AMBITO DI RACCOLTA OTTIMALE A.R.O. 2 DELLA PROVINCIA DI BARI

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1 AMBITO DI RACCOLTA OTTIMALE A.R.O. 2 DELLA PROVINCIA DI BARI (Comuni di: Binetto, Bitetto, Bitritto, Giovinazzo, Modugno, Palo del Colle, Sannicandro di Bari) Gara per il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e speciali assimilabili agli urbani e dei servizi di igiene urbana codice identificativo gara (CIG) n ee F.A.Q. Richiesta di chiarimenti e relative risposte Quesito n 6 1. La ditta chiede se il fatturato globale di impresa di ,17 sia da intendersi riferito al valore complessivamente raggiunto nel triennio o debba intendersi annuo; 2. La ditta chiede inoltre se sia bastevole l'autocertificazione della conoscenza dei luoghi a seguito di un sopralluogo effettuato autonomamente o se vi sia l'obbligatorietà di effettuare il sopralluogo previo appuntamento con rilascio di attestato da parte del Comune. Risposta: Risp. n 1: Il fatturato globale di impresa indicato al punto 8.2 lett. B del disciplinare di gara negli esercizi relativi agli anni 2011, 2012 e 2013, non inferiore ad Euro ,17 è da considerarsi come fatturato globale dell intero triennio e non va erroneamente riferito ad un unica annualità come d altronde chiarito nella parentesi che segue tale importo laddove si specifica che si richiede il doppio del valore a base d asta per un triennio. Risp. n 2: L impresa deve inserire nel plico A Documentazione amministrativa la propria autodichiarazione di presa visione dei luoghi oggetto di appalto e tale presa visione dei luoghi oggetto di appalto può essere effettuata autonomamente dall'impresa partecipante. Quesito n 7 Si chiede di chiarire: 1. L'importo del servizio posto a base di gara, atteso che l'art. II.2.1 del bando e l'art. 4.1 del disciplinare riportano un importo differente da quello indicato all'art. 14 del capitolato. 2. Nella tabella "costi che compongono il prezzo lordo proposto" contenuta nel modello allegato 10 "Modello Relazione economica giustificativa del ribasso offerto", cosa si intende per "prezzo

2 lordo proposto"; In altri termini, si chiede di indicare al lordo di cosa è richiesto di indicare il prezzo. 3. Se occorre indicare nella busta A il contenuto della lett. Y del modello di dichiarazione multipla allegato 2, poiché l'indicazione del numero totale dei lavoratori per l'esecuzione dell'affidamento e l'incidenza della manodopera sull Importo dell'affidamento rappresentano un anticipo dell'offerta tecnica ed economica. 4. Quale sia il valore della soglia di sbarramento, atteso che la Sezione V.4 del bando di gara riporta 32 punti, mentre il disciplinare al punto 5). Procedura di affidamento e criterio di aggiudicazione, sub 4), pag. 5 riporta 48 punti. 5. Il contenuto dell'art. 5 del capitolato speciale d'appalto poiché è in netto contrasto con l'art.15 dello stesso documento. 6. Servizi opzionali: 6.1 Qual è la ripartizione tra i Comuni dell'aro BA/2 dell'importo massimo del servizi opzionali di ,02 previsto dall'art del bando e dall'art del disciplinare. 6.2 Come si rapporta il suddetto importo massimo all'offerta da presentare secondo il modello allegato 9 che prevede contemporaneamente l'applicazione di un ribasso (uguale a quello dei servizi base) e la definizione dì un importo unitario per servizio. 6.3 Se per la quotazione dei servizi opzionali, si impiegheranno i costi unitari presentati in offerta secondo il modello dell'allegato 9 oppure i costi unitari dell'allegato 1 dei disciplinari tecnici di ciascun Comune ribassati del ribasso offerto per i servizi base. 7. Le condizione alla scadenza, in considerazione dell'inconciliabilità tra il contenuto dell'art. 9 e dell'art. 32 punto 9 del capitolato speciale d'appalto. 8. La dichiarazione di cui all'art.11 del capitolato (ultimo capoverso). 9. Modello allegato 4, punto II: 9.1 Modello allegato 4 punto II: poiché la presentazione nella busta A di un elenco dettagliato delle attrezzature minime per l'espletamento del servizio rappresenta un anticipo dell'offerta, chiarire se e in che termini allegare tale elenco. 9.2 Modello allegato 4 punto II: chiarire come si concilia la dichiarazione di disponibilità di cui al modello 4, punto II con la dichiarazione di cui al modello 7 che contempla la possibilità per il concorrente di impegnarsi ad acquisire mezzi ed attrezzature successivamente all'aggiudicazione. 10 Il contenuto del plico C, poiché l'art del disciplinare prevede che sia indicato Il ribasso percentuale da applicare sul canone iniziale posto a base di gara, mentre il modello 9 predisposto per l'offerta contempla la dichiarazione del ribasso percentuale per i servizi base ed i servizi opzionali per l intera durata dell appalto.

3 11 Il contenuto della busta B riportato al punto 11.1 del disciplinare, ove è richiesto che sia presentato anche un esemplare in formato digitale del progetto (cd rom con file In pdf in formato editabile) atteso che al punto 11.2 è richiesto che l'offerta tecnica sia prodotta anche su supporto Informatico in file in formato pdf stampabile ma non modificabile. Di fornire: 12 Le planimetrie aggiornate del territori del Comuni di Modugno, Palo del Colle, Giovinazzo, Bitetto, Bitritto, Sannicandro di Bari e Binetto. 13 Il regolamento comunale di contabilità di cui alla lett. F del modello allegato 2, di cui il concorrente deve accettare incondizionatamente e senza alcuna riserva tutte le condizioni e le prescrizioni prestabilite. 14 La ''Carta dei Servizi adottata con Delibera di Assemblea ARO BA/2 n. del 23/05/2013, richiamata nel punto IX.A) Altri documenti richiesti per la partecipazione alla gara, pag. 19 del disciplinare di gara, di cui non vi è traccia nella documentazione di gara. 15 L'elenco del personale da rilevare ai sensi dell'art. 6 del C.C.N.L. di categoria del Comuni di Binetto e di Bitritto che, già allegato ai disciplinare tecnico del relativo comune, risultano Illeggibili. Inoltre, per le unità assunte part time del Comune di Bitritto, si chiede di indicare la percentuale di impiego. Risposta Risp.1: Nell art. 14 del C.S.A. è stato riportato per mero refuso, il dato errato di ,34, mentre il dato corretto per i servizi di base è quello indicato in tabella del medesimo C.S.A. (Art. 14 pag.17) cioè ,23. Il dato corretto quindi è chiaramente quello di ,23 come riportato sia nel bando che nel disciplinare di gara. Risp.2: Si intende il prezzo totale proposto al lordo dei costi generali, delle spese amministrative e degli utili di impresa che vanno specificati nella tabella. Risp.3: Occorre indicare nella busta A quanto richiesto al punto Y poiché è stata stabilita l'introduzione nel documento unico di regolarità contributiva di "indici di congruità della manodopera" in accordo alle disposizioni dell'art. 118, comma 6-bis, del D. Lgs. 163/2006. Le informazioni richieste non possono infatti consentire di determinare i contenuti dell offerta tecnica o economica. Risp.4: Al punto 5.4 del disciplinare di gara (pag.5) il valore della soglia di sbarramento è pari a 32 punti; mentre a pag. 34 lett. e) dello stesso disciplinare e nel bando al punto V.4 viene erroneamente indicato il valore 48.

4 Si precisa che il valore corretto della soglia di sbarramento è pari a 32 punti. Risp.5: Non si riscontra alcun contrasto tra l art. 5 e l art. 15 del C.S.A. Se invece ci si dovesse riferire all art.16 si deve specificare che in riferimento all art. 5 L ARO BA/2 si riserva la facoltà di apportare modifiche all oggetto del contratto quali, a titolo esemplificativo: l organizzazione e l estensione dei servizi, la durata degli interventi previsti, le modalità del loro svolgimento, nonché una diversa presenza del personale addetto. In tali casi l'impresa Aggiudicataria (di seguito I.A.) è obbligata ad accettare ed a svolgere tali modifiche alle medesime condizioni contrattuali, fino alla concorrenza, in diminuzione ovvero in aumento del 20 % dell ammontare complessivo del contratto di appalto. L art. 5 si riferisce alla fattispecie dell estensione propria mente l art. 16 si riferisce ai casi di estensione impropria come di seguito ulteriormente specificato: I) Estensione propria che va distinta ulteriormente nei due seguenti casi particolare: Estensione propria in senso stretto (Art. 11-R.D.2440/23; art. 29 D. Lgs. 163/06; art. 1 commi 65 e 67-L. 266/05): dal un lato obbliga l appaltatore ad eseguire e d altro canto si concretizza una legittimazione amministrativo-contabile del committente pubblico a disporre l ulteriore prestazione, a condizione che tale eventualità sia stata prevista in forma di opzione e così contrattualizzata nel momento opportuno (ovvero prima di avviare la gara) e con le giuste modalità (ovvero: evidenza pubblica della clausola estensiva, notifica all A.V.C.P. in forma di registrazione al S.I.Mo.G., rispetto del limite del sesto quinto ed inserimento della clausola estensiva espressa anche nel contratto finale). Estensione propria in forma di variante (art. 311-d.P.R. 207/10): dal un lato obbliga l appaltatore ad eseguire e d altro canto si concretizza una legittimazione amministrativocontabile del committente pubblico a disporre l ulteriore prestazione, anche se nulla era stato previsto al riguardo nel capitolato di gara, purché a fondamento della decisione di estendere la fornitura o il servizio risieda una causa sopravvenuta ed oggettivamente imprevedibile, rientrante fra quelle tassativamente individuate dal legislatore (quali presupposti autorizzativi del ricorso alla variante) ed a condizione di rispettare il limite del sesto quinto nonché lo specifico obbligo di comunicazione della variante in corso d opera all A.V.C.P. II) Estensione impropria : Vanno inquadrate nell ambito dell estensione impropria le ipotesi nelle quali viene disposto dall amministrazione committente un nuovo affidamento in capo ad un operatore economico già appaltatore in un contratto avente ad oggetto il medesimo tipo di prestazione; in questi casi si è in presenza di un nuovo contratto, nonostante la corrispondenza soggettiva (i contraenti) ed oggettiva (il tipo di prestazione) delle due

5 fattispecie negoziali e seppur vengono ripetute nel nuovo contratto le medesime condizioni economiche ed esecutive di quello originario 1. Risp.6.1: Ogni Comune dell ARO potrà affidare servizi opzionali fino ad un massimo del 10 % del relativo importo dei servizi base individuato nelle tabelle dell art. 14 del C.S.A. Risp.6.2: Il ribasso d asta offerto verrà applicato solo all importo dei servizi base e prezzi unitari dell Allegato 1 - Elenco prezzi unitari soggetti a ribasso di gara mentre i prezzi unitari da inserire nell offerta secondo le specifiche dell allegato 9 non saranno soggetti a ribasso. La stazione appaltante potrà attingere alle due tipologie di servizi opzionali (quelli soggetti a ribasso e quelli non soggetti a ribasso) fino ad un massimo del 10 % del relativo importo dei servizi base individuato nelle tabelle dell art. 14 del C.S.A. per ogni singolo Comune dell ARO. Risp.6.3: Per la quotazione dei servizi opzionali verranno naturalmente presi in considerazione solo i prezzi unitari da inserire nell offerta secondo le specifiche dell allegato 9 che non saranno soggetti a ribasso. Risp. 7: Non si riscontra alcun nesso tra l art. 9 e l art. 32 punto 9 del C.S.A., ma se ci si riferisce al punto 10 dell art. 32 non si riscontra alcun costrasto. Risp. 8: Nell art. 11 si stabilisce che In sede di offerta, a garanzia del rispetto degli impegni futuri, l'offerente deve presentare una dichiarazione del legale rappresentante, resa nelle forme appropriate. Tale dicitura è stata ripresa dai Criteri Ambientali Minimi adottati dal Min. Amb. con DM del 13 febbraio 2014 (G.U. n. 58 dell 11 marzo 2014) e si riferisce agli impegni assunti per ottenere un punteggio dell offerta tecnica relativa ai criteri premianti dello stesso D.M. che sono stati adottati anche nella procedura di gara dell ARO BA72. Risp.9.1: Occorre indicare nell allegato 4 punto II, quanto richiesto atteso che tali informazioni non rappresentano un anticipo dell offerta tecnica o economica, bensì attraverso l elenco fornito in allegato sarà possibile desumere le attrezzature possedute o nella disponibilità dell appaltatore anche in riferimento ad altri servizi attualmente svolti. Le predette attrezzature saranno quindi utilizzate per l espletamento del servizio nella fase di avvio di cui all art. 35 e non quindi in relazione esclusivamente a quei servizi offerti in sede di gara. Risp.9.2: L allegato 4 si riferisce alle attrezzature possedute o nella disponibilità dell appaltatore (ad es. da riferirsi ad altri servizi attualmente svolti) mentre l allegato 7 si riferisce alle attrezzature da

6 utilizzare per la messa a regime del servizio dopo la fase di avvio regolamentata nell art. 35 del C.S.A. Risp.10: Come già specificato il ribasso d asta offerto verrà applicato solo all importo dei servizi base e prezzi unitari dell Allegato 1 - Elenco prezzi unitari soggetti a ribasso di gara mentre i prezzi da riferirsi agli interventi da inserire nell offerta secondo le specifiche dell allegato 9 non saranno soggetti a ribasso. Risp.11: Per mero refuso nel disciplinare al punto è stata inserita la dicitura formato editabile in luogo della dicitura formato non editabile. Risp.12: Le tavole con le perimetrazioni dei centri storici e del centro urbano sono state allegate ai DTP mentre le cartografie in formato dwg dei territori da servire sono disponibili gratuitamente presso il sito Risp.13: Codesta S.A. procederà a pubblicare quanto prima la documentazione richiesta; Risp.14: Codesta S.A. procederà a pubblicare quanto prima la documentazione richiesta; Risp.15: Codesta S.A. procederà a pubblicare quanto prima le informazioni richieste;

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