UN BUON POSTO PER GUARIRE

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1 UN BUON POSTO PER GUARIRE Niente traffico. Dalle finestre dell Ospedale si vedono solo le colline che circondano la piana di Vaio. Un deciso miglioramento per la qualità della vita dei pazienti, ma non solo. Ad essere migliorata è anche la raggiungibilità del presidio, con vie d accesso, parcheggi e - da qualche mese - una stazione ferroviaria dedicata, proprio di fronte all ingresso principale. 1

2 SOCCORSO 24 ORE SU 24 Il 118, l elisoccorso e da quest anno anche l automedica 24 ore su 24: Vaio garantisce a un bacino di 100mila persone il sistema d emergenza di cui ha bisogno. L integrazione tra i diversi reparti assicura l ottimale presa in carico di chi arriva al Pronto soccorso, dove si stanno realizzando anche interventi per migliorare il comfort con video che mostreranno i tempi d attesa per i diversi codici di urgenza e per ridurre le code. 2

3 TUTTO IL TEMPO CHE SERVE Siamo persone, prima che malati. E l attenzione alla persona è una parte importante non solo della qualità, ma anche dell efficacia della cura. Per questo chi ha progettato Vaio lo ha pensato come un ospedale a misura d uomo, con spazi sia fuori che dentro dove fermarsi a parlare, con stanze che garantiscono la privacy e la possibilità di passare un po di tempo con i familiari. Un luogo dove a curare è innanzitutto l attenzione che si riceve. 3

4 LA RICERCA PER TE Mentre in corsia si cura, in tutti i Dipartimenti continua un attività di ricerca che pone l Ospedale all avanguardia in tanti ambiti. Per la sclerosi multipla, per esempio, Vaio è uno dei principali centri nazionali, e sono numerose le alte specializzazioni clinicodiagnostiche in diversi ambiti. Perché se per farsi curare a Vaio vengono anche da fuori provincia c è più di un motivo. 4

5 LA TECNOLOGIA? QUI È DI CASA La camera iperbarica è un punto di riferimento per l ossigenoterapia anche oltre i confini regionali. Ma sono tante le strumentazioni che fanno di Vaio un Ospedale d avanguardia. Si va da Tac e Risonanza magnetica al litotritore che elimina i calcoli in modo non chirurgico; dall ecodoppler vascolare per l esame della circolazione cerebrale all ecografia operativa che, appena arrivata nel day hospital epatologico, consentirà nuove diagnosi e trattamenti. Nuovi investimenti sono poi stati realizzati nella digitalizzazione delle immagini diagnostiche e nella loro condivisione e trasmissione interna su reti informatiche dedicate. 5

6 PER MAMME E NEONATI Si chiama Percorso nascita e assicura alle neo-mamme un assistenza continua, prima e dopo il parto. Che qui può avvenire anche in acqua, grazie alla disponibilità di apposite vasche. Nel 2008 sono stati 680 i bambini nati a Vaio. E dalla collaborazione tra professionisti diversi in questi cinque anni è nato anche il Centro di primo livello contro l infertilità, con alte percentuali di successo. 6

7 UN RIFERIMENTO PER GLI ANZIANI A Vaio è cresciuta un equipe specializzata tanto nella cura delle demenze senili, quanto nell assistenza e nel sostegno ai familiari. È una delle eccellenze che hanno fatto dell Ospedale un punto di riferimento a livello regionale. Il Centro demenze di Vaio nel 2008 ha realizzato visite di controllo e 391 prime visite. Un attività che crescerà ancora, anche grazie all apertura nel maggio scorso dell ambulatorio dei disturbi cognitivi, a San Secondo. 7

8 RIPARTIRE INSIEME Curare i traumi. Con specializzazioni in chirurgia dell anca, della spalla e del ginocchio. Ma non solo: l Ospedale di Vaio, insieme ai servizi territoriali del Distretto, avvia poi un percorso di dimissione appropriata puntando alla qualità della vita delle persone anche a domicilio. Così la riabilitazione, le palestre fisioterapiche, le sedute nei poliambulatori proseguono anche dopo le dimissioni dal reparto. 8

9 L OSPEDALE A CASA TUA È uno dei punti di forza di Vaio: un legame molto forte con il territorio. Grazie al percorso delle dimissioni protette, dalla distribuzione dei farmaci alle visite a domicilio di medici e infermieri, in stretto raccordo con i servizi del Distretto, il paziente non viene lasciato solo neanche quando torna a casa: dimissioni appropriate, case protette, riabilitazione e assistenza sono le tappe della presa in carico oltre e dopo il ricovero. E a volte l Ospedale stesso si trasforma in una casa: succede con l Hospice, una struttura a fianco del presidio ma in tutto autonoma, dove vengono seguiti i malati che non possono più guarire e hanno bisogno di assistenza e terapia del dolore. 9

10 LAVORI IN CORSO L Ospedale non si ferma. Tante sono le novità appena ultimate o i passi avanti in cantiere: dal progetto per potenziare la cura dell ictus in fase acuta, all apertura di un day surgery per gli interventi che non richiedono ricovero, passando per l avvio quest anno di una Funzione pediatrica 24 ore su 24. E sullo sfondo la costruzione, già annunciata dal presidente della Regione Emilia-Romagna e dal presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Parma, di una nuova ala che permetterà di ristrutturare e far crescere ancora i servizi ospedalieri e territoriali. 10