Cristianesimo e filosofia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Cristianesimo e filosofia"

Transcript

1 Cristianesimo e filosofia 1. PRIME NOTE 1.1 una enorme novità 1.2 la ricerca ha un nuovo senso Non mi soffermo qui sulla nascita, lo sviluppo e la progressiva imposizione del Cristianesimo, né su suoi rapporti con la più antica tradizione ebraica. La religione cristiana al di là del nostro essere credenti o non credenti questo non riguarda minimamente i nostri studi costituì una novità radicale e potentissima. Potete immaginare l imporsi del cristianesimo nell Occidente come l apparire, prima timido e periferico, poi sempre più netto e vigoroso, di una nuova forza, in precedenza sconosciuta, ma capace di influenzare e modificare profondamente tutti gli aspetti della vita dell uomo. Se questo è vero, non deve stupire il fatto che anche sulla filosofia il prevalere del cristianesimo nel mondo occidentale esercitò un influenza enorme, determinandone un nuovo corso. La religione cristiana è intesa, lo sapete bene, come frutto di una RIVELAZIONE da parte di Dio e non di una ricerca razionale da parte dell uomo. La religione cristiana parrebbe, in questo modo, eliminare per principio la necessità della ricerca e, anzi, sembra consistere proprio nell atteggiamento opposto: l accettazione acritica di una Verità che, appunto, in quanto di origine divina, escluderebbe l idea stessa di ricerca. Ecco che, in questo senso, tra filosofia e cristianesimo parrebbe non poter esistere nulla in comune. Tuttavia, non appena l uomo si chiede quale sia il significato di tale Verità rivelata, come sia giusto intenderla, come incarnarla nella propria vita concreta, ecco che l esigenza della ricerca, e dunque della speculazione filosofica, rinasce. Nasce in questo modo quella che potremmo chiamare, in termini assai generali, filosofia cristiana: essa si assume il compito di condurre l uomo alla comprensione della Verità rivelata da Cristo, in modo da poterne realizzare in pieno il senso. Gli strumenti indispensabili per questo compito, la filosofia cristiana li assunse proprio dal pensiero greco: esso, in particolare alcune parti di esso, venne recuperato e anche modificato in modo tale da rispondere a una nuova funzione. Ricordate che, di fatto, con la sua predicazione Cristo non propose una dottrina dotata di capisaldi teorici ben strutturati. Egli non era un intellettuale e non elaborò alcuna teoria: la sua figura non può e non deve essere intesa, quindi, come quella di un filosofo in senso stretto. Ciò che possiamo definire dottrina cristiana è stato realizzato successivamente alla sua morte, a partire da cosiddetti Padri della Chiesa. 1

2 Il compito di intendere e di realizzare il messaggio di Cristo fu fatto proprio alle comunità cristiane sviluppatesi nei secoli successivi alla vita di Gesù. La filosofia cristiana non poteva, beninteso, avere il compito di scoprire nuove verità, né di approfondire l originale Verità portata da Cristo, ma solo di fornirne la miglior via di comprensione (teorica) e di attuazione (pratica). In altre parole: la filosofia cristiana si trova assegnati, in anticipo, dei limiti entro i quali muoversi. Anche solo da queste scarne note risulta evidente, credo, il profondo scarto compiuto rispetto alla tradizione filosofica precedente. 2. CENNI SU FILONE DI ALESSANDRIA Affrontiamo Filone di Alessandria (15-10 a.c. prima metà I secolo d.c.) solo per brevissimi cenni. Pensatore ebreo, fu un po un precursore di quella che sarà chiamata Patristica : egli fu infatti il primo a tentare una mediazione fra la filosofia greca e la Bibbia, dando vita a quella che egli stesso chiamò filosofia mosaica. 2.1 garantire la trascendenza La filosofia mosaica si avvale, come strumento, dell allegoria: Filone cioè non si ferma al senso letterale dei Sacri testi, ma ritiene di poter rinvenire in essi profondi concetti filosofici (espressi, appunto, per via allegorica, cioè tramite immagini che rimandano a un senso più profondo). L allegoria è proprio la figura retorica per cui un concetto viene espresso non in modo diretto, quindi letterale, ma attraverso un immagine. Come nella metafora, vi è la sostituzione di un oggetto ad un altro ma, a differenza di quella, non si basa su un piano sensibile-emotivo, bensì richiede un interpretazione razionale di ciò che sottintende. Facciamo solo un esempio del modo di operare di Filone. Sappiamo che, in accordo con la Bibbia, Dio creò il mondo tramite la parola (logos). Filone fa della parola di Dio, il Logos creatore, una ipostasi, chiamandola Dio secondo, Immagine di Dio. Ma a che scopo vedere la parola divina come entità ( ipostasi, appunto) a se stante? Normalmente non riteniamo che la parola di qualcuno, chiunque esso sia, possa godere di una qualche forma di indipendenza rispetto al suo autore, rispetto cioè a chi la proferisce. Con questa operazione, Filone mostra una preoccupazione che sarà sempre caratteristica del cristianesimo, quella di garantire la trascendenza divina. DEFINIZIONE Il termine trascendenza (trans + scandere = oltre + salire), antitetico al concetto di immanenza (in + manere = dentro + restare), indica in filosofia e in teologia il carattere di una realtà concepita come ulteriore, situata al di là, oltre questo mondo, in una visione che potremmo definire dualistica. Torneremo a parlare di entrambi questi fondamentali concetti. 2

3 3. LA PATRISTICA 3.1 la necessità della difesa I primi cristiani dovettero da una parte difendersi dagli attacchi polemici e dalle persecuzioni e, dall altra, garantire la propria unità contro errori e false interpretazioni nati all interno del cristianesimo stesso (le cosiddette gnosi ). Accedendo al terreno della filosofia, il cristianesimo cercò per lo più di affermare la propria continuità con il pensiero greco, ponendosi anzi come la più compiuta e ultima manifestazione di esso. Questa continuità veniva giustificata con l idea dell unità della ragione, cioè l unità del Logos, che Dio ha creato identico negli uomini di ogni tempo. In questo senso, per i primi scrittori cristiani, l unità di ragione e fede spesso non solo non è un problema, ma viene riguardata come un dato di fatto, un presupposto che guida la loro ricerca. Nella loro opera di conciliazione fra filosofia e religione, i Padri della Chiesa (chiamati Padri, da cui Patristica, perché danno origine e fondamento alla dottrina cristiana) si ispirarono spesso alle grandi scuole filosofiche pagane, attingendo in modo particolare dagli Stoici. La Patristica è, di fatto, il periodo storico in cui si svolge la prima e più intensa elaborazione dottrinale del cristianesimo. I cosiddetti PADRI APOLOGISTI danno avvio, nel II secolo dc, all attività filosofica cristiana. Sono così chiamati perché scrivono in difesa apologia, appunto del Cristianesimo: ciò è necessario perché, in questo primo periodo, i cristiani sono osteggiati tanto dagli ebrei quanto dai pagani. Spesso, come sapete bene, vengono fatti oggetto di persecuzioni violente. I padri apologisti sono piuttosto numerosi: noi ci soffermiamo qui su un solo esempio, significativo perché in controcorrente rispetto agli altri. 3.2 cenni su Tertulliano Tertulliano evitò di insistere sulla continuità fra Cristianesimo e filosofia greca, presentando quindi la fede in Cristo come vera filosofia, ma tese a rivendicare l originalità e la discontinuità del Cristianesimo rispetto a quanto lo aveva preceduto. Nato intorno al 160 d.c. a Cartagine da genitori pagani, ebbe un ottima educazione ed esercitò a Roma la professione di avvocato. Qui si convertì e divenne sacerdote, anche se più avanti fondò una sua sètta, detta dei tertullianisti. La sua opera letteraria fu vastissima: noi ci limitiamo a brevi cenni su specifiche dottrine. Tertulliano, senza mezzi termini, condanna la filosofia, cioè il pensiero razionale: essa è fonte di errori ed eresie, mentre la verità si trova solo nella rivelazione e nella tradizione ecclesiastica. La ricerca ha senso solo fino a che si sia trovata la dottrina di Cristo: la fede in essa pone naturalmente termine a ogni ulteriore ricerca. Continuare a cercare, una volta raggiunta la fede, significa precipitare nell eresia. 3

4 Il Figlio di Dio fu crocefisso: non è vergognoso perché potrebbe esserlo. Il Figlio di Dio è morto: è credibile perché è inconcepibile. Sepolto resuscitò: è certo perché è impossibile. Queste affermazioni dall apparenza contraddittoria esprimono molto bene lo spirito inquieto, anche se estremamente forte e deciso, di Tertulliano. Ma cosa testimonia in favore della fede, oltre ogni ragionevolezza? Solo la tradizione della Chiesa? Tertulliano ritiene che un altra valida testimonianza sia fornita direttamente dall anima: questa non è, come sarà per Agostino, interiorità, ma è la voce del senso comune. Le credenze semplici dell uomo della strada sono assai significative, convinzioni volgari perché comuni, comuni perché naturali, naturali perché divine. 4. SVILUPPI DELLA PATRISTICA L elaborazione dottrinale del cristianesimo, come abbiamo visto, ebbe inizio anche sulla scorta di motivazioni pratiche, segnatamente la difesa (apologia) dei cristiani nei confronti di pagani ed ebrei, oltre che per motivazioni teoriche. Con il trascorrere del tempo e il progressivo affermarsi della nuova religione in ampi strati della società, i motivi di tipo polemico/apologetico cominciano ad avere minore importanza a favore di una precisa necessità: costruire la dottrina ecclesiastica come un organismo unico e coerente, fondato su una solida base logica. La continuità che alcuni apologisti avevano stabilito fra la filosofia e il cristianesimo si approfondisce: sempre più il cristianesimo presenta se stesso come la filosofia autentica e definitiva, che assorbe e porta a compimento il sapere antico, certamente valido, ma parziale. Il periodo che va dal 200 d.c. al 450 d.c. circa è quello decisivo per la costruzione della dottrina cristiana. Le speranze escatologiche relative ad un imminente ritorno del Cristo progressivamente vengono meno: la Chiesa sente quindi la necessità di organizzarsi stabilmente, fondando la sua unità e solidità nella storia. Il primo impulso a tale ricerca venne dalla scuola catechetica di Alessandria la quale, a partire dallo scolarca Panteno (180 dc), assunse i tratti di una accademia cristiana nella quale l intera sapienza greca veniva utilizzata e interpretata in chiave religiosa. I maggiori esponenti di questa scuola furono Clemente Alessandrino e Origene. 4

5 BREVE BIBLIOGRAFIA (ordine sparso) - Nicola Abbagnano / Giovanni Fornero, Filosofi e filosofie nella storia (vol.1), Paravia, Torino Nicola Abbagnano / Giovanni Fornero, Con-Filosofare (vol.1b), Paravia, Torino Nicola Abbagnano, La filosofia medievale, TEA, Milano Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri / Massimo Parodi, Storia della filosofia medievale, Laterza, Bari Sergio Moravia, Filosofia (vol.1), Le Monnier, Milano

PENSIERO FILOSOFICO E PENSIERO BIBLICO: RECIPROCHE INFLUENZE

PENSIERO FILOSOFICO E PENSIERO BIBLICO: RECIPROCHE INFLUENZE PENSIERO FILOSOFICO E PENSIERO BIBLICO: RECIPROCHE INFLUENZE Punti di contatto della filosofia ellenistica con il pensiero biblico La filosofia si presenta come itinerario di saggezza. Il vero sapere deve

Dettagli

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli

Dettagli

Competenze disciplinari

Competenze disciplinari classe 1 Primaria I segni della presenza dell esperienza cristiana nell ambiente e il loro significato Osservazione della realtà circostante: le cose costruite dagli uomini e quelle create da Dio La comunità

Dettagli

CLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3

CLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3 COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,

Dettagli

CRISTIANESIMO E FILOSOFIA

CRISTIANESIMO E FILOSOFIA CRISTIANESIMO E FILOSOFIA 1. PRIME NOTE - Non mi soffermo qui sulla nascita, lo sviluppo e la progressiva imposizione del Cristianesimo, né su suoi rapporti con la più antica tradizione ebraica. La religione

Dettagli

I.C. CIRIE' 1 - SCUOLA PRIMARIA - CURRICOLI IRC

I.C. CIRIE' 1 - SCUOLA PRIMARIA - CURRICOLI IRC CLASSE PRIMA 1. Scoprire l'ambiente, in particolare quello scolastico, come luogo ed opportunità di crescita. 2. Scoprire che per i Cristiani il mondo e la vita sono doni di Dio, Creatore e Padre di tutti

Dettagli

Programmazione di Circolo RELIGIONE CATTOLICA. Anno Scolastico

Programmazione di Circolo RELIGIONE CATTOLICA. Anno Scolastico Programmazione di Circolo Anno Scolastico 2014 2015 PREMESSA La Religione Cattolica è parte costitutiva del patrimonio culturale, storico e umano della società italiana, pertanto offre una prima conoscenza

Dettagli

indice 1.1 Religione: di che cosa si tratta? Configurazioni della religione 15

indice 1.1 Religione: di che cosa si tratta? Configurazioni della religione 15 indice Introduzione 7 1. Religione 11 1.1 Religione: di che cosa si tratta? 11 1.1.1 Religione: un fenomeno controverso 11 1.1.2 La religione non è ciò che ciascuno ritiene che sia 11 1.1.3 Religione:

Dettagli

RELIGIONE IRC Monoennio. Competenza 1. - DIO E L UOMO Scoprire che per la religione Dio è Creatore e Padre.

RELIGIONE IRC Monoennio. Competenza 1. - DIO E L UOMO Scoprire che per la religione Dio è Creatore e Padre. RELIGIONE IRC Monoennio Scoprire che per la religione Dio è Creatore e Padre. -IL LINGUAGGIO i segni cristiani nell ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare. - Comprendere che il creato,

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA 1. LA DIMENSIONE RELIGIOSA La ricerca umana e la graduale rivelazione di Dio nella storia e nelle religioni. Il ruolo e lo scopo della religione nelle sue varie manifestazioni storiche. Cogliere

Dettagli

Sia la religione ebraica sia quella cristiana sono religioni rivelate, cioè religioni che trovano il loro fondamento nel fatto che Dio si è

Sia la religione ebraica sia quella cristiana sono religioni rivelate, cioè religioni che trovano il loro fondamento nel fatto che Dio si è Sia la religione ebraica sia quella cristiana sono religioni rivelate, cioè religioni che trovano il loro fondamento nel fatto che Dio si è manifestato direttamente all uomo. Sia per gli ebrei sia per

Dettagli

Istituto Statale Liceo Scientifico G. Galilei. Insegnamento della religione a.s

Istituto Statale Liceo Scientifico G. Galilei. Insegnamento della religione a.s Classe I Sez. L 1. Morfologia della religione: elementi costitutivi. 2. La religione degli antichi. 3. La Bibbia: Antico Testamento 4. Ebraismo. Le radici del cristianesimo. 5. Verso una società multiculturale:

Dettagli

Prof. Monti a.s

Prof. Monti a.s Conclusioni sulla Patristica ti e considerazioni generali > I PERIODI DELLA PATRISTICA < Abbiamo visto come l avvento del Cristianesimo abbia deviato la filosofia, dandole un nuovo aspetto. Agostino è

Dettagli

Indice. Sommario dell opera 5. Premessa 9

Indice. Sommario dell opera 5. Premessa 9 Indice Sommario dell opera 5 Premessa 9 1. Dio e gli dèi 11 1.1 La religione nell Impero romano 11 1.2 Critica degli dèi 14 1.3 Società e governo 17 1.4 L Impero e il cristianesimo 20 2. Comunità e moralità

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA. Curricolo di base per la classe prima del Primo Ciclo di istruzione

RELIGIONE CATTOLICA. Curricolo di base per la classe prima del Primo Ciclo di istruzione Curricolo di base per la classe prima del Primo Ciclo di istruzione Individuare differenze di caratteristiche esteriori, atteggiamenti, pensieri tra compagni di scuola. Dimostrare disponibilità all accoglienza

Dettagli

PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA. ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B

PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA. ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B La ricerca del pensiero Storia, testi e problemi della filosofia Volume 1B UNITA 5 SOCIETA E CULTURA NELL ETA ELLENISTICA CAPITOLO

Dettagli

A SCUOLA CON LE RELIGIONI L insegnamento della religione in prospettiva interculturale alla Scuola Primaria

A SCUOLA CON LE RELIGIONI L insegnamento della religione in prospettiva interculturale alla Scuola Primaria A SCUOLA CON LE RELIGIONI L insegnamento della religione in prospettiva interculturale alla Scuola Primaria LE FONTI Le Indicazioni Nazionali per il curricolo Il protocollo Bradford LE FONTI Dalle Indicazioni

Dettagli

RELIGIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DELL IRC

RELIGIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DELL IRC RELIGIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DELL IRC CLASSE PRIMA - Desideri e attese del mondo giovanile, identità personale ed esperienza religiosa - L uomo e la ricerca della verità: proposta di

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

RELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE I * Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini. * Gesù di Nazareth, l Emmanuele Dio con noi. I) Riconoscere la diversità come valore per accettarsi gli uni con gli altri. II) Riconoscere i simboli

Dettagli

RELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

RELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE RELIGIONE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare

Dettagli

Il Presidente della Repubblica

Il Presidente della Repubblica VISTO Il Presidente della Repubblica l articolo 87 della Costituzione; la legge 25 marzo 1985, n. 121, recante ratifica ed esecuzione dell Accordo, con Protocollo addizionale, firmato a Roma il 18 febbraio

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI DI COMPETENZE DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno: a. Riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti

Dettagli

Studio Biblico. La Croce di Cristo

Studio Biblico. La Croce di Cristo La Croce di Cristo Infatti mi ero proposto di non sapere fra voi altro, se non Gesù Cristo e Lui crocifisso. Così io sono stato presso di voi con debolezza e con gran timore. La mia parola e la mia predicazione

Dettagli

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano

Dettagli

Curricolo per Competenze: RELIGIONE

Curricolo per Competenze: RELIGIONE Scuola dell Infanzia COMPETENZE/CAMPO DI ESPERIENZA ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO CHE PREPARANO ALLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI QUESTO SIGNIFICA CHE IL BAMBINO IMPARA A.. 1. Identificare manifestazioni

Dettagli

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA - RICONOSCERE CHE PER I CRISTIANI E TANTI CREDENTI IL MONDO E LA VITA SONO DONI DI DIO. - OSSERVARE CON STUPORE E MERAVIGLIA IL MONDO. - SCOPRIRE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

INDICE GENERALE. Introduzione parte prima L ANTROPOLOGIA TRA LA MODERNITÀ E LA POSTMODERNITÀ

INDICE GENERALE. Introduzione parte prima L ANTROPOLOGIA TRA LA MODERNITÀ E LA POSTMODERNITÀ INDICE GENERALE Introduzione...005 parte prima L ANTROPOLOGIA TRA LA MODERNITÀ E LA POSTMODERNITÀ I. La fede cristiana nella stagione della postmodernità...015 1.1. Il mondo culturale contemporaneo...015

Dettagli

Dio e l uomo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI IRELIGIONE CATTOLICA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI CLASSE PRIME CLASSI SECONDE CLASSE TERZA

Dio e l uomo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI IRELIGIONE CATTOLICA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI CLASSE PRIME CLASSI SECONDE CLASSE TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI IRELIGIONE CATTOLICA PRIMARIA Dio e l uomo CLASSE PRIME CLASSI SECONDE CLASSE TERZA Dio e l uomo Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle

Dettagli

La trasformazione della filosofia dopo l avvento del cristianesimo

La trasformazione della filosofia dopo l avvento del cristianesimo La trasformazione della filosofia dopo l avvento del cristianesimo Cosa si intende per filosofia cristiana? 76. [ ] La denominazione è di per sé legittima, ma non deve essere equivocata: non si intende

Dettagli

III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO

III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSI PRIME Percepire la dimensione del sé, dell altro e della condivisione nello stare insieme Scoprire

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZA DI AREA COMPETENZE DISCIPLINARI AREA DISCIPLINARE: LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA Integrare i diversi linguaggi ed essere in grado di utilizzare

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA NEL PROFESSIONALE GRAFICO AMMINISTRATIVO

RELIGIONE CATTOLICA NEL PROFESSIONALE GRAFICO AMMINISTRATIVO ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE a.s.2014/2015 RELIGIONE CATTOLICA NEL PROFESSIONALE GRAFICO AMMINISTRATIVO PROTOCOLLO DEI SAPERI IMPRESCINDIBILI A CURA DEL RESPONSABILE

Dettagli

3.11. Religione Scuola Primaria

3.11. Religione Scuola Primaria 3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia

Dettagli

Programma di Filosofia Classe 4, sez. B I.I.S. "Croce-Aleramo" Roma anno scolastico

Programma di Filosofia Classe 4, sez. B I.I.S. Croce-Aleramo Roma anno scolastico Programma di Filosofia Classe 4, sez. B I.I.S. "Croce-Aleramo" Roma anno scolastico 2017-2018 Vol. 1B LO STOICISMO 1. La scuola stoica 2. La logica (no) 3. La fisica 4. L antropologia 5. L etica 6. La

Dettagli

Programma svolto Anno scolastico 2012/2013

Programma svolto Anno scolastico 2012/2013 Classe: 1E S L IRC e la scuola. o Il perché di questa materia o L utilità di questa materia o Brevi accenni alla storia dell IRC La dimensione religiosa della vita. o Il fatto religioso nella (mia) storia

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it

Dettagli

DISCIPLINA: Religione Cattolica

DISCIPLINA: Religione Cattolica CLASSE PRIMA DISCIPLINA: Religione Cattolica SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE INDICAZIONI SINTETICA DI TEMI (CONTENUTI) O ARGOMENTI TRATTATI 1. Individuare ed esplicitare le domande di senso comuni agli uomini.

Dettagli

Curriculo religione CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

Curriculo religione CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Curriculo religione CLASSE PRIMA AMBITO EDUCATIVO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Costruzione del sé L alunno: E aperto alla ricerca e sa porsi domande di senso, a partire dal contesto in cui vive, cogliendo

Dettagli

Programmazione annuale di Religione cattolica

Programmazione annuale di Religione cattolica ISTITUTO COMPRENSIVO LORENZO LOTTO Corso Matteotti n. 96-60035 JESI (AN) Telefono 0731/214519 Codice Meccanografico ANIC83900B - Codice Fiscale 91017920421 e-mail: anic83900b@istruzione.it - anic83900b@pec.istruzione.it

Dettagli

Sacra Scrittura e Simbolo

Sacra Scrittura e Simbolo Sacra Scrittura e Simbolo La pagina biblica è un «grande codice» La Bibbia è costituita da tre lingue: 1. ebraico; 2. Aramaico; 3. Greco. Due mondi: 1. Semitico; 2. Greco. La Bibbia è CONTEMPORANEAMENTE

Dettagli

RELIGIONE SCUOLA INFANZIA

RELIGIONE SCUOLA INFANZIA SCUOLA INFANZIA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE NUCLEO FONDANTE ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE DIO E L UOMO LA BIBBIA E LE

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 RELIGIONE CLASSE2^ RELIGIONE CLASSE1^ RELIGIONE CLASSE 1^ SCUOLA PRIMARIA A.1 - Riconoscere che Dio è Creatore dell uomo e dell Universo. A.2 - Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele

Dettagli

LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO

LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO Argomenti Una definizione di FILOSOFIA Dal mito al logos Le peculiarità della società greca UNA DEFINIZIONE FILOSOFIA: RICERCA RAZIONALE SUI FONDAMENTI DELL ESSERE, DEL

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: I.R.C. CLASSI PRIME Riconoscere l importanza delle domande di senso per ogni uomo e orientarsi fra le varie proposte odierne con senso critico. Le domande di senso Dibattito. Riflessione personale.

Dettagli

UMBERTO MURATORE CONOSCERE ROSMINI. Vita, pensiero, spiritualità EDIZIONI ROSMINIANE - STRESA

UMBERTO MURATORE CONOSCERE ROSMINI. Vita, pensiero, spiritualità EDIZIONI ROSMINIANE - STRESA UMBERTO MURATORE CONOSCERE ROSMINI Vita, pensiero, spiritualità EDIZIONI ROSMINIANE - STRESA INDICE Presentazione p. 5 La vita La famiglia p. 9 L infanzia e l adolescenza (1797-1814) p. 11 L incontro con

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Religione Cattolica - Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Profilo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO BRA

ISTITUTO COMPRENSIVO BRA ISTITUTO COMPRENSIVO BRA 1 Via Vittorio Emanuele, 200-12042 BRA (Cuneo) 0172 412438 C.F.90054270047 Cod. meccanografico: CNIC86400t E-mail: cnic86400t@istruzione.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE:

RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: comunicazione nella madrelingua, competenze sociali e civiche, consapevolezza ed espressione culturale PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: esplora e formula

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Rflette su Dio Creatore e Padre. Conosce Gesù di Nazaret, L'Emmanuele "Dio con noi". Coglie l'importanza della propria crescita e del vivere insieme nell'accoglienza e

Dettagli

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno)

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) 1) Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2) Saper riconoscere

Dettagli

Competenza chiave europea: comunicazione nella madrelingua, competenza digitale, imparare ad imparare,competenze sociali e civiche.

Competenza chiave europea: comunicazione nella madrelingua, competenza digitale, imparare ad imparare,competenze sociali e civiche. classe PRIMA Saper riconoscere i segni religiosi nelle culture antiche e nelle monoteiste,saper riconoscere la Bibbia come documento storico - religiosoculturale, saper leggere e comprendere brani semplici

Dettagli

caratteristiche principali dell IRC e ne sa cogliere la valenza. che l uomo si pone e dare risposte motivate

caratteristiche principali dell IRC e ne sa cogliere la valenza. che l uomo si pone e dare risposte motivate RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: IMPARARE A IMPARARE, COLLABORARE E PARTECIPARE, AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE

Dettagli

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali. CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per

Dettagli

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO 1. Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico

Dettagli

I.C. don Milani- Vimercate

I.C. don Milani- Vimercate MATERIA RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZA/E TRATTA/E DAL PROFILO DEL MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere

Dettagli

nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio

nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio RELIGIONE CATTOLICA nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione classe 1^ -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio sa riflettere -su Dio Creatore -su Dio Padre sa osservare

Dettagli

ISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ALBERGHIERO DI ROVERETO E LEVICO TERME

ISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ALBERGHIERO DI ROVERETO E LEVICO TERME MATERIA: I.R.C. PROGRAMMA DIDATTICO 2017/2018 DOCENTI: Proff. Pallaoro Caterina Proff. Tucceri Antonella CLASSI: Prime e seconde SCHEMA DI LAVORO PER PIANI DI STUDIO SECONDO CICLO E. Area disciplinare:

Dettagli

RELIGIONE Classe I sez. B Programma effettivamente svolto dal docente Maurizio Ormas

RELIGIONE Classe I sez. B Programma effettivamente svolto dal docente Maurizio Ormas RELIGIONE Classe I sez. B OBIETTIVI DEL BIENNIO 1. Saper individuare lo specifico della religione e dell esperienza religiosa, distinguendo tra domanda di senso, risposta religiosa e fede. 2. Saper individuare

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Comprendere che la vita, la natura, sono dono di Dio. Conoscere l ambiente in cui è vissuto Gesù. Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio. Ascoltare alcune pagine bibliche dell Antico testamento

Dettagli

CLASSE QUINTA. 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio. Attività Verifiche Valutazione. Conoscenze ( Contenuti)

CLASSE QUINTA. 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio. Attività Verifiche Valutazione. Conoscenze ( Contenuti) CLASSE QUINTA 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio 1a Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si 1b L alunno si confronta con l esperienza religiosa e del Cristianesimo

Dettagli

L indagine sulla natura: il pensiero presocratico

L indagine sulla natura: il pensiero presocratico PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE TERZA SEZ. D DOCENTE: ADELE FRARACCI ANNO SCOLASTICO 2015/2016 L indagine sulla natura: il pensiero presocratico La Grecia e la nascita della filosofia Le condizioni storico-politiche

Dettagli

CONTENUTI. (Conoscenze)

CONTENUTI. (Conoscenze) - Comprendere che il mondo, la natura e la vita sono doni di Dio: prendere coscienza di sé nella relazione con gli altri e con l'ambiente che lo circonda; scoprire le tracce di Dio nella bellezza della

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: I.R.C. CLASSI TERZE Obiettivi disciplinari * Contenuti o abilità Attività didattica Strumenti Tipologia verifiche Tempi Sapersi confrontare con i

Dettagli

1. L esistenza del magistero della Chiesa Le radici del ministero apostolico La Scrittura...131

1. L esistenza del magistero della Chiesa Le radici del ministero apostolico La Scrittura...131 Fondamenti del dogma Indice Pr e f a z i o n e d e l l a u t o r e... 5 Ab b r e v i a z i o n i... 7 No t a d e l c u r a t o r e... 9 In t r o d u z i o n e a l l o p e r a t e o l o g i c a d e l Ca

Dettagli

U.D.1: il sacro e le sue espressioni spazio-temporali. U.D.2: le feste, i riti e i luoghi del calendario ebraico, di quello cristiano e musulmano.

U.D.1: il sacro e le sue espressioni spazio-temporali. U.D.2: le feste, i riti e i luoghi del calendario ebraico, di quello cristiano e musulmano. Classi I^ C- I^ D- I^ E Le conoscenze sono strutturate in unità didattiche secondo la programmazione modulare. Modulo A: l uomo e la ricerca del senso. U.D.1: l I.R.C. nella scuola: motivazione e struttura.

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Traguardi delle competenze L alunno: Riconosce che la Bibbia

Dettagli

A. Volta PROGRAMMA SVOLTO Di religione

A. Volta PROGRAMMA SVOLTO Di religione A. Volta PROGRAMMA SVOLTO Di religione Docente: prof. Reschini Marco Anno scolastico 2017-2018 Liceo Sportivo - Classe: 1C Finalità dell azione didattica L'IRC ha promosso l'acquisizione di una cultura

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO. CLASSE: 4 A CLASSICO MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SILVIA MANUNTA Anno Scolastico 2011/2012

PROGRAMMA SVOLTO. CLASSE: 4 A CLASSICO MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SILVIA MANUNTA Anno Scolastico 2011/2012 CLASSE: 4 A CLASSICO Cultura e religione I principali significati dei termini: cultura, religione; Il rapporto tra cultura italiana ed europea e la religione cattolica; Lo statuto epistemologico dell I.R.C.

Dettagli

Istituto Comprensivo

Istituto Comprensivo CLASSE I - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DIO E L UOMO Confrontare alcune categorie fondamentali per la comprensione della fede ebraico-cristiana. Approfondire l identità storica di Gesù e correlarla

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/16

PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/16 PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/16 Classe/sez. Docente Materia IIS/E Fossi Anna Religione Cattolica MODULO N. 1 TITOLO DA ABRAMO A MOSÈ Tempi di realizzazione Settembre-Ottobre-Novembre Saper riconoscere nell

Dettagli

La potenza del negativo le filosofie del dubbio e gli scetticismi. 1. Lo Scetticismo antico. Lezioni d'autore

La potenza del negativo le filosofie del dubbio e gli scetticismi. 1. Lo Scetticismo antico. Lezioni d'autore La potenza del negativo le filosofie del dubbio e gli scetticismi 1. Lo Scetticismo antico Lezioni d'autore L atteggiamento scettico Non accettare come verità solida, assoluta, indiscutibile quanto viene

Dettagli

Liceo G. Galilei Trento

Liceo G. Galilei Trento Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO IRC - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA - Unità orarie settimanali 1^biennio 2^biennio 5^anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 1 1 1 1 1 Indirizzo

Dettagli

LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA

LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA I DESTINATARI DELLA CATECHESI L arco dell esistenza umana è normalmente suddiviso in tratti specifici: infanzia, fanciullezza, adolescenza, giovinezza, età adulta

Dettagli

PROGRAMMAZIONE RELIGIONE CATTOLICA

PROGRAMMAZIONE RELIGIONE CATTOLICA DIO E L UOMO Classe prima Classe seconda Classe terza Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Suscitare nei bambini l attitudine all attenzione, alla curiosità e un atteggiamento di scoperta

Dettagli

ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione

ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione DIPARTIMENTO IRC CURRICOLO DI ISTITUTO INDIRIZZI: Chimica,

Dettagli

REL. 1. A 1 Riflettere su Dio Padre e Creatore, intuendo il creato e la vita come doni di Dio

REL. 1. A 1 Riflettere su Dio Padre e Creatore, intuendo il creato e la vita come doni di Dio RELIGIONE: CLASSE PRIMA TRAGUARDI IN USCITA L alunno: - scopre Dio Creatore e Padre; - individua la Bibbia quale libro sacro dei cristiani; - riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua,

Dettagli

NUCLEI FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI

NUCLEI FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI DAI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AGLI OBIETTIVI D APPRENDIMENTO -CURRICOLO DI Religione.. - SCUOLA PRIMARIA FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI

Dettagli

La catechesi va ripensata oggi al servizio di questo nuovo orientamento pastorale

La catechesi va ripensata oggi al servizio di questo nuovo orientamento pastorale PASTORALE EVANGELIZZATRICE prospetta la necessità di un orientamento pastorale profondamente e coraggiosamente nuovo, senza nostalgie di cristianità UN nuovo modello di cristiano UN nuovo tipo di comunità

Dettagli

ANTICO TESTAMENTO CRISTIANO

ANTICO TESTAMENTO CRISTIANO ANTICO TESTAMENTO CRISTIANO È il modo con cui, a partire dal II secolo, sono state definite le Scritture ebraiche, viste come un anticipazione profetica della venuta di Cristo. Il termine Antico Testamento

Dettagli

il commento di p. Maggi al vangelo di natale

il commento di p. Maggi al vangelo di natale il commento di p. Maggi al vangelo di natale IL VERBO SI FECE CARNE E VENNE AD ABITARE IN MEZZO A NOI commento al vangelo del giorno di natale (25 dicembre 2016) di p. Alberto Maggi: Gv 1,1-18 In principio

Dettagli

RELIGIONE - CLASSE PRIMA

RELIGIONE - CLASSE PRIMA RELIGIONE Curricolo verticale Scuola Secondaria di I grado Istituto Comprensivo Statale di Mestrino (PD) TRAGUARDI per lo sviluppo delle COMPETENZE Al termine della classe PRIMA l alunno è aperto alla

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA

RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA RELIGIONE

SCUOLA DELL INFANZIA RELIGIONE 1 PTOF 2015/2018 CURRICOLO VERTICALE AREA STORICO - GEOGRAFICA Religione - Si accosta alla conoscenza di Dio. SCUOLA DELL INFANZIA RELIGIONE DIO E L UOMO CONOSCENZE - Riconosce il valore e il rispetto

Dettagli

Rubrica valutativa di religione classi I/II/III

Rubrica valutativa di religione classi I/II/III Rubrica valutativa di religione classi I/II/III Dimensione LIVELLO INIZIALE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO Sufficiente Buono Distinto Ottimo DIO E L UOMO Possiede conoscenze basilari

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE

CURRICOLO DI RELIGIONE ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI RELIGIONE elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 coordinatore Ins. Campana Anna Maria CLASSE PRIMA DIO E L UOMO Dio creatore

Dettagli

Classe Prima. Competenze. Apprezza e tratta le persone e le cose attorno a sé con cura e attenzione.

Classe Prima. Competenze. Apprezza e tratta le persone e le cose attorno a sé con cura e attenzione. Classe Prima A scuola incontriamo nuovi amici: è bello stare insieme. Gesti che esprimono la gioia di esistere e stare insieme. La vita come dono di Dio. Significato del Natale cristiano. La mia infanzia

Dettagli

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati + La spiritualità dell animatore Giacomo Prati + La spiritualità dell animatore Ponte tra Dio ed i ragazzi + Cos è la spiritualità? La spiritualità è fare esperienza di Dio, un modo per essere cristiani

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE

CURRICOLO DI RELIGIONE CURRICOLO DI RELIGIONE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L'allieva/allievo: Riconosce le manifestazioni del linguaggio religioso come modi per comprendere la vita

Dettagli

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE < 1221 1274 > NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare,

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO. CLASSE: 4 Alfa Classico - 4 Beta Classico MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SILVIA MANUNTA Anno Scolastico 2010/2011

PROGRAMMA SVOLTO. CLASSE: 4 Alfa Classico - 4 Beta Classico MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SILVIA MANUNTA Anno Scolastico 2010/2011 CLASSE: 4 Alfa Classico - 4 Beta Classico : SILVIA MANUNTA Cultura e religione I principali significati dei termini: cultura, religione; Il rapporto tra cultura italiana ed europea e la religione cattolica;

Dettagli

CURRICOLO D ISTITUTO

CURRICOLO D ISTITUTO Istituto Comprensivo di Teglio Via Valgella, 75/A 23030 Tresenda di Teglio (SO) CURRICOLO D ISTITUTO Disciplina: RELIGIONE CATTOLICA Anno Scolastico: 2016/2017 PUNTO 1 I traguardi per lo sviluppo delle

Dettagli

Prima primo biennio secondo biennio COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE ABILITA' CONOSCENZE ABILITA' CONOSCENZE

Prima primo biennio secondo biennio COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE ABILITA' CONOSCENZE ABILITA' CONOSCENZE Disciplina: IRC Prima primo biennio secondo biennio COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE ABILITA' CONOSCENZE ABILITA' CONOSCENZE Rriflette su Dio Creatore e Padre. Scoprire che il mondo e la vita sono doni di

Dettagli

Q U E S T I O N E P R E V I A

Q U E S T I O N E P R E V I A I Ta l e n t i 10 TERTULLIANO Q U E S T I O N E P R E V I A CONTRO GLI ERETICI De praescriptione haereticorum TESTO CRITICO di CCL 1 R. F. Refoulé INTRODUZIONE, TRADUZIONE, NOTE E APPENDICE Attilio Carpin

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE

CURRICOLO DI RELIGIONE CLASSE 1^ L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive; Scoprire

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI per i bambini dell ultimo anno COMPETENZE al termine della SCUOLA DELL INFANZIA OSSERVARE IL

Dettagli