Rapporto Economia Provinciale Industria

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1 Rapporto Economia Provinciale Industria

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3 Industria 121 Quadro generale Alla fine del 2010 le imprese operanti in provincia nel comparto industriale iscritte al Registro delle Imprese nella sezione B Estrazione di minerali da cave e miniere, nella C Attività manifatturiere, nella D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore.. e nella E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento erano 1.775; di queste il 96,3% svolgevano attività manifatturiere, il 2,5% la fornitura di acqua, reti fognarie, attività dei rifiuti e risanamento, lo 0,8% attività estrattive e solo lo 0,3% la fornitura di energia elettrica e gas. Il confronto con gli anni precedenti si può effettuare solo dal 2008, avendo Infocamere provveduto a riclassificare le imprese con la nuova Ateco solo da quella data: tra il 2008 e il 2010 le imprese del settore Industria diminuiscono nella nostra provincia di 19 unità: di queste 17 sono imprese manifatturiere; lievissimo calo anche per le imprese della Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione rifiuti (-2 unità pari a -4,3%) e per quelle dell Estrazione di minerali da cave (-1 unità pari a -6,3%); crescono invece (ma di una sola unità) le imprese della Fornitura di energia elettrica e gas. Tab.n.1/ind - Imprese attive settore industria per sezione ATECO - Provincia della Spezia - Anni Sezione ATECO var. var. var. var% 2010 var% 09/08 10/09 10/08 var% Sez. B - Estrazione di minerali da cave e miniere , ,7-1 -6,3 Sez. C - Attività manifatturiere , , ,0 Sez. D - Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz , ,0 1 25,0 Sez. E - Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento , ,3-2 -4,3 TOTALE , , ,1 Anche nella nostra provincia, così come Graf.n.1/ind - Peso % settore industria su totale imprese attive. La Spezia-Liguria-Nord Ovest-Italia nelle altre aree poste a (Fonte: elabor. Uff.Statistica CCIAA su dati propri) confronto, il peso delle aziende del settore diminuisce lievemente. Come si vede nel grafico sotto riprodotto, 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% nel nostro territorio il 2,0% settore industriale pesa 0,0% di più rispetto a quanto La Spezia Liguria Nord Ovest Italia ,1% 8,5% 12,3% 10,9% accade in Liguria, ma è ,1% 8,4% 12,1% 10,8% meno presente rispetto ,9% 8,3% 12,0% 10,7% al dato medio nazionale ed ancor più rispetto a quello del Nord-Ovest. Da rilevare che è proprio nel Nord- Ovest che si è rilevato il calo maggiore (-0,3%).

4 122 Rapporto Economia Provinciale 2010 Tassi di crescita Il tasso di crescita settoriale (che annulla la distorsione provocata dalle imprese non classificate), calcolato per le imprese industriali al netto delle cancellazioni d ufficio, nel 2010 migliora in tutte le aree a confronto rispetto al 2009: in Liguria e in Italia resta negativo, mentre nella nostra provincia è nullo e nel Nord Ovest è lievissimamente positivo. Graf.n.2/ind - Tassi di crescita settoriali comparto industria - La Spezia, Liguria, Nord Ovest, Italia - Anni (Fonte: Elabor.Uff. Statistica CCIAA su dati propri) 0,9 0,6 0,3 0,0-0,3-0,6-0,9-1,2-1,5 La Spezia Liguria Nord Ovest Italia ,5-0,9-1,1-0, ,0-0,6 0,1-0,1 Graf.n.3/ind - Imprese attive settore industria per forma giuridica. Valori % - Anno 2010 Impr.Individuali 46,6% Altre forme 2,5% Soc.Capitale 27,5% Distribuzione per forma giuridica Esaminando la consistenza delle imprese industriali al per forma giuridica si vede che delle imprese attive il 46,6%, pari a 827, sono ditte individuali, il 23,3% sono società di persone, il 27,5%, pari a 489, sono società di capitali. Soc.persone 23,3% Continuano a crescere le società di capitali e a diminuire tutte le altre forme giuridiche, ma il sistema produttivo spezzino rimane prevalentemente costituito da imprese individuali, che per loro natura sono di piccole dimensioni e quindi non particolarmente adatte a competere su un mercato sempre più globale. Tab.n.2/ind - Imprese attive settore industria distinte per natura giuridica e sezione Ateco. Anni 2009/2010 Classe di natura Miniere/cave Manifattura Energia Forn. Acqua TOTALE Var: % Var. ass. giuridica /2009 Soc. di capitale ,8 Soc. di persone ,1 Imprese Individuali ,2 Altre forme ,2 Totale ,8 (Fonte:Elabor. Ufficio Statistica CCIAA su dati propri)

5 Industria Distribuzione territoriale per sub aree Nell area del Golfo e in Val di Magra sono ubicate circa l 81% delle imprese industriali della provincia, il 12,3% nella Media e Bassa Val di Vara, il 4,4% in Riviera e solo il 2,2% nell Alta Val di Vara. (per i dettagli comunali vedi tabb. n.1,2,3,4,5/ind/all pubblicate in calce al capitolo). Graf.n.4 /ind - Distrib. % imprese attive nel settore Industria per sub-area -Anno 2010 (Fonte:Elaborazione CCIAA La Spezia) Media e Bassa Val di Vara 12,3% Alta Val di Vara 2,2% Riviera 4,4% Area del Golfo 40,6% Val di Magra 40,5% 123 Tab.n.3/ind - Imprese attive nel comparto industriale per subarea provinciale - anni 2009 e Var. ass. Var. % Area del Golfo ,2 Val di Magra ,4 Alta Val di Vara ,5 Media e Bassa Val di Vara ,3 Riviera ,0 TOTALE ,8 (Fonte:Elabor. Ufficio Statistica CCIAA su dati propri) Di scarso rilievo la dinamica nel corso del 2010: in Riviera le imprese industriali non hanno subito variazioni numeriche, nella Media e Bassa Val di Vara l aumento è stato di sole cinque unità, mentre nell area del Golfo e in Val di Magra le imprese sono diminuite rispettivamente di 9 e di 10 unità. Tra le sub aree provinciali è la Media e Bassa Val di Vara ad avere la % maggiore di imprese industriali sul totale delle imprese (219 imprese industriali su pesano il 13,4%); seguono la Val di Magra con il 12,6% (719 imprese industriali su imprese), l area del Golfo, dove l 8,7% delle imprese svolge attività industriale (720 su 8.256). Presenza industriale notevolmente più bassa in Riviera (5,3%) e nell Alta Val di Vara (39 imprese industriali su 877 imprese totali: 4,4%). Graf.n.5/ind - Peso % delle imprese industriali su totale imprese attive. 31/12/2010 (Fonte: Elabor. CCIAA su dati propri) 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% Area del Golfo 8,7% Val di Magra 12,6% Alta Val di Vara 4,4% Media e Bassa Val di Vara 13,4% Riviera 5,3% PROVINCIA 9,9% 0,0%

6 124 Rapporto Economia Provinciale 2010 Tab.n.4/ind - Peso % delle imprese industriali su totale imprese attive del comune AREA DEL GOLFO La Spezia 9,0% Portovenere 6,8% Lerici 6,5% VAL DI MAGRA Ortonovo 17,7% Vezzano Ligure 16,9% S.Stefano M. 16,1% Arcola 15,7% Castelnuovo M. 12,2% Ameglia 10,3% Sarzana 9,2% ALTA VAL DI VARA Carrodano 15,9% Carro 8,2% Varese Lig. 4,7% Sesta God. 4,4% Maissana 2,2% Rocchetta di Vara 2,0% Zignago 0,0% MEDIA E BASSA VAL DI VARA Follo 21,2% Riccò del Golfo di Spezia 12,9% Bolano 12,6% Brugnato 9,0% Beverino 8,8% Pignone 7,3% Borghetto di Vara 5,4% Calice al Cornoviglio 5,1% RIVIERA Deiva Marina 8,0% Framura 7,7% Bonassola 7,4% Levanto 5,4% Riomaggiore 4,9% Monterosso al Mare 3,5% Vernazza 3,5% ( Fonte: Elabor. Uff. Statistica CCIAA su dati propri) Il grado di vocazione industriale dei comuni della provincia - ovvero il peso percentuale che le imprese industriali attive hanno sul totale delle imprese presenti nel comune - è illustrato nella tabella n.4/ind. Da questa si evince che i comuni a più alta vocazione industriale sono: per l area del Golfo il comune della Spezia (655 imprese), nel quale le imprese industriali pesano il 9%, per la Val di Magra il comune di Ortonovo, dove nel 2010 le imprese industriali sono 100 e il loro peso è del 17,7%, per l Alta Val di Vara Carrodano, in cui le 7 imprese del settore hanno un peso del 15,9%, per la Media e la Bassa Val di Vara il comune di Follo (92 imprese con un peso del 21,2%) e per la Riviera Deiva Marina con 11 imprese, cui corrisponde un peso dell 8%. Settore manifatturiero Il settore principale del comparto industriale è senz altro la Sezione C Attività manifatturiere. Secondo la classificazione Ateco 2007 le imprese manifatturiere alla fine del 2010 sono, come si è detto, e hanno segnato una variazione negativa rispetto all anno precedente di Tab.n.5/ind - Imprese attive nella Sezione C: Attività manifatturiere - per attività. La Spezia, anni Descizione attività Var.ass. Var. % Prodotti alimentari, bevande e tabacco ,3 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori ,9 Legno e prodotti in legno; carta e stampa ,0 Coke e prodotti petroliferi raffinati ,0 Sostanze e prodotti chimici ,0 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi ,5 Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti ,8 Computer, apparecchi elettronici e ottici ,4 Apparecchi elettrici ,8 Macchinari ed apparecchi n.c.a ,0 Mezzi di trasporto ,5 Prodotti delle altre attività manifatturiere ,1 Riparazione, manutenzione ,1 TOTALE SEZIONE C ,8

7 Industria unità, pari a -0,8%. Se scendiamo alla suddivisione per sottosezione di attività si nota che diminuiscono le imprese iscritte in tutte le sottosezioni: il maggior calo numerico nella Fabbricazione dei mezzi di trasporto (-11 unità), mentre l unico incremento si registra nella Riparazione e manutenzione (+27 unità). Delle industrie manifatturiere che operano in provincia 518 non sono artigiane e rappresentano il 30,3% del totale. Tab.n.6/ind - Imprese attive, imprese artigiane e imprese non artigiane nella Sezione D: Attività manifatturiere - per attività. La Spezia, 31/12/2010 Descizione attività Imprese di cui: artigiane non artigiane Prodotti alimentari, bevande e tabacco Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori Legno e prodotti in legno; carta e stampa Coke e prodotti petroliferi raffinati Sostanze e prodotti chimici Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti Computer, apparecchi elettronici e ottici Apparecchi elettrici Macchinari ed apparecchi n.c.a Mezzi di trasporto Prodotti delle altre attività manifatturiere Riparazione, manutenzione TOTALE SEZIONE C Il grafico n.6/ind mostra che, fra le sottosezioni con una qualche rilevanza numerica escludendo quindi la riga Altro che accorpa le sottosezioni con meno di 20 imprese - la Graf.n.6/ind - Incidenza delle imprese non artigiane per attività. Provincia della Spezia, 31/12/2010 (Fonte: Elabor. CCIAA su dati propri) Macchinari ed apparecchi n.c.a. 47,4 Mezzi di trasporto 44,9 Altro 42,0 Articoli in gomma, plastica 40,2 Riparazioni e manutenzioni 36,8 Metalli di base e prodotti in metallo 34,8 Prodotti tessili, abbigliamento 20,7 Altre attività manifatturiere Legno, carta e stampa 15,8 16,9 Alimentari, bevande e tabacco 13,8 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 50,0

8 126 Rapporto Economia Provinciale 2010 maggior presenza % delle non artigiane si riscontra nella categoria Macchinari e apparecchi n.c.a. (il 47,4% del totale), segue con il 44,9% il settore della Fabbricazione di mezzi di trasporto. La minor presenza di non artigiane si riscontra nelle Industrie alimentari e bevande con solo il 13,8% di imprese non artigiane. Unità locali del settore manifatturiero Se consideriamo, oltre alle sedi, anche le unità locali presenti nel nostro territorio, le imprese manifatturiere attive sono 2.263; di queste le più numerose sono quelle della Lavorazione di metalli di base e prodotti in metallo (il 19,9%, pari a 450 unità); seguono quelle di produzione dei mezzi di trasporto: 304 pari al 13,4% del totale. Tab.n.7/ind - Sedi ed u.l. attive in provincia nella sezione C - Attività manifatturiere - per attività 31/12/2010 Descizione attività Attive Peso % Prodotti alimentari, bevande e tabacco ,1 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori 112 4,9 Legno e prodotti in legno; carta e stampa ,1 Coke e prodotti petroliferi raffinati 4 0,2 Sostanze e prodotti chimici 25 1,1 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici 0 0,0 Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 198 8,7 Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti ,9 Computer, apparecchi elettronici e ottici 55 2,4 Apparecchi elettrici 50 2,2 Macchinari ed apparecchi n.c.a ,6 Mezzi di trasporto ,4 Prodotti delle altre attività manifatturiere 200 8,8 Riparazione, manutenzione 190 8,4 TOTALE SEZIONE C ,0 Addetti alle unità locali nel settore manifatturiero Per le imprese operanti nel settore manifatturiero è disponibile anche il numero degli addetti desunti dall Archivio Statistico delle Unità Locali delle Imprese Attive (ASIA) aggiornato al In tale anno alla Spezia le imprese manifatturiere occupavano addetti su un totale di occupati nelle unità locali delle imprese di tutti i settori e rappresentavano il 17,5%; nel 2007 erano su pari al 18% del totale addetti in tutti i settori. Tra le imprese della sezione Ateco C si nota che alla Spezia la % più alta di addetti sul totale degli addetti nel manifatturiero si riscontra nelle imprese operanti nella Fabbricazione di metalli di base e lavorazione di prodotti in metallo (30,2%), seguono la divisione relativa alla Fabbricazione di mezzi di trasporto (18,2%) e, quella della Altre attività manifatturiere, riparazione ed installazione di macchine e apparecchiature con il 18% di addetti. Nel confronto con le macroaree si nota che alla Spezia e in Liguria il settore della Fabbricazione di mezzi di trasporto occupa una % più alta di addetti. Nella nostra provincia è

9 Industria 127 notevolmente più alta la % di addetti nel settore della fabbricazioni dei metalli di base e lavorazione di prodotti in metallo (30,2%). Tab.n.8/ind - Addetti alle unità locali delle imprese dell'industria manifatturiera per sottosezione di attività economica. Anno 2008 Val. ass. Composizione % Attività economica La Spezia La Spezia Liguria Nord Ovest Italia Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco ,8 14,4 7,8 10,1 Industrie tessili e dell abbigliamento, pelli e accessori 211 1,9 2,4 11,2 13,5 Industria del legno, della carta e stampa 461 4,1 6,0 6,9 7,8 Fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati 33 0,3 1,0 0,3 0,4 Fabbricaz. di sostanze e prodotti chimici 68 0,6 3,4 3,8 2,7 Produzione di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici 0 0,0 0,8 2,0 1,5 Fabbricaz. artt. in gomma e materie plastiche, prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 754 6,6 8,4 9,2 10,1 Fabbricaz. di metalli di base e lavorazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti ,2 18,5 20,9 18,1 Fabbricaz. computer, apparecchi elettronici e ottici 256 2,3 4,0 3,4 2,9 Fabbricaz. di apparecchi elettrici 305 2,7 3,6 4,5 4,0 Fabbricaz. di macchinari ed apparecchi n.c.a ,4 7,9 13,0 11,0 Fabbricaz. di mezzi di trasporto ,2 11,9 7,9 6,5 Altre attività manufatturiere, riparazione ed installazione di macchine ed apparecchiature ,0 17,6 9,2 11,4 Totale Industria manifatturiera ,0 100,0 100,0 100,0 Totale addetti tutti i settori - Peso Industria manifatturiera su totale generale ,5 14,9 27,3 24,6 (Fonte: Elabor. CCIAA su dati ISTAT, Archivio statistico unità locali) Analisi di bilancio delle imprese industriali Come abbiamo già detto affrontando questo argomento nel capitolo della Dinamica imprenditoriale l ultima analisi consolidata dei bilanci resa possibile da Infocamere si riferisce al Alla Spezia i bilanci depositati dalle imprese maggiormente strutturate operanti Tab.n.9/ind - Indicatori di bilancio riferiti ai bilanci delle imprese industriali depositati presso il Registro Imprese della C.C.I.A.A. della Spezia. Anno Analisi per attività (ATECO 2007) Descrizione ATECO Numero MOL VA (MOL+ AAS RON Costo personale bilanci trattati (AAS+RON) costo personale) Estrazione di altri minerali da cave e miniere Prodotti alimentari, bevande e tabacco Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori Legno e prodotti in legno; carta e stampa Coke e prodotti petroliferi raffinati Sostanze e prodotti chimici Articoli in gomma e plastica, altri prodotti della lavor. di minerali non metalliferi Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti Computer, apparecchi elettronici e ottici Apparecchi elettrici Macchinari ed apparecchi n.c.a Mezzi di trasporto Prodotti delle altre attività manifatturiere Riparazione, manutenzione Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento TOTALE (Fonte: CCIAA La Spezia)

10 128 Rapporto Economia Provinciale 2010 nell industria sono stati in quell anno 336: le Divisioni più rappresentate sono quelle della Fabbricazione e lavorazione di metalli di base e prodotti in metallo (68 bilanci), della Fabbricazione di mezzi di trasporto (62), e degli articoli di gomma e plastica...(32). La tabella sotto riprodotta riporta, oltre al valore aggiunto prodotto dalle società industriali in complesso, anche tre indici di bilancio 1 calcolati sia per il totale dei bilanci depositati nel settore, che per le società operanti nelle varie divisioni Ateco. Tra le società industriali che hanno depositato i bilanci, quelle relative alla Fabbricazione di mezzi di trasporto producono il valore aggiunto maggiore. Se ci riferiamo ai valori medi si nota che il valore aggiunto mediamente prodotto risulta più alto per le società della Fabbricazione di macchinari ; segue quello della Fabbricazione di prodotti delle altre attività manifatturiere.. Le società operanti nella fabbricazione di macchinari e apparecchi n.c.a. presentano un margine operativo netto medio più alto, mentre hanno un RON medio negativo le società della Fabbricazione di apparecchi elettrici della Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e quella della fabbricazione di coke e prodotti raffinati. Tab.n.10/ind - Indicatori di bilancio riferiti ai bilanci delle imprese industriali depositati presso la C.C.I.A.A. della Spezia. Valori medi, Anno 2008, Analisi per attività Descrizione ATECO AAS RON MOL VA (MOL+ Costo personale (AAS+RON) costo personale) Estrazione di altri minerali da cave e miniere Prodotti alimentari, bevande e tabacco Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori Legno e prodotti in legno; carta e stampa Coke e prodotti petroliferi raffinati Sostanze e prodotti chimici Articoli in gomma e plastica, altri prodotti della lavor. di minerali non metalliferi Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti Computer, apparecchi elettronici e ottici Apparecchi elettrici Macchinari ed apparecchi n.c.a Mezzi di trasporto Prodotti delle altre attività manifatturiere Riparazione, manutenzione Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento TOTALE (Fonte: CCIAA La Spezia) Dalla lettura del grafico sotto riprodotto si evince che il costo del personale mediamente per le imprese industriali che hanno depositato i bilanci incide sul valore aggiunto per il 62,1%: si va dal 62,9% per le industrie Manifatturiere al 48,7% per le Imprese che forni- 1) MOL( Margine operativo lordo) = Valore della produzione- Costo per il personale AAS= quote di ammortamento e svalutazioni - RON( Margine operativo netto) = MOL - AAS

11 Industria 129 scono l energia elettrica... La % maggiore di ammortamento si riscontra nelle società della Fornitura di acqua, reti fognarie e gestione rifiuti (56,9%) seguono le società per la Fornitura di energia elettrica, gas (il 36,9% del valore aggiunto è costituito da ammortamenti). La % maggiore di margine operativo netto (21,7%) si riscontra nelle Industrie manifatturiere e in quelle dell Estrazione di minerali (21,6%); le imprese della Fornitura di acqua, reti fognarie, gestione rifiuti hanno un margine operativo netto negativo. Graf.n.7/ind - Composizione % del valore aggiunto delle imprese industriali che hanno depositato il bilancio dell'anno La Spezia (Fonte: elabor. CCIAA su dati propri) Fornitura acqua; reti fognarie, gestione rifiuti Fornitura energia elettrica, gas, vapore -18,2% 56,9% 61,3% 36,9% 14,4% 48,7% Attività manifatturiere 15,4% 21,7% 62,9% Estrazione di minerali 23,3% 21,6% 55,2% TOTALE 20,1% 17,8% 62,1% -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% AAS RON Costo personale Quest anno, come già detto, Infocamere ha predisposto un nuovo servizio che ci permette - tramite lo studio del bilancio di esercizio e dei dati da questo ricavabili - di fare ulteriori analisi per comprendere meglio la gestione economica, finanziaria e patrimoniale delle società. Nella tabella sotto riprodotta si riportano gli indici più significativi: il ROE 2, il ROI 3, l indipendenza finanziaria 4, liquidità immediata 5 per le imprese della sezione C - Attività manifatturiere classificate per divisioni di attività. Confrontando i ROE delle singole divisioni e ricordando che questo indice è dato dal rapporto tra il reddito netto (quindi l utile o la perdita dell anno) e il patrimonio netto di un azienda e che rappresenta pertanto la redditività del capitale proprio, si nota che per tre divisioni l indice è addirittura negativo, cosa che sta ad indicare che in questi casi l investitore non solo non sta guadagnando, ma addirittura sta erodendo il capitale investito. Se invece si vuole misurare la redditività del capitale complessivamente investito nell impresa tenendo conto del capitale portato sia a titolo di rischio che sotto forma di debito in prestitosi deve confrontare il ROI per le diverse divisioni di attività: nella nostra provincia sono tre le divisioni in cui il ROI risulta negativo. 2) ROE= risultato netto/patrimonio netto 3) ROI= risultato operativo/(totale attivo-disponibiltà liquide) 4) Indipendenza finanziaria=patrimonio netto/totale passivo 5) Liquidità immediata=(crediti+disponibilità liquide)/passività correnti

12 130 Rapporto Economia Provinciale 2010 Tab.n.11/ind - Principali indicatori desumibili dai bilanci 2008 depositati dalle imprese della sezione C - Attività manifatturiere - per divisione di attività N. bilanci R.O.E. R.O.I. Andamento valore aggiunto prodotto dalle imprese industriali Indipendenza finanziaria Liquidità immediata (o acid test) 10 Industrie alimentari 18 2,75% 4,29% 32,55% 0,78 13 Industrie tessili 3 11,69% 10,48% 46,72% 1,13 14 Confezione artt. abbigliamento 4 4,05% 1,57% 33,69% 1,13 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili 1 24,81% 19,20% 25,93% 1,17 16 Industria del legno/sughero (esclusi mobili) 7 9,97% 11,14% 43,95% 1,15 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati 11-5,79% 7,36% 9,32% 1,03 19 Fabbricazione di coke e prodotti 1-6,48% -9,66% 62,87% 3,60 20 Fabbricazione di prodotti chimici 4 2,65% 4,27% 15,15% 0,71 22 Fabbric. artt. in gomma e materie plastiche 7 10,74% 7,23% 25,15% 0,98 23 Fabbric. altri prodotti minerali non metalliferi 25-13,97% -0,91% 26,70% 1,18 24 Metallurgia 1 16,78% -3,23% 5,53% 0,36 25 Fabbric. prodotti in metallo 67 11,12% 8,50% 27,17% 1,00 26 Fabbr. computer e prod. elettronica e ottica 13 5,24% 7,04% 22,77% 0,93 27 Fabbr. apparecchiature elettriche 15 NA * -6,19% -6,74% 0,71 28 Fabbr. macchinari ed apparecchiature nca 24 13,28% 6,80% 29,40% 0,76 29 Fabbr. autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 4-18,31% 0,43% 25,86% 1,67 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 58 15,94% 5,25% 8,92% 0,32 31 Fabbricazione di mobili 7 0,81% 3,64% 40,12% 0,58 32 Altre industrie manifatturiere 4 3,79% 8,31% 12,23% 0,53 33 Riparazione, manutenzione ed installazione 29 12,74% 8,37% 28,23% 1,22 Totale sezione C 303 6,79% 5,39% 20,43% 0,64 (Fonte: Camera di Commercio I.A.A La Spezia) * NA = non applicabile L Istituto Tagliacarne ha recentemente fornito i dati relativi al valore aggiunto prodotto nel 2009 nelle province italiane nei vari settori produttivi, completando la serie sui dati relativi alla ricchezza prodotta nei vari territori pubblicati dall Istat fino al E perciò possibile analizzare l andamento della ricchezza prodotta nei vari territori dei diversi settori produttivi. Tab.n.12/ind - Variazioni % del valore aggiunto 2009/2008 Industria in senso stretto Costruzioni Totale industria La Spezia -10,5 26,2-1,1 Liguria -11,8 0,5-8,0 Nord Ovest -14,2 1,1-11,3 Italia -12,3-1,0-9,7 (Fonte: Elabor. CCIAA su dati ISTAT e Ist. Tagliacarne) Dalla tabella sotto riprodotta emerge che il valore aggiunto prodotto dall industria in senso stretto diminuisce nel 2009 in tutte le aree a confronto, ma nella nostra provincia in misura decisamente minore. Ciò è dovuto all azione concomitante di due fattori: un calo minore del valore aggiunto prodotto dall industria manifatturiera ed una larga crescita di quello prodotto dal settore delle Costruzioni che tuttavia - data la bassa incidenza del settore sul valore aggiunto provinciale - non riesce a determinare un incremento positivo della ricchezza prodotta dall industria nel complesso (-1,1%). Se invece analizziamo le variazioni del valore aggiunto prodotto dal settore industria dal 2004 al 2009, si nota che in tutte le aree a confronto è aumentata la ricchezza prodotta dal

13 Industria 131 settore delle Costruzioni (nella nostra provincia l aumento è però più consistente). Nel nostro territorio ed ancor più in Liguria positiva è anche la variazione del valore aggiunto dell industria in senso stretto, mentre in Italia e ancor più nel Nord Ovest si registra una variazione negativa. Nello stesso periodo di tempo il settore industriale nel suo complesso segna variazioni positive in tutte le aree a confronto, ad eccezione di quanto si verifica nel Nord Ovest (-2,6%), ma l aumento più alto si registra nella provincia spezzina (+19,6%). La Spezia Liguria Nord Ovest Italia Tab.n.13/ind - Variazioni % del valore aggiunto 2009/2004 Industria in senso stretto Costruzioni Totale industria 11,4 40,7 19,6 15,3 4,0 11,3-7,6 21,6-2,6-3,2 17,9 1,4 (Fonte: Elabor. CCIAA su dati ISTAT e Ist. Tagliacarne) Opere dell ingegno Invenzioni, marchi Tab.n.14/ind - Numero domande depositate per vari strumenti protezione proprietà industriale Anno 2010 Chiudiamo il capitolo facendo un breve cenno al grado di innovazione del nostro settore industriale, limitandoci ad esaminare alcuni dati che possono essere un riferimento per valutare la propensione del settore Territorio Invenzioni Disegni Modelli di utilità Marchi La Spezia Liguria Nord-Ovest Italia Fonte: Ministero delle Attività Produttive produttivo all attività innovativa. Con il termine proprietà intellettuale si intende quell insieme di principi giuridici che mirano a tutelare i beni immateriali frutto dell inventiva e dell ingegno umano. La proprietà intellettuale ed i diritti ad essa connessi si suddividono in tre macro aree principali: i brevetti, i marchi ed il diritto d autore. La possibilità di una forte tutela del proprio marchio (come del copyright per gli autori) quale segno distintivo di riconoscimento di un impresa, anche a livello internazionale, rappresenta per le imprese uno strumento cruciale per il mantenimento delle proprie quote di mercato. Tutto ciò nell ottica in cui la tutela dei prodotti dell ingegno e della creatività costituisce una delle leve principali della competitività delle imprese e diviene strumento di promozione di idee creative ed innovative. Dalla lettura della tabella sotto riprodotta si evince che è di scarso rilievo il numero dei brevetti, dei modelli di utilità e dei marchi depositati in provincia della Spezia, a conferma della difficoltà ad aprirsi all innovazione per le nostre imprese. Il numero dei brevetti calcolati per milioni di abitanti alla Spezia è, per il 2009, pari a 20,1 (nel 2008 era 27) contro il 64,9 della media ligure che nel 2008 era 55,2, e rimane ancora sensibilmente più basso del 68,8 dato medio nazionale, e si distacca ancora di più dal dato ripartizionale, pari a 117,3 brevetti. Tab.n.15/ind - Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) - Anno 2009 Territorio Valori assoluti Valori pro capite per milione di abitanti La Spezia 5 20,1 Liguria ,9 Nord-Ovest ,3 Italia ,8 (Fonte: Osservatorio Brevetti Unioncamere su dati European Patent Office)

14 132 Rapporto Economia Provinciale 2010 Tab.n.1all /ind - Imprese attive nel settore industria nei comuni dell'area del Golfo dati al Comune Miniere/cave Manifattura Energia elettrica Fornitura di acqua TOTALE Var. % 2010/2009 La Spezia ,9 Lerici ,4 Portovenere ,5 Area del Golfo ,2 PROVINCIA ,8 Peso % area su provincia 46,7 40,2 100,0 46,7 40,6-0,4 Tab.n.2all /ind - Imprese attive nel settore industria nei comuni della Val di Magra dati al Comune Miniere e cave Manifattura Energia elettrica Fornitura di acqua TOTALE Var. % 2010/2009 Ameglia ,5 Arcola ,0 Castelnuovo Magra ,6 Ortonovo ,4 S. Stefano Magra ,0 Sarzana ,1 Vezzano Ligure ,7 Val Di Magra ,4 PROVINCIA ,8 Peso % area su provincia 26,7 40,8 0,0 37,8 40,5-0,5 Tab.n.3all /ind - Imprese attive nel settore industria nei comuni dell'alta Val di Vara dati al Comune Miniere e cave Manifattura Energia elettrica Fornitura di acqua TOTALE Var. % 2010/2009 Carro ,0 Carrodano ,0 Maissana ,0 Rocchetta Vara ,0 Sesta Godano ,0 Varese Ligure ,3 Zignago Alta Val di Vara ,5 PROVINCIA ,8 Peso % area su provincia 0,0 2,2 0,0 4,4 2,2-1,7

15 Industria 133 Tab.n.04 all. /ind - Imprese attive nel settore industria nei comuni della Media e Bassa Val di Vara - dati al Comune Miniere e cave Manifattura Energia elettrica Fornitura di acqua TOTALE Var. % 2010/2009 Beverino ,7 Bolano ,3 Borghetto ,0 Brugnato ,7 Calice al Cornoviglio ,0 Follo ,2 Pignone ,0 Riccò del Golfo ,0 Media e Bassa Val di Vara ,3 PROVINCIA ,8 Peso % area su provincia 13,3 12,5 0,0 6,7 12,3 3,2 Tab.n.05 all/ind - Imprese attive nel settore industria nei comuni della Riviera - dati al Comune Miniere e cave Manifattura Energia elettrica Fornitura di acqua TOTALE Var. % 2010/2009 Bonassola ,0 Deiva Marina ,4 Framura ,0 Levanto ,2 Monterosso al Mare ,0 Riomaggiore ,0 Vernazza ,0 Riviera Spezzina ,0 PROVINCIA ,8 Peso % area su provincia 13,3 4,3 0,0 4,4 4,4 0,8

16 134 Rapporto Economia Provinciale 2010 Contributo dell'industria in senso stretto alla formazione del valore aggiunto. Anno 2009 (Fonte: Elaboraz. CCIAA su dati Unioncamere-Tagliacarne)

17 Industria 135 ROE (Return on equity) delle imprese manifatturiere che hanno depositato i bilanci del 2008 (Fonte: Elabor. CCIAA su dati propri)

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