Protocollo d intesa - Storia
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- Camillo Caputo
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2 Protocollo d intesa - Storia Il Protocollo d intesa costituisce un accordo programmatico tra il gestore dell impianto Silla2 e i rappresentanti delle comunità locali presenti sul territorio. In relazione a ciò, in data 6/2/2001, 21/2/2005 e 6/2/2009 sono stati sottoscritti dei Protocolli tra Regione Lombardia, la Provincia di Milano, i Comuni di Milano, Cornaredo, Pero, Rho, Settimo Milanese e il Gestore dell impianto di termovalorizzazione Silla2 (prima Amsa e ora A2A Ambiente), riguardanti le modalità di funzionamento del termovalorizzatore, le emissioni in atmosfera, il monitoraggio ambientale e le misure di mitigazione e compensazione. In questi anni, grazie anche agli impegni presi con la sottoscrizione dei suddetti Protocolli, è stata garantita la trasparenza e l accesso ai dati, sono migliorate le prestazioni dell impianto e sono stati effettuati interventi di mitigazione ambientale. 2
3 Protocollo d intesa - Storia I principali traguardi ottenuti con i precedenti Protocolli sono: Costituzione del Comitato Tecnico Scientifico Composto da tecnici nominati dai Comuni firmatari, con il compito di acquisire e verificare i dati di funzionamento dell impianto. Periodicamente il CTS ha incontrato i gestori dell impianto Silla2, al fine di acquisire dati sul funzionamento dell impianto ed analizzare le sue prestazioni ambientali. Inoltre il CTS ha regolarmente ricevuto i dati di emissione in atmosfera registrati dal Sistema di Monitoraggio Emissioni. Realizzazione di un Piano di monitoraggio ambientale In particolare sono state effettuate campagne di monitoraggio nel 2004, da febbraio 2006 a marzo 2007, dal 2011 al Le attività sono state condotte da ARPA di concerto con il Politecnico di Milano e hanno previsto la misurazione di polveri (totali e PM10), elementi tossici (arsenico, cadmio, Nichel, Piombo), Idrocarburi Policiclici Aromatici e Diossine. I risultati sono stati comunicati ai Comuni firmatari. 3
4 Protocollo d intesa - Storia Incremento del calore ceduto al Teleriscaldamento per alimentare la rete di Milano e quella di Rho-Pero (compreso il polo fieristico), con conseguente diminuzione delle emissioni grazie al contemporaneo spegnimento delle caldaie alimentate a combustibili fossili. Il calore ceduto dall impianto è incrementato sensibilmente, passando da circa 36 GWh nel 2004 a oltre 351 GWh nel Nel 2016 la termovalorizzazione dei rifiuti presso l impianto di Silla2 ha permesso di evitare l emissione di circa tonnellate di anidride carbonica e un risparmio di energia primaria pari a circa tonnellate equivalenti di petrolio. Miglioramento delle Prestazioni ambientali dell impianto Silla2 con l anticipazione dell applicazione delle BAT (Migliori Tecniche Disponibili) in materia di trattamento dei fumi di combustione. In particolare tali interventi (realizzati tra il 2006 e il 2008) hanno permesso una riduzione sostanziale degli inquinanti nei fumi soprattutto per quanto riguarda ossidi di azoto e acido cloridrico (con riduzioni nell ordine del 60-70%). 4
5 Protocollo d intesa - Storia Interventi di miglioramento della Flotta ecologica per il trasporto dei rifiuti mediante l acquisto di nuovi veicoli conformi ai più recenti standard europei in termini di emissioni, la conversione dei mezzi tecnicamente metanizzabili, l utilizzo di biocarburanti. E stato inoltre realizzato un impianto per il rifornimento di gas naturale degli automezzi. Opere di Mitigazione ambientale quali interventi di rimboschimento che si inseriscono nel tessuto del Parco Agricolo Sud Milano : - un primo intervento a carattere naturalistico, all interno del Parco dei Fontanili, ad ovest dell impianto, consistente nel rimboschimento di alcuni terreni (per un totale di circa mq); - un secondo intervento con funzioni di mitigazione acustica e visiva, immediatamente a nord dell abitato di Figino, consistente nella realizzazione di filari lungo le fasce nord e ovest del quartiere (per ulteriori mq circa). I due interventi, che sono costati oltre , sono stati realizzati su terreni di proprietà del Comune di Milano, che li ha messi a disposizione per le opere di riqualificazione ambientale. Ulteriori opere hanno riguardato la realizzazione di piste ciclabili a completamento e collegamento di quelle provenienti dai Comuni e parchi limitrofi (Parco dei Fontanili, quartiere Figino, area Bosco in città). 5
6 Protocollo d intesa - Storia Miglioramento della Trasparenza dei dati e comunicazione mediante strumenti quali il display all esterno dell impianto che riporta in tempo reale i valori delle emissioni in atmosfera, la pubblicazione sul sito web aziendale dei dati di emissione, della Relazione annuale di funzionamento, della Dichiarazione Ambientale e del Bilancio di sostenibilità, la comunicazione circa la provenienza e la tipologia dei rifiuti trattati dall impianto, l adesione a progetti di comunicazione e informazione per le scuole e per i cittadini interessati. 6
7 Interventi di mitigazione ambientale INTERVENTI DI RIMBOSCHIMENTO INTERVENTO PARCO DEI FONTANILI SILLA 2 INTERVENTO FIGINO 7
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9 INTERVENTI AREA PARCO DEI FONTANILI 9
10 INTERVENTI AREA PARCO DEI FONTANILI 10
11 INTERVENTI AREA FIGINO 11
12 INTERVENTI AREA FIGINO 12
13 Il nuovo Protocollo d intesa Sono stati effettuati una serie di incontri con i Comuni di Milano, Rho, Pero, Settimo Milanese e Cornaredo e il Parco Agricolo Sud Milano, finalizzati al rinnovo del Protocollo d intesa del 6/2/2009 che è scaduto il 30/6/2015. Nelle seguenti tabelle si riassumono alcuni punti di maggior interesse contenuti nel nuovo protocollo. 13
14 Il nuovo Protocollo d intesa Stato finale Riferimento Protocollo Descrizione Attività previste 1 Comitato Tecnico Scientifico Impegno a confermare e sostenere economicamente il Comitato Tecnico Scientifico (CTS), composto da tecnici incaricati dai Comuni, con il compito di: acquisire e verificare i dati di funzionamento dell impianto e dei sistemi di rilevazione; emanare per le amministrazioni comunali una relazione tecnica annuale sulle attività dell impianto, sui relativi sistemi di controllo e sugli impatti ambientali conseguenti; supportare le amministrazioni nelle attività di divulgazione ed informazione della popolazione. 14
15 Il nuovo Protocollo d intesa Stato finale Riferimento Protocollo Descrizione Attività previste 2 Piano di monitoraggio Impegno a finanziare un nuovo piano di monitoraggio ambientale per un periodo di 5 anni, per un importo massimo pari a /anno. il piano di monitoraggio ambientale, realizzato come i precedenti da ARPA con l eventuale collaborazione di un ulteriore ente tecnico, dovrà essere preventivamente condiviso con il CTS; tutti i firmatari del Protocollo e il CTS riceveranno regolarmente le relazioni annuali con i dati del monitoraggio appena disponibili; si conferma che A2A Ambiente continuerà a sostenere le spese di gestione della centralina meteo posta presso il Depuratore di Pero i cui dati saranno acquisti anche nelle relazioni del suddetto Piano di monitoraggio ambientale 15
16 Il nuovo Protocollo d intesa Stato finale Riferimento Protocollo Descrizione Attività svolta 3 Flotta ecologica per il trasporto dei rifiuti 4 Trasparenza dei dati e comunicazione Prosecuzione delle attività di rinnovamento del parco veicolare con attenzione all utilizzo di veicoli e carburanti ecologici. Si confermano tutti gli strumenti già attivi finalizzati alla comunicazione dei dati di funzionamento. 5 Mitigazione ambientale Impegno a finanziare, per un importo fino a , interventi di riqualificazione dell area ex campo nomadi, nonché effettuazione di uno studio faunistico e completamento di ulteriori piste ciclopedonali per il collegamento con Molino Dorino. 16
17 Riqualificazione area ex campo nomadi L area posta tra l impianto Silla2 e il Dipartimento Silla, già interessata da un attività di sfasciacarrozze prima e da un accampamento nomadi poi, sarà oggetto di riqualificazione ambientale. A oggi sono stati effettuati gli interventi di sgombero e pulizia dell area. Sono state effettuate le prime indagini preliminari, è stata quindi effettuata la comunicazione agli Enti e l apertura della procedura di bonifica ed è stato presentato il Piano di Caratterizzazione che è stato approvato. Ad oggi le attività sopradette hanno comportato una spesa di circa
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