I TRASPORTI La peculiarità della Gran Bretagna. Gli investimenti in Inghilterra sono realizzati. su iniziativa privata. con capitale privato _

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I TRASPORTI La peculiarità della Gran Bretagna. Gli investimenti in Inghilterra sono realizzati. su iniziativa privata. con capitale privato _"

Transcript

1 I TRASPORTI La peculiarità della Gran Bretagna Gli investimenti in Inghilterra sono realizzati su iniziativa privata con capitale privato _ 1

2 UTILIZZO DEL CAPITALE PRIVATO PER LE INFRASTRUTTURE I vantaggi si incanala il capitale in settori di investimento che contribuiscono ad incrementare la produttività di altri settori estranei agli interessi degli investitori i percorsi seguono rapidamente le esigenze dello sviluppo economico si sperimentano tecniche di costruzione innovative si costituiscono nuove forme societarie (società anonime) si ottengono immediati ed elevati profitti grazie ai pedaggi _ 2

3 UTILIZZO DEL CAPITALE PRIVATO PER LE INFRASTRUTTURE Gli svantaggi Costruzione caotica e difficoltà successive per la realizzazione di un sistema di trasporti integrati A fronte di profitti anche del 27%, vi sono numerosi fallimenti _ 3

4 LE STRADE IN GRAN BRETAGNA costruzione di nuove strade Cause urbanizzazione (trasporto derrate alimentari, carbone e legna nelle città) aumento decreti di pedaggio - 4 1

5 LE STRADE IN GRAN BRETAGNA Concessione di decreti di pedaggio (medie annuali) * 5

6 Strade a pedaggio in Inghilterra ANNO TOTALE MIGLIA COSTRUITE Fonte: Rondò Cameron, Storia economica del mondo alla preistoria ad oggi, Il Mulino,

7 Anno 1770 strade a pedaggio in Inghilterra Fonte: Rondò Cameron, Storia economica del mondo dalla preistoria ad oggi, Il Mulino, 1995, pag.273 7

8 Trasporti su strada Tratta delle carrozze Tempi di percorrenza Londra - Birmingham 2 giorni 19 ore Londra - Bristol 2 giorni 16 ore 8

9 I CANALI Con i canali si avvia l industrializzazione in Inghilterra _ 9

10 I VANTAGGI DEI CANALI trasporto a basso costo di merci pesanti e ingombranti (dal 1750 al 1850 il prezzo del carbone trasportato si riduce del 75%) stimolo alla ricerca e all applicazione di nuove scoperte ATTENZIONE Gli investimenti nei canali diminuiscono con l avvento della ferrovia _ 10

11 INGHILTERRA SEC XVIII canali e industria Fonte: Rondò Cameron, Storia economica del mondo dalla preistoria ad oggi, Il Mulino,

12 LA FERROVIA motore ad alta pressione Trevithick 1802 (perfezionamenti successivi) locomotiva _ 12

13 Stampa del 1808 sull'esibizione della locomotiva di Trevithick, la "Catch me who can" 13

14 I TRASPORTI LA FERROVIA 1825 George Stephenson costruisce il primo treno viaggiatori (percorre 16 chilometri) Sono necessari perfezionamenti alla locomotiva e devono essere costruite le strade ferrate _ 11 14

15 LA PRIMA FERROVIA Inaugurazione 15 settembre 1830 linea ferroviaria Liverpool-Manchester I vagoni sono agganciati alla locomotiva ideata da George Stephenson e suo figlio Robert. Il treno, con la locomotiva ROCKET (Razzo) sfreccia alla impressionante velocità di 48 chilometri orari - 15

16 Fonte: Rondò Cameron, Storia economica del mondo dalla preistoria ad oggi, Il Mulino,

17 LA FERROVIA LE FASI DI SVILUPPO 1 a fase: ( ) Inghilterra, Stati Uniti centro orientali e alcuni Paesi europei _ 17

18 LE FERROVIE IN INGHILTERRA In Inghilterra sono finanziate con capitali privati, sulla scia del sistema utilizzato per i canali e le strade a pedaggio Liberano gli imprenditori dal monopolio esercitato dai proprietari di canali Non costituiscono una rete fino all intervento di un organismo per il coordinamento del traffico, istituito nel 1842 _ 18

19 FERROVIE INGLESI Fonte: Rondò Cameron, Storia economica del mondo dalla preistoria ad oggi, Il Mulino, 1995 "19

20 LE FERROVIE NEL RESTO D'EUROPA Si sviluppano soprattutto in Belgio su intervento e programmazione statale in Germania prima a basso costo e bassa qualità per collegare trasversalmente i corsi d acqua naturali, quindi per le esigenze delle industrie minerarie con materie prime e macchinari locali In Italia fino al 1840 le linee ferroviarie sono poco più che gingilli per i sovrani _ 20

21 LE FERROVIE IN AMERICA In America le ferrovie rispondono alla domanda del settore agricolo (trasporto cereali) e danno un forte impulso all avvio dell industrializzazione La qualità delle strade ferrate e delle stazioni di sosta è bassa, il percorso è lungo e tortuoso per risparmiare la costosa manodopera, ma già prima del 1850 gli stabilimenti di Filadelfia vendono locomotive all Europa _ 21

22 LE FERROVIE NEGLI STATI UNITI ANNO MIGLIA Fonte: Rondò Cameron, Storia economica del mondo dalla preistoria ad oggi, Il Mulino, 1995

23 LE FERROVIE 2 a fase (età d oro ) Si strutturano le reti ferroviarie nell Europa continentale e negli USA Le compagnie applicano per le merci tariffe differenziali fortemente decrescenti per t/km in ragione della distanza e dei volumi trasportati Il trasporto di persone e posta per via acqua interna viene pressoché abbandonato In Europa si costruiscono miglia di strade ferrate (9.000 solo in Francia) contro le esistenti a metà secolo _ 23

24 LE FERROVIE 3 a fase ( ) Completamento delle reti ferroviarie secondarie (a minore redditività) Realizzazione dei grandi collegamenti internazionali in Europa (trafori alpini) Realizzazione transcontinentali in Nord America, Asia e America Latina - 24

25 Fonte: Il nuovo Atlante Storico, Zanichelli, 1998 "25

26 26

27 Fonte: Rondò Cameron, Storia economica del mondo dalla preistoria ad oggi, Il Mulino, 1995, pag

28 FERROVIE SVILUPPO DI SETTORI COLLEGATI A MONTE: A VALLE: Credito (raccolta e cooperazione internazionale fra banchieri e finanzieri) e borsa Costruzione infrastrutture Industria siderurgica e meccanica Servizi Ampliamento dei mercati Crescita del settore agroalimentare Organizzazione del lavoro e creazione dell'impresa multidivisionale Sviluppo telecomunicazioni _

L agricoltura nell Europa industrializzata. Lezioni d'autore

L agricoltura nell Europa industrializzata. Lezioni d'autore L agricoltura nell Europa industrializzata Lezioni d'autore Aratro a vapore, Tenuta La Torre, 1891 San Mauro di Romagna, dal sito www.associazionetorre.it Agricoltura e sviluppo industriale A partire dalla

Dettagli

P http://www.youtube.com/watch?v=khieaeqdkzy _ !4 I FATTORI CHIAVE DELLO SVILUPPO Dissoluzione residui feudali (emancipazione della servitù e ripartizione delle terre) A b o l i z i o n e d e l l e corporazioni

Dettagli

Materiali. Anno accademico

Materiali. Anno accademico Materiali Anno accademico 2011-2012 Con l inizio del XIX secolo cominciò ad apparire evidente l importanza del progresso economico per definire la gerarchia degli Stati La Gran Bretagna oltre al primato

Dettagli

LUCIDO 1 Le fasi dell industrializzazione inglese e il problema delle cause

LUCIDO 1 Le fasi dell industrializzazione inglese e il problema delle cause LUCIDO 1 Le fasi dell industrializzazione inglese e il problema delle cause 1740-1800: prima fase (il settore cotoniero si pone come settore leader della crescita economica) 1800-1830: seconda fase (l

Dettagli

La Rivoluzione industriale. XVIII secolo

La Rivoluzione industriale. XVIII secolo La Rivoluzione industriale XVIII secolo INNOVAZIONI IN CAMPO AGRICOLO E IN CAMPO TESSILE. ARRIVO DI GRANDI RICCHEZZE DALLE COLONIE: NUOVI PRODOTTI (PATATE, POMODORI, MAIS) E GRANDI QUANTITÀ DI DENARO DA

Dettagli

Materiali. Anno accademico

Materiali. Anno accademico Materiali Anno accademico 2010-2011 L industrializzazione si diffonde negli altri paesi Il ritardo è dovuto a vari fattori: Scarsa capacità di spesa (domanda) e di produzione standardizzata nei paesi dell

Dettagli

Nasce in Inghilterra tra fine 700 e inizio 800 Origine della società industriale, dominata dalla borghesia L uomo è in grado di modificare la natura

Nasce in Inghilterra tra fine 700 e inizio 800 Origine della società industriale, dominata dalla borghesia L uomo è in grado di modificare la natura Nasce in Inghilterra tra fine 700 e inizio 800 Origine della società industriale, dominata dalla borghesia L uomo è in grado di modificare la natura e produrre un enorme quantità di oggetti Questione sociale:

Dettagli

La Rivoluzione Industriale

La Rivoluzione Industriale La Rivoluzione Industriale Tra il 1750 e il 1850 l Inghilterra cambia volto e si trasforma da regione agricola a stato industrializzato. Da quel momento la vita cambia radicalmente. Fattori che determinano

Dettagli

Corso 2 Lez. 2. I protagonisti dell'economia globale

Corso 2 Lez. 2. I protagonisti dell'economia globale Corso 2 Lez. 2 I protagonisti dell'economia globale TRIADE domina l'economia USA Unione Europea Giappone Concorrenza agguerrita Cina India Nel XVIII sec Inghilterra Rivoluzione industriale USA EU GIAP

Dettagli

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE 1730-1830 Nel Settecento l Inghilterra era il paese più ricco d Europa e ciò dipendeva da: - L AGRICOLTURA Essa svolgeva un ruolo importante e, fin dal Cinquecento, il paese

Dettagli

L ALTA VELOCITA NEL MONDO

L ALTA VELOCITA NEL MONDO A cura di TRA consulting L ALTA VELOCITA NEL MONDO La costruzione di una rete ferroviaria ad alta velocità è sempre stata associata al concetto di innovazione e di avanzamento tecnologico. Il primo paese

Dettagli

Sviluppo senza infrastrutture?

Sviluppo senza infrastrutture? Sviluppo senza infrastrutture? Torino, 3 dicembre 2018 Roberto Zucchetti roberto.zucchetti@unibocconi.it Alcune domande di grande attualità Andiamo verso un economia dematerializzata? È possibile avere

Dettagli

Storia Economica. Lezione 5 Mauro Rota

Storia Economica. Lezione 5 Mauro Rota Storia Economica Lezione 5 Mauro Rota mauro.rota@uniroma1.it La dinamica demografica nel XIX secolo Produzione e consumo dipendono dalla dimensione della popolazione, dalla sua composizione e dalla distribuzione

Dettagli

UNIVERSITA MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE

UNIVERSITA MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE UNIVERSITA MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE LECTURE 01 - GENERALITA SUL TRASPORTO FERROVIARIO Docente: Ing. Marinella Giunta CENNI

Dettagli

ITALIA MULTINAZIONALE 2006

ITALIA MULTINAZIONALE 2006 Istituto nazionale per il Commercio Estero ITALIA MULTINAZIONALE 2006 Le partecipazioni italiane all estero ed estere in Italia Sergio Mariotti e Marco Mutinelli ICE Roma, 14 maggio 2007 L oggetto dell

Dettagli

Le rivoluzioni economiche dell Inghilterra e dell Europa moderna Dalla rivoluzione agricola alla rivoluzione industriale

Le rivoluzioni economiche dell Inghilterra e dell Europa moderna Dalla rivoluzione agricola alla rivoluzione industriale Le rivoluzioni economiche dell Inghilterra e dell Europa moderna Dalla rivoluzione agricola alla rivoluzione industriale ppt che accompagna i contenuti della lezione 1. La rivoluzione demografica del Settecento

Dettagli

PREZZI, INFLAZIONE E CRISI ECONOMICA

PREZZI, INFLAZIONE E CRISI ECONOMICA PREZZI, INFLAZIONE E CRISI ECONOMICA Luigi Campiglio Università Cattolica del S. Cuore Milano, 23 gennaio 2012 Convegno CNCU-Regioni Servizi pubblici e partecipazione civica L Italia è un paese costoso

Dettagli

scenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa

scenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa scenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa economia mondiale in rallentamento evoluzione del Pil mondiale (tassi di crescita medi di periodo) fonte: Prometeia, Aggiornamento

Dettagli

Storia economica. La diffusione della rivoluzione industriale. Daniele Pozzi 01/04/2008 1

Storia economica. La diffusione della rivoluzione industriale. Daniele Pozzi 01/04/2008 1 La diffusione della rivoluzione industriale Daniele Pozzi dpozzi@liuc.it 01/04/2008 1 L imitazione continentale della prima riv. industriale Università Carlo Cattaneo LIUC, a.a. 2007-2008 Industrializzazione

Dettagli

Storia Economica. Lezione 9 Mauro Rota

Storia Economica. Lezione 9 Mauro Rota Storia Economica Lezione 9 Mauro Rota mauro.rota@uniroma1.it PIL pro-capite 1830-1913 5000 4000 3000 2000 1000 1830 1840 1850 1860 1870 1880 1890 1900 1910 FRANCE GB GERMANY ITALY Alcuni dati sul pil pc

Dettagli

Rivoluzione industriale

Rivoluzione industriale Rivoluzione industriale Dalla fine del Settecento fino alla fine dell'ottocento la società attraversa un periodo di profondo cambiamento che viene chiamato Rivoluzione industriale. Esso riguarda la produzione,

Dettagli

Dati economici dei paesi dell Unione Europea

Dati economici dei paesi dell Unione Europea Sito INTERNET euro Dati economici dei paesi dell Unione Europea 1. Parametri di competitività Aree esaminate 1. Metodologia Nel documento vengono confrontati i Paesi della UE rispetto ai seguenti parametri:

Dettagli

CAP 2 MODELLI DI IMITAZIONE DELLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE INGLESE E RUOLO DELLO STATO

CAP 2 MODELLI DI IMITAZIONE DELLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE INGLESE E RUOLO DELLO STATO CAP 2 MODELLI DI IMITAZIONE DELLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE INGLESE E RUOLO DELLO STATO I motivi dell imitazione I fattori che hanno determinato l imitazione da parte di molti paesi europei della GB sono:

Dettagli

Gli effetti della crisi nelle filiere meccaniche dell Emilia Romagna

Gli effetti della crisi nelle filiere meccaniche dell Emilia Romagna Università di Modena R&I srl e Reggio Emilia Ricerche e Interventi Dipartimento di Economia Politica di politica industriale e del lavoro Gli effetti della crisi nelle filiere meccaniche dell Emilia Romagna

Dettagli

Storia Economica. Lezione 5 Michele Postigliola

Storia Economica. Lezione 5 Michele Postigliola Storia Economica Lezione 5 Michele Postigliola michele.postigliola@uniroma1.it La dinamica demografica nel XIX secolo Produzione e consumo dipendono dalla dimensione della popolazione, dalla sua composizione

Dettagli

FFS sulla buona strada sotto pressione il traffico merci in Svizzera

FFS sulla buona strada sotto pressione il traffico merci in Svizzera Comunicato stampa,14 settembre 2017 Primo semestre 2017 FFS sulla buona strada sotto pressione il traffico merci in Svizzera Nel primo semestre 2017 le FFS hanno registrato un aumento dei passeggeri rispetto

Dettagli

geografia verifica da p. 90 a p. 100

geografia verifica da p. 90 a p. 100 geografia verifica da p. 90 a p. 100 LA globalizzazione dell economia La globalizzazione dell economia creazione spazio economico mondiale senza frontiere aumenta scambi di merci-diffusione tecnologie

Dettagli

Dal sale per il pesce alle spezie delle Indie. L'Olanda si specializza nel commercio di riesportazione _

Dal sale per il pesce alle spezie delle Indie. L'Olanda si specializza nel commercio di riesportazione _ Dal sale per il pesce alle spezie delle Indie L'Olanda si specializza nel commercio di riesportazione _ 1 Cosa disse degli olandesi "...un mucchietto di uomini che posseggono un pezzettino di terra consistente

Dettagli

Osservatorio. collegamento ferroviario Torino-Lione ALLEGATI. Documenti di lavoro. Arco Alpino. Autostrada ferroviaria

Osservatorio. collegamento ferroviario Torino-Lione ALLEGATI. Documenti di lavoro. Arco Alpino. Autostrada ferroviaria UADERNI Osservatorio collegamento ferroviario Torino-Lione ALLEGATI Documenti di lavoro Arco Alpino Autostrada ferroviaria DOCUMENTI DI LAVORO L Autostrada ferroviaria a grande sagoma Studio realizzato

Dettagli

CUBA : EVOLUZIONE ECONOMICA E PROSPETTIVE RAPPORTI ECONOMICI CON L ITALIA

CUBA : EVOLUZIONE ECONOMICA E PROSPETTIVE RAPPORTI ECONOMICI CON L ITALIA CUBA : EVOLUZIONE ECONOMICA E PROSPETTIVE RAPPORTI ECONOMICI CON L ITALIA Principali Indicatori di Cuba Popolazione: 11. 2 millones de habitantes Speranza di vita: 77,9 anni. Disoccupazione: 1,7 %. Mortalità

Dettagli

Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo

Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo La cooperazione al cuore del Mediterraneo Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo 2014-2020 Presentazione dell' Progetti finalizzati alla creazione di un servizio ICT intelligente per la mobilità

Dettagli

LE FERROVIE LE COMPAGNIE FERROVIARIE. ovvero del big business

LE FERROVIE LE COMPAGNIE FERROVIARIE. ovvero del big business LE COMPAGNIE FERROVIARIE ovvero del big business corso di Storia economica lezione 14 e 21.03.2014 LE FERROVIE diversamente dai Canali, il ruolo dei privati è fondamentale ESSE PER PRIME DEVONO AFFRONTARE:

Dettagli

2. VARIABILI MACROECONOMICHE

2. VARIABILI MACROECONOMICHE 2. VARIABILI MACROECONOMICHE Grazie al buon andamento dell economia mondiale, sale lentamente il valore aggiunto italiano, che supera finalmente i livelli del 2007. Sono infatti le esportazioni che sostengono

Dettagli

vi invitano dal 29 maggio al 1 giugno 2018 a partecipare alla fiera AgroExpo Uzbekistan /Agrotech Expo

vi invitano dal 29 maggio al 1 giugno 2018 a partecipare alla fiera AgroExpo Uzbekistan /Agrotech Expo vi invitano dal 29 maggio al 1 giugno 2018 a partecipare alla fiera AgroExpo Uzbekistan /Agrotech Expo Come ogni anno, la CIUZ in collaborazione con Italuz organizza la partecipazione delle società italiane

Dettagli

IL SETTORE FERROVIARIO PECULIARITÀ NELLE AZIENDE FERROVIARIE E NEL RUOLO DEL SETTORE PUBBLICO

IL SETTORE FERROVIARIO PECULIARITÀ NELLE AZIENDE FERROVIARIE E NEL RUOLO DEL SETTORE PUBBLICO IL SETTORE FERROVIARIO PECULIARITÀ NELLE AZIENDE FERROVIARIE E NEL RUOLO DEL SETTORE PUBBLICO A.A. 2016-2017 Organizzazione, Corso di Management caratteristiche Pubblico e Prof.ssa prospettive Alessia

Dettagli

Il contesto: gli inizi degli anni 90

Il contesto: gli inizi degli anni 90 Il contesto: gli inizi degli anni 90 Agli inizi degli anni 90 ed in maniera più accentuata al passare degli anni, l evidenza empirica sembra non essere spiegata dalla teoria. La competizione di costo da

Dettagli

La sfida dell economia globale alle economie locali

La sfida dell economia globale alle economie locali La sfida dell economia globale alle economie locali Paolo Onofri 21 novembre 26 Contributi percentuali alla crescita del commercio mondiale 5 4 3 2 1 1979/1975 1989/1979 1999/1989 25/1999 Asia escluso

Dettagli

Obiettivi strategici del Consiglio federale

Obiettivi strategici del Consiglio federale Strategia del proprietario Obiettivi strategici del Consiglio federale per la FFS SA 2003-2006 La Confederazione è azionista unica della FFS SA. Gli interessi della Confederazione sono rappresentati dal

Dettagli

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Facoltà di Scienze Politiche - Università di Bari Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Modulo 2 L Unione Doganale e il Mercato Unico La prima grande politica europea è l integrazione

Dettagli

Liberalizzazioni e crescita economica. Mirco Marchiodi Mercoledì, 13 giugno 2012

Liberalizzazioni e crescita economica. Mirco Marchiodi Mercoledì, 13 giugno 2012 Liberalizzazioni e crescita economica Mirco Marchiodi Mercoledì, 13 giugno 2012 Definizione La liberalizzazione amministrativa comprende le misure volte ad eliminare ovvero a ridurre gli ostacoli di natura

Dettagli

Le medie imprese italiane nel Triveneto. Sara Volpi Area Studi Mediobanca

Le medie imprese italiane nel Triveneto. Sara Volpi Area Studi Mediobanca Le medie imprese italiane nel Triveneto Sara Volpi Area Studi Mediobanca Treviso, 24 aprile 2015 Sommario 1. Demografia, luoghi e mestieri 2. La presenza produttiva all estero: dove e come 3. Performance

Dettagli

Modelli di impresa e performance

Modelli di impresa e performance Modelli di impresa e performance Indicatore MOL/FATT 2002 (mediana) VAR FATT 02-00 (mediana) VAR MOL/FATT 02-00 (mediana) VAR VA/FATT 02-00 (mediana) Tradiziona le Aperta a valle Aperta a monte Rete 7,4%

Dettagli

Contratto Istituzionale di Sviluppo per la realizzazione della direttrice ferroviaria. Napoli-Bari-Lecce-Taranto 2 agosto 2012

Contratto Istituzionale di Sviluppo per la realizzazione della direttrice ferroviaria. Napoli-Bari-Lecce-Taranto 2 agosto 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Contratto Istituzionale di Sviluppo Napoli-Bari-Lecce-Taranto 2 agosto 2012 Regione Basilicata Regione Campania Regione

Dettagli

IL RUOLO DELLA CONSULTA GENERALE DELL'AUTOTRASPORTO NELLA POLITICA DELL'AUTOTRASPORTO E DELLO SVILUPPO DEL PAESE

IL RUOLO DELLA CONSULTA GENERALE DELL'AUTOTRASPORTO NELLA POLITICA DELL'AUTOTRASPORTO E DELLO SVILUPPO DEL PAESE IL RUOLO DELLA CONSULTA GENERALE DELL'AUTOTRASPORTO NELLA POLITICA DELL'AUTOTRASPORTO E DELLO SVILUPPO DEL PAESE prof. Rocco Giordano segretario generale della Consulta dell'autotrasporto Sommario: 1 LA

Dettagli

RIVOLUZIONE COMMERCIALE commercializzazione di massa

RIVOLUZIONE COMMERCIALE commercializzazione di massa Storia economica del mondo contemporaneo lezione 22.10.2015 RIVOLUZIONE COMMERCIALE commercializzazione di massa LA RIVOLUZIONE COMMERCIALE Cosa si intende con tale concetto? PERIODO: 1850-1880 (e produzione

Dettagli

15 Economie dualiste

15 Economie dualiste 15 Economie dualiste Introduciamo ora esplicitamente due settori in un PVS: settore tradizionale, arretrato, rurale agricoltura, settore moderno, avanzato, urbano industria. Modello di Lewis (1954): vuole

Dettagli

Nuovi strumenti finanziari per lo sviluppo d impresa

Nuovi strumenti finanziari per lo sviluppo d impresa RICerca e Consulenza per le Istituzioni e le Organizzazioni Nuovi strumenti finanziari per lo sviluppo d impresa Prof. Andrea Paci Firenze, Palazzo dei Congressi - 21 dicembre 2006 I vincoli del modello

Dettagli

Ing.. Luigi Di Matteo

Ing.. Luigi Di Matteo "Logistica Economica per la sicurezza stradale e multimodale: strumenti di regolazione" Ing.. Luigi Di Matteo Università Federico II Facoltà di Economia Napoli, 24 Febbraio 2003 La crescita della domanda

Dettagli

La seconda rivoluzione industriale

La seconda rivoluzione industriale La seconda rivoluzione industriale una nuova fase della rivoluzione industriale in Europa e negli Stati Uniti Nella seconda metà dell 800, soprattutto a partire dal 1870, si verifica un passaggio ad un

Dettagli

Introduzione a Bureau Veritas

Introduzione a Bureau Veritas Introduzione a Bureau Veritas Bureau Veritas in sintesi Nato nel 1828 Leader a livello globale per i servizi di verifica di conformità nell ambito della Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente e Responsabilità

Dettagli

Pendolaria 2010 Quinto Rapporto sulla situazione e gli scenari del trasporto ferroviario pendolare in Italia. 24 Febbraio 2011, Roma

Pendolaria 2010 Quinto Rapporto sulla situazione e gli scenari del trasporto ferroviario pendolare in Italia. 24 Febbraio 2011, Roma Pendolaria 2010 Quinto Rapporto sulla situazione e gli scenari del trasporto ferroviario pendolare in Italia 24 Febbraio 2011, Roma COS E PENDOLARIA La campagna Pendolaria di Legambiente vuole dare visibilità

Dettagli

Organismo di Sorveglianza. Milano, 25giugno nuovi treni per la Lombardia

Organismo di Sorveglianza. Milano, 25giugno nuovi treni per la Lombardia Organismo di Sorveglianza Milano, 25giugno 2014 26 nuovi treni per la Lombardia UN PROGETTO COMPLETO Nuove infrastrutture: linee, raddoppi, quadruplicamenti, stazioni Nuovi servizi ferroviari: più corse,

Dettagli

Comunicato stampa del 24 marzo 2017

Comunicato stampa del 24 marzo 2017 Comunicato stampa del 24 marzo 2017 Brusca frenata dell export in Sardegna: tengono le esportazioni nei Paesi dell Ue grazie al siderurgico, ma la domanda di prodotti sardi è in caduta libera Il 2016 si

Dettagli

SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE

SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE Nota per la stampa SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI Bologna, 16 dicembre 2007 IL RAFFRONTO CON FRANCIA E GERMANIA FS AV DB ICE SNCF TGV Velocità max 300 km/h 300 km/h 320 km/h kmq 331.336 357.030

Dettagli

IL PROGETTO DELLA NUOVA FERROVIA DEL BRENNERO CRITICITÀ E PROPOSTE ALTERNATIVE

IL PROGETTO DELLA NUOVA FERROVIA DEL BRENNERO CRITICITÀ E PROPOSTE ALTERNATIVE IL PROGETTO DELLA NUOVA FERROVIA DEL BRENNERO CRITICITÀ E PROPOSTE ALTERNATIVE Mori, 7 gennaio 2016 I. IL PROBLEMA II. PERCHÉ LA SOLUZIONE PROPOSTA DALLA P.A.T. È INEFFICACE E DANNOSA III. LA SOLUZIONE

Dettagli

Università Carlo Cattaneo LIUC, a.a Storia economica. Storia economica. Introduzione al corso. Daniele Pozzi

Università Carlo Cattaneo LIUC, a.a Storia economica. Storia economica. Introduzione al corso. Daniele Pozzi Università Carlo Cattaneo LIUC, a.a. 2006-2007 Introduzione al corso Daniele Pozzi dpozzi@liuc.it 1 Il corso Orientamenti Made in Italy Psicologia e sociologia aziendale Economia e diritto d impresa (in

Dettagli

6. Modelli di imitazione della rivoluzione industriale. Il Belgio

6. Modelli di imitazione della rivoluzione industriale. Il Belgio 6. Modelli di imitazione della rivoluzione industriale. Il Belgio I motivi dell imitazione: - presenza di molti fattori che avevano favorito la rivoluzione industriale in Gran Bretagna - passaggio rapido

Dettagli

ALL EROGAZIONE DEI SERVIZI. Francesca Lecci

ALL EROGAZIONE DEI SERVIZI. Francesca Lecci DIVERSI APPROCCI ALL EROGAZIONE DEI SERVIZI PUBBLICI Francesca Lecci Agenda Il concetto di servizio e di bisogno pubblico I sistemi di offerta dei servizi pubblici Caratteristiche Vantaggi e svantaggi

Dettagli

Università Carlo Cattaneo LIUC, a.a Storia economica. Storia economica. Un nuovo protagonista: gli Usa. Daniele Pozzi

Università Carlo Cattaneo LIUC, a.a Storia economica. Storia economica. Un nuovo protagonista: gli Usa. Daniele Pozzi Un nuovo protagonista: gli Usa Daniele Pozzi dpozzi@liuc.it I fattori dello sviluppo Le dimensioni Terra e risorse disponibile senza vincoli Comunicazioni relativamente facili Popolazione Forte incremento

Dettagli

1 - Dal 2017 il commercio mondiale riprende a crescere più del PIL

1 - Dal 2017 il commercio mondiale riprende a crescere più del PIL 1 - Dal 2017 il commercio mondiale riprende a crescere più del PIL Produzione e scambi internazionali Variazioni percentuali in volume 8,0 7,0 7,1 6,0 5,0 5,0 4,9 5,1 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 4,0 2,9 3,4 3,2

Dettagli

ESPORTAZIONI 2003 PER AREA GEOGRAFICA

ESPORTAZIONI 2003 PER AREA GEOGRAFICA 14 COMMERCIO ESTERO ESPORTAZIONI 2003 PER AREA GEOGRAFICA 19% 3% 59% 14% EUROPA AFRICA AMERICA ASIA OCEANIA E ALTRI TERRITORI 5% IMPORTAZIONI 2003 PER AREA GEOGRAFICA 11% 17% 2% 51% EUROPA AFRICA AMERICA

Dettagli

ALTA FORMAZIONE TECNICO-PROFESSIONALE: UNA RIFORMA IMPRESCINDIBILE. Norberto Bottani, analista di politiche scolastiche, Parigi

ALTA FORMAZIONE TECNICO-PROFESSIONALE: UNA RIFORMA IMPRESCINDIBILE. Norberto Bottani, analista di politiche scolastiche, Parigi ALTA FORMAZIONE TECNICO-PROFESSIONALE: UNA RIFORMA IMPRESCINDIBILE Norberto Bottani, analista di politiche scolastiche, Parigi Seminario residenziale dell ADI: La scuola si è rotta: proposte per aggiustarla

Dettagli

L ECONOMIA. 2^ parte

L ECONOMIA. 2^ parte L ECONOMIA 2^ parte IL TURISMO Ø E uno dei settori più importanti dell economia europea. Ø L Europa è una delle mete preferite del turismo internazionale. Ø Capitali europee, turismo marino, turismo montano,

Dettagli

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale I sistemi di controllo nelle aziende bergamasche: risultati di una ricerca empirica Prof. Cristiana CATTANEO Bergamo, 21 settembre

Dettagli

UN APPROCCIO ALLA STORIA ECONOMICA. Corso di formazione per docenti ISRPt

UN APPROCCIO ALLA STORIA ECONOMICA. Corso di formazione per docenti ISRPt UN APPROCCIO ALLA STORIA ECONOMICA Corso di formazione per docenti ISRPt Che cos è la storia economica? La storia economica è lo studio dei processi economici nel tempo Analizza le conseguenze degli eventi

Dettagli

Scenari internazionali: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Scenari internazionali: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa Scenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa premessa export strategia necessaria fatturato interno ed estero dell industria italiana indice mercato estero dal 2009

Dettagli

LE OPERE INFRASTRUTTURALI RILEVANTI PER IL TERRITORIO LUCCHESE: UN OPPORTUNITA DI CRESCITA

LE OPERE INFRASTRUTTURALI RILEVANTI PER IL TERRITORIO LUCCHESE: UN OPPORTUNITA DI CRESCITA 1 Lucca, CONTENUTI 1 UN ANALISI DI ACCESSIBILITÀ DELLE AREE PRODUTTIVE LUCCHESI 2 GLI INTERVENTI RILEVANTI PER IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE LUCCHESE 3 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 2 UN ANALISI DI ACCESSIBILITÀ

Dettagli

L osservatorio sull internazionalizzazione del

L osservatorio sull internazionalizzazione del RAPPORTO 2011 SULL ECONOMIA REGIONALE L osservatorio sull internazionalizzazione del sistema produttivo dell Emilia-Romagna Mercoledì 21 dicembre 2011 ore 9.00 Matteo Beghelli g A) Analisi dei dati del

Dettagli

Le città in Europa nel XX secolo. Lezioni d'autore

Le città in Europa nel XX secolo. Lezioni d'autore Le città in Europa nel XX secolo Lezioni d'autore L'espansione urbana europea negli ultimi due secoli Prima età industriale nel XIX secolo città industriale ; Industrializzazione nel secondo Ottocento

Dettagli

Annuario Istat-Ice 2015

Annuario Istat-Ice 2015 Annuario Istat-Ice 2015 Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività internazionali delle imprese Roberto Monducci Dipartimento per i conti nazionali e le statistiche economiche Istituto

Dettagli

LE PROSPETTIVE DEL COMPARTO ALIMENTARE: REDDITIVITA E INTEGRAZIONE DI FILIERA

LE PROSPETTIVE DEL COMPARTO ALIMENTARE: REDDITIVITA E INTEGRAZIONE DI FILIERA SCENARI 2015 DELLA FILIERA AGROALIMENTARE ITALIANA LE PROSPETTIVE DEL COMPARTO ALIMENTARE: REDDITIVITA E INTEGRAZIONE DI FILIERA GUIDO PELLEGRINI (UNIVERSITA DI BOLOGNA) FEDERALIMENTARE-ISMEA-CENTRO STUDI

Dettagli

Cargo Rail International

Cargo Rail International Cargo Rail International Descrizione del prodotto In vigore da / data 12.2016 Cargo Rail International è il prodotto per il trasporto transfrontaliero di carri singoli e gruppi di carri. Cargo Rail International

Dettagli

Lezione 04: Ferrovie e veicoli ferroviari

Lezione 04: Ferrovie e veicoli ferroviari Università degli Studi di Trieste Dipartimento di Ingegneria e Architettura Laurea Magistrale: Ingegneria Civile Corso : Strade Ferrovie ed Aeroporti (190MI) Lezione 04: Ferrovie e veicoli ferroviari Roberto

Dettagli

Industria 4.0 come motore per customizzare prodotti e gestire filiere

Industria 4.0 come motore per customizzare prodotti e gestire filiere L EVOLUZIONE DIGITALE Industria 4.0 come motore per customizzare prodotti e gestire filiere Gregorio De Felice Head Economist Gruppo IntesaSanpaolo Il contesto di mercato: prospettive di crescita mondiale

Dettagli

Riccardo Fuochi Presidente International Propeller Club of Milan. Napoli, 30 giugno 2016

Riccardo Fuochi Presidente International Propeller Club of Milan. Napoli, 30 giugno 2016 Riccardo Fuochi Presidente International Propeller Club of Milan Napoli, 30 giugno 2016 Un'iniziativa strategica della Cina La nuova via della Seta Comprende le direttrici terrestri della "zona economica

Dettagli

Veicoli a Pantografo

Veicoli a Pantografo Veicoli a Pantografo Modalità di trasporto e traffico Materiale testuale di riferimento: Sistemi a Pantografo documenti testuali - Introduzione.pdf 1 2 Sistemi Elettrici di Bordo: architetture di veicoli

Dettagli

RICERCA N 05/2016. Analisi e strumenti per un territorio attrattivo. Executive Summary. Competitività Territoriale, Ambiente ed Energia

RICERCA N 05/2016. Analisi e strumenti per un territorio attrattivo. Executive Summary. Competitività Territoriale, Ambiente ed Energia Analisi e strumenti per un territorio attrattivo Executive Summary RICERCA N 05/2016 A cura del Settore Competitività Territoriale, Ambiente ed Energia Executive summary Assolombarda della ricerca realizzata

Dettagli

Uno scenario economico: quando soffia il vento del cambiamento, costruire ripari o mulini a vento?

Uno scenario economico: quando soffia il vento del cambiamento, costruire ripari o mulini a vento? Uno scenario economico: quando soffia il vento del cambiamento, costruire ripari o mulini a vento? Formulation Day, 29 aprile 2015 Vittorio Maglia Direttore AISPEC Direttore Centrale Analisi Economiche

Dettagli

Le rivoluzioni agricola e industriale

Le rivoluzioni agricola e industriale Le rivoluzioni agricola e industriale secoli XVII-XVIII Recinzioni nelle campagne inglesi 1769 James Watt brevetta la macchina a vapore 1784 Henry Cort inventa una nuova tecnica per produrre ghisa 1731

Dettagli

Le rivoluzioni agricola e industriale

Le rivoluzioni agricola e industriale Le rivoluzioni agricola e industriale secoli XVII-XVIII Recinzioni nelle campagne inglesi 1769 James Watt brevetta la macchina a vapore 1784 Henry Cort inventa una nuova tecnica per produrre ghisa 1731

Dettagli

PIANO INVESTIMENTI #CONNETTERELITALIA. Gianni Vittorio Armani #SIAMOINVIAGGIO. Presidente Anas S.p.A.

PIANO INVESTIMENTI #CONNETTERELITALIA. Gianni Vittorio Armani #SIAMOINVIAGGIO. Presidente Anas S.p.A. Gianni Vittorio Armani Presidente Anas S.p.A. #CONNETTERELITALIA #SIAMOINVIAGGIO #SIAMOINVIAGGIO #SIAMOINVIAGGIO# S I A M O INVIAGGIO Anas nel 2015 ha avviato un nuovo percorso con strategie e programmi

Dettagli

Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo

Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Francesco Carciotto Presidente Comitato Logistica Milano, 1 luglio 2015

Dettagli

La galleria di base del San Gottardo

La galleria di base del San Gottardo La galleria di base del San Gottardo Galleria L 11 dicembre 2016 la galleria di base del San Gottardo entrerà in servizio secondo orario e, con 57 km di lunghezza, sarà la galleria ferroviaria più lunga

Dettagli

LO SVILUPPO DEL TRASPORTO MERCI TRANSALPINO

LO SVILUPPO DEL TRASPORTO MERCI TRANSALPINO LO SVILUPPO DEL TRASPORTO MERCI TRANSALPINO Paolo Ciochetta NORDCARGO S.r.l. Roma, 13 dicembre 2011 IL TRAFFICO TRANSALPINO Evoluzione delle condizioni operative: - 2002: accordo UE Svizzera (armonizzazione

Dettagli

ITS e IFTS: Esperienze in corso e programmazione 2013/2015

ITS e IFTS: Esperienze in corso e programmazione 2013/2015 Specializzarsi negli Istituti Tecnici Superiori Esperienze e Prospettive per la crescita del Sistema Paese ITS e IFTS: Esperienze in corso e programmazione 2013/2015 Valentina Aprea Assessore Istruzione,

Dettagli

Milano, 11 settembre 2003

Milano, 11 settembre 2003 Milano, 11 settembre TOD S S.p.A.: fatturato in crescita, accelerato il piano di sviluppo Il Consiglio di Amministrazione di Tod s S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano ed a capo dell omonimo gruppo

Dettagli

La globalizzazione in una prospettiva storica

La globalizzazione in una prospettiva storica La globalizzazione in una prospettiva storica Non è un fenomeno nuovo a) Grandi imperi del passato (romano, cinese, inglese) b) Grandi migrazioni del passato c) Scambi commerciali (Marco Polo) Cosa c è

Dettagli

NOSTRA SIGNORA PESCARA

NOSTRA SIGNORA PESCARA NOSTRA SIGNORA PESCARA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PROGRAMMA DI STORIA II A UNITA 1 : Un nuovo mondo. Economia, cultura e politica. Il rinnovamento dell agricoltura Una diversa

Dettagli

Quale futuro per l industria immobiliare italiana

Quale futuro per l industria immobiliare italiana Quale futuro per l industria immobiliare italiana Edoardo Longa La crisi finanziaria internazionale si è aggravata a partire dal settembre dello scorso anno, con pesanti ripercussioni sull attività economica

Dettagli

Il distretto le banche e le imprese

Il distretto le banche e le imprese Il distretto le banche e le imprese Biella, 29.03.2006 I cambiamenti del distretto biellese nell ultimo decennio Il mondo è cambiato Andamento del PIL mondiale 5 4 3 2 1 0 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99

Dettagli

I caratteri strutturali del sistema Paese Italia

I caratteri strutturali del sistema Paese Italia I caratteri strutturali del sistema Paese Italia a cura di Ugo Lassini Vicenza, 02 aprile 2008 Agenda Il sistema delle imprese italiane: Caratteri strutturali Numerosità, dimensioni e composizione settoriale

Dettagli

La geografia umana: i 3 settori economici

La geografia umana: i 3 settori economici La geografia umana: i 3 settori economici 1 COS È LA GEOGRAFIA UMANA? DEFINIZIONE DI GEOGRAFIA UMANA: STUDIA TUTTI GLI ELEMENTI CREATI DALL UOMO (COLTIVAZIONI, INDUSTRIE, TRASPORTI ECC.) 2 IL SETTORE PRIMARIO

Dettagli

vi invitano dal 04 al 06 aprile 2018 a partecipare alla fiera

vi invitano dal 04 al 06 aprile 2018 a partecipare alla fiera vi invitano dal 04 al 06 aprile 2018 a partecipare alla fiera 4 ottimi motivi per partecipare alla fiera ed esplorare il mercato uzbeko: Il Governo uzbeko prevede, fino al 2021, un investimento complessivo

Dettagli

Cenni storici Evoluzione del servizio di trasmissione e distribuzione Meccanismi di determinazione delle tariffe Principali risultati

Cenni storici Evoluzione del servizio di trasmissione e distribuzione Meccanismi di determinazione delle tariffe Principali risultati ECONOMIA (CONTI) LEZIONE 28 LA REGOLAZIONE DEL SETTORE ELETTRICO (2) Argomenti: Cenni storici Evoluzione del servizio di trasmissione e distribuzione Meccanismi di determinazione delle tariffe Principali

Dettagli

PROGRAMMA DI STORIA. Classe II sez. D Anno scolastico 2015/2016. Stati e istituzioni fra XVII e XVIII secolo

PROGRAMMA DI STORIA. Classe II sez. D Anno scolastico 2015/2016. Stati e istituzioni fra XVII e XVIII secolo PROGRAMMA DI STORIA Classe II sez. D Anno scolastico 2015/2016 Stati e istituzioni fra XVII e XVIII secolo L assolutismo compiuto: la Francia di Luigi XIV La monarchia parlamentare inglese La Spagna e

Dettagli

Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale

Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale Regione del Veneto Gli argomenti trattati La situazione economica L export agroalimentare e di vino I prezzi I mercati da tenere d occhio 2 La situazione economica 3 La ripresa prosegue gradualmente Variazioni

Dettagli

110 mila. 2,3 mln di t Alla guida del trasporto intermodale.

110 mila. 2,3 mln di t Alla guida del trasporto intermodale. 01. IL GRUPPO Alla guida del trasporto intermodale. FONDATA A BARI NEL 1977, GTS È PROTAGONISTA NEL SETTORE DEL TRASPORTO INTERMODALE IN ITALIA E IN EUROPA. I NOSTRI CAPISALDI SONO L EFFICIENZA E LA SOSTENIBILITÀ:

Dettagli

Contratto Istituzionale di Sviluppo. Sassari-Olbia

Contratto Istituzionale di Sviluppo. Sassari-Olbia Il Ministro per la Coesione Territoriale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Contratto Istituzionale di Sviluppo Sassari-Olbia 06 marzo 2013 Il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) è stato

Dettagli

SMI S.p.A. Traduzione delle Lettera agli Azionisti KME pubblicata in Germania in data 13 settembre 2000.

SMI S.p.A. Traduzione delle Lettera agli Azionisti KME pubblicata in Germania in data 13 settembre 2000. SMI S.p.A. Traduzione delle Lettera agli Azionisti KME pubblicata in Germania in data 13 settembre. Gentili Signore e Signori, 13 settembre nel primo semestre del l andamento economico del gruppo KM Europa

Dettagli