Prof.ssa Angela Ginestri Sovraintendenza agli Studi. Roma, 22 giugno 2010
|
|
- Angelina Maggi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Prof.ssa Angela Ginestri Sovraintendenza agli Studi Roma, 22 giugno 2010
2 RISORSE DI RETE Gruppo interistituzionale salute (GIS) Gruppo tabagismo
3 G.I.S. - COMPONENTI Tre rappresentanti dell'assessorato Istruzione e Cultura (due dirigenti scolastici ed il referente per l educazione alla salute) Due rappresentanti dell Assessorato Sanità,, Salute e Promozione della Salute (Capi Servizi Sanità territoriale, Dipendenze patologiche, Salute mentale e Promozione della Salute, Famiglia e Politiche giovanili) Due rappresentanti dell Azienda U.S.L. Valle d Aosta d (Direttore Sanitario, Direttore Area territoriale, Direttore U.B. Igiene degli Alimenti e Nutrizione)
4 G.I.S. - I PERCHÉ condividere criteri ed azioni coordinare i soggetti coinvolti razionalizzare gli interventi monitorare gli interventi divulgare le buone prassi
5 G.I.S. - I COMPITI Definire linee guida e/o criteri di riferimento per chi si occupa di educazione alla salute Favorire modalità operative chiare e condivise tra enti e scuola Coordinare le iniziative per facilitare processi integrati di prevenzione Coinvolgere l extrascuola l nelle attività di educazione della salute Pubblicizzare e promuovere buone prassi
6 LINEE GUIDA Promuovere sani stili di vita Guadagnare salute rendendo più facile un alimentazione salutare Guadagnare salute rendendo più facile muoversi e fare attività fisica Guadagnare salute rendendo più facile evitare l uso e l abusol di sostanze Promuovere competenze di cittadinanza attiva nella prospettiva delle long life e wide life Promuovere l educazione all affettivit affettività e alla sessualità Promuovere il benessere e la salute mentale.
7 LINEE GUIDA Criteri generali I contenuti e le modalità degli interventi nella scuola dovranno essere coerenti con atteggiamenti e metodologie che pongono la persona al centro del processo. Si auspicano azioni tese a sviluppare nei bambini, nei ragazzi e nei giovani quelle capacità trasversali (life skills) ) in grado di opporre più solide difese nei confronti dei comportamenti a rischio e di promuovere sani stili di vita L'ascolto, il dialogo, il confronto, la valorizzazione delle esperienze di vita contribuiscono a sviluppare negli alunni le autodifese rispetto ai comportamenti scorretti o a rischio
8 LINEE GUIDA Tipologie di intervento Attività informativa, formativa e di consulenza Queste tre tipologie di intervento possono essere rivolte agli alunni, alle famiglie, ai docenti e al restante personale della scuola. Campagne a tema (lotta alla droga, all'abuso di bevande alcoliche, all'aids, al fumo; promozione di una guida corretta e sicura; ecc.),
9 LINEE GUIDA La rete LA SCUOLA (Assessorato, Sovraintendenza e singole Istituzioni) L'AZIENDA U.S.L. VALLE D AOSTA (Ser.T, Dipartimento prevenzione, Consultorio Pangolo ) L ASSESSORATO SANITÀ,, SALUTE E POLITICHE SOCIALI (salute mentale, promozione della salute, dipendenze patologiche, politiche giovanili) I SOGGETTI TERRITORIALI NON PUBBLICI E DEL PRIVATO-SOCIALE (liberi professionisti, Associazioni private, Associazioni di volontariato, ecc.)
10 LINEE GUIDA L organizzazione Per ogni azione devono essere sempre predisposti incontri di preparazione e chiarificazione, per far sì che l'attività sia fatta propria dall'istituzione Reciprocamente la Scuola dovrà garantire richieste chiare, sollecite all Ente esterno e collaborazione operativa. Devono essere previsti tempi e spazi per la verifica e valutazione finale degli interventi
11 LIVELLI DI INTERVENTO Prevenire e contenere il disagio Promuovere le situazioni di benessere
12 FINALITÀ promuovere lo sviluppo coordinato di iniziative di promozione della salute; migliorare le conoscenze relative all insieme dei fattori di salute; promuovere il coordinamento con altri soggetti educativi: famiglia, altre agenzie, istituzioni ed enti pubblici e del privato sociale
13 BUONE PRATICHE A A SCUOLA DI SALUTE PASSO DOPO PASSO Percorso educativo che accompagna il bambino dalla scuola dell infanzia alla scuola secondaria, trasmettendogli conoscenze via via più articolate e complesse. Alimentazione, attività fisica, autostima, bellezza autentica, entrano a far parte di un unico piano p formativo, nella convinzione che vi sia una stretta interconnessione ione e influenza reciproca tra queste tematiche. Il benessere della persona, nella sua globalità,, deve quindi essere affrontato congiuntamente e trasversalmente nelle diverse discipline ALLA CONQUISTA DEL PASS PER LA CITTA' DEL SOLE, UNA CITTA' SENZA FUMO Percorso educativo volto non solo ad aumentare le conoscenze e in relazione all'argomento ma a creare e sostenere una sensibilità verso la salute, quindi a favorire attitudini e comportamenti positivi, fondamentali per mettere in atto scelte salutari. La metodologia è precisa ed adeguata all'età degli alunni. La narrazione, l'attività psico-motoria, l'azione sono gli strumenti per rendere efficace, piacevole e coinvolgente l'apprendimento.
14 A SCUOLA DI SALUTE PASSO DOPO PASSO LA RETE: Azienda U.S.L., Assessorato istruzione e cultura, Assessorato Sanità e politiche sociali I DESTINATARI: insegnanti scuole dell infanzia, primarie e secondarie di I OBIETTIVI:Formare ed aggiornare gli insegnanti per avviare percorsi di educazione alla salute; fornire uno strumento educativo strutturato e le competenze necessarie per essere essi stessi promotori di iniziative interconnesse al progetto. Sensibilizzare e far acquisire agli alunni, attraverso contenuti trasmessi dagli insegnanti, competenze relative all alimentazione, alimentazione, l attivitl attività fisica e al corretto rapporto con il proprio corpo. VALUTAZIONE: in itinere, finale MATERIALI: Kit didattico fornito a tutte le scuole.
15 AZIONI DI SISTEMA Linee guida GIS Protocollo di intesa tra Azienda USL e Regione autonoma per l attivazione l di un servizio psicologico per il contenimento del disagio giovanile nella scuola secondaria di II Percorsi di formazione congiunta DORS Piemonte, Sanità,, Scuola, privato sociale, Azienda USL
16 Grazie
GUADAGNARE SALUTE NELLE MARCHE. Antonietta Fracchiolla - Referente salute per Ufficio Scolastico Regionale per le Marche
GUADAGNARE SALUTE NELLE MARCHE ATTRAVERSO una Programmazione partecipata ed unitaria con operatori socio-sanitari sanitari e scolastici sulle tematiche che promuovono : SALUTE E BENESSERE LIFE SKILLS CITTADINANZA
DettagliLa Rete locale delle Scuole che Promuovono Salute
La Rete locale delle Scuole che Promuovono Salute Conferenza di Servizio Dirigenti Scolastici Cremona, 5 giugno 2013 Dr.ssa Laura Rubagotti, Ufficio Educazione alla Salute La promozione della salute nella
DettagliCONCORSO SMOKE FREE CLASS COMPETITION. Dati generali. 1. Tema. 2. Beneficiari
Dati generali Responsabile (i) operativo (i) del progetto (Nome, Cognome,formazione prof., funzione) N. tel. del responsabile/persona di riferimento Indirizzo e-mail del responsabile/pers. di riferimento
DettagliPROGETTO SCUOLASALUTE
Progetto Interministeriale Scuola e Salute Incontro Referenti Regionali USR e Sanità - 22 giugno 2010 PROGETTO SCUOLASALUTE REGIONE LAZIO Dott.sa Anna De Santi: Responsabile scientifico Dott.sa Cristina
DettagliGuadagnare Salute con LILT-MIUR
Guadagnare Salute con LILT-MIUR Programma di Promozione della Salute nelle scuole La Sezione Provinciale di Milano è certificata ISO 9001:2008 (Cert. n IT250518) «GUADAGNARE SALUTE» Protocollo d intesa
DettagliPLP ASL AL: Audit, punti di forza e aree di intervento aziendali
PLP ASL AL: Audit, punti di forza e aree di intervento aziendali Guadagnare Salute Piemonte. Scuole che Promuovono Salute Alessandria 16 novembre 2017 Dott. Mauro Brusa S.S. Promozione della Salute e Medicina
DettagliA scuola di salute passo dopo passo
PROGETTO 4 A scuola di salute passo dopo passo Dati generali Responsabile (i) operativo (i) del progetto (Nome, Cognome, formazione prof., funzione) Dr. Andrea PERRUQUET Psicologo presso la S.C. di Pediatria
DettagliOfferta formativa della Regione Liguria sui temi della salute per l anno scolastico
Offerta formativa della Regione Liguria sui temi della salute per l anno scolastico 2018-2019 (in attuazione del Piano regionale della Prevenzione 2014-2018) OBIETTIVI Informare i dirigenti scolastici
DettagliA SCUOLA DI SALUTE PASSO DOPO PASSO. Dati generali. 1. Tema. 2. Beneficiari
Dati generali Responsabile (i) operativo (i) del progetto (Nome, Cognome,formazione prof., funzione) Dott. Cesare ARIONI - Direttore Dipartimento Materno Infantile Dott.ssa Anna Maria BEONI - Responsabile
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO S. MARIA DI CASTELLABATE - C.F C.M. SAIC8A AOO_SA_ AREA ORGANIZZATIVA OMOGENEA
ISTITUTO COMPRENSIVO S. MARIA DI CASTELLABATE - C.F. 90021820650 C.M. SAIC8A0002 - AOO_SA_0001 - AREA ORGANIZZATIVA OMOGENEA Prot. 0000340/E del 26/01/2019 10:32:44VII.5 - Formazione, aggiornamento e sviluppo
DettagliDall attività motoria alla prescrizione dell esercizio fisico per la salute ASL TO 4
Dall attività motoria alla prescrizione dell esercizio fisico per la salute ASL TO 4 Catalogo di Progetti di Promozione della Salute dell ASL TO 4 Inviato nel 2014 e nel 2015 ai Dirigenti Scolastici e
DettagliAlcol come fattore di rischio: la prevenzione nei contesti scolastici
Alcol come fattore di rischio: la prevenzione nei contesti scolastici Crescente diffusione dell uso/abuso di alcol tra i giovani e giovanissimi Binge drinkers (abuso concentrato in singole occasioni) Il
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLA COMUNITA. Tra AUSL UMBRIA 2 ed il COMUNE DI FOLIGNO
PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLA COMUNITA Tra AUSL UMBRIA 2 ed il COMUNE DI FOLIGNO Premesso che la Promozione della Salute " non è una responsabilità esclusiva del settore sanitario
DettagliPROTOCOLLO REGIONE SCUOLA
PROTOCOLLO REGIONE SCUOLA W O R K S H O P : S T AT O D E L L A R T E E S V I LU P P O F U T U R O D E I P I A N I R E G I O N A L I D I P R E V E N Z I O N E : I L S E T T I N G S C U O L A 2 8 M A G G
DettagliScuola & Salute : è tutto un programma!
AGENZIA REGIONALE SANITARIA PF Prevenzione e Promozione ella Salute nei Luoghi di Vita e di Lavoro Scuola & Salute : è tutto un programma! Lo stato dell arte, le linee d intervento e la cornice delle SpS
Dettaglitra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014
ADOZIONE SCUOLA Percorso per l attuazione l del Protocollo d Intesa d tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014 LE FINALITA Promuovere
DettagliProgrammazione partecipata interistituzionale di percorsi di promozione delle salute
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie Programma 2007 Progetto Programmazione partecipata interistituzionale di percorsi
Dettagli«Scuole che Promuovono Salute per Guadagnare salute nelle scuole secondarie di 1 e 2 e Infanzia a colori per le scuole primarie e materne»
«Scuole che Promuovono Salute per Guadagnare salute nelle scuole secondarie di 1 e 2 e Infanzia a colori per le scuole primarie e materne» Studenti sani imparano meglio. L interesse maggiore di una scuola
DettagliProgetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto
Progetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto Dott.ssa Daniela Galeone Ministero del Lavoro, della Salute e dellepolitiche Sociali Torino,
DettagliIl Programma Guadagnare Salute
IV Convegno Prevenire le complicanze del Diabete: Dalla ricerca di base all assistenza Progetto IGEA Istituto Superiore di Sanità - 18- Il Programma Guadagnare Salute Barbara De Mei Centro Nazionale di
DettagliGRUPPO GLH è un gruppo di studio e di lavoro del Collegio dei Docenti, aperto alla componente dei genitori e alle Agenzie territoriali, che si occupa
PERSONE: GRUPPO GLH è un gruppo di studio e di lavoro del Collegio dei Docenti, aperto alla componente dei genitori e alle Agenzie territoriali, che si occupa dell integrazione delle persone disabili.
DettagliAlunni Secondaria I Insegnanti Secondaria I
Dati generali Responsabile (i) operativo (i) del progetto (Nome, Cognome,formazione prof., funzione) Dott. Giovanni D ALESSANDRO - Direttore S.C. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione N. tel. del responsabile/persona
DettagliLe strategie di comunicazione per il Programma Guadagnare Salute
Seminario di monitoraggio del Programma per un Ministero libero dal fumo Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali Via Giorgio Ribotta, 5 Roma Le strategie di comunicazione per il Programma
DettagliI.C. CRISCUOLI Sant Angelo dei Lombardi Scuola Secondaria I grado ANNO SCOLASTICO 2015/2016. ORIENTAMENTO Scuola e Famiglia
I.C. CRISCUOLI Sant Angelo dei Lombardi Scuola Secondaria I grado ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ORIENTAMENTO Scuola e Famiglia Il Dirigente Scolastico Prof. Nicola Trunfio Docente Referente Prof.ssa Luisa
DettagliVERSO PIANI DI LAVORO LOCALI INTEGRATI
VERSO PIANI DI LAVORO LOCALI INTEGRATI Strumenti di governance e sviluppo congiunto delle attività le tappe già raggiunte Marina Bonfanti Elementi qualitativi per la scuola che promuove salute A cura del
DettagliAffettività sessualità Progetto di educazione alla salute nelle scuole secondarie di I e II grado
12 settembre 2016 Corso di formazione Network "Scuole che promuovono salute": scambio di saperi/esperienze per crescere in salute dall infanzia alle scuole secondarie superiori Affettività e sessualità
DettagliLa strategia del Dipartimento di. degli stili di vita sani
La strategia del Dipartimento di Prevenzione per la promozione degli stili di vita sani Genova 15 Dicembre 2011 Silvana Puppo ASL3 Genovese Direttore del Dipartimento Prevenzione S.C. Igiene Alimenti e
DettagliLinee di Indirizzo per i progetti ed i percorsi formativi rivolti alle scuole per l anno scolastico
Linee di Indirizzo per i progetti ed i percorsi formativi rivolti alle scuole per l anno scolastico 2016-2017 Con questa iniziativa si vogliono raccogliere tutti i progetti educativi e formativi che l
DettagliProtocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI
DettagliUna scuola che promuove salute
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PAOLO FRISI Scuole infanzia Primaria secondaria I grado Una scuola che promuove salute Rete Locale ASL MI2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Carta di Ottawa 1986-1 conferenza internazionale
DettagliSperimentazione HPS 2010
Sperimentazione HPS Valle Brembana 29-6-2010 2010 Scuola che promuove salute Health Promoting School (HPS) E una Scuola che favorisce la salute attraverso politiche, servizi, condizioni fisiche e sociali
DettagliScuola Secondaria di I Grado L. da VINCI - EINSTEIN Reggio Emilia
Scuola Secondaria di I Grado L. da VINCI - EINSTEIN Reggio Emilia EDUCAZIONE ALLA SALUTE Classi Terze Progetto educativo pluridisciplinare : POSITIVI STILI DI VITA PER IL BENESSERE ED IL BEN-ESSERE PERSONALE
DettagliProposte di programmi di prevenzione ambito scolastico
SETTORE DIPENDENZE PATOLOGICHE Proposte di programmi di prevenzione ambito scolastico D.ssa MONIA PINELLI : psicologa psicoterapeuta, Servizio Tossicodipendenze e Centro Adolescenti di Modena Abbiamo selezionato
DettagliSimona Midili Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Azienda USL di Modena
Mangia Giusto Muoviti con Gusto: un progetto educativo pluriennale rivolto ad alunni ed insegnanti dei Nidi, delle Scuole dell'infanzia e Primarie di Modena e provincia Simona Midili Servizio Igiene degli
DettagliI.T.E.T. Varese Istituto Tecnico Economico e Tecnologico F. Daverio N. Casula-P.L. Nervi
I.T.E.T. Varese Istituto Tecnico Economico e Tecnologico F. Daverio N. Casula-P.L. Nervi L inclusione degli alunni con Bisogni Specifici di Apprendimento Riferimento normativo...ogni alunno, in continuità
DettagliProgetti U.O. PEAS. a.s Dott.ssa Maria Grazia Mercatili Dott.ssa Giulia Del Vais Dott. Daniele Luciani
Progetti U.O. PEAS a.s. 2016-2017 Dott.ssa Maria Grazia Mercatili Dott.ssa Giulia Del Vais Dott. Daniele Luciani 1) GUADAGNARE SALUTE... CON LE LIFE SKILLS L obiettivo del progetto è favorire lo sviluppo
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE
ISTITUTO COMPRENSIVO LECCO 2 CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE benessere SCUOLA DELL INFANZIA igiene affettività Favorire l adozione di corretti per la salvaguardia della salute e del benessere
DettagliREGIONE TOSCANA SCHEDA PRESENTAZIONE INIZIATIVE/PROGETTI RIVOLTI ALLE SCUOLE
REGIONE TOSCANA SCHEDA PRESENTAZIONE INIZIATIVE/PROGETTI RIVOLTI ALLE SCUOLE n. 10 PARTE A 1. TITOLO INIZIATIVA/PROGETTO Guadagnare Salute in Toscana rendere facili le scelte salutari 2. DIREZIONE GENERALE
DettagliScheda progetto didattico Piano dell Offerta Formativa dell anno scolastico 2018/ 2019
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Scuola dell Infanzia di Istituto Comprensivo Gian Battista Puerari Via IV Novembre,34 26048 Sospiro CR Telefono : 0372 623476 - Fax : 0372 623372
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA UFFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE VICENZA
PROTOCOLLO D INTESA TRA AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA E UFFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE VICENZA PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLA SCUOLA Delibera n. 83/2012 Data: 06/02/2012 Visto il Protocollo d Intesa
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SAN VERO MILIS SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO
" ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VERO MILIS SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO Via Umberto I, 12-09070 San Vero Milis (OR) tel. 0783-53670 Fax 0783-558128 C. F. 90027760959 cod. Min. ORIC81200V-
DettagliSorveglianza e prevenzione dell obesità. Il gruppo di lavoro regionale n.6 Promozione della salute nei luoghi di lavoro
Sorveglianza e prevenzione dell obesità Il gruppo di lavoro regionale n.6 Promozione della salute nei luoghi di lavoro Sandro Palese Regione Piemonte - Direzione Sanità Grugliasco, 15 novembre 2007 Progettare
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO
PIANO DI MIGLIORAMENTO 2015-16 PRIORITA TRAGUARDI OBIETTIVI DI PROCESSO AREA ESITI: RISULTATI SCOLASTICI Sviluppo di un curricolo verticale e continuo in ogni disciplina; Diminuire la variabilità tra le
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA
PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE n 3 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER
DettagliIstituto Comprensivo di Vallelonga
Ex art. 1 c58, legge 107/2015 Istituto Comprensivo di Vallelonga Progetto triennale per il Piano Nazionale Scuola Digitale redatto a cura dell animatore digitale 1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia
DettagliPromuovere la salute con Guadagnare salute
Promuovere la salute con Guadagnare salute Daniela Galeone Informati e competenti: percorsi per la promozione della salute Roma, 6 maggio 2010 OMS 1986 La Carta di Ottawa per la promozione della salute
DettagliIl progetto è inerente al PTOF e al nostro Piano di Miglioramento
SINTESI PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA: A.S. 2017/2018 SINTESI PROGETTO/ATTIVITA Istituto Comprensivo di Noceto Il progetto è inerente al PTOF e al nostro Piano di Miglioramento 1.1 Denominazione progetto
DettagliIl programma Guadagnare salute : intersettorialità e sinergie per la promozione della salute dei bambini e degli adolescenti
Il programma Guadagnare salute : intersettorialità e sinergie per la promozione della salute dei bambini e degli adolescenti Daniela Galeone Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagine
DettagliScheda progetto didattico Piano dell Offerta Formativa dell anno scolastico 2018/ 2019
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Scuola dell Infanzia di Istituto Comprensivo Gian Battista Puerari Via IV Novembre,34 26048 Sospiro CR Telefono : 0372 623476 - Fax : 0372 623372
DettagliAREA FAMIGLIA E MINORI. Coordinatore Area: A. S. Cinzia RICCARDI 1. SERVIZIO DI EDUCATIVA DOMICILIARE PER FAMIGLIE E MINORI
AREA FAMIGLIA E MINORI Coordinatore Area: A. S. Cinzia RICCARDI 1. SERVIZIO DI EDUCATIVA DOMICILIARE PER FAMIGLIE E MINORI - Scuole - Servizi ASL - USSM - Organizzazioni di Volontariato Il Servizio di
DettagliDott.ssa Daniela Galeone
Ministero della Salute Strategie intersettoriali di promozione della salute: GUADAGARE SALUTE E VENDING alleati possibili? Dott.ssa Daniela Galeone Convegno Associazione G. Dossetti: I Valori DPCM 4 maggio
DettagliLuci ed ombre nell intervento di prevenzione in adolescenza: l esperienza del Pangolo
Luci ed ombre nell intervento di prevenzione in adolescenza: l esperienza del Pangolo Aosta, 26 ottobre 2016 SS Dipartimentale di Psicologia Azienda Sanitaria Locale Valle d Aosta CONSULTORIO ADOLESCENTI
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado www.istitutocomprensivosgt.it SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Dalla parte dell Educazione Progetto di Formazione Scuola-
Dettagli"Tu chiamale, se vuoi, emozioni"
PROGETTO 9 "Tu chiamale, se vuoi, emozioni" Dati generali Responsabile (i) operativo (i) del progetto (Nome, Cognome,formazione prof., funzione) Dr. Andrea GATTO - Psicologo, formatore N. tel. del responsabile/persona
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA
ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA Il progetto è volto a riconsiderare la scuola come spazio in cui intrecciare relazioni,
DettagliPROGETTO DISAGIO e difficoltà scolastiche
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALBINO PROGETTO DISAGIO e difficoltà scolastiche DOCUMENTAZIONE E MATERIALI PRODOTTI DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2007-08 LA SCUOLA E L EXTRASCUOLA con per IL DISAGIO BATTERE Funzione
DettagliIl Percorso e Le Prospettive. Dario Pelizzola Presidio Unico Ospedaliero Azienda USL di Ferrara
Il Percorso e Le Prospettive Dario Pelizzola Presidio Unico Ospedaliero Azienda USL di Ferrara Dieci anni di Azioni Piano Sanitario Nazionale 1998-2000 Il controllo del fumo attivo e passivo di tabacco
Dettagli- l acquisizione e il consolidamento della capacità di gestione e di autocontrollo nell area emotivo-affettiva
Le scelte di politica scolastica, coerentemente all analisi del contesto territoriale e dei bisogni formativi evidenziati nelle Linee Guida georeferenziate, data la criticità e la problematicità delle
Dettaglii.it.m ri o m tu a g.le w w w
LILT per.. Scegli con gusto, fatti una mela! LILT, attiva sul territorio di Milano e provincia da oltre 60 anni, realizzerà «Scegli con gusto, fatti una mela!», progetto per la promozione delle sana alimentazione
DettagliIL CONTRASTO DELL OBESITA : GLI INTERVENTI IN ATTO E IN PROGRAMMAZIONE
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali IL CONTRASTO DELL OBESITA : GLI INTERVENTI IN ATTO E IN PROGRAMMAZIONE Dott.ssa Maria Teresa Menzano Roma - 20 novembre 2008 scorretta alimentazione,
DettagliPROGETTI DEL CIRCOLO. Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA
PROGETTI DEL CIRCOLO Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA PROGETTO INCLUSIONE: Una Scuola Per Tutti Il progetto è volto a garantire le priorità
DettagliPIANO FORMAZIONE DOCENTI
Direzione Didattica Statale 2 Circolo V.le Sempione - 06012 Città di Castello (PG) Tel. 075-8558298 Fax 075-8557548 PIANO FORMAZIONE DOCENTI 2018-2019 1 UNITÀ FORMATIVA AREA DIDATTICA PER COMPETENZE E
DettagliCHI SIAMO. Per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO. a.s
CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona-Fondazione ONLUS è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci attenti alle problematiche della persona e della famiglia. (Carta dei servizi del Consultorio, 2018)
DettagliScuola secondaria di primo grado A. Bertazzoli
Published on Istituto Comprensivo di Carpenedolo (BS) (https://www.iccarpenedolo.edu.it) Home > Printer-friendly PDF > Scuola sec. di primo grado "A. Bertazzoli" Scuola secondaria di primo grado A. Bertazzoli
DettagliIL CORPO FRA CULTURE: IDENTITA' DI GENERE E AFFETTIVITÀ NELLE NUOVE GENERAZIONI Un intervento sperimentale di Peer Education partecipata e
IL CORPO FRA CULTURE: IDENTITA' DI GENERE E AFFETTIVITÀ NELLE NUOVE GENERAZIONI Un intervento sperimentale di Peer Education partecipata e multiculturale PRIMA FASE DEL PROGETTO (2013-14) Sperimentazione
DettagliPAESAGGI di PREVENZIONE
Scuola e Salute: è tutto un programma PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Istituto Istruzione Superiore L. Einaudi Porto S. Elpidio 18 Novembre 2015 PAESAGGI di PREVENZIONE Promozione del benessere
DettagliSalute in tutte le Politiche Proposte per l anno scolastico 2017/2018
Salute in tutte le Politiche Proposte per l anno scolastico 2017/2018 Cosa facciamo adesso? I passo Individuare un referente per la Promozione e l Educazione alla Salute (Referente PES) Figura di docente
DettagliAllegato n. 1 PIANO LOCALE DELLA PREVENZIONE Attività ASL AL
Allegato n. 1 PIANO LOCALE DELLA PREVENZIONE Attività ASL AL - 2016 Igea, la Dea della Salute Progr. 1 - Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute Area Adolescenti e giovani adulti ASL AL
DettagliGuadagnare Salute: i progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia
Guadagnare Salute: i progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia Guadagnare Salute in Toscana Rendere facili le scelte salutari Napoli 24-25 settembre 2009 a cura di Emanuela Balocchini e
DettagliAlla scoperta di me stesso
ISTITUTO COMPRENSIVO MENDICINO Anno scolastico 2015/2016 Progetto di educazione all affettività e alla sessualità Alla scoperta di me stesso Crescita, sviluppo e cambiamenti del corpo, degli aspetti psicologici
DettagliPIANIFICAZIONE E MONITORAGGIO P.D.M. VALUTAZIONE IN ITINERE
PIANIFICAZIONE E MONITORAGGIO P.D.M. VALUTAZIONE IN ITINERE 1 PIANIFICAZIONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO/STRUTTURA 2 DAL RAV PRIORITA AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO ESITI DEGLI
DettagliISTITITO COMPRENSIVO STATALE MONTE ARGENTARIO-GIGLIO PIANO DELLA FORMAZIONE
P I A N O D E L L A F O R M A Z I O N E Il Piano della formazione, relativo al triennio, è stato predisposto secondo le risultanze del RAV e degli obiettivi di miglioramento della scuola fissati nel PdM.
DettagliAllegato n. 5 PIANO LOCALE DELLA PREVENZIONE Attività ASL AL
Sede legale: via Venezia, 6 15121 Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067 Allegato n. 5 PIANO LOCALE DELLA PREVENZIONE Attività ASL AL - 2016 Igea, la Dea della Salute Progr. 2 - Guadagnare
DettagliScheda progetto didattico Piano dell Offerta Formativa dell anno scolastico 2018 / 2019
M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Istituto Comprensivo Gian Battista Puerari Via IV Novembre,34 26048 Sospiro CR Telefono : 0372 623476
DettagliOfferta Formativa della scuola secondaria di primo grado Ferruccio dell Orto
Offerta Formativa della scuola secondaria di primo grado Ferruccio dell Orto 3.6. Organizzazione curriculare del tempo-scuola. Classi prime, seconde e terze Nel nostro Istituto è presente il modello orario
DettagliBEN ESSERE A SCUOLA VANTAGGI DEL PROGETTO DI SISTEMA PREDISPOSIZIONE DEL PROGETTO CARATTERISTICHE QUALIFICANTI
LICEO REGINA MARGHERITA BEN ESSERE A SCUOLA PROGETTO DI SISTEMA PROMOZIONE DELL AGIO E DI STILI DI VITA SANI VANTAGGI DEL PROGETTO DI SISTEMA Il coordinamento degli interventi ha reso possibile: Diffusione
DettagliAREA A DIDATTICA PRENDERSI CURA DEGLI ALLIEVI E DELL INSEGNAMENTO
1. QUALITA DELL INSEGNAMENTO AREA A DIDATTICA PRENDERSI CURA DEGLI ALLIEVI E DELL INSEGNAMENTO INDICATORI DOCUMENTAZIONE a. Utilizzo di piani di lavoro individualizzati b. Utilizzo di nuove forme metodologiche
Dettagli.e vai con la frutta
.e vai con la frutta Strumenti didattici Maria Teresa Scotti 6 Regione Toscana Regione Campania Regione Puglia Regione Marche Regione Sicilia STRUMENTI DIDATTICI Finalizzati all incremento di frutta e
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI Approvato nell anno scolastico 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI Approvato nell anno scolastico 2013/2014 Il protocollo d accoglienza è un documento che viene deliberato dal Collegio dei Docenti.
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. per l inclusività e la Promozione della Salute in ambito scolastico. Ambiti Territoriali Scolastici
Ambiti Territoriali Scolastici 1 2 8 9 Dipartimento Politiche Sociali Sussidiarietà e Salute Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della famiglia e dell Infanzia PROTOCOLLO D INTESA per
DettagliIl Piano Regionale della Prevenzione in Valle d'aosta
Comportamenti correlati alla salute in ragazzi in età scolare: l indagine HBSC in Valle d Aosta Il Piano Regionale della Prevenzione 2016 2020 in Valle d'aosta Rossella Cristaudo Dipartimento di Prevenzione
DettagliProposte di programmi di prevenzione ambito scolastico
SETTORE DIPENDENZE PATOLOGICHE Proposte di programmi di prevenzione ambito scolastico D.ssa MARIA CORVESE : psicologa psicoterapeuta, Servizio di Psicologia referente prevenzione del Settore Dipendenze
DettagliABSTRACT: IL PROGETTO
Progetto di Prevenzione, Cura e Riabilitazione della Ludopatia nel Territorio dell'asl 4 Il-ludopatia ABSTRACT: IL PROGETTO Il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze dell'asl 4 ha una équipe di professionisti
DettagliGuadagnare Salute Piemonte Comunità e ambienti di lavoro
Programma 3 Guadagnare Salute Piemonte Situazione. Azioni previste nel periodo Sintesi complessiva Nel luglio 2016 è stato costituito il gruppo di lavoro regionale tematico, previsto per il 2015, denominato
DettagliI.S.I.S. ISABELLA D ESTE CARACCIOLO
Progetto: I.S.I.S. ISABELLA D ESTE CARACCIOLO Via G. Savarese, 60 80142 Napoli A.S. 2016/17 PROGRAMMARE L EDUCAZIONE ALLA SALUTE PER L ACQUISIZIONE O MANTENIMENTO DELLO STATO DI SALUTE ossia come dalla
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V. Ver
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V Ver. 19.11.2004 O R I E N T A M E N T I per la PROMOZIONE e la DIFFUSIONE
DettagliStrategie e prospettive di Regione Lombardia per la promozione di stili di vita sani
Strategie e prospettive di Regione Lombardia per la promozione di stili di vita sani Luigi Macchi,, Marina Bonfanti Anna Pavan, Maria Elena Pirola U.O. Governo della Prevenzione, tutela sanitaria,piano
DettagliPROCESSI AZIONI - INTERVENTI
I.C.Brentonico La scuola promotrice di salute è un insieme di PROCESSI AZIONI - INTERVENTI che mettono in grado la comunità scolastica di migliorare le condizione di salute e il benessere di tutti i suoi
DettagliPROGETTO INCLUSIONE: UNA SCUOLA PER TUTTI
Autonomia n. 86 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Rubino NICODEMI VIA ROMA,47 TEL. E FAX 089891238 84084 FISCIANO C.F. 80042300659 - C.M. SAIC89000V e-mail : saic89000v@istruzione.it - saic89000v@pec.istruzione.it
DettagliLa strategia italiana
La strategia italiana Obiettivi Conoscere, monitorare, valutare fenomeni e processi Promuovere stili di vita salutari a partire dai primi anni di vita e ancor prima della gravidanza Promuovere ambienti
DettagliSETTORE PREVENZIONE e SPAZIO FAMIGLIA
SETTORE PREVENZIONE e SPAZIO FAMIGLIA SETTORE PREVENZIONE e FAMIGLIA Il Settore Prevenzione è stato attivato nel 1998 per offrire una risposta specifica e continuativa al bisogno di contrastare le crescenti
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE COORDINATA DI INTERVENTI PER LA VALORIZZAZIONE DELL EDUCAZIONE MOTORIA E SPORTIVA: CAMPI SI MUOVE PREMESSA
COMUNE DI CAMPI BISENZIO ISTITUTI COMPRENSIVI: G. LA PIRA RITA LEVI MONTALCINI CAMPI CENTRO-NORD PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE COORDINATA DI INTERVENTI PER LA VALORIZZAZIONE DELL EDUCAZIONE MOTORIA
DettagliPer garantire una collaborazione che permetta di perseguire al meglio gli obiettivi dei percorsi di educazione alla salute è utile:
ALLEGATO A Premessa L'ottima collaborazione tra scuola e sanità ha favorito negli ultimi anni l'aumento e una migliore articolazione dei percorsi di educazione alla salute che coinvolgono professionisti
DettagliDott. Stefano Berti Sociologo Psicologo Counsellor Resp. Promozione della Salute Area Vasta 2 Ancona - ASUR Marche
Programma educativo di sviluppo delle abilità per la vita (life skills) per la coesione di classe e la prevenzione dei comportamenti a rischio nei preadolescenti di 1^ media. Dott. Stefano Berti Sociologo
DettagliPDM 2017/2018 E RELATIVE AZIONI SVOLTE E DA SVOLGERE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
PDM 2017/2018 E RELATIVE AZIONI SVOLTE E DA SVOLGERE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 1. Completare il processo di omogeneizzazione tra i vari plessi dell Istituto Comprensivo, attraverso un progetto
DettagliPROGETTO SLEGHIAMOCI:
PROGETTO SLEGHIAMOCI: Programma di promozione all?uso consapevole dei videogiochi e del cellulare per i ragazzi della prima classe della scuola media (catalogo) Regione Piemonte gruppo ASL Novara Progetto
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DUCCIO GALIMBERTI Piazza Solidarietà e volontariato n Bernezzo (CN) tel. 0171/82203 fax 0171/683397
ISTITUTO COMPRENVO DUCCIO GALIMBERTI Piazza Solidarietà e volontariato n. 3-12010 Bernezzo (CN) tel. 0171/82203 fa 0171/683397 http://share.dschola.it/icbernezzo/default.asp CNIC839005@istruzione.it Piano
DettagliLE POLITICHE E I SERVIZI DELLA REGIONE VALLE D AOSTA RIVOLTI A BAMBINI/E, RAGAZZI/E E DONNE VITTIME DI MALTRATTAMENTI
LE POLITICHE E I SERVIZI DELLA REGIONE VALLE D AOSTA RIVOLTI A BAMBINI/E, RAGAZZI/E E DONNE VITTIME DI MALTRATTAMENTI PROGETTO ORIZZONTI AOSTA 23 MARZO 2011 LA VIOLENZA, IL MALTRATTAMENTO INTRAFAMILIARE
DettagliIstituto di Istruzione Superiore ETTORE MAJORANA Avezzano PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI
Istituto di Istruzione Superiore ETTORE MAJORANA Avezzano PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI 2016-2019 I corsi proposti afferiscono alle aree definite dalle priorità evidenziate nel paragrafo 4 del Piano
Dettagli