Note di variazione Iva e Perdite su crediti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Note di variazione Iva e Perdite su crediti"

Transcript

1 Treviso, lì Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 16/2017 Note di variazione Iva e Perdite su crediti Riproponiamo due temi molto sentiti durante la fase di chiusura dei bilanci: le Note di variazioni IVA nelle procedure concorsuali e le Perdite su crediti. Con riguardo alle Note di variazioni IVA nelle procedure concorsuali, si evidenzia che la principale novità rispetto all anno 2016 riguarda la restrizione dei termini per la loro emissione, a seguito delle modifiche introdotte all art. 19 DPR 633/72 dal D.L. 50/ Mentre nella precedente disciplina, le note di variazione IVA potevano essere emesse, al più tardi, entro la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui il diritto alla detrazione era sorto, a partire dal 2017, le note di variazione devono essere emesse entro la dichiarazione relativa all anno in cui si è verificato il presupposto. La disciplina delle Perdite su crediti, contenuta nell art. 101 TUIR, non ha subito alcuna modifica rispetto allo scorso anno pertanto rinviamo, per chi volesse approfondire il tema, alla nostra Circolare n. 16/2016. I n d i c e 1. Note di variazione IVA... pag Presupposti. pag Momento di emissione.. pag Modalità di emissione pag Limiti temporali pag Scritture contabili pag Perdite su crediti... pag Deducibili in ogni caso.. pag Deducibili in base ad elementi certi e precisi. pag Si veda la nostra circolare n. 8 del Circolare n. 16 del Riproduzione vietata. pag. 1

2 1. Note di variazione IVA L art. 26 del D.P.R. 633/72, consente al cedente di recuperare l IVA a debito versata, in caso di mancato pagamento in tutto o in parte del corrispettivo a seguito di: - procedure concorsuali o esecutive rimaste infruttuose; - un accordo di ristrutturazione dei debiti omologato ai sensi dell art. 182 L.F; - un piano attestato ai sensi dell art. 67, terzo comma, lett. d) L.F. In tali situazioni, pertanto, il cedente oltre a dedurre le perdite su crediti, può recuperare anche l IVA versata anticipatamente all erario 2. 1) Fatturazione 1.1 Presupposti Affinché sia possibile procedere all emissione della nota di variazione IVA in diminuzione, è necessario, innanzitutto, che sia stata emessa e registrata la fattura per l operazione da cui è derivato il credito. 2) Infruttuosità delle procedure concorsuali Il recupero dell IVA mediante l emissione della nota di variazione in diminuzione può essere effettuato solo quando le procedure concorsuali risultino definitivamente chiuse e sia possibile, pertanto, verificare la relativa infruttuosità 3. In generale, tale condizione si manifesta quando il soddisfacimento del creditore attraverso l esecuzione collettiva sul patrimonio del debitore viene meno, per insussistenza di somme disponibili, una volta ultimata la ripartizione dell attivo. Il verificarsi di tale evento richiede preventivamente che: l importo fatturato sia stato dichiarato insolvente; il debitore sia stato assoggettato a procedura concorsuale; il creditore abbia partecipato al concorso. 3) Infruttuosità delle procedure esecutive Nell ipotesi di procedure esecutive individuali l infruttuosità si dimostra quando: le somme ricavate dalla vendita coattiva dei beni dell esecutato non siano sufficienti a soddisfare il credito; 2 In tal senso, la Relazione illustrativa al Decreto semplificazioni fiscali e la Circolare Ministeriale n. 31 del Si ricorda che la Legge di Stabilità 2016 aveva riformulato l art. 26 del D.P.R. n. 633/1972 permettendo al cedente di emettere le note di variazioni IVA in presenza della semplice condizione di avvio della procedura concorsuale, senza dover attendere l infruttuosità della stessa. La norma sarebbe dovuta entrare in vigore a partire dal Di fatto, però, questa novità non è mai entrata in vigore in quanto è stata abrogata dalla Legge di Bilancio 2017 che ha ripristinato la disposizione precedente. Di conseguenza, per l emissione delle note di variazione si deve continuare ad attendere l effettiva infruttuosità della procedura concorsuale. Circolare n. 16 del Riproduzione vietata. pag. 2

3 l insussistenza di beni da assoggettare ad esecuzione sia stata accertata e documentata dagli organi preposti alla procedura. 4) Accordi di ristrutturazione o piani attestati In questi casi, il presupposto per l emissione della nota di variazione si manifesta al momento dell omologa dell accordo di ristrutturazione o del deposito nel registro delle imprese del piano attestato, senza alcun riferimento alla loro completa esecuzione 4. Tali istituti risulterebbero, pertanto, maggiormente flessibili per i creditori rispetto alle procedure concorsuali o di concordato preventivo per le quali è necessario, invece, aspettare la chiusura della procedura, prima di poter emettere la nota di variazione IVA in diminuzione. 1.2 Momento di emissione della nota di variazione Di seguito, un elenco delle varie tipologie di procedure con evidenziato, nell ambito di ciascuna di esse, il momento in cui viene ad esistenza il presupposto per l emissione della nota di variazione IVA. Fallimento In questo caso, l infruttuosità si verifica: - alla scadenza del termine di 10 giorni per le osservazioni dei creditori sul piano di riparto finale presentato dal curatore; - oppure, in assenza del piano di riparto, alla scadenza del termine di 15 giorni dall affissione alla Corte d Appello del decreto di chiusura del fallimento. La nota di variazione può essere emessa solo dopo tali momenti, quando il creditore può accertare l eventuale infruttuosità totale o parziale della procedura. Liquidazione coatta amministrativa La procedura ha un suo preciso termine di formalizzazione nell autorizzazione, da parte dell autorità preposta, al deposito del piano di riparto, che si intende approvato decorsi i termini indicati nell articolo 213 del R.D. 267 del 1942 (20 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del bilancio finale di liquidazione e del piano di riparto). Concordato fallimentare E necessario attendere il passaggio in giudicato della sentenza di omologazione del concordato stesso (art della Legge fallimentare), considerato che solo da questo momento discendono in modo definitivo gli effetti sia sostanziali che processuali del concordato. 4 In tal modo sembra esprimersi la circolare n. 31 del , nonché, la Relazione illustrativa al Decreto semplificazioni fiscali. Circolare n. 16 del Riproduzione vietata. pag. 3

4 Concordato preventivo Si può parlare di infruttuosità della procedura solamente per i creditori chirografari per la parte percentuale del loro credito che non ha trovato accoglimento nella chiusura del concordato (la nota di variazione dovrà, quindi, essere emessa per tale parte). Affinché la procedura si possa ritenere infruttuosa è necessario aver riguardo, oltre che alla sentenza di omologazione (art.181 L.F.) divenuta definitiva (dopo 15 giorni dalla relativa affissione), anche al momento in cui il debitore concordatario adempie agli obblighi assunti in sede di concordato. Nell ipotesi di dichiarazione di fallimento nel corso della procedura in argomento, in conseguenza del mancato adempimento degli obblighi assunti o alla luce di comportamenti dolosi da parte del debitore concordatario, la rettifica in diminuzione, ricadendo nell ipotesi di procedura fallimentare, va operata: - solo dopo che il piano di riparto dell attivo sia divenuto definitivo; - ovvero, in assenza di un piano, a chiusura della procedura fallimentare. Procedure esecutive individuali rimaste infruttuose Il comma 12 dell art. 26 Dpr 633/1972, specifica quando il cedente può emettere la nota di variazione in diminuzione in caso di mancato pagamento, in tutto o in parte, a seguito di procedure esecutive individuali rimaste infruttuose. Una procedura esecutiva individuale si considera in ogni caso infruttuosa: in caso di pignoramento presso terzi, quando dal verbale di pignoramento risulti che presso il terzo pignorato non vi sono beni o crediti da pignorare; in caso di pignoramento di beni mobili, qualora dal verbale di pignoramento emerga la mancanza di beni da pignorare ovvero l impossibilità di accesso al domicilio del debitore ovvero la sua irreperibilità; nell ipotesi in cui, dopo che per tre volte l asta per la vendita del bene pignorato sia andata deserta, si decida di interrompere la procedura esecutiva per eccessiva onerosità. Accordi di ristrutturazione del debito e piani attestati di risanamento In tali casi il momento rilevante (a decorrere dal quale è possibile effettuare la rettifica in diminuzione) è rispettivamente la data di omologa dell accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 bis L.F e la data di pubblicazione nel registro delle imprese del piano attestato ai sensi dell art. 127, terzo comma, lett. d) L.F. Circolare n. 16 del Riproduzione vietata. pag. 4

5 1.3 Modalità di emissione della nota di variazione Il creditore, accertata l irrecuperabilità del credito nei termini temporali in precedenza evidenziati, è legittimato ad emettere la nota di variazione in diminuzione. La variazione in diminuzione deve essere operata sia riguardo all imponibile che alla relativa imposta ed essere effettuata secondo le ordinarie modalità. Una volta emessa, la nota di variazione dovrà essere registrata con il segno meno nel registro delle vendite (o con il segno più nel registro degli acquisti), e questo comporterà un minor versamento di imposta nella liquidazione periodica successiva. In particolare, per il fallimento, il creditore dovrà intestare la nota di variazione all imprenditore fallito ed inviarla al curatore fallimentare. Nella nota di variazione è opportuno inserire la seguente dicitura: Nota di accredito IVA emessa per definita infruttuosità della procedura ai sensi dell art. 26, comma 2, DPR 633/72, al solo fine di recuperare l imposta; non comporta rinuncia al credito rimasto insoddisfatto : Nell eventualità in cui, successivamente alla procedura esecutiva, il cedente del bene o prestatore del servizio recuperi, in tutto o in parte, il credito in precedenza insoddisfatto, lo stesso dovrà provvedere ad effettuare, in relazione all importo recuperato, una variazione in aumento in rettifica di quella in diminuzione a suo tempo operata. 1.4 Limiti temporali Una volta verificato il presupposto, il cedente deve rispettare il termine previsto dall art. 19 DPR 633/72 in base al quale il diritto alla detrazione può essere esercitato al più tardi con la dichiarazione relativa all'anno in cui è sorto il presupposto; decorso tale termine il cedente perde il diritto ad emettere la nota di variazione e quindi a detrarre l imposta. In proposito, si ricorda che l art. 2 del recente D.L. 50/2017 ha apportato importanti modifiche alla disciplina del diritto alla detrazione dell IVA contenuta nel citato art 19. Mentre nella disciplina previgente il diritto poteva esercitarsi fino alla dichiarazione annuale relativa al secondo anno successivo a quello in cui si era verificato il presupposto, a seguito delle modifiche normative, il diritto alla detrazione può essere esercitato al più tardi con la dichiarazione annuale relativa all anno in cui è sorto il presupposto. Pertanto, se l infruttuosità di una procedura concorsuale si manifesta nel 2017, il cedente/prestatore deve emettere la nota di variazione entro il Esempi contabili Di seguito, i possibili casi di natura contabile in presenza di una dichiarazione di fallimento, considerando tale procedura la più comune. Circolare n. 16 del Riproduzione vietata. pag. 5

6 Esempio: Credito originario nei confronti del debitore successivamente fallito di di cui 200 di Iva e 1000 di imponibile. Caso 1: 1. Alla dichiarazione di fallimento: viene imputato a perdita l imponibile del credito vantato nei confronti del fallito; il credito per Iva rimane evidenziato in contabilità. In contabilità risulta aperta la voce Credito v/cliente per IVA da procedure concorsuali per Alla chiusura della procedura di fallimento: viene emessa la nota di accredito. Occorrerà utilizzare un conto transitorio per dare adeguata evidenza all imponibile esposto nella nota di credito. Con una successiva scrittura contabile si provvederà a stornare l importo del conto transitorio utilizzato. Diversi a Cliente 1200 Conto transitorio 1000 Erario c/iva 200 Cliente 1200 a Diversi Conto transitorio 1000 Credito v/cl. per IVA da proced. conc 200 Con l annullamento delle singole poste, rimarrà aperto il credito verso l Erario per IVA, recuperabile nelle liquidazioni periodiche. Caso 2: 1. Alla dichiarazione di fallimento: viene imputato interamente a perdita il credito vantato (imponibile più Iva) nei confronti del fallito. 2. Alla chiusura della procedura di fallimento: viene emessa la nota di accredito. Oltre a registrare una sopravvenienza attiva quale contropartita del credito Iva recuperato, occorrerà utilizzare un conto transitorio per dare adeguata evidenza all imponibile esposto nella nota di credito. Con successiva scrittura contabile si provvederà a stornare l importo del conto transitorio utilizzato. Circolare n. 16 del Riproduzione vietata. pag. 6

7 Diversi a Cliente Conto transitorio 1000 Erario c/iva 200 Cliente 1200 a Diversi Conto transitorio 1000 Sopravvenienza attiva 200 Si ribadisce che, dopo l annullamento delle singole poste, rimarrà aperto il credito verso l Erario per IVA, recuperabile nelle liquidazioni periodiche. In contropartita, verrà evidenziata una sopravvenienza attiva, in quanto il credito era stata interamente portato a perdita negli esercizi precedenti. Caso 3: 1. Alla dichiarazione di fallimento: viene lasciato aperto l intero credito (imponibile più Iva) vantato nei confronti del fallito. 2. Alla chiusura della procedura di fallimento: viene emessa la nota di accredito. In tal caso, si registrerà semplicemente la perdita su crediti per la parte relativa all imponibile e l emersione di un credito verso l Erario per la parte relativa all Iva. Diversi a Cliente 1200 Perdite su crediti 1000 Erario c/iva 200 Circolare n. 16 del Riproduzione vietata. pag. 7

8 2) Perdite su crediti 2.1 Perdite deducibili in ogni caso L art. 101, comma 5 del TUIR elenca le fattispecie che consentono la deducibilità delle perdite su crediti in ogni caso: 1) Il debitore è assoggettato a procedure concorsuali Si tratta delle ipotesi di: fallimento - dalla data della sentenza dichiarativa di fallimento; liquidazione coatta amministrativa - dalla data del relativo provvedimento; concordato preventivo - dalla data di ammissione alla procedura; amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi - dalla data del relativo decreto; accordo di ristrutturazione dei debiti - dalla data del decreto di omologazione; piani attestati di risanamento - dalla data di iscrizione nel Registro delle imprese. 2) Il credito è di modesta entità 5 quando è di importo inferiore a per le imprese di grandi dimensioni 6 ; quando è di importo inferiore a 2.500, per le altre imprese 7 Ai fini della deduzione è necessario inoltre, che sia decorso un periodo di almeno 6 mesi dal termine per il suo pagamento. 3) Il diritto alla riscossione del credito è prescritto In base alle norme civilistiche, il credito si prescrive decorsi 10 anni 8, vi sono però delle ipotesi specifiche in cui il credito si prescrive in un periodo di tempo inferiore 9. I crediti relativi alle spedizioni e trasporti si prescrivono in 1 anno (art c.c). 4) Il credito è cancellato dal bilancio in applicazione dei principi contabili Nell Appendice A, il nuovo OIC 15 fornisce una elencazione non esaustiva delle operazioni che comportano la cancellazione del credito dal bilancio (e la conseguente deducibilità della perdita 5 Nel caso in cui le partite creditorie si riferiscano al medesimo rapporto contrattuale (come accade, ad esempio, nei contratti di somministrazione), la modesta entità deve essere accertata prendendo a riferimento il saldo complessivo dei crediti scaduti, riconducibile allo stesso debitore e al medesimo rapporto contrattuale. 6 Imprese con oltre 100 milioni di ricavi. 7 Imprese con meno 100 milioni di ricavi. 8 Occorre verificare, peraltro, la presenza di eventuali sospensioni o interruzioni. Ai fini della interruzione, ad esempio, è sufficiente la costituzione in mora del debitore, tramite intimazione o richiesta fatta per iscritto. L interruzione determina l inizio di un nuovo periodo di prescrizione, senza tener conto di quello maturato prima dell atto interruttivo. 9 Ad esempio, i crediti relativi alle locazioni e affitti si prescrivono in 5 anni (art c.c.) Circolare n. 16 del Riproduzione vietata. pag. 8

9 ai fini fiscali); tra queste si ricorda il conferimento del credito, il factoring con cessione pro soluto, il forfaiting, la cartolarizzazione con trasferimento sostanziale di tutti i rischi del credito. 5) Crediti esteri assoggettati a procedure concorsuali Sono deducibili in ogni caso le perdite su crediti se il debitore è assoggettato a procedure estere equivalenti a quelle interne, previste in Stati o territori con i quali esiste un adeguato scambio di informazioni. Analogamente alle procedure interne, la perdita diviene deducibile dalla data di ammissione dell impresa estera alla procedura. 2.2 Perdite deducibili in base ad elementi certi e precisi L art. 101, comma 5 stabilisce che le perdite su crediti sono deducibili se risultano da elementi certi e precisi; è necessario dimostrare la definitività della perdita, tenendo conto dello specifico contesto in cui la stessa è maturata. A tal fine, si può distinguere tra : Perdite che derivano da un processo valutativo 10 (il credito rimane iscritto in bilancio) La definitività della perdita può essere verificata solo in presenza di uno stato oggettivo di insolvenza non temporanea del debitore. A tal fine, possono rientrare tra gli elementi probatori: un decreto accertante lo stato di fuga, di latitanza o di irreperibilità del debitore; la persistente assenza del debitore ai sensi dell art. 49 c.c; un verbale di pignoramento negativo, sempre che l infruttuosità dell azione esecutiva risulti anche sulla base di una valutazione complessiva della situazione economica e patrimoniale del debitore, assoluta e definitiva; la dimostrazione che il debitore si trova nell impossibilità di adempiere per un oggettiva situazione di illiquidità finanziaria ed incapienza patrimoniale e che pertanto, è sconsigliata l instaurazione di procedure esecutive. Perdite che derivano da un processo realizzativo 11 (il credito viene cancellato dal bilancio) Tra gli atti realizzativi idonei a produrre una perdita su crediti, rientrano: la cessione definitiva del credito: è il caso della cessione del credito pro soluto, con il trasferimento di tutti i rischi inerenti il credito; la transazione con il debitore: è un accordo che prevede la riduzione definitiva del credito, motivata da difficoltà finanziarie del debitore stesso. Affinché la perdita sia deducibile è necessario che creditore e debitore non siano parte dello stesso gruppo e che risulti documentata la difficoltà finanziaria del debitore; 10 Il credito, oggetto di riduzione di valore, rimane iscritto nell attivo del bilancio (pur se ridotto o azzerato). 11 La titolarità del credito è trasferita o estinta e il credito viene cancellato dal bilancio. Circolare n. 16 del Riproduzione vietata. pag. 9

10 la rinuncia o remissione del debito: è un atto unilaterale con cui il creditore azzera il proprio credito a vantaggio del debitore. Occorre dimostrare che l operazione non rientra tra gli atti di liberalità ma risponde a un preciso interesse economico del creditore; a tal fine è necessario documentare le ragioni per le quali sono economicamente svantaggiose azioni di recupero ma, soprattutto, l assenza di consistenza patrimoniale in capo al venditore. *** *** Per eventuali necessità, si prega di contattare il professionista di riferimento. Con l occasione si porgono cordiali saluti. Studio Circolare n. 16 del Riproduzione vietata. pag. 10

Note di variazione IVA

Note di variazione IVA Treviso, lì 18.12.2018 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 15/2018 Note di variazione IVA In prossimità della chiusura dell anno si propone un riepilogo della disciplina fiscale delle note di variazioni

Dettagli

Note di variazione IVA nelle crisi d impresa

Note di variazione IVA nelle crisi d impresa Treviso, lì 29 settembre 2015 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 14/2015 E possibile accedere alla nuova AREA RISERVATA del sito www.depoiassociati.it registrandosi al seguente link: www.depoiassociati.it/registrazione

Dettagli

PERDITE SU CREDITI Approfondimento

PERDITE SU CREDITI Approfondimento Treviso, lì 24.11.2016 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 16/2016 PERDITE SU CREDITI Approfondimento Le perdite su crediti verso la clientela iscritti a bilancio, sono una componente di reddito

Dettagli

IVA: NOVITA 2017 SULLE NOTE DI VARIAZIONE E PROCEDURE CONCORSUALI

IVA: NOVITA 2017 SULLE NOTE DI VARIAZIONE E PROCEDURE CONCORSUALI WORKSHOP dedicato a manager e imprenditori IVA: NOVITA 2017 SULLE NOTE DI VARIAZIONE E PROCEDURE CONCORSUALI 21 febbraio 2017 Milano INTRODUZIONE L articolo 1, commi 126 e 127 della Legge 28 dicembre 2015,

Dettagli

La Legge di Stabilità ha riformulato l art. 26 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, in materia di note di variazione Iva in diminuzione.

La Legge di Stabilità ha riformulato l art. 26 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, in materia di note di variazione Iva in diminuzione. LA NUOVA DISCIPLINA DELLE NOTE DI VARIAZIONE IVA La Legge di Stabilità ha riformulato l art. 26 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, in materia di note di variazione Iva in diminuzione. In particolare:

Dettagli

INFORMATIVA SETTIMANALE NOTE DI VARIAZIONE: NOVITÀ 2016

INFORMATIVA SETTIMANALE NOTE DI VARIAZIONE: NOVITÀ 2016 n.4 19 febbraio 2016 INFORMATIVA SETTIMANALE NOTE DI VARIAZIONE: NOVITÀ 2016 : ADEMPIMENTO La Legge di Stabilità 2016 riscrive la normativa sulle note di variazione Mentre nella precedente formulazione

Dettagli

NOTE DI VARIAZIONE IVA PER CREDITI INSOLUTI

NOTE DI VARIAZIONE IVA PER CREDITI INSOLUTI SPAZIO CONSULENZA News letter n. 2 del 11/02/2016 NOTE DI VARIAZIONE IVA PER CREDITI INSOLUTI La Legge di Stabilità 2016 L. 208/2015 all articolo 1, commi 126-127, modifica la disciplina delle note di

Dettagli

ART. 106 TUIR ART. 101 COMMA 5 TUIR

ART. 106 TUIR ART. 101 COMMA 5 TUIR D.P.R. 917 DEL 22.12.1986 (TESTO UNICO IMPOSTE SUI REDDITI) IL PASSAGGIO A PERDITA DEI CREDITI: MODALITÀ DI DEDUZIONE DEGLI ONERI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI CREDITI ART. 101 COMMA 5 TUIR INDICA I REQUISITI

Dettagli

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento 730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 88 12.09.2016 Le perdite su crediti: check list di controllo Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Ai sensi dell art. 101 TUIR le

Dettagli

STUDI DI CONSULENZA AZIENDALE

STUDI DI CONSULENZA AZIENDALE STUDI DI CONSULENZA AZIENDALE Via Tacchi, 1 Rovereto Tel. 0464 435144 Fax 0464 439210 sito: www.studiogpc.it Rovereto, 18 Marzo 2016 CIRCOLARE 06/2016 LA NUOVA DISCIPLINA DELLE NOTE DI VARIAZIONE IVA Rif.

Dettagli

SPECIALE Legge di Stabilità

SPECIALE Legge di Stabilità SPECIALE Legge di Stabilità Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: RISCRITTO L ARTICOLO 26 DEL DECRETO IVA SULLE NOTE DI VARIAZIONE La Legge di Stabilità 2016 L. 208/2015 all articolo 1, commi 126-127,

Dettagli

OGGETTO: Novità in materia di note di variazione in diminuzione ai fini IVA

OGGETTO: Novità in materia di note di variazione in diminuzione ai fini IVA OGGETTO: Novità in materia di note di variazione in diminuzione ai fini IVA Gentile Cliente, la Legge di Stabilità per l anno 2016 (L. n. 208/2015) all articolo 1, commi 126-127, modifica la disciplina

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 91 07.03.2017 Note di credito Iva e procedure concorsuali Evoluzione normativa A cura di Lucia Recchioni Categoria: Iva Sottocategoria: Fattura

Dettagli

Un po di zucchero nel caffè da sempre amaro?

Un po di zucchero nel caffè da sempre amaro? Andrea Davide Arnaldi Managing Partner SLACC Studio Legale Un po di zucchero nel caffè da sempre amaro? Legge di Stabilità: Le novità del Recupero IVA da Procedure Concorsuali PRINCIPIO GENERALE LE

Dettagli

Le modifiche dell art 26 del DPR 633/1972

Le modifiche dell art 26 del DPR 633/1972 Le modifiche dell art 26 del DPR 633/1972 La formulazione dell art.26 in vigore dal 2/3/1997, come modificato dal D.L. n.669/1996, prevedeva la possibilità di emettere la nota di variazione Iva nel caso

Dettagli

Studio Rinaldi Consulenza Tributaria Contrattuale Aziendale e Finanziaria Associazione tra Professionisti

Studio Rinaldi Consulenza Tributaria Contrattuale Aziendale e Finanziaria Associazione tra Professionisti Studio Rinaldi Consulenza Tributaria Contrattuale Aziendale e Finanziaria Associazione tra Professionisti Dottori Commercialisti: Giorgio Rinaldi Paolo Rinaldi Luigi Bechelli Gian Luca Lanzotti Alessandra

Dettagli

Note di variazione IVA

Note di variazione IVA Treviso, lì 05.10.2016 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 12/2016 Note di variazione IVA - approfondimento - Di seguito proponiamo un analisi della nuova disciplina riguardante le note di variazione

Dettagli

La Legge di Stabilità 2016 riscrive l articolo 26 del D.P.R. 633/1972 sulle variazioni IVA. Condividi

La Legge di Stabilità 2016 riscrive l articolo 26 del D.P.R. 633/1972 sulle variazioni IVA. Condividi Condividi I commi 126 e 127, dell articolo unico della legge di Stabilità 2016, intervengono sulla disciplina delle variazioni dell imponibile IVA o dell imposta stessa. In sostanza, si anticipa al momento

Dettagli

De Poi & Associati STUDIO DI DIRITTO COMMERCIALE & TRIBUTARIO ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE PERDITE SU CREDITI

De Poi & Associati STUDIO DI DIRITTO COMMERCIALE & TRIBUTARIO ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE PERDITE SU CREDITI Treviso, lì 26.11.2015 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 19/2015 PERDITE SU CREDITI Più certezze per la deduzione delle perdite su crediti di modesta entità e di quelle relative a crediti vantati

Dettagli

OGGETTO: Perdite su crediti: nuova disciplina fiscale

OGGETTO: Perdite su crediti: nuova disciplina fiscale CIRCOLARE N. 3/2014 UMBERTIDE, 12 febbraio 2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Perdite su crediti: nuova disciplina fiscale Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo

Dettagli

Perdite su crediti e conseguenze IVA

Perdite su crediti e conseguenze IVA Perdite su crediti e conseguenze IVA Come è noto l disciplina due tipi di note di variazione: In aumento Obbligatorie Note di variazione In diminuzione Facoltative Le variazioni in diminuzione rappresentano

Dettagli

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 77 /E del 17 aprile 2000

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 77 /E del 17 aprile 2000 Oggetto: I.V.A. - Variazioni in diminuzione per mancato pagamento in tutto o in parte a causa di procedure concorsuali o di procedure esecutive rimaste infruttuose. Art.26, secondo comma, del D.P.R. 26

Dettagli

Gli elementi certi e precisi sussistono inoltre quando il diritto alla riscossione del credito è prescritto.

Gli elementi certi e precisi sussistono inoltre quando il diritto alla riscossione del credito è prescritto. INFORMATIVA N. 21 / 2013 Ai gentili Clienti dello Studio Oggetto: LA DEDUCIBILITÀ DELLE PERDITE SU CREDITI DEDUCIBILITÀ AUTOMATICA DEI CREDITI DI MODESTA ENTITÀ Riferimenti Legislativi: Articolo 106 Tuir;

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 7 24.02.2016 1 Perdite su crediti dopo il Decreto Internazionalizzazione Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La disciplina fiscale

Dettagli

Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 83/2012 OTTOBRE/5/2012 (*) 11 Ottobre 2012

Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 83/2012 OTTOBRE/5/2012 (*) 11 Ottobre 2012 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 1 83/2012 OTTOBRE/5/2012 (*) 11 Ottobre 2012 AMPLIATE LE IPOTESI DI

Dettagli

Speciale Dichiarazioni

Speciale Dichiarazioni A cura di Paolo Parisi e Paola Mazza Redditi 2017: Perdite su crediti e dichiarazione dei redditi Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Modello Redditi 2017 Le perdite su crediti possono essere dedotte

Dettagli

a cura del Rag. Daniele LAURENTI, commercialista e revisore contabile

a cura del Rag. Daniele LAURENTI, commercialista e revisore contabile Carlin Laurenti & associati STUDIO COMMERCIALISTI e REVISORI 45014 PORTO VIRO (RO) Via Mantovana n. 86 tel 0426.321062 fax 0426.323497 per informazioni su questa circolare: evacarlin@studiocla.it Circolare

Dettagli

LE NOTE DI VARIAZIONE LETTURA INTERPRETATIVA

LE NOTE DI VARIAZIONE LETTURA INTERPRETATIVA LETTURA INTERPRETATIVA 116 LETTURA INTERPRETATIVA PROCEDURE CONCORSUALI e momento di rilevanza per il diritto alla detrazione ex art. 19 co. 1 del DPR 633/72, vale a dire il termine per la presentazione

Dettagli

Perdite su crediti e conseguenze IVA

Perdite su crediti e conseguenze IVA Perdite su crediti e conseguenze IVA Dragone Paolo KStudioAssociato Verona, 04 giugno 2009 articolo 26 del dpr 633/72 Come è noto l articolo 26 del dpr 633/72 disciplina due tipi di note di variazione:

Dettagli

NUOVO REGIME DELLE PERDITE SU CREDITI

NUOVO REGIME DELLE PERDITE SU CREDITI NUOVO REGIME DELLE PERDITE SU CREDITI Rag. Fabio Mongiardini 1 CREDITI VERSO CLIENTI DISCIPLINA CIVILISTICA DISCIPLINA FISCALE Articolo 2426 comma 8 C.C. + OIC (Organismo italiano di contabilità - Principio

Dettagli

STUDIO ADRIANI. Dottori Commercialisti Associati ADRIANA ADRIANI & DAMIANO ADRIANI. CIRCOLARE STUDIO ADRIANI n. 19/2018

STUDIO ADRIANI. Dottori Commercialisti Associati ADRIANA ADRIANI & DAMIANO ADRIANI. CIRCOLARE STUDIO ADRIANI n. 19/2018 1/7 OGGETTO DISCIPLINA FISCALE DELLA DEDUCIBILITA DELLE PERDITE SU CREDITI DAL REDDITO D IMPRESA AGGIORNAMENTO 13 FEBBRAIO 2018 RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 101, comma 5 e 106 D.P.R. 22.12.1986 n..917; art.

Dettagli

«La deducibilità fiscale delle perdite su crediti e il recupero dell IVA»

«La deducibilità fiscale delle perdite su crediti e il recupero dell IVA» «La deducibilità fiscale delle perdite su crediti e il recupero dell IVA» DANIELE VITALI A.D. DI VIVA S.P.A. VERONA 16 NOVEMBRE 2016 1 CHI SIAMO VIVA è una società finanziaria indipendente, operativa da

Dettagli

Circolare n. 29. del 21 settembre 2012 INDICE

Circolare n. 29. del 21 settembre 2012 INDICE Circolare n. 29 Criteri di deducibilità delle perdite su crediti - Novità del DL 22.6.2012 n. 83 convertito nella L. 7.8.2012 n.134 del 21 settembre 2012 INDICE 1 Premessa... 2 2 Debitori assoggettati

Dettagli

Fiscal News N Emissione nota di credito nelle procedure concorsuali. La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News N Emissione nota di credito nelle procedure concorsuali. La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 211 24.08.2015 Emissione nota di credito nelle procedure concorsuali Categoria: IVA Sottocategoria: Credito L art. 26 del D.P.R. n. 633/1972 in

Dettagli

PERDITE SU CREDITI deducibilità automatica

PERDITE SU CREDITI deducibilità automatica CIRCOLARE N. 16 DEL 21.10.2013 PERDITE SU CREDITI deducibilità automatica Come ogni anno, con l avvicinarsi della chiusura d esercizio, ricordiamo le materie particolarmente significative che interessano

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 21 01.06.2016 Le note di variazione IVA A cura di Diana Pérez Corradini Categoria: Finanziaria Sottocategoria: 2016 Di seguito saranno analizzate in modo

Dettagli

Raniero Mazzucato dottore commercialista / revisore legale Dott. Raniero Mazzucato

Raniero Mazzucato dottore commercialista / revisore legale Dott. Raniero Mazzucato GESTIONE FISCALE DEI CREDITI INSOLUTI 1 Raniero Mazzucato dottore commercialista / revisore legale 2 Art 2423 Codice Civile Gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito dallo

Dettagli

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista 1/6 OGGETTO RIFERIMENTI NORMATIVI NOTE DI VARIAZIONE IVA (Variazione dell'imponibile o dell'imposta) CLASSIFICAZIONE DT IVA - NOTE VARIAZIONE 20.020.026 COLLEGAMENTI Art. 26 D.P.R. 26.10.1972 N. 633 -

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 214 31.05.2017 Note di variazione IVA: evoluzione normativa A cura di Giovambattista Palumbo Categoria: IVA Sottocategoria: Varie La Legge di

Dettagli

Fisco e Tributi. Newsletter novembre Nuove ipotesi di deduzione delle perdite su crediti.

Fisco e Tributi. Newsletter novembre Nuove ipotesi di deduzione delle perdite su crediti. Fisco e Tributi Nuove ipotesi di deduzione delle perdite su crediti. 1. Premessa L Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 26/E del 1 agosto 2013, ha fornito importanti chiarimenti in merito alle modalità

Dettagli

e svalutazione crediti

e svalutazione crediti Perdite su crediti e svalutazione crediti Milano, 9 gennaio 2015 A cura di Enrico Ceriana Le possibili modalità di cessione del credito cessione ai sensi degli artt. 1260 cc e seguenti cessione ai sensi

Dettagli

Le novità del bilancio 2013

Le novità del bilancio 2013 Alain Devalle (Università di Torino - Ordine di Torino) Le novità del bilancio 2013 1 Il fondo svalutazione crediti Lo stanziamento del fondo svalutazione crediti può avvenire utilizzando diverse metodologie,

Dettagli

C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 11 / Pagine: 6 Data: 12 marzo 2014 RECUPERO DELL'IVA PER CREDITI MATURATI

C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 11 / Pagine: 6 Data: 12 marzo 2014 RECUPERO DELL'IVA PER CREDITI MATURATI C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 11 / 2 0 1 4 A: Da: V E Z Z A N I & A S S O C I A T I Pagine: 6 Data: 12 marzo 2014 RECUPERO DELL'IVA PER CREDITI MATURATI VERSO SOGGETTI SOTTOPOSTI A PROCEDURE CONCORSUALI

Dettagli

DETRAZIONE IVA Chiarimenti ministeriali

DETRAZIONE IVA Chiarimenti ministeriali Treviso, lì 24.01.2018 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 04/2018 DETRAZIONE IVA Chiarimenti ministeriali Con la circolare n. 1 del 17.01.2018, sono arrivati i chiarimenti ministeriali in materia

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 9/2014. OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo.

NOTA OPERATIVA N. 9/2014. OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo. NOTA OPERATIVA N. 9/2014 OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo. - Introduzione Per le imprese si profilano importanti novità relativamente ai crediti divenuti

Dettagli

CIRCOLARI DI AGGIORNAMENTO. Serie 2016 n. 20. Modifiche NOTE DI VARIAZIONE ART. 26 D.P.R. 633/72. Studio Mantovani & Associati s.s. Pag.

CIRCOLARI DI AGGIORNAMENTO. Serie 2016 n. 20. Modifiche NOTE DI VARIAZIONE ART. 26 D.P.R. 633/72. Studio Mantovani & Associati s.s. Pag. Studio Mantovani & Associati s.s. Pag. 1 di 5 Studio Mantovani & Associati s.s. Consulenza Aziendale Commerciale e tributaria Partners: Mantovani Dott. Rag. Sergio Scaini Rag. Andrea Mantovani Dott. Rag.

Dettagli

Novità in tema di note di variazione IVA: linee operative dal 1/1/2017

Novità in tema di note di variazione IVA: linee operative dal 1/1/2017 Novità in tema di note di variazione IVA: linee operative dal 1/1/2017 Linee operative a seguito delle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016, in vigore dal 1/1/2017. A cura dell avv. Nicola Traverso

Dettagli

NUOVO REGIME DELLE PERDITE SU CREDITI

NUOVO REGIME DELLE PERDITE SU CREDITI NUOVO REGIME DELLE PERDITE SU CREDITI Alla luce delle modifiche introdotte dal DL 83/2012 convertito dalla L. 134/12. 1 NOVITÀ Inserimento del piano di ristrutturazione tra le procedure concorsuali. Inserimento

Dettagli

Provvedimenti rilevanti

Provvedimenti rilevanti Vicenza, 2 marzo 2016 Il bilancio 2015 tra nuove disposizioni civilistiche ed adempimenti fiscali Provvedimenti rilevanti Decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 147 (decreto internazionalizzazione).

Dettagli

Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente: QUESITO

Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente: QUESITO Divisione Contribuenti Risposta n. 64 OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 articolo 26 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 Con

Dettagli

Perdite su crediti Dlgs 147/2015 Oic 15 Cir. 26/E/2013

Perdite su crediti Dlgs 147/2015 Oic 15 Cir. 26/E/2013 Perdite su crediti Dlgs 147/2015 Oic 15 Cir. 26/E/2013 G. Manzana www.manzana.it Perdite su crediti art. 101 co. 5 del Tuir le norme Le due norme introducono dei criteri ad hoc per regolare le modalità

Dettagli

Le svalutazioni e le perdite sui crediti: aspetti fiscali

Le svalutazioni e le perdite sui crediti: aspetti fiscali Paola Costa Le svalutazioni e le perdite su crediti: aspetti fiscali Il problema del coordinamento delle norme civilistiche e di quelle fiscali Il D.Lgs. 147/2015 (c.d. decreto internazionalizzazione)

Dettagli

Aspetti fiscali legati alla ristrutturazione del debito. di Emanuele Rossi

Aspetti fiscali legati alla ristrutturazione del debito. di Emanuele Rossi Aspetti fiscali legati alla ristrutturazione del debito di Aspetti fiscali La materia è regolata all interno degli artt. 88 e 101 del TUIR, così come modificati dal D.L. n. 83/2012, convertito con Legge

Dettagli

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista 1/6 OGGETTO CLASSIFICAZIONE DISCIPLINA FISCALE DELLA DEDUCIBILITA DELLE PERDITE SU CREDITI DAL REDDITO D IMPRESA RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 101, comma 5 e 106 del D.P.R. DEL 22.12.1986 n..917; art. 33,

Dettagli

CHIARITA LA DISCIPLINA DELLE PERDITE SU CREDITI

CHIARITA LA DISCIPLINA DELLE PERDITE SU CREDITI CHIARITA LA DISCIPLINA DELLE PERDITE SU CREDITI Con un ritardo poco comprensibile, dopo la chiusura dei bilanci e delle dichiarazioni, l Agenzia delle Entrate con la circolare n.26/e del 1 agosto, ha fornito

Dettagli

Page 1/5

Page 1/5 CONTABILITÀ La check list di bilancio e i controlli sui clienti di Viviana Grippo Riprendiamo l esame della nostra immaginaria check list di bilancio occupandoci dei controlli che attengono alle voci aperte

Dettagli

Perdite su crediti Cir. 26/E/2013 Oic 15. G. Manzana

Perdite su crediti Cir. 26/E/2013 Oic 15. G. Manzana Perdite su crediti Cir. 26/E/2013 Oic 15 G. Manzana www.manzana.it Perdite su crediti art. 101 co. 5 del Tuir le norme Le due norme introducono dei criteri ad hoc per regolare le modalità con cui gli oneri

Dettagli

I NUOVI OIC. Prof. Fabrizio Bava

I NUOVI OIC. Prof. Fabrizio Bava I NUOVI OIC Prof. Fabrizio Bava OIC 15 CREDITI OIC 15: NOVITÀ Nuova sezione dedicata al tema della cancellazione dei crediti Chiarimenti sul procedimento di valutazione collettiva dei crediti e su alcuni

Dettagli

«FINALMENTE SI PUO : Novità in tema di recupero dell IVA!!!» Avv. Riccardo Pavanello Verona,

«FINALMENTE SI PUO : Novità in tema di recupero dell IVA!!!» Avv. Riccardo Pavanello Verona, «FINALMENTE SI PUO : Novità in tema di recupero dell IVA!!!» Avv. Riccardo Pavanello Verona, 14.04.2016 FONTI NORMATIVE Di ordine primario: Leggi n. 30 e n. 140 del 1997 Art. 26 D.P.R. n. 633/72 Di ordine

Dettagli

Circolare n.6/2013 del 28 agosto 2013

Circolare n.6/2013 del 28 agosto 2013 Circolare n.6/2013 del 28 agosto 2013 La deducibilità fiscale delle perdite su crediti: i chiarimenti forniti dalla Circolare n. 26/E dell Agenzia delle Entrate Con la presente circolare si ritiene opportuno

Dettagli

LA NUOVA DISCIPLINA DELLE PERDITE SU CREDITI. a cura di Domenico Renna - Centro Studi Consulta

LA NUOVA DISCIPLINA DELLE PERDITE SU CREDITI. a cura di Domenico Renna - Centro Studi Consulta LA NUOVA DISCIPLINA DELLE PERDITE SU CREDITI a cura di Domenico Renna - Centro Studi Consulta La disciplina antecedente al Decreto Sviluppo L articolo 33, comma 5, D.L. 22 giugno 2012 (di seguito Decreto

Dettagli

LE PERDITE SU CREDITI: VALUTAZIONI CIVILISTICHE E NOVITÀ FISCALI

LE PERDITE SU CREDITI: VALUTAZIONI CIVILISTICHE E NOVITÀ FISCALI Luca Bilancini LE PERDITE SU CREDITI: VALUTAZIONI CIVILISTICHE E NOVITÀ FISCALI 1 OIC 15 Valutazione dei crediti L art. 2426, numero 8, c.c., dispone che i crediti devono essere iscritti secondo il valore

Dettagli

Recenti modifiche in tema di fiscalità delle procedure concorsuali e delle imprese in crisi. Avv. Riccardo Michelutti Maisto e Associati

Recenti modifiche in tema di fiscalità delle procedure concorsuali e delle imprese in crisi. Avv. Riccardo Michelutti Maisto e Associati Recenti modifiche in tema di fiscalità delle procedure concorsuali e delle imprese in crisi Avv. Riccardo Michelutti Maisto e Associati Milano, 27 gennaio 2016 Le novità apportate dal D.Lgs. 14 settembre

Dettagli

IVA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE: QUANDO POSSIBILE NEI FALLIMENTI

IVA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE: QUANDO POSSIBILE NEI FALLIMENTI IVA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE: QUANDO POSSIBILE NEI FALLIMENTI a cura Federico Gavioli Con la risoluzione n. 195/E del 16 maggio 2008 l Agenzia delle Entrate ha risposto ad una serie di quesiti sulla corretta

Dettagli

Ciò premesso, la società Alfa chiede di conoscere:

Ciò premesso, la società Alfa chiede di conoscere: Divisione Contribuenti Direzione Centrale Piccole e Medie Imprese Risposta n. 12 Roma, 21 settembre 2018 OGGETTO: Articolo 101, comma 5, del TUIR di cui al D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917. Perdite su crediti

Dettagli

GLI ADEMPIMENTI OBBLIGATORI: FATTURAZIONE E REGISTRAZIONE

GLI ADEMPIMENTI OBBLIGATORI: FATTURAZIONE E REGISTRAZIONE 1 GLI ADEMPIMENTI OBBLIGATORI: FATTURAZIONE E REGISTRAZIONE 2 GLI ADEMPIMENTI OBBLIGATORI: FATTURAZIONE E REGISTRAZIONE NORMATIVA DI RIFERIMENTO DISPOSIZIONI GENERALI contenuti modalità termini NOVITA

Dettagli

La nuova disciplina tributaria delle crisi d impresa nel Decreto Crescita.

La nuova disciplina tributaria delle crisi d impresa nel Decreto Crescita. La nuova disciplina tributaria delle crisi d impresa nel Decreto Crescita. Rieti, 1 Febbraio 2013 Crowe Horwath Studio Associato Servizi Professionali Integrati Via Barberini 47 00187 Roma Tel: 06 6977571

Dettagli

Fabio Mongiardini. Fabio Mongiardini

Fabio Mongiardini. Fabio Mongiardini NUOVO REGIME DELLE PERDITE SU CREDITI Fabio Mongiardini Fabio Mongiardini 1 Art. 33 DL 83/2012 (DECRETO SVILUPPO) Importanti novità in materia di perdite su crediti sia nell ambito di procedure concorsuali

Dettagli

Pubblicata su FiscoOggi.it (

Pubblicata su FiscoOggi.it ( Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Analisi e commenti La gestione di oneri e proventi in caso di fallimento, liquidazione Il corretto trattamento fiscale da riservare a perdite su crediti

Dettagli

LA DISCIPLINA CIVILISTICA E FISCALE IN TEMA DI DEDUCIBILITA DELLE PERDITE SUI CREDITI DELL IMPRESA DIVENUTI INESIGIBILI.

LA DISCIPLINA CIVILISTICA E FISCALE IN TEMA DI DEDUCIBILITA DELLE PERDITE SUI CREDITI DELL IMPRESA DIVENUTI INESIGIBILI. ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Napoli ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI DEL LAVORO Unione Provinciale di Napoli Via A. De Gasperi n 55 80133 Napoli Prot. n 2870/22 Circolare

Dettagli

CIRCOLARE N. 39/E. Roma, 10 maggio Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

CIRCOLARE N. 39/E. Roma, 10 maggio Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 39/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 10 maggio 2002 OGGETTO: Perdite su crediti esteri. Perdite su crediti nelle procedure concorsuali.componenti negativi di reddito. Articoli

Dettagli

LE NOVITÀ PER LA DEDUCIBILITÀ DELLE PERDITE SU CREDITI

LE NOVITÀ PER LA DEDUCIBILITÀ DELLE PERDITE SU CREDITI LE NOVITÀ PER LA DEDUCIBILITÀ DELLE PERDITE SU CREDITI LE NOVITÀ PER LA DEDUCIBILITÀ DELLE PERDITE SU CREDITI Il Legislatore, con il c.d. Decreto Internazionalizzazione, ritorna ad affrontare la delicata

Dettagli

CREDITER SRL FINALMENTE SI PUO!!! «Novità in tema di recupero dell IVA» Avv. Riccardo Pavanello

CREDITER SRL FINALMENTE SI PUO!!! «Novità in tema di recupero dell IVA» Avv. Riccardo Pavanello CREDITER SRL FINALMENTE SI PUO!!! «Novità in tema di recupero dell IVA» Avv. Riccardo Pavanello FONTI NORMATIVE: Di ordine primario: Leggi n. 30 e n. 140 del 1997 Art. 26 D.P.R. n. 633/72 Di ordine secondario:

Dettagli

LE PROCEDURE CONCORSUALI: DOTTRINA E PRASSI A CONFRONTO 26 MAGGIO 2015

LE PROCEDURE CONCORSUALI: DOTTRINA E PRASSI A CONFRONTO 26 MAGGIO 2015 LE PROCEDURE CONCORSUALI: DOTTRINA E PRASSI A CONFRONTO 26 MAGGIO 2015 LA RILEVAZIONE DELLE PARTITE CREDITORIE E DEBITORIE NELL AMBITO DELLE PROCEDURE CONCORSUALI GIACOMO MAURINI ARGOMENTI DEBITORI: LA

Dettagli

DECRETO PER LA CRESCITA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE. (D.Lgs. 14 Settembre 2015 n. 147) Pubblicato in G.U. 22 Settembre 2015 n. 220

DECRETO PER LA CRESCITA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE. (D.Lgs. 14 Settembre 2015 n. 147) Pubblicato in G.U. 22 Settembre 2015 n. 220 Newsletter 03/2015 DECRETO PER LA CRESCITA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE (D.Lgs. 14 Settembre 2015 n. 147) Pubblicato in G.U. 22 Settembre 2015 n. 220 Decreto per la crescita e l internazionalizzazione (D.lgs.

Dettagli

LA DEDUCIBILITÁ DELLE PERDITE SU CREDITI

LA DEDUCIBILITÁ DELLE PERDITE SU CREDITI OGGETTO: LE NOVITA PER LA DEDUCIBILITA DELLE PERDITE SU CREDITI Riferimenti: Art. 101, comma 5, TUIR, Art. 33, comma 5, D.L. n. 83/2012. Il Decreto Crescita ha modificato il trattamento ai fini delle imposte

Dettagli

Circolare Min. Fin. Dip. Ent. Dir. Centr. Affari giuridici e contenzioso tributario 17-04-2000, n. 77/E/2000/28274 I.V.A. - Variazioni in diminuzione per mancato pagamento in tutto o in parte a causa di

Dettagli

E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero

E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15 1 ARGOMENTI TRATTATI I CREDITI RAGIONERIA DISCIPLINA CIVILISTICA; DISCIPLINA FISCALE; RAGIONERIA - Espressione di vendite non ancora incassate; -

Dettagli

Adempimenti fiscali a carico del curatore nel corso della procedura fallimentare

Adempimenti fiscali a carico del curatore nel corso della procedura fallimentare Adempimenti fiscali a carico del curatore nel corso della procedura fallimentare di Antonella Benedetto e Sabatino Ungaro 1. Adempimenti rilevanti ai fini IVA Dopo gli adempimenti fiscali effettuati in

Dettagli

Risoluzione N. 120/E

Risoluzione N. 120/E Risoluzione N. 120/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 maggio 2009 OGGETTO: Articolo 26, secondo comma, del dpr 26 ottobre 1972, n. 633 note di variazione. Interpello articolo 11, legge

Dettagli

DISCIPLINA DELLE PERDITE SU CREDITI E CESSIONE DEL CREDITO

DISCIPLINA DELLE PERDITE SU CREDITI E CESSIONE DEL CREDITO DISCIPLINA DELLE PERDITE SU CREDITI E CESSIONE DEL CREDITO a cura di Gianluca Cristofori Dottore Commercialista e Revisore Legale 1 modulo Schematizzazione delle perdite su crediti per «masse separate»-

Dettagli

OGGETTO: 108/F = Perdite su crediti di modesta entità. I criteri per la deducibilità

OGGETTO: 108/F = Perdite su crediti di modesta entità. I criteri per la deducibilità OGGETTO: 108/F = Perdite su crediti di modesta entità. I criteri per la deducibilità Facciamo seguito alla nostra comunicazione 97/F dello scorso 2 Agosto per chiarire meglio alcuni aspetti sui nuovi criteri

Dettagli

Risposta n. 54. Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente:

Risposta n. 54. Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente: Divisione Contribuenti Risposta n. 54 OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n.212 - Note di variazione IVA nel concordato preventivo con continuità aziendale Con l interpello

Dettagli

Fondo di garanzia TFR ex Art. 2120 c.c. Anna Ilaria Orlando

Fondo di garanzia TFR ex Art. 2120 c.c. Anna Ilaria Orlando Fondo di garanzia TFR ex Art. 2120 c.c. Anna Ilaria Orlando Il fondo di garanzia TFR Il Fondo di garanzia è istituito presso l'inps allo scopo di sostituirsi al datore di lavoro in caso di insolvenza del

Dettagli

Deducibilità delle svalutazioni crediti, accantonamenti per rischi su crediti e perdite su crediti in sede di adempimento dichiarativo

Deducibilità delle svalutazioni crediti, accantonamenti per rischi su crediti e perdite su crediti in sede di adempimento dichiarativo S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO PUNTUALIZZAZIONI E FOCUS FINALE SU MODELLI UNICO 2014 Deducibilità delle svalutazioni crediti, accantonamenti per rischi su crediti e perdite su crediti in

Dettagli

AGENDA E NOTIZIE DELLA SETTIMANA

AGENDA E NOTIZIE DELLA SETTIMANA AGGIORNAMENTI FEBBRAIO 2016 PARTE I NOTE DI VARIAZIONE: NOVITÀ 2016 : ADEMPIMENTO E CHECK LIST La Legge di Stabilità 2016 riscrive la normativa sulle note di variazione Mentre nella precedente formulazione

Dettagli

PERDITE SU CREDITI: DISCIPLINA FISCALE

PERDITE SU CREDITI: DISCIPLINA FISCALE Circolare informativa per la clientela n. 03/2015 del 25 giugno 2015 PERDITE SU CREDITI: DISCIPLINA FISCALE In questa Circolare 1. Deducibilità delle perdite su crediti 2. Perdite su crediti derivanti

Dettagli

PERDITE SU CREDITI: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

PERDITE SU CREDITI: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale TA n. 62 10 settembre 2013 PERDITE SU CREDITI: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE ABSTRACT Con CM n. 26/E/2013, l Agenzia delle Entrate è intervenuta sulle

Dettagli

SOMMARIO. Parte I IL FALLIMENTO di Carlo Ravazzin. Capitolo I LE IMPOSTE SUI REDDITI

SOMMARIO. Parte I IL FALLIMENTO di Carlo Ravazzin. Capitolo I LE IMPOSTE SUI REDDITI SOMMARIO Parte I IL FALLIMENTO di Carlo Ravazzin Capitolo I LE IMPOSTE SUI REDDITI 1. La soggettività impositiva del fallito: iter normativo... 3 1.1. La soggettività impositiva del fallito: effetti della

Dettagli

Risposta n Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente:

Risposta n Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente: Divisione Contribuenti Risposta n. 113 OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 - Note di variazione IVA nel concordato preventivo con continuità aziendale Con l

Dettagli

CORREZIONI DI ERRORI MATERIALI, PROFILI ADEMPIMENTALI, VINCOLI TEMPORALI. Roma, 18 Marzo 2016

CORREZIONI DI ERRORI MATERIALI, PROFILI ADEMPIMENTALI, VINCOLI TEMPORALI. Roma, 18 Marzo 2016 CORREZIONI DI ERRORI MATERIALI, PROFILI ADEMPIMENTALI, VINCOLI TEMPORALI Roma, 18 Marzo 2016 VARIAZIONE DELL IMPONIBILE E DELL IMPOSTA (art. 26 DPR n. 633/1972) Tutte le volte che successivamente all emissione

Dettagli

Prefazione... Parte prima INTRODUZIONE AL DIRITTO FALLIMENTARE RIFORMATO

Prefazione... Parte prima INTRODUZIONE AL DIRITTO FALLIMENTARE RIFORMATO I-XIV (Fallimento) 17-10-2007 12:57 Pagina VII Indice Prefazione............................................ pag. XIII Parte prima INTRODUZIONE AL DIRITTO FALLIMENTARE RIFORMATO Capitolo 1 Generalità............................................

Dettagli

Il recupero IVA e la deducibilità del credito: condizioni, termini e monitoraggio.

Il recupero IVA e la deducibilità del credito: condizioni, termini e monitoraggio. I saggi sul mondo del credito Collana a cura di Andrea Davide Arnaldi Area legale di SLACC CR - Synergy Key srl. Dr. Carlo Schiaffino EDIZIONE AGGIORNATA 2014 Il recupero IVA e la deducibilità del credito:

Dettagli

a cura di VANESSA PESENTI

a cura di VANESSA PESENTI a cura di VANESSA PESENTI INDICE CAPITOLO I: INTRODUZIONE... 7 CAPITOLO II: I PRESUPPOSTI DEL FALLIMENTO 1. Premessa.... 9 2. Il presupposto soggettivo (art.1 L.F.).... 9 3. Il presupposto oggettivo:

Dettagli

Novità per la disciplina delle perdite su crediti

Novità per la disciplina delle perdite su crediti Novità per la disciplina delle perdite su crediti Novità per la disciplina delle perdite su crediti Relazione illustrativa al D.D.L. di Stabilità 2014 I commi 21 e 22 prevedono modifiche sostanziali del

Dettagli

Definizione. I crediti rappresentano il diritto di esigere, ad una certa data determinati importi da clienti e da altri soggetti OIC 11

Definizione. I crediti rappresentano il diritto di esigere, ad una certa data determinati importi da clienti e da altri soggetti OIC 11 I CREDITI Definizione I crediti rappresentano il diritto di esigere, ad una certa data determinati importi da clienti e da altri soggetti OIC 11 Aspetti di osservazione rilevanti: L origine La natura del

Dettagli

Accordi di ristrutturazione dei debiti: trattamento contabile e fiscale delle perdite su crediti

Accordi di ristrutturazione dei debiti: trattamento contabile e fiscale delle perdite su crediti Accordi di ristrutturazione dei debiti: trattamento contabile e fiscale delle perdite su crediti di Giuseppe Demauro Pubblicato il 18 settembre 2009 Definizione e quadro normativo L accordo di ristrutturazione

Dettagli

Edizione Avv. Andrea Davide Arnaldi Studio legale SLACC Credit Recovery Division

Edizione Avv. Andrea Davide Arnaldi Studio legale SLACC Credit Recovery Division Edizione 2016 I SAGGI DI Collana a cura di Avv. Andrea Davide Arnaldi Studio legale SLACC Credit Recovery Division Nella presente edizione, le note relative alla parte testuale e gli aggiornamenti di legge,

Dettagli