Osservazioni approvate e relative variazioni cartografiche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Osservazioni approvate e relative variazioni cartografiche"

Transcript

1 COMUNE DI EMPOLI SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE SERVIZIO URBANISTICA VARIAZIONI CARTOGRAFICHE USI DEL SUOLO E MODALITA D INTERVENTO Variante al Regolamento uranistio ex. Art. 17 Legge Regionale Tosana gennaio 005, n.1, finalizzata alla orrezione i errori materiali e variazioni artografihe, aottata on Del. C.C. n. 5 el APPROVAZIONE DEFINITIVA Osservazioni approvate e relative variazioni artografihe Responsaile el proeimento Ing. Carla Santoni Responsaile ella valutazione integrata Arh. Bonatti Anrea Arh. Mario Lopomo Collaorazione alla reazione ei oumenti Arh. Chiara Lotti Titolo moulo OSSERVAZIONI APPROVATE Il responsaile el proeimento Ing. Carla Santoni Il nuleo i valutazione Arh. Anrea Bonatti Arh. Mario Lopomo Version e Pag. attuale Pag. totali

2 Osservazioni alla Delierazione n 5: variante al Regolamento ex art. 17 Legge Regionale Tosana gennaio 005, n.1 finalizzata alla orrezione i errori materiali e variazioni artografihe. Osservazione numero 1 Nominativi ANTONELLI MARCO Protoollo generale 7665 el 19 maggio 009 PROPOSTA Sintesi ell osservazione Controeuzioni Parere Rihiesta i attriuzione el grao i protezione in luogo i quello attuale 1 erivato a errore materiale. MOTIVAZIONE Il omplesso eilizio in loalità Ragnaia via Sottopoggio per San Donato, era inserito prima ell approvazione el Regolamento Uranistio nell eleno ei manufatti i rilevanza amientale e/o storio/ulturale on grao i tutela 1 l eifiio prinipale, grao i tutela l annesso rurale (fienile). Il fienile era parzialmente rollato e è stato oggetto i riostruzione ome a onessione eilizia n. /00. Con l approvazione el Regolamento Uranistio è stato moifiato il grao i tutela he ha attriuito: il grao i tutela all eifiio prinipale (in preeenza 1 ) e il grao 1 al fienile (in preeenza ). Consierato he il fienile era già in parte iruto, l attriuzione el grao i tutela maggiore non può he erivare a un errore i attriuzione. Il grao i tutela attriuito all annesso rurale (fienile) prima ell approvazione el Regolamento Uranistio era, all esame ella oumentazione agli atti è eviente he alune parti erano rollate pertanto non era giustifiaile il grao i tutela maggiore 1 attriuito al Regolamento Uranistio vigente. La orrezione ell errore in questo aso onsiste nel riattriuire il grao i tutela he l eifiio aveva in preeenza. La rihiesta i attriuzione el grao i tutela omporteree una rilassifiazione ell immoile he è estranea agli oiettivi ella variante aottata. Si propone pertanto i aogliere parzialmente l osservazione presentata. La stessa, se parzialmente aolta, omporta variazione artografia ome a estratto artografio el R.U. allegato ella tavola 1.6. favorevole non favorevole parzialmente favorevole

3 OSSERVAZIONE N ATTUALE MODIFICATO

4 Osservazioni alla Delierazione n 5: variante al Regolamento ex art. 17 Legge Regionale Tosana gennaio 005, n.1 finalizzata alla orrezione i errori materiali e variazioni artografihe. Osservazione numero Nominativi PISTOLESI CESARE (Desmous srl) Protoollo generale 8178 el 1 maggio 009 PROPOSTA Sintesi ell osservazione Riefinire l amito i tutela ell eifiio lassifiato sito e manufatto i rilevanza amientale e/o storio ulturale (art. 100 Norme) on grao i protezione, eslueno gli annessi in quanto suessivi all'epoa i ostruzione el orpo prinipale e privi interesse storio-arhitettonio. MOTIVAZIONE L'eifiio proprietà el rihieente è lassifiato sito e manufatto i rilevanza amientale e/o storio ulturale (art. 100 Norme), on grao i protezione. L'analisi storia allegata evienzia la realizzazione postuma i alune parti attigue al orpo i faria prinipale prive interesse storio-arhitettonio. Controeuzioni La riefinizione ell amito i tutela ell eifiio in quanto Sito e manufatto i rilevanza amientale e/o storio ulturale (art. 100 R.U.) rientra tra le orrezioni artografihe previste alla variante. Le motivazioni e la oumentazione a supporto ella rihiesta sono onivisiili, la stessa pertanto è aogliile; se aolta, omporta variazione artografia ome a estratto artografio el R.U. allegato ella tavola Parere favorevole non favorevole parzialmente favorevole

5 OSSERVAZIONE N B B B B VA B B B SQ A B B 1 S C B SQ I ATTUALE B B B B VA B B B Q B B 1 S C B SQ I MODIFICATO

6 Osservazioni alla Delierazione n 5: variante al Regolamento ex art. 17 Legge Regionale Tosana gennaio 005, n.1 finalizzata alla orrezione i errori materiali e variazioni artografihe. Osservazione numero 5 Nominativi BAGNOLI FRANCESCA Protoollo generale 078 el giugno 009 PROPOSTA Correggere la estinazione uranistia ell area, lassifiata Amiti i attrezzature e servizi a sala omunale e i quartiere (art. 84 Norme), non orrisponente allo stato ei luoghi in quanto resee ell aitazione privata. Sintesi ell osservazione MOTIVAZIONE L'area (ira 190mq) i proprietà el rihieente, attuale resee ell aitazione privata, risulta erroneamente lassifiata Amiti i attrezzature e servizi a sala omunale e i quartiere (art. 84 Norme) analogamente all aiaente omplesso religioso el Saro Cuore. Controeuzioni La variazione ella estinazione uranistia i piole aree la ui estinazione attuale non orrispone allo stato ei luoghi rientra tra le orrezioni artografihe previste alla variante i assestamento he non ompromettono l attuazione elle previsioni el Regolamento Uranistio. La rihiesta è aogliile e, se aolta, omporta variazione artografia a Amiti i attrezzature e servizi a sala omunale e i quartiere (art. 84 Norme) a Amiti urani susettiili i limitati inrementi el ario inseiativo, zona B (art. 55 Norme) ome a estratto artografio el R.U. allegato ella tavola Parere favorevole non favorevole parzialmente favorevole

7 OSSERVAZIONE N 5 B B SC U B B SQ i ST I S C 1 1 B VA B B ATTUALE B B SC U B B SQ i ST I S C 1 1 B VA B MODIFICATO

8 Osservazioni alla Delierazione n 5: variante al Regolamento ex art. 17 Legge Regionale Tosana gennaio 005, n.1 finalizzata alla orrezione i errori materiali e variazioni artografihe. Osservazione numero 8 Nominativi CHECCUCCI RODOLFO Protoollo generale 489 el 1 giugno 009 PROPOSTA Rihiesta i eliminazione i un tratto i viailità storia (via i Tartagliana) riportato nel Regolamento Uranistio e lassifiazione ell area zona agriola. MOTIVAZIONE Sintesi ell osservazione Il proponente evienzia he il tratto i viailità oggetto ella rihiesta (via Tartagliana) è stato realizzato ontestualmente all aitazione nell anno 1989 e non ha arattere storio ome risulta alla artografia el Regolamento Uranistio. A onferma ella rihiesta evienzia he: - il tratto in questione non è riportato nelle mappe atastali el 198; - l eleno elle strae viinali omunali el 195 riporta via i Tartagliana ome straa he inizia a via Val Orme, ha una lunghezza i 546 m. e non intersea nessun altra straa. Le moifihe ella artografia a seguito i pioli errori rientrano tra le orrezioni artografihe previste alla variante. Controeuzioni Parere Le motivazioni e la oumentazione a supporto ella rihiesta sono onivisiili, la stessa pertanto è aogliile e, se aolta, omporta variazione artografia ome a estratto artografio el R.U. allegato ella tavola 1.. favorevole non favorevole parzialmente favorevole

9 OSSERVAZIONE N 8 ATTUALE MODIFICATO

10 Osservazioni alla Delierazione n 5: variante al Regolamento ex art. 17 Legge Regionale Tosana gennaio 005, n.1 finalizzata alla orrezione i errori materiali e variazioni artografihe. Osservazione numero 1 Nominativi ANCILLOTTI VITTORIO Protoollo generale 59 el 1 giugno 009 PROPOSTA Rihiesta i moifia (rotazione) ella rahetta straale terminale i via Bronzino, a parità i superfiie. MOTIVAZIONE Sintesi ell osservazione Il proponente, proprietario ell area su ui è prevista la realizzazione ella rahetta straale, evienzia he la previsione uranistia attuale non è isposta ortogonalmente all area i proprietà e omporta la formazione i una porzione triangolare in zona B sarsamente utilizzaile. La moifia proposta non omporta aumento ella apaità eifiatoria e faree riaere l area a espropriare internamente su un unia proprietà. Le moifihe ella artografia a seguito i pioli errori rientrano tra le orrezioni artografihe previste alla variante. Controeuzioni Le motivazioni e la oumentazione a supporto ella rihiesta sono onivisiili, la stessa pertanto è aessiile e, se aolta, omporta variazione artografia ome a estratto artografio el R.U. allegato ella tavola Parere favorevole non favorevole parzialmente favorevole

11 OSSERVAZIONE N 1 Ba VA A 1 B B Ba B B C1 B B B VA PUA. Ca SQ I C1 VA ATTUALE B B VA B A B 1 SQ I B B B B C1 VA PUA. C1 B B MODIFICATO

12 Osservazioni alla Delierazione n 5: variante al Regolamento ex art. 17 Legge Regionale Tosana gennaio 005, n.1 finalizzata alla orrezione i errori materiali e variazioni artografihe. Osservazione numero 1 Nominativi BROGI PIERO Protoollo generale 59 el 1 giugno 009 PROPOSTA Rihiesta i eslusione all ampliamento el parheggio i una piola area (ira mq.10) attuale resee el fariato inustriale. Sintesi ell osservazione Controeuzioni MOTIVAZIONE Il proponente, proprietario i un fariato inustriale e el resee irostante in via F. Santi (Lo. Terrafino), evienzia he la previsione i ampliamento el parheggio riae in parte sul resee i proprietà, già reintato, ove insistono tutti servizi Enel, Gas, Teleom e Aqua. La moifia rihiesta è irrilevante rispetto all assetto uranistio ella zona trattanosi i una piola area (ira mq. 10) e i una zona già otata i parheggio. Le motivazioni e la oumentazione a supporto ella rihiesta sono onivisiili, la stessa pertanto è aogliile e, se aolta, omporta variazione artografia ome a estratto artografio el R.U. allegato ella tavola Parere favorevole non favorevole parzialmente favorevole

13 OSSERVAZIONE N 1 D1 C VP ATTUALE D1 C VP MODIFICATO

14 Osservazioni alla Delierazione n 5: variante al Regolamento ex art. 17 Legge Regionale Tosana gennaio 005, n.1 finalizzata alla orrezione i errori materiali e variazioni artografihe. Osservazione numero 17 Nominativi MENICONI STEFANO Protoollo generale 5 el 16 giugno 009 PROPOSTA Rihiesta i moifia (riefinizione) ell amito i tutela ell eifiio inserito tra i manufatti i rilevanza amientale e storio ulturale on grao i tutela, eslueno le parti prive i valore arhitettonio. Sintesi ell osservazione MOTIVAZIONE Il proponente, proprietario i un insieme i eifii in via Delle Volpi (Lo. Terrafino), evienzia he l eifiio inserito tra i manufatti i rilevanza amientale e storio ulturale on grao i tutela, è omposto un fienile a ue piani, a un ampliamento realizzato nel 1959 e a orpi seonari i reente ostruzione. Soltanto il fienile è meritevole i tutela, le restanti parti sono prive i qualsiasi valore arhitettonio. La riefinizione ell amito i tutela ell eifiio in quanto Sito e manufatto i rilevanza amientale e/o storio ulturale (art. 100 R.U.) rientra tra le orrezioni artografihe previste alla variante. Controeuzioni Le motivazioni e la oumentazione a supporto ella rihiesta sono onivisiili, la stessa pertanto è aogliile e se aolta e omporta variazione artografia ome a estratto artografio el R.U. allegato ella tavola Parere favorevole non favorevole parzialmente favorevole

15 OSSERVAZIONE N 17 VP D1 A D D ATTUALE VP D1 A D D MODIFICATO

16 Osservazioni alla Delierazione n 5: variante al Regolamento ex art. 17 Legge Regionale Tosana gennaio 005, n.1 finalizzata alla orrezione i errori materiali e variazioni artografihe. Osservazione numero 19 Nominativi PIACENTINI ALDO Protoollo generale 747 el 17 giugno 009 PROPOSTA Rihiesta i variazione el grao i tutela ell eifiio interno al entro storio i Pontorme a e eifii e manufatti morfologiamente inompatiili on il tessuto irostante, a eifiato i reente ostruzione o eifiato interesse tipomorfologio. Sintesi ell osservazione MOTIVAZIONE Il proponente, proprietario i un magazzino interno al entro storio i Pontorme, lassifiato on grao i protezione e - eifii e manufatti morfologiamente inompatiili on il tessuto irostante, o he oupano spazi impropri, evienzia he l immoile è l unio all interno el entro storio a avere tale lassifiazione e he altri eifii aventi le meesime aratteristihe sono lassifiati o. La oumentazione fotografia presentata a supporto ella rihiesta evienzia he le aratteristihe ostruttive ell eifiio lassifiato e sono analoghe a quelle i eifii posti in prossimità i quello oggetto i rihiesta, interni al entro storio i Pontorme, lassifiati o. Controeuzioni L eifiio è un immoile a uso magazzino a un piano, ononato on onessione eilizia in sanatoria rilasiata nel 199. Per gli immoili lassifiati e la isiplina uranistia vigente prevee la emolizione senza possiilità i riostruzione, per gli immoili lassifiati prevee il mantenimento ell eifiio e possiilità intervento anhe on ristrutturazione eilizia. Le motivazioni e la oumentazione a supporto ella rihiesta sono onivisiili, la stessa pertanto è aogliile on attriuzione el grao i tutela all eifiio, trattanosi i eifiato i reente ostruzione. L aettazione ell osservazione omporta variazione

17 artografia, ome a estratto artografio el R.U. allegato, ella tavola 1.47 (Centro storio Pontorme). Parere favorevole non favorevole parzialmente favorevole

18 e C MB S PUA 5. PUA Q a OSSERVAZIONE N 19 MODIFICATO ATTUALE ESTRATTO R.U. - sala 1:1000 ESTRATTO R.U. - sala 1:1000 C MB S PUA 5. PUA Q A S a

19 Osservazioni alla Delierazione n 5: variante al Regolamento ex art. 17 Legge Regionale Tosana gennaio 005, n.1 finalizzata alla orrezione i errori materiali e variazioni artografihe. Osservazione numero 0 Nominativi GRIMALDI GIOVANNI (Provinia Tosana ei Pari Solopi) Protoollo generale 4100 el 19 giugno 009 PROPOSTA 1) Stailire un unio amito i lassifiazione uranistia per il omplesso eilizio enominato Istituto Calasanzio ; ) riefinire il grao i tutela, lassifiano tutto il omplesso ome eifiio ; in suorine: ) lassifiare solo il piano terreno el nuleo entrale eifiio, le restanti parti saranno a lassifiare Sintesi ell osservazione MOTIVAZIONE Il proponente evienzia he il omplesso eilizio enominato Istituto Calasanzio utilizzato quale polo solastio paritario, ha ue lassifiazioni uranistihe: in parte Servizi esistenti a sala Territoriale e in parte Servizi esistenti a sala Comunale. Lo stesso omplesso è stato ritenuto alla Soprintenenza (ihiarazione el 4 Gennaio 005) non meritevole i tutela e pertanto non rientra nell eleno ei eni ell art.10 el D.Lgs. n.4/004. Consierate le valutazioni ella Soprintenenza, saree opportuno riveere il grao i tutela el omplesso eilizio previsto al vigente Regolamento Uranistio (in parte e in parte ) lassifianolo ome. Controeuzioni Punto 1): La rihiesta i un unia estinazione uranistia per l intero omplesso è aettaile lassifianolo Servizi esistenti a sala Comunale Istruzione (SC/i); nella variazione oorre inluere le parti i proprietà ell Istituto attualmente lassifiate Amiti a1. L aoglimento ella rihiesta omporta variazione ella tavola el R.U. Tav (Centro storio i Empoli). Punto ): Premesso he la tutela ontenuta negli strumenti uranistii omunali non è in alun moo assimilaile alla tutela ella Soprintenenza per i eni Arhitettonii e Amientali, aveno riteri e finalità iversi, si preisa he la rihiesta non è aogliile per le motivazioni he seguono.

20 Gli eifii on grao i protezione interni al entro storio appartengono all eifiato reente o omunque privo i valore ulturale (art.100 R.U.). Il omplesso eilizio enominato Istituto Calasanzio non ha le aratteristihe egli eifii, trattanosi i eifiazione ataile tra ome risulta alla Carta ella Perioizzazione el Piano Strutturale inserita tra le invarianti strutturali ella Carta ello Statuto ei Luoghi. Punto ): Il riterio aottato al Regolamento Uranistio non prevee grai iversi i tutela ai vari piani ell eifiio, ma un unio grao i tutela. La oumentazione presentata non fornise elementi onositivi nuovi tali a giustifiare una variazione ei grai i tutela attriuiti. Si preisa inoltre he onizioni partiolari sono valutaili nell amito el proeimento eilizio, e qualora neessario, on la rihiesta i parere preventivo. Parere favorevole (punto 1) non favorevole (punti e ) parzialmente favorevole

21 OSSERVAZIONE N 0 SC i ST i ESTRATTO R.U. - sala 1:1000 ATTUALE SC i ST i ESTRATTO R.U. - sala 1:1000 MODIFICATO

22 Osservazioni alla Delierazione n 5: variante al Regolamento ex art. 17 Legge Regionale Tosana gennaio 005, n.1 finalizzata alla orrezione i errori materiali e variazioni artografihe. Osservazione numero 5 Nominativi PERUZZI RANIERO Protoollo generale 4190 el 19 giugno 009 PROPOSTA Sintesi ell osservazione Rihiesta i rilassifiazione ell area a Amiti urani susettiili i limitati inrementi el ario inseiativo, zona B a Amiti i attrezzature e servizi a sala omunale e i quartiere, SQ/A assoiazionismo. MOTIVAZIONE Il omplesso in ui ha see l Assoiazione Civile Casa el Popolo i Fontanella è stato realizzato nel 1956 e ha a sempre avuto finalità soiali e ollettive. Controeuzioni La variazione ella estinazione uranistia i piole aree la ui estinazione attuale non orrispone allo stato ei luoghi rientra tra le orrezioni artografihe previste alla variante i assestamento he non ompromettono l attuazione elle previsioni el Regolamento Uranistio. La rihiesta è aogliile e se aolta omporta variazione artografia a Amiti urani susettiili i limitati inrementi el ario inseiativo, zona B (art. 55 Norme) a Amiti i attrezzature e servizi a sala omunale e i quartiere, SQ/A assoiazionismo (art. 84 Norme) ome a estratto artografio el R.U. allegato ella tavola Parere favorevole non favorevole parzialmente favorevole

23 OSSERVAZIONE N 5 B1 B1 SQ S VA B1 B1 B1 ATTUALE B B SQ S VA B VA SQ A B B MODIFICATO (aggiornato on moifihe ella variante RU Del. C.C. n. 84 el )

Scrivere una relazione

Scrivere una relazione Srivere una relazione La relazione sull esperienza fatta in laboratorio eve essere sritta supponeno he hi la legge non sappia osa avete fatto, non pensate he sarà il oente he vi ha seguito a orreggerla.

Dettagli

Il decentramento e la pubblica amministrazione

Il decentramento e la pubblica amministrazione PROVA STRUTTURATA Diritto e eonomia Classe seona i Davie Melzi Il eentramento e la pulia amministrazione Il eentramento amministrativo ello Stato 1 Risponi alle seguenti omane seglieno l alternativa giusta

Dettagli

LINEE GUIDA DELLE AUTORIZZAZIONI AL TRASPORTO RIFIUTI

LINEE GUIDA DELLE AUTORIZZAZIONI AL TRASPORTO RIFIUTI CASE STUDY LINEE GUIDA DELLE AUTORIZZAZIONI AL TRASPORTO RIFIUTI Soggetto Destinatario ella Domana i Autorizzazione: Sezione Regionale ell'alo Nazionale ei Gestori Amientali Categorie i isrizione per il

Dettagli

CALCOLO DI STRUTTURA SPAZIALE RETICOLARE METALLICA DA UTILIZZARE COME PIANO DI LAVORO O COME PIANO DI APPOGGIO, DENOMINATA: THEATART

CALCOLO DI STRUTTURA SPAZIALE RETICOLARE METALLICA DA UTILIZZARE COME PIANO DI LAVORO O COME PIANO DI APPOGGIO, DENOMINATA: THEATART Stuio Tenio Dott. Ing. ADREA LUCCHI Via Bertarina n. 56 472 FORLI Cell. 328.2477055 Coie Fisale LCC DR 76L8D705Y Partita I.V.A. 03502050408 CALCOLO DI STRUTTURA SPAZIALE RETICOLARE METALLICA DA UTILIZZARE

Dettagli

La produzione. a La trasformazione di una materia prima in un prodotto finito

La produzione. a La trasformazione di una materia prima in un prodotto finito PROVA STRUTTURATA Diritto e eonomia Classe Prima i Davie Melzi La prouzione Nozioni fonamentali sulla prouzione 1 Risponi alle seguenti omane seglieno l alternativa giusta 1. Che osa si intene in generale

Dettagli

Lezione n.9 Peer-to-Peer Systems and Applications Capitolo 8

Lezione n.9 Peer-to-Peer Systems and Applications Capitolo 8 Università egli Stui i Pisa Dipartimento i Inormatia Lezione n. Peer-to-Peer Systems an Appliations Capitolo Pastry: proposto nel 00 a Rowstron (Rie University) e Drushel (Mirosot) Oiettivo prinipale:

Dettagli

a Amministrazione della giustizia d Definizione del diritto pubblico e privato 7. Quale tra i seguenti non è fra i tradizionali fini dello Stato?

a Amministrazione della giustizia d Definizione del diritto pubblico e privato 7. Quale tra i seguenti non è fra i tradizionali fini dello Stato? i Davie Melzi Definizione e elementi generali 1 Risponi alle seguenti omane seglieno l alternativa giusta 1. Saree onepiile il iritto senza lo Stato? a No, perhé è lo Stato he pone il omplesso i norme

Dettagli

VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Liceo Sportivo 15 febbraio 2018 Rispondere su un foglio protocollo e riconsegnare entro il 22 febbraio 2018 NOME E COGNOME

VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Liceo Sportivo 15 febbraio 2018 Rispondere su un foglio protocollo e riconsegnare entro il 22 febbraio 2018 NOME E COGNOME ERIICA DI MATEMATICA 1^ Lieo Sportivo 15 febbraio 2018 Risponere su un foglio protoollo e rionsegnare entro il 22 febbraio 2018 NOME E COGNOME 1 Rappresenta, nell'insieme universo Z (numeri interi), l'insieme

Dettagli

COMUNE DI GROTTAMMARE

COMUNE DI GROTTAMMARE COMUNE DI GROTTAMMARE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Proposta di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO ISOLATO N. 81. APPROVATO CON DELIBERA DEL C.C. N. 84 DEL 07/11/2001.

Dettagli

INQUADRAMENTO AREA VARIANTE - ORTOFOTO 2007

INQUADRAMENTO AREA VARIANTE - ORTOFOTO 2007 0 INQUADRAMENTO AREA VARIANTE - ORTOFOTO 2007 N E O S 0 50 m. 100 m. 200 m. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA AREA - VISTA VERSO COLLINA LOCALIZZAZIONE COLLINA PIANURA AREA - VISTA VERSO PIANURA Titolo modulo

Dettagli

Osservazione numero 11 ANCILLOTTI FOLCO. Nominativi. Protocollo generale del 12 giugno 2009

Osservazione numero 11 ANCILLOTTI FOLCO. Nominativi. Protocollo generale del 12 giugno 2009 Osservazioni alla Deliberazione n 34: variante al Regolamento ex art. 17 Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005, n.1 finalizzata a variante normativa e di assestamento. Osservazione numero 11 ANCILLOTTI

Dettagli

COMUNE DI FOLLINA PI Aree di trasformazione SCHEDE G. Piano degli Interventi - PI n. 1. Legge Regionale n. 11/2004 e s.m.i.

COMUNE DI FOLLINA PI Aree di trasformazione SCHEDE G. Piano degli Interventi - PI n. 1. Legge Regionale n. 11/2004 e s.m.i. Elaborato 30 COMUNE DI FOLLINA SCHEDE G Legge Regionale n. 11/2004 e s.m.i. Piano egli Interventi - PI n. 1 PI 2014 Aree DI TRASFORMAZIONE ADOZIONE D.C.C. n. el APPROVAZIONE D.C.C. n. el Il Sinaco Prof.

Dettagli

Comune di Vicchio. Via G. Garibaldi, Vicchio (FI)

Comune di Vicchio. Via G. Garibaldi, Vicchio (FI) N 1 Seondo il D.Lgs 165/2001: a Le amministrazioni possono rioprire posti vaanti in organio mediante passaggio diretto di dipendenti appartenenti alla stessa qualifia in servizio presso altre amministrazioni,

Dettagli

PRG007_V3 Programmer

PRG007_V3 Programmer INTRODUZIONE CONNESSIONE USB PRG007 Programmer è la nuova interfaia i programmazione per la gamma allarmi, hiuiporte, parking attuale e futura, sviluppata on sw su piattaforma Winows. Il funzionamento

Dettagli

VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Liceo Sportivo 2 marzo 2018 Rispondere su un foglio protocollo e riconsegnare entro il 8 marzo 2018 NOME E COGNOME C A

VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Liceo Sportivo 2 marzo 2018 Rispondere su un foglio protocollo e riconsegnare entro il 8 marzo 2018 NOME E COGNOME C A VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Lieo Sportivo 2 marzo 2018 Risponere su un foglio protoollo e rionsegnare entro il 8 marzo 2018 NOME E COGNOME 1 Rappresenta, nell'insieme universo Z (numeri interi), l'insieme

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. 6. Quadro economico

LA GIUNTA COMUNALE. 6. Quadro economico LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: he on D.G.R. n. 1421 del 5/8/2014 è stato approvato il bando il finanziamento degli interventi di effiientamento energetio delle reti di illuminazione pubblia, da onseguire

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE a a a COMPETENZE DI CITTADINANZA Comuniare Individuare ollegamenti e relazioni Risolvere prolemi Progettare Collaorare e parteipare Imparare ad imparare Aquisire ed interpretare l informazione Agire in

Dettagli

1 TIPO (primo metodo di Ziegler-Nichols): fa riferimento al comportamento del sistema ad anello chiuso (closed-loop method)

1 TIPO (primo metodo di Ziegler-Nichols): fa riferimento al comportamento del sistema ad anello chiuso (closed-loop method) RICHIAMI DI TEORIA I metoi per la taratura sistematia ei parametri el regolatore a partire a opportune prove sperimentali in impianto sono i grane importanza pratia, soprattutto nell'ambito el ontrollo

Dettagli

Comune di Vicchio. Via G. Garibaldi, Vicchio (FI)

Comune di Vicchio. Via G. Garibaldi, Vicchio (FI) N 1 Fra i ompiti del osiddetto Garante della privay, seondo il D.Lgs. 196/2003 rientrano: a tenere il registro dei trattamenti e il dataase ompleto dei dati sensiili. ontrollare he i trattamenti dei dati

Dettagli

Segnalazione certificata di inizio/modifica/variazione/cessazione attività per noleggio con conducente di autobus

Segnalazione certificata di inizio/modifica/variazione/cessazione attività per noleggio con conducente di autobus Tra001 Al SUAP Comune i MELZO Coie ISTAT F119 Segnalazione ertifiata i inizio/moifia/variazione/essazione attività per noleggio on onuente i autobus Ai sensi ella Legge 11/08/2003, n. 218 e ell'artiolo

Dettagli

COMUNE DI POMPIANO Provincia di Brescia

COMUNE DI POMPIANO Provincia di Brescia COMUNE DI POMPIANO Provincia di Brescia Oggetto : ADOZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE DENOMINATO COMPARTO C1A, IN BASE ALL ART. 14 DELLA L.R. 12/2005. Testo Proposta: IL CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli

La moneta: mercato e inflazione

La moneta: mercato e inflazione PROVA STRUTTURATA Diritto e eonomia Classe seona i Davie Melzi La moneta: merato e inflazione Moneta e merato monetario 1 Risponi alle seguenti omane seglieno l alternativa giusta 1. È orretto affermare

Dettagli

COMUNE DI ZERI PIANO DI RECUPERO DELL'ALPEGGIO DI FORMENTARA ANALISI E PROGETTO DEGLI EDIFICI

COMUNE DI ZERI PIANO DI RECUPERO DELL'ALPEGGIO DI FORMENTARA ANALISI E PROGETTO DEGLI EDIFICI Sheda_edifii3.xls COMUNE DI ZERI PIANO DI RECUPERO DELL'ALPEGGIO DI FORMENTARA ANALISI E PROGETTO DEGLI EDIFICI TERESA ARRIGHETTI ARCHITETTO 10/08/2013 1/10 Sheda_edifii3.xls Planimetria on numerazione

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Responsabile del procedimento Arch. Mario Lopomo. Luglio 2010

RELAZIONE TECNICA. Responsabile del procedimento Arch. Mario Lopomo. Luglio 2010 VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE ED AL REGOLAMENTO URBANISTICO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA STRUTTURA DI SERVIZIO DI TIPO RESIDENZIALE E SEMIRESIDENZIALE PER PERSONE AFFETTE DA AUTISMO. RELAZIONE TECNICA Responsabile

Dettagli

VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Liceo Sportivo 25 gennaio 2018 Rispondere su un foglio protocollo e riconsegnare entro il 1 febbraio 2018 NOME E COGNOME

VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Liceo Sportivo 25 gennaio 2018 Rispondere su un foglio protocollo e riconsegnare entro il 1 febbraio 2018 NOME E COGNOME VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Lieo Sportivo 25 gennaio 2018 Risponere su un foglio protoollo e rionsegnare entro il 1 febbraio 2018 NOME E COGNOME 1 Rappresenta in moo estensivo i seguenti insiemi: A={x Q

Dettagli

Verbale di deliberazione del Consiglio comunale

Verbale di deliberazione del Consiglio comunale ENTE ORGANO NUMERO DATA Comune i Legnano C.C. 100 25-10-2011 Oggetto: PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) - CONTRODEDUZIONE ALLE OSSERVAZIONI, RECEPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI REGIONALI E PROVINCIALI E

Dettagli

VERIFICA DI MATEMATICA 1^D Liceo Linguistico 17 febbraio 2018 Rispondere su un foglio protocollo e riconsegnare entro le 9:45 NOME E COGNOME

VERIFICA DI MATEMATICA 1^D Liceo Linguistico 17 febbraio 2018 Rispondere su un foglio protocollo e riconsegnare entro le 9:45 NOME E COGNOME VERIFICA DI MATEMATICA 1^D Lieo Linguistio 17 febbraio 2018 Risponere su un foglio protoollo e rionsegnare entro le 9:45 NOME E COGNOME 1 Rappresenta i seguenti numeri su una retta orientata, seglieno

Dettagli

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO KIT INTEGRAZIONE AL TETTO

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO KIT INTEGRAZIONE AL TETTO Gruppo Imar ISTRUZIONI DI MONTAGGIO KIT INTEGRAZIONE AL TETTO ollettore singolo 153zsana Figura 1 INDICE PAGINA 1 Note generali 3 2 Dati tenii ollettore 3 3 Siurezza 4 4 Montaggio 5 4.1 Iniazioni generali

Dettagli

Temi di esame a scelta del candidato:

Temi di esame a scelta del candidato: II Sessione 2008 Sezione B (N.O.) - Settore CIVILE E AMBIENTALE Prima prova sritta II andidato desriva in linea generale i riteri di progettazione di un'opera a sostegno di un terrapieno TEMAN.l II andidato

Dettagli

Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n. 1 VARIANTE NORMATIVA E DI AZZONAMENTO AL REGOLAMENTO URBANISTICO IN LOCALITA PONTORME RELAZIONE GENERALE

Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n. 1 VARIANTE NORMATIVA E DI AZZONAMENTO AL REGOLAMENTO URBANISTICO IN LOCALITA PONTORME RELAZIONE GENERALE COMUNE DI EMPOLI SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE S E R V I Z I O U R B A N I S T I C A Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n. 1 VARIANTE NORMATIVA E DI AZZONAMENTO AL REGOLAMENTO URBANISTICO IN

Dettagli

COMUNE DI CASCIANA TERME

COMUNE DI CASCIANA TERME COMUNE DI CASCIANA TERME (PROVINCIA DI PISA) REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE AL VIGENTE REGOLAMENTO URBANISTICO PER RETTIFICA CARTOGRAFICA, NORMATIVA E PER MODIFICA ALLA DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI SU

Dettagli

C OMUNE D I M O N R E A L E (Città Metropolitana di Palermo) ESTRATTO DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 11 COPIA

C OMUNE D I M O N R E A L E (Città Metropolitana di Palermo) ESTRATTO DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 11 COPIA C OMUNE D I M O N R E A L E (Città Metropolitana di Palermo) ESTRATTO DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 11 COPIA OGGETTO : Adeguamento oneri di urbanizzazione primaria e seondaria- Verifia di

Dettagli

ALLEGATO 4 Relazione illustrativa alla D.C.C. n. del

ALLEGATO 4 Relazione illustrativa alla D.C.C. n. del ALLEGATO 4 Relazione illustrativa alla D.C.C. n. del 1. Premessa. VARIANTE 3 AL REGOLAMENTO URBANISTICO [ADOTTATO CON D.C.C. n. 27/09.10.2013] RELAZIONE ILLUSTRATIVA Il Regolamento Urbanistico Comunale

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE N.

PIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE N. COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO PIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE N. 4 deliberazione del consiglio comunale n. 82 del 17.10.2014 di adozione della variante parziale per la disciplina delle attività produttive

Dettagli

Dirigente Direzione Pianificazione Urbanistica, ERP Arch. Giorgio Cavagnis

Dirigente Direzione Pianificazione Urbanistica, ERP Arch. Giorgio Cavagnis Dirigente Direzione Pianificazione Urbanistica, ERP Arch. Giorgio Cavagnis VARPGT10 - STRUTTURA DELLA RELAZIONE TECNICA DI VARIANTE SEZIONE 1 ADEGUAMENTO MODALITÀ DI INTERVENTO AI SENSI DELL ART. 3 DPR

Dettagli

1 PREMESSA DESCRIZIONE INTERVENTO... 2

1 PREMESSA DESCRIZIONE INTERVENTO... 2 INDICE 1 PREMESSA... 2 2 DESCRIZIONE INTERVENTO... 2 3 VERIFICA DI COMPATIBILITA ACUSTICA... 3 3.1 Inserimento dell area a ristrutturazione urbanistica RU.b... 5 3.2 Inserimento di aree di completamento

Dettagli

Il mercato: tipi e forme

Il mercato: tipi e forme PROVA STRUTTURATA Diritto e eonomia Classe prima i Davie Melzi Il merato: tipi e forme Conetto e funzione el merato 1 Risponi alle seguenti omane seglieno l alternativa giusta 1. Come si potree efinire

Dettagli

PROGETTO DI PIANO PLANIVOLUMETRICO DI LOTTIZZAZIONE NELLA ZONA INDUSTRIALE DEL TERRAFINO

PROGETTO DI PIANO PLANIVOLUMETRICO DI LOTTIZZAZIONE NELLA ZONA INDUSTRIALE DEL TERRAFINO PROGETTO DI PIANO PLANIVOLUMETRICO DI LOTTIZZAZIONE NELLA ZONA INDUSTRIALE DEL TERRAFINO COMUNE DI EMPOLI VIA DELLA BASTIA RELAZIONE TECNICA Premessa In data 25.09.02 fu presentato il progetto di lottizzazione

Dettagli

COMUNE DI MONTECHIARUGOLO

COMUNE DI MONTECHIARUGOLO COMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DEL COMUNE DI MONTECHIARUGOLO COMUNE DI MONTECHIARUGOLO (Provincia di Parma) N. ATTO 15 ANNO 2014 SEDUTA DEL

Dettagli

Comune di San Vito al Tagliamento

Comune di San Vito al Tagliamento Comune di San Vito al Tagliamento Provinia di Pordenone Proposta nr. 11 del /04/2015 - Determinazione nr. 542 del 18/05/2015 AREA BENI E ATTIVITÀ CULTURALI OGGETTO: Conferimento inario di ollaborazione

Dettagli

C 9.2. All. COMUNE DI TRAVO PIANO STRUTTURALE COMUNALE QUADRO CONOSCITIVO SISTEMA TERRITORIALE

C 9.2. All. COMUNE DI TRAVO PIANO STRUTTURALE COMUNALE QUADRO CONOSCITIVO SISTEMA TERRITORIALE OUNE I TRAVO (Provincia di Piacenza) PIANO STRUTTURALE OUNALE QUARO ONOSITIVO SISTEA TERRITORIALE ANALISI EI NULEI E AGGREGATI PRESENTI NEL TERRITORIO RURALE Aprile 0 All. 9. ommittente: AINISTRAZIONE

Dettagli

MODIFICAZIONE n. 2 EX ART. 17, 12 comma, lett. b) L.R.P n 56 e s.m.i.

MODIFICAZIONE n. 2 EX ART. 17, 12 comma, lett. b) L.R.P n 56 e s.m.i. CITTA DI ALBA RIPARTIZIONE URBANISTICA E TERRITORIO L.R.P. 05.12.1977 n. 56 e s.m.i. PIANO REGOLATORE GENERALE approvato con deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2016, n. 30-3387 MODIFICAZIONE

Dettagli

L operatività in titoli e in cambi e i servizi bancari

L operatività in titoli e in cambi e i servizi bancari Moulo 8 L operatività in titoli e in ambi e i servizi banari 7 I estinatari el Moulo sono gli stuenti he, opo aver analizzato e appreso le aratteristihe fonamentali ell attività elle aziene i reito, le

Dettagli

PE0 GEN REL 02 RELAZIONE PAESAGGISTICA

PE0 GEN REL 02 RELAZIONE PAESAGGISTICA Ente Comune di Sappada - Plodar Gemande Provinia di BELLUNO Committenti Soietà P.R.I. srl - Soietà B.M.E. srl - Sig. CESCO BOLLA Luiano Progetto Delimitazione di omparto urbanistio ed attuazione del relativo

Dettagli

COMUNE DI POVIGLIO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA. Piano Operativo Comunale P.O.C (Legge Regionale 24 marzo 2000 n 20 e s.m.

COMUNE DI POVIGLIO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA. Piano Operativo Comunale P.O.C (Legge Regionale 24 marzo 2000 n 20 e s.m. Piano Strutturale Comunale P.S.C. 2005 (Legge Regionale 24 marzo 2000 n 20 e s.m.) COMUNE DI POVIGLIO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Piano Operativo Comunale P.O.C. 2009-2014 (Legge Regionale 24 marzo 2000

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. ( P_ )

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. ( P_ ) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. ( P_0000000000002157 ) OGGETTO: Variante ai sensi dell'art. 15 co. 5 L.R. 34/92 al P.R.G. vigente per l'attuazione di sub comparti attuativi all'interno

Dettagli

Proprietà:Soc. Bonifiche Ferraresi. Podere I Granai - C.A. Santa Caterina Cortona (AR)

Proprietà:Soc. Bonifiche Ferraresi. Podere I Granai - C.A. Santa Caterina Cortona (AR) VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO n. 6 per la modifica della Scheda n. 124 della disciplina del Patrimonio edilizio di valore in ambito extraurbano e contestuale PROGRAMMA AZIENDALE PLURIENNALE DI MIGLIORAMENTO

Dettagli

COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia)

COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) Prot. n. OSSERVAZIONI ALLA DELIBERA C.C. N. 38 DEL 12.08.2009 DI ADOZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO DEL COMUNE DI BUGGIANO OSSERVAZIONE N 170 DEL 30/11/2009

Dettagli

Deliberazione di Giunta Comunale

Deliberazione di Giunta Comunale Comune di Rho Numero 17 Data 09/02/2016 Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: ADOZIONE PIANO ATTUATIVO PER EDILIZIA RESIDENZIALE LIBERA DENOMINATO PA 3 INTERESSANTE AREE SITE IN FREGIO A VIA ARCHIMEDE.

Dettagli

QUESITI DI PSICOLOGIA

QUESITI DI PSICOLOGIA QUESITI DI PSICOLOGIA appunti 23 TEST DI VERIFICA 1 Che osa si intene on il onetto i atteniilità? a L effiaia he un test ha nel preveere i renimenti i un soggetto nelle ailità speifihe misurate Il grao

Dettagli

COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia)

COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) Prot. n. OSSERVAZIONI ALLA DELIBERA C.C. N. 38 DEL 12.08.2009 DI ADOZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO DEL COMUNE DI BUGGIANO OSSERVAZIONE N 227 DEL 01/12/2009

Dettagli

G.C. La Giunta Comunale

G.C. La Giunta Comunale G.C. Città di Corbetta NR. Data Oggetto: DOMANDA DI PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO (SUAP/2017/00003/PDC). APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE, DEL PROGETTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA

CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA a a a COMPETENZE DI CITTADINANZA Aquisire e interpretare l informazione Individuare ollegamenti e relazioni Individuare ollegamenti e relazioni Aquisire e interpretare l informazione Agire in modo autonomo

Dettagli

COMUNE DI S. M. MAGGIORE Provincia del Verbano Cusio Ossola

COMUNE DI S. M. MAGGIORE Provincia del Verbano Cusio Ossola MODELLO 4 Protocollo COMUNE DI S. M. MAGGIORE Provincia el Verbano Cusio Ossola Domana i Permesso i Costruire (Art. 10 el D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380) Al Signor Sinaco el Comune i Santa Maria Maggiore

Dettagli

Deliberazione di Giunta Comunale

Deliberazione di Giunta Comunale Comune di Rho Numero 152 Data 23/06/2015 Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: ADOZIONE PIANO ATTUATIVO PER EDILIZIA RESIDENZIALE CONVENZIONATA DENOMINATO PA 2, INTERESSANTE AREE SITE IN FREGIO ALLE

Dettagli

BLv. BdA BLvdt. L v c) La fem relativa al primo magnete non cambia; il segno della fem relativa al secondo magnete e` opposto rispetto al punto (a).

BLv. BdA BLvdt. L v c) La fem relativa al primo magnete non cambia; il segno della fem relativa al secondo magnete e` opposto rispetto al punto (a). Elettroinamia Una spira quarata i lato L e` montata su un nastro hiuso he sorre on veloita` v tra le espansioni polari i ue magneti (vei igura). Sia l la lunghezza el nastro e (>L) la larghezza elle espansioni

Dettagli

Dimensionamento allo sforzo normale -Pilastri

Dimensionamento allo sforzo normale -Pilastri Dimensionamento allo sorzo normale -Pilastri QUADO EL CORSO DELLE ILLUSTRAZIOI COMPARE LA RADIOGRAFIA DEL CERVELLIO DI HOMER SIGIFICA CHE SIETE IVITATI A USARE IL VOSTRO CERVELLIO E IMPARARE POSSIBILMETE

Dettagli

SOLUZIONI DEI SECONDI ALLENAMENTI PER I GIOCHI D AUTUNNO 2007

SOLUZIONI DEI SECONDI ALLENAMENTI PER I GIOCHI D AUTUNNO 2007 SOLUZIONI DEI SECONDI ALLENAMENTI PER I GIOCHI D AUTUNNO 2007 1. IL NUMERO MISTERIOSO Riassumiamo: il numero è minore i32, i 22 e i 24, quini è minore i 22; il numero è maggiore i 18, i16 e i 20, quini

Dettagli

PIANO DI RECUPERO PER PER RISTRUTTURAZIONE

PIANO DI RECUPERO PER PER RISTRUTTURAZIONE PIANO DI RECUPERO PER PER RISTRUTTURAZIONE E CAMBIO DI DESTINAZIONE D USO AI FINI ABITATIVI DI EDIFICIO ESISTENTE (MAGAZZINO) C.S. MONTECCHIO, LOC. MANZANO CORTONA (AR) PROPRIETÀ: SOC. TENIMENTI LUIGI

Dettagli

PROPOSTA di DELIBERAZIONE Consiglio Comunale

PROPOSTA di DELIBERAZIONE Consiglio Comunale PROPOSTA di DELIBERAZIONE Consiglio Comunale Numero Del Ufficio Proponente 2016/713 07/09/2016 Tecnico Urbanistica e pianificazione del territorio Relatore: BASANIERI FRANCESCA OGGETTO: VARIANTE AL REGOLAMENTO

Dettagli

COMUNE DI EMPOLI SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE SERVIZIO URBANISTICA VERBALE DELLA CONFERENZA DI SERVIZI ISTRUTTORIA. Verbale della seduta

COMUNE DI EMPOLI SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE SERVIZIO URBANISTICA VERBALE DELLA CONFERENZA DI SERVIZI ISTRUTTORIA. Verbale della seduta Verbale della seduta Procedimento relativo a Convocazione Conferenza di Servizi ai sensi dell art. 14 e seguenti della L. 241/90 e ss.mm.ii. e dell art. 22 e succ. della Legge Regionale Toscana 23 luglio

Dettagli

COMUNE DI FIRENZE DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO

COMUNE DI FIRENZE DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNE DI FIRENZE DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO Numero: 2008/C/00064 - Proposta N. 2008/00496 Data Adozione: 21/07/2008 Oggetto: Variante al PRG per cambio di destinazione di immobili di proprietà pubblica

Dettagli

Appendice 7 - Voltmetri numerici

Appendice 7 - Voltmetri numerici Appnti i Misre Elettrihe Appenie 7 - oltmetri nmerii oltmetri nmerii a integrazione...1 Introzione...1 oltmetri a oppia rampa...1 Legame tra risolzione e tempo i razione...3 oltmetro a oppia rampa on fase

Dettagli

STRUTTURA SICUREZZA. Dipendente FUNZIONE SERVIZIO/UFFICIO 1 MICERA/CIRO 2 BUONO/MASSIMO 3 COZZOLINO/ANGELA 4 ESPOSITO/TULLIO

STRUTTURA SICUREZZA. Dipendente FUNZIONE SERVIZIO/UFFICIO 1 MICERA/CIRO 2 BUONO/MASSIMO 3 COZZOLINO/ANGELA 4 ESPOSITO/TULLIO STRUTTURA SIUREZZA IRIGENTE : SALLUSTO GENNARO ipendente FUNZIONE SERVIZIO/UFFIIO 1 MIERA/IRO 2 UONO/MASSIMO 3 OZZOLINO/ANGELA 4 ESPOSITO/TULLIO PROTEZSIONE IVILE 5 IMPROTA/IRO responsabile arch. Micera

Dettagli

Gli scambi internazionali

Gli scambi internazionali PROVA STRUTTURATA Diritto e eonomia Classe seona i Davie Melzi Gli sambi internazionali Il ommerio moniale 1 Risponi alle seguenti omane seglieno l alternativa giusta 1. Che aratteristia avevano le eonomie

Dettagli

ALLEGATO 1a MODIFICA MODALITÀ DI INTERVENTO VARPGT10

ALLEGATO 1a MODIFICA MODALITÀ DI INTERVENTO VARPGT10 Modifica modalità di intervento N. PROP. LOCALIZZAZIONE 1 Via Andrea Moretti, 4 69 2013 2 Via Raboni, 19 8 503 3 Via Quarenghi 18-22 50 4 Via Camozzi - Via Borgo Palazzo ESTREMI CATASTALI PIANO DELLE

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: DITTA PROVINCIA ITALIANA CONGREGAZIONE FRATELLI NOSTRA SIGNORA DELLA MISERICORDIA PIANO DI RECUPERO PIANO DI RECUPERO IMMOBILI SITI IN VIA S. MARCO SOTTOZONA A7 - APPROVAZIONE AI SENSI DELL ART.

Dettagli

Equazioni di secondo grado

Equazioni di secondo grado Capitolo Equazioni i seono grao. Desrizione el metoo geometrio Consieriamo una generia equazione i seono grao, in ui aiamo già iviso per il oeffiiente el termine i grao maggiore: x + x + =. (.) Aggiungeno

Dettagli

COMUNE DI LONDA. (provincia di Firenze )

COMUNE DI LONDA. (provincia di Firenze ) COMUNE DI LONDA (provincia di Firenze ) VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER RICONFERMA DEL Comparto AT1- Via degli Imberta 1- RELAZIONE TECNICA ARCH. ALESSANDRA BOCCHERINI Via Brunelleschi

Dettagli

NUOVO POLO DELLA SALUTE DI PADOVA

NUOVO POLO DELLA SALUTE DI PADOVA NUOVO POLO DELLA SALUTE DI PADOVA STUDIO PRELIMINARE Regione del Veneto-A.O.O Giunta Regionale n.prot. 457238 data 02/11/2017, pagina 1 di 14 AREA BRUSEGANA OSPEDALE DEI COLLI 30 ottobre 2017 Lo studio

Dettagli

VARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE

VARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE Cap.1 Premesse e Valutazioni Generali

Dettagli

Comune di Grumello del Monte Provincia di Bergamo

Comune di Grumello del Monte Provincia di Bergamo Comune di Grumello del Monte Provinia di Bergamo Piano Generale del Traffio Urbano (P.G.T.U.) Regolamento viario Giugno 2010 Indie PREMESSA...5 TITOLO I RIFERIMENTI GENERALI...6 Art. 1 OGGETTO E CONTENUTI

Dettagli

Corso di PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI IDRICI APPENDICE LAMINAZIONE DELLE PIENE AD OPERA DEI SERBATOI

Corso di PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI IDRICI APPENDICE LAMINAZIONE DELLE PIENE AD OPERA DEI SERBATOI Corso di PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI IDRICI APPENDICE LAMINAZIONE DELLE PIENE AD OPERA DEI SERBATOI 1 LA LAMINAZIONE DELLE PIENE NEI SERBATOI Esistono essenzialmente tre tipologie di opere per

Dettagli

! Una gerarchia ricorsiva deriva dalla presenza di una ricorsione o ciclo (un anello nel caso più semplice) nello schema operazionale.

! Una gerarchia ricorsiva deriva dalla presenza di una ricorsione o ciclo (un anello nel caso più semplice) nello schema operazionale. Gerarhie Riorsive! Una gerarhia riorsiva eriva alla presenza i una riorsione o ilo (un anello nel aso più semplie) nello shema operazionale.! Esempio i shema operazionale on anello:! Rappresentazione sullo

Dettagli

PIANO DELLE ALIENAZIONI ( Elenco)-

PIANO DELLE ALIENAZIONI ( Elenco)- Il Dirigente del Settore Tecnico Arch. Paolo Pinarelli (f.to digitalmente) Settore Lavori Pubblici e Patrimonio Servizio Espropri e Patrimonio Elenchi -Annualità 2018-2019-2020 PIANO DELLE ALIENAZIONI

Dettagli

A Prot. n /08 1/07/2008

A Prot. n /08 1/07/2008 A Prot. n. 25213/08 1/07/2008 ALLEGATO Oggetto: Comune di Anguillara Sabazia (RM) Piano di Zona per l Edilizia Economica e Popolare Le Fontane in Variante al PRG vigente sito in loc. Trinità - i Grassi

Dettagli

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DI ACIDO CLORIDRICO E FLUORIDRICO A SPINETTA M.GO DICEMBRE FEBBRAIO 2014

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DI ACIDO CLORIDRICO E FLUORIDRICO A SPINETTA M.GO DICEMBRE FEBBRAIO 2014 STRUTTURA COMPLESSA - Dipartimento di Alessandria STRUTTURA SEMPLICE - Produzione CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DI ACIDO CLORIDRICO E FLUORIDRICO A SPINETTA M.GO DICEMBRE 2013 - FEBBRAIO 2014 PRATICA N 292/2014

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA DI VERIFICA SU AREA ACCORPATA AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA DI VERIFICA SU AREA ACCORPATA AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE I N G E G N E R I A 3 6 0 Ing. Paolo Marini Ing. Nicola Turatto Ing. Diego Finetto Ing. Luca Vettorello Ing. Fabio Vettorello Ing. Tomi Emanuele Ing. Riccardo Tognetti Arch. Pierpaolo Pernechele Geom.

Dettagli

COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia)

COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) Prot. n. OSSERVAZIONI ALLA DELIBERA C.C. N. 38 DEL 12.08.2009 DI ADOZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO DEL COMUNE DI BUGGIANO OSSERVAZIONE N. 38 DEL 27/10/2009

Dettagli

Provincia di Modena COMUNE DI SPILAMBERTO. Struttura Pianificazione Territoriale. Piano Regolatore Generale VARIANTE PARZIALE

Provincia di Modena COMUNE DI SPILAMBERTO. Struttura Pianificazione Territoriale. Piano Regolatore Generale VARIANTE PARZIALE Provincia di Modena COMUNE DI SPILAMBERTO Struttura Pianificazione Territoriale Piano Regolatore Generale VARIANTE PARZIALE Adottata con del. C.C. n. 90 del 22/12/2015 CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI

Dettagli

COMUNE DI BERGAMO REVOCA DELLA VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO DI VIA BROSETA AREA POLITICHE DEL TERRITORIO

COMUNE DI BERGAMO REVOCA DELLA VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO DI VIA BROSETA AREA POLITICHE DEL TERRITORIO COMUNE DI BERGAMO AREA POLITICHE DEL TERRITORIO DIREZIONE PIANIFICAZIONE URBANISTICA, E.R.P. E MOBILITA REVOCA DELLA VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO DI VIA BROSETA 112-114 VARIANTE AL PIANO DEI SERVIZI ED

Dettagli

COMUNE DI PRATO. Proposta di deliberazione di Consiglio Comunale. Proponente: PG Servizio Urbanistica. Assessore: Barberis Valerio

COMUNE DI PRATO. Proposta di deliberazione di Consiglio Comunale. Proponente: PG Servizio Urbanistica. Assessore: Barberis Valerio COMUNE DI PRATO Proposta di deliberazione di Consiglio Comunale Oggetto: Varianti al Piano Strutturale e al Regolamento Urbanistico per individuazione area da destinare ad impianti di trattamento rifiuti

Dettagli

procedimento - Fase di approvazione contestuale variante al P.R.G.

procedimento - Fase di approvazione contestuale variante al P.R.G. ALLEGATO 1 V09 - PIANO DI LOTTIZZAZIONE INDUSTRIALE DI INIZIATIVA PRIVATA IN LOCALITÀ CIAPANELLA CON CONTESTUALE VARIANTE AL P.R.G. - RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AI SENSI DELL ART. 16,

Dettagli

COMUNE DI BARBERINO VAL D ELSA COMUNE DI TAVARNELLE VAL DI PESA

COMUNE DI BARBERINO VAL D ELSA COMUNE DI TAVARNELLE VAL DI PESA Al Consiglio Comunale Oggetto: Piano Operativo e variante puntuale al Piano Strutturale Controdeduzioni alle osservazioni e contributi. Relazione Si premette che il è dotato di Piano Strutturale approvato

Dettagli

GRADUATORIE CONCORSI PUBBLICI A TEMPO INDETERMINATO VIGENTI A LUGLIO 2017 ENTE DENOMINAZIONE CONCORSO CAT. PROFILO PROFESSIONALE EVENTUALE INDIRIZZO

GRADUATORIE CONCORSI PUBBLICI A TEMPO INDETERMINATO VIGENTI A LUGLIO 2017 ENTE DENOMINAZIONE CONCORSO CAT. PROFILO PROFESSIONALE EVENTUALE INDIRIZZO GRAUATORIE ONORSI PULII A TEMPO INETERMINATO VIGENTI A LUGLIO 07 OMUNE I UTTRIO ENTE ENOMINAZIONE ONORSO AT. PROFILO PROFESSIONALE EVENTUALE INIRIZZO PROVA SELETTIVA PER LA OPERTURA I UN POSTO I OLLAORATORE

Dettagli

Allegato n. 2 al D.M n. 40 Piano per interventi per alloggi e residenze per studenti universitari (Legge 14/11/2000, n.

Allegato n. 2 al D.M n. 40 Piano per interventi per alloggi e residenze per studenti universitari (Legge 14/11/2000, n. Allegato n. 2 al D.M. 10.12.2004 n. 40 Piano per interventi per alloggi e resienze per stuenti (Legge 14/11/2000, n.338) Interventi i tipo A4, B, C Importo a assegnare = 396.383.057,56 Importo a assegnare

Dettagli

Capitolo 3. Modelli. Macchine combinatorie Macchine sequenziali asincrone sincrone

Capitolo 3. Modelli. Macchine combinatorie Macchine sequenziali asincrone sincrone Capitolo 3 Moelli Mahine ominatorie Mahine sequenziali asinrone sinrone Il moello el loo o satola nera i I: alfaeto i ingresso u U: alfaeto i usita ingresso ei ati i F u usita ei risultati F: relazione

Dettagli

Esempio di risoluzione di struttura iperstatica attraverso l integrazione della linea elastica

Esempio di risoluzione di struttura iperstatica attraverso l integrazione della linea elastica Esempio i risouione i struttura iperstatia attraerso integraione ea inea eastia ompemento aa eione /: I prinipio ei aori irtuai per e trai Per a trae in figura si eterminino i iagrammi eo spostamento e

Dettagli

Espansione dell Universo e redshift

Espansione dell Universo e redshift Espansione dell Universo e redshift Primo Galletti Aldo Aluigi Roma, 21 Settembre 2002 In un Universo in ui avviene ontinuamente la nasita e la morte della materia 1 l ipotesi di una grande esplosione

Dettagli

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO C O P I A DELIBERAZIONE N. 45 DEL 23/05/2011 Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: ACQUISIZIONE A TITOLO GRATUITO DI TERRENO ADIACENTE LA SCUOLA MATERNA DI CA' PRATO. L anno 2011 addì ventitre

Dettagli

IMPIEGO DEI DISPOSITIVI SILICONICI PER

IMPIEGO DEI DISPOSITIVI SILICONICI PER IMPIEGO DEI DISPOSITIVI SILICONICI PER L ADEGUAMENTO SISMICO DEGLI EDIICI: STATO DELL ARTE E SCELTA DELLE TECNICHE DI INTERVENTO ANDREA CHIARUGI, STEANO SORACE, GLORIA TERENZI U.O. UNIVERSITA' DI IRENZE.

Dettagli

SEZIONI MISTE: Introduzione metodo n modificato e metodo di Moehler

SEZIONI MISTE: Introduzione metodo n modificato e metodo di Moehler SEZON : ntrouzione metoo n moifiato e metoo i Moehler Alessanra Marini Università i Bergamo Prinipali problematihe: - Eessiva eformabilità (/L,jmax). - Eessiva rumorosità al alpestio) RNFORZO DE SOLA N

Dettagli

ALLEGATO 04 Approvazione del PR15 e contestuale variante al RU Schede norma estratto elaborato 26 R.U.

ALLEGATO 04 Approvazione del PR15 e contestuale variante al RU Schede norma estratto elaborato 26 R.U. DIREZIONE URBANISTICA CONFERMA DELLA PREVISIONE PIANO DI RECUPERO ZONA PR15 LA TORRACCIA SCUOLA DI MUSICA E CONTESTUALE VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO Proposta di approvazione SCHEDE NORMA estratto

Dettagli

Carico Limite Del Complesso Terreno-Fondazione

Carico Limite Del Complesso Terreno-Fondazione Cario Limite Del Complesso Terreno-Fonazione È il valore el ario unitario (tensione) lim, trasmesso a una fonazione al sottosuolo, e provoa la rottura el terreno Cario Limite: oluzione Di Terzagi (Karl

Dettagli

Comune di Verona * Proposta di Deliberazione *

Comune di Verona * Proposta di Deliberazione * Ufficio: 007 Proposta n.: 2697/2014 Comune di Verona * Proposta di Deliberazione * Oggetto: URBANISTICA - PUA/PIANO DI LOTTIZZAZIONE IN LOCALITA' SAN MASSIMO SITO IN VIA ORMANETTO - VIA RODI, ATO 3, CIRCOSCRIZIONE

Dettagli

N. del VARIANTI PARZIALI AL P.I. PER MODIFICHE AL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI - TRIENNIO APPROVAZIONE.

N. del VARIANTI PARZIALI AL P.I. PER MODIFICHE AL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI - TRIENNIO APPROVAZIONE. N. del OGGETTO: VARIANTI PARZIALI AL P.I. PER MODIFICHE AL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI - TRIENNIO 2014-2016. APPROVAZIONE. PROPOSTA DI DELIBERA Premesso: - che il Comune di Castelfranco

Dettagli

Comune di Monte Argentario

Comune di Monte Argentario Relazione Responsabile del Procedimento Marzo 2012 Adozione D.C.C. n. 61 del 16.09.2010 Approvazione D.C.C. n. 12 del 23.03.2012 Sindaco Responsabile del Procedimento Garante della Comunicazione Arturo

Dettagli

COMUNE DI FANO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

COMUNE DI FANO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE COMUNE DI FANO Provincia di Pesaro Urbino PIANO DI RECUPERO IN VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO AREA COMPARTO SCOLASTICO SCUOLA PARITARIA MAESTRE PIE VENERINI NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

Dettagli