3 N G8843A/16AC 4,5

45 Pagina : 28 DATI QUADRO N (3) - Gruppo di Continuità Simb. Corrente Corrente Corrente Intervento Intervento Ritardo Corrente Selettività N nominale regolata regolata magnetico magnetico magnetico differenz. In [A] Ir [A] di neutro [A] di fase [A] di neutro [A] [s] [A] [KA] In = In = ,03

46 Pagina : 29 DATI QUADRO N (3) - Gruppo di Continuità Simb. Potenza Ku Kc Potenza Corrente CosØ Corrente Corrente Corrente N totale effettiva di impiego linea fase L1 fase L2 fase L3 [A] [A] [A] [A] 1 8,000 kw 1,00 0,80 6,400 kw 19 0,90 R 7,

47 Pagina : 30 DATI QUADRO N (3) - Gruppo di Continuità Simb. Corrente CosØ CosØ CosØ Moduli Accessori Accessori Accessori N Neutro fase L1 fase L2 fase L3 DIN Contatto Contatto Sganciatori [A] ausiliario scattato relè 1 3,86 0,90 R 0,90 R 0,90 R 4,0

48 Pagina : 31 DATI QUADRO N (3) - Gruppo di Continuità Simb. Accessori Potenza diss. Icc max Icc max Icc F-N min Icc F-PE min Sezione N Motore/Maniglie apparecchio inizio linea fondo linea fondo linea fondo linea fase linea [W] [ka] [ka] [ka] [ka] [mm²] 1 10,20 4,266 3,208 1,798

49 Pagina : 32 DATI QUADRO N (3) - Gruppo di Continuità Simb. Sezione Sezione Portata Portata N neutro linea PE linea fase linea neutro linea [mm²] [mm²] [A] [A]

50 Pagina : 33 DATI QUADRO N (3) - Gruppo di Continuità Simb. Posa Sigla Tipo Isolante N cavi cavo cavo 1 In tubo interrato FG5R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC

51 Pagina : 34 DATI QUADRO N (3) - Gruppo di Continuità Simb. N Lunghezza C.d.T. C.d.T. Lunghezza Sezione Sezione Potenza diss. Codice N circ. linea linea totale cablaggio cablaggio cablaggio cablaggio morsetto raggr. [m] [%] [%] [m] fase [mm²] neutro [mm²] [W] 1 1 1,0 0,00 % 0,00 % 1, ,32 M6

52 Pagina : 35 DATI QUADRO N (3) - Gruppo di Continuità Simb. Icc F-N max Icc F-N max Icc F-N min Descrizione N inizio linea fondo linea inizio linea apparecchio [ka] [ka] [ka] 1 2,497 1,798 2,497 Btdin 45 caratt. "C" magnet. differ. tipo "AC" 4 Moduli

53 Pagina : 36 DATI QUADRO N (3) - Gruppo di Continuità Simb. Icc F-PE max Icc F-PE max Icc F-PE min N inizio linea fondo linea inizio linea [ka] [ka] [ka] 1

54 Pagina : 37 Elenco materiale Quadro 3 - Gruppo di Continuità Q.ta Codice articolo Descrizione 1 G8843A/16AC Btdin45 - magn. diff. tipo AC 4 Poli 16A 30mA 4 M6 M6

55 Pagina : 38 QUADRO N 4 - Quadro antincendio Protezione di Backup : No Sezione minima di fase [mm²] : Metodo per dimensionamento dei conduttori di Neutro e Protezione : 1/2 Fase Metodo per scelta della corrente nominale degli interruttori : In > Ib Corrente nominale minima degli apparecchi[a] : 6 Collegamento in morsettiera : Si Norma di riferimento per potere di interruzione dei Btdin : CEI EN Potere d'interruzione degli interruttori : Icn/Icu Note :

56 Pagina : 39 DATI QUADRO N (4) - Quadro antincendio Simb. Descrizione Fasi Codice Modulo Potere di N linea linea Articolo differenziale interruzione [ka] 1 Generale pompe antincendio L1 L2 L3 N F84A/25 4,5

57 Pagina : 40 DATI QUADRO N (4) - Quadro antincendio Simb. Corrente Corrente Corrente Intervento Intervento Ritardo Corrente Selettività N nominale regolata regolata magnetico magnetico magnetico differenz. In [A] Ir [A] di neutro [A] di fase [A] di neutro [A] [s] [A] [KA] In = In =

58 Pagina : 41 DATI QUADRO N (4) - Quadro antincendio Simb. Potenza Ku Kc Potenza Corrente CosØ Corrente Corrente Corrente N totale effettiva di impiego linea fase L1 fase L2 fase L3 [A] [A] [A] [A] 1 12,000 kw 1,00 1,00 12,000 kw 19,27 0,90 R 19,27 19,27 19,27

59 Pagina : 42 DATI QUADRO N (4) - Quadro antincendio Simb. Corrente CosØ CosØ CosØ Moduli Accessori Accessori Accessori N Neutro fase L1 fase L2 fase L3 DIN Contatto Contatto Sganciatori [A] ausiliario scattato relè 1 0,00 0,90 R 0,90 R 0,90 R 4,0

60 Pagina : 43 DATI QUADRO N (4) - Quadro antincendio Simb. Accessori Potenza diss. Icc max Icc max Icc F-N min Icc F-PE min Sezione N Motore/Maniglie apparecchio inizio linea fondo linea fondo linea fondo linea fase linea [W] [ka] [ka] [ka] [ka] [mm²] 1 7,20 2,132 1,675 0,884 4

61 Pagina : 44 DATI QUADRO N (4) - Quadro antincendio Simb. Sezione Sezione Portata Portata N neutro linea PE linea fase linea neutro linea [mm²] [mm²] [A] [A]

62 Pagina : 45 DATI QUADRO N (4) - Quadro antincendio Simb. Posa Sigla Tipo Isolante N cavi cavo cavo 1 In tubo in aria FG7R 0,6/1 kv Unip. con guaina PVC

63 Pagina : 46 DATI QUADRO N (4) - Quadro antincendio Simb. N Lunghezza C.d.T. C.d.T. Lunghezza Sezione Sezione Potenza diss. Codice N circ. linea linea totale cablaggio cablaggio cablaggio cablaggio morsetto raggr. [m] [%] [%] [m] fase [mm²] neutro [mm²] [W] 1 1 5,0 0,21 % 0,70 % 1, ,13 M25

64 Pagina : 47 DATI QUADRO N (4) - Quadro antincendio Simb. Icc F-N max Icc F-N max Icc F-N min Descrizione N inizio linea fondo linea inizio linea apparecchio [ka] [ka] [ka] 1 1,145 0,884 1,145 Btdin 45 caratteristica "C" 4 Moduli

65 Pagina : 48 DATI QUADRO N (4) - Quadro antincendio Simb. Icc F-PE max Icc F-PE max Icc F-PE min N inizio linea fondo linea inizio linea [ka] [ka] [ka] 1

66 Pagina : 49 Elenco materiale Quadro 4 - Quadro antincendio Q.ta Codice articolo Descrizione 1 F84A/25 Btdin45 - magnetot. 4 Poli curva C 25A 4,5kA 8 M25 M25

67 Provincia Regionale di Catania Quadro Generale Gruppo di Continuità Gruppo Elettrogeno Progetto : Quadro elisuperficie Disegnato : Coordinato : 1 Quadro antincendio 3 2 N di Disegno : Tensione di Esercizio : 400 / 230 [V] 4 Sistema di distribuzione : TT Data : 08/09/2011 Pagina : 1 Quadro Generale Quadro antincendio Gruppo di Continuità Gruppo Elettrogeno Nome quadro Alimentazione - Sezione di fase [mm²] Alimentazione - Sezione di neutro [mm²] Alimentazione - Sezione di PE [mm²] Icc massima ai morsetti di entrata Corrente fase L1 [A] Corrente fase L2 [A] Corrente fase L3 [A] Corrente fase N [A] Potere di interruzione (PI) PI dei Btdin secondo norma ,524 33,58 34,74 30,87 3,44 Icn/Icu CEI EN ,132 19,27 19,27 19,27 0,00 Icn/Icu CEI EN ,266 7, ,86 Icn/Icu CEI EN ,524 33,58 34,74 30,87 3,44 Icn/Icu CEI EN Note

68 Provincia Regionale di Catania Q 2 I 1 Progetto : Quadro elisuperficie 1 2 Q 3 I 1 Disegnato : Coordinato : Id 3 Id 4 Id 5 Id 6 Id 7 Id 8 Id N di Disegno : Id 12 Id 13 Tensione di Esercizio : 400 / 230 [V] Quadro : 1 - Quadro Generale Back Up No Potere di interruzione (PI) Icn/Icu Data : 08/09/2011 Pagina : 2 Q 4 I 1 Descrizione linea Interruttore Generale Generale G.E. Illuminazione locale Pompe antincendio Prese Locale Condizionamento locale Riserva Illuminazione esterna Illuminazione esterna Generale elisuperficie Gruppo continuità Luci perimetrali pista 1 Luci perimetrali pista 2 Fasi della linea Potenza totale Ku / Kc Potenza effettiva Corrente di impiego Ib [A] Sezione fase [mm²] Sezione neutro [mm²] Sezione PE [mm²] Portata fase [A] Lunghezza linea [m] C.d.T. linea / C.d.T. totale Icc massima inizio linea [ka] Icc massima fondo linea [ka] Codice articolo Modulo differenziale Sigla cavo L1 L2 L3 N 28,500 kw 0,90 / 0,80 20,560 kw 34, ,0 0,03 % / 0,06 % 4,524 4,266 F84/40 FG5R 0,6/1 kv L1 L2 L3 N 28,500 kw 0,90 / 0,80 20,560 kw 34, ,0 0,03 % / 0,06 % 4,524 4,266 F84/40 FG5R 0,6/1 kv L1 N 0,500 kw 1,00 / 1,00 0,500 kw 2, ,0 0,28 % / 0,34 % 2,497 0,589 G8813A/6AC N07V-K L1 L2 L3 N 12,000 kw 1,00 / 1,00 12,000 kw 19, ,0 0,43 % / 0,49 % 4,266 2,132 G8843A/25AC N07V-K L2 N 2,000 kw 0,80 / 1,00 1,600 kw 7, ,0 0,89 % / 0,95 % 2,497 0,589 G8813A/10AC N07V-K L3 N 2,000 kw 0,80 / 1,00 1,600 kw 7, ,0 0,44 % / 0,51 % 2,497 0,933 G8813A/10AC N07V-K L1 N 2,000 kw 0,80 / 1,00 1,600 kw 7, ,0 0,89 % / 0,95 % 2,497 0,589 G8813A/10AC N07V-K L1 N 1,000 kw 1,00 / 1,00 1,000 kw 4, ,0 0,06 % / 0,12 % 2,497 1,713 G8813A/6AC FG5R 0,6/1 kv L2 N 1,000 kw 1,00 / 1,00 1,000 kw 4, ,0 2,23 % / 2,30 % 2,497 0,182 G8813A/6AC FG5R 0,6/1 kv L1 L2 L3 N 8,000 kw 1,00 / 0,80 6,400 kw ,0 0,07 % / 0,13 % 4,266 3,208 F84A/16 FG5R 0,6/1 kv L1 L2 L3 N 8,000 kw 1,00 / 0,80 6,400 kw ,0 0,07 % / 0,13 % 4,266 3,208 F84A/16 FG5R 0,6/1 kv L1 N 0,000 kw 1,00 / 1,00 0,000 kw 19 40,0 0,00 % / 0,13 % 1,798 0,176 G8813A/6AC FG5R 0,6/1 kv L2 N 1,000 kw 1,00 / 1,00 1,000 kw 4, ,0 2,23 % / 2,36 % 1,798 0,176 G8813A/6AC FG5R 0,6/1 kv

69 Provincia Regionale di Catania Progetto : Quadro elisuperficie Disegnato : Coordinato : N di Disegno : Id 14 Id 15 Id 16 Id 17 Tensione di Esercizio : 400 / 230 [V] Quadro : 1 - Quadro Generale Back Up No Potere di interruzione (PI) Icn/Icu Data : 08/09/2011 Pagina : 3 Descrizione linea Luci perimetrali pista 3 Faro di avvicinamento Illuminazione radente 1 Illuminazione radente 2 Fasi della linea Potenza totale Ku / Kc Potenza effettiva Corrente di impiego Ib [A] Sezione fase [mm²] Sezione neutro [mm²] Sezione PE [mm²] Portata fase [A] Lunghezza linea [m] C.d.T. linea / C.d.T. totale Icc massima inizio linea [ka] Icc massima fondo linea [ka] Codice articolo Modulo differenziale Sigla cavo L3 N 1,000 kw 1,00 / 1,00 1,000 kw 4, ,0 2,23 % / 2,36 % 1,798 0,176 G8813A/6AC FG5R 0,6/1 kv L1 N 2,000 kw 1,00 / 1,00 2,000 kw 9,66 2,5 2,5 2, ,0 2,78 % / 2,91 % 1,798 0,267 G8813A/13AC FG5R 0,6/1 kv L2 N 2,000 kw 1,00 / 1,00 2,000 kw 9,66 2,5 2,5 2, ,0 2,78 % / 2,91 % 1,798 0,267 G8813A/13AC FG5R 0,6/1 kv L3 N 2,000 kw 1,00 / 1,00 2,000 kw 9,66 2,5 2,5 2, ,0 2,78 % / 2,91 % 1,798 0,267 G8813A/13AC FG5R 0,6/1 kv

70 Provincia Regionale di Catania GE Progetto : Quadro elisuperficie Disegnato : Id 1 Coordinato : N di Disegno : Tensione di Esercizio : 400 / 230 [V] Quadro : 2 - Gruppo Elettrogeno Back Up No Potere di interruzione (PI) Icn/Icu Data : 08/09/2011 Pagina : 4 Q 1 I 2 Descrizione linea Generatore di emergenza Fasi della linea Potenza totale Ku / Kc Potenza effettiva Corrente di impiego Ib [A] Sezione fase [mm²] Sezione neutro [mm²] Sezione PE [mm²] Portata fase [A] Lunghezza linea [m] C.d.T. linea / C.d.T. totale Icc massima inizio linea [ka] Icc massima fondo linea [ka] Codice articolo Modulo differenziale Sigla cavo L1 L2 L3 N 28,500 kw 0,90 / 0,80 20,560 kw 34, ,0 0,00 % / 0,00 % 4,524 4,266 F84/40 G43/63AC FG5R 0,6/1 kv

71 Provincia Regionale di Catania GE Progetto : Quadro elisuperficie Disegnato : Id 1 Coordinato : N di Disegno : Tensione di Esercizio : 400 / 230 [V] Quadro : 3 - Gruppo di Continuità Back Up No Potere di interruzione (PI) Icn/Icu Data : 08/09/2011 Pagina : 5 Q 1 I 11 Descrizione linea Gruppo Continuità Fasi della linea Potenza totale Ku / Kc Potenza effettiva Corrente di impiego Ib [A] Sezione fase [mm²] Sezione neutro [mm²] Sezione PE [mm²] Portata fase [A] Lunghezza linea [m] C.d.T. linea / C.d.T. totale Icc massima inizio linea [ka] Icc massima fondo linea [ka] Codice articolo Modulo differenziale Sigla cavo L1 L2 L3 N 8,000 kw 1,00 / 0,80 6,400 kw ,0 0,00 % / 0,00 % 4,266 3,208 G8843A/16AC FG5R 0,6/1 kv

72 Provincia Regionale di Catania Q 1 I 4 Progetto : Quadro elisuperficie 1 Disegnato : Coordinato : N di Disegno : Tensione di Esercizio : 400 / 230 [V] Quadro : 4 - Quadro antincendio Back Up No Potere di interruzione (PI) Icn/Icu Data : 08/09/2011 Pagina : 6 Descrizione linea Generale pompe antincendio Fasi della linea Potenza totale Ku / Kc Potenza effettiva Corrente di impiego Ib [A] Sezione fase [mm²] Sezione neutro [mm²] Sezione PE [mm²] Portata fase [A] Lunghezza linea [m] C.d.T. linea / C.d.T. totale Icc massima inizio linea [ka] Icc massima fondo linea [ka] Codice articolo Modulo differenziale Sigla cavo L1 L2 L3 N 12,000 kw 1,00 / 1,00 12,000 kw 19, ,0 0,21 % / 0,70 % 2,132 1,675 F84A/25 FG7R 0,6/1 kv

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