Associazione Ecomuseo Valle dei Laghi Report dei principali passi svolti 2011 novembre - dicembre 2014

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1 Associazione Ecomuseo Valle dei Laghi Report dei principali passi svolti 2011 novembre - dicembre 2014

2 Un Ecomuseo in Valle dei Laghi Per contribuire alla crescita e formazione del sentimento di identità; per sensibilizzare il cittadino e il visitatore attraverso processi di crescita culturale, sociale, attraverso la messa in rete delle risorse presenti; per promuovere più attenzione alla cultura, alla storia, alle tradizioni locali, alla salvaguardia dell ambiente, alla valorizzazione del territorio; per sviluppare progetti di valorizzazione per la crescita della cura del paesaggio, in un ottica di incremento ed espansione di nuove professionalità e impulsi verso uno sviluppo economico sostenibile; per attivare proposte didattiche e culturali coordinate di qualità, iniziative, ricerca, attività didattico divulgative e didattico educative, recuperare siti e/o manufatti di pregio, organizzare percorsi tematici, e progetti di ricerca.

3 LA MISSION DELL ECOMUSEO L Ecomuseo della Valle dei Sette Laghi sarà come una rete che intreccia aree e temi e che trovano nell acqua l elemento trasversale di unione del territorio, un sottile filo che si snoda tra ambiti naturalistici, culturali, della memoria, storici, artistici e della tradizione economico - agricola. L Ecomuseo fonderà i propri principi istitutivi sulla tutela, valorizzazione e trasmissione del patrimonio naturalistico, culturale, economico del territorio, toccando diversi ambiti di interesse.

4 La missione dell Ecomuseo sarà protesa verso una crescita culturale della comunità, una conservazione e trasmissione di saperi e tradizioni. L Ecomuseo sarà parte integrante di quel sistema di istituzioni, associazioni che condividono gli obiettivi e i metodi dell'ecomuseo stesso, integrando e mettendo in rete: il territorio e le iniziative in esso esistenti o nascenti e sviluppandone di nuove, favorendo un corretto e appagante utilizzo a livello turistico e didattico.

5 GLI OBIETTIVI Sviluppare il senso di appartenenza al territorio attraverso: una riscoperta della memoria collettiva e la formazione di un sentimento di identità attivando e sostenendo la valorizzazione e conoscenza del patrimonio culturale, ambientale e sociale del territorio anche al fine di avviare processi di promozione socio-culturale;

6 Sviluppare progetti integrati volti al recupero e valorizzazione e comunicazione dei differenti ambiti paesaggistici, naturale e antropico, presenti nel territorio dell Ecomuseo, attraverso: creazione di installazioni e allestimenti permanenti; progetti di riqualificazione, ripristino, restauro, rifunzionalizzazione; sviluppo di manifestazioni annuali, attività documentaristica, didattica, di ricerca e divulgazione scientifica; realizzazione di percorsi sostenibili pedonabili e ciclabili; una comunicazione integrata che identifichi l Ecomuseo; coinvolgimento dei residenti e delle realtà economiche; sinergie con il comparto turistico ed economico.

7 Garantire il riconoscimento, il rispetto e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale nella società, e delle tradizioni socio culturali locali, in particolare mediante: programmi di educazione, di sensibilizzazione e d informazione destinati al pubblico in generale e in particolare ai giovani; attività di potenziamento delle capacità nel campo della salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, in particolare della gestione e della ricerca scientifica; promuovere lo studio, la ricerca e l educazione relativa alla protezione degli spazi naturali e ai luoghi della memoria; gestire la conservazione e la tutela di particolari contesti, rendendoli conosciuti.

8 Implementare dinamiche sociali, culturali, ambientali ed economiche volte a dare anche nuove prospettive di lavoro ai giovani, sviluppando: idee, momenti di formazione, iniziative innovative coordinate che portino a prospettive lavorative nuove (ad esempio per offerte in ambito didattico e in ambito turistico) che facilitino e motivino il trattenersi della popolazione giovane in loco; avviando la partecipazione congiunta dei portatori di interesse collettivi privati e degli attori pubblici; mettendo in rete le risorse del territorio; sviluppando una partecipazione attiva ai processi di sviluppo economico sostenibile del territorio.

9 Gli ambiti di intervento saranno quelli indicati dalla rete degli ecomusei: cultura, paesaggio, partecipazione, reti. All interno di essi l Ecomuseo della Valle dei Sette Laghi ha definito i propri obiettivi e strategie specifiche correlate al territorio e alla propria realtà verranno orientate le attività ad una massima condivisione e cooperazione, coinvolgendo le realtà economiche, associative e istituzionali del territorio della Valle dei Laghi e incrementando il coinvolgimento della popolazione locale.

10 COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONI, PERSONE E ISTITUZIONI DEL TERRITORIO ECOMUSEO E RETE DELLE RISERVE DEL SARCA ECOMUSEO E APT PROLOCO ECOMUSEO E ASSOCIAZIONE MADRUZZO 500 ECOMUSEO E CENTRALE DI SANTA MASSENZA ECOMUSEO E PANIFICIO TECCHIOLLI ECOMUSEO E ISTITUTO COMPRENSIVO VALLE DEI LAGHI ECOMUSEO E MOLINO RIGOTTI ECOMUSEO E CINTO FRAVEGGIO ECOMUSEO E EMANUELE PISONI ECOMUSEO E PICCOLA NIZZA DEL TRENT ECOMUSEO E ASSOCIAZIONE VIGNAIOLI VINO SANTO TRENTINO ECOMUSEO E ASSOCIAZIONE OLIVO ESTREMO ECOMUSEO E PROLOCO E APT ECOMUSEO E COMUNI E COMUNITA DI VALLE

11 Ecomuseo valle dei laghi, principali passi svolti LO STUDIO DI FATTIBLITÀ E L ACQUA COME FILO CONDUTTORE DELL ECOMUSEO La prima parte del progetto ha previsto la cura dello Studio di fattibilità, secondo le linee guida della provincia di Trento, funzionali anche all accreditamento dell Ecomuseo. Lo studio dal punto di vista culturale ed ambientale ha il fine di rendere evidente alla PAT come la Valle dei Laghi, con il suo paesaggio variegato, i segni, le testimonianze, la crescita di nuove realtà, la progettualità legata alla cultura, natura, tradizione, economia, storia e arte, abbia quei requisiti culturali e naturalistici per poter predisporre le basi per lo sviluppo di un Ecomuseo e come l acqua possa essere interprete dello stesso, divenendo quel filo conduttore, quell elemento aggregante del territorio.

12 IL gruppo lavoro pro ecomuseo Inizialmente il Gruppo di lavoro pro Ecomuseo si è costituito in seno all Associazione Nereo Garbari, richiedendo la vecchia legge sugli ecomusei che fosse proprio un associazione operante da anni sul territorio in ambito culturale a sostenere il progetto. Con l abrogazione della vecchia legge provinciale sugli ecomusei e le nuove direttive della PAT, l Associazione pro Ecomuseo avrebbe dovuto avere come scopo primario la costituzione dell Ecomuseo e seguire un organizzazione e una struttura particolari, a partecipazione in parte pubblica. Il gruppo di lavoro ha preso così un avvio autonomo, proseguendo il lavoro di sviluppo in seno al territorio delle iniziative culturali promosse dall Ecomuseo, e delineando le linee guida della nuova Associazione, in stretta relazione con la Comunità della Valle dei Laghi, capofila del progetto e dell Ufficio Cultura della PAT.

13 L ecomuseo e LE amministrazioni comunali I Comuni della Valle dei Laghi, compresa da subito l importanza per il territorio dell Istituzione Ecomuseale, hanno accettato di essere coinvolti nel progetto, dando la disponibilità a sviluppare attività che abbiano il fine di valorizzare e tramettere il valore culturale del territorio. I Comuni hanno partecipato alla raccolta di dati fondamentali dal punto di vista storico, naturalistico, della memoria storica e sociale, in parte necessari alla stesura dello studio di fattibilità. Ad oggi i Comuni hanno aderito all unanimità alla formazione dell Associazione Ecomuseale, nei mesi ogni comune indicherà un proprio rappresentante facente parte della consulta dell Associazione.

14 INCONTRI CON LA COMUNITà Si sono svolti alcuni appuntamenti con la comunità per far conoscere il progetto, le linee guida della Provincia di Trento in campo ecomuseale e la Rete degli ecomusei. A questi incontri ha partecipato il dott. Claudio Martinelli del Servizio Cultura della PAT. Per avvicinare il territorio al concetto di Ecomuseo, e comprendere il ruolo degli Ecomusei, sono stati invitati alcuni esponenti di Ecomusei già attivi in Provincia, come l ecomuseo dell Argentario, l ecomuseo Judicaria, e l Ecomuseo della Val di Peio piccolo Mondo Alpino.

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16 l ECOMUSEO E IL PIANO GIOVANI L ecomuseo ha attivato all interno del Piano Giovani di Valle due incontri di formazione con un momento formativo sul Concetto di Biodiversità collegato al territorio della Valle dei Laghi, e una prima Escursione naturalistica ai laghi di Lamar. Ecomuseo/APT/PROLOCO: collaborazione per la promozione E SVILUPPO DI iniziative L Ecomuseo ha intrapreso un rapporto diretto con l APT e La Pro Loco di Vezzano, dove l Ecomuseo ha sede. Nel 2013 e nel 2014 si è organizzato uno dei Trekking IL SENTIERO DELLA NOSIOLA: QUANDO IL VINO DIVENTA SANTO, all interno dell iniziativa di Vin Nosiola che ha riscosso grande successo. Un affascinante percorso culturale - naturalistico che si snoda attraverso i coltivi della Nosiola, dove i filari delle viti, posti con magistrale sapienza e contenuti da autentici muri a secco, degradano dolcemente verso il fondo valle.

17 SITO WEB E BIBLIOGRAFIA di VALLE L ecomuseo ha il suo sito web: All interno del progetto è stato sviluppato in accordo con il Consorzio dei Comuni il sito internet dell Ecomuseo al quale si accede direttamente dal Sito della Comunità di Valle. una bibliografia aggiornata sui testi che parlano della valle dei laghi È stata raccolta una puntuale bibliografia con i rimandi al catalogo bibliografico trentino e il posizionamento dei testi nelle biblioteche trentine per permettere una più veloce presa visione dei materiali esistenti. La bibliografia è consultabile sul sito dell Ecomuseo.

18 ECOMUSEO E ISTITUTO COMPRENSIVO VALLE DEI LAGHI Logo dell ecomuseo. Mappa di comunità della valle dei laghi: raccolta dati. Gioco dell Oca «della valle dei laghi. L Istituto comprensivo Valle dei Laghi ha partecipato attivamente da subito ai diversi progetti con il supporto delle famiglie della Valle, dando piena disponibilità al nascente Ecomuseo e riconoscendo in esso un alto valore Educativo.

19 Disegni dei possibili loghi realizzati dagli alunni

20 Rielaborazione del logo vincitore Disegni dei possibili loghi realizzati dagli alunni Rielaborazione dei primi tre loghi arrivati alla selezione

21 MAPPA DI COMUNITÀ La Mappa di Comunità è: uno strumento con cui gli abitanti di un territorio: rappresentano il patrimonio, il paesaggio, i saperi in cui si riconoscono e che desiderano trasmettere alle nuove generazioni. La mappa di comunità evidenzia: il modo con cui la comunità locale vede, percepisce, attribuisce valore al proprio territorio, alle sue memorie, alle sue trasformazioni, alla sua realtà attuale; mira a illustrare, anche secondo una lettura affettiva, il modo in cui una comunità percepisce se stessa rispetto al proprio patrimonio, fatto di elementi visibili-materiali (come le architetture, i luoghi storici e naturalistici), ma anche di conoscenze, di memoria, sapere e cultura.

22 I dati raccolti attraverso le interviste da parte di 241 bambini della scuola primaria sottoposte alle famiglie e attraverso i questionai sottoposti ai comuni sono stati riorganizzati. Il gruppo di lavoro pro Ecomuseo ha potuto così predisporre il bando per l illustrazione della Mappa di Comunità. Hanno partecipato 23 artisti/professionisti. Tra i lavori consegnati svolti è stata selezionata la mappa vincitrice. L autore primo classificato è Lorenzo Menagazzi; la sua mappa è risultata nel complesso molto apprezzabile e graficamente molto chiara. Vi si è letto l attento studio che ha portato al corretto posizionamento degli elementi, arricchiti da disegni, descrizioni e da qualche detto locale. Ad ogni Comune in questi mesi è stata consegnata una stampa della mappa, da poter posizionare sul proprio territorio.

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24 FILMATO Verso l Ecomuseo della Valle dei Laghi Ambiente, Arte, Tradizione e Storia di un territorio trentino. Il filmato ha il fine di mostrare attraverso le immagini il territorio in cui bellezza, cultura, economia, storia e natura sono le basi su cui l Ecomuseo costruirà la sua storia. Per scaricare e visionare il filmato: ultimedia2/video

25 IL GIOCO DELL OCA DELLA VALLE DEI LAGHI DILLO A ME SE HAI IL CORAGGIO ALLA SCOPERTA DELLA VALLE DEI LAGHI CON IL PIPISTRELLO VESPERTILLO un modo divertente per conoscere la valle dei laghi la sua storia, il suo territorio, l economia, l arte, le colture, aneddoti, la cultura materiale, la natura

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27 ATTIVITÀ ESTIVA: I QUATTRO MARTEDÌ DEL PANE AGRICOLTURA FAMIGLIARE PANE E LICOLI L acqua come filo conduttore dell Ecomuseo trova un legame nella produzione del pane e nei vecchi mulini che un tempo con le loro macine contribuivano ala produzione delle farine. L Ecomuseo coinvolgendo anche la Rete trentina di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile, ha organizzato nei mesi di giugno e luglio 2014 le GIORNATE DEL PANE, rivolte ai bambini della Valle, dedicate alla scoperta Mulino Rigotti di Terlago, alla panificazione presso il Panificio Tecchiolli.

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29 ATTIVITÀ DIDATTICA CON LE SCUOLE novembre 2015 una giornata laboratorio Conoscere l olivo estremo della Valle dei Laghi: tra storia, tradizione e cultura. Dal mais alla farina per la polenta, una storia secolare presso un agricoltore della Valle per l anno scolastico 2014/2015. Dal mese di gennaio 2015 vi sarà la possibilità, per tutte le scuole, di partecipare a Le giornate del pane in Valle dei Laghi presso il panificio Tecchiolli di Cavedine.

30 Le giornate del grano da Cinto a Fraveggio

31 PICCOLE PUBBLICAZIONI PER FAR CONOSCERE IL TERRITORIO DELL ECOMUSEO E DELLE APP DA SCARICARE SUI PASSI DEI PASTORI ANTICHI TRACCIATI: IL PERCORSO ARCHEOLOGICO DI CAVEDINE IL SENTIERO DELLA NOSIOLA, QUANDO IL VINO DIVENTA SANTO COSTA DI MONTE ULIVETO SUI PASSI DI ANTONIO STOPPANI IL BERSAGLIO DI VEZZANO SEGUENDO L ACQUA ACQUA VIVA TERLAGO LA ROGGIA DI CALAVINO

32 un ecomuseo è qualcosa che rappresenta ciò che un territorio è, ciò che sono i suoi abitanti a partire dalla cultura viva delle persone, dal loro ambiente, da ciò che hanno ereditato dal passato, da quello che amano e che desiderano mostrare ai loro ospiti, e trasmettere ai loro figli. un tal processo si costruisce gradatamente, con alti e bassi, l ecomuseo non è un museo, è ovunque e può morire se la gente non ne ha più bisogno (Huges de Varine)