HORIZON 2020 SECURE SOCIETIES

Transcript

1 HORIZON 2020 SECURE SOCIETIES LA DELEGAZIONE ITALIANA E IL WORK PROGRAMME Maurizio Aiello Claudia di Persio Francesco Scialla Franco Reverberi Sara Faraglia Min. Istruzione Universitá e Ricerca Min. Interno Min. Difesa Confindustria

2 IL MANDATO Italia ha contribuito alle risorse di FP7 in ragione del 13,4% (14.517,60 Milioni di euro) del budget totale. In FP7, Italia ottiene 9,46%. Mancano all appello 3,94% del budget Abbiamo perso Milioni di euro. Necessità di colmare questo GAP!

3 PROCESSO DI CREAZIONE/APPROVAZIONE DEI WORK PROGRAMME WP é composto da piú call, tipicamente su 2 anni ( ad esempio) Valutazione FP7 Advisory boards ETP Commissione Draft WP Comitati Programma Consultazioni Final WP Stakeholder

4 GLI STAKEHOLDERS Chi e il sistema Paese? Istituzioni (Miur, Mise, MD, MinInt, Min. Trasporti, Giustizia, Immigrazione, Pdc, Regioni e loro rappresentanze, enti locali, ) EPR e Universita, Ricerca privata GI e PMI Orientare le scelte della Commissione su temi su cui ci sentiamo forti o su cui siamo forti?

5 LA CONSULTAZIONE DEGLI STAKEHOLDER Consultazione diretta APRE Liste di provenienza end-user Distribuzione tramite gli esperti della configurazione Rappresentanze degli Atenei Rappresentanza (confindustria, AIAD, ) Piattaforma tecnologica Serit (Security Research In Italy)

6 IL LAVORO DI MODIFICA DEL WP Consultazione e raccolta di contributi Recepire le modifiche richieste, armonizzandole e inserendole all interno di una visione strategica per il Sistema Paese Rappresentare gli interessi dell Italia verso la CE, proponendo modifiche e richieste Votare l adozione del WP

7 ALTRI COMPITI DEL RAPPRESENTANTE NAZIONALE Azioni sui possibili valutatori Adottare strategie comuni con gli altri rappresentanti nazionali (e il comitato orizzontale) Raccordo tra i vari stakeholders nazionali, regionali e nazionali con l UE. Sostegno a proposte di interesse italiano (cfr. Liste di riserva) Dissemination: conferenze, etc. Analisi esiti bandi e correttivi conseguenti Suggerimenti verso il PNR e azioni nazionali verso gli altri ministeri

8 THE GROUP OF SIX Austria, Germania, Svezia, Olanda, Francia, Regno Unito Accomunati da una politica della ricerca nel settore della Sicurezza Esercitano una azione attiva importante sulla Commissione Europea NECESSITA di implementare una politica della Sicurezza italiana, anche per ottimizzare le sempre meno disponibili risorse. Istituzioni coinvolte: Miur, Interni, Difesa, Trasporti, CNR, Gruppi Aziendali,

9 CLUSTER PER LA SICUREZZA? Ad oggi sicurezza ricompresa all interno del cluster Smart Communities Evidente la difficoltá di ricomprendere certe aree tematiche (border and external security, protezione da disastri e pandemie, etc.) Ci consentirebbe di iniziare Il percorso verso una strategia nazionale di ricerca in sicurezza e conseguentemente di giocare un ruolo piú importante a livello della CE

10 NUOVO APPROCCIO AL PROGRAMMA DI LAVORO Gruppo tematico sulla maritime security, non solo sul mediterraneo Primo risultato: proposta di una RIA nel settore della maritime security Approccio da ripetere anche su altre tematiche

11 MINISTERO DELLA DIFESA Capt (N) Francesco Scialla, Attaché e NAD Representative Esperto Configurazione SC7 Secure Societies Punto di riferimento per le tematiche BES e tutto ció che é collegato alla Difesa Disponibilitá del MD a partecipare come end-user direttamente oppure per endorsement.

12 WORK PROGRAMME 16-17