La dispersione scolastica in Toscana Enrico Conti, Silvia Duranti, Nicola Sciclone

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1 La dispersione scolastica in Toscana Enrico Conti, Silvia Duranti, Nicola Sciclone Senza di te la scuola non sa di nulla Dispersione scolastica e buone pratiche Sabato 16 maggio 2015, Saletta Pio La Torre, Borgo San Lorenzo

2 Benefici privati e sociali dell istruzione Benefici privati Fisco e Governo: sia centrale sia locale 1) Guadagni in termini di redditi netti e ricchezza + (2) Miglioramento dello stato di salute/ dell'aspettativa di vita + (3) Aumento della produttività della famiglia - (4) Tasse per l'istruzione (5) Crescita del pagamento delle tasse + (6) Minor utilizzo di programmi governativi per la salute +(7) Spese ridotte per l'amministrazione della giustizia penale + (8) Minor utilizzo dei servizi sociali - (9) Sussidi per l'istruzione Sociali + (10) Esternalità in termini di produttività + (11) Guadagni in termini di riduzione del crimine + (12) Valore sociale della salute

3 Istruzione e reddito Uomini Reddito netto da lavoro 2012 Upper secondary education=100 New Zealand Norway Estonia Belgium Denmark Sweden Japan Australia Korea Spain United Kingdom Netherlands Switzerland Italy Canada Finland Israel Portugal OECD average Luxembourg Germany Slovak Republic France United States Poland Austria Czech Republic Ireland Turkey Slovenia Greece Hungary Brazil Chile Below upper secondary Tertiary education Donne Reddito netto da lavoro 2012 Upper secondary education=100 New Zealand Norway Estonia Belgium Denmark Sweden Japan Australia Korea Spain United Kingdom Netherlands Switzerland Italy Canada Finland Israel Portugal OECD average Luxembourg Germany Slovak Republic France United States Poland Austria Czech Republic Ireland Turkey Slovenia Greece Hungary Brazil Chile Below upper secondary Tertiary education

4 Greece Spain T urkey Korea Italy Slovak Mexico Ireland Hungary Portugal United States Japan Canada Russian OECD average Estonia Australia Colombia Slovenia Finland Belgium Chile France United Poland Luxembourg Czech Brazil Israel Latvia New Zealand Denmark Austria Germany Netherlands Switzerland Sweden Norway Iceland 2 Istruzione e lavoro 100 Tassi di occupazione nella popolazione adulta per livelli di istruzione 2013 Tertiary education Below upper secondary

5 Istruzione, salute e impegno civile Quota 25-64enni in buona salute per livelli di istruzione 2012 Czech Republic Ireland United States Canada Poland Germany Slovak Republic Flanders (Belgium) Sweden Italy Austria Australia England/N. Ireland Denmark Norway Finland France Netherlands Average Spain Japan Estonia Korea Tertiary Education Below upper secondary education Quota 25-64enni che svolgono attività di volontariato almeno una volta al mese 2012 United States Norway Netherlands Canada Austria Germany Denmark Finland Flanders (Belgium) Australia Ireland England/N. Ireland (UK) Average Sweden Italy Spain Slovak Republic Czech Republic Poland Korea Estonia Japan Tertiary Education Below upper secondary education

6 Il problema ITALIA TOSCANA Obiettivi europei 2020 Titolo terziario enni 20,3% 21,9% 40,0% Abbandono prematuro enni 17,0% 16,3% 10,0% Bassi livelli di apprendimento in lettura 19,5% 21,3% 15,0% Bassi livelli di apprendimento in matematica Partecipazione adulti apprendimento permanente 24,6% 22,1% 15,0% 5,7% 6,4% 15,0%

7 % Abbandoni precoci Per crescere più capitale umano Tassi di abbandono precoce e Pil pro capite nelle regioni europee PIL pro capite

8 La Toscana e le altre regioni Abbandoni precoci enni 2013 Veneto Abruzzo Friuli-V.G. Umbria Lazio Marche Trentino Liguria Emilia-R. Molise Lombardia Basilicata Piemonte Toscana Calabria ITALIA Valle d'aosta Puglia Campania Sardegna Sicilia 16,3 17,0 Nord Ovest Nord Est Italiano Matematica Italiano Matematica V elementare -1% -1% 0% 0% III media -1% 0% -3% 0% II Secondaria superiore Invalsi : differenze % dei punteggi medi Toscani rispetto alle altre aree geografiche -7% -5% -6% -5% Licei -8% -6% -7% -4% Tecnici -2% -3% -3% -6% Professionali -9% -4% -6% -5% 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0

9 Val Tiberina Valle del Serchio Mugello Colline dell'albegna Alta Val d'elsa Pratese Val di Chiana Senese Pistoiese Fiorentina Nord-Ovest Versilia Fiorentina Sud-Est Firenze Bassa Val di Cecina Piana di Lucca Colline Metallifere Val di Chiana Aretina Aretina TOSCANA Valdarno Inferiore Amiata - Val d'orcia Elba Casentino Val di Nievole Empolese Grossetana Valdarno e Valdisieve Livornese Senese Amiata Grossetana Apuane Valdarno Val di Cornia Val d'era Pisana Val di Cecina Lunigiana Colline Metallifere Pistoiese Versilia Pratese Val Tiberina Mugello Piana di Lucca Bassa Val di Cecina Val di Chiana Aretina Elba Val di Chiana Senese Val di Nievole Alta Val d'elsa Colline dell'albegna Valle del Serchio Aretina Valdarno Inferiore Apuane TOSCANA Lunigiana Val di Cecina Firenze Fiorentina Nord-Ovest Fiorentina Sud-Est Livornese Amiata Grossetana Casentino Grossetana Valdarno e Valdisieve Valdarno Senese Empolese Pisana Amiata - Val d'orcia Val d'era Val di Cornia Gli apprendimenti dentro la Toscana 76,00 74,00 72,00 70,00 68,00 66,00 64,00 62,00 60,00 58, Scuola elementare Matematica Punteggio medio 70 su , ,0 74,0 72,0 70, Scuola elementare Italiano Punteggio medio 74 su ,0 66,0

10 Valle del Serchio Val di Cornia Alta Val d'elsa Elba Empolese Pratese Amiata - Val d'orcia Val di Chiana Aretina Valdarno Val di Cecina Casentino Versilia Valdarno Inferiore Piana di Lucca Val Tiberina Val di Nievole Val di Chiana Senese Val d'era Colline Metallifere TOSCANA Livornese Apuane Fiorentina Sud-Est Aretina Mugello Pistoiese Grossetana Amiata Grossetana Colline dell'albegna Bassa Val di Cecina Firenze Fiorentina Nord-Ovest Pisana Senese Valdarno e Valdisieve Lunigiana Valle del Serchio Alta Val d'elsa Empolese Versilia Elba Val di Nievole Val di Cornia Piana di Lucca Mugello Valdarno Val di Chiana Senese Pratese Casentino Val di Chiana Aretina Amiata Grossetana Fiorentina Nord-Ovest Apuane Val d'era Valdarno Inferiore TOSCANA Pistoiese Fiorentina Sud-Est Amiata - Val d'orcia Livornese Aretina Val di Cecina Val Tiberina Senese Firenze Lunigiana Bassa Val di Cecina Pisana Valdarno e Valdisieve Colline dell'albegna Grossetana Colline Metallifere Gli apprendimenti dentro la Toscana 70,0 68,0 66,0 64,0 62,0 60,0 58,0 56,0 54, Scuola media inferiore Matematica punteggio medio 64 su ,0 78,0 76, ,0 72,0 70,0 68,0 66,0 71 Scuola media inferiore Italiano Punteggio medio 76 su 100

11 Gli apprendimenti dentro la Toscana Invalsi Punteggi MATEMATICA ITALIANO Elementare Media inferiore Elementare Media inferiore Media 69,6 64,6 73,9 75,9 Disuguaglianza Di cui imputabile alla variabilità fra scuole Di cui imputabile alla variabilità entro le scuole % 11% 19% 9% 77% 89% 81% 91%

12 Maschio ESCS Straniero regolare italiano posticipatiario Straniero posticipatario Tempo pieno Classe piccola Classe grande % posticipatari nella scuola ESCS medio Manutenzione % di precari media % di precari alta Le determinanti dell apprendimento Effetti delle covariate sui punteggi Invalsi V Elementare Coefficienti della regressione multilivello: in neretto i valori significativi ,1-0,4 3,9 3,3-3,6-5,5 0,3-0,9-1,2-2,9-5,3-7,9-7,6-9,9 1,5 0,0-0,9-0,1 1,9 0,5 0,9-0,2-0,7-0,9 Mate Ita -2,6-2,9

13 La scuola conta Punteggi previsti per diversi profili di alunno e di scuola -Classe terza media inferiore MATEMATICA RISORSE E UTENZA DELLA SCUOLA ALUNNO Sfavorevoli Favorevoli Sfortunato 49,8 55,5 Fortunato 63,9 69,6 ITALIANO RISORSE E UTENZA DELLA SCUOLA ALUNNO Sfavorevoli Favorevoli Sfortunato 58,9 64,7 Fortunato 72,7 78,5 Alunno sfortunato: straniero, femmina nel test matematica e maschio nel test italiano + ripetente La scuola migliore: dimensione media di classe + bassa quota di studenti in ritardo + elevato background familiare medio + minima quota docenti a termine

14 -3,1-2,9-2,7-2,5-2,3-2,1-1,9-1,7-1,5-1,3-1,1-0,8-0,6-0,4-0,2 0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2 1,4 1,7 1,9 2,1 2,3 2,5 Punteggio La scuola conta Punteggio previsto test matematica per diversi livelli di status familiare ed efficacia della scuola , , U=2σU (efficacia alta) U=-2σU (efficacia bassa) 0 ESCS individuale Il punteggio medio può aumentare di 30 punti passando da una scuola inefficace ad una efficace. La differenza legata alla efficacia della scuola è maggiore di quella imputabile allo status familiare che a parità di efficacia scuola al max sposta il punteggio di circa 21 punti

15 Se la scuola conta, valutiamola Math Residui stimati a livello di scuola Modello multilivello (individui e scuole) Ranks

16 Alla ricerca dei casi anomali SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA INFERIORE

17 Le politiche contro dispersione -Innovare Quando? Nell a.s. 2013/2014. Dove? In 18 classi prime IeFP toscane. Cosa? Una metodologia didattica innovativa caratterizzata dal superamento della modalità della lezione frontale e l adozione di percorsi disciplinari che prevedono la formalizzazione e la sistematizzazione delle conoscenze come punto di arrivo (e non di partenza) del processo di insegnamento-apprendimento che, viceversa, inizia dalla individuazione di un obbiettivo concreto da raggiungere (la progettazione-produzione di un prodotto/servizio, la soluzione di un problema concreto e specifico) ed è caratterizzato da un uso esteso della didattica laboratoriale. Come? Il programma agisce dirittamente sugli insegnanti e indirettamente sugli studenti: consiste in 10 incontri tra tutor-esperti e docenti di italiano, matematica, lingua straniera, scienze integrate e fisica e tecnologia.

18 Efficacia o meno? Innovare Outcome variable Treatment E[Y ki (0)] E[Y ki (1)] E[Y ki (1)]-E[Y ki (0)] Bocciature Sospensioni Abbandoni Tassi di assenza (%) Bocciature ed abbandoni (0.120) (0.098) (0.183) (0.883) (0.136)

19 Conclusioni Più capitale umano per crescere Le disuguaglianze negli esiti operano già a livello di scuola elementare, dove la polarizzazione fra le scuole per livelli di apprendimento degli studenti è maggiore che alle medie inferiori Rilevanza dell orientamento, perchè le scelte degli studenti e delle famiglie sono spesso sbagliate, specie nel passaggio alle medie superiori Incontrare il lavoro durante lo studio, in particolare negli istituti tecnici e professionali dove più alti sono gli abbandoni e più bassi i livelli di apprendimento Rafforzare le competenze vocazionali Governare l offerta scolastica e de-scolarizzare la scuola

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