NO X. Valore medio annuale Scenario 3. Incremento solo intervento di variante nel breve periodo
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- Nicoletta Salvatori
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1 Nello specifico, all interno delle macro-aree ricadono: - S1: Istituto scolastico/parrocchiale S. Giovanni Bosco; - S2: Centro S. Giovanni di Dio Fatebenefratelli; - S3: Parrocchia San Giovanni Bosco (rif. da 703 a 709), Istituto tecnico industriale Don Bosco (rif. 1514), Scuola Primaria Maria Ausiliatrice (rif. 871), centro Sportivo Bocciofila (rif. 986); - S4: Parco Pescheto (rif. 1736), Scuola superiore secondo grado Istituto professionale IPSC Golgi (rif. 1491); - S5: Parco Agostino Gallo (rif. 1735), Scuola secondaria primo grado Bettinzoli (rif. 861), giardino Bettinzoli (rif. 1750), centro Sportivo Bettinzoli (rif. Da 897 a 899); - S6: Scuola superiore secondo grado Istituto Professionale IPSC Golgi (rif. 1520), Lamarmora (rif. 908). I siti sensibili individuati S1 e S2 sono stati considerati a tutti gli effetti potenziali ricettori nelle precedenti fasi di valutazione, a cui si rimanda per ulteriori approfondimenti. Per quanto riguarda i restanti siti sensibili, dall osservazione dei modelli di ricaduta degli inquinanti da traffico stradale considerati (NOx e PM10) e dalle simulazioni riguardanti il rumore in ambiente esterno, si evince che l incremento di traffico indotto dall attuazione della variante i PII rispetto alla situazione edificatoria già acquisita (PII approvato) non comporta interferenze apprezzabili nei confronti dei suddetti siti. Nelle tabelle seguenti si riportano gli intervalli di valori riguardanti le possibili ricadute degli inquinanti considerati riconducibili al traffico stradale. Macro-area Scenario 3 Incremento solo intervento di variante nel breve periodo NO X Scenario 5 Incremento solo intervento di variante nel medio periodo Valore limiti di qualità dell aria S ,4 0, ,5 0,6 S ,2 0, ,2 0,3 S ,2 0, ,2 0,3 S ,0 0, ,0 0,2 40 Macro-area Scenario 3 Incremento solo intervento di variante nel breve periodo PM 10 Scenario 5 Incremento solo intervento di variante nel medio periodo Valore limiti di qualità dell aria S ,2 0, ,5 0,6 S ,0 0, ,0 0,1 S ,0 0, ,0 0,1 S ,0 0, ,0 0,1 40 I risultati sopra esposti ed in particolare l analisi dei valori differenziali (incremento 141
2 attribuibile esclusivamente all intervento in oggetto), mostrano che le condizioni di traffico indotto dalla variante in oggetto non comportano un incremento apprezzabile nei confronti delle macro-aree individuate. Per quanto riguarda la componente rumore, di seguito si riportano gli intervalli dei valori calcolati in periodo diurno e notturno, per gli scenari considerati, riguardanti le possibili interferenze rumorose presso le macro-aree sensibili individuate. Periodo diurno Valori calcolati Scenario 3 Valori calcolati Scenario 5 Limite assoluto di immissione Macro-area Classe Leq db(a) Leq db(a) db(a) S3 III S4 III S5 III S6 III Periodo notturno Valori calcolati Scenario 3 Valori calcolati Scenario 5 Limite assoluto di immissione Macro-area Classe Leq db(a) Leq db(a) db(a) S3 III S4 III S5 III S6 III Si tiene ad evidenziare che i valori riferiti agli scenari 3 e 5 (con l attuazione della variante in oggetto) sono comprensivi del traffico già in essere sugli assi viari esaminati. Le determinazioni descritte nel presente capitolo e, in particolare, i risultati delle simulazioni condotte, confermano livelli rumorosi indotti dall attuazione della variante del PII Sannazzaro attesi in entità limitata rispetto al contesto indagato. Gli incrementi di traffico indotto comportano presso i siti sensibili individuati incrementi valutabili in entità trascurabile Studio specifico su possibile esito favorevole AdP-PII Pietra Curva Premesse Ad ulteriore integrazione delle fasi di valutazione precedentemente esposte nei confronti delle componenti atmosfera e contesto acustico, il presente approfondimento è teso a fornire elementi di analisi in merito alle possibili interazioni ambientali tra l intervento in oggetto (Variante al PII Sannazzaro) e gli eventuali diversi sviluppi urbanistici dell ambito di studio, rispetto alle ipotesi (al contorno) applicate per gli scenari già considerati. In particolare, in questa sede si considera quale ulteriore variabile l accoglimento con esito favorevole della proposta di variante oggetto dell accordo di programma con adesione regionale (AdP con PII) che prevede 142
3 una grande struttura di vendita nel limitrofo sito dismesso ex Pietra Curva. Le potenziali interferenze ambientali indotte sulle componenti atmosfera e rumore vengono quindi rianalizzate attraverso il medesimo percorso metodologico di valutazione precedentemente applicato, nella proiezione futura di medio periodo (5 anni), ossia attraverso la valutazione/confronto delle potenziali ricadute atmosferiche/acustiche riconducibili a: - Scenario 6: presenza del PII Sannazzaro approvato, attuazione delle previsioni di PGT e realizzazione degli interventi previsti dall Accordo di Programma ex Pietra Curva (Grande Struttura di Vendita); - Scenario 7: attuazione della variante del PII Sannazzaro, compimento delle previsioni di PGT e realizzazione degli interventi previsti dall Accordo di Programma ex Pietra Curva (Grande Struttura di Vendita) Stima delle emissioni in atmosfera Nel presente capitolo vengono esposti i risultati derivanti dalla modellizzazione delle concentrazioni/ricadute degli inquinanti negli scenari di riferimento (scenario 6 e 7), le mappe riguardanti l analisi differenziale delle concentrazioni in merito agli inquinanti considerati (NO x, PM 10,) ed i risultati presso i potenziali ricettori individuati. 143
4 INQUINANTE NO x CONFRONTO SCENARI Post-operam (Scenario 6) - Concentrazione media annua di NO x Sorgenti: Traffico veicolare L analisi dello scenario 6 - fase post-operam nel medio periodo 5 anni - evidenzia concentrazioni medie attese con valori di picco di circa a 77,0 µg/m 3 ; tuttavia, in relazione alla tipologia di modello utilizzato (di diffusione gaussiano a plume) e al relativo grado di precisione, quali riferimenti per le valutazioni possono essere utilmente considerati significativi i valori medi, compresi nell intorno dell intervallo tra 53,9 e 61,6 µg/m 3 lungo via Dalmazia, 46,2 e 53,9 µg/m 3 lungo via Orzinuovi mentre sui restanti assi viari esaminati possono essere considerati valori intorno ai 35,0 e 46,2 µg/m 3. Dall analisi dei risultati della modellazione emerge che gli effetti di ricaduta degli inquinanti interessano, in particolare, le porzioni di territorio più prossime alle infrastrutture stradali (in particolare le intersezioni); l area oggetto di studio (sezione evidenziata dal tratteggio rosso) si caratterizza per concentrazioni che si attestano a valori vicini a 30,8 µg/m 3 nella parte ad est, mentre si riscontrano valori compresi tra 30,8 e 38,5 µg/m 3 nella porzione territoriale ovest (maggiormente influenzata dalla presenza dell asse viario di via Dalmazia). Le concentrazioni più elevate si riscontrano a sud-ovest rispetto al sito in oggetto, in corrispondenza dell incrocio viario (doppia rotatoria) tra via Dalmazia, via Orzinuovi, via Salgari, con valori di picco prossimi a 77,6 µg/m 3. Legenda * Si consideri che la concentrazione di fondo ottenuta da rielaborazione del dato rilevato nella centralina ARPA Lombardia di Via Turati nell anno è pari a 197,85 µg/m 3 (media annu a). 144
5 Post-operam (Scenario 7) - Concentrazione media annua di NO x Sorgenti: Traffico veicolare L analisi dello scenario 7 - fase post-operam nel medio periodo 5 anni - evidenzia concentrazioni medie attese con valori di picco di circa a 77,6 µg/m 3 ; tuttavia, in relazione alla tipologia di modello utilizzato (di diffusione gaussiano a plume) e al relativo grado di precisione, quali riferimenti per le valutazioni possono essere utilmente considerati significativi i valori medi vicini a 68,0 µg/m 3 lungo via Dalmazia, compresi tra 46,2 e 50,0 µg/m 3 lungo via Orzinuovi mentre sui restanti assi viari esaminati possono essere considerati valori intorno ai 35,0 e 46,2 µg/m 3. Dall analisi dei risultati della modellazione emerge che gli effetti di ricaduta degli inquinanti interessano, in particolare, le porzioni di territorio più prossime alle infrastrutture stradali (in particolare le intersezioni); l area oggetto di studio (sezione evidenziata dal tratteggio rosso) si caratterizza per concentrazioni che si attestano a valori vicini a 30,8 µg/m 3 nella parte ad est, mentre si riscontrano valori compresi tra 30,8 e 38,5 µg/m 3 nella porzione territoriale ovest (maggiormente influenzata dalla presenza dell asse viario di via Dalmazia). Le concentrazioni più elevate si riscontrano a sud-ovest rispetto al sito in oggetto, in corrispondenza dell incrocio viario (doppia rotatoria) tra via Dalmazia, via Orzinuovi, via Salgari, con valori di picco prossimi a 77,6 µg/m 3. Legenda * Si consideri che la concentrazione di fondo ottenuta da rielaborazione del dato rilevato nella centralina ARPA Lombardia di Via Turati nell anno è pari a 197,85 µg/m 3 (media annu a). 145
6 Si riporta di seguito la mappa ed i risultati delle analisi differenziale tra gli scenari presi in considerazione (scenario 7 6). Variazione tra Scenario 6 e Scenario 7 - Concentrazione media annua di NO x Sorgenti: Traffico veicolare L analisi differenziale tra lo scenario 7 (variante del PII Sannazzaro nel medio periodo comprensiva della realizzazione degli interventi previsti dall Accordo di Programma ex Pietra Curva) e lo scenario 6 (PII approvato nel medio periodo comprensiva della realizzazione degli interventi previsti dall Accordo di Programma ex Pietra Curva) evidenzia un incremento delle concentrazioni/ricadute di NO x lungo gli asse di via Dalmazia e Orzinuovi con valori medi compresi (considerando la tipologia di rappresentazione) tra 0,80 e 0,98 µg/m 3 mentre sui restanti assi viari esaminati possono essere considerati valori intorno ai 0,54 e 0,63 µg/m 3. Picchi massimi vicini a 1,14 µg/m 3 si segnalano esclusivamente nell incrocio a rotatoria tra via Dalmazia, via Orzinuovi e via Salgari. L area oggetto dell intervento è soggetta ad incrementi di ricadute quantificabili con valori inferiori a 0,6 µg/m 3. Legenda 146
7 INQUINANTE PM 10 CONFRONTO SCENARI Post-operam (Scenario 6) - Concentrazione media annua di PM 10 Sorgenti: Traffico veicolare L analisi dello scenario 6 - fase post-operam nel medio periodo - evidenzia concentrazioni medie attese con valori di picco inferiori ai 58,2 µg/m 3 ; tuttavia, in relazione alla tipologia di modello utilizzato (di diffusione gaussiano a plume) e al relativo grado di precisione, quali riferimenti per le valutazioni possono essere utilmente considerati significativi i valori medi, compresi nell intorno dell intervallo tra 37,5 e 42,8 ug/m 3 lungo via Dalmazia e via Orzinuovi, mentre sui restanti assi viari esaminati possono essere considerati valori intorno ai 16,0 e 26,8 µg/m 3. Dall analisi dei risultati della modellazione emerge che gli effetti di ricaduta degli inquinanti interessano, in particolare, le porzioni di territorio più prossime alle infrastrutture stradali (in particolare le intersezioni); l area oggetto di studio (sezione evidenziata dal tratteggio rosso) si caratterizza per concentrazioni che si attestano a valori compresi tra 10,7 e 16,0 µg/m 3 nella parte ad est, mentre si riscontrano valori compresi tra 16,0 e 26,8 µg/m 3 nella porzione territoriale ovest (maggiormente influenzata dalla presenza dell asse viario di via Dalmazia). Le concentrazioni più elevate si riscontrano a sud-ovest rispetto al sito in oggetto, in corrispondenza dell incrocio viario (doppia rotatoria) tra via Dalmazia, via Orzinuovi, via Salgari, con valori di picco prossimi a 58,2 µg/m 3. Legenda * Si consideri che la concentrazione di fondo ottenuta da rielaborazione del dato rilevato nella centralina ARPA Lombardia Broletto nell anno è pari a 41,50 µg/m 3 (media annua). 147
8 Post-operam (Scenario 7) - Concentrazione media annua di PM 10 Sorgenti: Traffico veicolare L analisi dello scenario 7 - fase post-operam nel medio periodo - evidenzia concentrazioni medie attese con valori di picco inferiori ai 59,1 µg/m 3 ; tuttavia, in relazione alla tipologia di modello utilizzato (di diffusione gaussiano a plume) e al relativo grado di precisione, quali riferimenti per le valutazioni possono essere utilmente considerati significativi i valori medi, compresi nell intorno dell intervallo tra 37,5 e 42,8 ug/m 3 lungo via Dalmazia e via Orzinuovi, mentre sui restanti assi viari esaminati possono essere considerati valori intorno ai 16,0 e 26,8 µg/m 3. Dall analisi dei risultati della modellazione emerge che gli effetti di ricaduta degli inquinanti interessano, in particolare, le porzioni di territorio più prossime alle infrastrutture stradali (in particolare le intersezioni); l area oggetto di studio (sezione evidenziata dal tratteggio rosso) si caratterizza per concentrazioni che si attestano a valori compresi tra 10,7 e 16,0 µg/m 3 nella parte ad est, mentre si riscontrano valori compresi tra 16,0 e 26,8 µg/m 3 nella porzione territoriale ovest (maggiormente influenzata dalla presenza dell asse viario di via Dalmazia). Le concentrazioni più elevate si riscontrano a sud-ovest rispetto al sito in oggetto, in corrispondenza dell incrocio viario (doppia rotatoria) tra via Dalmazia, via Orzinuovi, via Salgari, con valori di picco prossimi a 59,1 µg/m 3. Legenda * Si consideri che la concentrazione di fondo ottenuta da rielaborazione del dato rilevato nella centralina ARPA Lombardia Broletto nell anno è pari a 41,50 µg/m 3 (media annua). 148
9 Si riporta di seguito la mappa ed i risultati delle analisi differenziale tra gli scenari presi in considerazione (scenario 7 6). Variazione tra Scenario 6 e Scenario 7 - Concentrazione media annua di PM 10 Sorgenti: Traffico veicolare L analisi differenziale tra lo scenario 7 (variante del PII Sannazzaro nel breve periodo) e lo scenario 6 (PII approvato nel breve periodo) evidenzia un incremento delle concentrazioni/ricadute di PM 10 lungo gli asse di via Dalmazia e Orzinuovi con valori medi compresi (considerando la tipologia di rappresentazione) tra 0,63 e 0,81 µg/m 3 mentre sui restanti assi viari esaminati possono essere considerati valori intorno ai 0,36 e 0,36 µg/m 3. Picchi massimi vicini a 0,91 µg/m 3 si segnalano esclusivamente nell incrocio a rotatoria tra via Dalmazia, via Orzinuovi e via Salgari. L area oggetto dell intervento è soggetta ad incrementi di ricadute quantificabili con valori inferiori a 0,36 µg/m 3. Non disponendo di rilevamenti/monitoraggi specifici del territorio comunale per l inquinante PM 10, per fornire ulteriori elementi tesi alla valutazione del potenziale impatto sulla qualità dell aria, viene presa come riferimento la centralina ARPA Lombardia Broletto (centralina più vicina al sito in oggetto per il monitoraggio del PM 10 ). Considerata la concentrazione di fondo ottenuta da rielaborazione del dato rilevato dalla suddetta centralina nell anno pari a circa 41,50 µg/m 3 (media annua), emerge che l apporto di inquinanti atteso dalla realizzazione dell intervento determina un incremento trascurabile rispetto alle caratteristiche del contesto in cui è inserito. Legenda 149
10 Ricettore Scenario 6 NO X (MEDIO PERIODO T=5 ANNI) Scenario 7 Differenza tra scenari (7-6) Incremento % valori medi anuali R1 PT 33,6 34,2 0,6 1,7 R1 P1 33,5 34,1 0,6 1,7 R2 PT 32,9 33,4 0,5 1,5 R2 P1 32,8 33,3 0,5 1,5 R2 P2 32,6 33,2 0,6 1,8 R3 PT 32,8 33,2 0,4 1,2 R3 P1 32,8 33,1 0,3 0,9 R3 P2 32,6 33,0 0,4 1,2 Valore limiti di qualità dell aria 40 Ricettore Scenario 6 PM 10 (MEDIO PERIODO T=5 ANNI) Scenario 7 Differenza tra scenari (7-6) Incremento % valori medi anuali R1 PT 18,4 18,9 0,5 2,7 R1 P1 18,3 18,7 0,4 2,1 R2 PT 17,2 17,6 0,4 2,3 R2 P1 17,1 17,5 0,4 2,3 R2 P2 16,9 17,3 0,4 2,3 R3 PT 18,4 18,6 0,2 1,0 R3 P1 18,3 18,5 0,2 1,0 R3 P2 18,2 18,3 0,1 1,0 Valore limiti di qualità dell aria Valutazione sulla componente rumore Nel presente capitolo vengono esposti i risultati derivanti dalla modellizzazione dell emissione sonora nello scenario 6 e 7 ed i valori calcolati presso i potenziali ricettori individuati. Al fine di acquisire elementi di valutazione idonei al grado di indagine richiesto dalla tipologia di intervento, i risultati verranno espressi con riferimento al livello di pressione sonora espresso in db(a). 150
11 151
12 152
13 153
14 154
15 Punto Classe Periodo diurno Valori Valori calcolati calcolati Confronto Scenario Scenario 6 7 Leq Leq Valori calcolati Scenario 6 Leq Periodo notturno Valori calcolati Scenario 7 Leq db(a) Confronto db(a) db(a) db(a) R1 PT III R1 P1 III R2 PT III R2 P1 III R2 P2 III R3 PT III R3 P1 III R3 P2 III Conclusioni Come emerge dal confronto dei risultati delle simulazioni effettuate (nel medio periodo) per le componenti atmosfera e contesto acustico, e dai valori calcolati presso i potenziali ricettori individuati, gli eventuali incrementi di traffico generato dall attuazione della variante in oggetto nell ipotetica situazione di compresenza con gli interventi limitrofi oggetto di proposta di AdP, non comportano variazioni apprezzabili, nè dei livelli di rumorosità nè delle ricadute degli inquinanti considerati, rispetto allo scenario di riferimento (medesima condizione (al contorno) con PII approvato). Allegato 02 al Rapporto Ambientale - Approfondimenti di analisi e valutazione ambientale 155
dove Q è l intensità della fonte lineare; u è la velocità del vento; σy, σz sono i parametri di Il modello utilizzato: CALINE 4
ARPA Veneto). Sono modelli per lo più utilizzati in fase di descrizione e gestione dei dati misurati dalle reti di monitoraggio della qualità dell aria, si basano sulle serie storiche di dati misurati
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