Spazi comuni Le aree individuate come spazi comuni sono costituite dall area centrale del borgo, delimitata a sud dal sagrato dell oratorio.

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1 RIQUALIFICAZIONE SPAZI COMUNI Spazi comuni Le aree individuate come spazi comuni sono costituite dall area centrale del borgo, delimitata a sud dal sagrato dell oratorio. Il tessuto è caratterizzato inoltre dalla presenza di numerose aree libere, in parte a verde e in parte pavimentate, dove gli originari acciottolati, sono stati in alcuni casi rinnovati con materiali incongrui alla tradizione locale. Devono essere mantenute le pavimentazioni in lastre di arenaria o ciottoli, eventuali nuove pavimentazioni di spazi comuni o percorsi pedonali devono essere realizzate in arenaria ed essere coerenti con i caratteri della viabilità e dell edilizia storica. Gli interventi di ristrutturazione urbanistica dell Umi 12 saranno l occasione, oltre che per recuperare questa parte degradata dell insediamento, per la realizzazione di parcheggi pubblici. 11

2 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.1 Nome via località Valle Selvapiana Valle Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) si frazione Selvapiana Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella 119, 118, 118-1, 118-2, scala 1:500 12

3 ORGANISMO EDILIZIO UMI 1 IL SISTEMA DEGLI ACCESSI LEGENDA ingresso abitazione ingresso stalla ingresso servizi, ecc. forno camino parti crollate linea di massima pendenza muri di contenimento cesura tra murature accostate > n Foto 13

4 ORGANISMO EDILIZIO UMI 1 SCHEMA DELLE COPERTURE LEGENDA ingresso abitazione ingresso stalla ingresso servizi, ecc. forno camino parti crollate linea di massima pendenza muri di contenimento cesura tra murature accostate > n foto 14

5 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA UMI 1 FOTO 1 FOTO 32 15

6 FOTO 3 16

7 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA UMI 1 FOTO 33 FOTO IBC 17

8 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA UMI 1 FOTO 4 FOTO 34 FOTO 47 18

9 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEI FABBRICATI E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 1 AREE DI PERTINENZA Le aree libere sono prevalentemente a verde e comunque permeabili. INDICAZIONI OPERATIVE Recupero e risanamento delle aree libere l). Devono essere mantenute le attuali superfici permeabili; i percorsi pedonali sono realizzati in lastre di arenaria o ciottoli. CORPO EDILIZIO 1-a SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali Strutture orizzontali La struttura portante è realizzata in pietra. I solai presentano una struttura lignea e la copertura presenta ancora i soffitti di gronda in lastre di arenaria. ELEMENTI DI FINITURA esterni Interni Il paramento murario esterno è in parte intonacato, in parte in pietra a vista; le aperture presentano riquadrature in conci di pietra; il manto di copertura è realizzato in coppi. ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO Portale STATO DI CONSERVAZIONE Organismo con elementi di finitura in cattivo stato di conservazione. DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Casa-stalla. USO ATTUALE Non utilizzato INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Tipo edilizio di area piana derivato dal tipo Ai4d Raddoppio in pianta (doppia cellula). Il raddoppio in pianta avviene inglobando la scala esterna. Questo tipo, culturalmente legato all edilizia aggregata, ammette la possibilità di aggregarsi sui lati ciechi. L orditura della copertura privilegia la luce minore. INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Ripristino tipologico e) destinazioni d uso Quelle ammesse dalle Norme del Psc 19

10 CORPO EDILIZIO 1-b SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali strutture orizzontali La struttura portante verticale è realizzata in pietra. I solai sono realizzati in legno. ELEMENTI DI FINITURA esterni interni Il paramento murario esterno è a pietra vista; le aperture presentano riquadrature in pietra; il manto di copertura è in lastre di arenaria. ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO STATO DI CONSERVAZIONE Organismo con elementi di finitura in cattivo stato di conservazione. DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Stalla-fienile USO ATTUALE Stalla INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Stalla-fienile INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Restauro e risanamento conservativo d2) destinazioni d uso Quelle ammesse dalle Norme del Psc 20

11 CORPO EDILIZIO 1-c STATO DI CONSERVAZIONE mediocre USO ATTUALE Fabbricato di servizio INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA corpo incongruo INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Demolizione i) destinazioni d uso 21

12 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.2 Nome via località Valle Selvapiana Valle Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) si frazione Selvapiana Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella 124, 125 scala 1:500 22

16 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEL FABBRICATO E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 2 SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali Strutture orizzontali La struttura portante è realizzata in pietra. I solai presentano una struttura lignea. ELEMENTI DI FINITURA esterni Interni Il paramento murario esterno è in pietra vista; le aperture presentano riquadrature in pietra. ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO Balchio STATO DI CONSERVAZIONE Organismo con elementi di finitura in cattivo stato di conservazione. DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Casa-stalla. USO ATTUALE Fabbricato di servizio INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Tipo edilizio di area piana derivato dal tipo Ai4g Raddoppio in pianta (doppia cellula). Il raddoppio in pianta avviene lasciando il meccanismo distributore fra piano terra e p.1 esterno alla struttura. In questo tipo, culturalmente legato all edilizia di pendio, la cellula incrementata può affiancarsi sul lato opposto a quello della scala o, come in questo caso, a quello ad esso adiacente. Nell'orditura del tetto è privilegiata la luce minore. La variante g. si caratterizza inoltre per la parziale chiusura della scala e la formazione del balchio, posto sul fronte a protezione della scala di accesso all abitazione, tipico di quest area culturale. INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Ripristino tipologico e) destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 26

17 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.3 Nome via località Valle Selvapiana Valle Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) si frazione Selvapiana Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella 126, 127 Scala 1:500 27

20 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA UMI 3 FOTO 35 30

21 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEL FABBRICATO E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 3 SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali Strutture orizzontali La struttura portante è realizzata in pietra. I solai presentano in parte una struttura lignea, ed in parte una struttura in travi tipo varese e tavelloni. ELEMENTI DI FINITURA esterni Interni Il paramento murario esterno è intonacato; il manto di copertura è realizzato in coppi. ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO STATO DI CONSERVAZIONE Recuperato DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Casa-stalla USO ATTUALE Residenza INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Tipo edilizio di area piana derivato dal tipo Ai4d Raddoppio in pianta (doppia cellula). Il raddoppio in pianta avviene inglobando la scala esterna. Questo tipo, culturalmente legato all edilizia aggregata, ammette la possibilità di aggregarsi sui lati ciechi. L orditura della copertura privilegia la luce minore. INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Restauro e risanamento conservativo d2) con intonaco e con tinteggiatura dei paramenti murari non in arenaria di colore, da concordare con l ufficio tecnico comunale, secondo quanto indicato nell Appendice 1 del Rue e/o ripristino dei paramenti murari in sasso e manto di copertura in coppi. destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 31

22 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.4 Nome via località frazione Valle Selvapiana Valle Selvapiana Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) si Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella 122, 119 scala 1:500 32

25 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA UMI 4 FOTO 1 FOTO IBC FOTO 36 35

26 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEI FABBRICATI E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 4 AREE DI PERTINENZA Le aree libere sono prevalentemente a verde e in parte selciate. INDICAZIONI OPERATIVE Recupero e risanamento delle aree libere l). Devono essere mantenute le attuali superfici permeabili; percorsi e spazi pedonali sono realizzati in lastre di arenaria o ciottoli. DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEL FABBRICATO E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 4-a SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali Strutture orizzontali La struttura portante è in pietra. ELEMENTI DI FINITURA esterni Interni Il paramento murario esterno è intonacato; il manto di copertura è realizzato in coppi. ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO STATO DI CONSERVAZIONE Organismo con elementi di finitura in cattivo stato di conservazione. DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Casa-stalla. USO ATTUALE Residenza INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Tipo edilizio di area piana derivato dal tipo Ai4b Raddoppio in pianta (doppia cellula). Il raddoppio in pianta avviene lasciando il meccanismo distributore fra piano terra e p.1 esterno alla struttura. In questo tipo, culturalmente legato all edilizia di pendio, la cellula incrementata può affiancarsi sul lato opposto a quello della scala o, come in questo caso, a quello ad esso adiacente. Gli accessi al piano terra sono in genere sul fianco adiacente a quello dell abitazione, mentre nell'orditura del tetto è privilegiato l accesso all abitazione. La variante si caratterizza inoltre per la parziale chiusura della scala di accesso all abitazione, posta sul fronte, tipica di quest area culturale. INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Restauro e risanamento conservativo d2) destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 36

27 CORPO EDILIZIO 4-b STATO DI CONSERVAZIONE Mediocre USO ATTUALE Fabbricato di servizio INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Corpo incongruo INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Demolizione i) destinazioni d uso 37

28 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.5 Nome Valle via Selvapiana n. 68 località Valle frazione Selvapiana Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) si Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella 121 Scala 1:500 38

31 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA UMI 5 FOTO 2 FOTO 1 FOTO IBC 41

32 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEL FABBRICATO E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 5 SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali Strutture orizzontali La struttura portante è realizzata in pietra. I solai presentano in parte una struttura lignea, ed in parte una struttura in travi tipo varese e tavelloni. ELEMENTI DI FINITURA esterni Interni Il paramento murario è in pietra vista; le aperture presentano riquadrature in pietra; il manto di copertura è realizzato in coppi. ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO STATO DI CONSERVAZIONE Recuperato DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Casa-stalla USO ATTUALE Residenza INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Tipo edilizio di area piana derivato dal tipo Ai4a Raddoppio in pianta (doppia cellula). Il raddoppio in pianta avviene inglobando la scala esterna. Questo tipo, culturalmente legato all edilizia aggregata, ammette la possibilità di aggregarsi sui lati ciechi. INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Restauro e risanamento conservativo d2) destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 42

33 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.6 Nome Valle via Selvapiana n. 70 località Valle frazione Selvapiana Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) si Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella 115 Scala 1:500 43

37 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA UMI 6 FOTO 8 47

38 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEI FABBRICATI E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 6 AREE DI PERTINENZA Le aree libere sono in parte a verde e in parte lastricate. INDICAZIONI OPERATIVE Recupero e risanamento delle aree libere. Devono essere mantenute le attuali superfici permeabili, le pavimentazioni nei percorsi pedonali sono realizzate in lastre di arenaria o ciottoli. CORPO EDILIZIO 6 SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali Strutture orizzontali ELEMENTI DI FINITURA esterni Interni Il paramento murario è intonacato ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO STATO DI CONSERVAZIONE Mediocre DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Casa stalla? USO ATTUALE Residenza INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Casa unifamiliare INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Ristrutturazione edilizia f1 destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 48

39 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.7 Nome via località Valle Selvapiana Valle Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) si frazione Selvapiana Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella A scala 1:500 49

42 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA UMI 7 FOTO 20 FOTO 31 FOTO 21 FOTO IBC 52

43 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEL FABBRICATO E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 7 SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali strutture orizzontali Le strutture murarie verticali sono in pietra. La facciata è caratterizzata da tre archi in pietra. ELEMENTI DI FINITURA esterni interni Il paramento murario esterno è a pietra vista. ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO Campanile a vela. STATO DI CONSERVAZIONE Organismo con elementi di finitura in cattivo stato di conservazione. DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Cappella USO ATTUALE Cappella INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Cappella (edilizia specialistica) INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola no indicazioni operative interventi edilizi Restauro scientifico c) destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 53

44 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.8 Nome Valle via Selvapiana n. 67 località Valle frazione Selvapiana Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) si Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella 126, 128, 129, 130 scala 1:500 54

46 ORGANISMO EDILIZIO UMI 8 SCHEMA DELLE COPERTURE LEGENDA ingresso abitazione forno ingresso stalla camino ingresso servizi, ecc. parti crollate linea di massima pendenza muri di contenimento cesura tra murature accostate > n foto 56

49 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEI FABBRICATI E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 8 AREE DI PERTINENZA Le aree libere sono in parte a verde e in parte lastricate. INDICAZIONI OPERATIVE Recupero e risanamento delle aree libere l). Devono essere mantenute le attuali superfici permeabili e le pavimentazioni dei percorsi pedonali sono realizzate in lastre di arenaria o ciottoli. CORPO EDILIZIO UMI 8-a SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali strutture orizzontali La struttura portante verticale è realizzata in pietra. I solai presentano una struttura lignea. ELEMENTI DI FINITURA esterni Il paramento murario esterno è in pietra a vista. interni ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO STATO DI CONSERVAZIONE Organismo con strutture ed elementi di finitura in cattivo stato di conservazione. DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Casa-stalla. USO ATTUALE Non utilizzato. INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Tipo edilizio di pendio isolato derivato dal tipo Ei4d. Raddoppio in pianta (doppia cellula). INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Ripristino tipologico e) destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 59

50 CORPO EDILIZIO 8-b SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali strutture orizzontali La struttura portante verticale è realizzata in pietra. ELEMENTI DI FINITURA esterni interni Il paramento murario esterno è in parte a pietra vista ed in parte protetto da intonaco. Il manto di copertura è realizzato con coppi e tegole. ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO STATO DI CONSERVAZIONE Recuperato. DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Casa-stalla. USO ATTUALE Residenza INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Tipo edilizio di area piana derivato dal tipo Ai4d Raddoppio in pianta (doppia cellula). INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Restauro e risanamento conservativo d3) destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 60

51 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.9 Nome Valle via Selvapiana n. 65 località Valle frazione Selvapiana Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) si Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella 133 scala 1:500 61

55 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEL FABBRICATO E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 9 SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali strutture orizzontali La struttura portante verticale è realizzata in pietra. ELEMENTI DI FINITURA esterni interni Il paramento murario esterno è intonacato. Il manto di copertura è realizzato con tegole. ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO STATO DI CONSERVAZIONE Recuperato. DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Casa-stalla. USO ATTUALE Residenza INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Tipo edilizio di pendio isolato derivato dal tipo Di4b Raddoppio in pianta (doppia cellula). E caratterizzato dall accesso dell abitazione a monte e di quello della stalla a valle. II raddoppio avviene verso valle. Alla cellula elementare con raddoppio verticale si aggiunge a valle un'altra cellula con raddoppio verticale e utilizzo del sottotetto. Rimane inalterato l accesso dell abitazione a monte, mentre quello della stalla deve essere traslato più a valle. L'orditura del tetto privilegia i due accessi. INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Restauro e risanamento conservativo d3) con intonaco e tinteggiatura dei paramenti murari non in arenaria di colore, da concordare con l ufficio tecnico comunale, secondo quanto indicato nell Appendice 1 del Rue e/o ripristino dei paramenti murari in sasso e manto di copertura in cotto. destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 65

56 CORPO EDILIZIO 9-b STATO DI CONSERVAZIONE mediocre DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA USO ATTUALE Fabbricato di servizio INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Corpo incongruo INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Demolizione i) destinazioni d uso 66

57 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.10 Nome via località Valle Selvapiana n. 64C Valle Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) si frazione Selvapiana Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella 134p, 135, Scala 1:500 67

62 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEI FABBRICATI E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 10 AREE DI PERTINENZA Le aree libere sono in parte a verde e in parte lastricate. INDICAZIONI OPERATIVE Recupero e risanamento delle aree libere l). Devono essere mantenute le attuali superfici permeabili; le pavimentazioni dei percorsi pedonali sono realizzate in lastre d arenaria o ciottoli. CORPO EDILIZIO 10-a SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali strutture orizzontali La struttura portante verticale è realizzata in pietra. Sono presenti catene di contenimento. ELEMENTI DI FINITURA esterni interni Il paramento murario esterno è a pietra vista; le aperture presentano riquadrature in pietra e archi di scarico. ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO STATO DI CONSERVAZIONE DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA USO ATTUALE Organismo con elementi di finitura in cattivo stato di conservazione. Casa-stalla. Non utilizzato. INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Tipo edilizio di pendio derivato dal tipo Ei2a Raddoppio verticale. Il tipo è costituito dalla cellula elementare con raddoppio verticale che usa il pendio quale elemento distributore fra i due piani entro lo spazio tra i due lati contigui. Il tipo è caratterizzato dalla specificazione fra zona lavoro e zona abitazione, che determina le gerarchie fra i due piani: al piano terra, con accesso sul fianco, sono assegnate funzioni specialistiche (stalla), mentre la residenza è collocata al piano superiore con accesso a monte. Le due funzioni sono sottolineate anche dalla tipologia delle aperture con porta della stalla di dimensioni maggiori rispetto a quella dell abitazione e finestre di dimensioni ridotte. In questo caso, nell'orditura del tetto si privilegia l'accesso all'abitazione. INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi destinazioni d uso Restauro e risanamento conservativo d1) con demolizione strutture precarie addossate al prospetto Nord. Quelle ammesse dalle norme del Psc 72

63 CORPO EDILIZIO 10-b STATO DI CONSERVAZIONE mediocre DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Fabbricato di servizio USO ATTUALE Fabbricato di servizio INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Fabbricato di servizio. INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Ristrutturazione edilizia f1) destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 73

64 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.11 Nome via località Valle Selvapiana n. 64C Valle Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) si frazione Selvapiana Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella 138, 136, 211, Scala 1:500 74

69 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEI FABBRICATI E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 11 AREE DI PERTINENZA INDICAZIONI OPERATIVE Le aree libere sono in parte a verde e in parte lastricate. Recupero e risanamento delle aree libere l). Devono essere mantenute le attuali superfici permeabili; le pavimentazioni dei percorsi pedonali sono realizzate in lastre d arenaria o ciottoli. Nell area di pertinenza è ammessa la realizzazione, previa presentazione del progetto unitario, di un manufatto di servizio con caratteristiche e parametri edilizi indicati nelle norme del Psc. CORPO EDILIZIO 11-a SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali strutture orizzontali La struttura portante verticale è realizzata in pietra. ELEMENTI DI FINITURA esterni interni Il paramento murario esterno è in parte a pietra vista ed in parte coperta da intonaco; il manto di copertura è realizzato con coppi e tegole. ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO STATO DI CONSERVAZIONE DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA USO ATTUALE Organismo con elementi di finitura in cattivo stato di conservazione. Casa-stalla. Residenza INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Tipo edilizio di pendio derivato dal tipo Ci5c Ulteriore incremento della doppia cellula. L incremento avviene verso valle. Alla doppia cellula con raddoppio verticale si aggiunge a valle una cellula con raddoppio verticale e l utilizzo del sottotetto. Rimangono inalterati gli accessi sul fianco di abitazione e stalla. L'orditura del tetto tende a disporsi secondo la luce minore. INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Restauro e risanamento conservativo d2) con tinteggiatura dei paramenti murari intonacati di colore da concordare con l ufficio tecnico comunale, secondo quanto indicato nell Appendice 1 del Rue. destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 79

70 CORPO EDILIZIO 11-b STATO DI CONSERVAZIONE mediocre USO ATTUALE Fabbricato di servizio INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Corpo precario INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Demolizione i) destinazioni d uso 80

71 CORPO EDILIZIO 11-c SISTEMI STRUTTURALI strutture verticali strutture orizzontali ELEMENTI DI FINITURA esterni interni ELEMENTI STORICI ED ARCHITETTONICI DI RILIEVO STATO DI CONSERVAZIONE Organismo con strutture e finiture in cattivo stato di conservazione DESTINAZIONE D USO ORIGINARIA Fabbricato di servizio USO ATTUALE Fabbricato di servizio INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Fabbricato di servizio. INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Ripristino tipologico e) destinazioni d uso Quelle ammesse dalle norme del Psc 81

72 CORPO EDILIZIO 11-d STATO DI CONSERVAZIONE mediocre USO ATTUALE Fabbricato di servizio INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Manufatto precario INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Demolizione i) destinazioni d uso 82

73 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA SCHEDA DI ANALISI E DISCIPLINA ATTUATIVA Lr 24 marzo 2000, n. 20 art. A-7 INDAGINE CONOSCITIVA SUL PATRIMONIO EDILIZIO NELL INSEDIAMENTO STORICO DI LA VALLE UMI n.12 Nome via località Valle Selvapiana Valle Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000 art. A-9 comma2) frazione Selvapiana Altro edificio (Lr n. 20/2000 art. A-16) si Catasto Toscano Mappe 1826 sezione D foglio 3 sezione D foglio 3 sviluppo A scala 1:500 Catasto attuale foglio 78 particella 142p, 245p Scala 1:500 83

76 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA UMI 12 FOTO 27 FOTO26 FOTO 19 86

77 DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE DEI FABBRICATI E INDICAZIONI OPERATIVE UMI 12 AREE DI PERTINENZA Le aree libere sono a verde. INDICAZIONI OPERATIVE Ristrutturazione urbanistica h) CORPO EDILIZIO 12-a STATO DI CONSERVAZIONE degradato USO ATTUALE fabbricato di servizio INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Fabbricato precario INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Demolizione i) destinazioni d uso 87

78 CORPO EDILIZIO 12-b STATO DI CONSERVAZIONE degradato USO ATTUALE Fabbricato di servizio INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Fabbricato precario INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Demolizione i) destinazioni d uso CORPO EDILIZIO 12-c STATO DI CONSERVAZIONE degradato USO ATTUALE Fabbricato di servizio INDIVIDUAZIONE TIPOLOGICA Fabbricato precario INDICAZIONI OPERATIVE attuale destinazione agricola si indicazioni operative interventi edilizi Demolizione i) destinazioni d uso 88

79 PIANO URBANISTICO ATTUATIVO UMI 12 Il presente Piano urbanistico attuativo, coincidente con il perimetro della Umi n. 12, ha l obiettivo di riqualificare l accesso all insediamento con la realizzazione di fabbricati di servizio alle abitazioni, un parcheggio pubblico, per una superficie complessiva non inferiore a 1/2 di quella complessiva dell Umi, e la sistemazione delle aree libere a prato. L intervento prevede in particolare: la demolizione dei fabbricati precari sorti sull area; la realizzazione di fabbricati di servizio alle abitazioni, tra loro accorpati, recuperando i volumi demoliti incrementati delle quantità previste dall art delle norme del Psc e quanto disposto nel medesimo articolo; la realizzazione di un parcheggio pubblico. L intervento edilizio dovrà essere coerente con i caratteri dell edilizia storica e Il parcheggio dovrà essere realizzato con fondo prevalentemente permeabile. 89

80 BIBLIOGRAFIA Le Foto IBC sono tratte dall Archivio dell Istituto dei Beni Culturali dell Emilia-Romagna. E. Repetti, Dizionario Geografico, Fisico, Storico della Toscana, contenente la descrizione di tutti i luoghi del Granducato, Ducato di Lucca, Garfagnana e Lunigiana, in 6 volumi, Firenze, AAVV, Rocche e Castelli in Romagna, vol. 2, Forlì e Cesena, Alfa Edizioni, E. Rosetti, La Romagna. Geografia e storia, Milano,