SOMMARIO. Presentazione...

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SOMMARIO. Presentazione..."

Transcript

1 Presentazione... VII Capitolo 1 Il reclamo e la mediazione tributaria 1. Ilreclamo L istitutoinsintesi Inquadramentosistematicoenaturagiuridicadelreclamo Il restyling del reclamo e della mediazione: cosa cambia dopo la Legge di Stabilità La pronuncia della Corte Costituzionale sul testo dell art. 17-bis ante riforma (Sent.n.98/2014) Ambitoapplicativo Soggettieoggettodelreclamo Estensione dell ambito di applicazione dell istituto agli atti emessi dagli Uffici del Territorio: la circolare dell Agenzia delle Entrate del 28 dicembre 2012 n. 49/T Imposteevaloredellalite Gliattiemessidall AgenziadelleEntrate Gliavvisidiaccertamento Accertamentic.d. esecutivi Avvisi di liquidazione emessi a seguito del controllo delle imposte autoliquidate dalnotaio Iruoliegliattidell AgentedellaRiscossione Lamediazionetributaria L istitutoinsintesi Contenutoecaratteristichedellapropostadimediazione Effetti dell accordo e aspetti premiali dell istituto: effetti sulle sanzioni e beneficisottoilprofilopenale La mediazione tributaria quale strumento sostitutivo della conciliazione giudiziale:nonapplicabilitàdell art.48enormecomuniaidueistituti Ipotesi particolari di mediazione: mediazione parziale e mediazione c.d. a zero Procedimento Contenutodelreclamo/ricorso Imotivieidocumentidaallegare... 37

2 X SOMMARIO 3.3. La sospensione della riscossione e la tutela cautelare del contribuente Terminiprocedimentalieprocessuali Possibili esiti dell istanza di reclamo e dell eventuale istanza di mediazione: accoglimento,totaleoparziale,origetto L instaurazionedelprocessoelacostituzioneingiudizio Spesedelgiudizioespesedelprocedimentodireclamo Ipotesidilitisconsorzioediobbligazionisolidali Capitolo 2 La conciliazione giudiziale 1. L istitutoinsintesi Soggettilegittimatiaproporla Oggettodellaconciliazionegiudiziale Ambitoapplicativo Procedimentodiconciliazioneetermini Conciliazioneinudienza Conciliazionefuoriudienza Terminiperl attivazionedellaconciliazione ControllodilegittimitàdelGiudicetributario Laconciliazioneparziale Effettidellaconciliazione Riscossionedellesomme Casistica Capitolo 3 Ravvedimento operoso 1. L istitutoinsintesienormativadiriferimento Ambitosoggettivoedoggettivo Ilc.d.ravvedimento sprint Leviolazioni meramenteformali Causeostativeall applicazionedelravvedimento Modalitàdiutilizzodell istituto Capitolo 4 La definizione in adesione al contenuto del p.v.c. 1. L istitutoinsintesi Oggettodell adesioneeambitoapplicativo Terminieprocedimento Adempimentiacaricodelleparti Aspettipremialidell adesione... 74

3 XI 6. L impugnazione del rifiuto espresso o tacito e dell atto di definizione parziale Casistica Capitolo 5 Le osservazioni e richieste del contribuente 1. L istitutoinsintesi Normativadiriferimento Ambitoemodalitàdiapplicazione Funzionedell istitutoebeneficiamministrativiepenali Casistica Capitolo 6 Adesione al contenuto dell invito a comparire 1. L istitutoinsintesi Oggettodell adesioneeambitoapplicativo Imposteindirettediversedall IVA(art.11D.Lgs.n.218/97) Causediesclusione Termini,procedimentoeadempimentiacaricodelcontribuente Effettipremialidell adesione Casistica Capitolo 7 L accertamento con adesione ordinario 1. L istitutoinsintesi Oggettodell adesioneeambitoapplicativo Procedimentoetermini Istanzadiaccertamentoconadesione(casistica) Sospensionedeiterminidiimpugnazione Ilcontraddittorioel attodiaccertamentoconadesione Modellodiattodiaccertamentoconadesione Adempimentiacaricodelcontribuente Aspettipremialidell istituto Altriaspettiedeffettidell adesione Casiparticolari Rapporticonilreclamoelamediazionetributaria Breverassegnagiurisprudenziale Capitolo 8 L autotutela dell amministrazione finanziaria 1. L istitutoinsintesi Oggettoetipologiediautotutela Ambitoapplicativoelimiti Terminieprocedimentodiriesame

4 XII SOMMARIO 4.1. Possibiliesitidelriesame Effettidell autotutela Possibilirimedicontrol inerziadellaamministrazionefinanziaria Possibilirimedicontroildiniegodiautotutela Capitolo 9 L acquiescenza e la definizione agevolata delle sanzioni(o acquiescenza alle sole sanzioni) 1. L acquiescenza L istitutoinsintesi Oggettoedambitoapplicativo Terminieprocedimento Effettidell acquiescenza L acquiescenzaallesolesanzioni L istitutoinsintesi Oggettoedambitoapplicativo Procedimentoemodalitàdiversamento Effetti Capitolo 10 Le formule e i riferimenti normativi 1. Ricorsoconistanzadireclamoepropostadimediazione Propostadiconciliazionefuoriudienza Modellodiosservazioniconrichieste Modello per la comunicazione di adesione ai processi verbali di constatazione e all invitoalcontraddittorio Accertamentoconadesione Modello di istanza di accertamento con adesione a seguito di notifica di avviso diaccertamento(art.6,comma2,d.lgs.218/97) Modello di istanza di accertamento con adesione a seguito di processo verbale diconstatazione(art.6,comma1,d.lgs.218/97) Modellodimemoriasuccessivaalcontraddittorio Modello di memorie relative al procedimento di adesione per accertamenti II.DD.eIVA Modello di atto di deposito di documenti relativo al procedimento di adesione peraccertamentiii.dd.eiva Modello di memorie relative al procedimento di adesione a seguito di accertamentidastudidisettore Nota per il deposito da parte del contribuente presso l ufficio della ricevuta di pagamento dell intero importo a seguito di intervenuto accertamento con adesione

5 XIII 5.8. Nota per il deposito da parte del contribuente presso l ufficio della ricevuta di pagamento dell importo della prima rata a seguito di intervenuto accertamento conadesione Autotuteladell Amministrazionefinanziaria Modellodiistanzadiannullamentoinviadiautotutela Modellodiistanzadisospensionedell attoinviadiautotutela Indiceanalitico Gli Autori ringraziano per gli spunti forniti i Componenti del Comitato Scientifico del Centro Studi H Advice: Manuela Costabile, Avvocato d'affari in Palermo e Madrid Rossana Giacalone, Dottore Commercialista e Revisore Legale in Palermo Rosalinda Salemi, Avvocato d'affari in Palermo Riccardo Cammarata, Avvocato d'affari in Palermo L'elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non comporta né sostituisce una prestazione professionale e non può comportare specifiche responsabilità per involontari errori o inesattezze

INDICE. Prefazione... pag. 9 Le principali modifiche normative e interpretative del 2011 e 2012... pag. 13

INDICE. Prefazione... pag. 9 Le principali modifiche normative e interpretative del 2011 e 2012... pag. 13 INDICE Prefazione... pag. 9 Le principali modifiche normative e interpretative del 2011 e 2012... pag. 13 CAPITOLO PRIMO L AUTOTUTELA 1. Inquadramento normativo... pag. 31 1.1 Le fonti... pag. 32 1.2 Gli

Dettagli

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 dott. Fabrizio Povinelli Capo Area Imprese grandi e medie dimensioni Agenzia delle Entrate

Dettagli

Novità 2015 ravvedimento operoso e altri istituiti deflattivi

Novità 2015 ravvedimento operoso e altri istituiti deflattivi Novità 2015 ravvedimento operoso e altri istituiti deflattivi Art. 1 co. 637-640 L.1902014 (legge di ) D.M. 11122014 variazione tasso legale a cura di Francesco Zuech Ragioniere commercialista e revisore

Dettagli

IL RECLAMO E LA MEDIAZIONE TRIBUTARIA IL RECLAMO E LA MEDIAZIONE TRIBUTARIA. Studio Manfredo, Cristiana, Matteo MANFRIANI Dottori Commercialisti 1

IL RECLAMO E LA MEDIAZIONE TRIBUTARIA IL RECLAMO E LA MEDIAZIONE TRIBUTARIA. Studio Manfredo, Cristiana, Matteo MANFRIANI Dottori Commercialisti 1 UNIONE GIOVANI DOTTORI COMMERCIALISTI FIRENZE - DIREZIONE REGIONALE DELLA TOSCANA E DIREZIONE PROVINCIALE DI PISTOIA DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Il reclamo e la mediazione tributaria Gli aspetti procedimentali

Dettagli

OGGETTO: Mediazione tributaria Modifiche apportate dall articolo 1, comma 611, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 Chiarimenti e istruzioni operative

OGGETTO: Mediazione tributaria Modifiche apportate dall articolo 1, comma 611, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 Chiarimenti e istruzioni operative CIRCOLARE N. 1/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2014 OGGETTO: Mediazione tributaria Modifiche apportate dall articolo 1, comma 611, della legge 27 dicembre 2013, n. 147

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza...» 13

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza...» 13 INDICE SOMMARIO Presentazione..................................................... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza........................................................» 13 Atti processuali 1. Ricorso

Dettagli

MODIFICHE AL RAVVEDIMENTO OPEROSO E AGLI ISTITUTI DEFLATTIVI DEL CONTENZIOSO

MODIFICHE AL RAVVEDIMENTO OPEROSO E AGLI ISTITUTI DEFLATTIVI DEL CONTENZIOSO MODIFICHE AL RAVVEDIMENTO OPEROSO E AGLI ISTITUTI DEFLATTIVI DEL CONTENZIOSO art. 13 comma 1 d.lgs. 472/97 Se la violazione è già stata constatata; Se sono iniziati accessi, verifiche, ispezioni; Se sono

Dettagli

Circolare n. 5. Crediti commerciali certificati vantati nei confronti di Amministrazioni pubbliche - Utilizzo in compensazione - Novità INDICE

Circolare n. 5. Crediti commerciali certificati vantati nei confronti di Amministrazioni pubbliche - Utilizzo in compensazione - Novità INDICE Circolare n. 5 del 21 Luglio 2013 Crediti commerciali certificati vantati nei confronti di Amministrazioni pubbliche - Utilizzo in compensazione - Novità INDICE 1 Premessa... 3 2 Utilizzo dei crediti commerciali

Dettagli

IL RECLAMO E LA MEDIAZIONE TRIBUTARIA. A cura di Sebastiano Barusco

IL RECLAMO E LA MEDIAZIONE TRIBUTARIA. A cura di Sebastiano Barusco IL RECLAMO E LA MEDIAZIONE TRIBUTARIA A cura di Sebastiano Barusco I SOGGETTI INTERESSATI Persone fisiche Società di persone Società di capitali IRRILEVANZA SOGGETTIVITÀ CONTRIBUENTE 2 LE CONDIZIONI TIPOLOGIA

Dettagli

OGGETTO: Sospensione feriale: si riparte il 17 settembre

OGGETTO: Sospensione feriale: si riparte il 17 settembre Informativa per la clientela di studio N. 131 del 05.09.2012 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Sospensione feriale: si riparte il 17 settembre Gentile Cliente, con la stesura del presente documento

Dettagli

Nota di approfondimento

Nota di approfondimento Nota di approfondimento Applicazione delle sanzioni tributarie ai tributi locali a seguito delle modifiche disposte con la legge finanziaria per il 2011 ad alcuni istituti di definizione agevolata. Con

Dettagli

RISOLUZIONE N. 16/E. Roma, 25/03/2016

RISOLUZIONE N. 16/E. Roma, 25/03/2016 Direzione Centrale Amministrazione, Pianificazione e controllo RISOLUZIONE N. 16/E Roma, 25/03/2016 OGGETTO: Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute in

Dettagli

RECLAMO E MEDIAZIONE FISCALE

RECLAMO E MEDIAZIONE FISCALE RECLAMO E MEDIAZIONE FISCALE RECLAMO E MEDIAZIONE NEL PROCESSO TRIBUTARIO Convegno X Settimana nazionale della Conciliazione 2013 Rilancio degli strumenti di giustizia alternativa Panoramica sugli strumenti

Dettagli

Roma, 18 maggio 2016. A TUTTE LE ASSOCIATE - Loro Sedi SUCCESSIONE_COM_2016_083

Roma, 18 maggio 2016. A TUTTE LE ASSOCIATE - Loro Sedi SUCCESSIONE_COM_2016_083 Roma, 18 maggio 2016 A TUTTE LE ASSOCIATE - Loro Sedi SUCCESSIONE_COM_2016_083 OGGETTO: T.U. 346/1990 - D.Lgs. 241/2007, art. 17 Riferimento analitico: Dichiarazione di successione - Agenzia delle Entrate

Dettagli

INDICE. pag. Premessa... Capitolo Primo CON LE NUOVE SANZIONI Ev FINITA L ERA DELLE MULTE MILIARDARIE

INDICE. pag. Premessa... Capitolo Primo CON LE NUOVE SANZIONI Ev FINITA L ERA DELLE MULTE MILIARDARIE Premessa... pag. XV Capitolo Primo CON LE NUOVE SANZIONI Ev FINITA L ERA DELLE MULTE MILIARDARIE 1.1. La riforma delle sanzioni.... 1 1.1.1. Sanzioni su riscossioni... 2 1.1.2. Moltiplicazione delle sanzioni...

Dettagli

TITOLO: Mediazione tributaria - Chiarimenti e istruzioni operative - Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 9/E del 16 marzo 2012.

TITOLO: Mediazione tributaria - Chiarimenti e istruzioni operative - Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 9/E del 16 marzo 2012. DIREZIONE SERVIZI TRIBUTARI Anno 2012 Circ. n. 31 28.03.2012-31/GPF/FS/om TITOLO: Mediazione tributaria - Chiarimenti e istruzioni operative - Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 9/E del 16 marzo 2012.

Dettagli

Ai Sigg. Clienti Loro Uffici Amministrativi. Milano, lì 09/02/2015. Circolare n. 04/2015

Ai Sigg. Clienti Loro Uffici Amministrativi. Milano, lì 09/02/2015. Circolare n. 04/2015 20121 Milano via San Primo 4, Italia t. +39 02 76.07.671 f. +39 02 76.00.64.74 Ai Sigg. Clienti Loro Uffici Amministrativi Milano, lì 09/02/2015 Circolare n. 04/2015 Giuseppe Chiaravalli RAGIONIERE COMMERCIALISTA

Dettagli

CIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del 1992...4. 2.1. Tempestiva esecuzione dei rimborsi...

CIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del 1992...4. 2.1. Tempestiva esecuzione dei rimborsi... CIRCOLARE N. 49/E Roma, 01 ottobre 2010 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso OGGETTO: Esecuzione dei rimborsi dovuti per effetto di sentenze nei giudizi tributari INDICE 1. Premessa...2 2. Rimborsi

Dettagli

MEDIAZIONE TRIBUTARIA

MEDIAZIONE TRIBUTARIA MEDIAZIONE TRIBUTARIA Novità Fiscali 2012: dal federalismo fiscale all abuso del diritto (IV Convegno Lerici) 1 MEDIAZIONE TRIBUTARIA L istanza di mediazione (di seguito, istanza) è obbligatoria a pena

Dettagli

CIRCOLARE N.18/E. OGGETTO: Misura e ravvedibilità delle sanzioni applicate in sede di controllo automatizzato delle dichiarazioni

CIRCOLARE N.18/E. OGGETTO: Misura e ravvedibilità delle sanzioni applicate in sede di controllo automatizzato delle dichiarazioni CIRCOLARE N.18/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Settore Gestione Tributi Ufficio Gestione Dichiarazioni Roma, 10 maggio 2011 aprile 2011 OGGETTO: Misura e ravvedibilità delle sanzioni applicate

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: RIDUZIONE DEL TASSO DI INTERESSE LEGALE ALLO 0,50% PAG. 2

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: RIDUZIONE DEL TASSO DI INTERESSE LEGALE ALLO 0,50% PAG. 2 CIRCOLARE N. 05 DEL 21/01/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: RIDUZIONE DEL TASSO DI INTERESSE LEGALE ALLO 0,50% PAG. 2 IN SINTESI: Dall 1.1.2015 il tasso di interesse

Dettagli

Le novità fiscali introdotte dai D.L. nn.. 70, 98 e 138 del 2011

Le novità fiscali introdotte dai D.L. nn.. 70, 98 e 138 del 2011 Le novità fiscali introdotte dai D.L. nn.. 70, 98 e 138 del 2011 1 ACCERTAMENTO ESECUTIVO RISCOSSIONE PROVVISORIA 2 Accertamento esecutivo Art. 29 D.L. n. 78/2010 Gli avvisi di accertamento, i connessi

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE COMUNE DI ADELFIA Provincia di Bari REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI (approvato con delibera Consiglio Comunale n 21 del 30/05/2014) SOMMARIO Art. 1 Introduzione

Dettagli

INDICE. 5 Condizioni per il perfezionamento dei pagamenti dei debiti... 8

INDICE. 5 Condizioni per il perfezionamento dei pagamenti dei debiti... 8 D O T T. C A R L O O R S E N I G A Commercialista - Revisore Contabile 20123 - MILANO Via Vincenzo Monti, 32 Tel. +39.02.36.55.04.76 Fax +39.02.89.07.49.33 Circolare n. 1 del 18 febbraio 2014 Compensazione

Dettagli

ATTUAZIONE DELLA LEGGE DELEGA FISCALE IL D.LGS. 159 DEL 24 SETTEMBRE 2015

ATTUAZIONE DELLA LEGGE DELEGA FISCALE IL D.LGS. 159 DEL 24 SETTEMBRE 2015 ATTUAZIONE DELLA LEGGE DELEGA FISCALE IL D.LGS. 159 DEL 24 SETTEMBRE 2015 Misure per la semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione LA NUOVA DISCIPLINA IN MATERIA DI RISCOSSIONE

Dettagli

Il contenzioso. tributario G6.1. G6.1 La tutela giurisdizionale. G6.2 Il processo tributario. G6.3 I mezzi per evitare il contenzioso G6.

Il contenzioso. tributario G6.1. G6.1 La tutela giurisdizionale. G6.2 Il processo tributario. G6.3 I mezzi per evitare il contenzioso G6. Il sistema italiano unità 6 G6 unità 1 2 3 4 5 6 G6.1 La tutela giurisdizionale in materia di contenzioso G6.2 Il processo G6.3 I mezzi per evitare il contenzioso Il contenzioso G6.1 La tutela giurisdizionale

Dettagli

COMUNE DI SCLAFANI BAGNI PROVINCIA DI PALERMO

COMUNE DI SCLAFANI BAGNI PROVINCIA DI PALERMO COMUNE DI SCLAFANI BAGNI PROVINCIA DI PALERMO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI I.C.I. E TA.R.S.U. (APPROVATO CON DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 4 DEL 30 APRILE 2010) I N D

Dettagli

La compensazione fra crediti verso la P.A. e debiti fiscali

La compensazione fra crediti verso la P.A. e debiti fiscali La compensazione fra crediti verso la P.A. e debiti fiscali Fiscalità Edilizia Commissione Referente Economico - Fiscale Tributario 10 aprile 2014 Schema operativo GLI STRUMENTI DI UTILIZZO DEI CREDITI

Dettagli

Mediazione tributaria: la nuova procedura.

Mediazione tributaria: la nuova procedura. Mediazione tributaria: la nuova procedura. La Legge di stabilità 2014 (Legge 27 dicembre 2013, n. 47, art. 1 comma 611) ha introdotto alcune importanti modifiche all art 17 bis del D. Lgs. 546/92 rubricato

Dettagli

IL NUOVO RAVVEDIMENTO

IL NUOVO RAVVEDIMENTO COMMISSIONE DI STUDIO IMPOSTE DIRETTE A cura di Roberto Ferrara IL NUOVO RAVVEDIMENTO L istituto del ravvedimento cd. operoso, Disciplinato dall art. 13, D.lgs. 18 dicembre 1977, n. 472, consente all autore

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE Prot. n. 2014/13917 Approvazione del modello di versamento F24 Crediti PP.AA. e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati, per l esecuzione dei versamenti unitari di cui all articolo

Dettagli

Circolare. Ricorso con Mediazione Tributaria

Circolare. Ricorso con Mediazione Tributaria Verona, 21 marzo 2013 Circolare Ricorso con Mediazione Tributaria Circolare nr. 02/2013 Presidenza: Legnago (Verona) via Roma n. 17 Tel 0442 20539 Fax 0442 601865 1 P age Commissione di Studio dell UGDCEC

Dettagli

Presentazione. Presentazione

Presentazione. Presentazione Presentazione Presentazione Il testo offre una guida operativa delle norme, procedure, modulistica in materia di riscossione coattiva delle imposte, con particolare riferimento ai poteri a disposizione

Dettagli

CIRCOLARE SETTIMANALE

CIRCOLARE SETTIMANALE .. CIRCOLARE SETTIMANALE settembre 2011 N 2 Tutte le informazioni sono tratte, previa critica rielaborazione, dalla normativa vigente primaria (leggi, decreti, direttive) e secondaria (circolari ministeriali

Dettagli

Il ravvedimento operoso a seguito delle modifiche introdotte dalla Legge di Stabilità 2015

Il ravvedimento operoso a seguito delle modifiche introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 10/02/2015 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/36832-il-ravvedimento-operoso-a-seguito-dellemodifiche-introdotte-dalla-legge-di-stabilit-2015 Autore: Chiudioni Marco

Dettagli

CONTROLLO FORMALE Gruppo di Lavoro Contenzioso Tributario - 29/01/2014 1

CONTROLLO FORMALE Gruppo di Lavoro Contenzioso Tributario - 29/01/2014 1 CONTROLLO FORMALE 1 Il controllo formale delle dichiarazioni Art. 36 bis Liquidazione delle imposte sulla base dei dati emergenti dalla dichiarazione dei redditi. Eseguita su tutte le dichiarazioni presentate.

Dettagli

CONTRIBUTI DOVUTI ALL'INPS A SEGUITO DI ACCERTAMENTO

CONTRIBUTI DOVUTI ALL'INPS A SEGUITO DI ACCERTAMENTO I codici tributo per la compensazione Elenco dei codici tributo del modello F24 utilizzabili per il pagamento dei debiti da accertamento tributario ex art. 28-quinquies del D.P.R. n. 602/73 Codice Descrizione

Dettagli

Roma, 8 giugno 2015. E p.c:

Roma, 8 giugno 2015. E p.c: Roma, 8 giugno 2015 Protocollo: 65329 /R.U Alle Direzioni Regionali, Interregionali e Interprovinciale di Trento e di Bolzano LORO SEDI Rif.: E p.c: Allegati: 1 Alla Direzione Centrale Legislazione e procedure

Dettagli

LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 14 AL 20 FEBBRAIO 2009. Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza

LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 14 AL 20 FEBBRAIO 2009. Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 14 AL 20 FEBBRAIO 2009 Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza PRASSI L Agenzia delle entrate ha emanato la circolare n. 4/E

Dettagli

STRUMENTI PER EVITARE LE LITI FISCALI

STRUMENTI PER EVITARE LE LITI FISCALI STRUMENTI PER EVITARE LE LITI FISCALI Gli aggiornamenti più recenti compensazione dei crediti verso pubbliche amministrazioni con debiti da accertamenti reclamo e mediazione aggiornamento agosto 2014 RECLAMO

Dettagli

ISTITUTI DEFLATIVI DEL CONTENZIOSO GRUPPO DI LAVORO SUL CONTENZIOSO TRIBUTARIO

ISTITUTI DEFLATIVI DEL CONTENZIOSO GRUPPO DI LAVORO SUL CONTENZIOSO TRIBUTARIO ISTITUTI DEFLATIVI DEL CONTENZIOSO GRUPPO DI LAVORO SUL CONTENZIOSO TRIBUTARIO agg. Febbraio 2014 ADESIONE AI P.V.C. AMBITO OGGETTIVO DI APPLICAZIONE (ART. 5-bis D. LGS. 218/1997) - processi verbali di

Dettagli

COMUNE DI GUAGNANO. Provincia di Lecce

COMUNE DI GUAGNANO. Provincia di Lecce COMUNE DI GUAGNANO Provincia di Lecce Regolamento di applicazione del condono tributario ALLEGATO ALLA DELIBERA DI C.C. n. 17 del 22.06.2010 Art. 1 Oggetto e finalità Il presente regolamento, recante i

Dettagli

Tasso di interesse legale - Riduzione allo 0,2% dal 2016 - Effetti ai fini fiscali e contributivi

Tasso di interesse legale - Riduzione allo 0,2% dal 2016 - Effetti ai fini fiscali e contributivi Circolare 34 del 21 dicembre 2015 Tasso di interesse legale - Riduzione allo 0,2% dal 2016 - Effetti ai fini fiscali e contributivi INDICE 1 Riduzione allo 0,2% del tasso di interesse legale...2 2 Decorrenza...2

Dettagli

LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE SANZIONI

LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE SANZIONI LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE SANZIONI LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE SANZIONI RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 16, terzo comma, D.L.vo 18 dicembre 1997, n. 472 Art. 17, secondo comma, D.L.vo 18 dicembre 1997,

Dettagli

Il Caso della settimana

Il Caso della settimana N.18 del 10.05.2012 Il Caso della settimana A cura di Alessandro Borghese Reclamo su una ipotesi di ricostruzione indiretta di ricavi L art. 39, comma 9, del D.L. luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni,

Dettagli

STUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale

STUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale OGGETTO: La sospensione feriale dei termini processuali Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che, come ogni anno, anche questa estate la giustizia

Dettagli

Circolare N. 145 del 5 Novembre 2014

Circolare N. 145 del 5 Novembre 2014 Circolare N. 145 del 5 Novembre 2014 Le modalità di liquidazione dei crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con Decreto 24.09.2014,

Dettagli

NOTA INFORMATIVA N. 28/2015. Il DLgs. n. 159/2015 ha riformato il sistema di riscossione delle imposte.

NOTA INFORMATIVA N. 28/2015. Il DLgs. n. 159/2015 ha riformato il sistema di riscossione delle imposte. Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale in quiescenza CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI RITA MAGGI PIAZZA CITTADELLA 6 37122 VERONA TELEFONO:

Dettagli

Le modalità di compensazione dei crediti commerciali verso la P.A. con i debiti tributari

Le modalità di compensazione dei crediti commerciali verso la P.A. con i debiti tributari I dossier fiscali Le modalità di compensazione dei crediti commerciali verso la P.A. con i debiti tributari - Guida operativa - Gennaio 2014 SOMMARIO PREMESSA... 3 1. Compensazione con debiti derivanti

Dettagli

STEP 1 13/10/2015 PERCHÈ PARTECIPARE SEDE E ORARI IL PROGRAMMA DELLE 4 GIORNATE. NOVOTEL GENOVA CITY VIA CANTORE, 8/C 16100 GENOVA Tel: 0106484853

STEP 1 13/10/2015 PERCHÈ PARTECIPARE SEDE E ORARI IL PROGRAMMA DELLE 4 GIORNATE. NOVOTEL GENOVA CITY VIA CANTORE, 8/C 16100 GENOVA Tel: 0106484853 2015-2016 GENOVA PERCHÈ PARTECIPARE Relatori di prestigio, autorevoli e disponibili al confronto in aula. Un aggiornamento puntuale su tutte le novità del periodo. Quattro appuntamenti di sette ore ciascuno

Dettagli

INDICE. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c.

INDICE. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c. INDICE CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) 1. Il titolo esecutivo... Pag. 1 CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c.) 1. Il precetto... Pag. 21 2. L

Dettagli

2015-2016 PISA. In collaborazione con: Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pisa Ordine dei Consulenti del Lavoro di Pisa

2015-2016 PISA. In collaborazione con: Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pisa Ordine dei Consulenti del Lavoro di Pisa 2015-2016 PISA In collaborazione con: Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pisa Ordine dei Consulenti del Lavoro di Pisa PERCHÈ PARTECIPARE Relatori di prestigio, autorevoli e

Dettagli

Aspetti operativi del nuovo processo tributario

Aspetti operativi del nuovo processo tributario di Armando Urbano Aspetti operativi del nuovo processo tributario L accertamento esecutivo Il contributo unificato La nuova nota di iscrizione a ruolo Le controversie minori: Reclamo e mediazione La chiusura

Dettagli

Le modalità di compensazione dei crediti commerciali verso la P.A. con i debiti tributari

Le modalità di compensazione dei crediti commerciali verso la P.A. con i debiti tributari I dossier fiscali Le modalità di compensazione dei crediti commerciali verso la P.A. con i debiti tributari - Guida operativa - Febbraio 2014 SOMMARIO PREMESSA... 3 1. Compensazione con debiti derivanti

Dettagli

ASPETTI GENERALI SULLA COMPOSIZIONE PRI- VATISTICA DELL INSOLVENZA

ASPETTI GENERALI SULLA COMPOSIZIONE PRI- VATISTICA DELL INSOLVENZA SOMMARIO CAPITOLO 1 ASPETTI GENERALI SULLA COMPOSIZIONE PRI- VATISTICA DELL INSOLVENZA 1. Le ragioni della gestione privatistica dell insolvenza... 1 1.1. I rischi della negoziazione privata dell insolvenza

Dettagli

2015-2016 FIRENZE. In collaborazione con: Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze

2015-2016 FIRENZE. In collaborazione con: Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze 2015-2016 FIRENZE In collaborazione con: Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze PERCHÈ PARTECIPARE Relatori di prestigio, autorevoli e disponibili al confronto in aula.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEGLI ACCERTAMENTI CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEGLI ACCERTAMENTI CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEGLI ACCERTAMENTI CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE Approvato con deliberazione consiliare n. 17 del 30.05.2002 Art. 1 Principi generali 1.Il Comune di Ponte San Pietro, nell

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA. CAPITOLO I LA MEDIAZIONE NEL SISTEMA DELLE ADR di Carmela Perago

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA. CAPITOLO I LA MEDIAZIONE NEL SISTEMA DELLE ADR di Carmela Perago INDICE SOMMARIO Presentazione...................................... Gli autori........................................ V XIII PARTE PRIMA CAPITOLO I LA MEDIAZIONE NEL SISTEMA DELLE ADR di Carmela Perago

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ICI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ICI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ICI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 02/03/2009 Art. 1 Oggetto del regolamento 1) Il presente regolamento adottato

Dettagli

CAPO I PRINCIPI GENERALI. ART. 1 Finalità della definizione dell accertamento con adesione

CAPO I PRINCIPI GENERALI. ART. 1 Finalità della definizione dell accertamento con adesione REGOLAMENTO IN MATERIA DI DEFINIZIONE DELL ACCERTAMENTO DEI TRIBUTI LOCALI CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE E SUO RAVVEDIMENTO PER ULTERIORI PERIODI D'IMPOSTA. CAPO I PRINCIPI GENERALI ART. 1 Finalità della

Dettagli

Oggetto: Legge regionale 14 maggio 2009 n. 1, art. a

Oggetto: Legge regionale 14 maggio 2009 n. 1, art. a Oggetto: Legge regionale 14 maggio 2009 n. 1, art. a 2. 2 Direttive e linee guida in materia di riscossioni. L Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio informa la Giunta

Dettagli

INDICE CAPITOLO I IL PROCEDIMENTO TRIBUTARIO E L EVOLUZIONE DEI RAPPORTI TRA FISCO E CONTRIBUENTE ALLA LUCE DELLO STATUTO DEI DIRITTI DEL CONTRIBUENTE

INDICE CAPITOLO I IL PROCEDIMENTO TRIBUTARIO E L EVOLUZIONE DEI RAPPORTI TRA FISCO E CONTRIBUENTE ALLA LUCE DELLO STATUTO DEI DIRITTI DEL CONTRIBUENTE INDICE Prefazione Prefazione alla seconda edizione Prefazione alla prima edizione Presentazione alla prima edizione CAPITOLO I IL PROCEDIMENTO TRIBUTARIO E L EVOLUZIONE DEI RAPPORTI TRA FISCO E CONTRIBUENTE

Dettagli

Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli. Gennaio/7/2014 (*) Napoli 17 Gennaio 2014

Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli. Gennaio/7/2014 (*) Napoli 17 Gennaio 2014 Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli Gennaio/7/2014 (*) Napoli 17 Gennaio 2014 Dal 1 gennaio 2014 gli interessi legali sono stati ridotti dal 2,5% annuo all'1 per cento. La

Dettagli

COMUNE DI VOLPIANO Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE

COMUNE DI VOLPIANO Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE COMUNE DI VOLPIANO Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE E DELL AUTOTUTELA AMMINISTRATIVA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale

Dettagli

I MANUALI DEL PROFESSIONISTA

I MANUALI DEL PROFESSIONISTA I MANUALI DEL PROFESSIONISTA Michele ADINOLFI - Francesco GRECO Francesco MAZZOTTA - Marco TOLLA Marco THIONE - Fernando RAPONE Manuale di Diritto tributario Prefazione Conoscendo l importante percorso

Dettagli

COMUNE DI RIESI. (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. Articoli del Regolamento

COMUNE DI RIESI. (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. Articoli del Regolamento COMUNE DI RIESI (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Articoli del Regolamento Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art.

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA GLI INTERMEDIARI FINANZIARI CAPITOLO PRIMO LA DISCIPLINA SUGLI INTERMEDIARI FINANZIARI NEL TESTO UNICO BANCARIO

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA GLI INTERMEDIARI FINANZIARI CAPITOLO PRIMO LA DISCIPLINA SUGLI INTERMEDIARI FINANZIARI NEL TESTO UNICO BANCARIO PARTE PRIMA GLI INTERMEDIARI FINANZIARI CAPITOLO PRIMO LA DISCIPLINA SUGLI INTERMEDIARI FINANZIARI NEL TESTO UNICO BANCARIO 1.1. Le origini della normativa del Titolo V t.u. bancario sui «Soggetti operanti

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Capitolo Primo PREMESSA

INDICE-SOMMARIO. Capitolo Primo PREMESSA VII INDICE-SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni.... pag. XV Capitolo Primo PREMESSA 1. Premessa.... pag. 1 2. Evoluzione storica. Appalti urbanistica edilizia....» 2 3. Le norme applicabili....»

Dettagli

RISOLUZIONE N. 105/E

RISOLUZIONE N. 105/E RISOLUZIONE N. 105/E Roma, 31 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Agevolazioni prima casa - Revoca dell' agevolazione Con l interpello

Dettagli

Gli Istituti deflattivi del contenzioso: autotutela ed accertamento con adesione. Roma, 17 Aprile 2012

Gli Istituti deflattivi del contenzioso: autotutela ed accertamento con adesione. Roma, 17 Aprile 2012 1 Gli Istituti deflattivi del contenzioso: autotutela ed accertamento con adesione Roma, 17 Aprile 2012 2 La ratio degli istituti deflattivi del contenzioso Il legislatore ha ritenuto di affermare in maniera

Dettagli

3.1. Chiamata in giudizio e costituzione in giudizio.

3.1. Chiamata in giudizio e costituzione in giudizio. Conseguenze dell istanza Conseguenze dell istanza 3. Conseguenze dell istanza. 3.1. Chiamata in giudizio e costituzione in giudizio. Le conseguenze della presentazione dell istanza di mediazione possono

Dettagli

STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO

STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO SETTORE TRIBUTARIO Dott.Comm. CARLO GARZIA Dott.Comm. ALESSANDRA NITTI Dott. STEFANO BARELLI Dott. SIMONE BOTTI SETTORE LEGALE Avvocato MARCO IMPELLUSO Avvocato ROBERTA SARA

Dettagli

INDICE SOMMARIO DEL VOLUME

INDICE SOMMARIO DEL VOLUME INDICE SOMMARIO DEL VOLUME Indice per articoli... pag. VII Indice bibliografico...» XIII LILIANA ROSSI CARLEO INTRODUZIONE...» 1 TITOLO VI. DEL MATRIMONIO CAPO V. DELLO SCIOGLIMENTO DEL MATRIMONIO E DELLA

Dettagli

CATANIA 15 MARZO 2011. Dott. Ernesto GATTO

CATANIA 15 MARZO 2011. Dott. Ernesto GATTO CATANIA 15 MARZO 2011 LA LEGGE DI STABILITA 2011 E LE ULTIME NOVITA PER PROFESSIONISTI E IMPRESE Dott. Ernesto GATTO BLOCCO COMPENSAZIONI DAL 2011 NON E PIU CONSENTITO UTILIZZARE IN COMPENSAZIONE I CREDITI

Dettagli

Comune di Verrayes Comune de Verrayes. Regione Autonoma Valle d Aosta REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE SANZIONI TRIBUTARIE.

Comune di Verrayes Comune de Verrayes. Regione Autonoma Valle d Aosta REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE SANZIONI TRIBUTARIE. Comune di Verrayes Comune de Verrayes Regione Autonoma Valle d Aosta REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE SANZIONI TRIBUTARIE. Approvato con deliberazione di Consiglio n. 62 del 22/12/1998 INDICE

Dettagli

Periodico informativo n. 75/2014. Rottamazione cartelle. Proroga al 31 maggio 2014

Periodico informativo n. 75/2014. Rottamazione cartelle. Proroga al 31 maggio 2014 Periodico informativo n. 75/2014 Rottamazione cartelle. Proroga al 31 maggio 2014 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo informarla che a seguito della pubblicazione

Dettagli

COMUNE DI OGGIONO PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI OGGIONO PROVINCIA DI LECCO COMUNE DI OGGIONO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale In data 21.12.1998 N 93

Dettagli

Roma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede

Roma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede \ Roma, 24.11.2005 Protocollo: Rif.: Allegati: 3224/IV/2005 Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti All Area Centrale Personale

Dettagli

SERVIZIO ENTRATE COMUNALI

SERVIZIO ENTRATE COMUNALI SERVIZIO ENTRATE COMUNALI DENOMINAZIONE DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO Responsabile del Procedimento Termine di conclusione del procedimento Normativa di riferimento Strumenti di tutela Potere sostitutivo

Dettagli

TABELLA B DIRITTI DI AVVOCATO

TABELLA B DIRITTI DI AVVOCATO TABELLA B DIRITTI DI AVVOCATO I PROCESSO DI COGNIZIONE E PROCEDIMENTI SPECIALI E CAMERALI DAVANTI AI GIUDICI ORDINARI, AI GIUDICI AMMINISTRATIVI, TRIBUTARI E SPECIALI, AGLI ARBITRI D AUTORITÀ, COMMISSIONI

Dettagli

NUOVO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE SANZIONI

NUOVO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE SANZIONI NUOVO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE SANZIONI (Deliberato dal Comitato dei Delegati nella seduta del 23 luglio 2010 e approvato con Ministeriale del 23 dicembre 2010 - G.U. n. 304 del 30 dicembre

Dettagli

COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA RIFORMA DEL PROCESSO ESECUTIVO D.L.132/2014

COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA RIFORMA DEL PROCESSO ESECUTIVO D.L.132/2014 COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA RIFORMA DEL PROCESSO ESECUTIVO D.L.132/2014 Con l entrata in vigore della riforma del processo esecutivo ex D.L. 132/2014, limitatamente agli aspetti pratici e in attesa di

Dettagli

SCUOLA FORENSE DI CATANIA FONDAZIONE VINCENZO GERACI

SCUOLA FORENSE DI CATANIA FONDAZIONE VINCENZO GERACI SCUOLA FORENSE DI CATANIA FONDAZIONE VINCENZO GERACI Il Ruolo e la cartella di pagamento: le impugnazioni degli avvisi di accertamento Catania, 8.02.2011 Ruolo Art. 17 D.Lgs. n. 46/1999: si effettua mediante

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone Prot. N. 27036 Approvazione del nuovo modello di cartella di pagamento e dei fogli Avvertenze relativi ai ruoli dell Agenzia delle entrate, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica

Dettagli

e, per conoscenza, Premessa Inabilità assoluta e permanente a svolgere qualsiasi attività lavorativa.

e, per conoscenza, Premessa Inabilità assoluta e permanente a svolgere qualsiasi attività lavorativa. Direzione Centrale Risorse Umane Roma, 14/12/2011 Circolare n. 153 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali

Dettagli

Il Ravvedimento operoso, cosa succede se non pago le tasse

Il Ravvedimento operoso, cosa succede se non pago le tasse Il Ravvedimento operoso, cosa succede se non pago le tasse L'Istituto del Ravvedimento operoso, consente ai contribuenti di sanare il tardivo pagamento senza sanzioni pesanti, versando una mini sanzione

Dettagli

Notifica di un avviso di accertamento o di un avviso di rettifica e liquidazione Panorama delle possibili strade percorribili per il contribuente

Notifica di un avviso di accertamento o di un avviso di rettifica e liquidazione Panorama delle possibili strade percorribili per il contribuente 2522 PROCEDURE Notifica di un avviso di accertamento o di un avviso di rettifica e liquidazione Panorama delle possibili strade percorribili per il contribuente di Francesco Ciuffarella (*) ed Emanuele

Dettagli

ADEMPIMENTI FISCALI DEL CURATORE FALLIMENTARE. A cura di Alessandro TORCINI. Consultabile su www.fallimento.it (Ultima revisione 6 ottobre 2014)

ADEMPIMENTI FISCALI DEL CURATORE FALLIMENTARE. A cura di Alessandro TORCINI. Consultabile su www.fallimento.it (Ultima revisione 6 ottobre 2014) n.b. data la continua evoluzione della normativa fiscale il curatore è invitato a verificare l attualità degli adempimenti e delle scadenze ADEMPIMENTI FISCALI DEL CURATORE FALLIMENTARE A cura di Alessandro

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO LIBRO FONDIARIO CIRCOLARE N.. 7 /2009 Trrentto,, 29 dicembrre 2009 Oggetto: Legge 18 giugno 2009, n. 69. Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione,

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI Ambito di applicazione Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento, in forza delle disposizioni contenute nell art. 13 della legge n. 289 del 27 dicembre 2002,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI Comune di Desenzano del Garda REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI Approvato con deliberazione di C.C. n. 13 del 15/1/1999 Modificato con deliberazione di C.C.

Dettagli

INDICE SOMMARIO 1. LA RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE

INDICE SOMMARIO 1. LA RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE INDICE SOMMARIO Prefazione alla ottava edizione............................. Prefazione alla prima edizione............................. pag. VII IX 1. LA RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE 1. Nozione......................................

Dettagli

RISOLUZIONE N. 119 /E

RISOLUZIONE N. 119 /E RISOLUZIONE N. 119 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 31 dicembre 2014 OGGETTO: Interpello ordinario, art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Tassazione decreto ingiuntivo con enunciazione di fideiussione

Dettagli

CIRCOLARE n. 18 del 17/09/2014 MODELLI F24: DAL 1 OTTOBRE NUOVI OBBLIGHI DI PRESENTAZIONE TELEMATICA

CIRCOLARE n. 18 del 17/09/2014 MODELLI F24: DAL 1 OTTOBRE NUOVI OBBLIGHI DI PRESENTAZIONE TELEMATICA CIRCOLARE n. 18 del 17/09/2014 MODELLI F24: DAL 1 OTTOBRE NUOVI OBBLIGHI DI PRESENTAZIONE TELEMATICA INDICE 1. PREMESSA 2. DECORRENZA 3. AMBITO OGGETTIVO 4. AMBITO SOGGETTIVO 5. FINALITÀ 6. NOVITÀ IN MATERIA

Dettagli

NOVITA FISCALI 2009 LE MISURE ANTI-CRISI

NOVITA FISCALI 2009 LE MISURE ANTI-CRISI NOVITA FISCALI 2009 LE MISURE ANTI-CRISI Firenze 28 gennaio 2009 Pisa 29 gennaio 2009 Arezzo 2 febbraio 2009 Le novità in materia di contenzioso con il fisco L adesione agevolata ai processi verbali di

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte prima LA FRODE FISCALE E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DELLA FRODE FISCALE

INDICE SOMMARIO. Parte prima LA FRODE FISCALE E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DELLA FRODE FISCALE INDICE SOMMARIO Prefazione alla quarta edizione... Prefazione... pag. V VII Parte prima E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DEL 1. La figura della frode fiscale in giurisprudenza

Dettagli

REGOLAMENTO DI CONTABILITA (Testo aggiornato al 13/07/2015)

REGOLAMENTO DI CONTABILITA (Testo aggiornato al 13/07/2015) REGOLAMENTO DI CONTABILITA (Testo aggiornato al 13/07/2015) A CURA DI: PAOLO GROS, ROCCO FESTA, MARCO SIGAUDO REGOLAMENTO DI CONTABILITA Sommario CAPO I ASPETTI GENERALI... 6 TITOLO I FINALITA E CONTENUTO...

Dettagli

INDICE CAPITOLO PRIMO IL RAVVEDIMENTO OPEROSO. 1. Gli aspetti generali e la prima interpretazione dell Amministrazione finanziaria... pag.

INDICE CAPITOLO PRIMO IL RAVVEDIMENTO OPEROSO. 1. Gli aspetti generali e la prima interpretazione dell Amministrazione finanziaria... pag. INDICE CAPITOLO PRIMO IL RAVVEDIMENTO OPEROSO 1. Gli aspetti generali e la prima interpretazione dell Amministrazione finanziaria... pag. 9 CAPITOLO SECONDO LE SINGOLE TIPOLOGIE DI VIOLAZIONI 1. Gli omessi

Dettagli

COMUNE DI CHIUSA SCLAFANI (Provincia di Palermo) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.)

COMUNE DI CHIUSA SCLAFANI (Provincia di Palermo) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) COMUNE DI CHIUSA SCLAFANI (Provincia di Palermo) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) Approvato con deliberazione consiliare n. 19 del 30/07/2014 1 INDICE Art. 1. Oggetto

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 TITOLI DI CREDITO, CAMBIALI E ASSEGNI: CENNI ESSENZIALI

INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 TITOLI DI CREDITO, CAMBIALI E ASSEGNI: CENNI ESSENZIALI Prefazioneallaterzaedizione... Prefazioneallasecondaedizione... XV Introduzione... XVII Elencodelleprincipaliabbreviazioni... XIII XIX CAPITOLO 1 TITOLI DI CREDITO, CAMBIALI E ASSEGNI: CENNI ESSENZIALI

Dettagli