PROGETTAZIONE PRELIMINARE, DEFINITIVA ED ESECUTIVA DI PIAZZA DELLA VITTORIA E VIE LIMITROFE
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1 COMUNE DI LOCATE DI TRIULZI PROVINCIA DI MILANO PROGETTAZIONE PRELIMINARE, DEFINITIVA ED ESECUTIVA DI PIAZZA DELLA VITTORIA E VIE LIMITROFE IMPIANTO ELETTRICO - RELAZIONE TECNICA Aprile 010 PROGETTISTI A.T.P. Ing. Antonino LOMBARDO - Arch. Alberto DONGHI - Ing. Lorenzo LOMBARDO R.U.P. Responsabile area tecnica Geom. Claudio SONGINI Comune di Locate di Triulzi Provincia di Milano Ing. Antonino Lombardo Via Pavoni, Monza
2 IMPIANTO ELETTRICO - RELAZIONE TECNICA Pagina 1 0. SOMMARIO 0. SOMMARIO 1 1. ANALISI ILLUMINOTECNICA Generalità 1 1. Principi Di Progettazione 1 1. Procedura per l individuazione della categoria illuminotecnica 1.4 Definizione parametri illuminotecnici 1.5 Limitazione della dispersione verso l alto del flusso luminoso 4. ANALISI DEL CIRCUITO ELETTRICO 5.1 Architettura del circuito 5. I Quadri 6. Vie Cavi 6.4 Impianto di terra 7. ALLEGATI DI CALCOLO 8.1 Quadro Q1 8. Quadro Q 8. Quadro Q 8 1. ANALISI ILLUMINOTECNICA 1.1 Generalità Le caratteristiche fotometriche di un impianto di illuminazione stradale sono definite mediante la categoria illuminotecnica; per pervenire alla definizione della categoria, occorre eseguire una valutazione del rischio. 1. Principi Di Progettazione I criteri di base che informeranno la progettazione degli impianti saranno i seguenti: - cura dei vincoli architettonici e di restauro conservativo, in modo da non interferire negativamente con il contesto ambientale; - sicurezza degli operatori, degli utenti e degli impianti; - semplicità ed economia di manutenzione; - scelta di apparecchiature improntata a criteri di elevata qualità, semplicità e robustezza, per sostenere le condizioni di lavoro più gravose; - risparmio energetico; - affidabilità degli impianti e massima continuità di servizio. - Inoltre, in rispetto alle disposizioni del D.Lgs. 81/008, che obbliga i progettisti degli impianti al rispetto dei principi generali di prevenzione in materia di sicurezza e di salute al momento delle scelte progettuali e tecniche ed alla scelta di macchine nonché dispositivi di protezione rispondenti Comune di Locate di Triulzi Provincia di Milano Ing. Antonino Lombardo Via Pavoni, Monza
3 IMPIANTO ELETTRICO - RELAZIONE TECNICA Pagina ai requisiti essenziali di sicurezza previsti nelle disposizioni legislative e regolamentari vigenti, si terrà conto delle misure generali di tutela: - eliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico e, ove ciò non sia possibile, loro riduzione al minimo; - sostituzione di ciò che è pericoloso con ciò che non lo è, o è meno pericoloso. 1. Procedura per l individuazione della categoria illuminotecnica La categoria illuminotecnica dell impianto si individua come segue: 1. definizione della categoria illuminotecnica di riferimento: noto il tipo di strada, mediante il prospetto 1 della Norma UNI 1148;. definizione della categoria illuminotecnica di progetto: nota la categoria illuminotecnica di riferimento, occorre valutare i parametri di influenza riportati nel prospetto della suddetta Norma, per pervenire confermare o modificare la categoria illuminotecnica di riferimento come quella di progetto;. definizione della categoria illuminotecnica di esercizio: in base all analisi dei rischi ed agli aspetti relativi al contenimento dei consumi energetici, introdurre una o più categorie illuminotecniche di esercizio, specificando le condizioni dei parametri di influenza che rendono corretto il funzionamento dell impianto secondo la data categoria. L adozione di impianti con caratteristiche variabili (variazione del flusso luminoso emesso), purché nel rispetto dei requisiti previsti dalla categoria illuminotecnica di esercizio corrispondente, rappresenta una soluzione per assicurare condizioni di risparmio energetico nell esercizio e di contenimento del flusso luminoso emesso verso l alto. 1.4 Definizione parametri illuminotecnici Nelle aree indicate è stata eseguita una simulazione illuminotecnica per verificare la conformità alle normative vigenti in tema di illuminazione stradale. In base alle UNI EN 101 ed UNI EN 1148 sono state selezionate le classi di illuminazione adeguate ed è stato verificata la corrispondenza con i risultati ottenuti. Nello studio sono state analizzate 4 aree di interesse che rappresentano i tipologici identificati nelle aree di interesse: 1. Area relativa a Piazza Vittoria (n 1). Area relativa alla Piazzeta Laterale (n ). Area relativa ad una strada con pista ciclabile e percorso pedonale (n 4) 4. Area relativa ad una strada secondaria (n 5) Da un analisi relativa alla tipologia di traffico e di utilizzo proprio delle aree oggetto dell analisi sono state definite le seguenti classi illuminotecniche: Zona di riferimento Classe Parametri illuminotecnica illuminotecnica Area relativa a Piazza Vittoria (n 1) CE E (lx) U0 Comune di Locate di Triulzi Provincia di Milano Ing. Antonino Lombardo Via Pavoni, Monza
4 IMPIANTO ELETTRICO - RELAZIONE TECNICA Pagina Area relativa alla Piazzeta Laterale (n ) Area relativa ad una strada con pista ciclabile e percorso pedonale (n 4) Area relativa ad una strada secondaria (n 5) CE S CE4 0 0,4 E (lx) U0 0 0,4 E (lx) Emin (lx) 10 E (lx) U0 10 0,4 Piazza Vittoria e Piazzeta Laterale Comune di Locate di Triulzi Provincia di Milano Ing. Antonino Lombardo Via Pavoni, Monza
5 IMPIANTO ELETTRICO - RELAZIONE TECNICA Pagina 4 L analisi delle caratteristiche delle aree è stata volta ad identificare le tipologie di utenti e dalla loro velocità. Nel caso particolare i parametri di interesse sono: - gli utenti sono pedoni e ciclisti con una velocità inferiore ai 5 Kmh - il flusso di circolazione è medio basso, - rischio di aggressioni normale, con la necessità di riconoscimento del volto delle persone Tali paramentri portano alla catalogazione dell area in esame come CE Esse prevedono rispettivamente 10 lux medi di illuminamento con un minimo mantenuto di lux (S), e 7,5 lux medi con minimo mantenuto di 1,5 lux (S). Strada con pista ciclabile e percorso pedonale Relativamente alla pista ciclabile ed al percorso pedonale è stata identificata come classe di riferimento la S. I parametri che hanno portato a tale identificazione sono i seguenti: - i tratti di strada in esame possono essere ritenuti rettilinei, - Luminanza ambientale di tipo Urbano - Traffico di ciclisti - Presenza di pedoni Area relativa ad una strada secondaria Lo studio delle caratteristiche della strada in esame ha portato all identificazione della classe di riferimento CE4. A tale classificazione si è pervenuti facendo riferimento al prospetto A.10 della norma UNI Occorre notare che i valori relativi all analisi illuminotecnica allegata, presentano lievi difformità da quanto prescritto dalla normativa, tale situazione nasce dalla presenza di oggetti, quali muretti, sedute ed alberi che provocano delle puntuali cadute dei valori dell illuminamento. Tale fenomeno è chiaramente identificabile negli elaborati di calcolo allegati, si ritiene quindi opportuno trascurare tali valori nell analisi illuminotecnica complessiva dell intervento. 1.5 Limitazione della dispersione verso l alto del flusso luminoso La Norma UNI e la Legge Regionale 17/00 e successive modifiche, prescrive i requisiti che gli impianti di illuminazione esterna nuova realizzazione devono rispettare al fine di limitare la dispersione verso l alto di flusso luminoso proveniente da sorgenti di luce artificiali. Il progetto, per ridurre il flusso disperso, prevede l adozione di apparecchi di illuminazione con ottica cutoff. Con valori di emissione, per angoli g = 90, di flusso luminoso pari a 0. Comune di Locate di Triulzi Provincia di Milano Ing. Antonino Lombardo Via Pavoni, Monza
6 IMPIANTO ELETTRICO - RELAZIONE TECNICA Pagina 5. ANALISI DEL CIRCUITO ELETTRICO.1 Architettura del circuito L impianto in questione è classificato dalla Norma C.E.I come impianti di gruppo B, ossia impianti in derivazione con tensione nominale non superiore a 1000 V corrente alternata e 1500 V corrente continua. La linea di alimentazione dei circuiti, considerata a base di progetto è caratterizzata da una tensione di alimentazione dell energia elettrica di 400 V con i seguenti altri dati medi caratteristici: - Sistema: trifase con neutro - Frequenza: 50 Hz - Corrente di corto circuito convenzionale nel punto di consegna: 10 ka Il sistema elettrico di potenza degli impianti elettrici utilizzatori, ai sensi della norma CEI 64.8, sarà di I Categoria, con sistema di messa a terra TT. L impianto risulta caratterizzato da armadi principali dislocati in posizione baricentrica relativa alle due aree di intervento principale. Piazza Vittoria e la Piazzetta secondaria. Da questi armadi partiranno le diramazioni per l alimentazione dei corpi illuminanti. La rete di distribuzione è costituita da una linea principalmente monofase, così come indicato negli elaborati di progetto. Le potenze di linea sono state dimensionate considerando la potenza effettiva delle lampade e la potenza dissipata dal reattore per l accensione della stessa, le perdite di linea, le perdite dovute all assorbimento per invecchiamento, le perdite dovute ad altre perdite quali cosfi e/o dispersioni verso terra, tutte pari al 4% della potenza impegnata. La caduta di tensione, sempre sulla base della Norma C.E.I. 64-7, è stata contenuta entro la soglia del 4%. Per effettuare il calcolo è stata adottata la metodologia dei carichi equivalenti trifase posti ad un interdistanza pari alla distanza tra i rispettivi centri stella. (circa metri 60 e 80). Nel circuito si prevede di inserire una distribuzione elettrica in pozzetto a scomparsa con chiusino ribaltabile. Questo sistema permetterà di garantire un punto di allaccio per utenze temporanee in caso di manifestazioni. Tale pozzetto ospiterà le apparecchiature di comando/protezione/segnalazione modulari sotto sportellino in policarbonato infrangibile provvisto di una molla di richiamo in acciaio con grado di protezione IP54. Comune di Locate di Triulzi Provincia di Milano Ing. Antonino Lombardo Via Pavoni, Monza
7 IMPIANTO ELETTRICO - RELAZIONE TECNICA Pagina 6. I Quadri I quadri elettrici di protezione e comando di ogni impianto di illuminazione saranno costituiti da contenitori in armadio monoblocco in vetroresina a singola anta, tipo La Conchiglia, con grado di protezione IP55 secondo CEI EN 6059, tenuta all impatto 0 J secondo CEI EN , in materiale autoestinguente, dotati di porte incernierate con serratura a chiave, staffe di ancoraggio, piastra di fondo e telaio in lamiera d acciaio zincata per attacco di profilati DIN porta apparecchi elettrici. I quadri saranno dotati di apparecchiature di protezione (interruttori magnetotermici e differenziali), di comando (contattori), ed ausiliari (selettori, spie di segnalazione, trasformatori, interruttori orari e crepuscolari, ecc.). Il progetto prevede la realizzazione di n quadri elettrici di tipologia a singola anta. I quadri saranno installati su basamento in calcestruzzo armato con vani di collegamento ai pozzetti di ingresso e uscita dei cavi. I quadri saranno composti secondo le indicazioni degli elaborati di progetto e dovranno essere rispondenti alle norme CEI 17.1/1 e CEI 17.1/.. Vie Cavi I cavidotti saranno costituiti da tubazioni di polietilene corrugato pesante a doppia parete (resistenza allo schiacciamento non inferiore a 450 N su 5 cm) o di PVC pesante dei diametri indicati negli elaborati di progetto, posti entro scavo e rinfiancati con calcestruzzo nei tratti in rilevato e negli imbocchi ai pozzetti. Negli attraversamenti della sede stradale, le tubazioni dovranno essere protette meccanicamente mediante rinfianco in calcestruzzo. Nei tratti in viadotto, le tubazioni saranno posati al di sopra delle strutture portanti, annegati in massetto di calcestruzzo ed opportunamente segnalati con cippi. Lungo i cavidotti saranno installati pozzetti rompitratta di tipo prefabbricato in calcestruzzo armato vibrato, con chiusini carrabili in ghisa, secondo le indicazioni degli elaborati di progetto, e comunque ad interdistanza non superiore a 50m. Comune di Locate di Triulzi Provincia di Milano Ing. Antonino Lombardo Via Pavoni, Monza
8 IMPIANTO ELETTRICO - RELAZIONE TECNICA Pagina 7.4 Impianto di terra L impianto di terra dell illuminazione (sistemi TT) sarà costituito da un dispersore in corda nuda di rame della sezione indicata negli elaborati progetto, integrata con picchetti in profilato di acciaino zincato entro pozzetti ispezionabili, secondo le indicazioni riportate negli elaborati di progetto. All impianto di terra di dispersione saranno collegate le prese di terra dei pali con tratti di corda nuda di rame della sezione minima di 5mm. Il valore della resistenza di terra dei sistemi TT dovrà essere coordinata con le protezioni differenziali installate, secondo quanto prescritto dalla norma CEI 64.8 Sezione (Ra<= 50/Idn). In particolare, si prescrive un valore della resistenza di terra Rt non superiore a 5 Ω, indipendentemente dalla soglia differenziale nominale delle protezioni installate sui quadri elettrici. Comune di Locate di Triulzi Provincia di Milano Ing. Antonino Lombardo Via Pavoni, Monza
9 IMPIANTO ELETTRICO - RELAZIONE TECNICA Pagina 8. ALLEGATI DI CALCOLO.1 Quadro Q1. Quadro Q. Quadro Q Comune di Locate di Triulzi Provincia di Milano Ing. Antonino Lombardo Via Pavoni, Monza
10 Progetto : Quadro Q1 Tensione di esercizio [V] : 400/0 Sistema di distribuzione : TT Corrente di corto circuito presunta trifase [ka] : 10,5 Corrente di corto circuito presunta fase-neutro [ka] :,6 QUADRO N 1 - Dall'ente erogatore Protezione di Backup : No Sezione minima di fase [mm²] : 1,5 Metodo per dimensionamento dei conduttori di Neutro e Protezione : 1/ Fase Metodo per scelta della corrente nominale degli interruttori : In > Ib Corrente nominale minima degli apparecchi[a] : 6 Collegamento in morsettiera : Si Norma di riferimento per potere di interruzione dei Btdin : CEI EN Potere d'interruzione degli interruttori : Icn/Icu Simb. Descrizione Fasi Codice Modulo Potere di N linea linea Articolo differenziale interruzione [ka] 1 Dall'ente erogatore L1 L L N T7014A4/16 T704/6 16,0 Simb. Corrente Corrente Corrente Intervento Intervento Ritardo Corrente Selettività N nominale regolata regolata magnetico magnetico m agnetico differenz. In [A] Ir [A] di neutro [A] di fase [A] di neutro [A] [s] [A] [KA] In = In = ,10 Simb. Potenza Ku Kc Potenza Corrente CosØ Corrente Corrente Corrente N totale effettiva di impiego linea fase L1 fase L fase L [A] [A] [A] [A] 1,000 kw 0,80 1,00 1,600 kw 4,06 0,90 R 4,06 1,74 1,94 Simb. Corrente CosØ CosØ CosØ Moduli Accessori Accessori Accessori N Neutro fase L1 fase L fase L DIN Contatto Cont atto Sganciatori [A] ausiliario scattato relè 1, 0,90 R 0,90 R 0,90 R 1,0
11 Simb. Accessori Potenza diss. Icc max Icc max Icc F-N min Icc F-PE min Sezione N Motore/Maniglie apparecchio inizio linea fondo l inea fondo linea fondo linea fase linea [W] [ka] [ka] [ka] [ka] [mm²] 1 4,5 10,11 1,885 0, Simb. Sezione Sezione Portata Portata N neutro linea PE linea fase linea neutro linea [mm²] [mm²] [A] [A] Simb. Posa Sigla Tipo Isolante N cavi cavo cavo 1 In tubo interrato N07V-K Multipolare PVC Simb. N Lunghezza C.d.T. C.d.T. Lunghezza Sezione Sezione Potenza diss. Codice N circ. linea linea totale cablaggio cablaggio cab laggio cablaggio morsetto raggr. [m] [%] [%] [m] fase [mm²] neutro [mm²] [W] ,0 0,18 % 0,18 % 1, ,6 M70 QUADRO N - Q1 Protezione di Backup : No Sezione minima di fase [mm²] : 1,5 Metodo per dimensionamento dei conduttori di Neutro e Protezione : 1/ Fase Metodo per scelta della corrente nominale degli interruttori : In > Ib Corrente nominale minima degli apparecchi[a] : 6 Collegamento in morsettiera : Si Norma di riferimento per potere di interruzione dei Btdin : CEI EN Potere d'interruzione degli interruttori : Icn/Icu DATI QUADRO N () - Q1 Simb. Descrizione Fasi Codice Modulo Potere di N linea linea Articolo differenziale interruzione [ka] 1 Protezione di linea generale Q1 L1 L L N G74N/5AC-10 Crepuscolare L1 L L N Timer L1 L L N 4 Linea 1 (C1) L1 N G7/5AC-10 5 Linea 1 (C1a) L1 N F881NA/10 4,5 6 Linea 1 (C1b) L1 N F881NA/10 4,5 7 Linea (L) L N G881A/10AC 4,5 8 Linea (C) L N G881A/10AC 4,5 9 Linea 4 (C4) L1 N G881A/10AC 4,5 DATI QUADRO N () - Q1 Simb. Corrente Corrente Corrente Intervento Intervento Ritardo Corrente Selettività N nominale regolata regolata magnetico magnetico m agnetico differenz. In [A] Ir [A] di neutro [A] di fase [A] di neutro [A] [s] [A] [KA] In = In = ,0 6 1 In = In = In = In = , In = In = In = In = In = In = , In = In = , In = In = ,0
12 DATI QUADRO N () - Q1 Simb. Potenza Ku Kc Potenza Corrente CosØ Corrente Corrente Corrente N totale effettiva di impiego linea fase L1 fase L fase L [A] [A] [A] [A] 1,000 kw 1,00 0,80 1,600 kw 4,06 0,90 R 4,06 1,74 1,94 4 0,600 kw 1,00 1,00 0,600 kw,90 0,90 R,90 5 0,50 kw 1,00 1,00 0,50 kw 1,69 0,90 R 1,69 6 0,50 kw 1,00 1,00 0,50 kw 1,1 0,90 R 1,1 7 0,450 kw 1,00 1,00 0,450 kw,17 0,90 R,17 8 0,500 kw 1,00 1,00 0,500 kw,4 0,90 R,4 9 0,450 kw 1,00 1,00 0,450 kw,17 0,90 R,17 DATI QUADRO N () - Q1 Simb. Corrente CosØ CosØ CosØ Moduli Accessori Accessori Accessori N Neutro fase L1 fase L fase L DIN Contatto Cont atto Sganciatori [A] ausiliario scattato relè 1, 0,90 R 0,90 R 0,90 R 4,0 N/A N/A 4,90 0,90 R,0 5 1,69 0,90 R 1,0 6 1,1 0,90 R 1,0 7,17 0,90 R,0 8,4 0,90 R,0 9,17 0,90 R,0 DATI QUADRO N () - Q1 Simb. Accessori Potenza diss. Icc max Icc max Icc F-N min Icc F-PE min Sezione N Motore/Maniglie apparecchio inizio linea fondo l inea fondo linea fondo linea fase linea [W] [ka] [ka] [ka] [ka] [mm²] 1 1,0 1,885 1,878 0,85 4 1,95 0,85 0,80 0,80 5,00 0,80 0,479 0,479,5 6,00 0,80 0,479 0,479,5 7,00 0,85 0,16 0,16 4 8,00 0,85 0,16 0,16 4 9,00 0,85 0,80 0,80,5 DATI QUADRO N () - Q1 Simb. Sezione Sezione Portata Portata N neutro linea PE linea fase linea neutro linea [mm²] [mm²] [A] [A] 1 4 5,5, ,5, ,5,5 DATI QUADRO N () - Q1 Simb. Posa Sigla Tipo Isolante N cavi cavo cavo In tubo interrato N07V-K Unip. con guaina PVC 6 In tubo interrato N07V-K Unip. con guaina PVC 7 In tubo interrato N07V-K Multipolare PVC 8 In tubo interrato N07V-K Multipolare PVC 9 In tubo interrato N07V-K Multipolare PVC DATI QUADRO N () - Q1 Simb. N Lunghezza C.d.T. C.d.T. Lunghezza Sezione Sezione Potenza diss. Codice N circ. linea linea totale cablaggio cablaggio cab laggio cablaggio morsetto raggr. [m] [%] [%] [m] fase [mm²] neutro [mm²] [W] 1 0,18 % 1, ,14 M70 4 0,18 % 1,00,5,5 1, ,0 0,1 % 0,0 % 1,00,5,5 1,81 M ,0 0,09 % 0,7 % 1,00,5,5 1,81 M ,0 0,68 % 0,86 % 1,00,5,5 1,81 M ,0 0,75 % 0,9 % 1,00,5,5 1,81 M ,0 0,46 % 0,65 % 1,00,5,5 1,81 M6
13 Progetto : Quadro Q Tensione di esercizio [V] : 400/0 Sistema di distribuzione : TT Corrente di corto circuito presunta trifase [ka] : 10,5 Corrente di corto circuito presunta fase-neutro [ka] :,6 QUADRO N 1 - Dall'ente erogatore Protezione di Backup : No Sezione minima di fase [mm²] : 1,5 Metodo per dimensionamento dei conduttori di Neutro e Protezione : 1/ Fase Metodo per scelta della corrente nominale degli interruttori : In > Ib Corrente nominale minima degli apparecchi[a] : 6 Collegamento in morsettiera : Si Norma di riferimento per potere di interruzione dei Btdin : CEI EN Potere d'interruzione degli interruttori : Icn/Icu Simb. Descrizione Fasi Codice Modulo Potere di N linea linea Articolo differenziale interruzione [ka] 1 Dall'ente erogatore L1 L L N T7014A4/6 T704/6 16,0 Simb. Corrente Corrente Corrente Intervento Intervento Ritardo Corrente Selettività N nominale regolata regolata magnetico magnetico m agnetico differenz. In [A] Ir [A] di neutro [A] di fase [A] di neutro [A] [s] [A] [KA] In = In = ,10 Simb. Potenza Ku Kc Potenza Corrente CosØ Corrente Corrente Corrente N totale effettiva di impiego linea fase L1 fase L fase L [A] [A] [A] [A] 1 4,100 kw 1,00 1,00 4,100 kw 44,67 0,90 R 44,67 5,49 5,97 Simb. Corrente CosØ CosØ CosØ Moduli Accessori Accessori Accessori N Neutro fase L1 fase L fase L DIN Contatto Cont atto Sganciatori [A] ausiliario scattato relè 1 8,95 0,90 R 0,90 R 0,90 R 1,0 Simb. Accessori Potenza diss. Icc max Icc max Icc F-N min Icc F-PE min Sezione N Motore/Maniglie apparecchio inizio linea fondo l inea fondo linea fondo linea fase linea [W] [ka] [ka] [ka] [ka] [mm²] 1 16,68 10,,168 0,960 5 Simb. Sezione Sezione Portata Portata N neutro linea PE linea fase linea neutro linea [mm²] [mm²] [A] [A]
14 Simb. Posa Sigla Tipo Isolante N cavi cavo cavo 1 In tubo interrato N07V-K Multipolare EPR Simb. N Lunghezza C.d.T. C.d.T. Lunghezza Sezione Sezione Potenza diss. Codice N circ. linea linea totale cablaggio cablaggio cab laggio cablaggio morsetto raggr. [m] [%] [%] [m] fase [mm²] neutro [mm²] [W] ,0 1,71 % 1,7 % 1, ,46 M5 QUADRO N - Q Protezione di Backup : No Sezione minima di fase [mm²] : 1,5 Metodo per dimensionamento dei conduttori di Neutro e Protezione : 1/ Fase Metodo per scelta della corrente nominale degli interruttori : In > Ib Corrente nominale minima degli apparecchi[a] : 6 Collegamento in morsettiera : Si Norma di riferimento per potere di interruzione dei Btdin : CEI EN Potere d'interruzione degli interruttori : Icn/Icu DATI QUADRO N () - Q Simb. Descrizione Fasi Codice Modulo Potere di N linea linea Articolo differenziale interruzione [ka] 1 Protezione di linea generale Q L1 L L N T704MA-6 T704/6 Crepuscolare L1 L L N Timer L1 L L N 4 Linea 5 (L5) L N G881A/10AC 4,5 5 Linea 6 (C6) L1 N G7/5AC-10 6 Linea 6 (C6a) L1 N F881NA/10 4,5 7 Linea 6 (C6b) L1 N F881NA/10 4,5 8 Linea 7 (C7) L N G881A/10AC 4,5 9 Linea 8 (C8) L1 N G881A/10AC 4,5 10 Linea 9 (C9) L1 N G881A/10AC 4,5 11 Linea 10 (C10) L1 N G881A/10AC 4,5 1 Pozzetto a scomparsa con prese L1 L L N F84A/40 G4/6AC 4,5 DATI QUADRO N () - Q Simb. Corrente Corrente Corrente Intervento Intervento Ritardo Corrente Selettività N nominale regolata regolata magnetico magnetico m agnetico differenz. In [A] Ir [A] di neutro [A] di fase [A] di neutro [A] [s] [A] [KA] In = 6 6 0, In = In = In = In = ,0 4, In = , In = In = , In = In = , In = In = ,0 4, In = In = ,0 4, In = In = ,0 4, In = In = ,0 4, In = In = ,0,0
15 DATI QUADRO N () - Q Simb. Potenza Ku Kc Potenza Corrente CosØ Corrente Corrente Corrente N totale effettiva di impiego linea fase L1 fase L fase L [A] [A] [A] [A] 1 4,100 kw 1,00 1,00 4,100 kw 44,67 0,90 R 44,67 5,49 5,97 4 0,700 kw 1,00 1,00 0,700 kw,8 0,90 R,8 5 0,650 kw 1,00 1,00 0,650 kw,14 0,90 R,14 6 0,50 kw 1,00 1,00 0,50 kw 1,69 0,90 R 1,69 7 0,00 kw 1,00 1,00 0,00 kw 1,45 0,90 R 1,45 8 0,800 kw 1,00 1,00 0,800 kw,86 0,90 R,86 9 0,650 kw 1,00 1,00 0,650 kw,14 0,90 R, ,650 kw 1,00 1,00 0,650 kw,14 0,90 R, ,650 kw 1,00 1,00 0,650 kw,14 0,90 R,14 1 0,000 kw 1,00 1,00 0,000 kw,11 0,90 R,11,11,11 DATI QUADRO N () - Q Simb. Corrente CosØ CosØ CosØ Moduli Accessori Accessori Accessori N Neutro fase L1 fase L fase L DIN Contatto Cont atto Sganciatori [A] ausiliario scattato relè 1 8,95 0,90 R 0,90 R 0,90 R 1,0 N/A N/A 4,8 0,90 R,0 5,14 0,90 R,0 6 1,69 0,90 R 1,0 7 1,45 0,90 R 1,0 8,86 0,90 R,0 9,14 0,90 R,0 10,14 0,90 R,0 11,14 0,90 R,0 1 0,00 0,90 R 0,90 R 0,90 R 8,0 DATI QUADRO N () - Q Simb. Accessori Potenza diss. Icc max Icc max Icc F-N min Icc F-PE min Sezione N Motore/Maniglie apparecchio inizio linea fondo l inea fondo linea fondo linea fase linea [W] [ka] [ka] [ka] [ka] [mm²] 1 6,56,168,151 0,95 4,00 0,95 0, 0, 4 5 1,95 0,95 0,891 0,891 6,00 0,891 0, 0,,5 7,00 0,891 0,67 0,67,5 8,00 0,95 0, 0, 4 9,00 0,95 0,50 0, ,00 0,95 0,50 0, ,00 0,95 0,85 0, ,64,151 1,6 0,61 10 DATI QUADRO N () - Q Simb. Sezione Sezione Portata Portata N neutro linea PE linea fase linea neutro linea [mm²] [mm²] [A] [A] ,5, ,5, DATI QUADRO N () - Q Simb. Posa Sigla Tipo Isolante N cavi cavo cavo 1 4 In tubo interrato N07V-K Multipolare PVC 5 6 In tubi protettivi circolari posati entro muri termicamente isolanti N07V-K Multipolare PVC 7 In tubi protettivi circolari posati entro muri termicamente isolanti N07V-K Multipolare PVC 8 In tubo interrato N07V-K Multipolare PVC 9 In tubo interrato N07V-K Multipolare PVC 10 In tubo interrato N07V-K Multipolare PVC 11 In tubo interrato N07V-K Multipolare PVC 1 In tubo interrato N07V-K Unip. con guaina PVC
16 DATI QUADRO N () - Q Simb. N Lunghezza C.d.T. C.d.T. Lunghezza Sezione Sezione Potenza diss. Codice N circ. linea linea totale cablaggio cablaggio cab laggio cablaggio morsetto raggr. [m] [%] [%] [m] fase [mm²] neutro [mm²] [W] 1 1,7 % 1, ,46 M ,0 1,05 %,78 % 1,00,5,5 1,81 M6 5 1,7 % 1,00,5,5 1, ,0 0,48 %,1 % 1,00,5,5 1,81 M ,0 0,1 % 1,94 % 1,00,5,5 1,81 M ,0 1,0 %,9 % 1,00,5,5 1,81 M ,0 0,84 %,57 % 1,00,5,5 1,81 M ,0 0,84 %,57 % 1,00,5,5 1,81 M ,0 0,70 %,4 % 1,00,5,5 1,81 M ,0 0,85 %,58 % 1, ,66 M5
17 Progetto : Quadro Q Tensione di esercizio [V] : 400/0 Sistema di distribuzione : TT Corrente di corto circuito presunta trifase [ka] : 10,5 Corrente di corto circuito presunta fase-neutro [ka] :,6 QUADRO N 1 - Dall'ente erogatore Protezione di Backup : No Sezione minima di fase [mm²] : 1,5 Metodo per dimensionamento dei conduttori di Neutro e Protezione : 1/ Fase Metodo per scelta della corrente nominale degli interruttori : In > Ib Corrente nominale minima degli apparecchi[a] : 6 Collegamento in morsettiera : Si Norma di riferimento per potere di interruzione dei Btdin : CEI EN Potere d'interruzione degli interruttori : Icn/Icu Simb. Descrizione Fasi Codice Modulo Potere di N linea linea Articolo differenziale interruzione [ka] 1 Dall'ente erogatore L1 L L N T7014A4/16 T704/6 16,0 Simb. Corrente Corrente Corrente Intervento Intervento Ritardo Corrente Selettività N nominale regolata regolata magnetico magnetico m agnetico differenz. In [A] Ir [A] di neutro [A] di fase [A] di neutro [A] [s] [A] [KA] In = In = ,10 Simb. Potenza Ku Kc Potenza Corrente CosØ Corrente Corrente Corrente N totale effettiva di impiego linea fase L1 fase L fase L [A] [A] [A] [A] 1 0,600 kw 1,00 1,00 0,600 kw,90 0,90 R 0,00,90 0,00 Simb. Corrente CosØ CosØ CosØ Moduli Accessori Accessori Accessori N Neutro fase L1 fase L fase L DIN Contatto Cont atto Sganciatori [A] ausiliario scattato relè 1,90 0,00 R 0,90 R 0,00 R 1,0 Simb. Accessori Potenza diss. Icc max Icc max Icc F-N min Icc F-PE min Sezione N Motore/Maniglie apparecchio inizio linea fondo l inea fondo linea fondo linea fase linea [W] [ka] [ka] [ka] [ka] [mm²] 1 4,5 10,088 0,917 0,441 10
18 Simb. Sezione Sezione Portata Portata N neutro linea PE linea fase linea neutro linea [mm²] [mm²] [A] [A] Simb. Posa Sigla Tipo Isolante N cavi cavo cavo 1 In tubo interrato N07V-K Multipolare EPR Simb. N Lunghezza C.d.T. C.d.T. Lunghezza Sezione Sezione Potenza diss. Codice N circ. linea linea totale cablaggio cablaggio cab laggio cablaggio morsetto raggr. [m] [%] [%] [m] fase [mm²] neutro [mm²] [W] ,0 0,7 % 0,7 % 1, , M6 QUADRO N - Q Protezione di Backup : No Sezione minima di fase [mm²] : 1,5 Metodo per dimensionamento dei conduttori di Neutro e Protezione : 1/ Fase Metodo per scelta della corrente nominale degli interruttori : In > Ib Corrente nominale minima degli apparecchi[a] : 6 Collegamento in morsettiera : Si Norma di riferimento per potere di interruzione dei Btdin : CEI EN Potere d'interruzione degli interruttori : Icn/Icu DATI QUADRO N () - Q Simb. Descrizione Fasi Codice Modulo Potere di N linea linea Articolo differenziale interruzione [ka] 1 Protezione di linea generale Q L1 L L N T704MA-10 T704/6 Timer L1 L L N Crepuscolare L1 L L N 4 Linea 11 (C11) L N G881A/10AC 4,5 DATI QUADRO N () - Q Simb. Corrente Corrente Corrente Intervento Intervento Ritardo Corrente Selettività N nominale regolata regolata magnetico magnetico m agnetico differenz. In [A] Ir [A] di neutro [A] di fase [A] di neutro [A] [s] [A] [KA] In = , In = In = In = In = ,0 DATI QUADRO N () - Q Simb. Potenza Ku Kc Potenza Corrente CosØ Corrente Corrente Corrente N totale effettiva di impiego linea fase L1 fase L fase L [A] [A] [A] [A] 1 0,600 kw 1,00 1,00 0,600 kw,90 0,90 R 0,00,90 0,00 4 0,600 kw 1,00 1,00 0,600 kw,90 0,90 R,90
19 DATI QUADRO N () - Q Simb. Corrente CosØ CosØ CosØ Moduli Accessori Accessori Accessori N Neutro fase L1 fase L fase L DIN Contatto Cont atto Sganciatori [A] ausiliario scattato relè 1,90 0,00 R 0,90 R 0,00 R 1,0 N/A N/A 4,90 0,90 R,0 DATI QUADRO N () - Q Simb. Accessori Potenza diss. Icc max Icc max Icc F-N min Icc F-PE min Sezione N Motore/Maniglie apparecchio inizio linea fondo l inea fondo linea fondo linea fase linea [W] [ka] [ka] [ka] [ka] [mm²] 1 0, 0,917 0,897 0,4 4,00 0,4 0,17 0,17,5 DATI QUADRO N () - Q Simb. Sezione Sezione Portata Portata N neutro linea PE linea fase linea neutro linea [mm²] [mm²] [A] [A] 1 4,5,5 DATI QUADRO N () - Q Simb. Posa Sigla Tipo Isolante N cavi cavo cavo 1 4 In tubo interrato N07V-K Multipolare PVC DATI QUADRO N () - Q Simb. N Lunghezza C.d.T. C.d.T. Lunghezza Sezione Sezione Potenza diss. Codice N circ. linea linea totale cablaggio cablaggio cab laggio cablaggio morsetto raggr. [m] [%] [%] [m] fase [mm²] neutro [mm²] [W] 1 0,7 % 1, ,69 M ,0 1,45 % 1,7 % 1,00,5,5 1,81 M6
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