DESCRIZIONE DEI LAVORI FASE DEI LAVORI. Studio di Impatto Ambientale e domanda di AIA. Dott. F. Pasinetti - Ing. D. Argese DATA

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1 regione: provincia di: comune di: LOMBARDIA BRESCIA MAZZANO DESCRIZIONE DEI LAVORI DITTA PROPONENTE FASE DEI LAVORI Studio di Impatto Ambientale e domanda di AIA PORTAMB SRL Sede Legale: Via Montecanale Polpenazze d/g (BS) Sede Operativa: via S. Rocco, Molinetto di Mazzano (BS) PROGETTAZIONE ECONORD AMBIENTE S.R.L. Tel Fax info@eco-nord.it Responsabili e coordinamento progetto: Dott. F. Pasinetti - Ing. D. Argese DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO NOV 2015 DIC 2015 DIC 2015 Tecnici progetto: Responsabili e Coordinatori Studio di Impatto Ambientale: Tecnici SIA: Elaborazioni grafiche: REVISIONE Dott. F. Pasinetti - Ing. D. Argese Dott. F. Pasinetti - Ing. D. Argese Dott. F. Pasinetti Ing. D. Argese Ing. A. Sfrecola Ing. K. Lorenzetti Ing. S. Ambrosini Dott.ssa M. Pini Dott. A. Ravarini Ing. A. Sfrecola Geom. M. Cetti CRONOLOGIA REVISIONI TITOLO ELABORATO INTEGRAZIONI, OSSERVAZIONI E CHIARIMENTI in risposta alla nota della Provincia di Brescia avente protocollo di partenza n /2015 del ELABORATO RI04 DATA 00 DICEMBRE 2015

2 PORTAMB S.R.L. Sede Legale: Via Montecanale, Polpenazze del Garda (BS) Stabilimento: Via San Rocco, Mazzano (BS) - Fraz. Molinetto Dicembre 2015 Il Proponente STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE E CONTESTUALE DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (AI SENSI DEL D.LGS. 152 DEL 03/04/2006 E S.M.I.) OTTIMIZZAZIONE DELLA CAPACITÀ DI TRATTAMENTO E RECUPERO RIFIUTI E PRODUZIONE MATERIALI E CONSEGUENTE INCREMENTO QUANTITATIVO INTEGRAZIONI, OSSERVAZIONI E CHIARIMENTI IN RISPOSTA ALLA NOTA DELLA PROVINCIA DI BRESCIA AVENTE PROTOCOLLO DI PARTENZA N /2015 DEL Ingegnere Stefano Ambrosini Dottor Fabio Pasinetti Con la consulenza di: Michele Giugliano Già Professore Ordinario di Inquinamento Atmosferico del Politecnico di Milano Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 1 di 60

3 INDICE 1. PREMESSA PROVINCIA DI BRESCIA ARIA MODELLO DI SIMULAZIONE DELLA DISPERSIONE DEGLI INQUINANTI OMISSIS SI CHIEDE CHE: VENGANO RIPETUTE LE SIMULAZIONI PER PM10, PM2.5 E NOX-NO2, BASANDOSI SULLA MEDIA GIORNALIERA DI CAPACITÀ DI TRATTAMENTO PER ENTRAMBI GLI SCENARI (COERENTE CON IL QUANTITATIVO ANNUO COMPLESSIVO DI MATERIALI TRATTATI) E CONTEMPLANDO ANCHE I QUANTITATIVI DI MATERIALI NON RIFIUTO PER LO SCENARIO ATTUALE; DI TRASMETTERE IL 95 PERCENTILE E IL 100 PERCENTILE DELLE MEDIE GIORNALIERE DEL PM 10 PER TUTTI I 22 RECETTORI, GIÀ CALCOLATI NELL IPOTESI DI LAVORAZIONE IN CONDIZIONI DI PICCO, PARI A 2100 T/GIORNO; I DATI DI CUI AI PUNTI PRECEDENTI DOVRANNO ESSERE TRASMESSI NEL FORMATO GIÀ UTILIZZATO NELLA DOCUMENTAZIONE AGLI ATTI RICHIESTE DEGLI ENTI PARTECIPANTI ALLA CONFERENZA DEI SERVIZI ISTRUTTORIA RELATIVAMENTE AL PARERE DEL COMUNE DI MAZZANO, DEPOSITATO DURANTE LA CDSI DEL GIORNO 22 SETTEMBRE 2015, SI RICHIEDONO I CHIARIMENTI RIFERITI: ALLE APPLICAZIONI MODELLISTICHE PER LA SIMULAZIONE DELLA DISPERSIONE DEGLI INQUINANTI E DEGLI ODORI IN ATMOSFERA; ALLA VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI PUNTI CONCERNENTI L ART. 4 COMMI 1.E, 2.B, 2.C, 2.E, 2.F (PER QUANTO RIGUARDA LA MISURA DEL RUMORE RESIDUO) E 2.G DELLA D.G.R. 8 MARZO 2002, N.7/8313, CITATI NELLA RELAZIONE DEL TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA INCARICATO DAL COMUNE; INVIARE L ALLEGATO TECNICO DELL AIA, COME RICHIESTO IN SEDE DI CONFERENZA DEI SERVIZI ISTRUTTORIA DALL UFFICIO RIFIUTI DI QUESTA PROVINCIA; PRODURRE LA COPIA DELLE ISTRUZIONI FORNITE DAL PROPONENTE AI VETTORI, RELATIVE ALLA VIABILITÀ ALTERNATIVA Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 2 di 60

4 1. Premessa In data 22/09/2015 si è svolta la terza seduta della conferenza dei servizi per il Procedimento di Valutazione dell Impatto Ambientale del progetto di ottimizzazione della capacità di trattamento e recupero rifiuti e produzione materiali e conseguente incremento quantitativo in comune di Mazzano (BS) attivato dalla Portamb Srl con istanza depositata in data 10/01/2014 (P.G. n 1769 del 10/01/ Provincia di Brescia) Rif. Sistema Informativo regionale S.I.L.V.I.A. : VIA26-BS. Successivamente, in data 20/10/2015, la Provincia di Brescia ha trasmesso al Proponente la comunicazione di richiesta integrazioni/chiarimenti (Protocollo Partenza N /2015 del ) nell ambito del procedimento sopra indicato. La presente relazione viene, pertanto, redatta al fine di fornire le integrazioni, le osservazioni e/o i chiarimenti richiesti dall autorità competente anche con riferimento al parere del Comune di Mazzano. Di seguito si riportano i chiarimenti per ciascun punto contenuto nella comunicazione di richiesta integrazioni/chiarimenti sopra indicata. Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 3 di 60

5 2. Provincia di Brescia 2.1 Aria modello di simulazione della dispersione degli inquinanti Omissis Si chiede che: 1. vengano ripetute le simulazioni per PM10, PM2.5 e NOx-NO2, basandosi sulla media giornaliera di capacità di trattamento per entrambi gli scenari (coerente con il quantitativo annuo complessivo di materiali trattati) e contemplando anche i quantitativi di materiali non rifiuto per lo scenario attuale; In relazione a quanto sopra richiesto, di seguito vengono forniti i dati utilizzati per la ripetizione delle simulazioni ed i risultati ottenuti. Nelle tabelle seguenti vengono riportati e quantificati i parametri, che caratterizzano gli Senari di valutazione, in condizioni operative medie previste nello stato autorizzato (Scenario 1 medio ) e nello stato di progetto (Scenario2 medio ). Come richiesto dalla Provincia di Brescia gli Scenari riportati, sono stati definiti basandosi sulla media giornaliera di capacità di trattamento per entrambi gli scenari (coerentemente con il quantitativo annuo complessivo di materiali trattati) e contemplando anche i quantitativi di materiali non rifiuto per lo scenario attuale. DESCRIZIONE PARAMETRO Potenzialità di stoccaggio Potenzialità annua di trattamento rifiuti Quantità annua di materiali in ingresso al cancello dell impianto Durata annua di funzionamento dell installazione Quantità giornaliera di rifiuti destinata a trattamento Quantità giornaliera di materiali inerti non classificati rifiuto destinata a trattamento Quantità giornaliera complessiva di materiali destinata a trattamento Quantitativo di materiali a trattamento di frantumazione SCENARIO 1 medio VALORE mc (rifiuti non pericolosi) ton/anno (rifiuti non pericolosi) ton/anno (rifiuti non pericolosi) ton di materiali inerti (non rifiuti) funzionali all attività di recupero 280 giorni/anno circa 536 ton/giorno ( ton/anno : 280 giorni/anno) circa 143 ton/giorno ( ton/anno : 280 giorni/anno) circa 679 ton/giorno ( ton/anno : 280 giorni/anno) ton/anno (rifiuti + materiali inerti non rifiuto) circa 446 ton/giorno ( ton/anno : 280 giorni/anno) Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 4 di 60

6 DESCRIZIONE PARAMETRO Quantitativo di materiali a trattamento di vagliatura Quantitativo di materiali a betonaggio Lavorazione dei materiali in fasi tecnologicamente interconnesse per la valutazione degli impatti da emissioni in atmosfera Quantitativo giornaliero di cemento utilizzato nel betonaggio Durata annua di accettazione mezzi pesanti Operatività giornaliera (anche discontinua) in periodo diurno Ore giornaliere di accettazione in periodo diurno Ore giornaliere di funzionamento pale Operatività degli impianti di frantumazione e vagliatura in periodo diurno SCENARIO 1 medio VALORE ton/anno (rifiuti + materiali inerti non rifiuto) circa 250 ton/giorno ( ton/anno : 280 giorni/anno) ton/anno (rifiuti + materiali inerti non rifiuto) circa 607 ton/giorno ( ton/anno : 280 giorni/anno) ton/anno (rifiuti + materiali inerti non rifiuto) circa ton/giorno (rifiuti + materiali inerti non rifiuto) ( ton/anno : 280 giorni/anno) 9,4% dei materiali a betonaggio: circa 57 ton/giorno ( ton/anno: 280 giorni/anno) 280 giorni/anno 8 ore (fascia oraria 07:00 12:00 e 14:00-17:00) 8 ore (fascia oraria 07:00 12:00 e 14:00-17:00) 2 pale x 7 ore nella fascia oraria 07:00-12:00 e 14:00-17:00 possono operare contemporaneamente Descrizione e caratterizzazione dello Scenario1 medio Si evidenzia che nelle valutazioni degli impatti riferiti allo scenario autorizzato medio ed ai quantitativi soprariportati, cautelativamente, non si è considerato il potenziale stoccaggio illimitato (operazione R13/D15) in termini di tonnellate all anno dei rifiuti in ingresso all installazione che non subiscono trattamento. Tale quantità risulta invece già ricompresa nelle ton/anno dello stato di progetto (Scenario 2). Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 5 di 60

7 DESCRIZIONE PARAMETRO Potenzialità di stoccaggio Potenzialità annua di trattamento rifiuti Quantità annua di materiali in ingresso al cancello dell impianto Durata annua di funzionamento dell installazione Quantità giornaliera di rifiuti destinata a trattamento Quantità giornaliera di materiali inerti non classificati rifiuto destinata a trattamento Quantità giornaliera complessiva di materiali destinata a trattamento Quantitativo di materiali a trattamento di frantumazione Quantitativo di materiali a trattamento di vagliatura Quantitativo di materiali a betonaggio Lavorazione dei materiali in fasi tecnologicamente interconnesse per la valutazione degli impatti da emissioni in atmosfera Quantitativo giornaliero di cemento utilizzato nel betonaggio Durata annua di accettazione mezzi pesanti Operatività giornaliera (anche discontinua) in periodo diurno SCENARIO 2 medio VALORE mc (rifiuti non pericolosi) ton/anno ton/anno (comprensiva di rifiuti + materiali inerti non rifiuto + sole Oper. R13 e D15) 280 giorni/anno circa 697 ton/giorno ( ton/anno: 280 giorni/anno) circa 179 ton/giorno ( ton/anno: 280 giorni/anno) circa 875 ton/giorno ( ton/anno: 280 giorni/anno) ton/anno (rifiuti + materiali inerti non rifiuto) circa 536 ton/giorno ( ton/anno : 280 giorni/anno) ton/anno (rifiuti + materiali inerti non rifiuto) circa 357 ton/giorno ( ton/anno : 280 giorni/anno) ton/anno (rifiuti + materiali inerti non rifiuto) circa 714 ton/giorno ( ton/anno : 280 giorni/anno) ton/anno (rifiuti + materiali inerti non rifiuto) circa ton/giorno ( ton/anno : 280 giorni/anno) 8,75% dei materiali a betonaggio: circa 63 ton/giorno (circa ton/anno: 280 giorni/anno) 250 giorni/anno 10 ore di lavorazioni e movimentazione materiali (fascia oraria 07:00-12:00 e 13:00-18:00) Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 6 di 60

8 DESCRIZIONE PARAMETRO Ore giornaliere di accettazione in periodo diurno Ore giornaliere di funzionamento pale Operatività degli impianti di frantumazione e vagliatura in periodo diurno SCENARIO 2 medio VALORE 2 ore aggiuntive per sola movimentazione materiali a scarico e a formazione cumuli (fascia oraria 18:00-20:00) 12 ore/giorno (fascia oraria 07:00-12:00 e 13:00-20:00) 2 pale x 7 ore nella fascia oraria 07:00-12:00 e 13:00-18:00 2 pale x 1 ora nella fascia oraria 18:00-20:00 non possono operare contemporaneamente Descrizione e caratterizzazione dello Scenario2 medio I flussi di massa emissivi di PM 10, PM 2.5 ed NOx-NO 2 sono stati calcolati per gli Scenari medi sulla base dei dati riportati nelle precedenti tabelle, sulla base di quanto di seguito ulteriormente specificato e dei criteri/formule già definite e compiutamente descritte nella documentazione agli atti (v. in particolare elaborato AI12). Di seguito si riportano le assunzioni fatte nel passaggio dagli Scenari di picco agli Scenari medi e le relative principali differenze e/o analogie. Nello Scenario di picco" dello stato autorizzato, al fine della stima degli impatti, erano stati considerati i soli rifiuti in ingresso (oltre al cemento) per un quantitativo pari alla potenzialità di trattamento ( ton/anno) mentre nello Scenario di picco dello stato di progetto si era considerata la potenzialità massima di materiali in ingresso all installazione pari a ton/anno (comprensiva di rifiuti + materiali inerti non rifiuto + sole Oper. R13 e D15). Negli Scenari medi sono state fatte le medesime assunzioni in termini di materiali in ingresso all installazione, andando però ad aggiungere nello Scenario medio dello stato autorizzato il quantitativo annuo di materiali inerti non classificati come rifiuto, pari a ton/anno. Pertanto, a differenza del relativo Scenario di picco, nello Scenario medio dello stato autorizzato viene anche considerato il quantitativo di materiali inerti non qualificati come rifiuto ( ton/anno) in ingresso e a trattamento nell installazione (e quindi in uscita insieme ai materiali prodotti). Per la definizione degli scenari medi, sia nello stato autorizzato sia nello stato di progetto, è stata considerata la percentuale media attesa (anche in considerazione delle previsioni di Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 7 di 60

9 mercato) dei materiali a lavorazione per ciascuna linea dell installazione rispetto ai relativi quantitativi di materiali in ingresso. Di seguito si riportano le tabelle con le percentuali dei materiali a lavorazione sulle diverse linee riferite ai quantitativi in ingresso per ciascuno Scenario. Stato autorizzato Linea Riduzione volumetrica (Linea M1) Vagliatura (Linea M2) Betonaggio/bitumaggio a freddo (Linea M3) Stato di progetto Linea Riduzione volumetrica (Linea M1) Vagliatura (Linea M2) Betonaggio/bitumaggio a freddo (Linea M3) Medio 66% pari a ton/anno 37% pari a ton/anno 89% pari a ton/anno Medio 61% pari a ton/anno 41% pari a ton/anno 82% pari a ton/anno Per gli Scenari medi, così come per gli Scenari di picco, i quantitativi giornalieri sono stati calcolati dividendo i quantitativi annui per il numero di giorni di operatività dell installazione (280 giorni/anno). In considerazione della minore lavorazione nelle linee produttive prevista negli Scenari medi rispetto a quelli di picco precedentemente descritti, le fasce orarie di lavorazione subiscono le variazioni di seguito riportate (tale aspetto è stato approfondito in quanto rilevante ai fini della valutazione della dispersione delle emissioni in atmosfera): Fasce orarie nello stato autorizzato: nel passaggio dallo Scenario di picco allo Scenario medio, le fasce orarie rimangono inalterate, in quanto in quest ultimo caso si considerano anche i materiali inerti non qualificati come rifiuto. Comunque, data la minor lavorazione complessiva delle linee produttive, si considera una riduzione da 8 a 7 ore del funzionamento delle pale gommate (all interno comunque della fascia di 8 ore). Fasce orarie nello stato di progetto: nel passaggio dallo Scenario di picco allo Scenario medio le fasce orarie di lavorazione nelle linee produttive subiscono una riduzione da 12 a 10 ore al giorno. Le fasce orarie relative all accettazione e movimentazione materiali rimangono invariate (12 ore) tuttavia con una riduzione del funzionamento delle pale gommate da 10 a 8 ore al giorno (che tiene conto della riduzione dei caricamenti delle linee produttive). Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 8 di 60

10 Le percentuali di cemento degli Scenari medi sono state ricalcolate considerando le assunzioni fatte negli Scenari di picco, riproporzionando i valori ai nuovi quantitativi destinati alla linea di betonaggio secondo la ripartizione (ipotesi cautelativa) tra rifiuti e inerti non rifiuto. I criteri utilizzati per il calcolo dei quantitativi di cemento (coerenti con i criteri degli scenari di picco) negli Scenari medi, individuati grazie allo sviluppo del know how aziendale e del fatto che si tiene conto anche dei materiali inerti non rifiuto nei calcoli delle percentuali, sono: percentuale di cemento riferita al quantitativo di materiali inerti fino a ton/anno = 10%; percentuale di cemento riferita al quantitativo di materiali inerti eccedente le ton/anno e fino a ton/anno = 5%; percentuale di cemento riferita al quantitativo di materiali inerti eccedenti le ton/anno = 2%. La quantità dei materiali a lavorazione in fasi tecnologicamente interconnesse nel passaggio dallo Scenario di picco allo Scenario medio passa da 1.608ton/giorno a ton/giorno nello Stato autorizzato e da ton/giorno a ton/giorno nello Stato di progetto (rimanendo comunque confermati i quantitativi di materiali in ingresso destinati a trattamento). Le suddette quantità sono il risultato delle lavorazioni svolte sulle diverse linee produttive della stessa quantità in ingresso alla piattaforma, che rimane dunque limitata ad un totale complessivo al cancello pari a ton/anno. Anche per lo Scenario medio dello stato di progetto, così come per il relativo scenario di picco, vengono individuati 250 giorni/anno come durata annua di accettazione dei mezzi pesanti. La durata dell emissione E3 a presidio del frantoio è passata dalle 10 ore (peggiorative) dello Scenario 2 di picco alle 8 ore (anch esse cautelative) arrotondate in eccesso dello Scenario medio (valore ottenuto considerando la riduzione percentuale di materiali a trattamento nel frantoio passando dallo Scenario di picco allo Scenario medio e arrotondando in eccesso). Il numero di transiti/ora di mezzi pensanti nello Scenario 2 medio è stato considerato cautelativamente lo stesso dello Scenario 2 di picco (12 transiti/ora per 12 h/d e per 250 d/anno). Nel caso dello stato autorizzato (Scenario 1 medio ) si ha un incremento del relativo traffico indotto rispetto a quanto definito nella documentazione già agli atti; ciò è Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 9 di 60

11 dovuto al quantitativo di materiali inerti non qualificati come rifiuto, che è stato considerato come richiesto dalla Provincia di Brescia: ton materiali inerti /anno (ingresso) 280 giorni operativi(conferimenti)/anno = circa 679 ton materiali inerti /giorno in ingresso; ton materiali inerti /anno (uscita) 280 giorni operativi(conferimenti)/anno = circa 679 ton materiali inerti /giorno in uscita; circa ton materiali inerti /giorno in ingresso/uscita 8 ore/giorno circa 12 transiti/ora in ingresso/uscita (considerando cautelativamente una portata media dei mezzi carichi di circa 29 ton); 12 transiti/ora in ingresso/uscita + 9% circa (cemento/calce) = circa 13 transiti/ora in ingresso/uscita; circa 13 transiti/ora in ingresso/uscita x 8 ore/giorno = circa 104 transiti/giorno. Di seguito si riportano le tabelle delle emissioni totali annue di PM 10 e di PM 2.5 per i 2 scenari di valutazione medi suddivise nelle varie componenti. I dati di emissione riportati sono arrotondati, pertanto eventuali minime ed insignificanti variazioni sono dovute all arrotondamento utilizzato al fine di una più chiara lettura. Emissioni suddivise per componenti PM 10 [kg/anno] PM 2.5 [kg/anno] Riduzione volumetrica - Frantumazione 75 3,1 Vagliatura 25,9 1,7 Caricamento miscelatore Movimentazione materiali (incluse emissioni a caldo mezzi d'opera e impianti mobili) ,2 Formazione e stoccaggio cumuli 140,7 44,2 Caricamento automezzi con pale 1.425,1 712,5 Caricamento automezzi con nastro 0 0 Scarico automezzi 95 47,5 Viabilità interna automezzi (frazione exhaust e non exhaust) 3,5 3,5 Sfiati silos (E1) Suddivisione per componenti delle emissioni totali annue di PM 10 e di PM 2.5 nello Scenario 1 medio Emissioni suddivise per componenti PM 10 [kg/anno] PM 2.5 [kg/anno] Riduzione volumetrica - Frantumazione 0 0 Vagliatura 18,5 1,2 Caricamento miscelatore 682,5 341,3 Movimentazione materiali (incluse emissioni a caldo mezzi d'opera e impianti mobili) 1.223,9 799,6 Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 10 di 60

12 Emissioni suddivise per componenti PM 10 [kg/anno] PM 2.5 [kg/anno] Formazione e stoccaggio cumuli 181,4 57 Caricamento automezzi con pale 1.537,5 768,7 Caricamento automezzi con nastro 2 1 Scarico automezzi 122,5 61,3 Viabilità interna automezzi (frazione exhaust e non exhaust) 4,8 4,8 Sfiati silos (E1) Suddivisione per componenti delle emissioni totali annue di PM 10 e di PM 2.5 nello Scenario 2 medio Di seguito si riportano le tabelle delle emissioni totali annue di PM 10 e di PM 2.5 per i due Scenari medi suddivise per le emissioni areali EA1 ed EA2 nelle varie componenti (i corrispondenti dati in µg/s utilizzati nelle simulazioni sono riportati nell allegato AI17 Integrazione all elaborato AI13 - Valutazione previsionale di impatto odorigeno e atmosferico ). I dati di emissione riportati sono arrotondati, pertanto eventuali minime ed insignificanti variazioni sono dovute all arrotondamento utilizzato al fine di una più chiara lettura. Emissioni di PM10 suddivise per componenti EA1 [kg/anno] EA2 [kg/anno] Riduzione volumetrica - Frantumazione 75 - Vagliatura 25,9 - Caricamento miscelatore Movimentazione materiali (incluse emissioni a caldo mezzi d'opera e impianti mobili) 1.509,6 134,4 Formazione e stoccaggio cumuli 112,5 28,1 Caricamento automezzi con pale Caricamento automezzi con nastro 0 - Scarico automezzi 85,5 9,5 Viabilità interna automezzi (frazione exhaust e non exhaust) 2,3 1,2 Sfiati silos (E1) Suddivisione nelle varie componenti delle emissioni totali annue areali EA1 ed EA2 di PM 10 nello Scenario 1 medio Emissioni PM2.5 suddivise per componenti EA1 [kg/anno] EA2 [kg/anno] Riduzione volumetrica - Frantumazione 3,1 - Vagliatura 1,7 - Caricamento miscelatore Movimentazione materiali (incluse emissioni a caldo mezzi d'opera e 877,9 108,3 impianti mobili) Formazione e stoccaggio cumuli 35,4 8,8 Caricamento automezzi con pale ,5 Caricamento automezzi con nastro 0 - Scarico automezzi 42,8 4,7 Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 11 di 60

13 Emissioni PM2.5 suddivise per componenti EA1 [kg/anno] EA2 [kg/anno] Viabilità interna automezzi (frazione exhaust e non exhaust) 2,3 1,2 Sfiati silos Suddivisione nelle varie componenti delle emissioni totali annue areali EA1 ed EA2 di PM 2.5 nello Scenario 1 medio Emissioni PM10 suddivise per componenti EA1 [kg/anno] EA2 [kg/anno] Riduzione volumetrica - Frantumazione 0 - Vagliatura 18,5 - Caricamento miscelatore 682,5 - Movimentazione materiali (incluse emissioni a caldo mezzi d'opera e impianti mobili) 1.070,3 153,6 Formazione e stoccaggio cumuli 145,1 36,3 Caricamento automezzi con pale ,5 Caricamento automezzi con nastro 2 - Scarico automezzi 110,3 12,2 Viabilità interna automezzi (frazione exhaust e non exhaust) 3,2 1,6 Sfiati silos Suddivisione nelle varie componenti delle emissioni totali annue areali EA1 ed EA2 di PM 10 nello Scenario 2 medio Emissioni PM2.5 suddivise per componenti EA1 [kg/anno] EA2 [kg/anno] Riduzione volumetrica - Frantumazione 0 - Vagliatura 1,2 - Caricamento miscelatore 341,3 - Movimentazione materiali (incluse emissioni a caldo mezzi d'opera e impianti mobili) 675,9 123,7 Formazione e stoccaggio cumuli 45,6 11,4 Caricamento automezzi con pale ,8 Caricamento automezzi con nastro 1 - Scarico automezzi 55,1 6,1 Viabilità interna automezzi (frazione exhaust e non exhaust) 3,2 1,6 Sfiati silos Suddivisione nelle varie componenti delle emissioni totali annue areali EA1 ed EA2 di PM 2.5 nello Scenario 2 medio Di seguito si riporta la tabella dell emissione convogliata E3 nello Scenario 2 medio. Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 12 di 60

14 Fasce orarie indicative di operatività* Inquinante Concentrazione di PM 10 [mg/nm 3 ] Portata di progetto [Nm 3 /h] giorni/anno emissione Ore/giorno emissione Flussi di massa [kg/a] 07:00-12:00 e PM :00-18:00 07:00-12:00 e 15:00-18:00 PM 2.5 2, * La durata media giornaliera di funzionamento (anche discontinuo), in ottica cautelativa, dell emissione convogliata E3 è pari a 8 ore all interno della fascia di operatività di 10 ore più rappresentativa dell insediamento 07:00-18:00 con 1 ora di pausa pranzo. Principali parametri e valori dei flussi emissivi della sorgente puntuale E3 nello Scenario 2 medio Di seguito si riportano le tabelle delle emissioni totali annue di NOx-NO 2 per i 2 scenari di valutazione suddivise per le emissioni areali EA1 ed EA2 nelle varie componenti (i corrispondenti dati in µg/s utilizzati nelle simulazioni sono riportati nell allegato AI17 Integrazione all elaborato AI13 - Valutazione previsionale di impatto odorigeno e atmosferico ). I dati di emissione riportati sono arrotondati, pertanto eventuali minime ed insignificanti variazioni sono dovute all arrotondamento utilizzato al fine di una più chiara lettura. Emissioni di NOx-NO 2 suddivise per componenti [kg/anno] EA1 EA2 Movimentazione materiali (emissioni da motori a combustione mezzi d'opera e impianti mobili) Viabilità interna automezzi (frazione exhaust e non exhaust) 86,6 44,5 131, Suddivisione per componenti delle emissioni totali annue di NO X -NO 2 nello Scenario 1 medio Emissioni di NOx-NO 2 suddivise per componenti [kg/anno] EA1 EA2 Movimentazione materiali (emissioni da motori a combustione mezzi d'opera e impianti mobili) Viabilità interna automezzi (frazione exhaust e non exhaust) 119,8 61,6 181, Suddivisione per componenti delle emissioni totali annue di NO X -NO 2 nello Scenario 2 medio Nel seguito si riportano i risultati complessivi ottenuti relativamente alla stima delle ricadute in termini di concentrazioni in aria ambiente, dovute alle emissioni dell installazione ed alle emissioni lineari da traffico indotto nello Stato autorizzato medio (Scenario 1 medio ) e nello Scenario di progetto medio oggetto delle presenti integrazioni/chiarimenti (Scenario 2 medio ). Vengono quindi riportati i risultati cumulativi presso i recettori discreti considerati dalle simulazioni modellistiche di dispersione di PM 10, PM 2.5 e NOx/NO 2, di cui agli allegati AI17 Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 13 di 60

15 Integrazione all elaborato AI13 - Valutazione previsionale di impatto odorigeno e atmosferico e AI18 Integrazione all elaborato AI14 Simulazioni modellistiche di dispersione emissioni da traffico indotto, e le relative valutazioni. Vengono inoltre riportate le somme con il valore medio di fondo di qualità dell aria (v. anche primo punto al par del presente elaborato) e loro verifica rispetto ai limiti del D.Lgs. 155/2010. Le simulazioni modellistiche della dispersione degli inquinanti in atmosfera e la verifica delle ricadute medie annue e su orizzonti temporali di breve termine, secondo i limiti previsti dal D.Lgs. 155/2010, dovute alle attività interne all insediamento negli Scenari medi di valutazione, sono riportate nell allegato AI17, redatto dall Ing. Selena Sironi e dall Ing. Laura Capelli, docenti del Politecnico di Milano; nell allegato AI18 sopracitato sono riportate le simulazioni della dispersione degli inquinanti in atmosfera e la verifica, presso i recettori discreti individuati, delle ricadute medie annue e su orizzonti temporali di breve termine, secondo i limiti previsti dal D.Lgs. 155/2010, dovute al traffico indotto dalle attività dell insediamento negli Scenari medi di valutazione. I totali delle ricadute potenziali per le massime medie giornaliere di PM 10 e per i massimi orari di NO 2 sono stati calcolati come somma delle ricadute dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna. Un approccio quale quello adottato (somma dei massimi percentili di ciascuna componente) risulta più cautelativo con riferimento ai rispettivi %-ili che si avrebbero con il calcolo cumulato. Inoltre i percentili considerati si riferiscono ai risultati delle simulazioni relative a 365 d/a, risultando pertanto ulteriormente cautelative le relative valutazioni, in quanto nello Scenario di progetto la durata annua dei conferimenti/spedizioni (traffico indotto) è relativa a 250 d/anno contro i 280 d/a dello stato autorizzato. Per i diversi parametri considerati (PM 10, PM 2.5, NOx/NO 2 ) vengono riportate le tabelle con i valori mediati (rispetto ai diversi intervalli temporali) delle concentrazioni, che si prevedono in ognuno dei ricettori discreti considerati, ottenute secondo le metodologie descritte negli specifici paragrafi degli elaborati sopra citati. Tutte le elaborazioni sono caratterizzate da principi di cautela relativi alle diverse assunzioni adottate. Le concentrazioni totali ottenute vengono quindi raffrontate con i limiti per la qualità dell aria definiti dal D.Lgs. 155/2010 e valutate rispetto agli stessi. PM 10 Nelle 2 tabelle successive sono riportati i seguenti dati: Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 14 di 60

16 identificazione recettori; concentrazioni potenziali medie annue di PM 10 in prossimità dei recettori discreti, dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna per ciascuno dei 2 scenari medi" considerati; totali di concentrazione dati dalla somma dei due contributi sopra indicati per ciascuno dei 2 scenari medi considerati; limite normativo per la qualità dell aria ex D.Lgs 155/2010; Ricettore rapporti percentuali dei totali di concentrazione rispetto al limite normativo ex D.Lgs. 155/2010 per ciascuno dei 2 scenari medi considerati. Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R1 3,10E+00 6,55E-03 3,11E ,8% R2 2,40E+00 1,25E-02 2,41E ,0% R3 1,20E+00 1,26E-02 1,21E ,0% R4 8,00E-01 1,27E-02 8,13E ,0% R5 6,30E-01 7,49E-03 6,37E ,6% R6 1,00E+00 1,26E-02 1,01E ,5% R7 5,00E-01 2,90E-02 5,29E ,3% R8 3,80E-01 5,79E-03 3,86E ,0% R9 3,80E-01 6,55E-03 3,87E ,0% R10 4,10E-01 1,35E-02 4,23E ,1% R11 3,80E-01 2,04E-02 4,00E ,0% R12 2,90E-01 1,82E-02 3,08E ,8% R13 6,20E-01 4,78E-03 6,25E ,6% R14 5,00E-01 5,44E-03 5,05E ,3% R15 2,80E-01 3,51E-03 2,84E ,7% R16 3,20E-01 3,68E-03 3,24E ,8% R17 2,90E-01 2,22E-02 3,12E ,8% R18 1,20E-01 1,93E-02 1,39E ,3% R19 1,50E-01 5,72E-03 1,56E ,4% R20 6,00E-02 3,74E-03 6,37E ,2% R21 7,00E-01 1,75E-02 7,17E ,8% R22 6,00E-01 2,22E-02 6,22E ,6% Concentrazioni potenziali medie annue di PM 10 in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna nello Scenario 1 medio, cumulo dei due contributi sopracitati e confronto con il limite normativo (D.Lgs. 155/2010) Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 15 di 60

17 Ricettore Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R1 2,00E+00 1,08E-02 2,01E ,0% R2 2,10E+00 1,80E-02 2,12E ,3% R3 1,20E+00 1,84E-02 1,22E ,0% R4 9,00E-01 1,93E-02 9,19E ,3% R5 7,00E-01 1,24E-02 7,12E ,8% R6 8,00E-01 1,60E-02 8,16E ,0% R7 7,00E-01 5,66E-02 7,57E ,9% R8 3,50E-01 9,66E-03 3,60E ,9% R9 3,80E-01 1,08E-02 3,91E ,0% R10 4,80E-01 2,23E-02 5,02E ,3% R11 5,00E-01 4,30E-02 5,43E ,4% R12 3,50E-01 2,44E-02 3,74E ,9% R13 4,50E-01 1,00E-02 4,60E ,2% R14 4,00E-01 3,15E-02 4,32E ,1% R15 2,00E-01 5,58E-03 2,06E ,5% R16 2,40E-01 6,24E-03 2,46E ,6% R17 3,00E-01 2,33E-02 3,23E ,8% R18 1,30E-01 1,80E-02 1,48E ,4% R19 1,25E-01 9,80E-03 1,35E ,3% R20 4,00E-02 6,15E-03 4,61E ,1% R21 9,00E-01 2,46E-02 9,25E ,3% R22 7,00E-01 3,37E-02 7,34E ,8% Concentrazioni potenziali medie annue di PM 10 in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna nello Scenario 2 medio, cumulo dei due contributi sopracitati e confronto con il limite normativo (D.Lgs. 155/2010) Nella tabella successiva sono riportati i seguenti dati: identificazione recettori; variazioni delle concentrazioni potenziali medie annue di PM 10 in prossimità dei recettori discreti, dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna a seguito del passaggio dallo Scenario 1 medio allo Scenario 2 medio ; totali di concentrazione dati dalla somma dei due contributi sopra indicati; limite normativo per la qualità dell aria ex D.Lgs 155/2010; rapporti percentuali dei totali delle variazioni di ricadute rispetto al limite normativo ex D.Lgs. 155/2010. Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 16 di 60

18 Ricettore Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R1-1,10E+00 4,22E-03-1,10E ,7% R2-3,00E-01 5,54E-03-2,94E ,7% R3 0,00E+00 5,73E-03 5,73E ,0% R4 1,00E-01 6,55E-03 1,07E ,3% R5 7,00E-02 4,86E-03 7,49E ,2% R6-2,00E-01 3,46E-03-1,97E ,5% R7 2,00E-01 2,76E-02 2,28E ,6% R8-3,00E-02 3,87E-03-2,61E ,1% R9 0,00E+00 4,29E-03 4,29E ,0% R10 7,00E-02 8,81E-03 7,88E ,2% R11 1,20E-01 2,26E-02 1,43E ,4% R12 6,00E-02 6,11E-03 6,61E ,2% R13-1,70E-01 5,22E-03-1,65E ,4% R14-1,00E-01 2,61E-02-7,39E ,2% R15-8,00E-02 2,06E-03-7,79E ,2% R16-8,00E-02 2,56E-03-7,74E ,2% R17 1,00E-02 1,08E-03 1,11E ,0% R18 1,00E-02-1,32E-03 8,68E ,0% R19-2,50E-02 4,08E-03-2,09E ,1% R20-2,00E-02 2,41E-03-1,76E ,0% R21 2,00E-01 7,09E-03 2,07E ,5% R22 1,00E-01 1,16E-02 1,12E ,3% Variazioni delle concentrazioni potenziali medie annue di PM 10 in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna a seguito del passaggio dallo Scenario 1 medio allo Scenario 2 medio (Scenario 2 medio Scenario 1 medio ), cumulo dei due contributi sopracitati e confronto con il limite normativo (D.Lgs. 155/2010) Nelle 2 tabelle successive sono riportati i seguenti dati: identificazione recettori; concentrazioni potenziali massime giornaliere (90,5 percentile come previsto dal D.Lgs. 155/2010) di PM 10 in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna per ciascuno dei 2 scenari medi considerati; totali di concentrazione dati dalla somma dei due contributi sopra indicati per ciascuno dei 2 scenari medi considerati; limite normativo per la qualità dell aria ex D.Lgs 155/2010; Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 17 di 60

19 Ricettori rapporti percentuali tra i totali di concentrazione rispetto al limite normativo ex D.Lgs. 155/2010 per ciascuno dei 2 scenari medi considerati. Installazione Traffico indotto esterno Limite giornaliero Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite giornaliero R1 6,50E+00 1,80E-02 6,52E ,0% R2 4,80E+00 3,00E-02 4,83E ,7% R3 2,40E+00 3,00E-02 2,43E ,9% R4 1,60E+00 3,00E-02 1,63E ,3% R5 1,30E+00 1,90E-02 1,32E ,6% R6 1,70E+00 3,00E-02 1,73E ,5% R7 1,20E+00 8,50E-02 1,29E ,6% R8 9,00E-01 1,60E-02 9,16E ,8% R9 8,00E-01 1,70E-02 8,17E ,6% R10 8,00E-01 3,00E-02 8,30E ,7% R11 7,00E-01 5,80E-02 7,58E ,5% R12 8,00E-01 4,90E-02 8,49E ,7% R13 1,10E+00 1,40E-02 1,11E ,2% R14 8,00E-01 1,40E-02 8,14E ,6% R15 5,00E-01 1,00E-02 5,10E ,0% R16 6,00E-01 1,10E-02 6,11E ,2% R17 7,00E-01 4,90E-02 7,49E ,5% R18 2,00E-01 4,30E-02 2,43E ,5% R19 4,00E-01 1,40E-02 4,14E ,8% R20 1,00E-01 1,10E-02 1,11E ,2% R21 1,60E+00 3,90E-02 1,64E ,3% R22 1,40E+00 4,60E-02 1,45E ,9% Concentrazioni potenziali massime giornaliere (90,5 %-ile) di PM 10 a livello del suolo in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna nello Scenario 1 medio, cumulo dei due contributi sopracitati e confronto con il limite normativo (D.Lgs. 155/2010) Ricettori Installazione Traffico indotto esterno Limite giornaliero Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite giornaliero R1 4,10E+00 3,00E-02 4,13E ,3% R2 4,10E+00 4,60E-02 4,15E ,3% R3 2,40E+00 4,40E-02 2,44E ,9% R4 1,80E+00 4,60E-02 1,85E ,7% R5 1,40E+00 3,20E-02 1,43E ,9% R6 1,40E+00 3,80E-02 1,44E ,9% Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 18 di 60

20 Ricettori Installazione Traffico indotto esterno Limite giornaliero Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite giornaliero R7 1,70E+00 1,51E-01 1,85E ,7% R8 7,90E-01 2,60E-02 8,16E ,6% R9 8,30E-01 2,90E-02 8,59E ,7% R10 9,80E-01 5,50E-02 1,04E ,1% R11 1,00E+00 1,16E-01 1,12E ,2% R12 8,90E-01 6,60E-02 9,56E ,9% R13 8,00E-01 3,10E-02 8,31E ,7% R14 7,00E-01 8,30E-02 7,83E ,6% R15 3,60E-01 1,80E-02 3,78E ,8% R16 4,30E-01 1,90E-02 4,49E ,9% R17 7,00E-01 5,60E-02 7,56E ,5% R18 2,60E-01 4,70E-02 3,07E ,6% R19 3,00E-01 2,60E-02 3,26E ,7% R20 9,00E-02 1,90E-02 1,09E ,2% R21 2,00E+00 5,70E-02 2,06E ,1% R22 1,60E+00 7,70E-02 1,68E ,4% Concentrazioni potenziali massime giornaliere (90,5 %-ile) di PM 10 a livello del suolo in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna nello Scenario 2 medio, cumulo dei due contributi sopracitati e confronto con il limite normativo (D.Lgs. 155/2010) Nella tabella successiva sono riportati i seguenti dati: identificazione recettori; variazioni delle concentrazioni potenziali massime giornaliere (90,5 percentile come previsto dal D.Lgs. 155/2010) di PM 10 in prossimità dei recettori discreti, dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna a seguito del passaggio dallo Scenario 1 medio allo Scenario 2 medio ; totali di concentrazione dati dalla somma dei due contributi sopra indicati; limite normativo per la qualità dell aria ex D.Lgs 155/2010; Ricettori rapporti percentuali dei totali delle variazioni di ricadute rispetto al limite normativo ex D.Lgs. 155/2010. Installazione Traffico indotto esterno Limite giornaliero Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite giornaliero R1-2,40E+00 1,20E-02-2,39E ,8% R2-7,00E-01 1,60E-02-6,84E ,4% Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 19 di 60

21 Ricettori Installazione Traffico indotto esterno Limite giornaliero Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite giornaliero R3 0,00E+00 1,40E-02 1,40E ,0% R4 2,00E-01 1,60E-02 2,16E ,4% R5 1,00E-01 1,30E-02 1,13E ,2% R6-3,00E-01 8,00E-03-2,92E ,6% R7 5,00E-01 6,60E-02 5,66E ,1% R8-1,10E-01 1,00E-02-1,00E ,2% R9 3,00E-02 1,20E-02 4,20E ,1% R10 1,80E-01 2,50E-02 2,05E ,4% R11 3,00E-01 5,80E-02 3,58E ,7% R12 9,00E-02 1,70E-02 1,07E ,2% R13-3,00E-01 1,70E-02-2,83E ,6% R14-1,00E-01 6,90E-02-3,10E ,1% R15-1,40E-01 8,00E-03-1,32E ,3% R16-1,70E-01 8,00E-03-1,62E ,3% R17 0,00E+00 7,00E-03 7,00E ,0% R18 6,00E-02 4,00E-03 6,40E ,1% R19-1,00E-01 1,20E-02-8,80E ,2% R20-1,00E-02 8,00E-03-2,00E ,0% R21 4,00E-01 1,80E-02 4,18E ,8% R22 2,00E-01 3,10E-02 2,31E ,5% Variazioni delle concentrazioni potenziali massime giornaliere (90,5 percentile come previsto dal D.Lgs. 155/2010) di PM 10 in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna a seguito del passaggio dallo Scenario1 medio allo Scenario 2 medio (Scenario 2 medio Scenario 1 medio ), cumulo dei due contributi sopracitati e confronto con il limite normativo (D.Lgs. 155/2010) PM 2.5 Nelle 2 tabelle successive sono riportati i seguenti dati: identificazione recettori; concentrazioni potenziali medie annue di PM 2.5 in prossimità dei recettori discreti, dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna per ciascuno dei 2 scenari medi considerati; totali di concentrazione dati dalla somma dei due contributi sopra indicati per ciascuno dei 2 scenari medi considerati; limite normativo per la qualità dell aria ex D.Lgs 155/2010; Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 20 di 60

22 Ricettore rapporti percentuali dei totali di concentrazione rispetto al limite normativo ex D.Lgs. 155/2010 per ciascuno dei 2 scenari medi considerati. Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R1 1,60E+00 5,38E-03 1,61E ,4% R2 1,40E+00 1,02E-02 1,41E ,6% R3 5,60E-01 1,04E-02 5,70E ,3% R4 3,80E-01 1,05E-02 3,90E ,6% R5 3,30E-01 6,16E-03 3,36E ,3% R6 5,00E-01 1,03E-02 5,10E ,0% R7 2,60E-01 2,39E-02 2,84E ,1% R8 1,90E-01 4,77E-03 1,95E ,8% R9 1,90E-01 5,38E-03 1,95E ,8% R10 2,10E-01 1,11E-02 2,21E ,9% R11 2,00E-01 1,68E-02 2,17E ,9% R12 1,50E-01 1,50E-02 1,65E ,7% R13 3,20E-01 3,93E-03 3,24E ,3% R14 2,60E-01 4,48E-03 2,64E ,1% R15 1,40E-01 2,89E-03 1,43E ,6% R16 1,60E-01 3,03E-03 1,63E ,7% R17 1,50E-01 1,82E-02 1,68E ,7% R18 6,50E-02 1,59E-02 8,09E ,3% R19 8,00E-02 4,70E-03 8,47E ,3% R20 3,00E-02 3,08E-03 3,31E ,1% R21 3,60E-01 1,44E-02 3,74E ,5% R22 2,80E-01 1,82E-02 2,98E ,2% Concentrazioni potenziali medie annue di PM 2.5 in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna nello Scenario 1 medio, cumulo dei due contributi sopracitati e confronto con il limite normativo (D.Lgs. 155/2010) Ricettore Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R1 1,20E+00 8,83E-03 1,21E ,8% R2 1,30E+00 1,48E-02 1,31E ,3% R3 7,00E-01 1,51E-02 7,15E ,9% R4 5,00E-01 1,59E-02 5,16E ,1% R5 3,60E-01 1,01E-02 3,70E ,5% R6 4,50E-01 1,32E-02 4,63E ,9% R7 3,50E-01 4,66E-02 3,97E ,6% Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 21 di 60

23 Ricettore Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R8 2,00E-01 7,94E-03 2,08E ,8% R9 2,00E-01 8,97E-03 2,09E ,8% R10 2,60E-01 1,83E-02 2,78E ,1% R11 2,70E-01 3,53E-02 3,05E ,2% R12 1,80E-01 2,01E-02 2,00E ,8% R13 2,40E-01 8,21E-03 2,48E ,0% R14 2,20E-01 2,59E-02 2,46E ,0% R15 1,10E-01 4,58E-03 1,15E ,5% R16 1,30E-01 5,13E-03 1,35E ,5% R17 1,60E-01 1,91E-02 1,79E ,7% R18 7,00E-02 1,48E-02 8,48E ,3% R19 6,80E-02 8,07E-03 7,61E ,3% R20 2,20E-02 5,06E-03 2,71E ,1% R21 5,00E-01 2,02E-02 5,20E ,1% R22 4,00E-01 2,77E-02 4,28E ,7% Concentrazioni potenziali medie annue di PM 2.5 in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna nello Scenario 2 medio, cumulo dei due contributi sopracitati e confronto con il limite normativo (D.Lgs. 155/2010) Nella tabella successiva sono riportati i seguenti dati: identificazione recettori; variazioni delle concentrazioni potenziali medie annue di PM 2.5 in prossimità dei recettori discreti, dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna a seguito del passaggio dallo Scenario 1 medio allo Scenario 2 medio ; totali di concentrazione dati dalla somma dei due contributi sopra indicati; limite normativo per la qualità dell aria ex D.Lgs 155/2010; Ricettore rapporti percentuali dei totali delle variazioni di ricadute rispetto al limite normativo ex D.Lgs. 155/2010. Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R1-4,00E-01 3,45E-03-3,97E ,6% R2-1,00E-01 4,59E-03-9,54E ,4% R3 1,40E-01 4,72E-03 1,45E ,6% R4 1,20E-01 5,40E-03 1,25E ,5% Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 22 di 60

24 Ricettore Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R5 3,00E-02 3,98E-03 3,40E ,1% R6-5,00E-02 2,86E-03-4,71E ,2% R7 9,00E-02 2,27E-02 1,13E ,5% R8 1,00E-02 3,17E-03 1,32E ,1% R9 1,00E-02 3,59E-03 1,36E ,1% R10 5,00E-02 7,20E-03 5,72E ,2% R11 7,00E-02 1,85E-02 8,85E ,4% R12 3,00E-02 5,06E-03 3,51E ,1% R13-8,00E-02 4,28E-03-7,57E ,3% R14-4,00E-02 2,15E-02-1,85E ,1% R15-3,00E-02 1,69E-03-2,83E ,1% R16-3,00E-02 2,11E-03-2,79E ,1% R17 1,00E-02 8,64E-04 1,09E ,0% R18 5,00E-03-1,03E-03 3,97E ,0% R19-1,20E-02 3,37E-03-8,63E ,0% R20-8,00E-03 1,98E-03-6,02E ,0% R21 1,40E-01 5,82E-03 1,46E ,6% R22 1,20E-01 9,49E-03 1,29E ,5% Variazioni delle concentrazioni potenziali medie annue di PM 2.5 in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna a seguito del passaggio dallo Scenario 1 medio allo Scenario 2 medio (Scenario 2 medio Scenario 1 medio ), cumulo dei due contributi sopracitati e confronto con il limite normativo (D.Lgs. 155/2010) NO 2 Nelle 2 tabelle successive sono riportati i seguenti dati: Identificazione recettori; concentrazioni potenziali medie annue di NOx-NO 2 (considerate cautelativamente le ricadute medie annue di NOx totali espresse come NO 2 ) in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna per ciascuno dei 2 scenari medi considerati; totali di concentrazione dati dalla somma dei due contributi sopra indicati per ciascuno dei 2 scenari medi considerati; limite normativo per la qualità dell aria ex D.Lgs 155/2010; rapporti percentuali dei totali di concentrazione rispetto al limite normativo ex D.Lgs. 155/2010 per ciascuno dei 2 scenari medi considerati; Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 23 di 60

25 Ricettore Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R1 5,00E-01 1,69E-01 6,69E ,7% R2 3,50E-01 3,22E-01 6,72E ,7% R3 2,00E-01 3,26E-01 5,26E ,3% R4 1,00E-01 3,28E-01 4,28E ,1% R5 1,00E-01 1,93E-01 2,93E ,7% R6 1,50E-01 3,24E-01 4,74E ,2% R7 7,50E-02 7,49E-01 8,24E ,1% R8 6,00E-02 1,49E-01 2,09E ,5% R9 6,00E-02 1,69E-01 2,29E ,6% R10 6,50E-02 3,49E-01 4,14E ,0% R11 6,20E-02 5,26E-01 5,88E ,5% R12 4,00E-02 4,70E-01 5,10E ,3% R13 9,00E-02 1,23E-01 2,13E ,5% R14 8,00E-02 1,41E-01 2,21E ,6% R15 4,40E-02 9,09E-02 1,35E ,3% R16 5,00E-02 9,47E-02 1,45E ,4% R17 4,00E-02 5,72E-01 6,12E ,5% R18 1,90E-02 4,99E-01 5,18E ,3% R19 2,50E-02 1,48E-01 1,73E ,4% R20 9,00E-03 9,63E-02 1,05E ,3% R21 1,10E-01 4,52E-01 5,62E ,4% R22 8,50E-02 5,73E-01 6,58E ,6% Concentrazioni potenziali medie annue di NOx-NO 2 in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna nello Scenario 1 medio, cumulo dei due contributi sopracitati e confronto con il limite normativo (D.Lgs. 155/2010) Ricettore Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R1 5,00E-01 2,77E-01 7,77E ,9% R2 5,00E-01 4,66E-01 9,66E ,4% R3 3,00E-01 4,74E-01 7,74E ,9% R4 2,00E-01 4,97E-01 6,97E ,7% R5 1,60E-01 3,18E-01 4,78E ,2% R6 1,80E-01 4,13E-01 5,93E ,5% R7 1,60E-01 1,46E+00 1,62E ,1% R8 9,00E-02 2,49E-01 3,39E ,8% R9 9,00E-02 2,80E-01 3,70E ,9% R10 1,20E-01 5,75E-01 6,95E ,7% Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 24 di 60

26 Ricettore Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R11 1,20E-01 1,11E+00 1,23E ,1% R12 8,00E-02 6,29E-01 7,09E ,8% R13 1,00E-01 2,59E-01 3,59E ,9% R14 9,00E-02 8,14E-01 9,04E ,3% R15 4,60E-02 1,44E-01 1,90E ,5% R16 5,50E-02 1,61E-01 2,16E ,5% R17 6,50E-02 6,00E-01 6,65E ,7% R18 3,00E-02 4,66E-01 4,96E ,2% R19 2,80E-02 2,53E-01 2,81E ,7% R20 8,00E-03 1,59E-01 1,67E ,4% R21 2,20E-01 6,33E-01 8,53E ,1% R22 1,80E-01 8,69E-01 1,05E ,6% Concentrazioni potenziali medie annue di NOx-NO 2 in prossimità dei recettori discreti dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna nello Scenario 2 medio, cumulo dei due contributi sopracitati e confronto con il limite normativo (D.Lgs. 155/2010) Nella tabella successiva sono riportati i seguenti dati: identificazione recettori; variazioni delle concentrazioni potenziali medie annue di NOx-NO 2 in prossimità dei recettori discreti, dovute alle attività interne all area dell insediamento e al traffico indotto sulla viabilità esterna a seguito del passaggio dallo Scenario 1 medio allo Scenario 2 medio ; totali di concentrazione dati dalla somma dei due contributi sopra indicati; limite normativo per la qualità dell aria ex D.Lgs 155/2010; Ricettore rapporti percentuali dei totali delle variazioni di ricadute rispetto al limite normativo ex D.Lgs. 155/2010. Installazione Traffico indotto esterno Limite annuo Rapporto percentuale delle ricadute rispetto al limite annuo R1 0,00E+00 1,09E-01 1,09E ,3% R2 1,50E-01 1,44E-01 2,94E ,7% R3 1,00E-01 1,48E-01 2,48E ,6% R4 1,00E-01 1,69E-01 2,69E ,7% R5 6,00E-02 1,25E-01 1,85E ,5% R6 3,00E-02 8,84E-02 1,18E ,3% R7 8,50E-02 7,14E-01 7,99E ,0% Portamb S.r.l. Integrazioni, Osservazioni e Chiarimenti Pag. 25 di 60

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