Potenzialità e limiti degli strumenti Vis.PA: esperienze sul campo in FVG
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- Letizia Pappalardo
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1 Titolo intervento LA VALUTAZIONE DI IMPATTO SULLA SALUTE IN ITALIA: SCENARI, STRUMENTI, STRATEGIE L avvio del progetto CCM Tools for Health Impact Assessment Bologna, settembre 2014
2 2011 La valutazione di impatto sulla salute (VIS) quale opportunità di integrazione tra ambiente e salute L'evento era rivolto aglipotenzialità operatori del e limiti Dipartimenti di Prevenzione Aziendale degli per strumenti Vis.PA: e dell'agenzia Regionale la Protezione dell'ambiente del Friuli sul campo esperienze Venezia Giulia vstrumenti PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE
3 Cosa è stato fatto finora : v Promuovere l integrazione tra le politiche regionali di prevenzione sanitaria e di tutela ambientale v Proseguire l attività di formazione e di ricerca in tema di valutazione degli impatti sanitari VIS. v Avviare e mantenere il gruppo di coordinamento interistituzionale. v Implementare metodologie per la previsione delle implicazioni sulla salute ad integrazione delle valutazioni di impatto ambientale dei diversi comparti produttivi. Piani di Programmazione triennali, obiettivi specifici comuni Tavolo tecnico ASS - ARPA v Istituzione Osservatorio Ambiente e Salute (DGR 21 marzo 2014).
4 Tavolo tecnico ASS - ARPA vriunioni periodiche. vproposte di metodi valutativi. vcreazione di una sinergia. vavvio di procedure e di attività tecnica in ambito valutativo.
5 CONTESTI DI INTERVENTO v AUTORIZZAZIONE UNICA v VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE v VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA Regione ARPA ASS Provincie Comuni Enti gestionali territoriali Associazioni Comitati Cittadini
6 Valore aggiunto e potenzialità v Confronto tra professionalità diverse. v Coinvolgimento di tutti i portatori di interesse (compresi i comitati di cittadini). v Effetto brainstorming. v Aumento del livello di partecipazione, di cultura e di consapevolezza della popolazione, nonché di trasparenza ed accesso agli atti/informazioni/dati. v Collaborazione tra Enti, referenti dei vari stakeholders e fra professionalità diverse (approccio multidisciplinare).
7 Valore aggiunto e potenzialità v Considera TUTTI i determinanti di salute e gli aspetti correlati v Permette di considerare anche gli aspetti positivi degli interventi, tendenzialmente non considerati dagli operatori della Sanità che si preoccupano maggiormente degli effetti negativi sulla salute v Lo strumento di VISpa permette di prendere in considerazione in maniera sistematica tutti i possibili impatti derivanti dalla realizzazione del progetto. v Il modello induce il compilatore a valutare tutti i determinanti di salute e le influenze reciproche. v Il modello impone che ci sia una condivisione tra tutti gli attori coinvolti. v Viene offerto uno strumento di lavoro unico per tutti gli operatori del settore.
8 Esempio VIA/459, ampliamento Potenzialità di e limiti una discarica per rifiuti degli non strumenti Vis.PA: pericolosi (Porcia)
9 Cloroformio con valori superiori alle norme di legge Vis.Pa: Espressa raccomandazione di avvio da parte dell Autorità Competente di un sistema di monitoraggio ai fini di sorveglianza sanitaria
10 FASI CRITICITA SCHEDA SCREENING-SCOPING ASSESSMENT Raccolta delle informazioni APPRAISAL Definizione degli impatti principali (valutazione delle associazioni possibili) Marinella Natali Palmanova 28/11/2011 Check-list Informatori-chiave Valutazione delle evidenze REPORTING RECCOMANDATION necessità di ampliamento La matrice presentata nella fase A risulta di difficile comprensione e di complicata compilazione; La compilazione della fase B necessita l inserimento della componente quantitativa oltre che qualitativa Modulare la «percezione del rischio» inserita una sezione relativa alla formulazione delle prescrizioni e alle successive verifiche di ottemperanza, valutando anche l opportunità di erogare una formazione specifica per i tecnici
11 Proposte v La modifica degli strumenti VISPA dovrebbe essere orientata a migliorare la parte di Potenzialità valutazione quantitativa, e limiti più carente rispetto a quella qualitativa. v È inoltre necessario degli ampliare strumenti la parte Vis.PA: di screening aggiungendo la considerazione relativa esperienze ai rischi potenziali, sul campo specialmente in caso di aree già compromesse. v L eventuale parere associato al report Vis.Pa dovrebbe essere inserita una sezione relativa alla formulazione delle prescrizioni e alle successive verifiche di ottemperanza, valutando anche l opportunità di erogare una formazione specifica per i tecnici degli Enti Locali che scriveranno le delibere contenenti le prescrizioni.
12 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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