Progetti. Convegno di chiusura. Legnaro, 7 aprile Federico Correale Santacroce- Settore Bioenergie e Cambiamento Climatico
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- Antonino Puglisi
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1 Progetti Aree Forestali di Infiltrazione e riduzione di azoto da digestati Analisi di filiere alternative per il settore florovivaistico mirate a ridurre gli inquinanti e produrre energia rinnovabile Convegno di chiusura Legnaro, 7 aprile 2016 Federico Correale Santacroce- Settore Bioenergie e Cambiamento Climatico
2 Fonte finanziamento: Regione del Veneto Sezione Agroambiente Incentivazione all innovazione ambientale ecocompatibile in agricoltura nel Bacino Scolante in Laguna di Venezia - Scheda progetto C Inizio progetti: Florobasco aprile 2013 Redafi ottobre 2012 Conclusione attività in campo: entrambi febbraio 2016 Fine progetti: entrambi aprile 2016
3 Filiere interessate dal progetto Redafi
4 Filiere interessate dal progetto Florobasco
5 COORDINAMENTO GENERALE Settore Bioenergie e Cambiamento Climatico Responsabili scientifici Dott.ssa BRUNA GUMIERO Dott. BRUNO BOZ FERRARA GRUPPO DI LAVORO PARTNER PINCIPALE SOCIETÀ AGRICOLA AGRIFLOOR DI CERANTOLA PAOLO E C.SS AZ. AGRICOLA Tosatto Luciana e Guerra Renato
6 Gli obiettivi comuni ai 2 progetti RIDUZIONE DEGLI APPORTI DI NUTRIENTI IN FALDA 1. Verificare le capacità fitodepuranti degli impianti specializzati per la produzione di biomassa legnosa (riduzione di N e P contenuti nel digestato di origine bovina e, per Florobasco, anche nel liquame suino) 2. Valutazione dell incremento produttivo di biomassa legnosa con l utilizzo dei reflui 3. Confrontare le dinamiche di N e P in un terreno pesante limoso-argilloso (progetto Florobasco), rispetto ad un terreno ricco di scheletro (progetto redafi) scolina 30cm 60 cm 90 cm 1,5 m Solco di distribuzione 30cm 60 cm 90 cm
7 1. Misura dell efficienza di riduzione dell azoto e del fosforo in un sistema AFI maturo (3 anni) con due diversi carichi di azoto proveniente dalla frazione liquida di digestato bovino (170 Kg N/ha/anno, limite attuale di legge, e 250 Kg N/ha/anno, limite di deroga alla Direttiva Nitrati 91/676/ CE); 2. Confronto fra le capacità fitodepuranti di un sistema AFI maturo con un campo di loiessa-mais coltivato con un piano colturale convenzionale; 3. Calcolo delle potenzialità della produzione di biomassa legnosa nelle tesi interessate allo spandimento di digestato rispetto a quelle non soggette a fertilizzazione; 4. Misura delle emissioni gassose (gas serra) nei momenti successivi all effettuazione dello spandimento 5. Misura della capacità d infiltrazione del sistema AFI e di conseguenza la capacità di ricarica della falda
8 1. Valutazione delle capacità fitodepuranti di un arboreto di pioppo da biomassa a ciclo quinquennale SRF (Short Rotation Forestry modello americano ) sulla riduzione dell azoto e del fosforo contenuti nel digestato liquido bovino e nel liquame suino; 2. Efficacia dell interramento profondo del digestato liquido bovino e refluo suino, nel contenimento delle emissioni di gas serra; 3. Realizzazione arboreto srf da biomassa con cloni di pioppo a turno quinquennale 4. Misurazione incremento produttivo della biomassa legnosa conseguente alla distribuzione di liquame suino e della frazione liquida di digestato bovino; 5. Utilizzo del digestato solido bovino nella preparazione dei terricci per la coltivazione di alcune piante ornamentali in contenitore (Rosa spp, Photinia x fraseri, Cupressocyparis leylandii) per fissare i limiti quantitativi di un suo impiego e valutarne la convenienza economica; 6. Analisi dei fabbisogni energetici di alcune aziende florovivaistiche per fornire loro valide alternative all utilizzo dei combustibili fossili, studio della fattibilità tecnico-economica di una filiera corta e chiusa di legno energia per l alimentazione di impianti a cippato in aziende florovivaistiche e determinazione della soglia minima di potenza termica per la convenienza alla trasformazione di un impianto termico.
9 ATTIVITA dei Componenti il GRUPPO DI LAVORO VENETO AGRICOLTURA Settore Bioenergie e Cambiamento Climatico -Coordinamento generale attività tecnico-scientifiche (in collaborazione con i responsabili scientifici); -Florobasco: Messa a punto dei modelli sperimentali; assistenza tecnica nelle fasi preliminari e di impianto e verifica della corretta realizzazione dell arboreto di pioppo; raccolta in campo di dati sperimentali relativi alla realizzazione dell arboreto; monitoraggio fitosanitario e rilievo degli accrescimenti dendrometrici. -Redafi: Assistenza tecnica nel piano di gestione dell AFI di studio; sopralluoghi periodici; rilievi dendrometrici e monitoraggio fitosanitario; - Supporto e assistenza tecnica alle unità operative nelle attività di progetto; - Revisione della reportistica scientifica e redazione dei rapporti di sintesi - Divulgazione
10 RESPONSABILI SCIENTIFICI coordinamento scientifico dei singoli gruppi di lavoro (Dott.ssa Bruna Gumiero, Dott. Bruno Boz) ATTIVITÀ per entrambi i progetti: -Supporto nella fase di infrastrutturazione del sito sperimentale *scelta degli strumenti e dei punti di installazione *verifica del funzionamento e dell adeguatezza della strumentazione -Supporto a Veneto Agricoltura nel coordinamento scientifico dei singoli gruppi di lavoro -Redazione del piano di monitoraggio -Supporto nella fase di infrastrutturazione del sito sperimentale *scelta degli strumenti e dei punti di installazione *verifica del funzionamento e dell adeguatezza della strumentazione
11 - Supporto all azienda agricola nel corretto svolgimento delle attività di distribuzione del digestato bovino e liquame suino, verifica della coerenza delle operazioni rispetto al piano di monitoraggio - Supervisione e partecipazione alle periodiche attività di campo (campionamenti) raccolta campioni acque, suoli e digestati e loro consegna ad ARPAV; - Elaborazione e discussione dei dati raccolti e redazione di relazioni e report intermedi e finale - Partecipazione alle riunioni di coordinamento, ai convegni, seminari, workshop e supporto nella preparazione del materiale per gli eventi divulgativi previsti - Collaborazione nella stesura delle pubblicazioni finali a carattere tecnico scientifico e/o divulgativo
12 Servizio Laboratorio provinciale di Treviso Analisi: ATTIVITÀ 1. CAMPIONI ACQUE per i parametri: ammoniaca, nitrati, azoto organico disciolto, azoto totale disciolto, azoto nitroso, fosforo disciolto 2. CAMPIONI SUOLI O VEGETAZIONE per i parametri: carbonio organico, ammoniaca, nitrati, azoto organico disciolto, azoto totale disciolto, azoto nitroso, fosforo totale (se suoli), contenuto % di azoto, carbonio e fosforo(se vegetazione) 3. MATRICI DIGESTATO per i parametri: Ph, azoto ammoniacale totale, TKN, sostanza secca, carbonio totale, fosforo totale 4. ANALISI SUOLO: campionamenti pedologici (trivellate), analisi sui campioni (Ph, tessitura, calcare totale, calcare attivo)
13 Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell Università di Udine ATTIVITÀ - Supporto nella definizione del piano di monitoraggio relativamente alle emissioni gassose diffuse - Misurazione in campo durante le fasi di spandimento delle emissioni di gas CO 2, NH 3, N 2 0, CH 4 - Produzione di 2 report, uno intermedio e uno finale, con elaborazione e discussione dei dati rilevati
14 FERRARA ATTIVITÀ - Monitoraggio delle dinamiche dell azoto, nella comprensione delle dinamiche idrologiche del sito sperimentale - Calcolo dei bilanci idrologici con opportuni modelli - Analisi integrative di alcuni parametri fisico-chimici in suoli ed acque - Analisi di alcuni parametri (bulk density, curva di ritenzione, conducibilità idraulica Ks) - Redazione dei capitoli di competenza specifica nelle relazioni tecniche di progetto
15 ATTIVITÀ I - Studio di fattibilità tecnico-economica di una filiera corta e chiusa del legno-energia per l alimentazione di 10 impianti termici a cippato nelle 10 aziende florovivaistiche selezionate - Determinazione della soglia minima di potenza termica installata per la convenienza alla trasformazione dell impianto termico funzionante a combustibile fossile in impianto funzionante a cippato - Attività di divulgazione: * organizzazione di un convegno per la presentazione dei risultati finali * realizzazione di una pubblicazione finale, rapporto informativo sulle attività svolte e sui risultati ottenuti
16 ATTIVITÀ II - Prove di utilizzo del digestato solido bovino nella preparazione dei terricci utilizzati per la coltivazione delle piante da vivaio in contenitore - Realizzazione di un censimento energetico su 10 aziende florovivaistiche * tipologia dei combustibili utilizzati * caratteristiche dei contratti di fornitura * consumi medi annui di calore ed elettricità * distribuzione nel tempo dei consumi energetici * livello termico di utilizzo del calore * tipologia e potenza delle caldaie utilizzate
17 AZ. AGRICOLA Tosatto Luciana e Guerra Renato ATTIVITÀ - Realizzazione e gestione di un arboreto specializzato di pioppo a ciclo quinquennale per la produzione di legno cippato a scopo energetico su una superficie di circa 6 ha secondo le indicazioni descritte nelle Linee guida (allegate al Protocollo Operativo) - Supporto nella fase di installazione della strumentazione scientifica * Trivellazione fino ad una profondità massima di 2 m con i mezzi aziendali finalizzata a permettere l installazione della strumentazione piezometrica e lisimetrica. - Potatura laterale ove necessario (lato interno fila) dei filari arborei interessati dallo spandimento per facilitare il passaggio delle macchine operatrici - Spandimento dei reflui nelle interfile dell arboreto * Spandimento di digestato su circa un ettaro della superficie complessiva dell arboreto (area sperimentale), infrastrutturato con la strumentazione scientifica necessaria alle attività di monitoraggio e campionamento.
18 Società agricola Agrifloor di Cerantola Paolo e C.ss ATTIVITÀ - Supporto nella fase di installazione della strumentazione scientifica * Trivellazione fino ad una profondità massima di 2 m con i mezzi aziendali finalizzata a permettere l installazione della strumentazione piezometrica e lisimetrica. - Potatura laterale (lato interno fila), dei filari arborei interessati dallo spandimento (solo se necessario) per facilitare il passaggio delle macchine operatrici - Reperimento e fornitura del digestato liquido bovino - Pulizia delle scoline - Spandimento dei reflui nelle interfile dell arboreto * Lo spandimento di digestato è stato effettuato sull area dove poi si sono svolte le attività di monitoraggio e campionamento secondo le diverse tesi sperimentali - Raccolta e trasformazione della biomassa legnosa (cippato)
19 GRAZIE PER L ATTENZIONE Federico Correale Santacroce
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