Proposte per lo sviluppo e la crescita competitiva dell autotrasporto italiano
|
|
- Ilaria Cavallaro
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Proposte per lo sviluppo e la crescita competitiva dell autotrasporto italiano Documento politico programmatico Gennaio 2018
2 Il ruolo strategico del trasporto e della logistica è un dato di fatto e tutte le politiche del trasporto devono essere convergenti per affermare e consolidare tale ruolo. È ormai assodato e condiviso a tutti i livelli che il trasporto su strada continuerà a occupare una posizione preminente nel modal split: è la modalità più flessibile e rispondente alle esigenze della produzione e del mercato di consumo, è sulle brevi e medie distanze di gran lunga più competitiva rispetto alle altre modalità ed è indispensabile per l interconnessione nell ultimo miglio delle altre modalità con la produzione e i mercati di consumo. La sfida è quindi quella di renderlo più sostenibile. Favorire una maggiore competitività del mercato con politiche di mobilità efficienti e integrazione tra le diverse modalità, puntando su sostenibilità, ambiente, sicurezza, legalità, regolarità, sviluppo e innovazione, è il percorso che ANITA ha individuato e sul quale vuole confrontarsi con le forze politiche. I veri obiettivi dei prossimi anni sono quelli di realizzare una sana ed equa concorrenza tra gli operatori a livello nazionale ed europeo, ma anche tra le diverse modalità, svantaggiando nessuna e migliorando la legislazione attuale eliminando vincoli che frenano lo sviluppo di un mercato ferroviario competitivo e liberalizzato, permettendo alle imprese di realizzare una mobilità delle merci pulita e intelligente, socialmente equa e competitiva, anche grazie alle nuove tecnologie per veicoli e infrastrutture.
3 SOSTENIBILITÀ E SICUREZZA Promuovere la sostenibilità e la sicurezza dei trasporti attraverso: A) INNOVAZIONI: stimolare l ammodernamento del parco veicolare, che è tra i più obsoleti d Europa dati ANFIA 2016 attestano che il 62% dei veicoli commerciali leggeri e pesanti è di classe Euro 0, 1, 2 e 3 con veicoli a minore impatto ambientale e tecnologicamente più avanzati e più sicuri, attraverso incentivi di carattere economico (contributi per gli investimenti) e normativo. sviluppare l uso di carburanti alternativi CNG e LNG (gas naturale compresso e liquefatto) con il potenziamento della rete di rifornimento, per agevolare l acquisto di veicoli a trazione alternativa e migliorare le performance ambientali del trasporto su strada; sperimentare nuove soluzioni tecnologiche per il trasporto, al fine di ottimizzare la produttività aziendale. Favorire tutte le misure utili per accelerare l uso di veicoli con guida autonoma. In tal senso si rende necessario individuare un percorso autostradale idoneo per tale sperimentazione. Introdurre anche in Italia la sperimentazione di veicoli modulari EMS lunghi 25,25 metri, come avviene già da tempo in diversi altri Paesi UE, che consentono ad un solo trattore di trainare due veicoli rimorchiati, ottimizzando i costi operativi con minore impatto sull infrastruttura stradale e riduzione dell inquinamento; sperimentare in Italia il Platooning gruppi di veicoli interconnessi che viaggiano in convoglio a breve distanza l uno dall altro con miglioramento della sicurezza del traffico, riduzione dell incidentalità, ottimizzazione dei costi operativi e minori emissioni di CO2. Continuare la sperimentazione del Progetto 18 semirimorchi lunghi 15 metri che in Italia ha già dato ottimi risultati nel corso
4 degli ultimi anni e che il mercato richiede, specialmente per il trasporto di merci voluminose; realizzare la piena integrazione del trasporto e della logistica con Industria 4.0, stimolando l utilizzo di soluzioni tecnologicamente innovative e interconnesse con il mondo produttivo. B) INTERMODALITÀ: Continuare a promuovere con determinazione lo sviluppo del dell intermodalità (stradale, marittima e ferroviaria), ove serve sostituire ed è alternativa al tutto-strada, in un ottica complessiva di sistema, per riequilibrare il modal split italiano (l Eurostat riporta che nel trasporto terrestre la strada e la ferrovia pesano rispettivamente per l 81,4% e per il 12,6%): sviluppare il trasporto intermodale non accompagnato, unica forma economicamente sostenibile in quanto realizza la co-modalità senza che l autista segua l unità di trasporto nelle tratte non stradali; favorire la pluralità di offerta intermodale aprendo ulteriormente il mercato a operatori ferroviari e marittimi; potenziare e ammodernare le infrastrutture ferroviarie (rete e terminali); continuare ad agevolare l acquisto di semirimorchi per il trasporto combinato ferroviario e marittimo, nonché l acquisto di gruppi di casse mobili e semirimorchi portacasse, che hanno avuto successo negli scorsi anni e hanno contribuito alla crescita del trasporto intermodale; mantenere misure concrete di sostegno all intermodale (Ferrobonus e Marebonus) indirizzandole esclusivamente sul trasporto combinato e intermodale come definito dalla norma europea 92/106 e solamente quando sono in alternativa al trasporto tutto-strada e indirizzando le risorse direttamente ai vettori stradali che trasferiscono quote di traffico dal tutto-strada a modalità alternative.
5 COMPETITIVITÀ Accrescere la competitività del sistema attraverso le seguenti leve: favorire la crescita culturale e dimensionale delle imprese di autotrasporto per renderle più forti e in grado di competere con la concorrenza internazionale; ridurre la pressione fiscale e contributiva sul costo del lavoro, per contrastare la destrutturazione e delocalizzazione delle imprese, in particolar modo per i conducenti impegnati in trasporti internazionali, settore ad alta concorrenza in cui i vettori dei Paesi dell Est Europa ormai hanno di fatto estromesso i trasportatori italiani rivisitare radicalmente l attuale impostazione del calendario dei divieti di circolazione per i mezzi pesanti, che non risponde più alle necessità del mondo produttivo e dei mercati di consumo, nonché alla struttura stessa della catena logistica e distributiva; superare le criticità infrastrutturali legate ai trasporti eccezionali, per il rilancio del settore anche attraverso la creazione di uno sportello unico per il rilascio dei titoli autorizzativi, con il coinvolgimento delle Regioni e con il coordinamento di ANAS, allo scopo di assicurare le esigenze dell industria manifatturiera e dell export italiano. avvicinare i giovani e i disoccupati alla professione di autista, sempre più carente in Italia ed in Europa, coinvolgendo le scuole professionali e prevedendo apposite forme di incentivo; escludere le imprese di autotrasporto e logistica dall obbligo di versare il contributo per il funzionamento dell Authority dei Trasporti, le cui competenze non interessano il settore, già pienamente liberalizzato e sottoposto a regolazione da parte dell Albo degli autotrasportatori. REGOLARITÀ estendere il controllo dell Albo sulla regolarità delle imprese oltre agli aspetti previdenziali, assicurativi, contributivi e di iscrizione ad Albo e CCIAA anche agli aspetti fiscali, attraverso l incrocio della banca dati del MEF per contrastare tra l altro il fenomeno del mancato
6 versamento dell IVA, che rappresenta ancora una piaga nel settore e un fattore di distorsione della concorrenza; incrementare l attività di controllo nei confronti di vettori stranieri che operano sul mercato nazionale, sia nei trasporti internazionali che in quelli di cabotaggio, spesso in violazione delle norme UE ed internazionali. MOTORIZZAZIONE CIVILE potenziare gli organici della Motorizzazione: il mancato turnover degli ultimi 10 anni sta di fatto svuotando sia la Direzione generale che gli Uffici periferici, rendendo assai difficoltoso lo svolgimento dell attività d istituto (revisioni dei veicoli, immatricolazioni, rilascio di certificazioni, etc.), pur in presenza di sempre nuovi adempimenti, soprattutto di fonte comunitaria, e accresciute necessità, con gravi danni economici per le imprese; aprire il mercato delle revisioni dei mezzi pesanti ad operatori privati così come avviene in altri Paesi UE e già in Italia per le autovetture per efficientare le operazioni annuali ed alleviare i danni per le imprese legati ai ritardi che si sono verificati negli ultimi anni. TRASPORTI INTERNAZIONALI adottare politiche di trasporto che consentano il recupero di quote di traffico per i vettori italiani sulle relazioni bilaterali con Paesi non- UE, attualmente regolati da contingenti autorizzativi; realizzare l obiettivo dell uscita dell Italia dalla quota CEMT pur restando nell ITF (International Transport Forum, di emanazione OCSE) per contrastare la sottrazione di traffico con origine dall Italia da parte di vettore non-ue che possono contare su costi e condizioni operative nettamente più competitive rispetto alle nostre; salvaguardare la permeabilità della barriera alpina: contrastare ogni decisione di contingentamento dei transiti su gomma lungo l asse strategico e obbligato, di collegamento del nostro Paese con i mercati europei.
7 EUROPA prestare massima attenzione all iter di revisione dell intero corpus normativo che regola il settore dell autotrasporto Pacchetto mobilità, attualmente in discussione a Bruxelles evitando ulteriori liberalizzazioni di fatto del cabotaggio che, in assenza di condizioni armonizzate, determinerebbero ulteriori distorsioni della concorrenza a danno dei nostri operatori. CODICE DELLA STRADA riprendere l iter parlamentare di approvazione del disegno di legge delega per la riforma del Codice della Strada, al fine di renderlo più snello e rispondente alle mutate esigenze di adeguamento della normativa di matrice UE, recuperando efficienza e realizzando l auspicato allineamento normativo con gli altri Stati membri. SEMPLIFICAZIONE razionalizzare l impianto normativo che governa il settore dell autotrasporto, semplificando gli adempimenti a carico delle imprese e recependo le norme europee in maniera organica e semplificata, in linea con quello che accade negli altri Paesi UE; realizzare la dematerializzazione dei documenti per far sì che l Italia stia al passo con il resto dell Europa si possa sperimentare e introdurre l uso di documenti in formato digitale, come la CMR elettronica, già in sperimentazione in molti Paesi UE; introdurre la possibilità di compensare con F24 gli incentivi per il settore (investimenti, formazione) escludendo i relativi importi dai limi di compensazione.
Idee e proposte per lo sviluppo e la crescita competitiva dell autotrasporto
Idee e proposte per lo sviluppo e la crescita competitiva dell autotrasporto Elezioni politiche 2013 Le idee e proposte di ANITA per il rilancio della competitività e la crescita dell'autotrasporto italiano
OSSERVATORIO TECNICO ECONOMICO DEL CLUSTER LOMBARDO DELLA MOBILITÀ INTERMODALITÀ E LOGISTICA
OSSERVATORIO TECNICO ECONOMICO DEL CLUSTER LOMBARDO DELLA MOBILITÀ INTERMODALITÀ E LOGISTICA ing. Piersandro Trevisan specialista mobilità e trasporti ottobre 2015 Il contesto Il contesto economico in
Assemblea ANITA. Rassegna Stampa. Trasporti e logistica - cosa chiede l industria, come risponde il sistema
Rassegna Stampa Assemblea ANITA Trasporti e logistica - cosa chiede l industria, come risponde il sistema Relazione: TRASPORTI E LOGISTICA: AUTOTRASPORTO Prof. Ennio Cascetta Palermo, 16.06.2018 UFFICIO
Il mercato e il parco dei veicoli industriali in UE e in Italia Area Studi e Statistiche ANFIA
Il mercato e il parco dei veicoli industriali in UE e in Italia Area Studi e Statistiche ANFIA ANFIA Componenti Carrozzieri e progettisti Costruttori 290 aziende associate suddivise in 3 Gruppi Rappresenta
"Il mercato dei veicoli industriali: dati e proiezioni su circolante, immatricolazioni e trasporto merci"
"Il mercato dei veicoli industriali: dati e proiezioni su circolante, immatricolazioni e trasporto merci" Vision: creare valore per il mondo automotive 290 aziende associate, 5 Aree di attività, 3 Gruppi
Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo
Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Francesco Carciotto Presidente Comitato Logistica Milano, 1 luglio 2015
Piano d azione di Lisbona: Ambiti fondamentali di
1. Estendere e rafforzare il mercato interno BOZZA PRELIMINARE MARZO 2005 (da rivedersi continuamente durante il 2005) Piano d azione di Lisbona e Politica di Coesione: un legame biunivoco tra le due strategie
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano Enrico Campanile Regione Puglia - Sezione TPL e Grandi progetti Bari, 6 Febbraio 2017
09/11/2016 PIANO STRATEGICO FNM
09/11/2016 PIANO STRATEGICO FNM 2016-2020 Il Gruppo FNM Azionariato Perimetro di attività Aurelia 3,74% Mercato 23,95% Regione Lombardia 57,57% Il core business del Gruppo FNM è il settore della mobilità:
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana. Napoli, 12 Aprile 2017
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana Napoli, 12 Aprile 2017 Gli obiettivi strategici del PON I&R 2014-2020 e la metodologia delle ALI - Ing.
Tecnologie, sistemi e nuovi prodotti ecosostenibili nel mondo dello shipping
Tecnologie, sistemi e nuovi prodotti ecosostenibili nel mondo dello shipping Quadro normativo e iniziative nazionali, internazionali e comunitarie in materia di trasporti marittimi sostenibili Ing. Giuseppe
COMUNICATO STAMPA. Logistica urbana sostenibile, soluzioni innovative (smart e green) per il trasporto commerciale dell ultimo miglio
RASSEGNA STAMPA Convegno Logistica urbana sostenibile - Studio sulla distribuzione delle merci in ambito urbano e sui Veicoli per il Trasporto Integrato Verde e Smart realizzato dal Polo Innovazione Automotive
PILASTRI DELLA POLITICA
PILASTRI DELLA POLITICA DI SOSTEGNO EUROPEA STRATEGIA DI LISBONA 13.12.2007 firma del Trattato di Lisbona 1.12.2009 entrata in vigore del Trattato che modifica il Trattato sull UE e del Trattato che istituisce
I primi effetti della «cura del ferro»: metodo, visione di sistema e prospettive
I primi effetti della «cura del ferro»: metodo, visione di sistema e prospettive Ennio Cascetta Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Struttura Tecnica di Missione Roma, 27 giugno 2017 Indice
Piccola impresa, Alta formazione
Piccola impresa, Alta formazione I fabbisogni formativi manageriali per le PMI e l attuazione delle linee strategiche della Regione Campania nel settore dei trasporti Prof. Riccardo Mercurio Benevento
Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo. Alberto Ribolla Milano 7 marzo 2016
Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo Alberto Ribolla Milano 7 marzo 2016 EUROPA IL NOSTRO PLAYGROUND MA SE GUARDIAMO IL MONDO
Riduzione dell inquinamento atmosferico
Il MIT Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il provvedimento sugli ince ntivi per il rinnovo del parco veicoli. Riduzione dell inquinamento atmosferico Con il Decreto 78 del 05
Preservare e migliorare la rete regionale Le strategie previste nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti
Preservare e migliorare la rete regionale Le strategie previste nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti Obiettivo specifico: Migliorare i collegamenti su scala regionale: rete regionale
Tre obiettivi per la SEN 2017: competitività, ambiente e sicurezza. 1 Competitività. Sicurezza Migliorare sicurezza e la flessibilità del sistema
1 Tre obiettivi per la 2017: competitività, ambiente e sicurezza 1 Competitività Ridurre il gap di prezzo dell'energia allineandosi a prezzi UE 2 Sicurezza Migliorare sicurezza e la flessibilità del sistema
Le politiche regionali a favore delle imprese e la nuova programmazione energetica regionale
Le politiche regionali a favore delle imprese e la nuova programmazione energetica regionale Milano, 4 ottobre 2012 Dott.ssa Cristina Colombo Direttore Vicario Industria, Artigianato, Edilizia, Cooperazione
1. Per i fini indicati all articolo 1, comma 1, lettera a), l Amministrazione regionale è autorizzata a concedere contributi per le seguenti finalità:
Atti consiliari - 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia Art. 1 (Finalità) 1. In attuazione degli obiettivi indicati dalla programmazione nazionale e regionale, in materia trasportistica, la Regione
INFRASTRUTTURE PORTUALI ED IL TRASPORTO MARITTIMO E PER VIE D'ACQUA INTERNE DIVISIONE 6 SISTEMI INTEGRATI NEL TRASPORTO MARITTIMO E NEI PORTI
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale DIREZIONE GENERALE PER LA VIGILANZA SULLE AUTORITÀ PORTUALI, LE INFRASTRUTTURE
Tavola Rotonda: Industria e logistica a confronto nel concreto. Michele Paruzzi Forum Shipping & Forwarding 1 Febbraio 2018
Tavola Rotonda: Industria e logistica a confronto nel concreto Michele Paruzzi Forum Shipping & Forwarding 1 Febbraio 2018 Autotrasporto in Italia L Autotrasporto in Italia soffre di alcuni gravi problemi:
Premessa - 0- Pagina 0. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Premessa Il PON è stato adottato dalla CE con Decisione C(2015)5451 del 29 luglio 2015 La dotazione finanziaria è pari a 1.843.733.334: 1.382.800.000 finanziati FESR e 460.933.334 % dal Fondo di Rotazione
Workshop La sfida del coordinamento interistituzionale per una buona programmazione L esperienza delle Aree Logistiche Integrate - ALI
Workshop La sfida del coordinamento interistituzionale per una buona programmazione L esperienza delle Aree Logistiche Integrate - ALI Giancarlo Laguzzi - Vice Presidente onftrasporto Roma, 24 maggio 2017
LIBRO BIANCO Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti. Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile
LIBRO BIANCO 2011 Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile Sandro Santamato Capo Unità DG MOVE.A3 17/06/2011 Libro Bianco
Piano Urbano della Mobilità Sostenibile
Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Perugia Obiettivi tematici del nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Perugia: l opinione degli stakeholder 20/09/2017 Le dimensioni della sostenibilità
QUADRO SINOTTICO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI ARTICOLATI PER OBIETTIVI OPERATIVI E CENTRI DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA ANNO 2018
Priorità politica 1 - SICUREZZA Verificare e monitorare che i concessionari mantengano adeguati livelli di sicurezza delle grandi dighe e delle relative opere di derivazione anche al fine della salvaguardia
La Logistica per la crescita sostenibile della Lombardia e del Paese
Presidenza e Segreteria Generale Piazza G.G. Belli n 2 00153 Roma Tel. 06/58.30.02.13 Fax.: 06/58.16.389 Sede operativa nazionale Viale Bacchiglione n 16 20139 - Milano Tel. 02/53.93.539 r.a. Fax 02/53.97.381
Small Scale to large Market Strategies & Technologies towards the Mediterranean Area
Small Scale to large Market Strategies & Technologies towards the Mediterranean Area Il Gas Naturale per un futuro sostenibile: pulito, efficiente e disponibile Luciano Buscaglione Anigas nel settore gas/1
SCHEDA TECNICA BANDO AUTOTRASPORTO INCENTIVAZIONE AUTOTRASPORTI SOGGETTI BENEFICIARI
SCHEDA TECNICA BANDO AUTOTRASPORTO INCENTIVAZIONE AUTOTRASPORTI Bando Nazionale avente lo scopo di incentivare il rinnovo e l adeguamento tecnologico del parco veicolare, l acquisizione di beni strumentali
Convegno BESTFACT Sustainable and efficient supply strategies and practices for food and consumer goods
Convegno BESTFACT Sustainable and efficient supply strategies and practices for food and consumer goods Milano, Palazzo delle Stelline, 4 dicembre 2014 Saluto di apertura dr.ssa Adriana Pontecorvo Presidente
Nell ambito del programma Marco Polo sono ammissibili le seguenti azioni:
M A R C O P O L O I I C O N T R I B U T I F I N A N Z I A R I C O M U N I T A R I P E R M I G L I O R A R E L E P R E S T A Z I O N I A M B I E N T A L I D E L S I S T E M A D I T R A S P O R T O M E R
Logistica e sistema interportuale italiano
Logistica e sistema interportuale italiano Andrea Boitani Confindustria Ancona 28 Maggio 2013 Le politiche economiche per la crescita sono anche le politiche per la logistica Crescita del capitale umano
L integrazione fra il T.P.L. e il CAR-SHARING nell esperienza milanese
L integrazione fra il T.P.L. e il CAR-SHARING nell esperienza milanese Filippo Salucci Direttore Settore Attuazione Mobilità e Trasporti Comune di Milano 12 Ottobre 2010 Obiettivi del Car Sharing per la
Senato della Repubblica
Senato della Repubblica Commissioni riunite Lavori pubblici e Industria Audizione informale nell'ambito dell'esame dell'atto del Governo n. 337 sulla Realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili
INFRASTRUTTURE 2.0 E SMART ROADS
VERSO UNA NUOVA STAGIONE DELLE INFRASTRUTTURE: PIANIFICAZIONE, PROGETTAZIONE E TRASFORMAZIONE DIGITALE INFRASTRUTTURE 2.0 E SMART ROADS Ennio Cascetta Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Struttura
Il sistema dei pagamenti pubblici: la Tesoreria dello Stato
Il sistema dei pagamenti pubblici: la Tesoreria dello Stato Luigina Bongiovanni Divisione Gestione Servizi di Pagamento Enna, 2 maggio 2016 IL SISTEMA DEI PAGAMENTI PUBBLICI «SISTEMA NEL SISTEMA» caratterizzato
Le proposte degli Amici della Terra per il Piano Nazionale Energia e Clima #primalefficienza
#primalefficienza «.. il principio dell'efficienza energetica al primo posto, che implica di considerare, prima di adottare decisioni di pianificazione, politica e investimento in ambito energetico, se
IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ. Carlo Pezzi Comune di Ravenna
IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ Carlo Pezzi Comune di Ravenna QUALE PUÒ ESSERE IL RUOLO DEL GAS NATURALE NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ? RUOLO IMPORTANTE PER: DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI
Ing.. Luigi Di Matteo
"Logistica Economica per la sicurezza stradale e multimodale: strumenti di regolazione" Ing.. Luigi Di Matteo Università Federico II Facoltà di Economia Napoli, 24 Febbraio 2003 La crescita della domanda
POR FESR Lazio 2007/2013. Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei
POR FESR Lazio 2007/2013 Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei Cos'è il POR FESR Lazio 2007/2013 Il Programma Operativo Regionale (POR) Lazio è il documento di
ASSE 8 POR MARCHE FESR 2014/2020
ASSE 8 POR MARCHE FESR 2014/2020 Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell'efficienza energetica e sostegno alla ripresa socio-economica delle aree colpite dal sisma > INVESTIMENTI PER LE
Ecco in sintesi le maggiori novità per la categoria, introdotte dalla Legge di Stabilità 2016.
Ecco in sintesi le maggiori novità per la categoria, introdotte dalla Legge di Stabilità 2016. È entrata in vigore ieri pomeriggio la Legge di Stabilità 2016, che dopo il voto favorevole della Camera ha
Linee guida strategiche per la realizzazione delle infrastrutture energetiche in Italia
Ministero delle infrastrutture e dei trasport Direzione Generale per la vigilanza sulle Autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne Linee guida strategiche
NUOVA PROGRAMMAZIONE SUL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE
NUOVA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 SUL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE Stefano Tinazzi Direzione Programmazione Regione del Veneto Venezia, 29 maggio 2012 Elementi della crisi europea Riduzione del PIL
Linee guida strategiche per la realizzazione delle infrastrutture energetiche in Italia
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Direzione Generale per la vigilanza sulle Autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne Linee guida strategiche
SME Instrument: opportunità di sviluppo per l'innovazione delle PMI
Horizon 2020 SME Instrument: opportunità di sviluppo per l'innovazione delle PMI Focus Nautica e Blue Economy Martedì 1 luglio 2014 Perché partecipare Classifica tra le migliori PMI europee Visibilità
Iniziative metadistretto logistico veneto settore trasporto gomma. 28 febbraio 2011 Piano nazionale logistica consorzio area 51 Verona
Iniziative metadistretto logistico veneto settore trasporto gomma 28 febbraio 2011 Piano nazionale logistica consorzio area 51 Verona La nostra squadra : il consorzio area 51 Aggregatasi e Costruita nel
ING. STEFANO GIOVENALI : LA MOBILITÀ NELLA CITTÀ METROPOLITANA
ING. STEFANO GIOVENALI : LA MOBILITÀ NELLA CITTÀ METROPOLITANA L Area metropolitana di Roma Capitale Il 1 gennaio del 2015 viene istituita la Città Metropolitana di Roma Capitale popolazione di 4.321.244
MERCITALIA Rail E IL COMPARTO FERROVIARIO
Gian Paolo Gotelli A.D. Mercitalia Rail MERCITALIA Rail E IL COMPARTO FERROVIARIO PROSPETTIVE PER UNA CRESCITA SOSTENIBILE VENEZIA, SALA DEGLI SQUADRATORI ARSENALE MARINA MILITARE 26 0TTOBRE 2017 IL GRUPPO
Il POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile
Il POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile Daniela Ferrara Responsabile Coordinamento dell attuazione del POR FESR E FSE Emilia Romagna Bologna 29 Giugno 2017 La strategia del
La logistica delle merci come opportunità di crescita sostenibile dell economia regionale e di qualificazione dei saperi.
La logistica delle merci come opportunità di crescita sostenibile dell economia regionale e di qualificazione dei saperi 8 aprile 2011 Morena Diazzi Direttore Generale Attività Produttive, Commercio, Turismo
"Smart road, veicoli connessi e mobilità del futuro" Incontro partenariale
"Smart road, veicoli connessi e mobilità del futuro" Incontro partenariale Ministro Graziano Delrio Roma 22 giugno 2016 La nuova stagione delle politiche infrastrutturali Il futuro che stiamo costruendo
Le politiche regionali a favore delle imprese e il Programma Operativo Regionale
Le politiche regionali a favore delle imprese e il Programma Operativo Regionale 2014-2020 Milano, 28 ottobre 2014 Dott.ssa Olivia Postorino Direzione Attività Produttive, Ricerca e Innovazione Regione
Sicurezza e sostenibilità
Nelle settimane trascorse diversi fatti di cronaca hanno acceso i riflettori sull autotrasporto un settore che rappresenta una risorsa strategica per il nostro Paese dove l 865% delle merci viaggia su
L ICT Nuove Frontiere per PA e PMI L Agenda Digitale Toscana
L ICT Nuove Frontiere per PA e PMI L Agenda Digitale Toscana 9 maggio 2013 Festival d Europa d GiovaniSì Sauro Del Turco Risparmi per la PA Uno studio del Politecnico di Milano stima un risparmio della
PO REGIONE PUGLIA FESR : Strategia regionale per la Società dell Informazione Descrizione Assi e Azioni
Newsletter n.74 Aprile 2010 Approfondimento_23 PO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Società dell Informazione Descrizione Assi e Azioni Assi Asse I Asse II - Infrastruttura a banda
Il quadro delle scelte strategiche della programmazione operativa
Il quadro delle scelte strategiche della programmazione operativa 2014-2020 1 La Strategia Europa 2020 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPA 2020 Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile
La «cura del ferro» sarà un buon ricostituente per il Paese. Pietrarsa, Napoli 14 Novembre 2016 Nereo Marcucci CONFETRA
La «cura del ferro» sarà un buon ricostituente per il Paese Pietrarsa, Napoli 14 Novembre 2016 Nereo Marcucci CONFETRA Il trend dopo la crisi del 2007 Totale trasportato, indice (2007=100) Fonte: Aiscat,
Prot. n. 1201/GM del 28 gennaio 2011 registrata dalla Corte dei Conti il 13 maggio 2011 registro 6 foglio 10
DIRETTIVA GENERALE sull azione amministrativa e la gestione ANNO Prot. n. 1201/GM del 28 gennaio registrata dalla Corte dei Conti il 13 maggio registro 6 foglio 10 Ill Miiniissttro dellll Issttruziione,,
PER UN MASTER PLAN DELLA MOBILITÀ IN EUROPA
PER UN MASTER PLAN DELLA MOBILITÀ IN EUROPA - Rapporto finale - Gennaio 2004 INDICE Premessa generale Pag. 1 Parte prima L Italia in Europa: la politica per i trasporti terrestri internazionali 5 1. Considerazioni
Senato della Repubblica. VIII Commissione. Lavori Pubblici e Comunicazioni. Audizione su Pacchetto Mobilità. Documento posizione ANIASA
Senato della Repubblica VIII Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni Audizione su Pacchetto Mobilità Documento posizione ANIASA Roma, 11 luglio 2017 1 Illustre Presidente ed Illustri Senatori, Vi ringrazio
L'importanza della logistica per il settore chimico, le sue peculiarità e criticità. Gaetano Conti Presidente Comitato Logistica
L'importanza della logistica per il settore chimico, le sue peculiarità e criticità Gaetano Conti Presidente Comitato Logistica Forum «Shipping, Forwarding & Logistics meet Industry» Milano, 02 febbraio
MANTOVA VALORIZZARE IL PORTO DI VALDARO PER COMPETERE SULLA LOGISTICA
MANTOVA VALORIZZARE IL PORTO DI VALDARO PER COMPETERE SULLA LOGISTICA Rapporto finale di prima fase Roma, ottobre 2000 Premessa 1. Introduzione e considerazioni di sintesi 1.1. Mantova, corridoio di sviluppo
Tavolo regionale per la mobilità delle merci. Sottogruppo 1 Infrastrutture e intermodalità
Tavolo regionale per la mobilità delle merci Sottogruppo 1 Infrastrutture e intermodalità Sottogruppo 1- Infrastrutture e intermodalità Premessa L Assessorato ai Trasporti e alla Mobilità della Regione
PROGRAMMAZIONE AIUTI DI STATO. POR FESR Competitività regionale e Occupazione Marche
PROGRAMMAZIONE 2007-2013 AIUTI DI STATO POR FESR Competitività regionale e Occupazione Marche 2007-2013 1 Regolamento (UE) n. 1080/2006 Obiettivo Competitività e Occupazione Le priorità ità della riforma
TRUCKS. Trasporto merci su strada, mercato e parco M. Saglietto, Area Studi e Statistiche ANFIA
TRUCKS Trasporto merci su strada, mercato e parco M. Saglietto, Area Studi e Statistiche ANFIA Trasporto merci su gomma Milioni tonnellate Miliardi veicoli-km Miliardi tkm 2013 1.023,9 8.297 127,2 2014
1. La mobilità urbana delle merci! Istituto di Istruzione Superiore "Da Vinci - De Giorgio" Lanciano, 06 maggio 2014
1. La mobilità urbana delle merci!! Istituto di Istruzione Superiore "Da Vinci - De Giorgio" Lanciano, 06 maggio 2014 I trasporti nell UE Occupati nel settore: 10 milioni di persone PIL: 5% Spesa famiglie:
IL SISTEMA DEI TRASPORTI IN TOSCANA E IL RUOLO STRATEGICO DEGLI AEROPORTI DI PISA E FIRENZE NELLO SCENARIO EUROPEO E NAZIONALE
IL SISTEMA DEI TRASPORTI IN TOSCANA E IL RUOLO STRATEGICO DEGLI AEROPORTI DI PISA E FIRENZE NELLO SCENARIO EUROPEO E NAZIONALE Regione Toscana Direzione Politiche mobilità, infrastrutture e trasporto pubblico
OSSERVATORIO NAZIONALE
OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TRASPORTO MERCI E LA LOGISTICA (Terza annualità) Rapporto finale Roma, settembre 2005 INDICE Introduzione Pag. 1 Parte prima IL MONITORAGGIO DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA DEI
IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CONSULTA GENERALE PER L AUTOTRASPORTO E PER LA LOGISTICA IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020 EFFETTI SUL TERRITORIO LIGURE Genova, 4 Luglio
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Dati cumulati relativi agli impegni effettuati dal 01/10/2016 al 31/12/2018 MISSIONE: Ordine pubblico e sicurezza (7) PROGRAMMA: Sicurezza e controllo nei
EUROPEAN MOBILITY WEEK Le sfide dell auto per il futuro della mobilità nelle città
EUROPEAN MOBILITY WEEK Le sfide dell auto per il futuro della mobilità nelle città Miriam Gangi Responsabile Comunicazione e Ufficio stampa ANFIA Torino, 19 Settembre 2017 1 Agenda Le sfide dell auto per
SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA BOZZA Doc. XVIII n. 169 RISOLUZIONE DELLA 10ª COMMISSIONE PERMANENTE (Industria, commercio, turismo) (Relatore VALDINOSI) approvata nella seduta del 26 ottobre
Il contesto. Per punti le maggiori criticità : I trasporti stradali producono più di ¼ del totale delle emissioni inquinanti;
Il contesto La congestione del traffico, il livello di incidentalità, le emissioni inquinanti, un trasporto pubblico non rispondente alle esigenze dei cittadini, il degrado delle aree urbane (dovuto all
Risorse per investimenti a favore delle imprese di autotrasporto per l'annualità 2018
Titolo Investimenti a favore delle imprese di Autotrasporti 2018 Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 20 Aprile 2018 Bando Risorse per investimenti a favore delle imprese di autotrasporto
MOBILITÀ SOSTENIBILE: QUALI SCELTE NELLA TRANSIZIONE. Verona, 14 maggio 2019
MOBILITÀ SOSTENIBILE: QUALI SCELTE NELLA TRANSIZIONE Verona, 14 maggio 2019 La filiera automotive in Italia 5.704 imprese 100,4 Mld di fatturato (6% del PIL) 1,2 milioni di lavoratori 258.701 nel settore
MOBILITÀ SOSTENIBILE: QUALI SCELTE NELLA TRANSIZIONE. Verona, 14 maggio 2019
MOBILITÀ SOSTENIBILE: QUALI SCELTE NELLA TRANSIZIONE Verona, 14 maggio 2019 La filiera automotive in Italia 5.704 imprese 100,4 Mld di fatturato (6% del PIL) 1,2 milioni di lavoratori 258.701 nel settore
La pianificazione strategica di area vasta per il governo della mobilità: nuovi strumenti e criteri per la definizione di scenari di policy
La pianificazione strategica di area vasta per il governo della mobilità: nuovi strumenti e criteri per la definizione di scenari di policy Marco Mazzarino Paolo Menegazzo Università IUAV di Venezia IX
Ricostruzione degli spostamenti dei veicoli pesanti e commerciali su strada. Ing. Piersandro Trevisan
Ricostruzione degli spostamenti dei veicoli pesanti e commerciali su strada Ing. Piersandro Trevisan Premessa (1/2) Rete core Lombardia: 5 terminal intermodali 4 aeroporti 2 porti interni Premessa (2/2)
Sviluppo del territorio ed efficienza della catena logistica: Quali soluzioni per il trasporto delle merci a Milano?
Sviluppo del territorio ed efficienza della catena logistica: Quali soluzioni per il trasporto delle merci a Milano? Mobility Conference 2008 Mario CASTALDO, Responsabile Commerciale Divisione Cargo Assolombarda
Ivano RUSSO. La nuova logistica, la cura del ferro e la cura dell acqua
Ivano RUSSO La nuova logistica, la cura del ferro e la cura dell acqua SAPIENZA UNIVERSITÁ DI ROMA Mercoledì 14 giugno 2017 Historia anche economica magistre vitae Porti Nord europei sviluppatisi a sostegno
Autostrade del Mare 2.0
Autostrade del Mare 2.0 Risultati, criticità, proposte per il rilancio Andrea Appetecchia Roma, 2 aprile 2014 I punti del ragionamento 1) Autostrade del Mare: una strategia che viene da lontano 2) Cosa
Ing. Francesca Pace Dirigente Sezione Infrastrutture Regione Puglia
Ing. Francesca Pace Dirigente Sezione Infrastrutture Regione Puglia I grandi corridoi di trasporto La rete italiana Assi ferroviari e marittimi corridoio I La visione regionale: Trasporto passeggeri Il
Audizione ANIE ASSIFER. IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati
Audizione ANIE ASSIFER IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati Interoperabilità del sistema ferroviario dell'unione europea e sicurezza delle ferrovie Roma, 12 marzo
PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO. Milano, 29 maggio Palazzo Lombardia, Milano
PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO Milano, 29 maggio 2018 - Palazzo Lombardia, Milano PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO Contiene gli impegni della Giunta Fontana per i 5 anni di legislatura Rispecchia le priorità
Alberto Milotti CERTeT Università Bocconi MEMIT Università Bocconi
Alberto Milotti Università Bocconi MEMIT Università Bocconi Trento 15 Aprile 2016 1 La filiera del trasporto intermodale Contesto politico-normativo Strada Terminal Ferrovia Terminal Strada Autotra sportatore
Il Mezzogiorno: Le imprese manifatturiere driver della ripresa
Il Mezzogiorno: Le imprese manifatturiere driver della ripresa Massimo DEANDREIS Direttore Generale SRM Cosenza - Rapporto PMI Mezzogiorno 2018 5 aprile 2018 Il Sud resta una realtà economica rilevante
Fondi UE per infrastrutture, rigenerazione urbana ed efficienza energetica
Fondi UE 2014-2020 per infrastrutture, rigenerazione urbana ed efficienza energetica La programmazione finanziaria 2014-2020 per il settore delle costruzioni Andrea Gallo Dottore Commercialista Editore
organizing secretariat Cristiano Pedrazzini Responsabile Grandi Clienti - Area Nord Est organized by
Cristiano Pedrazzini Responsabile Grandi Clienti - Area Nord Est Una tradizione di energia A livello societario, Liquigas è 100% società del Gruppo SHV Energy società operante a livello mondiale nella
Audizione X Commissione Senato
Audizione X Commissione Senato Indagine conoscitiva sui prezzi dell'energia elettrica e del gas come fattore strategico per la crescita del sistema produttivo del Paese 10 ottobre 2013 Valorizzazione delle
Memoria dell Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) in merito alle attività nei settori di competenza
Memoria dell Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) in merito alle attività nei settori di competenza X e VIII Commissione della Camera dei Deputati 10 a e 13 a Commissione del Senato
Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014>20. Le politiche di sostegno all innovazione
FORUM PA Convention Center La Nuvola Roma, 22 Maggio 2018 Evento Annuale Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014>20 Le politiche di sostegno all innovazione Dr. Carlo Sappino Direzione
Il parco veicolare per il trasporto merci su strada: analisi e prospettive future. Marisa Saglietto Responsabile Studi e Statistiche ANFIA
Il parco veicolare per il trasporto merci su strada: analisi e prospettive future Marisa Saglietto Responsabile Studi e Statistiche ANFIA Chieti, 1 Chi siamo ANFIA, Associazione Nazionale Filiera Industria
Innovazione e ricerca per le imprese italiane
Innovazione e ricerca per le imprese italiane Europa 2020 giugno 2013 Andrea Bairati 2013-1,9% 2012-2,4% Dall inizio della crisi > 9% > 3 mln disoccupati > 18% del PIL il peso dell industria Tiene e si
Mobility Conference DOMENICO NETTI PRESIDENTE AILOG
Mobility Conference DOMENICO NETTI PRESIDENTE AILOG IL NOMADISMO DELL ECONOMIA ECONOMIA Il baricentro dell economia economia mondiale continua a spostarsi verso i paesi BRIC. Quale è il ruolo della logistica?
Assemblea Pubblica ANFIA
Relazione del Presidente Napoli, 18 dicembre 2017 1 Agenda 1. La filiera automotive in Italia 2. Le attività di ANFIA a sostegno della competitività 3. Le sfide dei prossimi anni 4. La mobilità sostenibile
FINANZIAMENTI ALL'INTERMODALITÀ
FINANZIAMENTI ALL'INTERMODALITÀ dott.sa Clara Ricozzi direttore generale D.G. autotrasporto di persone e cose RELAZIONI CONVEGNO TRASPORTO MERCI PERICOLOSE 12 MARZO 2004 195 Il tema specifico del trasporto
Chi si muove è competitivo Crescita economica Competitività delle aziende Qualità della vita
Chi si muove è competitivo Crescita economica Competitività delle aziende Qualità della vita I trasporti sono cruciali per un economia più efficiente Il settore dei trasporti impiega 10 milioni di persone