Azione Anti-bullismo - Piano di azione

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2 Azione Anti-bullismo - Piano di azione Come si presenta il clima scolastico prima di avviare il progetto Inizio del progetto La risposta degli insegnanti Identificazione delle aree che necessitano di un intervento da parte della scuola (monitoraggio) Azioni da intraprendere: 1. Riduzione del bullismo 2. Risoluzione del conflitto 3. Promozione di un clima di convivenza

3 Riduzione del Bullismo Condurre indagini mirate per valutare l impatto del bullismo nella scuola e per sensibilizzare gli insegnanti, gli studenti e le famiglie, rendendoli consapevoli dell importanza del problema Campagne di sensibilizzazione Affiggere in bacheca e nell aula degli insegnanti avvisi e i protocolli anti-violenza adottati dalla scuola Formazione sulla gestione di situazioni di bullismo, incentrata sulla figura dell insegnante come agente preposto alla risoluzione del conflitto. Metodologie e strategie per affrontare episodi di violenza di qualsiasi genere (programma SEL)

4 Risoluzione del conflitto Identificazione delle più ricorrenti forme di conflitto all interno della scuola Accrescere la consapevolezza dell importanza di creare una diffusa cultura di risoluzione pacifica del conflitto attraverso manifesti, locandine, pitture murali, citazioni famose Stabilire un meccanismo di mediazione tra pari per gli studenti Formazione prevista per gli insegnanti sulle tecniche di mediazione tra studenti e la risoluzione pacifica del conflitto Adibire un aula all interno della scuola nella quale si possono organizzare incontri con studenti che presentano particolari difficoltà e identificarla come aula preposta allo sviluppo di un ethos di «convivencia»

5 Promozione un clima di convivencia Possibilità di organizzare su richiesta corsi di formazione per docenti di altre scuole (che siano in prossimità della scuola partner nel progetto) Creare un database di materiali educativi per la promozione di un clima di armonia, dal quale si possono attingere risorse Sessioni di formazione alla pari condotte dagli stessi insegnanti con una periodicità mensile.

6 La politica risponde alle seguenti domande: Qual è la tua definizione di bullismo- quali comportamenti va a ricoprire la tua politica? Quali principi mette in risalto la politica e come possono essere applicati a tutta la comunità scolastica? Come si collegano complessivamente questi principi agli obiettivi e ai percorsi formativi della scuola? Come la politica promuove efficienti metodi di insegnamento ed apprendimento riguardo la prevenzione della violenza e la risoluzione del conflitto? Quali sono i ruoli e le responsabilità dell' amministrazione scolastica, lo staff, gli studenti, i genitori/tutori nella promozione di un ethos anti-bullismo? In che modo la scuola stabilisce alti standard di non-bullismo e non-violenza per gli studenti? In che modo forme di premiazione per studenti meritevoli possono incentivare una riduzione del bullismo e altre forme di violenza?

7 In che modo forme di sanzione possono essere usate per prevenire il bullismo e altre forme di violenza? Che tipo di supporto viene messo a disposizione di studenti il cui bullismo o altro comportamento violento riflette significativi problemi personali o di apprendimento? Che tipo di formazione viene offerto allo staff per gestire episodi di bullismo e altro comportamento violento degli studenti? Che tipo di supporto viene offerto ai genitori/tutori che vogliono avere gli strumenti giusti per combattere il bullismo e altri comportamenti violenti? In che modo lo staff e i genitori/tutori sono coinvolti e consultati nel momento in cui la politica viene formulata e revisionata? In quali risorse la scuola può investire per creare un contesto tale da evitare il verificarsi di episodi violenti? In che modo la politica viene monitorata e revisionata? In che modo la scuola può verificare la sua efficienza?