LA RICERCA SCIENTIFICA NEL TERRITORIO AUSL 6 PALERMO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA RICERCA SCIENTIFICA NEL TERRITORIO AUSL 6 PALERMO"

Transcript

1 LA RICERCA SCIENTIFICA NEL TERRITORIO AUSL 6 PALERMO Congresso Regionale SIMG Siracusa 3-4- giugno 2005 Dr.ssa Franca Galante Direttore del Dipartmento del Farmaco A.U.S.6 Palermo

2 Perché? Il contesto di diagnosi e cura di molte patologie rilevanti appartiene all ambito dell assistenza extra ospedaliera la valutazione dei profili di efficacia e di sicurezza dei medicinali deve essere condotta nelle condizioni e secondo le modalità delle realtà assistenziali la ricerca clinica nazionale viene integrata dal Medico di Medicina Generale

3 Quali sperimentazioni ( art. 1, comma 1, D.M. 10 Maggio G.U. n ) Fasi III Fasi IV in funzione di : b rilevanza della patologia, b dell intervento terapeutico b delle dimensioni del campione

4 Quali sperimentazioni ( all. 1, punto 1.1) Affezioni non richiedenti il ricovero ospedaliero e largamente diffuse sul territorio, per le quali si ritiene avviare sperimentazioni controllate sul territorio

5 Quali sperimentatori? Procedure di autorizzazione dei MMG e PLS ( art.1, comma 2; all.1, punti ) 2.1) I MMG e PLS esprimono volontariamente la propria disponibilità a condurre sperimentazioni, chiedendo di iscriversi ad apposito registro I MMG e PLS inclusi nell apposito registro sono autorizzati dal Direttore Generale della ASL, previo parere del CE, a condurre la SC

6 Quali sperimentatori? Procedure di autorizzazione dei MMG e PLS ( art.1, comma 2; all.1, punti ) 2.1) E opportuno specificare nella richiesta di iscrizione nel registro anzianità come MMG o PLS n. di assistiti altre attività svolte utilizzo di cartella clinica informatizzata ore di attività settimanali medicina di gruppo/ associata/ presenza di collaboratori organizzazione dell attività di assistenza ( es. : per appuntamento ) attrezzature presenti in ambulatorio ( frigorifero, armadi chiusi, ecc.) eventuali titoli professionali ( specializzazione, pubblicazioni partecipazioni a congressi )

7 Dove? ( all.1, punto 1.4 ) Le attività di sperimentazione possono essere condotte presso gli ambulatori dei medici singoli e/o associati dotati delle caratteristiche ( logistica strumentazione, ecc. ) minime necessarie alla conduzione della sperimentazione nel rispetto del protocollo di studio, dei principi di Buona pratica clinica ( ICH- GCP)

8 Attività qualificante dell attivit attività assistenziale ( all.1, punto 2.2 ) Le attività di sperimentazione devono essere considerate come una componente qualificante dell attività assistenziale La partecipazione a sperimentazioni dei MMG e PLS non produce effetti sui massimali di scelta e sul diritto di percepire indennità di piena disponibilità Restano comunque valide le disposizioni di cui agli accordi collettivi nazionali e accordi decentrati.

9 Chi autorizza la sperimentazione Per i primi due anni il Ministero della Salute, previo parere della C.U.F., ha rilasciato per gli studi di fase III : a) Il Giudizio di notorietà b) il parere preventivo sul protocollo clinico

10 Rapporti economici ( art.3, all.1 punto 2.3 ) Non è consentito agli sperimentatori intrattenere rapporti economici diretti con lo sponsor Ogni rapporto economico deve essere intrattenuto dalla ASL che provvede alla stipula della convenzione La remunerazione dello sperimentatore potrà consistere preferibilmente in un potenziamento di strutture, servizi, apparecchiature, personale ( definito in sede di stipula di convenzione )

11 Ruolo e compiti della ASL ( all.1, punto 3 ) Presso l A.USL 6 di Palermo con deliberazione n.1897 del è stata istituita la Commissione Sperimentazione Clinica Territoriale composta da: a Resp. del Dipartimento Cure Primarie o suo delegato a Resp. del Dipartimento del Farmaco a MMG e PLS convenzionati con l AUSL 6 a Dir. Medico Area Medico- Legale, Dir. Medico dei Distretti Sanitari a Dir. Giuridico Affari Legali a Dir. Farmacista ( segreteria tecnica ) a Amministrativi ( segreteria amministrativa )

12 Ruolo e compiti della ASL ( all.1, punto 3 ) Autorizzare i MMG e i PLS ad effettuare la sperimentazione; compilare, rendere noto ed aggiornare almeno semestralmente un apposito elenco dei medici, riconosciuti idonei alla sperimentazione. Provvedere a trasmettere almeno semestralmente alla Regione ed al Ministero della Salute l elenco dei medici e le lista delle sperimentazioni approvate. Verificare che gli ambulatori dei medici autorizzati, siano dotati di requisiti necessari alla conduzione della sperimentazione (nel rispetto del protocollo di studio e dei principi di buona pratica clinica). Attivare, nell ambito della convenzione, specifici corsi per assicurare una adeguata formazione dei MMG e PLS partecipanti alle sperimentazioni.

13 Ruolo e compiti della ASL ( all.1, punto 3 ) Predisporre e sottoscrivere le convenzioni in termini finanziari ed assicurativi con lo sponsor (entro 45 gg. dalla domanda), e definire l eventuale remunerazione dello sperimentatore Prevedere l attivazione di uno specifico corso per la sperimentazione clinica approvata, finanziato dallo sponsor e coordinato dalla ASL Valutare le condizioni operative da adottare per le sperimentazioni proposte

14 Ruolo e compiti della ASL ( all.1, punto 3 ) Sorvegliare che le attività di sperimentazione clinica controllata non interferiscano con le attività prioritarie di assistenza, formazione, ricerca dell ASL. e verificare che quanto richiesto dalla sperimentazione garantisca l assistenza terapeutica ai pazienti non inclusi nella sperimentazione Stabilire in accordo con il Dipartimento del Farmaco dell ASL le condizioni necessarie a rispettare le regole di Buona pratica clinica relativamente a: approvvigionamento,distribuzione, conservazione, contabilità e restituzione dei farmaci oggetto della sperimentazione.

15 Procedure operative per l avvio l della SC ( all.1, punto 4 ) Lo sponsor, nel presentare la domanda, indicherà lo sperimentatore coordinatore sul territorio nazionale ed allegherà la relativa lettera di accettazione La domanda ( presentata, per i primi due anni, dallo sponsor al Ministero della Salute) deve contenere l elenco delle Regioni e delle ASL su cui si intende articolare la sperimentazione I Direttori Generali delle ASL provvederanno a trasmettere al Ministero della Salute ed alle Regioni l elenco dei MMG e PLS autorizzati a condurre la singola sperimentazione

16 Risultati delle sperimentazioni ( all.1, punto 1.3 ) Dovranno essere resi noti e potranno essere utilizzati ai fini dell autorizzazione all immissione in commercio ( rilascio o rinnovo di AIC ) Analogamente alle SC condotte presso Strutture Pubbliche, le SC condotte in MMG e PLS dovranno confluire nell Osservatorio Nazionale Sperimentazioni Cliniche

17 Responsabilità dello sperimentatore ( all.1, punto 2.4 ) Lo sperimentatore che agisce senza le dovute autorizzazioni risponde di ogni eventuale illecito o danno e i dati da lui raccolti non avranno validità nell ambito della sperimentazione stessa.

18 Situazione attuale della CSCT L attività della CSCT Aziendale è stata regolamentata con deliberazioni del D.G. nn del e 1147 del La CSCT prevede quale ambito di applicazione delle attività di sperimentazione clinica in MMG e PLS anche la ricerca non interventistica ( studi osservazionali) La CSCT prevede che il MMG o PLS faccia richiesta di inserimento nel Registro degli sperimentatori della A.USL utilizzando una modulistica appositamente prevista ( All.1 ) La CSTS prevede che le richieste di sperimentazione vengano avanzate dallo Sponsor corredate della documentazione di cui all All.2

19 Domanda di iscrizione al registro dei MMG sperimentatori della A.U.S.L. 6 di Palermo All.1 - Richiesta di inserimento nel Registro degli sperimentatori Il sottoscritto Dott. Cod. regionale Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta Chiede di essere iscritto nel Registro degli sperimentatori, a norma dell art. 1, c. 2 del D.M A tal fine dichiara a scopo informativo : Standard professionali Di essere MMG/PLS da: 0-5 anni 5-10 anni oltre 10 anni Di essere MMG con in carico: fino a 500 pazienti pazienti oltre 1000 pazienti

20 Domanda di iscrizione al registro dei MMG sperimentatori della A.U.S.L. 6 di Palermo All.1 - Richiesta di inserimento nel Registro degli sperimentatori Di essere PLS con in carico Di disporre di collaboratore di studio fino a 350 pazienti si no pazienti Di essere inserito in una medicina di gruppo oltre 600 pazienti si no Di essere inserito in una medicina associata Di esercitare : si no attività di MMG/PLS esclusiva Altre attività ( Quali? ) Di utilizzare la cartella clinica : Che l accesso allo studio è : informatizzata libero cartacea su appuntamento misto Che la propria attività settimanale è quantificabile in : < 10 ore/settimana ore/settimana >15 ore/settimana

21 Domanda di iscrizione al registro dei MMG sperimentatori della A.U.S.L. 6 di Palermo All.1 - Richiesta di inserimento nel Registro degli sperimentatori Standard organizzativi Che lo studio è attrezzato con : 1) frigorifero e relativo controllo della temperatura 2) idoneo spazio per la conservazione dei campioni per sperimentazione clinica ( fisicamente separato dai campioni gratuiti ed ad una temperatura < 25 durante tutto l anno) 3) possibilità di collegamento via internet ( indicare indirizzo ) 4) zona medicazioni. I requisiti di cui ai punti 1 e 2 degli standard organizzativi sono obbligatori ai fini della conduzione di sperimentazioni cliniche di tipo farmacologico. Informazioni complementari : Allegare Curriculum Vitae specificando in particolare : le pubblicazioni effettuate la partecipazione attiva a congressi ( poster o in qualità di relatore) la partecipazione ad attività di formazione la partecipazione a commissioni scientifiche altro

22 Documentazione per le richieste di sperimentazione All.2 Documentazione da allegare alla richiesta di sperimentazione clinica FASE III FASE IV Osservazionali Epidemiologici 1. Domanda di autorizzazione ad una sperimentazione X X La richiesta deve essere prodotta in conformità all All.10 alla Circ. Ministero Sanità 5 Ottobre 2000, n. 15 X 2. Riassunto italiano dello studio e Flow Chart 3. Protocollo di studio e relativi allegati, includenti anche la scheda tecnica del farmaco (per la fase IV) 4. Dossier per lo Sperimentatore ( I.B.) X X X X X X X X 5. Scheda raccolta dati X X X 6. Parere del CE del Centro Coordinatore ed eventuali parere negativi espressi da altri CE X X X

23 Documentazione per le richieste di sperimentazione All.2 Documentazione da allegare alla richiesta di sperimentazione clinica 7. Modulo informativo per il paziente e Modulo per il consenso informato 8. Proposta di piano di formazione degli sperimentatori allo specifico problema oggetto dello studio ( prima e/o durante e/o alla conclusione dello stesso ) 9. Ricevuta del versamento alla AUSL 6 della quota prevista FASE III FASE IV Osservazionali Epidemiologici X X X X X X X X 10. Proposta di finanziamento della sperimentazione X X X 11. Piano dettagliato delle indagini diagnostiche e della strumentazione necessaria per l effettuazione di quelle gestibili nello studio del MMG e/o PLS 12. Contratto integrale di assicurazione a norma della vigente legislazione X X X X X IL Comitato Etico può successivamente richiedere ogni altra documentazione ritenuta necessaria

24 Documentazione per le richieste di sperimentazione Relativamente alla scelta dello sperimentatore partecipante allo studio la CSCT, verificata la sussistenza dei requisiti minimi nell ambito dei profili professionali degli iscritti al registro, individuera un elenco dei medici ritenuti idonei. Nel caso fosse necessario definire una graduatoria degli sperimentatori la CSCT fisserà, preventivamente, un punteggio da attribuire agli standard professionali ed organizzativi, in conformità alla sperimentazione da condurre. In caso di eccedenza dei Medici ritenuti idonei, aventi pari requisiti, verranno stabiliti criteri random oggettivi, esplicitati.

25 Richieste di studi pervenute presso la CSCT La CSCT ha ricevuto fino al le seguenti richieste di studi clinici : n. 1 Studio di fase III (ATC C - Sistema cardiovascolare ) : SC multicentrica,controllata, in doppio cieco, randomizzata finalizzata alla valutazione dell efficacia di un trattamento con n-3 PUFA nel ridurre l incidenza di eventi cardiovascolari, fatali e non, in una popolazione ad alto rischio n. 1 studio osservazionale ( area cardiovascolare) : Studio multicentrico finalizzato a valutare i valori pressori in pazienti ipertesi in trattamento, in relazione alla terapia assunta ed alla eventuale presenza di complicanze/condizioni morbose associate n.1 Studio osservazionale (area sistema respiratorio ) : Studio prospettico,multicentrico finalizzato a misurare la percentuale di nuovi casi di BPCO individuati tramite questionario e misura del VEMS in una popolazione a rischio valutata dal MMG

26 Richieste di studi pervenute presso la CSCT n.1 Studio osservazionale (area sistema respiratorio ): Studio prospettico,multicentrico condotto in collaborazione tra Specialisti Ppeumologi e MMG finalizzato a valutare: a fattori prognostici a breve e medio termine nei pazienti ospedalizzati per riacutizzazioni di BPCO ( braccio ospedaliero ) aefficacia di un aggiornamento scientifico sulla BPCO ( braccio ambulatoriale) n.1 Studio di sorveglianza epidemiologica sulla varicella: Studio previsto dal programma di prevenzione vaccinale della Regione Sicilia per valutare l impatto della vaccinazione in termini di efficacia / costi n.1 Studio di fase III ( ATC J - Antimicrobici generali ): SC multicentrica, controllata verso altro farmaco, randomizzata, finalizzata a valutare la tollerabilità, sicurezza ed efficacia clinica di un nuovo antimicrobico (somministrato per os in un unica somministrazione) nel trattamento delle infezioni delle basse vie urinarie

Sperimentazione clinica controllata in medicina generale ed in pediatria di libera scelta. IL MINISTRO DELLA SANITA

Sperimentazione clinica controllata in medicina generale ed in pediatria di libera scelta. IL MINISTRO DELLA SANITA Direzione generale per la valutazione dei medicinali e la farmacovigilanza Ufficio Sperimentazione Clinica dei Medicinali ed Uso Speciale di Farmaci non Autorizzati Decreto Ministeriale 10 maggio 2001

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE N.139 DEL 18 GIUGNO 2001 MINISTERO DELLA SANITA' DECRETO 10 MAGGIO 2001

GAZZETTA UFFICIALE N.139 DEL 18 GIUGNO 2001 MINISTERO DELLA SANITA' DECRETO 10 MAGGIO 2001 GAZZETTA UFFICIALE N.139 DEL 18 GIUGNO 2001 MINISTERO DELLA SANITA' DECRETO 10 MAGGIO 2001. SPERIMENTAZIONE CLINICA CONTROLLATA IN MEDICINA GENERALE ED IN PEDIATRIA DI LIBERA SCELTA ZZZZ IL MINISTRO DELLA

Dettagli

Richiesta di parere in ordine all autorizzazione di sperimentazione interventistica

Richiesta di parere in ordine all autorizzazione di sperimentazione interventistica PROCEDURE PER PRESENTARE UNA RICHIESTA DI PARERE alla Segreteria STS del CE INRCA La documentazione di cui si richiede la valutazione al CE INRCA deve essere presentata tramite l'invio: 1. del CD-ROM o

Dettagli

DOMANDA PER L'AUTORIZZAZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE CLINICA

DOMANDA PER L'AUTORIZZAZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE CLINICA Modello 1 DOMANDA PER L'AUTORIZZAZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE CLINICA Al Presidente del Comitato Etico dell Azienda Sanitaria Locale Viterbo via S.Lorenzo,101 VITERBO Il sottoscritto Prof./Dr. Della Unità

Dettagli

SCHEDA DI ATTIVAZIONE A.D.I.

SCHEDA DI ATTIVAZIONE A.D.I. Servizio Sanitario Nazionale - Regione Liguria Azienda Sanitaria Locale n. 5 Spezzino Dipartimento Cure Primarie e Attività Distrettuali SCHEDA DI ATTIVAZIONE A.D.I. DISTRETTO DI SCHEDA DI SEGNALAZIONE

Dettagli

RICHIESTA DI PARERE SU SPERIMENTAZIONE CLINICA DI DISPOSITIVO MEDICO

RICHIESTA DI PARERE SU SPERIMENTAZIONE CLINICA DI DISPOSITIVO MEDICO COMITATO ETICO INTERAZIENDALE (istituito con Delibera n. 236 del 10/09/13 e successiva Delibera n. 267 del 25/10/13 ed iscritto al Registro Regionale al n. 2) Sede: Via Venezia n.16, 15121 tel.0131206974-6651

Dettagli

RICHIESTA DI PARERE STUDIO OSSERVAZIONALE DISPOSITIVI MEDICI. lì, Al Direttore Generale A Segreteria del Comitato Etico

RICHIESTA DI PARERE STUDIO OSSERVAZIONALE DISPOSITIVI MEDICI. lì, Al Direttore Generale A Segreteria del Comitato Etico RICHIESTA DI PARERE STUDIO OSSERVAZIONALE DISPOSITIVI MEDICI lì, Al Direttore Generale A Segreteria del Comitato Etico Il Sottoscritto in qualità di: Promotore e Sperimentatore Promotore CHIEDE IL PARERE

Dettagli

E. O. Ospedali Galliera - Genova (L. 833/1978, art. 41; D. lgs n. 517/1993 art. 4 c. 12)

E. O. Ospedali Galliera - Genova (L. 833/1978, art. 41; D. lgs n. 517/1993 art. 4 c. 12) E. O. Ospedali Galliera - Genova (L. 833/1978, art. 41; D. lgs n. 517/1993 art. 4 c. 12) Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione (D.P.C.M. 14 luglio 1995) Segreteria Amministrativa Comitato

Dettagli

Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione relativa ad uno Studio Osservazionale e Raccolta dati Commerciale

Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione relativa ad uno Studio Osservazionale e Raccolta dati Commerciale Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione relativa ad uno Studio Osservazionale e Raccolta dati Commerciale Gli studi Osservazionali (Determinazione AIFA 20.03.2008) sono progetti

Dettagli

MODELLO DI COMUNICAZIONE AL RICHIEDENTE DELLA DECISIONE DEL COMITATO ETICO RELATIVA AL PARERE UNICO 1

MODELLO DI COMUNICAZIONE AL RICHIEDENTE DELLA DECISIONE DEL COMITATO ETICO RELATIVA AL PARERE UNICO 1 Appendice 6 MODELLO DI COMUNICAZIONE AL RICHIEDENTE DELLA DECISIONE DEL COMITATO ETICO RELATIVA AL PARERE UNICO 1 Il presente parere del comitato etico è stato compilato e stampato dal sito internet dell

Dettagli

Agenzia Italiana del Farmaco

Agenzia Italiana del Farmaco Schema sulla verifica delle Norme di Buona Pratica Clinica presso i Comitati etici e i siti sperimentali, secondo gli orientamenti europei in materia 1 Principali riferimenti normativi Linee guida ICH

Dettagli

Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione di un protocollo di SPERIMENTAZIONE CLINICA NO-PROFIT(1).

Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione di un protocollo di SPERIMENTAZIONE CLINICA NO-PROFIT(1). Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione di un protocollo di SPERIMENTAZIONE CLINICA NO-PROFIT(1). La richiesta di valutazione (lettera di intenti) di un protocollo di sperimentazione

Dettagli

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI STUDI CLINICI (EX DM 21/12/2007 E DGR 5493 DEL 25/06/2013)

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI STUDI CLINICI (EX DM 21/12/2007 E DGR 5493 DEL 25/06/2013) DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI STUDI CLINICI (EX DM 21/12/2007 E DGR 5493 DEL 25/06/2013) SPERIMENTAZIONI CLINICHE FARMACOLOGICHE STUDI INTERVENTISTICI Promotore Lettera di trasmissione

Dettagli

Allegato 1. da effettuarsi nel periodo. chiedono l autorizzazione ad effettuare lo studio: proposto da protocollo n. Titolo

Allegato 1. da effettuarsi nel periodo. chiedono l autorizzazione ad effettuare lo studio: proposto da protocollo n. Titolo (istituito in conformità alle disposizioni del Decreto del Ministero della Salute 12-05-06,con deliberazione n.41 del 7-02-2007 ed integrato e modificato con successive deliberazioni) Allegato 1 FORMULARIO

Dettagli

Linee guida per la classificazione e conduzione degli studi osservazionali sui farmaci. Istituto Superiore di Sanità 8 maggio 2015

Linee guida per la classificazione e conduzione degli studi osservazionali sui farmaci. Istituto Superiore di Sanità 8 maggio 2015 Linee guida per la classificazione e conduzione degli studi osservazionali sui farmaci Giuseppe Guaglianone Istituto Superiore di Sanità 8 maggio 2015 Venezia da un punto di osservazione Studi Osservazionali

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE SPERIMENTAZIONI CLINICHE, STUDI OSSERVAZIONALI ED ATTIVITA ASSIMILABILI NELL'AMBITO DELLE STRUTTURE SANITARIE DELL'ASL CN1.

REGOLAMENTO PER LE SPERIMENTAZIONI CLINICHE, STUDI OSSERVAZIONALI ED ATTIVITA ASSIMILABILI NELL'AMBITO DELLE STRUTTURE SANITARIE DELL'ASL CN1. REGOLAMENTO PER LE SPERIMENTAZIONI CLINICHE, STUDI OSSERVAZIONALI ED ATTIVITA ASSIMILABILI NELL'AMBITO DELLE STRUTTURE SANITARIE DELL'ASL CN1. L ASL CN1 favorisce le attività di Sperimentazione clinica,

Dettagli

SPERIMENTAZIONE CLINICA DEI MEDICINALI DI TIPO NON COMMERCIALE

SPERIMENTAZIONE CLINICA DEI MEDICINALI DI TIPO NON COMMERCIALE SPERIMENTAZIONE CLINICA DEI MEDICINALI DI TIPO NON COMMERCIALE MODULISTICA A CURA DELLO SPERIMENTATORE RESPONSABILE E DEL DIRETTORE DELL UNITÀ OPERATIVA COINVOLTA Per ulteriori informazioni consultare

Dettagli

Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali

Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Il Direttore Generale Franco Rossi Protocollo N ASS/DIR/04/41478 Data 24 nov 2004 Circolare n. 18 Direttori Generali Direttori Sanitari Direttori

Dettagli

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI STUDI CLINICI (EX DM 21/12/2007 E DGR 5493 DEL 25/06/2013) (Anno 2017)

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI STUDI CLINICI (EX DM 21/12/2007 E DGR 5493 DEL 25/06/2013) (Anno 2017) Appendice 1 DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI STUDI CLINICI (EX DM 21/12/2007 E DGR 5493 DEL 25/06/2013) (Anno 2017) SPERIMENTAZIONI CLINICHE FARMACOLOGICHE STUDI INTERVENTISTICI Promotore

Dettagli

CHECK-LIST DOCUMENTI RICHIESTI PER STUDI FARMACOLOGICI, PROCEDURE CHIRURGICHE, TRATTAMENTI RADIOTERAPICI, ALTRI STUDI DIVERSI DAGLI OSSERVAZIONALI

CHECK-LIST DOCUMENTI RICHIESTI PER STUDI FARMACOLOGICI, PROCEDURE CHIRURGICHE, TRATTAMENTI RADIOTERAPICI, ALTRI STUDI DIVERSI DAGLI OSSERVAZIONALI SEDE LEGALE: Udine - Via Pozzuolo 330 Centralino: +39 0432 554160 Fax: +39 0432 306241 C.F./P.IVA 02801630308 e mail: segreteria@egas.sanita.fvg.it - PEC:egas.protgen@certsanita.fvg.it COMITATO ETICO UNICO

Dettagli

INDICE. NB: Sarà cura della Segreteria Tecnico Scientifica valutare la completezza e l idoneità della documentazione.

INDICE. NB: Sarà cura della Segreteria Tecnico Scientifica valutare la completezza e l idoneità della documentazione. LISTA DELLA DOCUMENTAZIONE CHE IL PROMOTORE DEVE INVIARE ALLA SEGRETERIA TECNICO SCIENTIFICA PER LA RICHIESTA DI PARERE AL COMITATO ETICO DELL UNIVERSITÀ CAMPUS BIO-MEDICO DI ROMA INDICE a) RICHIESTA DI

Dettagli

Progetto SoLE e gestione integrata, quali integrazioni. Parte I - Aspetti di carattere generale. ing. Andrea Toniutti,

Progetto SoLE e gestione integrata, quali integrazioni. Parte I - Aspetti di carattere generale. ing. Andrea Toniutti, Progetto SoLE e gestione integrata, quali integrazioni. Parte I - Aspetti di carattere generale a cura di ing. Andrea Toniutti, Servizio RIT Azienda Usl di Parma LA GESTIONE INTEGRATA DEL PAZIENTE CON

Dettagli

SPERIMENTAZIONE CLINICA DEI MEDICINALI DI TIPO COMMERCIALE

SPERIMENTAZIONE CLINICA DEI MEDICINALI DI TIPO COMMERCIALE SPERIMENTAZIONE CLINICA DEI MEDICINALI DI TIPO COMMERCIALE MODULISTICA A CURA DELLO SPERIMENTATORE RESPONSABILE E DEL DIRETTORE DELL UNITÀ OPERATIVA COINVOLTA Per ulteriori informazioni consultare la segreteria

Dettagli

La ricerca in MG in Italia e in Europa

La ricerca in MG in Italia e in Europa La ricerca in MG in Italia e in Europa Walter Marrocco STUDIO PREMIO Studio di Prevenzione Primaria delle Cadute domiciliari in Pazienti Anziani a rischio RAZIONALE in Italia circa 4.000.000 di incidenti

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 344 del 19 marzo 2013 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 344 del 19 marzo 2013 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 344 del 19 marzo 2013 pag. 1/6 CONVENZIONE Tra la Regione del Veneto (c.f. 80007580279) con sede a Venezia Dorsoduro 3493 rappresentata dal Dirigente

Dettagli

STUDI MEDICI ASSOCIATI IN RETE

STUDI MEDICI ASSOCIATI IN RETE STUDI MEDICI ASSOCIATI IN RETE Dr. CORANA, Dr.ssa BOVE, Dott.ssa MAINETTI. CARTA DEI SERVIZI 1. Presentazione 2. Composizione della medicina di gruppo 3. Attività ambulatoriale 4. Visite domiciliari 5.

Dettagli

Ministero della Salute Agenzia Italiana del Farmaco

Ministero della Salute Agenzia Italiana del Farmaco Ministero della Salute Agenzia Italiana del Farmaco Linee guida per la classificazione e conduzione degli studi osservazionali sui farmaci IL DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto del Ministero della Salute

Dettagli

Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione relativa ad uno Studio Clinico con farmaci Commerciale

Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione relativa ad uno Studio Clinico con farmaci Commerciale Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione relativa ad uno Studio Clinico con farmaci Commerciale Per la conduzione di Sperimentazioni cliniche con farmaci, ai sensi del Decreto Ministeriale

Dettagli

Orientamento prescrittivo per gli specialisti ed informatizzazione dei Piani terapeutici

Orientamento prescrittivo per gli specialisti ed informatizzazione dei Piani terapeutici Orientamento prescrittivo per gli specialisti ed informatizzazione dei Piani terapeutici L esperienza dell ASL Milano Due Isabella Ruggeri Direttore Servizio Assistenza Farmaceutica 1 Orientamento prescrittivo

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 800/2017 ADOTTATA IN DATA 26/04/2017 IL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE N. 800/2017 ADOTTATA IN DATA 26/04/2017 IL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE N. 800/2017 ADOTTATA IN DATA 26/04/2017 OGGETTO: Autorizzazione all avvio dello studio 20160250 (reg. 2017/0044) presso l USC Cardiologia 1 Scompenso e trapianti di cuore di cui è promotore

Dettagli

Raccomandazioni per l accreditamento dei Centri

Raccomandazioni per l accreditamento dei Centri Definizione di un modello di presa in carico del paziente portatore di malattie emorragiche congenite finalizzato alla prevenzione e riduzione dell impatto socio-sanitario della malattia e delle sue complicanze

Dettagli

Dal a tutt oggi A.S.P. 6 - PALERMO Via Cusmano, PALERMO

Dal a tutt oggi A.S.P. 6 - PALERMO Via Cusmano, PALERMO in relazione a quanto previsto dal comma 1 dell art.21 della Legge 18 giugno 2009 n. 69 INFORMAZIONI PERSONALI COGNOME, Nome PARINISI GIUSEPPE Data di nascita 31.01.1957 Posto di e indirizzo Profilo professionale

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0000980 del 15/06/2016 - Atti U.O. SC Libera Professione e Marketing Oggetto: SPERIMENTAZIONE CLINICA DELLO STUDIO CQAW039A2314, DA EFFETTUARSI

Dettagli

2) Assunzione di responsabilità a cura dello Sperimentatore Responsabile dello studio e del Direttore della Struttura debitamente firmata dagli stessi

2) Assunzione di responsabilità a cura dello Sperimentatore Responsabile dello studio e del Direttore della Struttura debitamente firmata dagli stessi Alla S.C. Direzione Medica di Presidio Ospedaliero Oggetto: Studio Clinico No Profit Elenco Documentazione Con la presente si trasmette la seguente documentazione: 1) Domanda di parere 2) Assunzione di

Dettagli

Ricerca e Sperimentazione in Medicina delle cure primarie Tra i paesi europei ed extra-europeieuropei l Italia è la Cenerentola Cause: Carenza di impu

Ricerca e Sperimentazione in Medicina delle cure primarie Tra i paesi europei ed extra-europeieuropei l Italia è la Cenerentola Cause: Carenza di impu XI Congresso Regionale Fimp Calabria Camigliatello Silano 5-7 settembre 2008 Rete di Eccellenza Ricerca e Sperimentazione Responsabile Nazionale Ettore Napoleone Referente Regionale Orlando Filardo Ricerca

Dettagli

Il Registro Nazionale per il Metilfenidato

Il Registro Nazionale per il Metilfenidato Il Registro Nazionale per il Metilfenidato Uno strumento di sanità pubblica Dante Besana Direttore di Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile Milano 13 maggio 2005 Premesse giugno 2002 - CD SINPIA:

Dettagli

Proseguendo con i fondamentali: la normativa Italiana ed Europea

Proseguendo con i fondamentali: la normativa Italiana ed Europea Proseguendo con i fondamentali: la normativa Italiana ed Europea Manuela Monti Clinical Research Coordinator IRST-IRCCS Meldola manuela.monti@irst.emr.it Regolamento: si applica in tutti i paesi dell

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0001362 del 03/08/2016 - Atti U.O. SC Libera Professione e Marketing Oggetto: SPERIMENTAZIONE CLINICA DELLO STUDIO PT010005, DA EFFETTUARSI PRESSO

Dettagli

CARTA INTESTATA DEL CENTRO

CARTA INTESTATA DEL CENTRO CARTA INTESTATA DEL CENTRO Sede, Data Al Comitato Etico Unico Regionale Del Friuli Venezia Giulia c/o Direzione Scientifica CRO Aviano Alla Direzione Generale Azienda (DA COMPLETARE) OGGETTO: Dichiarazione

Dettagli

UTILIZZO DEI MEDICINALI FUORI INDICAZIONE (OFF-LABEL)

UTILIZZO DEI MEDICINALI FUORI INDICAZIONE (OFF-LABEL) Azienda Ospedaliero- Universitaria Maggiore della Carità di Novara DIREZIONE SANITARIA S.C.D.O. FARMACIA DATA: 20.02.2008 REV. N 00 PAG. 1/8 UTILIZZO DEI MEDICINALI FUORI INDICAZIONE (OFF-LABEL) REDATTO

Dettagli

I Centri di Riferimento

I Centri di Riferimento I Centri di Riferimento Dante Besana Direttore di Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile Seminario di avvio della rete ADHD Istituto Superiore di Sanità 17 aprile 2007 Premesse giugno 2002 -

Dettagli

Analisi della Determina AIFA

Analisi della Determina AIFA Analisi della Determina AIFA Angela Del Vecchio Direttore Ufficio Attività Ispettive GCP e di Farmacovigilanza Sperimentazione clinica di Fase I in Italia Roma, 30 marzo 2016 Dichiarazione di trasparenza/interessi*

Dettagli

Procedure per la richiesta di autorizzazione e di parere al Comitato Etico Centrale IRCCS Lazio Sezione IFO Fondazione Bietti STUDI PROFIT

Procedure per la richiesta di autorizzazione e di parere al Comitato Etico Centrale IRCCS Lazio Sezione IFO Fondazione Bietti STUDI PROFIT COMITATO ETICO CENTRALE IRCCS LAZIO Sezione IFO (Istituto Tumori Regina Elena Istituto S. Gallicano) Fondazione Bietti Procedure per la richiesta di autorizzazione e di parere al Comitato Etico Centrale

Dettagli

BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara

BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara Carlotta Serenelli *, Sandro Bartalotta **, Mauro Manfredini*** *Dipartimento Cure Primarie Azienda

Dettagli

Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata

Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata Regione Lazio Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata Mirko Di Martino 1, Nera Agabiti 1, Adriano Vaghi 2 1) Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - Regione Lazio 2) Dipartimento

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO Ospedali: Legnano - Cuggiono - Magenta - Abbiategrasso

AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO Ospedali: Legnano - Cuggiono - Magenta - Abbiategrasso Documentazione per Sperimentazioni Cliniche di medicinali ad uso umano Per gli studi farmacologici si deve fare riferimento all elenco dei documenti previsti nelle liste 1a (richiesta di parere unico)

Dettagli

PROCEDURA per RICHIESTA PARERE STUDIO CLINICO COMMERCIALE

PROCEDURA per RICHIESTA PARERE STUDIO CLINICO COMMERCIALE PROCEDURA per RICHIESTA PARERE STUDIO CLINICO COMMERCIALE Informazioni generali SPERIMENTAZIONE DI MEDICINALI RICHIESTA DI PARERE per la conduzione di sperimentazione clinica firmata dal Responsabile dell

Dettagli

Titolo dello studio e codice protocollo:. Numero EudraCT:. Promotore dello studio:.. Unità Operativa Coinvolta:. Direttore dell Unità Operativa:

Titolo dello studio e codice protocollo:. Numero EudraCT:. Promotore dello studio:.. Unità Operativa Coinvolta:. Direttore dell Unità Operativa: APPENDICE 1 ALLA DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA DEI MEDICINALI AD USO UMANO - Studio con Promotore di tipo NO-Profit - A CURA DELLO SPERIMENTATORE RESPONSABILE E PER

Dettagli

Promotore dello studio:.. Unità Operativa Coinvolta:. Direttore dell Unità Operativa: Collaboratori:...

Promotore dello studio:.. Unità Operativa Coinvolta:. Direttore dell Unità Operativa: Collaboratori:... AZIENDE OSPEDALIERE DI RILIEVO NAZIONALE E DI ALTA SPECIALIZZAZIONE A.CARDARELLI/SANTOBONO PAUSILIPON COMITATO ETICO Tel/fax: 081/7472553 e-mail : comitato.etico@aocardarelli.it ALLA DOMANDA DI PARERE

Dettagli

FACSIMILE DI MODULISTICA CENTRO SPECIFICA STUDI PROFIT OSSERVAZIONALE (con farmaco, con dispositivo, altra tipologia) DA SCARICARE DAL SITO CINECA

FACSIMILE DI MODULISTICA CENTRO SPECIFICA STUDI PROFIT OSSERVAZIONALE (con farmaco, con dispositivo, altra tipologia) DA SCARICARE DAL SITO CINECA FACSIMILE DI MODULISTICA CENTRO SPECIFICA STUDI PROFIT OSSERVAZIONALE (con farmaco, con dispositivo, altra tipologia) DA SCARICARE DAL SITO CINECA INFORMAZIONI GENERALI ID.. Titolo dello studio: Promotore

Dettagli

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI PRODOTTI MEDICINALI SPERIMENTALI

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI PRODOTTI MEDICINALI SPERIMENTALI Modello 8 FARMACIA OSPEDALIERA PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI PRODOTTI MEDICINALI SPERIMENTALI NORMATIVA DI RIFERIMENTO D.M. 27 aprile 1992 - Disposizioni sulle documentazioni tecniche da presentare a corredo

Dettagli

Fascicolo Sanitario Elettronico Eventi sanità digitale Maggio 2017

Fascicolo Sanitario Elettronico Eventi sanità digitale Maggio 2017 1 Fascicolo Sanitario Elettronico Eventi sanità digitale Maggio 2017 Il Sistema Informativo Sanitario Territoriale Puglia E un pubblico servizio che assicura la prescrizione e l erogazione delle prescrizioni

Dettagli

Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DEI SETTE LAGHI

Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DEI SETTE LAGHI Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DEI SETTE LAGHI Comitato Etico dell Insubria Presidente: Dr. Angelo Carenzi PERCORSO PER L ACCESSO ALL UTILIZZO TERAPEUTICO

Dettagli

1 Conferenza Nazionale sulle CURE PRIMARIE Bologna Febbraio Un modello di Assistenza Specialistica Ambulatoriale Complessa:

1 Conferenza Nazionale sulle CURE PRIMARIE Bologna Febbraio Un modello di Assistenza Specialistica Ambulatoriale Complessa: 1 Conferenza Nazionale sulle CURE PRIMARIE Bologna 25-26 Febbraio 2008 Un modello di Assistenza Specialistica Ambulatoriale Complessa: IL DAY SERVICE Nuovi modelli di continuità diagnostico-terapeutica

Dettagli

STATUTO DEL COMITATO ETICO A.u.S.L. VITERBO

STATUTO DEL COMITATO ETICO A.u.S.L. VITERBO STATUTO DEL COMITATO ETICO via E.Fermi, 15 Pagina 1 di 5 01100 VITERBO ART.1 Finalità del Comitato Etico ART.2 Funzioni ART.3 Composizione e durata ART.4 Regolamento ART.5 Segreteria ART.6 Disposizioni

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0002214 del 14/12/2016 - Atti U.O. SC Libera Professione e Marketing Oggetto: STUDIO CLINICO PROIMKID_15, DA EFFETTUARSI PRESSO L U.O. DI PEDIATRIA,

Dettagli

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI STUDI CLINICI (EX DM 21/12/2007 E DGR 5493 DEL 25/06/2013) VERSIONE 27/01/2014) SPERIMENTAZIONI CLINICHE FARMACOLOGICHE STUDI INTERVENTISTICI Promotore Lettera

Dettagli

PROCEDURE OPERATIVE PER LA SOTTOMISSIONE DI UNO STUDIO OSSERVAZIONALE AL COMITATO ETICO LAZIO 2

PROCEDURE OPERATIVE PER LA SOTTOMISSIONE DI UNO STUDIO OSSERVAZIONALE AL COMITATO ETICO LAZIO 2 PROCEDURE OPERATIVE PER LA SOTTOMISSIONE DI UNO STUDIO OSSERVAZIONALE AL COMITATO ETICO LAZIO 2 INDICE: 1. Campo di applicazione 2. Scopo 3. Documenti di riferimento 4. Definizioni e abbreviazioni 5. Modalità

Dettagli

DETERMINA DEL DIRETTORE. ìenerale DEL

DETERMINA DEL DIRETTORE. ìenerale DEL PEDALI UNITI Numero Data m h& 2 FEB, 201? N. DETERMINA DEL DIRETTORE r-s ìenerale DEL 2 FEB, 2017 Oggetto: Studio osservazìonale, retrospettivo di valutazione dell'impiego di chemioterapia metronomica

Dettagli

H h>c del -2 FEB. 201/

H h>c del -2 FEB. 201/ ^4 l*t Data - 2 FEB. 20U N. DETERMINA DEL DIRETTORE / GENERALE H h>c del -2 FEB. 201/ Oggetto: Studio multicentrico, osservazionale, prospettico sulla irradiazione elettiva dei linfonodi pelvici nei pazienti

Dettagli

MODALITA DI PRESCRIZIONE E DI PRENOTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI

MODALITA DI PRESCRIZIONE E DI PRENOTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI MODALITA DI PRESCRIZIONE E DI PRENOTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE INDICE 1. Scopo 2. Campo d applicazione 3. Riferimenti e definizioni 3.1 Definizioni 3.2 Documenti di riferimento 4. Responsabilità,

Dettagli

Determina AIFA 2015 sui requisiti minimi necessari per le strutture sanitarie che eseguono sperimentazioni di fase I: scopi ed aspetti generali

Determina AIFA 2015 sui requisiti minimi necessari per le strutture sanitarie che eseguono sperimentazioni di fase I: scopi ed aspetti generali Determina AIFA 2015 sui requisiti minimi necessari per le strutture sanitarie che eseguono sperimentazioni di fase I: scopi ed aspetti generali Angela Del Vecchio Direttore Ufficio Attività Ispettive GCP

Dettagli

OGGETTO: Autorizzazione effettuazione studio osservazionale SISIFO. IL DIRETTORE GENERALE SU PROPOSTA DEL DIRETTORE S.C. AFFARI GENERALI E LEGALI

OGGETTO: Autorizzazione effettuazione studio osservazionale SISIFO. IL DIRETTORE GENERALE SU PROPOSTA DEL DIRETTORE S.C. AFFARI GENERALI E LEGALI SARA CAGLIANI il: 28/09/2018 09:17:29 Dir. Amministrativo ALESSANDRO BALLI il: 27/09/2018 16:01:19 del Dirigente DAVIDE DULBECCO il: 26/09/2018 13:45:05 del Dirigente SIMONA SOSTEGNI il: 09/10/2018 08:25:12

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0000375 del 25/03/2016 - Atti U.O. SC Libera Professione e Marketing Oggetto: STUDIO CLINICO EPC01, DA EFFETTUARSI PRESSO L U.O. DI ONCOLOGIA

Dettagli

I piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti

I piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti I piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria Dott.ssa Maria Susanna Rivetti 1 Note limitative Con il provvedimento 30 dicembre 1993 di riclassificazione dei medicinali sono state introdotte le

Dettagli

DOMANDA PER L'AUTORIZZAZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE CLINICA (sperimentazione dei medicinali di tipo commerciale)

DOMANDA PER L'AUTORIZZAZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE CLINICA (sperimentazione dei medicinali di tipo commerciale) Modello 1 DOMANDA PER L'AUTORIZZAZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE CLINICA (sperimentazione dei medicinali di tipo commerciale) Al Presidente del Comitato Etico dell Azienda Unità Sanitaria Locale via E.Fermi,15

Dettagli

PROMOTORE PROFIT DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA

PROMOTORE PROFIT DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA SPERIMENTAZIONI OSSERVAZIONALI PROMOTORE PROFIT DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA A CURA DELLO SPERIMENTATORE RESPONSABILE E DEL DIRETTORE DELL UNITÀ OPERATIVA COINVOLTA

Dettagli

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n. DELIBERAZIONE n. 639 del 30-4-2019 O G G E T T O Procedura di fatturazione attiva delle prestazioni domiciliari non comprese nella mobilità sanitaria, erogate a pazienti domiciliati in Azienda ULSS 8 Berica

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 gennaio 2009, n. 20

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 gennaio 2009, n. 20 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 gennaio 2009, n. 20 Riformulazione D.G.R. n. 362/05 e 1027/06. Adozione definitiva note AIFA anni 2006, 2007 e 2008. Assente l Assessore alle Politiche della Salute,

Dettagli

Requisiti dei laboratori per le sperimentazioni di fase I

Requisiti dei laboratori per le sperimentazioni di fase I Requisiti dei laboratori per le sperimentazioni di fase I Angela Del Vecchio Direttore Ufficio Attività Ispettive GCP e di Farmacovigilanza Corso AIOM: studi di fase I Milano, 17 maggio 2016 Dichiarazione

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRAPIANTI DI ORGANI EFFETTUATI ALL ESTERO IN BASE AL D.M. 31 MARZO 2008

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRAPIANTI DI ORGANI EFFETTUATI ALL ESTERO IN BASE AL D.M. 31 MARZO 2008 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRAPIANTI DI ORGANI EFFETTUATI ALL ESTERO IN BASE AL D.M. 31 MARZO 2008 Protocollo Operativo a cura del Centro Nazionale Trapianti: aggiornamento al 1 Giugno 2010 1. ASSISTITO

Dettagli

Prot. n /5 Cagliari, 17 novembre 2004 Risposta al foglio N. del Allegati N.

Prot. n /5 Cagliari, 17 novembre 2004 Risposta al foglio N. del Allegati N. ASSESSORATO DELL IGIENE SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE Prot. n. 41602 /5 Cagliari, 17 novembre 2004 Risposta al foglio N. del Allegati N. Oggetto: Determinazione del Direttore Generale dell AIFA 29 Ottobre

Dettagli

Prima Giornata Nazionale sulla Macrodattilia. La ricerca clinica e le malattie rare

Prima Giornata Nazionale sulla Macrodattilia. La ricerca clinica e le malattie rare Prima Giornata Nazionale sulla Macrodattilia La ricerca clinica e le malattie rare Lorenzo Cottini President- General Manager HIGH RESEARCH srl AFI (Associazione Farmaceutici dell Industria) Monza, 16

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 4 del 14/01/2014

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 4 del 14/01/2014 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 4 del 14/01/2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 dicembre 2013, n. 2380 Riorganizzazione Comitati Etici ai sensi del Decreto-legge n. 158 del 13.09.2012

Dettagli

Un esempio: CE Policlinico Gemelli

Un esempio: CE Policlinico Gemelli Un esempio: CE Policlinico Gemelli Tipologia degli studi 32% 2% 3% 4% Farmacologici 41% 3% 9% 6% Diagnostici Chirurgici Anestesiologici Osservazionali Studi di laboratorio Dispositivi medici Radioterapia

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA RIORGANIZZAZIONE, COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO DEI COMITATI ETICI DELLA REGIONE SARDEGNA

LINEE GUIDA PER LA RIORGANIZZAZIONE, COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO DEI COMITATI ETICI DELLA REGIONE SARDEGNA Allegato alla Delib.G.R. n. 30/19 del 20.6.2017 LINEE GUIDA PER LA RIORGANIZZAZIONE, COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO DEI COMITATI ETICI DELLA REGIONE SARDEGNA I Comitati Etici sono organismi indipendenti

Dettagli

Dr. ssa Silvia Gari. Sig. ra Claudia Bonomelli

Dr. ssa Silvia Gari. Sig. ra Claudia Bonomelli Dr. ssa Silvia Gari Sig. ra Claudia Bonomelli Cos'è una malattia rara? Si definisce RARA una malattia che colpisce non più di 5 persone ogni 10.000 abitanti. PANORAMICA LE NORMATIVE IL GRUPPO OBIETTIVI

Dettagli

HIGH RESEARCH. Decreto Legislativo 24 giugno 2003 n 211

HIGH RESEARCH. Decreto Legislativo 24 giugno 2003 n 211 srl Decreto Legislativo 24 giugno 2003 n 211 Dr, President- General Manager HIGH RESERACH srl AriSla, Milano 18 gennaio 2016 Dlgs 211 Art 1 Decreto si applica a sperimentazioni condotte in GCP Non si applica

Dettagli

Bologna, 18 maggio 2010 Metodologia della ricerca clinica. Anna Maria Lepore QA Partners srl Milano

Bologna, 18 maggio 2010 Metodologia della ricerca clinica. Anna Maria Lepore QA Partners srl Milano Bologna, 18 maggio 2010 Metodologia della ricerca clinica Anna Maria Lepore QA Partners srl Milano Principali normative di riferimento D.M. 15 luglio 1997 pubblicato in G.U. n 191 del 18/08/1997 Recepimento

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0000562 del 21/04/2016 - Atti U.O. SC Libera Professione e Marketing Oggetto: STUDIO CLINICO NO-PROFIT NUOVI APPROCCI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI,

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI

AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi 80131 NAPOLI Servizio proponente: Ufficio di Segreteria Aziendale del Comitato Etico DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n

Dettagli

Il Ruolo del Medico di Medicina Generale

Il Ruolo del Medico di Medicina Generale La continuità terapeutica del paziente con scompenso cardiaco: proposta di un modello assistenziale integrato Il Ruolo del Medico di Medicina Generale Dr. Gaetano Piccinocchi Segretario Nazionale SIMG

Dettagli

Sperimentatore locale proponente: Dott. S.C. Presidio di Titolo dello studio proposto: Acronimo/sigla

Sperimentatore locale proponente: Dott. S.C. Presidio di Titolo dello studio proposto: Acronimo/sigla Comitato Etico Interaziendale delle Province di Lecco, Como e Sondrio Via dell Eremo 9/11 23900 Lecco Tel. 0341/489564-0341/489586 e-mail: com.etico@asst-lecco.it MODULO PER LA RICHIESTA AL COMITATO ETICO

Dettagli

Allegato A Prescrizione, impiego ed erogazione di farmaci off-label

Allegato A Prescrizione, impiego ed erogazione di farmaci off-label Allegato A Prescrizione, impiego ed erogazione di farmaci off-label PREMESSA L'autorizzazione all'immissione in commercio (AIC) per un medicinale viene rilasciata, dagli enti regolatori preposti, a seguito

Dettagli

AIFA e studi di Fase I

AIFA e studi di Fase I AIFA e studi di Fase I Sandra Petraglia 30 marzo 2016 Sperimentazione clinica di Fase I in Italia Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse in questa presentazione sono personali e non

Dettagli

PROCEDURE AUTORIZZATIVE RISPETTO ALLE TIPOLIGIE DI STUDI CLINICI. Dott.ssa Francesca Marchesini Nucleo per la Ricerca Clinica Servizio di Farmacia

PROCEDURE AUTORIZZATIVE RISPETTO ALLE TIPOLIGIE DI STUDI CLINICI. Dott.ssa Francesca Marchesini Nucleo per la Ricerca Clinica Servizio di Farmacia PROCEDURE AUTORIZZATIVE RISPETTO ALLE TIPOLIGIE DI STUDI CLINICI Dott.ssa Francesca Marchesini Nucleo per la Ricerca Clinica Servizio di Farmacia Corso Infermieri di Ricerca 17.05.2017 Sperimentazione

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE SCHEMA N

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE SCHEMA N O GG E TTO : Articolazione territoriale del Comitato Etico Regionale di cui all'art. 77 della L.R. 7.12.2006, n. 41 e definizione della tariffa a carico del promotore della sperimentazione per l'assolvimento

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 pubblicazione della deliberazione stessa, avvenuta in data 21.4.2004; - la deliberazione del 2 novembre 2004, n. 1090, con la quale la Giunta regionale, ai fini di una migliore organizzazione dei procedimenti

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0001220 del 13/07/2016 - Atti U.O. SC Libera Professione e Marketing Oggetto: STUDIO CLINICO OSSERVAZIONALE NO-PROFIT DIABPANC-2, DA EFFETTUARSI

Dettagli

Decreto 23 novembre 1999, pubblicato sulla G.U. n. 21 del 27 gennaio 2000.

Decreto 23 novembre 1999, pubblicato sulla G.U. n. 21 del 27 gennaio 2000. Dipartimento per la Valutazione dei Medicinali e la Farmacovigilanza Ufficio Sperimentazioni Cliniche dei Medicinali ed uso speciale di Farmaci Non Autorizzati Decreto 23 novembre 1999, pubblicato sulla

Dettagli

2) Assunzione di responsabilità a cura dello Sperimentatore Responsabile dello studio e del Direttore della Struttura debitamente firmata dagli stessi

2) Assunzione di responsabilità a cura dello Sperimentatore Responsabile dello studio e del Direttore della Struttura debitamente firmata dagli stessi Alla S.C. Direzione Medica di Presidio Ospedaliero Oggetto: Studio Clinico di tipo commerciale Elenco Documentazione Con la presente si trasmette la seguente documentazione: 1) Domanda di parere 2) Assunzione

Dettagli

Il nuovo Regolamento europeo sulla sperimentazione clinica: una opportunità di crescita per l Italia

Il nuovo Regolamento europeo sulla sperimentazione clinica: una opportunità di crescita per l Italia 2015 Motore Sanità La Rete dei grandi Ospedali europei: Modelli organizzativi ed esperienze a confronto Il nuovo Regolamento europeo sulla sperimentazione clinica: una opportunità di crescita per l Italia

Dettagli

SPERIMENTAZIONI CON PROMOTORI COMMERCIALI

SPERIMENTAZIONI CON PROMOTORI COMMERCIALI ALLEGATO VIa - 1 SPERIMENTAZIONI CON PROMOTORI COMMERCIALI MODULISTICA A CURA DELLO SPERIMENTATORE RESPONSABILE E DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA COMPLESSA/UNITA OPERATIVA Titolo dello studio e codice protocollo:.

Dettagli