Schede di progetto P.I B. vigente dal
|
|
- Cosimo Carlini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 P.I B OLLABORATORI: arch. Roberto Ben adottato con delibera di.. n 89 del 15 settembre 2008 approvato con delibera di.. n 24 del 0 marzo 2009 pubblicato sul B.U.R. anno n XL anno - n 38 del 08 maggio vigente dal
2 TITOLO 1 PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE Art. 1.1 definizioni Le schede di progetto come di seguito definite si riferiscono agli edifici esistenti di interesse storicomonumentale-architettonico-testimoniale presenti all interno degli ambiti di progettazione puntuale come definiti dalle NTO e dalle tavole in scala 1:2.000 e 1:1.000 (tavole A e S) parte integrante del presente Piano degli Interventi. Nelle tavole in scala 1:1000 (tavole S) il P.I. individua con apposita numerazione l unità edilizia di riferimento per la scheda di progetto. Le schede di progetto per gli edifici esistenti di seguito elencate si riferiscono quindi agli edifici esistenti all interno degli ambiti di progettazione puntuale e risultano contenere le informazioni necessari ad una corretta applicazione delle norme. I dati contenuti nelle schede sono: unità edilizia num.: numero di riferimento dell edificio riportato nelle cartografie di P.I.. il codice di riferimento è composto da tre campi distinti per l individuazione univoca del fabbricato: due cifre (esempio: 01): ATO di appartenenza come definita dal P.A.T. due cifre (esempio: 01): num. progressivo di identificazione ambito di progettazione puntuale all interno dell ATO tre cifre (esempio: 001): numero dell unità edilizia rif. scheda rilievo: codifica di collegamento con le schede di rilievo del patrimonio edilizio esistente ecografico: codice di identificazione unitario della scheda di rilevo Fg/Mapp: indicazioni catastali di localizzazione categoria a tipologico morfologica: classificazione edilizia dell unità. La lettera fa riferimento alle NTO del P.I. intervento ammesso: grado di intervento previsto sull unità edilizia. Il numero fa riferimento alle NTO del P.I. e all allegato D alla Relazione di Progetto del P.A.T. ampliamento ammesso: parametri dimensionali per ampliamenti sugli edifici esistenti cosa: indicazione sul tipo di ampliamento: laterale, posteriore ecc. num. piani: numero di piani ammessi per l ampliamento sup. cop. (mq): massima superficie coperta ammessa volume (mc): massima volumetria ammessa elementi da conservare o ripristinare: in riferimento a quanto indicato nella scheda di rilievo vengono riportati gli elementi significativi sui quali porre attenzione nell applicare le indicazioni di progetto parti da demolire o sostituire: in riferimento alla scheda di rilievo vengono indicati gli elementi da demolire o sostituire nell applicare le indicazioni di progetto intervento per spazi di pertinenza: indicazioni per gli interventi sugli scoperti di pertinenza dell unità edilizia complesso num.: numero di riferimento per il complesso edilizio sul quale dare indicazioni di progetto complessive, ad esempio nel caso in cui più unità edilizie soggette a indicazioni specifiche, compongano un aggregato organico caratteristico dell architettura tradizionale feltrina vengono individuate per essere opportunamente normate. Note: ulteriori indicazioni sugli interveti di progetto che possono riguardare la singola unità edilizia o il complesso 1
3 A.T.O. n 3 - La fascia collinare prealpina di Arson e Lasen Frazione Lasen (cod ) 2 unità edilizia num. rif. scheda r ri- lievo categoria tipolog logico morfol fologica intervento ammesso ampliamento ammesso elementi da conserva- re o ripristin stinare parti da demolire o s so- stituire interve vento per spazi di pertine nenza comple plesso so num. note ecografico Fg/Mapp /378 H /399 13/ /401 13/ / /414 13/ /7 (a) / /405 13/04 E /7 (b) G /409 E /409 E /420 13/421 13/422 13/ / /411 E1 5 cosa Num. piani Sup.cop. (mq) Vol. (mc) scala e- sterna in pietra 1 2 Edifici rurali in parte utilizzati l intervento dovrà avere caratteri omogenei L intervento sull unità 13 dovrà uniformarsi all unità 14
4 /431 13/432 13/ / /435 13/439 13/442 13/ /445 E /448 F /58 G /441 G / /511 E / /B A /455 E /457 E /451 E1 5 forometria visibile e impianto generale scala e- sterna in pietra piol in facciata superfetazioni posteriori da ricomporre con caratteri e- dilizia storica ricomposizione degli annessi rurali Edifici fatiscenti ma tipologicamente e morfologicamente collegati, l intervento deve conservare caratteri uniformi Gli spazi della corte devono essere trattati in modo uniforme L intervento deve avere caratteri omogenei 3
5 /514 G / / / /475 13/4 H A000 13/ / / / / /349 13/ / /55 G /44 G /287 4 E2 E2 E1 E1 E2 E2 E2 E2 terrazza sul fronte sud 7 omplesso di origine rurale eventuali nuovi interventi dovranno rispettare caratteri o- mogenei omplesso composto da due schiere con evidente legame al mondo rurale molto rimaneggiate, l intervento dovrà avere caratteri uniformi per riportare il complesso alle caratteristiche dell architettura rurale 4
6 / /591 13/732 G /590 E /590 E /590 E /38 13/37 13/257 E /25 G /21 G /259 G /478 13/ /473 13/474 13/ / B000 13/49 archi e scale in pietra piol in facciata e forometria omplesso con evidenti richiami al mondo rurale riconoscibili nella porzione centrale della schiera e ormai persi negli edifici in testa, l intervento dovrà riportare u- niformità Schiera fronte strada mantenere omogeneità Schiera rimaneggiata Ripristino uniformità dei caratteri rurali 5
7 / /45 13/4 13/44 13/45 E1 piol B000 13/ A000 13/ / /58 G / / / /393 E /392 E1 5 Piol e scala binata /389 13/ /737 13/391 H / / /381 13/382 13/384 E2 5 forometria e basamento rastremato piol, scale in pietra e affresco in facciata bussola in alluminio a piano terra bussola a piano terra 12 Edificio e porzione rurale annessa 13 schiera 14
8 /387 E /220 G 13/213 13/ E2 5 13/535 13/ E2 5 13/ / /234 G / / / / / /59 F 4 terrazza in cemento 15 Schiera unitaria variamente rimaneggiata nuovi interventi dovranno riportare caratteristiche tradizionali 7
9 A.T.O. n 3 - La fascia collinare prealpina di Arson e Lasen Frazione Arson Masach (cod ) 8 unità edil dilizia num. rif. scheda rilievo categoria t tipologico morfologica intervento ammesso ampliamento a am- messo elementi da conserv servare re o ripristin stinare parti da demolire o s sost sti- tuire intervento per spazi di per- tinenza complesso so num. note ecografico Fg/Mapp cosa Num. piani Sup.cop. (mq) Vol. (mc) /21 F 4 lato /A /7,8, /10 E /15 G /17 E /18 E / /79 G /351 G /4,5 G /11 E1 4 piol e scala in pietra superfetazione lato ovest 1 2 Previsione ampliamento laterale con volume da credito edilizio L intervento dovrà conservare i caratteri dell architettura tradizionale
10 /13 E1 4 piol /14 G /23 E /23 E /25 E / /21 G / /35 pilastroni in facciata e forometria /34 terrazza / /40, 42, 44 H /43 E /38, / /32, 33 G /5 G /4, 47 G Piol in facciata (ripristinare) scala e- sterna sul fronte est e bussola in alluminio mantenimento corte 3 4 L unità 14 può essere ricostruita in tutto ma l intervento di recupero deve mantenere caratteri di uniformità con l unità 13 Intervento unitario per caratteristiche mantenendo caratteri architettura tradizionale 9
11 / /2, 384 F / / B / / / / / /75 E /100 E1 4 E2 E1 5 impianto rurale grandi aperture a sud e piol impianto simmetrico scala in pietra e piol di accesso Piol e impianto di facciata /490 H /1 H /171 E /121 7 Villa con annessi, intervento con caratteri u- nitari su fabbricati e spazi scoperti Schiera rurale le caratteristiche sono ancora e- videnti nella porzione 40, intervento unitario eventuali interventi sugli edifici 10
12 /125, 12 19/128, /131 E /135, /139, 140 forometria e impianto, bussola in alluminio poggiolo E / /145 E1 5 Impianto di facciata con scale e piol /14 E1 4 impianto /147, /149, /123 G /154 G /154 G /38 H / / / /329 G /332 G /3 E1 3 E1 4 piol E1 5 piol /3 E1 3 piol /155, 15 B 3 muro di cinta e portale eliminazione tettoie esistenti dovranno tendere a riportare la schiera ai caratteri dell architettura tradizionale rurale 8 Mantenimento caratteri architettura tradizionale 9 Villa con annessi 11
13 /12 B /13 E /A A 3 muro di cinta e portale 12
14 INDIE TITOLO PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE...1 Art. 1.1 definizioni
INTERVENTI PREVISTI PER GLI EDIFICI ESISTENTI ALL'INTERNO DEGLI AMBITI SOGGETTI A PROGETTAZIONE PUNTUALE
unità edilizia rif. scheda rilievo ecografico INTERVENTI PREVISTI PER GLI EDIFICI ESISTENTI ALL'INTERNO DEGLI AMBITI SOGGETTI A PROGETTAZIONE PUNTUALE fg/map. categoria tipologico morfologica intervento
DettagliCOMUNE DI VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO PROVINCIA DI PADOVA ELABORATO P4. PIANO DEGLI INTERVENTI Variante parziale n. 2 L.R. 23 aprile 2004 n.
COMUNE DI VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO PROVINCIA DI PADOVA ELABORATO P4 PIANO DEGLI INTERVENTI Variante parziale n. 2 L.R. 23 aprile 2004 n. 11 EDIFICI ESISTENTI NON PIÙ FUNZIONALI ALL AZIENDA AGRICOLA Sindaco:
DettagliCOMUNE DI GRIGNO PIANO REGOLATORE GENERALE PIANO ATTUATIVO FOLOGNI NUMERAZIONE EDIFICI
NUMERAZIONE EDIFICI 2 1 7 6 5 3 4 Indirizzo via Pertega P.ed. 1329 Località Grigno Data rilievo 2008 SCHEDA n 1 CARTA TECNICA P.A.T. scala 1:10000 ESTRATTO MAPPA scala 1:1000 ridotta A B DOCUMENTAZIONE
DettagliPiano delle Regole. Norme Tecniche di Attuazione. ALLEGATO A Interventi convenzionati del centro antico
Comune di Ghedi Provincia di Brescia Piano di Governo del Territorio Piano delle Regole Norme Tecniche di Attuazione ALLEGATO A Interventi convenzionati del centro antico NOVEMBRE 2015 w:\doc\lavori\ghedi\comune\variante
DettagliSCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014
- D.G.R. 1047 del 18/06/2013 art.2/6 lett.b SCHEDA DESCRITTIVA AREA DEGRADATA SCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014 Documentazione fotografica Estratto ortofotopiano sc. 1/5000 Localizzazione
DettagliP.I. All. Schedatura fabbricati ex rurali. Variante N. 3 al Piano degli Interventi COMUNE DI COSTA DI ROVIGO. Provincia di Rovigo.
COMUNE DI COSTA DI ROVIGO Provincia di Rovigo P.I. Elaborato 11 All. A Schedatura fabbricati ex rurali Variante N. 3 al Piano degli Interventi Lusia ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE IN DATA DEL. C.C. Rovigo
DettagliComplesso immobiliare Ex Ospedale Sant Antonino Comune di Fiesole (Firenze)
Complesso immobiliare Ex Ospedale Sant Antonino Comune di Fiesole (Firenze) LOCALIZZAZIONE PISA FIESOLE FIRENZE DESCRIZIONE GENERALE DELLE OPPORTUNITA DI INVESTIMENTO A FIESOLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE:
DettagliP.R.G. PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI TERLAGO. VARIANTE n. 6 SCHEDE DEL CENTRO STORICO MODIFICATE. Il progettista arch.
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNITÀ DELLA VALLE DEI LAGHI P.R.G. PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI TERLAGO VARIANTE n. 6 SCHEDE DEL CENTRO STORICO MODIFICATE Il progettista arch. Giancarlo Sicher
DettagliSCHEDA CENSIMENTO EDIFICI NON PIÚ FUNZIONALI ALLA CONDUZIONE DEL FONDO
LOCALITÁ Pozzi EDIFICIO N 61 SCHEDA CENSIMENTO EDIFICI NON PIÚ FUNZIONALI ALLA CONDUZIONE DEL FONDO ESTRATTO P.I. in scala 1: 5000 ESTRATTO MAPPA CATASTALE in scala 1: 2000 ZONA TERRITORIALE OMOGENEA FASCIA
Dettagli1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale mq 1.2 Superficie coperta mq
Scheda n. 11 La Luna, via Maremmana, Villa Allegri - podere Ellera Quadro A 1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale...16.970 mq 1.2 Superficie coperta...1.085 mq 2. Disposizioni generali
DettagliP.R.G. COMUNE DI LONGARE REPERTORIO NORMATIVO DELLE UNITA' EDILIZIE DEL CENTRO STORICO DI COSTOZZA
1 DIRETTO Classe 3 0 assimilabili (RR) //////// 0 0 0 0 1, 17 riduzione dell'impatto visivo della copertura piana dei locali accessori; sistemazioni a verde lungo via delle Grotte 2 DIRETTO Classe 3 0
DettagliAree pubbliche e/o di uso pubblico Dotazioni EDIFICABILITA' DESTINAZIONI nelle Unità Edilizia private PUNTI PER
1 DIRETTO Classe 3 0 assimilabili (RR) //////// 0 0 0 0 1, 17 riduzione dell'impatto visivo della copertura piana dei locali accessori; sistemazioni a verde lungo via delle Grotte 2 DIRETTO Classe 3 0
Dettagli1 PI. d0902. Edifici non Funzionali alla Conduzione del Fondo. Schede Nuove. COMUNE DI CAPRINO VERONESE Provincia di Verona. Scala.
COMUNE DI CAPRINO VERONESE Provincia di Verona 1 PI Elaborato d0902 Scala Edifici non Funzionali alla Conduzione del Fondo Schede Nuove COMUNE DI CAPRINO VERONESE Il Sindaco. Paola Arduini Responsabile
DettagliCOMUNE DI SEDRINA PRATOMANO - 1
COMUNE DI SEDRINA PRATOMANO - 1 IDENTIFICAZIONE Ubicazione: via Pratomano N civico: Descrizione elementi tipologici generali porzione di blocco a schiera, accesso attraverso area di pertinenza non recintata.
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE Adozione definitiva
comune di Lisignago PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE 2009-2012 Adozione definitiva SCHEDE DI RILEVAZIONE EDIFICI DEGLI INSEDIAMENTI STORICI MODIFICATE: N 7 il progettista arch. Renzo Giovannini Comune
DettagliP R O G E T T O S C H E D A P I A N O D I R E C U P E R O D I V A R I A N T E
PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI ZANE P R O G E T T O RICHIESTA DI VARIANTE URBANISTICA AL PIANO DI RECUPERO DEL COMPARTO S. PIO X SCHEDA N. 15 S C H E D A P I A N O D I R E C U P E R O D I V A R I A N T
DettagliCARATTERISTICHE DELLE UNITA' URBANISTICHE
DATI URBANISTICI U.U. SU CATASTALE STORICO CARATTERISTICHE DELLE UNITA' URBANISTICHE INDIVIDUAZIONE FOTOGRAFICA U.U. SU ORTOFOTO LOCALIZZAZIONE U.U. volumi elementari e caratt.coperture INFO GENERALI 3.1
DettagliDisciplina edilizia dei tessuti nei centri storici
NR.1 ALLEGATO 1 Disciplina edilizia dei tessuti nei centri storici Dicembre 2016 Allegato 1 Disciplina edilizia dei tessuti nei centri storici (La numerazione delle schede seguenti fa riferimento alle
DettagliFASCICOLO DELL IMMOBILE
FASCICOLO DELL IMMOBILE SCHEDA VRD0125 CASERMA BUSIGNANI IDENTIFICAZIONE COMPLESSO SU AEROFOTOGRAMMETRIA BREVE DESCRIZIONE La Caserma Busignani è costituita da tre distinti fabbricati e tre superfetazioni
DettagliRELAZIONE TECNICA DELLA PROGETTAZIONE
RELAZIONE TECNICA DELLA PROGETTAZIONE Oggetto: Piano di recupero in zona B0-CU* per interventi di restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione urbanistica ed ampliamenti, di un nucleo storico-residenziale
DettagliALL. D - Opere incongrue ed elementi di degrado. COMUNE DI RONCADE Provincia di Treviso IV VARIANTE PI
COMUNE DI RONCADE Provincia di Treviso IV VARIANTE PI Elaborato ALL. D - Scala - Opere incongrue ed elementi di degrado Elaborato adeguato alla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 79 del 28.12.2015
DettagliCOMUNE DI LAVAGNO Provincia di Verona art. 17 L.R. 11/2004
Provincia di Verona art. 17 L.R. 11/2004 Tavola elab. SCHEDE "B" CENTRO STORICO Nucleo 1 Turano di Sopra - manufatto U Nucleo 13 Musola - manufatti P e Q Nucleo 15 Osteria - manufatto A PROGETTAZIONE STUDIO
DettagliDENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: QUAIARA. Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale. estratto ortofoto
DENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: QUAIARA CR/01 Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale estratto ortofoto 1 CR01 ESTRATTI CATASTALI ESTRATTO CATASTO STORICO ANNO 1906 SCALA 1:2000 ESTRATTO
DettagliBorgo Santa Caterina - SCHEDA
Borgo Santa Caterina - SCHEDA 695021028 Inventario dei Beni Culturali e Ambientali Scheda n 150116 DATI GENERALI Data rilievo: 19/06/2008 Località: Indirizzo: Indirizzo: Indirizzo: Foto aerea Borgo Santa
DettagliABACO EDIFICI RURALI FATTORIA. Sezioni da n.7 a n.10. SEZIONE 7 : Analisi Tipologica. SEZIONE 8 : Esempi Operativi
ABACO EDIFICI RURALI Classe Tipologica: FATTORIA Sezioni da n.7 a n.10 SEZIONE 7 : Analisi Tipologica SEZIONE 8 : Esempi Operativi SEZIONE 9 : Componenti Architettoniche SEZIONE 10: Composizione del lotto
DettagliFa parte di un complesso immobiliare. PRESENZA DI CORPI ACCESSORI NO SI se SI, n.
UBICAZIONE COMUNE di BALLABIO LOCALITA' (frazione, borgata, ecc.) VIA n civico RIFERIMENTI CATASTALI COMUNE CENSUARIO INTESTAZIONE DITTA C.T. Foglio n. Particella n. Sup. C.E.U. Foglio n. Particella n.
DettagliINSEDIAMENTI STORICI. Provincia Autonoma di Trento. Comune di Pozza di Fassa DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA. SCHEDA n. ES10 PROSPETTO NORD PROSPETTO SUD
n. ES10 Comun General de Fascia Foglio di mappa N. Comune amministrativo di Pozza di Fassa N. di particella ed. 5 Comune catastale di Pozza Data del rilievo: 010 Indirizzo, località: loc. Bufaure Rilevatore:
DettagliALLEGATO N.T.A._01a TABELLA DI NORMATIVA
COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO PROV. DI PADOVA PIANO PARTICOLAREGGIATO DEI CENTRI STORICI (ex L.R. 80/80) ALLEGATO N.T.A._01a TABELLA DI NORMATIVA Centro storico di CAMPO SAN MARTINO COMMITTENTE: Comune di
DettagliCOMUNE DI TOMBOLO (PROV. DI PD) - P.I. 2009/2014 TABELLE DI NORMATIVA
1 : Sono evidenziati in grassetto gli interventi ammissibili con il P.. Appunti nella redazione delle Tabelle di normativa: Per i conteggi nella verifica delle quantità aggiuntive e nella verifica del
DettagliSPAZI ESTERNI PRIVATI GIARDINO CORTILE PIAZZALE ORTO TERRENO AGRICOLO O PRATO ETA PRECEDENTE POSTERIORE 1945
LOCALITA LA VILLA UNITA EDILIZIA N. 1 LOCALITA LA VILLA UNITA EDILIZIA N. 2 RIFERIMENTI CATASTALI FOGLIO 9 PARTICELLA 130 RIFERIMENTI CATASTALI FOGLIO 9 PARTICELLA 130 RIFERIMENTI FOTOGRAFICI N. 1, 13
DettagliVECCHIO NUCLEO: VALGREGHENTINO EDIFICIO N 1
VECCHIO NUCLEO: VALGREGHENTINO EDIFICIO N 1 - Prescrizioni particolari: Eliminare superfetazioni, armonizzare gli interventi con gli edifici confinanti. Le altezze nelle diverse parti dell edificio sono
DettagliBENE CULTURALE n. 27
BENE CULTURALE n. 27 Beni Culturali da n.25 a n.32 34 DESCRIZIONE Trattasi di un tipico esempio di aggregato rurale sito in località Fornello, il cui nucleo originario risale alla prima metà del 1800.
DettagliSCHEDE CENTRO STORICO
Provincia Autonoma di Trento Comune di Giustino Piano Regolatore Generale Variante 2008 Adozione Definitiva SCHEDE CENTRO STORICO estratto delle schede oggetto di variante Schede n.: 03 31 63 78 marzo
DettagliCOMUNE DI CASALSERUGO
Aggiornato con Variante al PI n. 1, 2 e 3 PI 2015 Piano degli Interventi (PI) - Variante n. 4 (Legge Regionale n. 11/2004 e s.m.i.) COMUNE DI CASALSERUGO Book C - Progetto Zone di Trasformazione SCHEDE
DettagliRURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE. Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana
COMUNE DI BORGO VALSUGANA - PATRIMONIO EDILIZIO MONTANO CENSIMENTO AI FINI DEL RECUPERO E DELLA VALORIZZAZIONE DELL'ARCHITETTURA RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE Comunità di valle Bassa Valsugana
DettagliINDICE 1. PREMESSA 2. CRITERI PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA 3. CONTENUTI GENERALI DELLA VARIANTE N. 15 AL P.R.G.C.
INDICE 1. PREMESSA 2. CRITERI PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA 3. CONTENUTI GENERALI DELLA VARIANTE N. 15 AL P.R.G.C. DI PRECENICCO 4. ELENCO MODIFICHE PUNTUALI INTERNE ALLA FASCIA DI RISPETTO
DettagliU.M.I. 20 LEGENDA. Perimetrazione ed identificazione U.M.I.
LOCALIZZAZIONE scala 1:1.000 LEGENDA Perimetrazione ed identificazione Possibili lotti o fasi distinte di attuazione degli interventi all'interno della Perimetrazione ed identificazione subordinate all'approvazione
DettagliU.M.I. 20 LEGENDA. Perimetrazione ed identificazione U.M.I.
LOCALIZZAZIONE scala 1:1.000 LEGENDA Perimetrazione ed identificazione Possibili lotti o fasi distinte di attuazione degli interventi all'interno della Perimetrazione ed identificazione subordinate all'approvazione
Dettagli... N.R.G.E. 96/ di 55
architetto c.f. DLLTZN80D02D530Y - p.iva 01045630256 N.R.G.E. 96/2016 17 di 55 Figura 3 - LOTTO 1 - rilievo fotografico della porzione di fabbricato 14 Le superfici utili dei vani sono così conteggiate:
DettagliDati generali. Villino. n/r. edificio residenziale bifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato. Riferimenti archivistici
Dati generali Denominazione Villino Localizzazione via Gorizia 5 Datazione fra il 1913 ed il 1928 Autore Oggetto Proprietà edificio residenziale bifamiliare privata Proprietari Grado di Utilizzo utilizzato
DettagliP.I. Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004
Comune di Solesino Re gione del Veneto Pr ovincia di Padova P.I. Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004 elaborato P-05 F adozione - DCC. 1 del 08.01.2016 approvazione - DCC. 28 del 06.06.2016 G i
DettagliTipologie di intervento
Tipologie di intervento 1. localizzazione dell unit unità oggetto dell intervento 2. individuazione del tipo di riferimento nelle Schede di Analisi 3. individuazione nelle Schede di Analisi della tipologia
DettagliU.M.I. 26 LEGENDA. Perimetrazione ed identificazione U.M.I.
LOCALIZZAZIONE Fg 36 Mapp da 291 a 298 scala 1:1.000 LEGENDA Perimetrazione ed identificazione Possibili lotti o fasi distinte di attuazione degli interventi all'interno della Perimetrazione ed identificazione
DettagliRELAZIONE TECNICA I M P R E S A A R NO L D I S. N. C. COMUNE DI SERIATE
I M P R E S A A R NO L D I S. N. C. RICHIESTA ATTUAZIONE DI PIANO DI RECUPERO AI SENSI DELLA LEGGE 12/2005, IN CONFORMITÀ AL PGT VIA MOLINO VECCHIO EDIFICI N. 14 E 20 COMUNE DI SERIATE RELAZIONE TECNICA
DettagliScheda n. 12 Il Casone, via di Bracciatica
Scheda n. 12 Il Casone, via di Bracciatica Quadro A 1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale...25.320 mq 1.2 Superficie coperta...735 mq 2. Disposizioni generali 2.1 Strumento di attuazione
DettagliScheda n. 22 Gavignano, via di Gavignano
Scheda n. 22 Gavignano, via di Gavignano Quadro A 1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale...18.290 mq 1.2 Superficie coperta...660 mq 1.3 Utilizzazioni prevalenti residenziale rurale
DettagliCOMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000
PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI
DettagliDENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: LE CAPANNE. Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale. estratto ortofoto
DENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: LE CAPANNE CR/15 Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale estratto ortofoto 157 CR15 ESTRATTI CATASTALI ESTRATTO CATASTO STORICO ANNO 1906 SCALA 1:2000
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO VIA ISONZO ANGOLO VIA SIENA RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO VIA ISONZO ANGOLO VIA SIENA RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA 1 INDICE 1. RIFERIMENTI LEGISLATIVI... 3 1.1. Il P.R.G. Vigente... 3 1.2. Il Piano
DettagliDENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: CORTE STELLINA. Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale. estratto ortofoto
DENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: CORTE STELLINA CR/05 Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale estratto ortofoto 43 CR05 ESTRATTI CATASTALI ESTRATTO CATASTO STORICO ANNO 1906 SCALA
DettagliCOMUNE DI LAMA MOCOGNO LOCALITA VALDALBERO SCHEDA NR. 90
TOPONOMASTICA: IL POGGIOLO 4 LOCALITA, VIA E NR. CIVICO: LOC. POGGIOLO, 7-9 2 3 NUMERO DI MANUFATTI EDILIZI: 15 1 5 TIPOLOGIA INSEDIATIVA: COMPLESSO RURALE 7 8 6 X CONGRUA INCONGRUA Localizzazione - CTR
DettagliCOMUNE DI GALLIO Provincia di Vicenza PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE PER I CENTRI STORICI DEL CAPOLUOGO E DELLA FRAZIONE DI STOCCAREDDO
COMUNE DI GALLIO VARIANTE PER I CENTRI STORICI DEL CAPOLUOGO E DELLA FRAZIONE DI STOCCAREDDO SCHEDA DI RILEVAMENTO E DI NORMATIVA N. 143 UNITA DI RILEVAMENTO / CENTRO STORICO del Capoluogo della frazione
DettagliPIANO DI RECUPERO. RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ED AMPLIAMENTO DI UN EDIFICIO AD USO SINGOLA ABITAZIONE ai sensi dell'art.3 della L.R.
COMUNE DI ROVIGO PROVINCIA DI ROVIGO PIANO DI RECUPERO B ubicazione: committente: RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ED AMPLIAMENTO DI UN EDIFICIO AD USO SINGOLA ABITAZIONE ai sensi dell'art.3 della L.R. 13/11
Dettagli2 PI. d Estratto schede urbanistiche dei beni culturali. Fase 1a. COMUNE DI CREAZZO Provincia di Vicenza. Estratto schede 3, 8, 63, 132.
COMUNE DI CREAZZO Provincia di Vicenza 2 PI Fase 1a Elaborato d09 04 Scala Estratto schede urbanistiche dei beni culturali Estratto schede 3, 8, 63, 132 COMUNE DI CREAZZO Il sindaco, Stefano Giacomin AREA
DettagliPerimetrazione del Centro di Antica e Prima Formazione del Comune di San Teodoro. Comune di: San Teodoro. Scheda 1/3
Scheda 1/3 LOCALIZZAZIONE OROGRAFICA E TIPOLOGICA DELL INSEDIAMENTO Individuazione dei caratteri geomorfologici e aggregazione sul territorio delle cortine edilizie. Il nucleo storico dell abitato si estende
DettagliScheda n. 23 Poggio Gello, via di Gello
Scheda n. 23 Poggio Gello, via di Gello Quadro A 1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale...5.430 mq 1.2 Superficie coperta...640 mq 1.3 Utilizzazioni prevalenti residenziale 2. Disposizioni
DettagliP.R.G. VARIANTE PARZIALE PER I CENTRI EDIFICATI
COMUNE DI CINTO EUGANEO Provincia di Padova P.R.G. VARIANTE PARZIALE PER I CENTRI EDIFICATI ELABORATO ADEGUATO ALLA D.G.R.V. 15 settembre 2009 n. 2699 REPERTORIO NORMATIVO E RACCOLTA SCHEDE B DEL CENTRO
DettagliPRESENZA DI CORPI ACCESSORI NO SI se SI, n. Carrai su strada n. Carrai su porticati n. Carrai su spazi interni n.
UBICAZIONE COMUNE di BALLABIO LOCALITA' (frazione, borgata, ecc.) VIA n civico RIFERIMENTI CATASTALI COMUNE CENSUARIO INTESTAZIONE DITTA C.T. Foglio n. Particella n. Sup. C.E.U. Foglio n. Particella n.
DettagliCOMUNE DI VILLA D'OGNA
Località: OGNA Scheda n.: OG 11 - PESCIZIONI SPECIFICHE DI INTEVENTO: Conservare gli elementi architettonici individuati nelle note Non sono ammesse sopraelevazioni EDOADO MILESI ACHITETTO - 24124 BEGAMO
DettagliRapporto di stima Esecuzione Immobiliare - n. 139/2015 Norme tecniche di attuazione: dal Certificato di Destinazione Urbanistica prot, n del 23/
Rapporto di stima Esecuzione Immobiliare - n. 139/2015 Norme tecniche di attuazione: dal Certificato di Destinazione Urbanistica prot, n. 3895 del 23/02/2016, si evince che il mappale 97 e il mappale 256
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA REGION AUTONOME DE LA VALLEE D'AOSTE ETROUBLES. NORMATIVA DI ATTUAZIONE Sottozona Ae18* Echevennoz-Dessus
REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA REGION AUTONOME DE LA VALLEE D'AOSTE COMUNE DI COMMUNE DE ETROUBLES NORMATIVA DI ATTUAZIONE Sottozona Ae18* Echevennoz-Dessus 6 SCHEDE DEI FABBRICATI: Rilievo ed intervento
DettagliIndice. - Relazione pag.1. - Estratto ortofoto - Estratto TAV. 4b del PAT pag.2. - Estratto PRG/PI vigente pag.3. - Estratto PRG/PI variante pag.
Indice - Relazione pag.1 - Estratto ortofoto - Estratto TAV. 4b del PAT pag.2 - Estratto PRG/PI vigente pag.3 - Estratto PRG/PI variante pag.4 - Integrazione NTA vigenti pag.5 RELAZIONE 1. PREMESSA Il
DettagliDENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: CORTE BARCHETTI. Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale. estratto ortofoto
DENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: CORTE BARCHETTI CR/12 Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale estratto ortofoto 117 CR12 ESTRATTI CATASTALI ESTRATTO CATASTO STORICO ANNO 1906 SCALA
DettagliDENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: MOLINO DI SOTTO. Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale. estratto ortofoto
DENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: MOLINO DI SOTTO CR/14 Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale estratto ortofoto 143 CR14 ESTRATTI CATASTALI ESTRATTO CATASTO STORICO ANNO 1906 SCALA
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE Art. 1 PRESCRIZIONI GENERALI L area interessata dal Piano di Lottizzazione è quella compresa nell ambito indicato con apposita grafia nelle seguenti
DettagliRILIEVO FOTOGRAFICO DEGLI ESTERNI
RILIEVO FOTOGRAFICO DEGLI ESTERNI FOTO 1 VIA CANNUCCETO, DIREZIONE CESENATICO FOTO 2 VIA CANNUCCETO, DIREZIONE CESENA FOTO 3 ACCESSO MEDIANTE IL PONTE SULLO SCOLO CONSORZIALE FOTO 4 SCOLO CONSORZIALE DIREZIONE
DettagliLO SPAZIO ABITATIVO - II
Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì LO SPAZIO ABITATIVO - II AGGIORNAMENTO 21/01/2012 USI INSEDIABILI SUL TERRITORIO (vedi RUE = regolamento
DettagliCOMUNE di BREGUZZO (Provincia di Trento)
COMUNE di BREGUZZO (Provincia di Trento) PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE 3 INSEDIAMENTO STORICO ESTRATTO SCHEDE OGGETTO DI VARIANTE APRILE Adozione definitiva Arch. Remo Zulberti P.zza Principale 3
DettagliCENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI
CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI A) RILEVAMENTO E PRESCRIZIONE Località: Vicigliano - C.da Vicigliano n. 11 1. VISIBILITA DALLE STRADE nazionali provinciali comunali vicinali 2. IDENTIFICAZIONE
DettagliU.M.I. 5 LEGENDA. Perimetrazione ed identificazione U.M.I.
LOCALIZZAZIONE Fg 36 Mapp 249-20 scala 1:1.000 LEGENDA Perimetrazione ed identificazione Possibili lotti o fasi distinte di attuazione degli interventi all'interno della Perimetrazione ed identificazione
DettagliP.R.G COMUNE DI FELTRE SCHEDE UNITÁ DI RIFERIMENTO SUR LOCALITÁ FARRA VARIANTE PARZIALE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE STATO DI VARIANTE
COMUNE DI FELTRE P.R.G VARIANTE PARZIALE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE SUR 4-6-7-8 LOCALITÁ FARRA 6 STATO DI VARIANTE SCHEDE UNITÁ DI RIFERIMENTO LEGENDA abcd testo aggiunto con la presente variante Maggio
Dettagli- PROGETTO ZONE DI TRASFORM SCHEDE NORM
Elaborato 07 COMUNE DI CASALSERUGO SCHEDE NORMATIVE Book C - PROGETTO ZONE DI TRASFORMAZIONE Piano Regolatore Comunale LR 11/2004 Piano degli Interventi PI 2012 SCHEDA PROGETTO 8R LOTTIZZAZIONE VIA
DettagliISOLATO 5 CARATTERISTICHE DELL'ISOLATO
ISOLATO 5 CARATTERISTICHE DELL'ISOLATO superficie volume superficie superficie superficie indice indice indice medio isolato isolato edificata non edificta fondiaria fondiario territoriale di copertura
DettagliCascina Scaccabarozzi - complesso
Cascina Scaccabarozzi - complesso Abbiategrasso (MI) Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/mi100-00172/ Scheda SIRBeC: http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede-complete/mi100-00172/
DettagliALL. D - Opere incongrue ed Elementi di degrado. COMUNE DI RONCADE Provincia di Treviso
COMUNE DI RONCADE Provincia di Treviso PI Elaborato ALL. D - Scala - Opere incongrue ed Elementi di degrado Elaborato adeguato alla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del 27.10.2012 Amministrazione
DettagliPGT PGT CS_06 CS_06. Codifica dei fabbricati oggetto di rilievo. Codifica dei fabbricati. oggetto di rilievo
5.9 5.4 7 7 7 7 7 6. 5 6 5 61.6 80.4 7 6 74.7 6 6 69.4 69.4 7 7. 1 VITALE 1 6 69.4 70. 74. 7 7 7 81.3 7 1.0.0 81.6 8 7 8 7 77.6 80.1 8 6 80.9 80 1 1 10 1 7 7 7 01 01 01 01 01 01 01 01 01 04 04 04 04 04
DettagliSchede attività produttive fuori zona
Provincia di Vicenza PI Elaborato d09 05 Scala Schede attività produttive fuori zona Il sindaco, Stefano Giacomin AREA TECNICA TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI Arch. Andrea Testolin Arch. Giuliana Bergamin
DettagliSCHEDA N p.ed C.C. PANCHIA
SCHEDA N. 77 - p.ed. 160 - C.C. PANCHIA Variante PRG 2012 (*) ESTRATTO MAPPA CATASTALE ANALISI DELL EDIFICIO 1. EPOCA DI COSTRUZIONE X Anteriore 1860 1860-1939 Posteriore 1940 2. TIPOLOGIA FUNZIONALE ORIGINARIA
DettagliDENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: EX ESSICCATOI DI TABACCO. Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale.
DENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: EX ESSICCATOI DI TABACCO CR/20 Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale estratto ortofoto 233 CR20 ESTRATTI CATASTALI ESTRATTO CATASTO STORICO ANNO
DettagliPiano Regolatore Generale Insediamento Storico
COMUNE di LEDRO (Provincia di Trento) Piano Regolatore Generale Insediamento Storico VARIANTE 2013 SCHEDE OGGETTO DI VARIANTE N. 172, 173 BEZZECCA - N. 62 MEZZOLAGO Febbraio 2015 Adozione definitiva arch.
DettagliREGIONE PIEMONTE COMUNE DI SETTIMO TORINESE PROVINCIA DI TORINO. PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO IN SETTIMO TORINESE VIA VAGLIE' ZONA HaBa1 DEL P.R.G.C.
REGIONE PIEMONTE COMUNE DI SETTIMO TORINESE PROVINCIA DI TORINO PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO IN SETTIMO TORINESE VIA VAGLIE' ZONA HaBa1 DEL P.R.G.C. PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO titolo documento_ categoria_architettonico
DettagliCITTA' DI ESTE variante n.1/2015 PIANO DEGLI INTERVENTI
Norme Tecniche - Allegato II SCHEDE E/C1 NUCLEI RESIDENZIALI IN AMBITO AGRICOLO CITTA' DI ESTE variante n.1/2015 PIANO DEGLI INTERVENTI ADOZIONE APPROVAZIONE Il Sindaco Giancarlo PIVA Il Segretario Mariano
DettagliDati generali. Edificio residenziale Fischetto. n/r. edificio residenziale e direzionale. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato
Dati generali Denominazione Edificio residenziale Fischetto Localizzazione via Pordenone 15-17 Datazione fra il 1913 ed il 1928 Autore Oggetto Proprietà edificio residenziale e direzionale privata Proprietari
DettagliSCHEDA N p.ed C.C. PANCHIA
ESTRATTO MAPPA CATASTALE SCHEDA N. 38 - p.ed. 54 - C.C. PANCHIA Variante PRG 2012 (*).54 ANALISI DELL EDIFICIO 1. EPOCA DI COSTRUZIONE X Anteriore 1860 1860-1939 Posteriore 1940 2. TIPOLOGIA FUNZIONALE
DettagliTAV. 8 - Schede Urbanistiche degli ambiti oggetto di accordi ai sensi della LR 11/2004 artt.6 e 7 IV VARIANTE PI
COMUNE DI RONCADE Provincia di Treviso IV VARIANTE PI Elaborato TAV. 8 - Scala - Schede Urbanistiche degli ambiti oggetto di accordi ai sensi della LR 11/2004 artt.6 e 7 Elaborato adeguato alla Deliberazione
DettagliArch. Nicola BIANCO QRPH ILOH B BSGUBFRUWH DOEHUDB 1
Arch. Nicola BIANCO QRPHILOH BBSGUBFRUWHDOEHUDB 1 5(/$=,21(7(&1,&$,//8675$7,9$ 35(0(66$ L Azienda Agricola Albera è un azienda esistente fin dal 1930, collocata lungo la Via Argine Destro Adigetto tra
DettagliDENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: PIZZAL. Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale. estratto ortofoto
DENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: PIZZAL CR/06 Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale estratto ortofoto 57 CR06 F O G L I O ESTRATTI CATASTALI ESTRATTO CATASTO STORICO ANNO 1906 SCALA
DettagliU.M.I. 29 LEGENDA. Perimetrazione ed identificazione U.M.I.
LOCALIZZAZIONE Fg 36 Mapp 300 scala 1:1.000 LEGENDA Perimetrazione ed identificazione Possibili lotti o fasi distinte di attuazione degli interventi all'interno della Perimetrazione ed identificazione
DettagliCOMUNE DI ALTOPASCIO PROVINCIA DI LUCCA SCHEDA N 1. UTOE Marginone residenziale. FRAZIONE Marginone. TOPONIMO ATTUALE Mei. TOPONIMO STORICO Il ribollo
SCHEDA N 1 VALENZA IDENTITARIA residenziale Mei Il ribollo Marginetta Presente al 1954 Non presente La marginetta si colloca sulla strada di accesso alla corte. Pregio testimoniale Sono quelli descritti
DettagliCOMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO
COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO RELAZIONE DI STIMA FABBRICATO EX LABORATORIO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE UBICATO ALL INTERNO DEL CAMPEGGIO COMUNALE IN LOC. FINORIA LOTTO 1 Ufficio tecnico comunale
DettagliR i t a B o c c a r d o
SEGRETERIA DEL BILANCIO DIREZIONE AGROAMBIENTE SERVIZIO TUTELA DEL TERRITORIO RURALE Relatore: R i t a B o c c a r d o Servizio tutela del territorio rurale Edificabilità nelle aree agricole Venezia, 23
DettagliPiano Attuativo di Iniziativa Privata
Comune di Pisa Piano Attuativo di Iniziativa Privata Variante al Regolamento Urbanistico- Scheda Norma n. 06.1 Cisanello - area filtro verde - area agricola S. Michele - comparto 3 N o r m e T e c n i
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo storico 1.1 Analisi degli insediamenti e degli edifici accertati o sparsi di interesse storico
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo storico 1.1 Analisi degli insediamenti e degli edifici accertati o sparsi di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N. 17 Frazione
DettagliOggetto: Asseverazione idraulica Variante n. 6 (fase 1) al Piano degli Interventi
Spett.le Comune di Isola Vic.na Via Marconi 4 36033 Isola Vicentina (VI) Oggetto: Asseverazione idraulica Variante n. 6 (fase ) al Piano degli Interventi Il sottoscritto Fernando Lucato, urbanista, con
DettagliRACCOLTA SCHEDE B EDIFICI DI VALORE STORICO AMBIENTALE ALL INTERNO DEI CENTRI ABITATI rif.: NTO art 6.4
RACCOLTA SCHEDE B EDIFICI DI VALORE STORICO AMBIENTALE ALL INTERNO DEI CENTRI ABITATI rif.: NTO art 6.4 120 CENTRO ABITATO DI CINTO EUGANEO PRESCRIZIONI Conserv azione caratterizzazioni architettoniche
DettagliPRC - Piano Regolatore Comunale
COMUNE DI COLLE UMBERTO Provincia di Treviso Regione del Veneto PRC - Piano Regolatore Comunale Articolo 12 Legge Regionale 23 aprile 2004, n 11 PI - Piano degli Interventi Articoli 17 e 18 Legge Regionale
DettagliDirezione Regionale Marche
Direzione Regionale Marche PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016 E SS.MM.II., PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA DELLA VULNERABILITÁ SISMICA, DIAGNOSI ENERGETICA, RILIEVO GEOMETRICO,
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI BEDOLLO CENSIMENTO DEL PATRIMONIO EDILIZIO TRADIZIONALE
PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI BEDOLLO LOCALITA': Centrale P.ED. 333 P.F. DATA RILIEVO: 08.10.2007 C.C. BEDOLLO COROGRAFIA scala 1:10000 foglio n. 060040 ACCESSO - LOCALIZZAZIONE: Dalla località
DettagliDENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: MURIELLO. Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale. estratto ortofoto
DENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: MURIELLO CR/28 Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale estratto ortofoto 309 CR28 ESTRATTI CATASTALI ESTRATTO CATASTO STORICO ANNO 1906 SCALA 1:2000
Dettagli