Un concorso di idee per creare nuovi intrecci tra giovani e associazioni. Un Concorso di idee per CREARE nuovi intrecci tra GIOVANI e associazioni

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1 2 Un Concorso di idee per CREARE nuovi intrecci tra GIOVANI e associazioni Un concorso di idee per creare nuovi intrecci tra giovani e associazioni 1

2 1. Premessa L Associazione Non Profit Network, ente gestore del Centro Servizi Volontariato della provincia di Trento e la Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale in coerenza con le proprie finalità istituzionali in riferimento alla legge 266/91, promuovono la II edizione del concorso di idee Intrecci Possibili per favorire il ricambio generazionale nelle realtà associative trentine e sviluppare percorsi di cittadinanza attiva per le giovani generazioni. Quasi due giovani su tre (il 64,8%) non hanno mai fatto volontariato e solo il 6,6% lo fa in modo continuativo. In mezzo c è un 7% che fa volontariato ma con un impegno saltuario (fonte: dati rapporto giovani 2014). Le motivazioni che spingono giovani e studenti a fare volontariato sono mutate rispetto al passato; se prima prevalevano ragioni ideali, religiose o politiche, oggi i giovani sembrano più incentivati dalla possibilità di stare con gli altri, conoscere nuove persone, seguire i propri amici, mettersi alla prova, valorizzare le proprie capacità e aumentare le proprie prospettive lavorative (fonte: Attività gratuite a beneficio di altri report Istat anno 2013). Il ricambio generazionale all interno delle Associazioni passa attraverso la corretta interpretazione dell evoluzione delle motivazioni che spingono i giovani a fare volontariato e dipende dalla capacità di individuare nuove forme di partecipazione. I giovani sono una delle più importanti risorse per lo sviluppo e possono essere degli agenti fondamentali d innovazione sociale per le Associazioni Trentine di Volontariato e di un positivo cambiamento per la comunità locale. 2. Obiettivi del concorso Coinvolgere i giovani in nuove forme di volontariato: Un volontariato che diventi una importante forma di educazione informale per i giovani riducendo i gap comunicativi intergenerazionali e favorendo la partecipazione dei giovani alla vita comunitaria. Un volontariato che riduca il rischio di devianze e disagio Un volontariato che punti all acquisizione di competenze sociali e trasversali dei giovani attraverso la realizzazione di esperienze significative nelle realtà associative del territorio. 2

3 Innovare le Associazioni: Un innovazione nei processi di gestione delle associazioni favorendo nuovi modi di governare, amministrare e comunicare; Un innovazione nelle attività quotidiane riorganizzando le risposte ai bisogni sociali; Un innovazione di comunità rafforzando le Associazioni con nuove forze volontarie giovani che siano in grado di leggere i bisogni della comunità. 3. Area di intervento Sono ammissibili progetti di rete che coinvolgano giovani sia come proponenti che come beneficiari, in particolare saranno valutate positivamente proposte progettuali che in modo nuovo, mirano a: Attivazione di giovani volontari all interno delle associazioni valorizzandone le competenze; Ricambio generazionale e collaborazione tra governance esistenti e giovani; Azioni peer gestite da giovani per i giovani per l inclusione sociale; Forme innovative di cittadinanza attiva e di gestione di beni comuni. 4. Destinatari Possono partecipare come soggetto proponente al presente concorso le: Organizzazioni di Volontariato iscritte (o iscrivibili) all Albo provinciale delle ODV; Associazioni di Promozione Sociale iscritte al Registro delle APS; Altre Associazioni (associazioni culturali, ASD, pro-loco,ecc). Per partecipare il soggetto proponente dovrà: Costruire una rete di soggetti con almeno altre due organizzazioni, di cui obbligatoriamente una ODV e prevedere inoltre la partecipazione di soggetti diversi della comunità (Es. gruppi informali e cittadini, istituzioni scolastiche, enti religiosi, cooperative sociali; 3

4 Tutte le organizzazioni devono avere giovani volontari coinvolti nella progettazione e nella realizzazione dell idea. Tutti i soggetti della rete dovranno avere un ruolo attivo nelle azioni previste. Il soggetto proponente deve avere sede legale sul territorio provinciale trentino. Il soggetto proponente non può accedere ad altri bandi proposti dal CSV o dalla Fondazione con la stessa iniziativa o iniziative simili. Inviare a info@fovoltn.it il form Idea Intrecci Possibili Le risorse disponibili per il concorso di idee ammontano a Fasi e comunicazioni del concorso: Il presente concorso di idee si suddivide in 4 fasi: 1. Entro il 31 ottobre 2014: il soggetto proponente dovrà inviare il form Idea Intrecci Possibili 2 a info@fovoltn.it. Il form è scaricabile da: e 2. Entro il 15 dicembre 2014: selezione delle idee che parteciperanno al laboratorio di progettazione. 3. Entro il 20 gennaio 2015: partecipazione al laboratorio di progettazione sociale Intrecci Possibili 2 in cui verranno tradotte le idee selezionate in progetti concreti in uno spazio di confronto che favorisca la nascita di nuove reti per lo sviluppo di azioni innovative di volontariato con i giovani e di impatto nel territorio trentino. 4. Entro il 20 febbraio 2015: valutazione finale dei progetti e comunicazione del sostegno economico ricevuto. 4

5 6. Criteri di valutazione del progetto La valutazione delle idee della prima fase coerentemente con la struttura e le finalità degli interventi, terrà conto dei seguenti elementi: Rispondenza agli obiettivi e al tema del concorso; Creatività ed innovatività dell idea proposta; Rete di soggetti coinvolti, in particolare i giovani; Realizzabilità ed Impatto nel contesto sociale del territorio Trentino; Sostenibilità economica. I soggetti proponenti ammessi al laboratorio devono sviluppare le loro proposte progettuali finali che saranno valutate secondo i seguenti criteri: 1. Accuratezza della presentazione e qualità della proposta progettuale; 2. Capacità di fare sistema: valenza della rete proponente e livello di coinvolgimento dei partner; 3. Localizzazione del progetto: coinvolgimento local stakeholders; 4. Esperienza e competenze della rete sul tema proposto; 5. Valorizzazione dei giovani; 6. Capacità di coinvolgimento dei volontari; 7. Realizzabilità e Replicabilità del progetto; 8. Congruenza tra costi e risultati attesi; 9. Capacità di autofinanziamento e di attrarre cofinanziamenti; 10. Impatto sociale sul territorio di riferimento. Le Valutazioni delle idee e delle proposte di progetto saranno effettuate da una commissione composta da rappresentanti del Centro Servizi Volontariato e della Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale. 5

6 7. Termini del bando I progetti approvati dovranno essere realizzati entro dodici mesi dalla comunicazione dell avvenuta approvazione e i soggetti ammessi dovranno concordare con la Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale e l Associazione Non Profit Network, ente gestore CSV le modalità di svolgimento del progetto, l utilizzo dei loghi e della comunicazione e le modalità di rendicontazione del progetto. 8. Spese ammissibili Sono ammissibili tutte le spese riconducibili al progetto. Tutte le spese saranno valutate in relazione agli obiettivi. La formazione sarà ammessa solo se finalizzata alla realizzazione dell idea progettuale. Le spese per acquisto di attrezzature e beni durevoli sono ammesse su giudizio della commissione solo se congruenti con le finalità e non superiori al 15% del budget. In nessun caso sono ammesse le seguenti spese: Spese per il personale dipendente e contratti assimilati; Spese per la sede (affitto, luce, riscaldamento, telefono, ecc.); Spese per buffet, cene, pranzi sociali. Tutte le spese saranno valutate in funzione degli obiettivi definiti e delle attività organizzate all interno del progetto. 9. Modalità di erogazione del contributo Le rendicontazioni verranno esaminate in maniera congiunta ed il contributo verrà erogato in misura del 50% da ciascuna delle due organizzazioni proponenti entro un mese dalla presentazione della documentazione richiesta. La FTVS e il CSV si riservano la facoltà di ridurre il contributo deliberato qualora: Si verifichino cambiamenti rilevanti degli obiettivi e modalità di realizzazione del progetto; Si verifichino difformità sostanziali e non adeguatamente giustificate tra le spese effettivamente realizzate e quelle previste; Non vengano rispettati i termini previsti per l avvio, la realizzazione e la rendicontazione. Agli effetti dell erogazione del contributo, non vengono riconosciute spese documentate nel rendiconto, ma non presenti nelle previsioni di spesa. 6

7 10. Rendicontazione del progetto L erogazione del contributo deliberato verrà effettuata esclusivamente dietro presentazione della seguente documentazione: a) dettagliata relazione sulla realizzazione del progetto dalla quale risultino elementi qualitativi e quantitativi riguardanti le ricadute dell iniziativa nel contesto di riferimento e rispetto agli obiettivi e i risultati attesi descritti nel progetto iniziale; b) dichiarazione sostitutiva di atto notorio (autocertificazione) resa dal legale rappresentante dell istituzione che attesti in modo schematico le spese complessive, le eventuali entrate totali conseguite per la realizzazione dell iniziativa, comprensive delle risorse proprie impiegate, eventuali contributi da terzi o da eventuali altri entrate; c) un rendiconto documentato delle spese ammesse a finanziamento ed effettivamente sostenute (devono corrispondere alle voci di spesa esposte nel preventivo e ammesse a finanziamento). Sono richiesti gli originali di tutti i documenti: fatture, ricevute fiscali, dichiarazioni di prestazione occasionale, ecc, accompagnate dagli originali dei documenti di pagamento, che verranno vistati e restituiti; d) adeguata documentazione relativa all utilizzo dell immagine del CSV e della FTVS per ogni forma di comunicazione dell iniziativa finanziata. La documentazione dovrà pervenire entro due mesi dal termine previsto di fine progetto. 11. Scadenza del concorso Inviare il form Idea Intrecci Possibili entro il 31 OTTOBRE 2014 a: info@fovoltn.it 7

8 Privacy I dati personali dei partecipanti al Concorso Intrecci Possibili 2 saranno trattati in conformità all art.13 D. Lgs. 30 giugno 2003 nr I dati forniti saranno trattati esclusivamente per la gestione e conclusione dei rapporti instaurati nell ambito della realizzazione delle idee progettuali presentate, per mezzo di strumenti sia manuali che elettronici. I dati suddetti saranno conservati dai due Enti promotori (CSV e FTVS) nel rispetto degli obblighi di sicurezza prescritti dal Codice Civile e potranno essere diffusi, in quanto non dati sensibili e dati giudiziari, in adempimento di obblighi di pubblicità relativi al progetto presentato, ovvero per esigenze di rendicontazione istituzionale. Per Informazioni e contatti Per scaricare il form Idea Intrecci Possibili consultare i link: - Per ricevere informazioni, supporto e chiarimenti contattaci a: amministrazione@volontariatotrentino.it info@fovoltn.it L ASSOCIAZIONE NON PROFIT NETWORK, ente gestore del Centro Servizi Volontariato della provincia di Trento promuove, sostiene e qualifica le organizzazioni di volontariato e le diverse espressioni di cittadinanza attiva del territorio trentino, in quanto fondamentali elementi di creazione di valore sociale, culturale, civile ed economico. Per questo realizza attività e servizi di consulenza, di formazione e di informazione per supportarle nella gestione delle proprie realtà associative, nella ricerca e formazione dei volontari, nella comunicazione, nella progettazione sociale, nella raccolta fondi, nella realizzazione delle proprie iniziative e nel rapporto con le istituzioni e gli enti locali. Inoltre si impegna a favorire la crescita di reti e relazioni di fiducia e collaborazione tra i soggetti del territorio che possono sostenere lo sviluppo territoriale. La FONDAZIONE TRENTINA PER IL VOLONTARIATO SOCIALE, nata per volontà della Società di Mutuo Soccorso di Trento, si pone come un soggetto al servizio del volontariato. Gestita con il concorso attivo delle associazioni di volontariato, opera nel territorio trentino e mette a disposizione del volontariato locale, oltre a dotazioni finanziarie, un centro ove confrontarsi, attivare stimoli e formulare programmi coordinati. La Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale è patrocinata dalla Fondazione CaRiTRO.

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