Evoluzione del sistema di Depurazione e Fognatura delle

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1 Evoluzione del sistema di Depurazione e Fognatura delle acque in Puglia Ing. A.de Leo (Acquedotto Pugliese SpA)

2 Lo Sviluppo della depurazione in Italia ed in Europa I primi tempi 1800/ Epidemie di colera nelle grandi città Costruzione prime fognature, pozzi neri, fosse biologiche e impianti Imhoff

3 L Italia e la Puglia: Convogliare le acque luride ed allontanarle dai centri urbani 8 Luglio 1904 Legge Tedesco art.4 :le acque usate saranno condotte con apposite opere nella località più vicina dell abitato ove possano defluire senza danno della pubblica igiene

4 Fervono i lavori dei Comuni Pugliesi 1928 Le città più popolose sono interessate da ristrutturazioni delle opere di fognatura per un totale di 80 centri abitati. Fra questi figurano le cinque città sede di Provincia e le città più importanti in termini di grandezza

5 La stazione sperimentale di Foggia Anno 1929/30: L Acquedotto Pugliese comincia la costruzione della stazione sperimentale di Foggia e dei laboratori dove si propone, con uno sforzo notevole per l epoca, di sperimentare diverse tecniche di depurazione delle acque luride (IHMOFF, letti percolatori, fanghi attivi, depurazione meccanica). Molti Comuni Italiani e Università guardano a questa realtà con interesse e si confrontano con le soluzioni tecniche sperimentate.

6 Il ruolo dell Acquedotto Pugliese viene rafforzato La necessità di portare ordine nelle varie attività gestite singolarmente dai comuni porta a R.D. 2 Agosto 1938 n.1464 successivamente convertito nella legge 16 Gennaio 1939 n.74. Con esso si sancisce definitivamente che La costruzione, completamento e la gestione delle reti e degli impianti di fognatura compresi gli allacciamenti degli edifici alla rete negli abitati serviti dall Acquedotto Pugliese, sono affidati all Ente Autonomo per l Acquedotto Pugliese

7 L Acquedotto comincia a prendere in gestione dai comuni le opere di fognatura costruite sino al Nel 1941 sono già 74 gli abitati gestiti dall EAAP per un totale di oltre allacciamenti.

8 Chilometri di fognatura gestiti ed allacciamenti nel Tempo Km Rete Nera Allacciamenti

9 Puglia anno 1970: Percentuale di metri cubi trattati , ,36 Percentuale di mc trattati 20 18, ,13 Liquami Ossidati e clorati 2,76 Liquami Ossidati Pozzi IHMOFF Vasche settiche Assenza di Trattamenti

10 1973: Il colera a Bari Sull onda di una epidemia di colera si cerca di disinfettare con spirito emergenziale tutti i reflui bruti recapitanti a mare. Appare evidente la necessità di misure strutturali diffuse di depurazione delle acque reflue come presidio igienico sanitario per la popolazione.

11 1974: Le infrastrutture fognarie crescono 140 Abitati serviti Circa allacciamenti

12 Il percorso normativo accompagna quello tecnico Anno 1976: La legge 319/76 sulla tutela delle acque dall inquinamento detta Legge Merli Introduce in maniera chiara dei valori per i limiti allo scarico delle acque depurate

13 Dal 1980 ai primi anni 2000 Dopo il 1980 Sviluppo degli impianti a fanghi attivi anche nei piccoli centri urbani Dopo il 1990 Sviluppo di tecnologie e processi innovativi Gli Impianti di Tipo Primario diminuiscono Gli impianti di tipo secondario crescono

14 Il recepimento delle Norme Europee Il recepimento delle Direttive Europee 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall'inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole: Il Dlgs 152/99 poi modificato con il Dlgs152/2006.

15 Il riutilizzo delle acque reflue Nel 2003 viene pubblicato il Decreto n.185 mirato a regolamentare gli usi irrigui e industriali delle acqua affinate tramite processi aggiuntivi.

16 La fognatura in Puglia Oggi Abitati con rete fognaria gestiti da AQP Rete fognaria gestita in totale (km) Allacciamenti Fogna Attivi Oltre

17 La depurazione in Puglia Oggi Totale Impianti di depurazione 187 Abitati serviti 250 Volume annuo trattato (mc)

18 Linea acque 1,6% 1,6% 96,8% PRIMARIO OSSIDATIVO AFFINAMENTO

19 PERCENTUALE IMPIANTI PER PROVINCIA 21,9% 34,2% 10,2% 12,3% 14,4% 7,0% FOGGIA BAT BARI TARANTO BRINDISI LECCE

20 8,6% 1,6% 3,2% 1,6% Linea acque 15,5% 69,5% A.E. < A.E. < A.E. < A.E Affinamenti Custodia manutentiva

21 La depurazione oggi: Tecnica: tecnologie a membrana (MBR), automazione e sensori

22 Sostenibilità ambientale: ottimizzazione dei consumi energetici, recupero biogas, fitodepurazione, riuso

23 Monitoraggio e Controllo: autocampionatori fissi, telecontrollo dei parametri principali e teleallarmi su stati di funzionamento apparecchiature

24 La depurazione oggi: Tecnica: tecnologie a membrana (MBR), automazione e sensori Sostenibilità ambientale: ottimizzazione dei consumi energetici, recupero biogas, fitodepurazione, riuso Le Monitoraggio principali stazioni e Controllo: ed apparecchiature autocampionatori degli impianti vengono controllate in remoto su stati di funzionamento apparecchiature fissi, telecontrollo dei parametri principali e teleallarmi

25 Grazie per l Attenzione

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