Piattaforma ICT per La Gestione della Rete Idrica Milanese. Bioeconomy Dialogues Progetti green dal territorio e oltre.

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1 Piattaforma ICT per La Gestione della Rete Idrica Milanese Bioeconomy Dialogues Progetti green dal territorio e oltre 24 Settembre 2018

2 IL CONTESTO ECOINDUSTRIA AE7 TECNOLOGIE PER LA GESTIONE, IL MONITORAGGIO ED IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE. AE SVILUPPO DI SOLUZIONI TECNOLOGICHE ICT E DI SISTEMI INNOVATIVI PER IL MONITORAGGIO, IL CONTROLLO DEGLI USI E L OTTIMIZZAZIONE DEI CONSUMI DELL'ACQUA IN AREE URBANE E INDUSTRIALI. STRUTTURA DEL PROGETTO CAPOFILA PMI ENTE RICERCA GRANDE IMPRESA

3 UN ESIGENZA REALE La Direzione Acquedotto svolge attività di approvvigionamento, trattamento e distribuzione dell acqua ad uso potabile nella città di Milano; gestisce inoltre il controllo del livello di prima falda e i pozzi per l irrigazione delle aree verdi della città. RETE IDRICA MILANESE La rete di distribuzione idrica ha una lunghezza complessiva di circa km (la distanza che separa Milano da Il Cairo). L Acquedotto assicura l approvvigionamento idrico della città attingendo al 100% dalla falda sotterranea. Utilizza un sistema a doppio sollevamento costituito da 28 stazioni di pompaggio e da 400 pozzi mediamente attivi che alimentano la rete di adduzione e distribuzione, per un totale di 230 milioni di metri cubi di acqua potabile distribuita all anno. I numeri Rete Le centrali idrica milanese dell Acquedotto circa di Milano km. sono tutte telecomandate mediante un complesso sistema 28 stazioni di telemetria, di pompaggio composto di acqua da di quattro falda. centri. Ogni centro comanda mediamente 7-8 centrali. 400 pozzi E mediamente possibile controllare attivi e comandare l avviamento dei pozzi e dei gruppi di spinta, 230 milioni oltre di a metri regolare cubi di la portata acqua all anno. distribuita in funzione della richiesta dei clienti. La tecnologia 4 Centri di controllo che governano 7-8 centrali (avviamento pozzi, spinta, portata )

4 OBIETTIVO GENERALE: SOLUZIONI INNOVATIVE PER LA GESTIONE DELLA ACQUE Progettare, Sviluppare e Testare in fase operativa un modello smart di gestione della rete idrica urbana. LA STRATEGIA SISTEMI DI ANALISI E MONITORAGGIO ESTESI, CONTINUI E FLESSIBILI SISTEMI ICT DI PREVENZIONE DEL RISCHIO (VARIANTI AMBIENTALI, ANTROPICHE, DI USO)

5 PIANO D AZIONE IDENTIFICAZIONE PUNTI CRITICI DA MONITORARE Punti di monitoraggio CASA DELL ACQUA Punti di monitoraggio CENTRALE IDENTIFICAZIONE DI PARAMETRI CRITICI E DI SENSORI MULTIPARAMETRICI Punti di monitoraggio FONTANELLE Milano 22 Giugno 2018 MONITORAGGIO IN CONTINUO E VALUTAZIONE DEL RISCHIO

6 GLI STRUMENTI INNOVATIVI CITOMETRIA A FLUSSO ANALISI BATTERI IN TEMPI BREVI PCR ASSIMETRICA -NANOPARTICELLE EMERGENT CONTAMINANT: MICROBIOMA DELL ACQUA

7 I METODI CLASSICI I METODI MOLECOLARI

8 GLI STRUMENTI INNOVATIVI DI PILGRIM PERMETTONO DI VEDERE I BATTERI RECALCITRANTI ALLA CRESCITA IN PIASTRA Molecular characterization: full-length 16S rdna sequencing COME VARIANO NEI DIVERSI SEGMENTI

9 QUALI FATTORI IFNLUENZANO LE CRESCITE E LA VARIABILITA MICROBICA EFFETTO DEL PH EFFETTO SULLA DIVERSITÀ DEI DI CONTAMINANTI FECALI E. coli

10 I SISTEMI ICT Descriptive Analytics Insights dai dati osservati Predictive Analytics Previsioni (a partire dai dati osservati) Prescriptive Analytics Utilizzo delle previsioni per «ottimizzare» decisioni/azioni

11 DOVE VOGLIAMO ARRIVARE COINVOLGERE UTENTE EDUCARE ALLA SOSTENIBILITA

12 MASSIMO LABRA

Mario Testino ServiTecno. Emilio Attilio Lanfranchi - MM. Marco Grossale - MM

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