La sicurezza del potere si fonda sull'insicurezza dei cittadini. -- Leonardo Sciascia --
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- Bruno Costantini
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1 La sicurezza del potere si fonda sull'insicurezza dei cittadini. -- Leonardo Sciascia --
2 LA SICUREZZA NELLA SCUOLA MAGNITUDO DEI RISCHI
3 Pericolo : proprietà o qualità intrinseca di un determinato fagore avente il potenziale di causare danno.
4 Rischio : probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione ad un determinato fagore o agente oppure della loro combinazione.
5 Salute : stato di completo benessere fisico, mentale e sociale non consistente in una assenza di malapa o infermità.
6 NELLA SICUREZZA E IMPORTANTE : LA PREVENZIONE; LA PROTEZIONE; L INFORMAZIONE; LA FORMAZIONE; L ADDESTRAMENTO; I COMPORTAMENTI; IL BUON SENSO.
7 MAGNITUDO DEI RISCHI P: probabilità = la frequenza con cui un determinato evento si può verificare. D: danno = magnitudo delle conseguenze; enytà del danno che subisce il lavoratore.
8 MAGNITUDO DEI RISCHI R = P X D è raffigurabile in un grafico - matriciale avente in ascissa la gravità del danno ed in ordinata la probabilità del suo verificarsi.
9 MAGNITUDO DEI RISCHI
10 MAGNITUDO DEI RISCHI I rischi maggiori occuperanno le caselle in alto a destra (danno letale, probabilità elevata), quelli minori le postazioni più vicine all origine degli assi (danno lieve, probabilità trascurabile).
11 MAGNITUDO DEI RISCHI
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18 EDILIZIA SCOLASTICA AULE SCOLASTICHE ALCUNE CARATTERISTICHE DELLE AULE SCOLASTICHE Superficie nega per ogni alunno di 1,96 mq per le scuole medie superiori; 1,80 mq per tuge le altre scuole. Altezza minima di metri 3,00. Distanza tra parete finestrata e parey opposte di altri edifici non minore di metri 12,00.
19 EDILIZIA SCOLASTICA AULE SCOLASTICHE Profondità dell aula rispego alla parete finestrata non superiore a metri 6,00. Superficie finestrata da 1/5 a 1/7 della superficie pavimentata.
20 EDILIZIA SCOLASTICA AULE SCOLASTICHE Divieto di usare locali interray o seminterray. Pavimentazione regolare e anysdrucciolo. Disposizione di banchi e arredi in modo da non ostacolare le vie di fuga
21 EDILIZIA SCOLASTICA AULE SCOLASTICHE MASSIMO AFFOLLAMENTO DELLE AULE SCOLASTICHE Il D.M. 18/12/1975 sull edilizia scolasyca prevede un numero massimo di 25 alunni per classe (30 per le materne. Il D.M. 26/08/1992 prevenzione incendi per l edilizia scolasyca prevede un affollamento massimo di 26 persone per aula, compresi alunni, insegnany, sostegno, ecc..
22 EDILIZIA SCOLASTICA SCALE Gli edifici a più piani dovranno avere almeno due scale. Una scala normale e una scala di sicurezza posta all esterno dell edificio. Le scale devono avere: - Larghezza della rampa non inferiore a metri 1,20;
23 EDILIZIA SCOLASTICA SCALE Le scale devono avere: - Rampe con massimo 15 gradini e non meno di 3; - Gradini di forma regangolare di altezza non superiore a 16 cm e pedata non inferiore a 30 cm.; - Corrimano su due lay se la larghezza è maggiore di 1,80 m.
24 I RISCHI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
25 I RISCHI PRESENTI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO POSSONO ESSERE DIVISI IN TRE CATEGORIE.
26 LE CATEGORIE DEI RISCHI LE TRE CATEGORIE DEI RISCHI SONO: A) RISCHI PER LA SICUREZZA O RISCHI DI NATURA INFORTUNISTICA; B) RISCHI PER LA SALUTE O RISCHI DI NATURA IGIENICO- AMBIENTALE; C) RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE O RISCHI TRASVERALI.
27 RISCHI PER LA SICUREZZA I rischi per la sicurezza, o rischi di natura infortunisyca, sono quelli responsabili di infortuni a seguito di un impago fisico - traumayco di diversa natura (meccanica, chimica, elegrica, ecc. )
28 RISCHI PER LA SICUREZZA A.a STRUTTURALI; A.b MECCANICI; A.c INCENDIO; A.d ELETTRICI; A.e SOSTANZE PERICOLOSE.
29 RISCHI PER LA SICUREZZA A.a STRUTTURALI StaYcità della strugura Scale Solai PavimenY PareY Porte Finestre Soppalchi
30 RISCHI PER LA SICUREZZA A.a STRUTTURALI Uscite di sicurezza Barriere architegoniche Altezza ambieny Superficie ambieny Volume ambieny Illuminazione naturale Illuminazione aryficiale Arredi
31 RISCHI PER LA SICUREZZA A.b MECCANICI Protezione Organi avviamento Protezione Organi trasmissione Protezione Organi lavoro Protezione Organi comando Protezione Ascensori Protezione Apparecchi a pressione Macchine senza marchio CE
32 RISCHI PER LA SICUREZZA A.c INCENDIO Presenza materiale infiammabile Armadi di conservazione Deposito materiali infiammabili Carenza segnaleyca anyncendio Carenza sistema anyncendio
33 RISCHI PER LA SICUREZZA A.d ELETTRICI ProgeGo non idoneo Uso non idoneo Carenza di verifiche Carenza di manutenzione
34 RISCHI PER LA SICUREZZA A.d SOSTANZE PERICOLOSE Infiammabili Corrosive Esplosive
35 RISCHI PER LA SICUREZZA ESEMPI DI AZIONI A RISCHIO - Manipolare sostanze pericolose senza precauzione - Lasciare agrezzi di lavoro in posizione pericolosa - Fumare o usare fiamme libere in luoghi ove esiste il pericolo di incendio o esplosione
36 RISCHI PER LA SICUREZZA ESEMPI DI AZIONI A RISCHIO Avvicinarsi pericolosamente a pary in tensione, non isolate, di impiany elegrici Rimuovere senza giusyficato moyvo i disposiyvi di sicurezza Danneggiare le protezioni o la cartellonisyca di sicurezza
37 RISCHI PER LA SICUREZZA ESEMPI DI AZIONI A RISCHIO Operare su pary elegriche in tensione, senza le necessarie precauzioni EffeGuare riparazioni provvisorie Usare agrezzi in genere inadeguay o in capve condizioni
38 RISCHI PER LA SICUREZZA ESEMPI DI AZIONI A RISCHIO - Accatastare in modo disordinato i materiali - Trascurare l ordine e la pulizia nei luoghi di lavoro - Non prestare sufficiente agenzione a chi è preposto a coordinare un lavoro eseguito da più persone
39 RISCHI PER LA SICUREZZA ESEMPI DI AZIONI A RISCHIO - Usare in modo non idoneo i DisposiYvi di Protezione Individuali (DPI) - Usare mezzi protepvi in capvo stato di conservazione - Danneggiare i mezzi protepvi personali
40 RISCHI PER LA SALUTE I rischi per la salute, o igienico ambientali, sono responsabili della potenziale compromissione dell equilibrio biologico del personale addego ad operazioni o a lavorazioni che comportano l emissione nell ambiente di fagori di rischio, di natura chimica, fisica e biologica.
41 RISCHI PER LA SALUTE - B.a AGENTI CHIMICI - B.b AGENTI FISICI - B.c AGENTI BIOLOGICI
42 RISCHI PER LA SALUTE - B.a AGENTI CHIMICI - POLVERI - FUMI - GAS - VAPORI - NEBBIE
43 RISCHI PER LA SICUREZZA - B.b AGENTI FISICI - RUMORE - VIBRAZIONI - RADIAZIONI NON IONIZZANTI (campi elegromagneyci a frequenze estremamente basse (ELF) radiofrequenze (RF) microonde (MO) infrarosso (IR) luce visibile) - ULTRASUONI
44 RISCHI PER LA SICUREZZA - B.b AGENTI FISICI - TEMPERATURA - UMIDITA RELATIVA - VENTILAZIONE - CALORE RADIANTE
45 RISCHI PER LA SICUREZZA - B.b AGENTI FISICI - CONDIZIONAMENTO - ILLUMINAZIONE - LAVORO AL VIDEOTERMINALE (VDT)
46 RISCHI PER LA SICUREZZA - B.c AGENTI BIOLOGICI - BATTERI - FUNGHI - COLTURE CELLULARI - VIRUS
47 RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE I rischi per la sicurezza e la salute sono individuabili all interno della complessa arycolazione che caragerizza il rapporto tra il lavoratore e il contesto lavorayvo in cui è inserito.
48 RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE C.a ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO C.b FATTORI PSICOLOGICI C.c FATTORI ERGONOMICI C.d CONDIZIONE DI LAVORO DIFFICILE
49 RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE - C.a ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO PROCESSI USURANTI MANUTENZIONE SITUAZIONE DI EMERGENZA MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI LAVORO AL VDT
50 RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE C.b FATTORI PSICOLOGICI INTENSITA, MONOTONIA, SOLITUDINE E RIPETITIVITA DEL LAVORO COMPLESSITA DELLE MANSIONI E CARENZA DI CONTROLLO SITUAZIONI CONFLITTUALI
51 RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE C.c FATTORI ERGONOMICI NORME DI COMPORTAMENTO ERGONOMIA DELLE ATTREZZATURE DI PROTEZIONE PERSONALE E DEL POSTO DI LAVORO
52 RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE C.d CONDIZIONE DI LAVORO DIFFICILE LAVORI CON ANIMALI CONDIZIONI CLIMATICHE ESASPERATE
53 RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE C.d CONDIZIONE DI LAVORO DIFFICILE POSTO DI LAVORO NON ERGONOMICO ATTREZZATURE DI PROTEZIONE NON IDONEE
54 I COMPORTAMENTI, LA CONSAPEVOLEZZA ED IL BUON SENSO DEI LAVORATORI SONO IL SALE DELLA SICUREZZA. BUONA SICUREZZA A TUTTI!
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