Scheda di Progetto Allegato A Denominazione Servizio : CENTRO FAMIGLIA

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Scheda di Progetto Allegato A Denominazione Servizio : CENTRO FAMIGLIA"

Laura Marino
5 anni fa
Visualizzazioni

1 Scheda di Progetto Allegato A Denominazione Servizio : CENTRO FAMIGLIA STELLA POLARE Spazio di sostegno - consulenza alla genitorialità & Counselling Psicologico per gli Adolescenti Ambito di intervento e finalità generali: Il nuovo servizio Centro Famiglia Stella Polare integra al suo interno due azioni per dare una risposta diversificata di sostegno e consulenza: psicologica, sociale, e legale a tutti quei genitori con figli minori del territorio che attraversano alcune difficoltà o fragilità all interno delle complesse dinamiche del sistema familiare e in alcuni momenti del ciclo vitale della famiglia. Il servizio si propone altresì quale spazio di prevenzione e di sostegno per rispondere ad alcune delle diverse esigenze degli adolescenti più frequentemente emerse all'interno del territorio e nel quotidiano agire dei servizi. Fonte di finanziamento: Si prevede un cofinanziamento tra fondi municipali di Bilancio- Piano Regolatore Sociale triennio Residui P.d.Zona 2006 e fondi residui 285/97 anno ,58 Servizio da realizzare: X Con enti gestori X Internamente Azione : 1 Sostegno alla genitorialità Obiettivi del servizio: - sostegno psico-sociale alle famiglie con figli minori che incontrano difficoltà nei rapporti intergenerazionali o attraversano particolari eventi critici - consulenza specifica e sostegno su problemi inerenti la genitorialità durante la delicata fase della separazione o del divorzio in virtù di una miglior gestione del conflitto e della riorganizzazione delle relazioni familiari. - consulenza legale: Mod. PRO rev. 1 del pag. 1 di 7

2 - Psicodiagnostica per la valutazione della personalità quando a richiederla può essere il CTU, ausiliario del giudice, nelle separazioni altamente conflittuali o in ambito sanitario lo psichiatra o il neuropsichiatra infantile possono richiedere un esame approfondito del paziente. - valutazione delle relazioni della famiglia attraverso l applicazione dell LTP clinico. - Mediazione Familiare Destinatari del servizio : famiglie del territorio con figli minori; famiglie affidatarie e/o adottive (pre-post adozione); Famiglie per i quali esista un progetto/richiesta di intervento di sostegno psicologico da parte dei Servizi o dell'a.a.g.g. Destinatari intermedi: o I Municipio XIII o Servizio II Livello G.I.L AA.GG o ASL Tsrmee-D.S.M-SErt o Scuole di ogni ordine e grado o Tribunale per i Minorenni Roma o Tribunale Ordinario o Giudice Tutelare o Procura presso il Tribunale per i Minorenni Roma o Progetto 285 VERSUS Descrizione delle attività : Accoglienza Analisi della domanda; Orientamento; Consulenza psico-sociale Consulenza legale Sostegno psicologico-clinico Mediazione familiare Mod. PRO rev. 1 del pag. 2 di 7

3 Azione 2 : Counselling Psicologico Adolescenti Obiettivi del servizio. Fornire sostegno psicologico e psico-educativo agli adolescenti in situazioni di temporanea difficoltà; Contrastare l isolamento sociale; Contrastare la dispersione scolastica; Garantire la permanenza del minore a rischio di disagio nel proprio nucleo familiare; Ridurre il rischio di disturbi della condotta e di comportamenti antisociali nell età evolutiva e nei giovani adulti; Ridurre il rischio di dipendenza (web addiction, sex addiction, gambling, dipendenza da sostanze); Promuovere il benessere e la salute emozionale degli adolescenti. Destinatari del servizio : Adolescenti in temporanea condizione di difficoltà personale, relazionale, scolastica, familiare esposti al rischio di emergenza di problematiche cliniche, di disagio evolutivo, di isolamento sociale, di devianza, di comportamenti di dipendenza ; Adolescenti per i quali esista un progetto/richiesta di intervento di sostegno psicologico da parte dei Servizi o dell'a.a.g.g. Destinatari intermedi: o I Liv. Municipio XIII o II Liv. Residenzialità-Domiciliarità o Servizio II Livello G.I.L AA.GG o ASL Tsrmee-D.S.M-SErt o Scuole di ogni ordine e grado o Tribunale per i Minorenni Roma o Tribunale Ordinario o Giudice Tutelare o Procura presso il Tribunale per i Minorenni Roma o Progetto 285 VERSUS Descrizione delle attività : Primo colloquio di accoglienza/orientamento: primo colloquio, raccolta dati sul minore e sulla famiglia, compilazione scheda di prima accoglienza, invio all equipe per la presa incarico del caso; Riunione d'equipe per progetto di intervento: valutazione e assegnazione del caso Colloqui con lo psicologo: massimo 6 incontri, salvo diverse altre decisioni se il caso è seguito o è stato segnalato dai Servizi Sociali del Municipio; Valutazione conclusiva dell'intervento: stesura relazione finale, chiusura del caso o invio ad altri servizi specialistici, restituzione dell esito dell intervento al servizio inviante e/o alla famiglia Mod. PRO rev. 1 del pag. 3 di 7

4 Il Servizio di counselling Adolescenti è un Servizio rivolto al territorio del Municipio XIII con accesso libero da parte dell adolescente ed è ovviamente gratuito. Eventuali requisiti delle strutture : i locali sono messi a disposizione dal Municipio presso la Sede di Via Passeroni, 24( Piano terra) Durata prevista del servizio: 13 mesi estendibili a 18 mesi su disponibilità di fondi di bilancio previsionale e/o di Piano Regolatore Sociale ( triennio ) e comunque fino ad esaurimento fondi. Eventuali servizi accessori richiesti: arredamenti e strumentazione necessari al setting specifico del Progetto. Metodologia utilizzata per le attività di rete complessive del progetto: L approccio metodologico dell intervento è quello sistemico relazionale o ecosistemico come viene definito da Bateson, che ben si adatta ad interventi di consulenza e supporto anche in contesti non terapeutici. Tale approccio risulta dunque adeguato alla soluzione di problemi che coinvolgono gruppi sociali diversi tra loro quali la famiglia, la scuola etc. Il raggiungimento di questo obiettivo sarà perseguito attraverso la costruzione di una mappa delle risorse esistenti nel territorio nell ambito dei servizi alla famiglia. Le attività del progetto avranno come obiettivo quello di mettere in rete le agenzie esistenti sul territorio il cui mandato è quello di supportare la famiglia costruendo una mappa delle risorse esistenti che saranno di integrazione e potenziamento per il Centro stesso. Risorse umane e/o figure professionali necessarie per entrambe le due Azioni psicologi con laurea specialistica (5 anni) con competenze e formazione in psicoterapia familiare e/o in mediazione familiare; psicologi con competenze specialistiche in psicodiagnostica; psicologi con competenza clinica in età evolutiva (Nel Counselling Psicologico per Adolescenti lavora un équipe di psicologi composta preferibilmente da almeno due operatori di sesso diverso) Segretario Supervisore Senior consulente legale Assistenti sociali Formatori adeguati per la parte specifica alla formazione degli operatori, in particolare docenti dell Università La Sapienza di Roma. Mod. PRO rev. 1 del pag. 4 di 7

5 Proposta per predisporre Piano finanziario del servizio /budget assegnato Piano finanziario del servizio /budget assegnato Costi del personale Figure da impiegare Costo orario N ore Costo complessivo 1 Segretario 36/settimana 5 Psicoterapeuti 45/settimana 1 Supervisore Senior 3/mese 1 consulente legale 6/mese LTP + Psicodiagnostica X12 mesi x un utilizzo massimo di 360 ore complessive 2 Psicologi counselling 10/settimana 2 Assistenti sociali 72/settimana 3 moduli formazione Incontri mensili Costi di funzionamento (coordinamento, strutture, servizi aggiuntivi ecc..) Spese di gestione Coordinamento TOTALE ,58 Azione :1 Sostegno alla genitorialità Risultati attesi OBIETTIVO INDICATORE RISULTATO ATTESO Sostegno psico-sociale n. accessi al servizio Almeno alle famiglie con figli minori che attraversano particolari eventi critici; Mod. PRO rev. 1 del pag. 5 di 7

6 consulenza specifica su problemi inerenti la genitorialità durante la delicata fase della separazione o del divorzio per una miglior gestione del conflitto, anche attraverso l intervento specifico della mediazione familiare; interventi di prevenzione del disagio psico-sociale attraverso la strutturazione di gruppi con modalità tipo autoaiuto; incontri-seminari a tema per la tutela dei diritti dei minori n. famiglie seguite; n. mediazioni familiari avviate e/o concluse Almeno 100 Almeno 10 n. gruppi auto-aiuto Almeno 1 n. incontri/seminari Almeno 1 Incontri con l Equipe GIL AA.GG- ASL- altre Ist.ni n. incontri Almeno 1/mese Azione 2 : Counselling Psicologico Adolescenti RISULTATI ATTESI OBIETTIVO INDICATORI RISULTATO ATTESO Primo colloquio di n. colloqui di accoglienza Almeno 80/anno accoglienza/orientamento Counselling psicologico n.colloqui di counseling Almeno 50/anno Riunioni di equipe n.riunioni Almeno 1/mese Incontri con altre istituzioni (ASL-ServizioSocialeGILn. incontri Almeno 1/mese Mod. PRO rev. 1 del pag. 6 di 7

7 Scuole- altro) Casi in carico n. casi Almeno 4/mese Modalità di esecuzione dei controlli da parte del e periodicità: il servizio sociale richiederà relazioni mensili sullo stato dei risultati raggiunti. I controlli saranno eseguiti rispetto all ottenimento dei risultati attesi ed in base agli indicatori fissati. Mod. PRO rev. 1 del pag. 7 di 7

Documenti analoghi

Scheda di Progetto Mod. PRO rev. 0 del

allegato a Denominazione Servizio Scheda di Progetto Mod. PRO rev. 0 del 04.10.06 Parte prima CENTRO FAMIGLIA STELLA POLARE Municipio Roma XIII Ambito di intervento e finalità generali L intervento avrà