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1 Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia IL MONITORAGGIO DEI CERTIFICATI DEI RENDICONTI AL BILANCIO DEGLI ENTI LOCALI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA RELATIVI AGLI ANNI 28 E 29. RIFLESSIONI SULL EVOLUZIONE DI ALCUNI DATI DI FINANZA LOCALE. A cura di: dr.ssa Antonella Bernardini dr. Antonio Andreini dr. Francesco Pisani Dirigente Servizio Contabilità e Gestione Finanziaria. Funzionario Economico Finanziario Funzionario Economico Finanziario 1 marzo 211 La Spezia - Sala Marmori

2 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. L analisi di alcuni dati finanziari contenuti nei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali è senza dubbio un utile strumento di lettura per fotografare nella nostra realtà l andamento della vita finanziaria degli Enti medesimi. In questo particolare momento storico, caratterizzato da importanti innovazioni derivanti da politiche di bilancio restrittive e dal processo di attuazione del federalismo, le entrate correnti dei Comuni e la loro evoluzione nel tempo costituiscono un fattore importante per l affermazione dell Autonomia finanziaria degli Enti. Il raffronto dei dati presi in esame nel presente lavoro si propone di indurre alcune riflessioni su alcuni dati aggregati di entrata (entrate correnti ed entrate tributarie) e di spesa (spese correnti e spese in c/capitale). Lo studio è stato sviluppato graficamente attraverso l esame dei dati raccolti dai certificati di rendiconti ai bilanci per gli anni 28 e 29 e ordinati a confronto nelle tabelle 1, 2, 3, 4, 5, 6. Il quadro complessivo delle entrate correnti dei Comuni della provincia acquisito dai certificati relativi ai rendiconti dei bilanci prodotti, relativi agli anni risulta illustrato nella tab. 1. L ammontare complessivo di tali entrate ammonta a per l anno 28 ed per l anno 29 ripartite fra i vari Comuni della provincia come risulta illustrato nei graf Le entrate tributarie (graf. 3-4) ammontano complessivamente a per l anno 28 ed per l anno 29 (tab.2). Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 2

3 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. L andamento della pressione tributaria, derivante dal rapporto fra entrate tributarie e popolazione, negli anni risulta illustrato nei graf. 5 e 6. Essa prende in esame le imposte e tasse relative al titolo primo dell entrata risultante dai certificati relativi agli anni 28 e 29 (tab.3) e soprattutto nei comuni a vocazione turistica risulta superiore alla media pro capite di circa 377,. Ciò molto probabilmente a seguito di una presenza rilevante di seconde case soggette all imposta comunale sugli immobili (il cui gettito è influenzato anche dal maggior valore delle rendite catastali) ed alla TARSU. Tali fiscalità, infatti, sono pagate anche dai cittadini non residenti che tuttavia non incidono sul numero dei residenti presi in esame per il calcolo della pressione tributaria. La predetta pressione tributaria risulta tuttavia inferiore alla pressione media nazionale pari a circa 565 euro per l anno 28. La pressione tributaria scaturente dalle imposte e tasse applicate dall Amministrazione provinciale risulta di circa 18 euro nel 28 e 12 euro nel 29. Nel complesso le entrate tributarie rimangono invariate o quasi negli anni 28 e 29. L andamento delle spese correnti ed in conto capitale negli anni 28 e 29 è riportato dalla tabella 4 e nei grafici 7, 8, 9, 1. La loro ripartizione fra spese correnti ed in conto capitale è rappresentata dai graf. 11, 12, 13 e 14. Dall analisi dei dati riferiti ai singoli enti emerge una netta differenza a vantaggio Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 3

4 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. della spesa corrente che generalmente supera in maniera rilevante la spesa per investimenti. Nell ambito della spesa corrente le voci più significative riguardano la spesa per il personale e per i servizi ambientali, in particolare per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Nei grafici 15,16,17,18 è rappresentato il raffronto tra le entrate e le spese correnti negli anni 28 e 29. In questo contesto, comunque, la situazione finanziaria degli enti della provincia risulta abbastanza soddisfacente in quanto nessun ente si trova in condizione di deficitarietà strutturale, condizione che, ai sensi dell art. 242 del TUOEL, richiede la deficitarietà di almeno la metà dei relativi parametri. In particolare dall esame dei certificati del conto di bilancio per gli anni 28 e 29 risulta che la maggior parte degli enti (56,25%) presenta un solo parametro di deficitarietà, alcuni enti non presentano alcun parametro (18,75%) e il numero residuo degli enti stessi (25%) presenta comunque solo 2 parametri. I parametri che evidenziano aspetti di criticità riguardano prevalentemente il valore dei residui attivi e passivi che risulta superiore ai limiti percentuali consentiti riferiti rispettivamente alle entrate e spese correnti manifestando qualche difficoltà nella riscossione delle entrate accertate e nel pagamento delle spese impegnate; si rileva inoltre che i restanti parametri, oggetto di valutazione (presenza di debiti fuori bilancio, spese per il personale, importo degli interessi sui mutui, ecc.), sono stati generalmente rispettati. Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 4

5 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. Al riguardo, sarebbe auspicabile che dall analisi dei singoli fattori di criticità per l ente locale, ancor più del fatto che il parametro si presenti negativo, si evidenziasse in quale misura venga superata la soglia prevista dal parametro ai fini di comprendere se trattasi di risultato derivante da fatti di gestione occasionali e transitori anziché effetto di situazione con persistenza e continuità ultrannuale. In entrambi gli anni presi a riferimento (28-29) (graf. 19, 2, 21, 22 e tab.5 e 6) i residui passivi, per molti Comuni, superano quelli attivi. Ciò significa che gli impegni di spesa assunti nell anno e non ancora pagati (debiti) superano gli accertamenti delle entrate riferiti al medesimo anno ma non ancora introitate dall ente (crediti). Possiamo altresì verificare che per circa 2/3 degli enti l andamento dei residui attivi e passivi ha subito una flessione nei due anni presi a riferimento (28-29) (graf ). Ciò nonostante, risulta ancora opportuno che gli Enti intraprendano una verifica puntuale e precisa dei residui per accertare l effettiva consistenza sia in termini di possibili introiti per l Ente che in termini di effettivi pagamenti da effettuare. Complessivamente il valore totale dei residui attivi e passivi dei Comuni è diminuito nel 29 rispetto all anno precedente ed in particolare i residui attivi hanno subito una flessione di circa 8% mentre i residui passivi di circa l 11%. Occorre considerare, inoltre, che i residui incidono sul risultato di gestione e pertanto la corretta verifica dei residui dovrebbe essere propedeutica al calcolo del risultato di gestione (Fondo di cassa a fine anno a cui va aggiunto il saldo fra i residui attivi e passivi scaturiti nel corso dell anno). Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 5

6 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. La situazione dei risultati differenziali, rilevata dai certificati in questione per gli anni 28 e 29 ha messo in evidenza, nella grande maggioranza degli enti valori positivi per quanto riguarda il raffronto fra entrate e spese correnti (entrate correnti superiori alle spese correnti) graf In presenza di risultati differenziali negativi dell equilibrio di parte corrente (entrate correnti- spese correnti spesa rimborso quote capitali dei prestiti in scadenza) lo stesso probabilmente verrà raggiunto anche con il ricorso a diversi introiti derivanti anche dai permessi di costruire (utilizzabili, secondo l art.2 comma 8 della legge 244/7 fino al 75% del loro ammontare). Dall esame dei dati assunti dal quadro riassuntivo della gestione di competenza, (considerando sia gli accertamenti ed impegni che i residui), emergono risultati differenziali negativi per molti Comuni. Nel corso del 28 il 64% circa dei Comuni presenta un disavanzo di amministrazione in termini di gestione di competenza. Nel corso del 29 tuttavia tale percentuale scende collocandosi circa al 41%. Tale diminuzione denota un miglioramento nella gestione in quanto un risultato positivo, in termini di gestione di competenza, significa che gli accertamenti di entrata ed i crediti che si sono creati nel corso dell anno superano gli impegni di spesa ed i debiti del medesimo periodo e sono il presupposto di una corretta gestione finanziaria. La situazione di cassa si è dimostrata difficile per molti Enti considerato il ricorso alle anticipazioni di cassa erogate dalle Tesorerie ed è stata influenzata dalla gestione dei residui. Le entrate dunque (correnti e tributarie) si attestano su valori pressoché costanti nei due anni di riferimento così come le spese correnti. Risulta infatti pressoché invariato l andamento della spesa corrente negli anni 28 e 29 Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 6

7 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. mentre risultano diminuite nell anno 29 le spese in conto capitale rispetto al 28. Ciò a seguito di risorse disponibili per investimenti in opere pubbliche sempre minori e degli effetti del patto di stabilità interno che inibisce, senza dubbio, la capacità di spesa degli Enti. Nei grafici da 1a a 13a è illustrata la situazione del Comune capoluogo della Spezia. Nei grafici da 1b a 13b è illustrata invece la situazione dell Amministrazione Provinciale. Nella tab. 7 è riportato l elenco dei Comuni della Provincia soggetti al patto di stabilità interno. Nell ambito della nostra provincia sono 11 i comuni soggetti al patto di stabilità fra questi 9 hanno conseguito l obiettivo programmatico predetto nel 28 e sono pertanto considerati enti virtuosi (Arcola, Bolano, Castelnuovo Magra, Lerici, Levanto, Ortonovo, S. Stefano di Magra, Sarzana e Vezzano Ligure). L obiettivo del patto di stabilità interno, che assegna agli enti il compito di controllare la crescita della spesa corrente e di quella in conto capitale sulla base della verifica del saldo, pur con qualche incertezza applicativa, in provincia della Spezia è stato sostanzialmente conseguito. Sono tuttavia conseguentemente diminuite le spese di investimento degli enti soggetti al patto (11 su 32). Solo 2 comuni sono risultati non in conformità alle regole previste dal patto stesso. Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 7

8 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. Il presente documento ed i relativi elaborati grafici sono consultabili sul sito della Prefettura nella sezione Attività alla voce Finanza Locale. Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 8

9 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. TAB. 1 DENOMIN. ENTE Comune POPOLAZIONE ENTRATE CORRENTI ANNO 28 ENTRATE CORRENTI ANNO 29 1 AMEGLIA ARCOLA BEVERINO BOLANO BONASSOLA BORGHETTO DI VARA BRUGNATO CALICE AL CORNOVIGLIO CARRO CARRODANO CASTELNUOVO MAGRA DEIVA MARINA FOLLO FRAMURA LA SPEZIA LERICI LEVANTO MAISSANA MONTEROSSO AL MARE ORTONOVO PIGNONE PORTOVENERE RICCO DEL GOLFO RIOMAGGIORE ROCCHETTA VARA S. STEFANO MAGRA SARZANA SESTA GODANO VARESE LIGURE VERNAZZA VEZZANO LIGURE ZIGNAGO PROVINCIA LA SPEZIA Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 9

10 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. TAB. 2 DENOMIN. ENTE Comune POPOLAZIONE ENTRATE TRIBUTARIE ANNO 28 ENTRATE TRIBUTARIE ANNO 29 1 AMEGLIA ARCOLA BEVERINO BOLANO BONASSOLA BORGHETTO DI VARA BRUGNATO CALICE AL CORNOVIGLIO CARRO CARRODANO CASTELNUOVO MAGRA DEIVA MARINA FOLLO FRAMURA LA SPEZIA LERICI LEVANTO MAISSANA MONTEROSSO AL MARE ORTONOVO PIGNONE PORTOVENERE RICCO DEL GOLFO RIOMAGGIORE ROCCHETTA VARA S. STEFANO MAGRA SARZANA SESTA GODANO VARESE LIGURE VERNAZZA VEZZANO LIGURE ZIGNAGO PROVINCIA LA SPEZIA Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 1

11 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. DENOMIN. ENTE Comune TAB. 3 POPOLAZIONE PRESSIONE TRIBUTARIA ANNO 28 PRESSIONE TRIBUTARIA ANNO 29 1 AMEGLIA , , ARCOLA , , BEVERINO , , BOLANO , , BONASSOLA , , BORGHETTO DI 1.1 VARA 391, , BRUGNATO , , CALICE AL 1.21 CORNOVIGLIO 321, , CARRO , , CARRODANO , , CASTELNUOVO MAGRA 281, , DEIVA MARINA , , FOLLO , , FRAMURA , , LA SPEZIA , , LERICI , , LEVANTO , , MAISSANA , , MONTEROSSO AL MARE 894, , ORTONOVO , , PIGNONE , , PORTOVENERE , , RICCO DEL 3.53 GOLFO 315, , RIOMAGGIORE , , ROCCHETTA 842 VARA 294, , S. STEFANO 8.51 MAGRA 47, , SARZANA , , SESTA GODANO , , VARESE LIGURE , , VERNAZZA , , VEZZANO LIGURE , , ZIGNAGO , , PROVINCIA DELLA SPEZIA , , Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 11

12 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. DENOMIN. ENTE Comune POPOLAZIONE TAB. 4 SPESE CORRENTI ANNO 28 SPESE CORRENTI ANNO 29 SPESE IN CONTO CAPITALE ANNO 28 SPESE CONTO CAPITALE ANNO 29 1 AMEGLIA ARCOLA BEVERINO BOLANO BONASSOLA BORGHETTO DI VARA 7 BRUGNATO CALICE AL CORNOVIGLIO 9 CARRO CARRODANO CASTELNUOVO MAGRA DEIVA MARINA FOLLO FRAMURA LA SPEZIA LERICI LEVANTO MAISSANA MONTEROSSO AL MARE 2 ORTONOVO PIGNONE PORTOVENERE RICCO DEL GOLFO 24 RIOMAGGIORE ROCCHETTA VARA 26 S. STEFANO MAGRA 27 SARZANA SESTA GODANO 29 VARESE LIGURE 3 VERNAZZA VEZZANO LIGURE 32 ZIGNAGO PROVINCIA LA SPEZIA Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 12

13 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. TAB. 5. DENOMIN. ENTE Comune POPOLAZIONE RESIDUI ATTIVI GESTIONE COMPETENZA ANNO 28 RESIDUI PASSIVI GESTIONE COMPETENZA ANNO 28 1 AMEGLIA ARCOLA BEVERINO BOLANO BONASSOLA BORGHETTO DI VARA BRUGNATO CALICE AL CORNOVIGLIO CARRO CARRODANO CASTELNUOVO MAGRA DEIVA MARINA FOLLO FRAMURA LA SPEZIA LERICI LEVANTO MAISSANA MONTEROSSO AL MARE ORTONOVO PIGNONE PORTOVENERE RICCO DEL GOLFO RIOMAGGIORE ROCCHETTA VARA S. STEFANO MAGRA SARZANA SESTA GODANO VARESE LIGURE VERNAZZA VEZZANO LIGURE ZIGNAGO PROVINCIA LA SPEZIA Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 13

14 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. TAB. 6 Tab.6 DENOMIN. ENTE Comune POPOLAZIONE RESIDUI ATTIVI GESTIONE COMPETENZA ANNO 29 RESIDUI PASSIVI GESTIONE COMPETENZA ANNO 29 1 AMEGLIA ARCOLA BEVERINO BOLANO BONASSOLA BORGHETTO DI VARA BRUGNATO CALICE AL CORNOVIGLIO CARRO CARRODANO CASTELNUOVO MAGRA DEIVA MARINA FOLLO FRAMURA LA SPEZIA LERICI LEVANTO MAISSANA MONTEROSSO AL MARE ORTONOVO PIGNONE PORTOVENERE RICCO DEL GOLFO RIOMAGGIORE ROCCHETTA VARA S. STEFANO MAGRA SARZANA SESTA GODANO VARESE LIGURE VERNAZZA VEZZANO LIGURE ZIGNAGO PROVINCIA LA SPEZIA Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 14

15 Il monitoraggio dei certificati dei rendiconti al bilancio degli Enti Locali della Provincia della Spezia relativi agli anni 28 e 29. Riflessioni sull evoluzione di alcuni dati di Finanza Locale. TAB. 7 ELENCO COMUNI SOGGETTI AL PATTO DI STABILITA ARCOLA BOLANO CASTELNUOVO MAGRA FOLLO LERICI LEVANTO ORTONOVO S. STEFANO MAGRA SARZANA VEZZANO LIGURE Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Pagina 15

16 Entrate correnti Comuni (Graf.1) Entrate correnti 28 Entrate correnti

17 Entrate correnti Comuni (graf.2) Entrate correnti 28 Entrate correnti

18 Entrate tributarie Comuni (graf.3) Entrate tributarie 28 Entrate tributarie

19 Entrate tributarie Comuni (graf.4) Entrate tributarie 28 Entrate tributarie

20 Pressione tributaria (graf.5) Pressione tributaria 28 Pressione tributaria

21 Pressione tributaria (graf.6) Pressione tributaria 28 Pressione tributaria

22 Spese correnti Comuni (graf.7) Spese correnti 28 Spese correnti

23 Spese correnti Comuni (graf.8) Spese correnti 28 Spese correnti

24 Spese in conto capitale (graf.9) Spese in conto capitale 28 Spese in conto capitale

25 Spese in conto capitale Comuni (graf.1) Spese in conto capitale 28 Spese in conto capitale

26 Ripartizione spesa corrente e conto capitale 28 (graf.11) Spese correnti 28 Spese in conto capitale

27 Ripartizione spesa corrente e conto capitale 28 (graf.12) Spese correnti 28 Spese in conto capitale

28 Ripartizione spesa corrente ed in conto capitale 29 (graf.13) Spese correnti 29 Spese in conto capitale

29 Ripartizione spesa corrente ed in conto capitale 29 (graf.14) Spesa corrente 29 Spesa in conto capitale

30 Raffronto entrate e spese correnti 28 (graf.15) entrate correnti 28 spese correnti

31 Raffronto entrate e spese correnti 28 (graf.16) Entrate correnti 28 Spese correnti

32 Raffronto fra entrate e spese correnti 29 (graf.17) Entrate correnti 29 Spese correnti

33 Raffronto fra entrate e spese correnti 29 (graf.18) Entrate correnti 29 Spese correnti

34 Residui attivi e passivi 29-Gestione di competenza (graf.19) Residui attivi 29 Residui passivi

35 Residui attivi e passivi 29-Gestione di competenza (graf.2) Residui attivi 29 Residui passivi

36 Residui attivi e passivi 28- Gestione di competenza (graf.21) Residui attivi Residui Passivi

37 Residui attivi e passivi 28-Gestione di competenza (graf.22) Residui attivi Residui passivi

38 Raffronto residui attivi competenza (graf.23) Residui attivi 28 residui attivi AMEGLIA ARCOLA BEVERINO BOLANO BONASSOLA BORGHETTO DI VARA BRUGNATO CALICE AL CORNOVIGLIO CARRO CARRODANO CASTELNUOVO MAGRA DEIVA MARINA FOLLO FRAMURA

39 Raffronto residui attivi competenza (graf.24) Residui attivi 28 Residui attivi

40 Raffronto residui passivi competenza (graf.25) residui passivi 28 residui passivi

41 Raffronto residui passivi competenza (graf.26) Residui passivi 28 residui passivi

42 Entrate correnti Comune dellla Spezia (graf.1 a) Entrate correnti 28 Entrate correnti LA SPEZIA Entrate tributarie (graf.2a) entrate tributarie 28 entrate tributarie LA SPEZIA

43 Pressione tributaria Comune della Spezia (graf.3a) , , Pressione tributaria 28 Pressione tributaria LA SPEZIA Spese correnti Comune della Spezia (graf.4a) Spese correnti 28 Spese correnti LA SPEZIA

44 Spese in conto capitale Comune della Spezia (graf.5a) Spese in conto capitale 28 Spese in conto capitale 29 5 LA SPEZIA Ripartizione spesa corrente ed in conto capitale 28 (graf.6a) Spese correnti 28 Spese in conto capitale 28 LA SPEZIA

45 Ripartizione spese correnti ed in conto capitale 29 (graf.7a) Spese correnti 29 Spese in conto capitale LA SPEZIA Residui attivi e passivi 28- Gestione di competenza (graf.8a) Residui attivi 28 Residui passivi LA SPEZIA

46 Residui attivi e passivi 29- Gestione di competenza (graf.9a) Residui attivi 29 Residui passivi LA SPEZIA Raffronto fra entrate e spese correnti 28 (graf.1a) Entrate correnti 28 Spese correnti LA SPEZIA

47 Raffronto fra entrate e spese correnti 29 (graf.11a) Entrate correnti 29 Spese correnti LA SPEZIA Residui attivi Gestione di competenza (graf.12a) Residui attivi 28 residui attivi LA SPEZIA

48 Residui passivi Gestione di competenza (graf.13a) Residui passivi 28 Residuio passivi LA SPEZIA

49 Entrate correnti (graf.n.1b) Entrate correnti 28 Entrate correnti PROVINCIA LA SPEZIA Entrate tributarie (graf.2b) Entrate tributarie 28 Entrate tributarie PROVINCIA LA SPEZIA

50 Pressione tributaria (graf.3b) , , Pressione tributaria 28 Pressione tributaria PROVINCIA LA SPEZIA Spese correnti (graf.4b) Spese correnti 28 Spese correnti PROVINCIA LA SPEZIA

51 Spese in conto capitale (graf.5b) Spese in conto capitale 28 Spese in conto capitale PROVINCIA LA SPEZIA Ripartizione spesa corrente ed in conto capitale 28 (graf.6b) Spese correnti 28 Spese in conto capitale PROVINCIA LA SPEZIA

52 Ripartizione spesa corrente ed inconto capitale 29(graf.7b) Spese correnti 29 Spese in conto capitale PROVINCIA LA SPEZIA Residui attivi e passivi 28- Gestione di competenza (graf.8b) Residui attivi 28 Residui passivi PROVINCIA LA SPEZIA

53 Residui attivi e passivi 29- Gestione di competenza (graf.9b) PROVINCIA LA SPEZIA Residui attivi 29 Residui passivi 29 Raffronto fra entrate e spese correnti 28 (graf.1b) Entrate correnti 28 Spese correnti PROVINCIA LA SPEZIA

54 Raffronto fra entrate e spese correnti 29 (graf.11b) Entrate correnti 29 Spese correnti PROVINCIA LA SPEZIA Residui attivi Gestione di competenza (graf. 12b) Residui attivi 28 Residui attivi PROVINCIA LA SPEZIA

55 Residui passivi Gestione di competenza (graf.13b) Residui passivi 28 Residui passivi PROVINCIA LA SPEZIA

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