EDUCAZIONE SCUOLA E PEDAGOGIA NEI SOLCHI DELLA STORIA. 2. Dall Illuminismo all era della globalizzazione

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3 EDUCAZIONE SCUOLA E PEDAGOGIA NEI SOLCHI DELLA STORIA 2. Dall Illuminismo all era della globalizzazione

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5 RACHELE LANFRANCHI - JOSÉ MANUEL PRELLEZO EDUCAZIONE SCUOLA E PEDAGOGIA NEI SOLCHI DELLA STORIA 2. Dall Illuminismo all era della globalizzazione LAS - ROMA

6 In copertina: Antonio Mancini ( ), Il piccolo studente Cartine: Bruno Moccia Le diverse tappe di impostazione e elaborazione dell opera sono state realizzate in stretta collaborazione tra gli autori. Ciascun autore, però, ha curato la prima stesura di alcuni capitoli. In questo secondo volume Rachele Lanfranchi ha curato quella delle unità 1 (3), 2 (1, 2, 3.1, 3.2), 4 (1, 2, 3.1), 5 e 7; José Manuel Prellezo quella delle unità 1 (1, 2, 4), 2 (3.3), 3, 4 (3.2, 3.3), 6, 8 (3) Collaboratori: Michele Pellerey ha redatto il capitolo 1 dell unità 8. Guglielmo Malizia ha redatto il capitolo 2 dell unità 8. Bruna Calgaro, Piero Pastoretto e Mario Simoncelli hanno letto il manoscritto e hanno suggerito utili indicazioni. Ristampa: Ottobre by LAS - Libreria Ateneo Salesiano Piazza del l Ateneo Salesiano, ROMA Tel Fax las@unisal.it - ISBN Elaborazione elettronica: LAS Stampa: Tip. Abilgraph - Via Pietro Ottoboni 11 - Roma

7 Indice Introduzione, Educazione, scuola e pedagogia nel secolo dei lumi Premessa, Il contesto: movimento illuminista, Dispotismo illuminato, Istruzione, progresso, felicità, Deismo e educazione, Progetti di organizzazione dell istruzione pubblica, Lo Stato e l insegnamento nella proposta di Filangieri, Istruzione universale non uniforme, L educazione privata per le donne, Il Progetto Condorcet per l organizzazione dell istruzione pubblica, L istruzione pubblica per tutti, Istruzione uguale per ragazzi e ragazze, Vantaggi dell istruzione comune dei due sessi, Al di là degli eccessi rivoluzionari, L Illuminismo e l educazione della donna, Rousseau e il naturalismo pedagogico, Il contesto, l uomo, le opere, Il pensiero pedagogico, Rousseau e l educazione della donna, Incidenza e risonanza dell opera di Rousseau, Istituzioni educative del Filantropinismo tedesco, Basedow e il Philanthropinum di Dessau, Proposte agli amici dell umanità, Un ventennio di vita intensa: , Rapida fine di un progetto incompiuto, Salzmann e il Philanthropinum di Schnepfenthal, Il pensiero pedagogico, L esperienza educativa, Influsso e risonanza, 63 Per una sintesi, 64 Fonti e bibliografia critica, 65

8 6 indice 2. Istituzioni educative e pedagogia in clima romantico Premessa, Pestalozzi e l educazione popolare, Il contesto, l uomo, le opere, Azione educativa e pensiero pedagogico, Genesi dell attività educativa e della riflessione pedagogica, Problema fondamentale affrontato nell azione educativa e negli scritti pedagogici, Educazione e sua finalità, Metodo educativo, Ambienti educativi: famiglia e scuola, L educazione della donna, Influsso e risonanza, Herbart e la pedagogia come scienza, Il contesto, l uomo, le opere, Il pensiero pedagogico, La pedagogia come scienza, Educazione e sua finalità, Governo, insegnamento, coltura morale, Ambienti educativi: famiglia e scuola, Influsso e risonanza, Ideali educativi romantici, Padre Girard e l educazione del popolo, L uomo, le opere, Azione educativa e pensiero pedagogico, Ruolo della madre, Influsso e risonanza, Necker de Saussure e l educazione progressiva, Il contesto, la donna, le opere, Il pensiero pedagogico, L educazione della donna, Influsso e risonanza, Fröbel e l educazione infantile, Il contesto, l uomo, le opere, Il pensiero pedagogico, Il Kindergarten, Influsso e risonanza, 122 Per una sintesi, 123 Fonti e bibliografia critica, Educazione, scuola e pedagogia tra Romanticismo e rivoluzione industriale Premessa, Le scuole di mutuo insegnamento, Contesto: industrializzazione e educazione, Le scuole monitorali in Inghilterra, Due esperienze: confronto, Il sistema inglese d istruzione, Le scuole di mutuo insegnamento in Francia e Italia, In Francia, In Italia, Dati per un bilancio, 147

9 indice 7 2. La Scuola infantile nel xix secolo, Owen e la Infant School in Gran Bretagna, Owen: riformatore sociale ed educatore, Educare per una nuova società, Il Nuovo Istituto per la formazione del carattere presso la filanda di New Lanark, La fortuna della Infant School, La scuola infantile in Italia, Aporti e i primi asili infantili, Orientamenti educativi e didattici, Risonanza e tramonto, La scuola infantile in altri paesi europei: dalla salle d asile al Kindergarten, Intuizioni e anticipazioni, Oberlin e le prime salles d asile, Stato, Chiesa, educazione nella prima metà del XIX secolo, Ordinamenti dell istruzione pubblica, Francia: dalle riforme napoleoniche alla legge Guizot (1833), , Italia: dalla Costituzione della Repubblica Cisalpina alla legge Boncompagni (1848), Congregazioni religiose per l educazione dei giovani, Istituti religiosi per l educazione dei ragazzi, Istituti religiosi per l educazione delle ragazze, Per la spiegazione di una presenza attiva, Progressiva organizzazione delle scuole tecnico-professionali tra Settecento e Ottocento, Le prime scuole di arti e mestieri francesi, Progetti e realizzazioni, Ordinamenti legislativi, Italia: dalle scuole speciali e tecniche alle scuole professionali, Prime esperienze di avviamento alle arti e ai mestieri, Primi ordinamenti legislativi, Tra la scuola e il laboratorio: l iniziativa privata nella seconda metà del XIX secolo, 190 Per una sintesi, 192 Fonti e bibliografia critica, Educazione, scuola e pedagogia nel periodo del Risorgimento italiano Premessa, L educazione nazionale e popolare, Cuoco e il risveglio della coscienza nazionale, Il contesto, l uomo, le opere, L educazione del popolo, Influsso e risonanza, Mazzini e l educazione per un Italia unita e repubblicana, Il contesto, l uomo, le opere, L educazione popolare, Influsso e risonanza, Movimento pedagogico-educativo in Toscana, Capponi: la genialità pedagogica contro la pedanteria del metodo, 212

10 8 indice Il contesto, l uomo, le opere, Pensiero pedagogico, Influsso e risonanza, Lambruschini: l interlocutore di pedagogisti e educatori, Il contesto, l uomo, le opere, Educatore e pedagogista, Influsso e risonanza, Pedagogisti e educatori cattolici in Piemonte, Rosmini: per una filosofia con valenza pedagogica e per una pedagogia che si iscrive nella filosofia, Il contesto, l uomo, le opere, Unità e articolazione del pensiero rosminiano, Problemi fondamentali della pedagogia rosminiana, Influsso e risonanza, Rayneri: sistemazione pedagogica e politica scolastica, Il contesto, l uomo, le opere, Pensiero pedagogico, Influsso e risonanza, Don Bosco e il sistema preventivo, Il contesto, l uomo, le opere, Formazione di buoni cristiani e onesti cittadini, Influsso e risonanza, L educazione della donna nell Ottocento, 239 Per una sintesi, 240 Fonti e bibliografia critica, Pedagogia tra scienza e filosofia: il discorso pedagogico del Positivismo e dell Idealismo Premessa, Il Positivismo pedagogico, Spencer: pedagogista dell evoluzione, Il contesto, l uomo, le opere, Evoluzione e scienza dell educazione, Metodo educativo, Influsso e risonanza, Ardigò e l educazione come acquisizione di abitudini, Il contesto, l uomo, le opere, La natura: unica realtà, Pedagogia: scienza dell educazione, Metodo didattico, Influsso e risonanza, Gabelli: per un educazione viva e sociale, Il contesto, l uomo, le opere, Osservare la realtà: punto di partenza per una riflessione sull educazione, Educazione: formazione dell uomo nella concreta realtà storica, Vuoi cambiare la scuola? Incomincia dal metodo, Il risorgimento di un popolo comincia dall educazione della donna, Influsso e risonanza, Positivismo e pedagogia: uno sguardo d insieme, Pedagogia come scienza, Caratteristiche della pedagogia positivista, Idealismo e pedagogia, Gentile: filosofia e pedagogia, 278

11 indice Il contesto, l uomo, le opere, L attività pensante: fondamento della realtà, Pedagogia = filosofia o scienza della formazione dello spirito, La riforma Gentile del 1923, Influsso e risonanza, Lombardo Radice: un professore che studia la scuola, Il contesto, l uomo, le opere, L esperienza educativa: dare credito ai bambini, Il problema educativo, La critica didattica, L educazione della donna, Influsso e risonanza, 295 Per una sintesi, 296 Fonti e bibliografia critica, Le Scuole nuove : un movimento di riforma pedagogica Premessa, Prime esperienze di Scuole nuove, Precedenti storici e contesto, Tolstoj e la scuola di Jasnaja Poljana, Mutamenti nel contesto sociale, Le Scuole nuove inglesi, La scuola di Abbotsholme, La scuola di Bedales, Influsso e risonanza, Altre esperienze e movimenti educativi: lo Scautismo, Il movimento di riforma pedagogica in Germania, Lietz e le prime case di educazione in campagna, Paul Geheeb e la Odenwaldschule, Il movimento della gioventù tedesca, Kenchensteiner e la scuola di lavoro, Il rinnovamento della scuola in Spagna, Giner e l Istituzione Libera d Insegnamento, La scuola all aria aperta di Manjón, Esperienze di Scuole nuove in Italia, Le sorelle Agazzi e l asilo di Mompiano, Formazione pedagogica e prime esperienze educative, Verso il superamento del metodo fröbeliano, Il metodo Pasquali-Agazzi, Influsso e risonanza, Montessori e le Case dei bambini, Il contesto, la donna, le opere, Pensiero pedagogico, Influsso e risonanza, Altre esperienze di Scuola serena, Le Scuole nuove nell ambito culturale di lingua francese, Ferrière e la Scuola attiva, Il contesto, l uomo, le opere, Principi fondamentali della Scuola attiva, La trasformazione della scuola, Influsso e risonanza, 364

12 10 indice 3.2. Claparède e la Scuola su misura, Il contesto, l uomo, le opere, Pensiero psico-pedagogico, Influsso e risonanza, Decroly e l École de l Ermitage, Il contesto, l uomo, le opere, Scuola per la vita attraverso la vita, Il metodo dei centri d interesse, Influsso e risonanza, Dévaud e la Scuola attiva secondo l ordine cristiano, Il contesto, l uomo, le opere, Pensiero pedagogico, Influsso e risonanza, Le Scuole progressive negli Stati Uniti, Dewey e la scuola come istituzione sociale, Il contesto, l uomo, le opere, La Scuola elementare dell Università di Chicago, Pensiero pedagogico, Influsso e risonanza, Innovazioni metodologiche: Kilpatrick, Parkhurst, Washburne, Kilpatrick e il metodo dei progetti, Parkhurst e il Piano di laboratorio Dalton, Washburne e le scuole di Winnetka, 401 Per una sintesi, 405 Fonti e bibliografia critica, Educazione, scuola e pedagogia tra orientamenti collettivistici e personalistici Premessa, Pedagogia e educazione sovietica. Makarenko: costruttore dell uomo nuovo nel collettivo, Il contesto, l uomo, le opere, Dall esperienza educativa alla teoria dell educazione, Importanza dell esperienza educativa, Il credo pedagogico di Makarenko, Influsso e risonanza, Pedagogia e scuola nell orizzonte del marxismo, Gramsci: il problema dell egemonia come problema pedagogico, Il contesto, l uomo, le opere, Politica e pedagogia, Influsso e risonanza, Freinet e la scuola del popolo, Il contesto, l uomo, le opere, Temi di pedagogia popolare, Tecniche didattiche, Influsso e risonanza, Personalismo pedagogico, Maritain e l educazione integrale della persona, Il contesto, l uomo, le opere, Un antropologia filosofica per l educazione, L educazione: formazione dell uomo in quanto persona, Autorità dell adulto e libertà del bambino, Metodo

13 indice 11 educativo o alcune regole per l educatore, Istituzioni educative, L educazione della donna, Influsso e risonanza, Stefanini e il personalismo educativo, Il contesto, l uomo, le opere, Itinerario verso il personalismo, Pedagogia centrata sulla persona, Influsso e risonanza, Don Milani e la scuola della parola, Il contesto, l uomo, le opere, La scuola di S. Donato, La scuola di Barbiana, Educazione integrale, Influsso e risonanza, 459 Per una sintesi, 460 Fonti e bibliografia critica, Educazione, scuola e pedagogia alle soglie del terzo millennio Premessa, Indirizzi psicopedagogici, Dall associazionismo al comportamentismo: la nascita della tecnologia didattica, Skinner e l istruzione programmata, Progettazione e valutazione dell azione educativa, La psicologia della Gestalt e lo studio del pensiero produttivo, Piaget e l epistemologia genetica, Applicazioni didattiche, L eredità piagetiana, Vygotskij e il costruttivismo sociale, Le costruzioni sociali della conoscenza, Il dialogo e la discussione in classe, La psicologia umanistica: Maslow, Allport e Rogers, Bruner e la nascita di una teoria dell istruzione, Ausubel e l apprendimento significativo, L approccio cognitivista, La metafora del computer, Conseguenze sul piano dell apprendimento, Nuovi sviluppi della psicologia dell educazione, La motivazione e le emozioni, I processi volitivi, L autoregolazione dell apprendimento, Scuola e strategie educative negli anni 90, L evoluzione dei modelli di sviluppo dell educazione, L impostazione scuolacentrica, Il modello dell educazione permanente o dell apprendimento per tutta la vita, La scuola in una società complessa, Tendenze globali, Tendenze nelle singole aree del sistema formativo, L Italia e la nuova cultura dello sviluppo formativo, 503

14 12 indice Le due culture, La recente stagione delle riforme, Prospettive future, Una scuola che istruisce, Una scuola che seleziona, Il modello tecnologico, L impostazione neo-umanistica e solidaristica, Organismi e associazioni per lo sviluppo dell educazione, Organismi internazionali e sviluppo dell educazione, Unesco-Organizzazione delle Nazioni Unite per l Educazione, la Scienza e la Cultura, CdE - Consiglio d Europa, OCSE - Organizzazione di Cooperazione e di Sviluppo Economico, UNICEF - Fondo Internazionale delle Nazioni Unite per l Infanzia, Associazioni professionali e pedagogiche, Associazioni professionali internazionali, Associazioni professionali e pedagogiche in Italia, 514 Per una sintesi, 515 Fonti e bibliografia critica, 516 Indice dei nomi, 519

15 Introduzione Destinatari di questo Corso di storia dell educazione, della scuola e della pedagogia sono gli Studenti di Scienze dell Educazione e della Formazione, senza per questo escludere chiunque voglia utilizzarlo per una conoscenza più approfondita dei problemi educativi e pedagogici lungo la storia. Destinatari privilegiati sono anche i Professori, che hanno il compito di essere guide esperte per indicare, al momento opportuno, la strada da seguire per giungere alla meta: sono gli esperti in materia che aiutano a chiarire un problema, un concetto, un termine; a condurre una ricerca; a problematizzare un argomento. Il titolo dell opera Prima ancora di spiegare la struttura del manuale è bene chiarire il significato del titolo che gli si è voluto dare: Educazione, scuola e pedagogia nei solchi della storia. I termini educazione, scuola e pedagogia si riferiscono a realtà diverse anche se strettamente collegate tra loro. L educazione è un fatto tipicamente umano, che è sotto gli occhi di tutti, perché attraverso essa l adulto intende condurre il fanciullo ad apprendere gradualmente il «mestiere di uomo» cioè a vivere in autentica libertà, con impegno razionale, con responsabilità e la società inizia la sua giovane generazione ai valori e alle tecniche che caratterizzano la sua cultura. L educazione, quindi, è sempre ancorata a fatti, ad azioni, ad esperienze. La scuola si pone tra l educazione e la pedagogia in quanto è ancorata ad esperienze e teorie. Infatti la scuola, nel suo sviluppo storico, passa dalle prime esperienze di insegnamento e apprendimento della scrittura, alle differenti forme di istituzioni con finalità educative e culturali mediante un programma di studio e di attività metodologicamente ordinate. La pedagogia è la scienza che indaga sul fatto educativo così come è, ma anche come può o deve essere. È riflessione sull educazione e, quindi, è teoria per l azione educativa. Essa offre criteri e metodi perché l educazione favori-

16 14 introduzione sca lo sviluppo fisico, affettivo, intellettuale, morale, sociale, religioso della persona umana verso la piena coscienza di sé, il pieno dominio di sé, verso la capacità di relazione e comunicazione interpersonale, la cooperazione sociale nella partecipazione ai valori. L aver messo per primo il termine educazione indica una precisa scelta metodologica: partire dall esperienza educativa per giungere alla riflessione critica su tale esperienza fatta dai pedagogisti lungo la storia. Con ciò non si vuole dare più importanza all esperienza rispetto alla teoria, ben sapendo che nella realtà l una è necessaria all altra. Comunque è bene distinguere, senza separare, la pratica educativa e le teorie pedagogiche perché non sempre la pratica educativa ebbe a suo fondamento e giustificazione una esplicita e organica teoria pedagogica. Questo si coglie soprattutto nel mondo antico, dove bisogna attendere Platone e Isocrate (IV sec. a.c.) per trovare una delineazione completa del programma educativo, quando già prima si erano affermati dei solidi istituti educativi, all interno della vita sociale organizzata. Si ha così la storia dell educazione e della scuola, ossia la storia dell esperienza educativa, e la storia della pedagogia, cioè la storia di ciò che è stato pensato, elaborato, programmato, proposto perché l azione educativa sia posta e si realizzi nel modo giusto. Tutto ciò nel tentativo di comprendere e spiegare come questa storia abbia segnato il nostro modo di essere: sono i solchi tracciati da chi ci ha preceduto ed entro i quali i semi delle esperienze educative e delle teorie pedagogiche hanno trovato fecondità o morte. Struttura dell opera L opera è articolata in due volumi. Ognuno di essi è diviso in ampie unità tematiche, che si riferiscono a momenti o tappe fondamentali della storia dell educazione, della scuola e della pedagogia. All interno di ciascuna unità tematica vengono proposti problemi, esperienze educative, teorie e autori il cui studio è finalizzato a comprendere la dinamicità intrinseca alla storia e la complessità degli eventi umani. Elementi costanti. Ogni unità tematica è costituita da elementi costanti. Contesto. Ha lo scopo di inserire in tempi e in luoghi precisi le esperienze educative, le teorie e gli autori (educatori e pedagogisti) per poter giungere ad una loro valutazione che entri nel concreto delle situazioni e, quindi, tenga presente i molti aspetti o fattori che hanno influito ed inciso sul farsi dell educazione e sull elaborazione di teorie pedagogiche. La finalità della contestualizzazione sta in questo: prendere coscienza dei complessi e a volte tortuosi itinerari entro i quali si snoda la crescita dell uma-

17 introduzione 15 nità perché oggi, come ieri, educazione, scuola e pedagogia sono condizionate ma non determinate da fattori sociali, economici, culturali, religiosi, politici, geografici, demografici, nonché personali. Pertanto ogni giudizio o valutazione su un esperienza educativa o teoria pedagogica dovrà tener presenti tutti questi fattori se non vuol cadere in un interpretazione ideologica o riduttiva della realtà. Prima di giudicare qualsiasi fatto o teoria è necessario comprenderli, o per lo meno, tentare di comprenderli. Esperienze e istituzioni educative (scuole, educatori, associazioni, movimenti o gruppi particolari) e pensiero pedagogico (autori, teorie dell educazione). Questi elementi hanno lo scopo di individuare e presentare i nuclei tematici di ogni esperienza e istituzione educativa; di far cogliere l evoluzione delle diverse istituzioni e delle idee degli autori; di sollecitare domande sul perché di tale evoluzione; di cogliere l incidenza e la risonanza che esse hanno avuto nel proprio ambito territoriale-culturale e al di fuori di esso; di conoscere le critiche di cui sono state oggetto. I testi. Scopo del loro inserimento è quello di accostare il lettore ai documenti (le fonti) con gradualità e mentalità critica, così da leggere il testo in un ottica adeguata, lontana da pregiudizi o tesi precostituite. I testi sono tratti da testimonianze su esperienze educative, da regolamenti e programmi scolastici, da epistolari, da opere pedagogiche, letterarie e filosofiche. Si caratterizzano per il fatto di contenere le idee centrali, le questioni e i temi significativi che si vogliono presentare. Per facilitarne la consultazione e un eventuale approfondimento viene indicato, tra parentesi dopo ogni testo riportato, il nome dell autore e il titolo abbreviato dell opera da cui il testo è tratto con relativa pagina. Se viene utilizzata una raccolta antologica si indica, dopo le abbreviazioni trad. it. in: (traduzione italiana in), l autore della raccolta, l anno di pubblicazione e la pagina. Dopo ogni testo tratto da uno studio critico moderno si indica, tra parentesi, l autore dello studio citato, l anno di pubblicazione e la pagina. I dati completi delle fonti e degli studi critici usati si trovano nella sezione Fonti e bibliografia critica che completa ciascuna delle unità tematiche. Per una sintesi. È posta per lo più al termine dell unità tematica ed ha lo scopo di riassumere in modo critico il tema presentato, di fare integrazioni e di offrire orientamenti per ulteriori approfondimenti. Quando l unità tematica risulta molto ampia, s inserisce la sintesi a metà percorso. Fonti e Bibliografia critica. Comprende l elenco delle fonti (opere e documenti che mettono il lettore in diretto contatto con le opere dei pedagogisti e degli educatori studiati e con le testimonianze riguardanti le esperienze pre-

18 16 introduzione sentate) e l indicazione di opere significative per l approfondimento del tema in ambito pedagogico. Gli autori del manuale hanno cercato di utilizzare nella stesura del lavoro materiali di prima mano (scritti degli autori studiati, documenti prodotti dalle istituzioni presentate). Tuttavia, dato il tipo di pubblicazione, hanno dovuto attingere anche a ricerche e a pubblicazioni autorevoli con lo scopo, tra l altro, di offrire una informazione sufficientemente aggiornata dello stato odierno degli studi sulle diverse tematiche. Le opere da cui si sono ricavati i dati vengono riportate ugualmente nella Bibliografia. Altri elementi didattici dell opera: quadri cronologici, che danno una visione complessiva degli eventi che si svolgono nell unità tematica; carte geografiche della nazione o regione dove si trovano le diverse scuole; illustrazioni; indice dei nomi, indice dei temi. Alcuni temi privilegiati. Ci sembra di non secondaria importanza dare rilievo, senza forzature o enfatizzazioni indebite, ad alcuni temi che non sempre hanno trovato la dovuta attenzione: la formazione professionale, l educazione della donna, le esperienze di pedagogia cristiana nella storia. Inoltre abbiamo cercato di mettere in risalto elementi caratteristici dello specifico della cultura europea colta alle radici e lungo il suo evolversi. Con ciò non si ha la pretesa, pur tenendo presente il vario materiale che il manuale offre, di proporre un sussidio che risponda in modo completo alle varie e molteplici aspettative di studenti, professori, lettori interessati alla storia della pedagogia: ognuno utilizzerà il materiale secondo le proprie esigenze di studio e di ricerca. Ci auguriamo che la contestualizzazione, l evoluzione d istituzioni e idee, la problematizzazione dei temi affrontati inducano i lettori a considerare il passato non come qualcosa di cui liberarsi, ma come una realtà da comprendere per giungere a darsi ragione del presente. Del resto, senza memoria non c è cultura perché, come notava sant Agostino, chi non ricorda non può nemmeno pensare. Questo secondo volume abbraccia un ampio ventaglio di temi e di questioni: Dall Illuminismo all era della globalizzazione. Si tratta di comprendere quanto sia stata decisiva nell ambito culturale la svolta illuministica e quanto abbia inciso il pensiero di J.J. Rousseau sul modo di concepire il fanciullo, l educazione e la pedagogia. Partendo, dunque, dall Illuminismo e rivisitando esperienze educative, scolastiche e teorie pedagogiche, entriamo e seguiamo i solchi della storia che ci conducono fino all era della globalizzazione. In questo percorso tentiamo di capire il perché di un certo tipo di educazione invece di un altro, il perché di certe impostazioni scolastiche e la presenza, in uno stesso periodo, di teorie

19 introduzione 17 pedagogiche diverse o, addirittura, contrapposte. Sarà poi necessario interrogarci sull impatto che la cultura dei media e l innovazione tecnologica hanno sull educazione, sulla scuola, sul modo di pensare. Inoltre sarà doveroso interrogarci sui problemi che realtà quali, l emigrazione, il pluralismo culturale e religioso, la società della conoscenza, o fenomeni come il terrorismo, pongono all educazione, alla scuola, alla pedagogia e alla Società in genere. Nella ricostruzione e nell esposizione degli eventi storici si può procedere in modo sincronico, cioè privilegiando la contemporaneità, le coincidenze dei fatti avvenuti nelle varie parti del mondo, o in modo diacronico, cioè presentando i fatti accaduti in una determinata parte del mondo secondo la loro successione nel tempo. Scegliamo di procedere in modo diacronico perché ci sembra quello più semplice e lineare. Tuttavia, ciò non significa che non si possano o non si debbano fare connessioni e richiami che mettano in evidenza la contemporaneità degli eventi, la reciproca influenza di alcune teorie sviluppatesi in ambienti diversi, la «pluralità di piani e di ritmi nella realtà storica». Anzi, proprio in ciò sta quel modo diverso di studiare, che deve caratterizzare l Università e la scuola superiore e con il quale lo studente deve familiarizzare per giungere alla conoscenza, cioè alla comprensione di dati, fatti, informazioni alla luce di criteri in grado di ordinare i contenuti in un insieme coerente. Diversamente si ha solo informazione. * * * Questa nuova edizione, riveduta e aggiornata, si è resa necessaria per le numerose richieste da parte di colleghi e studenti in seguito all esaurirsi della prima edizione (e successive ristampe) pubblicata dalla SEI. I volumi di quella edizione erano tre, con un titolo generale: Educazione e pedagogia nei solchi della storia. 1: Dall educazione antica alle soglie dell Umanesimo; 2: Dal Rinascimento all età del Romanticismo; 3: Dalla rivoluzione industriale all era informatica. Ora, anche dietro suggerimenti di colleghi, si è ritenuto opportuno editare l opera in due volumi, per rendere maggiormente visibile la svolta che l Illuminismo ha dato alla cultura in generale e Jean Jacques Rousseau alla pedagogia in particolare. Il titolo generale è stato leggermente modificato inserendovi il termine scuola: Educazione, scuola e pedagogia nei solchi della storia. 1 volume: Dall educazione antica al secolo del metodo; 2 volume: Dall Illuminismo all era della globalizzazione. Abbiamo mantenuto inalterato l impianto dell opera che, a detta di colleghi e studenti, è positivo. Abbiamo, invece, provveduto a inserire nuovi autori; a rivedere alcuni giu-

20 18 introduzione dizi su autori, grazie a studi recenti; ad aggiornare la bibliografia; a correggere sviste e refusi. Ci auguriamo che i due volumi possano, in questa temperie di «emergenza educativa», aiutare a comprendere che l arte dell educazione è sempre stata e rimarrà un arte difficile, ma di eccezionale importanza, poiché, «di fronte alle molteplici sfide del futuro, l educazione appare come una carta vincente indispensabile per permettere all umanità di progredire verso gli ideali della pace, della libertà e della giustizia sociale» (Comm. Internaz. dell Unesco sull educazione per il XXI secolo). Gli Autori

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