DEBITI VERSO FORNITORI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DEBITI VERSO FORNITORI"

Transcript

1 DEBITI VERSO FORNITORI Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè Prof. Ugo Marinelli Anno accademico Page 1

2 Generalità Obbligazioni per acquisto di merci o servizi. Art c.c. D) 6). Page 2 2

3 Rischi di errate esposizioni in bilancio Acquisti effettuati da un vasto numero di fornitori. Numero elevato di punti di ricezione merci. Esistenza di rilevanti o frequenti contestazioni con i fornitori Esistenza di rilevanti saldi debitori. Esistenza di complessi accordi contrattuali con i fornitori. Page 3 3

4 Misure di controllo interno Ordini di acquisto: Approvazione a livello appropriato di direzione di politiche su acquisti (tipologie di fornitori, prezzi, qualità, quantità, condizioni, ecc); Comunicazione al personale interessato (ufficio acquisti, e edp) delle politiche e linee guida, di cui al punto precedente. Emissione ed approvazione degli ordini di acquisto (fornitori, prezzi, qualità, quantità e condizioni) da parte del personale autorizzato; Accurata e tempestiva rilevazione degli ordini Page 4 4

5 Misure di controllo interno Ricezione merci Impiego di documenti prenumerati per la rilevazione delle merci ricevute; Controllo della sequenza numerica Raffronto tra ordini di acquisto e documenti di ricezione merci; Accettazione di merci o servizi effettuata solo sulla base di ordini di acquisto autorizzati; Controllo fisico delle merci ricevute Accurata registrazione delle merci e dei servizi (data, descrizione, quantità ecc.) Page 5 5

6 Misure di controllo interno Rilevazione degli acquisti: Identificazione e controllo fisico delle fatture fornitori Raffronto delle fatture con i documenti di ricezione delle merci (fatture da ricevere) Controllo sulla completezza delle elaborazioni delle fatture fornitori; Verifica delle fatture fornitori con i documenti di ricezione e gli ordini di acquisto; Controllo accuratezza aritmetica delle fatture; Page 6 6

7 Misure di controllo interno Convalidazione dei saldi: Comparazione periodica dei saldi registrati con il budget e l esercizio precedente; Concordanza periodica della contabilità analitica con quella generale; Concordanza tra i saldi della contabilità con eventuali estratti conto dei fornitori; Raffronto periodico tra gli stanziamenti e le operazioni successive. Page 7 7

8 Obiettivi della revisione I debiti verso i fornitori costituiscono tutti gli ammontari dovuti dall impresa per l acquisto di merci e servizi effettuati entro la data di chiusura dell esercizio e tali ammontari sono stati correttamente registrati. I debiti verso fornitori sono correttamente descritti e classificati in bilancio ed un adeguata informativa è fornita relativamente agli stessi ammontari. Page 8 8

9 Procedure di verifica Procedure analitiche Raffronto del saldo dei debiti verso fornitori nel tempo. Calcolo dell indice di rotazione del saldo debiti verso fornitori e raffronto nel tempo Page 9 9

10 Procedure di verifica - Conferma dei saldi (1/3) Obbligatoria secondo i principi di revisione se i saldi complessivi sono significativi ed i rischi intrinseco e di controllo interno sono elevati Data della conferma (chiusura dell esercizio ). La scelta dei fornitori è funzione del volume di operazioni di acquisto a prescindere dall importo del saldo. Conferma in forma positiva con la richiesta di invio dell estratto conto Invio seconda richiesta. Page 10 10

11 Procedure di verifica - Conferma dei saldi (2/3) Le conferme dai fornitori riscontrate con i saldi risultanti dalle scritture contabili e predisposti gli eventuali stati di concordanza con indicazione delle partite sospese (pagamenti in transito, fatture non registrate, contestazioni, resi). Controllo degli stati di concordanza (enfasi su mancata registrazione dei debiti) Riscontri documentali di alcune partite. Page 11 11

12 Procedure di verifica - Conferma dei saldi (3/3) Procedure alternative in caso di non conferma. Verifica dei pagamenti successivi; Verifica delle fatture fornitori ricevute dopo la chiusura dell esercizio e dei relativi documenti di supporto con i saldi fornitori; Verifica della correttezza dei saldi con le fatture ed i relativi documenti di supporto. I primi due tests consentono di controllare il rischio di sottovalutazione delle passività. Page 12 12

13 Procedure di verifica Esame della contabilità sezionale fornitori Page 13 Esame al fine di individuare partite inusuali (saldi debitori, ammontari arrotondati, ammontari dovuti a consociate, elevato ed inusuale numero di rettifiche Esame del cut-off Verifica dei documenti comprovanti il ricevimento merci (bolle di entrata e simili), per alcuni giorni prima e dopo la chiusura dell esercizio, con le date in cui le relative fatture e le merci sono state registrate in contabilità.(verifica effettuata nelle rimanenze) Esame degli eventi successivi Controllo della informativa di bilancio 13

Disponibilità Liquide e Debi1 verso Banche

Disponibilità Liquide e Debi1 verso Banche Disponibilità Liquide e Debi1 verso Banche Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè Prof. Ugo Marinelli Anno accademico 10 11 Generalità Disposizioni del codice civile art. 2424 Disponibilità

Dettagli

DISPONIBILITÀ LIQUIDE E DEBITI VERSO BANCHE

DISPONIBILITÀ LIQUIDE E DEBITI VERSO BANCHE DISPONIBILITÀ LIQUIDE E DEBITI VERSO BANCHE GENERALITÀ DISPOSIZIONI DEL CODICE CIVILE ART. 2424 DISPONIBILITÀ LIQUIDE: O. DEPOSITI BANCARI E POSTALI; O. ASSEGNI; O. DENARO E VALORI IN CASSA ( INCLUDONO

Dettagli

LE RIMANENZE DI MAGAZZINO

LE RIMANENZE DI MAGAZZINO GENERALITÀ LE RIMANENZE DI MAGAZZINO febbraio 08 LE RIMANENZE DI MAGAZZINO SONO COSTITUITE DA MERCI E PRODOTTI CHE SONO IN GIACENZA IN ATTESA DELLA VENDITA O PER ESSERE IMPIEGATI NEL PROCESSO PRODUTTIVO.

Dettagli

TITOLI E PARTECIPAZIONI (RELATIVI AD IMPRESE MANIFATTURIERE E COMMERCIALI)

TITOLI E PARTECIPAZIONI (RELATIVI AD IMPRESE MANIFATTURIERE E COMMERCIALI) TITOLI E PARTECIPAZIONI (RELATIVI AD IMPRESE MANIFATTURIERE E COMMERCIALI) Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè Prof. Ugo Marinelli Anno accademico 10 11 Generalità Classificazione: Titoli

Dettagli

PARTECIPAZIONI. Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè. Prof. Ugo Marinelli Anno accademico 10-11. Page 1

PARTECIPAZIONI. Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè. Prof. Ugo Marinelli Anno accademico 10-11. Page 1 PARTECIPAZIONI Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè Prof. Ugo Marinelli Anno accademico 10-11 Page 1 Generalità Art. 2424 b iii immobilizzazioni finanziarie. Partecipazioni Crediti Altri

Dettagli

RIMANENZE DI MAGAZZINO ESEMPLIFICAZIONE

RIMANENZE DI MAGAZZINO ESEMPLIFICAZIONE RIMANENZE DI MAGAZZINO ESEMPLIFICAZIONE Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè Prof. Ugo Marinelli Anno accademico 10 11 Struttura del controllo sui rischi Valore delle rimanenze determinato

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e vendite Novembre 2013 Indice 1. Crediti e vendite 2. Obiettivi di revisione 3. Pianificazione della revisione 4. La valutazione del sistema di controllo interno

Dettagli

Il principio ISA Italia n. 230 'La documentazione della revisione contabile' Silvia Fossati

Il principio ISA Italia n. 230 'La documentazione della revisione contabile' Silvia Fossati Il principio 'La documentazione della revisione contabile' Silvia Fossati - La documentazione della revisione contabile Documentazione di revisione (anche "carte di lavoro"): l'evidenza documentale delle

Dettagli

IL CAMPIONAMENTO NELLA REVISIONE CONTABILE

IL CAMPIONAMENTO NELLA REVISIONE CONTABILE Università RomaTre. Facoltà di Economia Federico Caffè Prof. Ugo Marinelli Anno Accademico 07-08 1 PREMESSA RACCOLTA SUFFICIENTI ED APPROPRIATI ELEMENTI PROBATIVI LA È SVOLTA IN BASE A VERIFICHE DI CAMPIONI

Dettagli

Sezione G => G100 Altri Crediti

Sezione G => G100 Altri Crediti 358 Sezione G => G100 Altri Crediti OBIETTIVI Verificare che i crediti verso altri non clienti: - accertare che i crediti verso altri esposti in bilancio siano relativi a reali transazioni e rappresentino

Dettagli

Cassa e banche: quadro di riferimento

Cassa e banche: quadro di riferimento Cassa e banche: quadro di riferimento Art. 2426 c.c. n. 8. : valutazione al valore presumibile di realizzazione dei crediti Principi contabili CNDCeR: 14 Disponibilità liquide 26 Operazioni in valuta estera

Dettagli

Il sistema informativo aziendale

Il sistema informativo aziendale Albez edutainment production Il sistema informativo aziendale III classe ITC 1 Alla fine di questo modulo sarai in grado di: conoscere funzioni, obiettivi e struttura del sistema informativo aziendale;

Dettagli

CONTO ECONOMICO. Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè. Prof. Ugo Marinelli Anno accademico 10 11

CONTO ECONOMICO. Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè. Prof. Ugo Marinelli Anno accademico 10 11 CONTO ECONOMICO Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè Prof. Ugo Marinelli Anno accademico 10 11 Forma e contenuto conto economico (art. 2425 cc) A. Valore della produzione 1. Ricavi delle

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA VERIFICA DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLA LINEA GUIDA ISO 26000

REGOLAMENTO PER LA VERIFICA DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLA LINEA GUIDA ISO 26000 REGOLAMENTO PER LA VERIFICA DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLA LINEA GUIDA ISO 26000 Valido dal 29 Dicembre 2014 RINA Services S.p.A. Via Corsica, 12 16128 Genova Tel. +39 010 53851 Fax +39 010 5351000

Dettagli

Sistemi di Gestione dei Dati e dei Processi Aziendali. Computer-Assisted Audit Technique (CAAT)

Sistemi di Gestione dei Dati e dei Processi Aziendali. Computer-Assisted Audit Technique (CAAT) Sistemi di Gestione dei Dati e dei Processi Aziendali Computer-Assisted Audit Technique (CAAT) Indice degli argomenti Introduzione Metodologia Esempi Conclusioni Slide 2 Introduzione Metodologia Esempi

Dettagli

La contabilità generale

La contabilità generale La contabilità generale III classe ITC Prof. Luigi Trojano 1 Struttura SIA integrato SIA integrato Sottosistema Contabile raccoglie e coordina le informazioni riguardanti le operazione di gestione interna

Dettagli

COMPRENSIONE DELL IMPRESA E DEL SUO CONTESTO E LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DI ERRORI SIGNIFICATIVI

COMPRENSIONE DELL IMPRESA E DEL SUO CONTESTO E LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DI ERRORI SIGNIFICATIVI COMPRENSIONE DELL IMPRESA E DEL SUO CONTESTO E LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DI ERRORI SIGNIFICATIVI UNIVERSITA ROMA TRE FACOLTA DI ECONOMIA PROF. UGO MARINELLI Anno accademico 007-08 1 COMPRENSIONE DELL IMPRESA

Dettagli

Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria. Gestione dei Pagamenti e degli Incassi

Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria. Gestione dei Pagamenti e degli Incassi Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria Gestione dei Pagamenti e degli Incassi 1. OBIETTIVO Il presente documento descrive le attività amministrativo-contabili inerenti la gestione dei pagamenti

Dettagli

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) N. 520 PROCEDURE DI ANALISI COMPARATIVA

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) N. 520 PROCEDURE DI ANALISI COMPARATIVA PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) N. 520 PROCEDURE DI ANALISI COMPARATIVA (In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 15 dicembre 2009

Dettagli

Modulo ORDINI DISERVIZI. Per gestire al meglio le richieste di acquisto aziendali.

Modulo ORDINI DISERVIZI. Per gestire al meglio le richieste di acquisto aziendali. Modulo ORDINI DISERVIZI Per gestire al meglio le richieste di acquisto aziendali. Obiettivo Gestire al meglio le richieste d acquisto aziendali Anagrafica Voci Servizi/Prestazioni Anagrafica Listini Fornitore

Dettagli

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa

Dettagli

IL PRESENTE MATERIALE E STAMPATO DALLA CASA EDITRICE DOTT. A. GIUFFRE

IL PRESENTE MATERIALE E STAMPATO DALLA CASA EDITRICE DOTT. A. GIUFFRE IL PRESENTE MATERIALE E STAMPATO DALLA CASA EDITRICE DOTT. A. GIUFFRE CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E CONSIGLIO NAZIONALE DEI RAGIONIERI COMMISSIONE PARITETICA PER I PRINCIPI DI REVISIONE

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO INDICE 8.1 Generalità 8.2 Monitoraggi e Misurazione 8.2.1 Soddisfazione del cliente 8.2.2 Verifiche Ispettive Interne 8.2.3 Monitoraggio e misurazione dei processi 8.2.4 Monitoraggio e misurazione dei

Dettagli

Contabilità integrata e fattura elettronica. Antonella Damiotti

Contabilità integrata e fattura elettronica. Antonella Damiotti integrata e fattura elettronica Antonella Damiotti Roma 23 ottobre 2014 La struttura contabile di SICOGE SICOGE finanziaria economicopatrimoniale finanziaria Definisce le disponibilità e rileva la gestione

Dettagli

Raccolta, verifica e quadratura dei tributi e degli oneri riflessi a carico dell Ente

Raccolta, verifica e quadratura dei tributi e degli oneri riflessi a carico dell Ente CONTABILITA ATTIVITA /PROCEDIMENTI UFFICIO I - R.E. - CONTABILITA, BILANCIO E SERVIZI A TERZI Area Tipologia Modalità di adempimento Termine iniziale Termine finale Atto conclusivo Responsa bile del procedim

Dettagli

I MOMENTI DI RILEVAZIONE NELLA CONTABILITÀ GENERALE E NELLA CONTABILITÀ FINANZIARIA

I MOMENTI DI RILEVAZIONE NELLA CONTABILITÀ GENERALE E NELLA CONTABILITÀ FINANZIARIA Dott.ssa Patrizia Ruffini e bilancio delle Pubbliche Amministrazionioni Pubbliche 1 I MOMENTI DI RILEVAZIONE NELLA CONTABILITÀ GENERALE E NELLA CONTABILITÀ FINANZIARIA Pagamento Fasi dell operazione di

Dettagli

Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Passivo. Acquisto beni e servizi

Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Passivo. Acquisto beni e servizi Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Passivo 1 OBIETTIVO Il presente documento si propone di descrivere le attività amministrativocontabili inerenti il processo di acquisizione di beni e servizi

Dettagli

3 La revisione del sistema di controllo interno

3 La revisione del sistema di controllo interno 3 La revisione del sistema di controllo interno Secondo i vecchi Principi di revisione italiani, il sistema di controllo interno 1 è l insieme delle direttive, delle procedure e delle tecniche adottate

Dettagli

ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito

ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito 1 ISA 610 USING THE WORK OF INTERNAL AUDITORS Questo principio tratta

Dettagli

ESAME DI CONTABILITÀ AZIENDALE E BILANCIO (COD. 20002)

ESAME DI CONTABILITÀ AZIENDALE E BILANCIO (COD. 20002) ESAME DI CONTABILITÀ AZIENDALE E BILANCIO (COD. 20002) SOLUZIONE 06/07/2005 Tempo a disposizione: ore 1. 30 ESERCIZIO 1 In data 20/04/2004 si approva il bilancio della Purchasing S.p.A. relativo all esercizio

Dettagli

LE OPERAZIONI DI CHIUSURA E RIAPERTURA DEI CONTI

LE OPERAZIONI DI CHIUSURA E RIAPERTURA DEI CONTI Capitolo 14 LE OPERAZIONI DI CHIUSURA E RIAPERTURA DEI CONTI a cura di Nicola Pecchiari Basic Financial Accounting - Cap.14 Le operazioni di chiusura e riapertura 1. Redazione del secondo bilancio di verifica,

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE AL BILANCIO CHIUSO IL

RELAZIONE DEL REVISORE AL BILANCIO CHIUSO IL VALSUGANA SPORT SRL Sede sociale: Borgo Valsugana (TN) Piazza Degasperi n. 20 Capitale sociale: 10.000,00 interamente versato. Registro Imprese di Trento N. 02206830222 C.C.I.A.A. di Trento R.E.A TN -

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - ADDETTO ALLA CONTABILITA

Dettagli

Allegato 17 Check list quality review

Allegato 17 Check list quality review Allegato 17 Check list quality review Descrizione del lavoro di verifica svolto Si/No/Commenti I- Pianificazione I risultati dell attività di audit pianificata/preliminare sono stati riportati nella Strategia

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione

Dettagli

AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO. Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria. Gestione dei Pagamenti e degli Incassi

AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO. Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria. Gestione dei Pagamenti e degli Incassi AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria Gestione dei Pagamenti e degli Incassi 1. OBIETTIVO... 4 2. REFERENTI DELLA PROCEDURA... 4 3. AMBITO DI APPLICAZIONE... 4 4.

Dettagli

" COPIA CORRISPONDENTE AI DOCUMENTI CONSERVATI PRESSO LA SOCIETA ". ***

 COPIA CORRISPONDENTE AI DOCUMENTI CONSERVATI PRESSO LA SOCIETA . *** " Imposta di bollo assolta in modo virtuale tramite la Camera di Commercio di Reggio Emilia, Autorizzazione n.10/e del 15/02/2001 emanata dall'ufficio delle Entrate di Reggio Emilia ". " COPIA CORRISPONDENTE

Dettagli

affermazioni di bilancio Titoli ... analisi fattori di rischio criticità di bilancio

affermazioni di bilancio Titoli ... analisi fattori di rischio criticità di bilancio Titoli affermazioni di bilancio analisi fattori di rischio... criticità di bilancio Titoli procedure di revisione natura estensione tempistica criticità di bilancio... TITOLI principali aree di bilancio

Dettagli

I DEBITI NORMATIVA CIVILISTICA. 2426 (Criteri di valutazione) Nelle valutazioni devono essere osservati i seguenti criteri: Nessuna disposizione.

I DEBITI NORMATIVA CIVILISTICA. 2426 (Criteri di valutazione) Nelle valutazioni devono essere osservati i seguenti criteri: Nessuna disposizione. I DEBITI I DEBITI NORMATIVA CIVILISTICA 2426 (Criteri di valutazione) Nelle valutazioni devono essere osservati i seguenti criteri: Nessuna disposizione. Principio contabile nazionale Doc. n. 19 Definizione

Dettagli

TOSCOWARE S.r.l. Via C.Cantini 58, C.P.645 50053 Empoli (FI) Tel. 0571 922580 Fax 0571 922589 P..IVA 02087590481 CCIAA FI 384148 Cap.Soc. 11.000 i.v.

TOSCOWARE S.r.l. Via C.Cantini 58, C.P.645 50053 Empoli (FI) Tel. 0571 922580 Fax 0571 922589 P..IVA 02087590481 CCIAA FI 384148 Cap.Soc. 11.000 i.v. TOSCOWARE S.r.l. Via C.Cantini 58, C.P.645 50053 Empoli (FI) Tel. 0571 922580 Fax 0571 922589 P..IVA 02087590481 CCIAA FI 384148 Cap.Soc. 11.000 i.v. www.toscoware.com e-mail : info@toscoware.com Generalità

Dettagli

BILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013

BILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013 NOME: BILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013 COGNOME: N. DI MATRICOLA: Utilizzando lo spazio sottostante a ciascun quesito: 1) Il candidato, dopo avere brevemente spiegato

Dettagli

Le banche e la moneta bancaria. Il conto corrente

Le banche e la moneta bancaria. Il conto corrente LA MONETA BANCARIA Banca d Italia AGENDA Le banche e la moneta bancaria Il conto corrente Ancora sul concetto di moneta Insieme di mezzi generalmente accettati come strumento di pagamento: Banconote e

Dettagli

INDICE ( 1 ) PARTE PRIMA CONCETTI FONDAMENTALI DELLA RAGIONERIA CAPITOLO I L AZIENDA CAPITOLO II IL CAPITALE O PATRIMONIO

INDICE ( 1 ) PARTE PRIMA CONCETTI FONDAMENTALI DELLA RAGIONERIA CAPITOLO I L AZIENDA CAPITOLO II IL CAPITALE O PATRIMONIO INDICE ( 1 ) PARTE PRIMA CONCETTI FONDAMENTALI DELLA RAGIONERIA CAPITOLO I L AZIENDA 1.1. Analisi del concetto di azienda.... pag. 3 1.2. Azienda e ambiente....» 11 1.3. Tipologie di aziende....» 14 1.4.

Dettagli

Azienda Speciale Servizi Comuni REGOLAMENTO DI CONTABILITA DISPOSIZIONI GENERALI. Art.1

Azienda Speciale Servizi Comuni REGOLAMENTO DI CONTABILITA DISPOSIZIONI GENERALI. Art.1 Azienda Speciale Servizi Comuni REGOLAMENTO DI CONTABILITA DISPOSIZIONI GENERALI Art.1 Il presente regolamento intende disciplinare gli aspetti amministrativi, contabili e gestionali dell Azienda Speciale

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 5 SCRITTURE DI GESTIONE C) SCRITTURE RELATIVE ALLE VENDITE E D) SCRITTURE RELATIVE AL REGOLAMENTO DEI CREDITI 3 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione dell impresa e del suo contesto e la valutazione dei rischi di errori significativi Ottobre 2013 Indice 1. La comprensione dell impresa e del suo contesto

Dettagli

Revisione legale e controllo qualità: le «Asserzioni»

Revisione legale e controllo qualità: le «Asserzioni» Revisione legale e qualità: le «Asserzioni» Alberto Pesenato (*) Per poter esprimere un giuzio sul bilancio il revisore legale scompone l obiettivo finale riferito al bilancio nel suo complesso in sotto

Dettagli

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE FONDAZIONE dott. PIETRO FOJANINI di Studi Superiori Via Valeriana, 32 23100 SONDRIO Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 PROTOCOLLO PT 04 GESTIONE DELLE RISORSE

Dettagli

PROGRAMMA ANNUALE ANALISI DELLE FASI DI ACCERTAMENTO ED ENTRATA GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE

PROGRAMMA ANNUALE ANALISI DELLE FASI DI ACCERTAMENTO ED ENTRATA GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE PROGRAMMA ANNUALE ANALISI DELLE FASI DI ACCERTAMENTO ED ENTRATA GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE IL PROGRAMMA ANNUALE, COME OGNI ALTRO DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA, SI DIVIDE STRUTTURALMENTE

Dettagli

COMUNE DI OLIVETO CITRA (Provincia di Salerno) REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO ANALOGO SULLE SOCIETÀ PARTECIPATE IN HOUSE

COMUNE DI OLIVETO CITRA (Provincia di Salerno) REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO ANALOGO SULLE SOCIETÀ PARTECIPATE IN HOUSE COMUNE DI OLIVETO CITRA (Provincia di Salerno) REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO ANALOGO SULLE SOCIETÀ PARTECIPATE IN HOUSE Approvato con deliberazione C.C. n. 6 del 31.01.2011 in vigore dal 31.01.2011 1 Art.

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti OPERATIVITA A BREVE TERMINE I finanziamenti a breve termine sono regolati a tasso variabile, pari all Euribor maggiorato dei seguenti spread: Spread

Dettagli

La normativa vigente impone la redazione e l aggiornamento annuale dell inventario dei beni mobili ed immobili dell ente.

La normativa vigente impone la redazione e l aggiornamento annuale dell inventario dei beni mobili ed immobili dell ente. Via Lepanto, 95 80045 POMPEI (Na) info@asfel.it 366.14.70.789 Spett.le Comune di Oggetto: servizio inventario La normativa vigente impone la redazione e l aggiornamento annuale dell inventario dei beni

Dettagli

Rilevazione delle operazioni tipiche di una s.p.a.

Rilevazione delle operazioni tipiche di una s.p.a. Esercitazioni svolte 2008 Scuola Duemila 91 Esercitazione n. 17 Rilevazione delle operazioni tipiche di una s.p.a. Obiettivi Saper fare: effettuare le procedure di calcolo relative alle operazioni tipiche

Dettagli

COSTRUZIONI INTERNAZIONALI: PROCEDURE, CONTRATTUALISTICA E RISOLUZIONE DELLE LITI II MODULO DI APPROFONDIMENTO

COSTRUZIONI INTERNAZIONALI: PROCEDURE, CONTRATTUALISTICA E RISOLUZIONE DELLE LITI II MODULO DI APPROFONDIMENTO COSTRUZIONI INTERNAZIONALI: PROCEDURE, CONTRATTUALISTICA E RISOLUZIONE DELLE LITI II MODULO DI APPROFONDIMENTO PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE INTERNAZIONALI: problemi pratici Avv. Velia M. Leone Roma, 27

Dettagli

Enti e Aziende del SSN

Enti e Aziende del SSN Allegato A Enti e Aziende del SSN PERCORSI ATTUATIVI DELLA CERTIFICABILITA Ministero della Salute Ministero dell Economia e delle Finanze 48 1. Premessa Ai sensi di quanto disposto dall articolo 2 del

Dettagli

N. REV. PAGG. PRINCIPALI MODIFICHE DATA

N. REV. PAGG. PRINCIPALI MODIFICHE DATA Schede Processo Documento: AZ 0 SP G 08 Data Emissione: 31/05/2002 Revisione: 3 Data revisione: 11/9/2008 Pag. : 1 di 7 Oggetto:AZ 0 SP G 08 AZIENDALE E DEL CONSEGUENTE SISTEMA DI REPORTING Redatta da

Dettagli

CLASSE III SEZ. A INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING PROF. ANGELO BITORZOLI

CLASSE III SEZ. A INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING PROF. ANGELO BITORZOLI PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE A.S. 2014-2015 CLASSE III SEZ. A INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING PROF. ANGELO BITORZOLI MODULO 1. L azienda e la sua organizzazione Unità 1 L azienda, il contesto

Dettagli

LOCAZIONI WEB. Guida operativa

LOCAZIONI WEB. Guida operativa LOCAZIONI WEB Guida operativa INDICE 1. PREMESSA...3 2. MODALITÀ DI UTILIZZO DEL PROGRAMMA...4 3. FUNZIONALITÀ OPERATIVE...6 a) Compilazione di un nuovo contratto...7 1. Locatore...7 2. Conduttore...8

Dettagli

Oggetto: Legge regionale 14 maggio 2009 n. 1, art. a

Oggetto: Legge regionale 14 maggio 2009 n. 1, art. a Oggetto: Legge regionale 14 maggio 2009 n. 1, art. a 2. 2 Direttive e linee guida in materia di riscossioni. L Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio informa la Giunta

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO OPERATIVITÀ A MEDIO/LUNGO TERMINE FINANZIAMENTI PER CONSOLIDAMENTO DI PASSIVITÀ A BREVE TERMINE Finalità: favorire il rafforzamento della struttura finanziaria aziendale attraverso la concessione di finanziamenti

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La continuità

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La continuità LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La continuità aziendale Novembre 2013 Indice 1. Introduzione 2. La responsabilità della Direzione 3. La responsabilità del revisore 4. Gli indicatori per valutare la continuità

Dettagli

http://127.0.0.1:51235/temp_print_dirs/exetempprintdir_ggal10/prog...

http://127.0.0.1:51235/temp_print_dirs/exetempprintdir_ggal10/prog... 1 of 10 06/03/2012 18.45 Anticipi a forniori e anticipi da clienti In questo modulo analizzeremo i principali aspetti giuridici, tecnici e fiscali relativi al pagamento anticipato. Esamineremo, in particolare,

Dettagli

CONTABILITA GENERALE REGOLE PER LE REGISTRAZIONI CONTABILI SCRITTURE DI COSTITUZIONE

CONTABILITA GENERALE REGOLE PER LE REGISTRAZIONI CONTABILI SCRITTURE DI COSTITUZIONE CONTABILITA GENERALE 15 REGOLE PER LE REGISTRAZIONI CONTABILI E SCRITTURE DI COSTITUZIONE 3 novembre 2006 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 Contabilità Generale

Dettagli

La revisione del condominio

La revisione del condominio 1 La revisione del condominio Art. 1130-bis. (Rendiconto condominiale). L assemblea condominiale può, in qualsiasi momento o per più annualità specificamente identificate, nominare un revisore che verifichi

Dettagli

PROGETTI FINANZIATI FONDO PROFESSIONI

PROGETTI FINANZIATI FONDO PROFESSIONI PROGETTI FINANZIATI FONDO PROFESSIONI Contabilità e Bilancio GeMa Gestioni e Management P.zza Albania, 10-00153 Roma 06/574800 E-mail: valentina.licciano@gema.it - www.gema.it CONTABILITÀ E BILANCIO Obiettivi

Dettagli

PRIME APPLICAZIONI DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA

PRIME APPLICAZIONI DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Prova di verifica PRIME APPLICAZIONI DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA di Mariaersilia LISI RICATTI Materie: Economia aziendale (Classe 3 a Istituto Tecnico, 3 a Istituto Professionale)

Dettagli

Calendario Corso di formazione sul SICOGE per il personale del MISE

Calendario Corso di formazione sul SICOGE per il personale del MISE Calendario Corso di formazione sul SICOGE per il personale del MISE Sede Roma ARGOMENTI I giorno 16 febbraio 2016 09.30-13.30 FATTURA ELETTRONICA: Illustrazione della normativa e della fase di avvio della

Dettagli

Università di Macerata Facoltà di Economia

Università di Macerata Facoltà di Economia Materiale didattico per il corso di Internal Auditing Anno accademico 2011-2012 Università di Macerata Facoltà di Economia 1 Operational Audit: Macerata Plant Kick-off Detailed scope Daniele 2 Bruni: Esercitazione

Dettagli

ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2

ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2 ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2 (prof. MICHELE GALEOTTI Economia aziendale) 31/12 La società X fitta un capannone a 10000 annuali. La riscossione avviene il 20/5 di ogni anno, in maniera anticipata. 31/12

Dettagli

CORSO IN CONTABILITA GENERALE

CORSO IN CONTABILITA GENERALE CORSO IN CONTABILITA GENERALE OBIETTIVI DEL CORSO Il corso si propone di fornire un valido supporto teorico ed informativo, ma soprattutto pratico a coloro che si stanno inserendo o operano in un ambiente

Dettagli

Commento al tema di Economia aziendale 2006

Commento al tema di Economia aziendale 2006 Commento al tema di Economia aziendale 2006 Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici Commerciali è incentrato sulla gestione finanziaria dell impresa ed è articolato in

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE SERVIZIO DI SEGRETERIA 02 30/09/2006 SOMMARIO

PROCEDURA GESTIONE SERVIZIO DI SEGRETERIA 02 30/09/2006 SOMMARIO Pagina 1 di 5 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW ATTIVITÀ...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. 4 RACCOLTA DATI E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONEERRORE. IL SEGNALIBR

Dettagli

BANDO Progetti di Ricerca Applicata per l Innovazione. Criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione

BANDO Progetti di Ricerca Applicata per l Innovazione. Criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione BANDO Progetti di Ricerca Applicata per l Innovazione Criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione Premessa Il presente documento regola le modalità di rendicontazione, ai fini dell

Dettagli

SERAM S.p.A.- PROTOCOLLO N.9 RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE FEBBRAIO 2009

SERAM S.p.A.- PROTOCOLLO N.9 RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE FEBBRAIO 2009 SERAM S.p.A.- PROTOCOLLO N.9 RPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE FEBBRAIO 2009 Attività sensibile: GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE Reati associabili: Malversazione, indebita percezione (artt. 316-bis,

Dettagli

Sezione T => T100 Crediti (Ricavi) e Debiti (Costi) Infragruppo

Sezione T => T100 Crediti (Ricavi) e Debiti (Costi) Infragruppo 3 DOSSIER CORRENTE 437 Sezione T => T100 Crediti (Ricavi) e Debiti (Costi) Infragruppo OBIETTIVI Verificare che: - siano esistenti relazioni e/o transazioni di qualsiasi natura con controparti dipendenti/

Dettagli

PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO

PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO Gestione del processo di approvvigionamento Pag. 1 di 7 PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO n ediz. Data Descrizione Firma preparazione Firma approvazione DIR Firma verifica RGQ 00 01/09/02

Dettagli

00199 MAN.USO COMUNICAZIONE TELEMATICA OPERAZIONI IVA Controllo DATI ANAGRAFICI

00199 MAN.USO COMUNICAZIONE TELEMATICA OPERAZIONI IVA Controllo DATI ANAGRAFICI 11-10-13 MANUALE OPERATIVO 00199 00199 MAN.USO COMUNICAZIONE TELEMATICA OPERAZIONI IVA Controllo DATI ANAGRAFICI "SPESOMETRO" COMUNICAZIONE TELEMATICA OPERAZIONI IVA DATI ANAGRAFICI PREMESSA Con l articolo

Dettagli

Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE

Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE Molto spesso i soci persone fisiche si trovano nella condizione di sostenere

Dettagli

Il leasing in Nota integrativa

Il leasing in Nota integrativa Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 18 19.05.2014 Il leasing in Nota integrativa Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Nota integrativa Le operazioni di leasing

Dettagli

Un sistema di Controllo di Gestione per la Governance dell attività sportiva

Un sistema di Controllo di Gestione per la Governance dell attività sportiva Un sistema di Controllo di Gestione per la Governance dell attività sportiva Roma, 3 maggio 2012 Silvia Donnoli Project Manager GESINF S.r.l. Indice degli argomenti Il controllo di gestione come strumento

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SPONSORIZZAZIONI E DONAZIONI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SPONSORIZZAZIONI E DONAZIONI REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SPONSORIZZAZIONI E DONAZIONI A FAVORE DEI PROMOTORI, SOGGETTI PUBBLICI E/O PRIVATI, DI INIZIATIVE SOCIALI E AMBIENTALI REVISIONE APPROVAZIONE DESCRIZIONE MODIFICA 0 12.03.2014

Dettagli

La Fatturazione elettronica

La Fatturazione elettronica La Fatturazione elettronica Audizione del Presidente e Amministratore Delegato di Sogei S.p.A. Ing. Cristiano Cannarsa Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria 3 Dicembre 2014 1 Quadro

Dettagli

LICEO ERASMO DA ROTTERDAM

LICEO ERASMO DA ROTTERDAM LICEO ERASMO DA ROTTERDAM APPROVVIGIONAMENTO Ambito funzionale Gestione delle risorse 1 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 CAMPO D APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 ORDINI DI ACQUISTO

Dettagli

RIFORMA DEL CONDOMINIO E GESTIONE CONTABILE

RIFORMA DEL CONDOMINIO E GESTIONE CONTABILE RIFORMA DEL CONDOMINIO E GESTIONE CONTABILE Marco Castioni Corso Anaci 2013 2014 BUONA GESTIONE E TRASPARENZA minaccia esonero su richiesta anche di un solo condomino. Considerati casi di gravi irregolarità

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI Stato dimostrativo dei conti dal 01/01/2013 al 31/12/2013 Sede in ROMA, VIA DEGLI ALDOBRANDESCHI, 300 Codice

Dettagli

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000 TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 5 SCRITTURE DI RETTIFICA SU ACQUISTI e SCRITTURE RELATIVE AL REGOLAMENTO DEI DEBITI 24 ottobre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 3) Rettifiche

Dettagli

Manuale Modulo FATTURE FORNITORI

Manuale Modulo FATTURE FORNITORI Manuale Modulo FATTURE FORNITORI Questo modulo si occupa della registrazione delle Fatture dei Fornitori. LE OPERAZIONI SONO NELL AMBITO DEL MODULO CONTABILITA. LA SEQUENZA DELLE OPERAZIONI SONO: - CREAZIONE

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ASSISTENTI PROFESSIONALI DI VENDITA

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ASSISTENTI PROFESSIONALI DI VENDITA Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 1 07.06.2002 Rev. Generale 0 14.12.1999 1ª Emissione Comitato di Certificazione

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI IN MARKETING & COMUNICAZIONE

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI IN MARKETING & COMUNICAZIONE Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL 1 22.03.2002 Rev. Generale

Dettagli

Bilancio - Corso Avanzato

Bilancio - Corso Avanzato Università di Roma Tre - M. TUTINO 101 Università di Roma Tre - M. TUTINO 102 Università di Roma Tre - M. TUTINO 103 Università di Roma Tre - M. TUTINO 104 Università di Roma Tre - M. TUTINO 105 Università

Dettagli

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA Controllo Contabile Giudizio sul bilancio Signori Soci, Come previsto dall art. 14 del D.lgs 39/2010

Dettagli

Come ti controllo l azienda

Come ti controllo l azienda Comprensione e valutazione Come ti controllo l azienda Le procedure di controllo possono essere uno strumento di potere notevole per il management interno all azienda soprattutto in tempo di automatizzazione

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO

PROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO Pagina 1 di 6 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO...3 4 ORDINI DI ACQUISTO...4 5 CONTROLLI AL RICEVIMENTO...5 6 SELEZIONE E QUALIFICA

Dettagli

Totale Attività 204.799,26 155.637,62

Totale Attività 204.799,26 155.637,62 BILANCIO AL 31.12.2014 STATO PATRIMONIALE 2014 2013 ATTIVITA' IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Software 1.136,40 1.136,40 Fondo ammortamento Software -1.136,40-1.136,40 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Macchine

Dettagli

BILANCIO CONTABILITÀ. Rimanenze di esercizio. per la REVISIONE. di Antonio Cavaliere

BILANCIO CONTABILITÀ. Rimanenze di esercizio. per la REVISIONE. di Antonio Cavaliere revisione legale Guida alla RIMANENZE di MAGAZZINO Analisi della «posta» di bilancio dedicata alle rimanenze, ossia quei beni che formano oggetto dell attività imprenditoriale insieme a tutti i beni materiali

Dettagli

Fattura Elettronica. Flusso dati

Fattura Elettronica. Flusso dati Fattura Elettronica Flusso dati Operatori economici * Intermediari SdI Intermediario della P.A. Amministrazione degli operatori economici (Sistema di Interscambio) (Applicativo SICOGE) Fase di emissione

Dettagli

CICLO CESPITI. Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II. Allegato al Regolamento Procedure di Controllo Interno DRAFT

CICLO CESPITI. Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II. Allegato al Regolamento Procedure di Controllo Interno DRAFT Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II CICLO CESPITI Allegato al Regolamento Procedure di Controllo Interno a cura dell U.O.C. Gestione Affari Generali 1 STRUMENTI DI LAVORO ATTIVITA CONTROLLO MANUALE

Dettagli

Relazione del Collegio Sindacale esercente attività di revisione legale dei conti

Relazione del Collegio Sindacale esercente attività di revisione legale dei conti 103 Sede legale: Piazza Libertà, 1-83100 Avellino Capitale sociale: EURO 2.500.000,00 i.v. Relazione del Collegio Sindacale esercente attività di revisione legale dei conti Agli Azionisti della IRPINIAMBIENTE.

Dettagli