RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE INTEGRAZIONE E SOSTEGNO ALLE DIVERSITA A. S A C U R A D E L L E D O C E N T I

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1 RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE INTEGRAZIONE E SOSTEGNO ALLE DIVERSITA A. S A C U R A D E L L E D O C E N T I M A R I N O F. C A S T E L L I N O E L.

2 INTRODUZIONE L anno scolastico che sta per concludersi è stato caratterizzato dal susseguirsi di attività differenziate nelle diverse aree di intervento - scolastico, familiare, territoriale - oramai diffusamente conosciute dagli operatori della nostra scuola. Costante il rapporto con familiari e colleghi con cui si è lavorato in sinergia per calibrare gli interventi alle istanze avanzate e alle reali esigenze dei soggetti interessati. Successi e insuccessi si sono susseguiti nel tentativo di rendere un servizio il più possibile aderente alle richieste che la scuola ha avanzato.

3 Diversi i ricorsi durante l anno scolastico; disfunzionali le iscrizioni fuori tempo massimo per l inserimento degli alunni nei due organici, di diritto e di fatto che, com è noto, danno luogo alla dotazione organica dei docenti; troppo sporadici i rapporti con l ASP che risponde alla nostra domanda di collaborazione con difficoltà: questi tra i problemi più pressanti che hanno connotato l anno scolastico in corso. Un iniziativa degna di nota è stata la realizzazione del Progetto sull inclusione proposto a inizio anno scolastico a tutti i docenti di sostegno e realizzato insieme ai docenti curricolari con gli alunni delle proprie classi.

4 IL PROGETTO INCLUSIONE Nato dall'idea di offrire ad alunni disabili e non occasioni per potere intraprendere percorsi legati al potenziamento delle autonomie personali e sociali, dell'autostima e della fiducia in se stessi, il progetto è stato orientato all'acquisizione di competenze specifiche a livello, relazionale, comunicativo e pratico facendo uso dei vari linguaggi trasversali e disciplinari. Gli interventi sono stati diversificati in rapporto alle scelte educativodidattiche dei vari consigli di classe attraverso l attivazione dei seguenti laboratori: Cineforum, Alimentazione e Cucina, Teatro e Musica, Informatica, Grafo-pittorico-plastico, Sport

5 Meta finale l INCLUSIONE, traguardo che richiede impegno e attenzione costanti da parte di tutti noi, che presuppone un impiego del tempo scuola aperto a nuove soluzioni, elastico e adattabile, stimolante e pregnante, che cerchi e sperimenti nuovi possibili modi di insegnare, che capti ogni canale motivazionale e tenga conto delle diverse intelligenze attraverso l uso di mezzi multimodali per l integrazione di tutti e l inclusione di ciascuno. Speriamo non si incorra in un errore, quello di credere che il riferimento sia solo agli alunni: in realtà è da noi che si deve partire! Se siamo noi a non credere che l inclusione sia possibile, praticabile, attuabile, l insuccesso sarà inevitabile.

6 INTERROGARSI È D OBBLIGO I prodotti finali di laboratori, progetti, attività, studio, lavoro, sudore di alunni e docenti, hanno trovato uno spazio di restituzione nella Mostra collettiva del 25 e 27 Maggio e nella Festa 1 Giugno, momenti conclusivi e inclusivi per tutti. Assistere all impegno e alla partecipazione di tanti, tantissimi, in modo vario e articolato, godersi il lavoro di tutti traendo spunto o vivendo confortanti déjà vu su lavori già fatti nel corso del tempo, apprezzare lavori originali nei quali cimentarsi per il futuro, questo ed altro hanno dato a tanti come noi un emozione forte e stimolante. Fare bilanci è doveroso, serve a riconsiderare i punti di forza e quelli di debolezza, serve a raddrizzare il tiro o addirittura a cambiare direzione, ma deve essere sincera e individuale prima che collettiva. Rivediamoci alla luce del com è andata? e pensiamo in cosa potremmo migliorare per dare un contributo migliore alla nostra comunità scolastica.

7 STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO In linea con la nuova stesura del PTOF, non essendovi significativi cambiamenti agli interventi di pertinenza delle docenti che operano in questo settore, si ritiene di poter orientare e confermare per il prossimo triennio l organizzazione degli interventi per L integrazione e il sostegno alle diversità secondo la schematizzazione seguente. Necessari adeguamenti saranno apportati di anno in anno col variare delle necessità e di particolari accadimenti che richiedono specifiche modifiche e/o integrazioni.

8 DIRIGENTE SCOLASTICO ALUNNI DOCENTI FUNZIONE STRUMENTALE ASP COMUNE USR FAMIGLIE

9 RACCORDO SCUOLA-FAMIGLIA- TERRITORIO Acquisizione e gestione casi di nuova segnalazione Rapporti con l ASP per il GLH Rapporti con Enti, Associazioni, Enti territoriali Coordinamento del gruppo degli insegnanti di sostegno Verifica della documentazione degli alunni Predisposizione degli atti relativi alla stesura dell organico di sostegno Customer satisfaction con le famiglie e comunicazione esiti al Comune

10 ACQUISIZIONE E GESTIONE CASI DI NUOVA SEGNALAZIONE Colloqui preliminari con i docenti curriculari Convocazione e colloqui con le famiglie Osservazioni su campo Contatti con le famiglie per avviare percorsi di verifica diagnostica Incontri periodici e con i genitori a sostegno e collaborazione per quanto di competenza attinente alla scuola e al percorso sanitario intrapreso.

11 COORDINAMENTO INSEGNANTI DI SOSTEGNO Collaborazione col Dirigente Scolastico e valutazione dei casi degli alunni diversamente abili da assegnare ai docenti di sostegno e alle rispettive classi Collaborazione con gli insegnanti di sostegno nella fase organizzativa e di programmazione dell attività educativo-didattica Predisposizione e raccolta materiale informativo ed educativo didattico per il sostegno e per DSA e BES

12 RAPPORTI CON TERRITORIO (ASP, ENTI, USR ) Cura dell organizzazione e dello svolgimento degli incontri interistituzionali tra le componenti familiare, scolastica e sanitaria Predisposizione dei documenti necessari ai docenti per gli incontri di GLI Raccordo con gli operatori dell ASP per tutto quanto attiene le attività di competenza e presentazione casi Raccordo con gli operatori dei sevizi comunali per tutto quanto attiene le attività di competenza (assistenti igienico-personale, comunicazione, autonomia ) Compilazione statistiche ISTAT

13 PREDISPOSIZIONE DEGLI ATTI E STESURA DELL ORGANICO DI SOSTEGNO Preparazione, compilazione, invio modelli della documentazione per l USR relativa all organico di sostegno (febbraio/marzo e giugno/luglio) Collaborazione e confronto costanti con il Dirigente Scolastico per tutto quanto attiene l area di intervento affidata Predisposizione e invio documentazione per ricorsi al TAR

14 CURA DOCUMENTAZIONE ALUNNI Raccolta e controllo della documentazione di tutti gli alunni iscritti presenti nei due gradi di scuola e delle nuove certificazioni acquisite nel corso dell anno scolastico Predisposizione di prospetti, griglie, raccolta dati per la reperibilità delle informazioni degli alunni presi in esame Aggiornamento periodico dei dati Trasformazione in formato file di tutta la documentazione degli alunni dei tre livelli di scuola Compilazione statistiche ISTAT Predisposizione, raccolta, invio segnalazioni al Comune (servizi richiesti) Predisposizione e invio documentazione alle Scuole secondarie di 2 grado

15 GRAZIE PER L ATTENZIONE