IV Forum Interregionale sul Compostaggio. Massimo Centemero CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI

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1 IV Forum Interregionale sul Compostaggio Massimo Centemero CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI

2 DATI ISTAT: FERTILIZZANTI IN ITALIA

3 DATI ISTAT: FERTILIZZANTI IN ITALIA 55% t

4 Mercato fertilizzanti ( )

5 AZIENDE con Marchio CIC Ammendanti Compostati Misti Misti 5 Ammendanti Compostati Verdi Verdi Circa Circa t/a t/a di di ammendante compostato certificato CIC CIC Ammendanti entro entro il il

6 PSR Regione ABRUZZO Sostegno n.d. CAMPANIA Il sostegno annuo varia da 301 /ha (Macroaree A1, A2, A3, B), 245 /ha per Macroaree C e 167 /ha per Macroaree D1 e D2. EMILIA ROMAGNA LAZIO MARCHE PIEMONTE PUGLIA TOSCANA VALLE D AOSTA SARDEGNA Il sostegno è pari a 180 /ha nelle aree di pianura e 220 /ha nelle aree di collina. Il sostegno annuo è pari a 100 /ha Il sostegno è pari a 190 /ha. il sostegno annuo è pari a 180 /ha il sostegno annuo è pari a 91 /ha il sostegno annuo è pari a 240 /ha Il sostegno è pari a 840 /ha in viticoltura e 775 /ha in frutticoltura. Il sostegno pari a 150/ha per anno per gli impegni relativi a terreni con pendenza inferiore al 30% e 155/ha per anno per gli impegni relativi a terreni con pendenza uguale o superiore al 30% SICILIA I sostegni variano da coltura a coltura: per es. vanno 90 /ha per le foraggere fino a 600 /ha per i fruttiferi. Cfr.

7 Destinazione Ammendante Compostato Terricci - Hobby 34% Altro 4% t PRODUZIONE TOTALE ACV+ACM ca t/y Pieno campo 62%

8 CONFIGURAZIONE NROM ATIVA DI UN MATERIALE RIFIUTO O SOTTOPRODOTTO? Il D lgs. 152/06 D.lgs 4/08 PRODOTTO SE D.lgs. 217/06

9 Il D lgs. 152/06 D.lgs 4/08 «Art Definizione di Rifiuto: qualsiasi sostanza od oggetto (che rientra nelle categorie riportate nell'allegato A alla parte quarta del presente Decreto) di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l'obbligo di disfarsi

10 Esclusioni dal D lgs. 152/06 D.lgs 4/08 «Art Limiti al campo di applicazione 1. Non rientrano nel campo di applicazione della parte quarta del presente decreto: a) le emissioni costituite da effluenti gassosi emessi nell'atmosfera; b) in quanto regolati da altre disposizioni normative che assicurano tutela ambientale e sanitaria: le acque di scarico, eccettuati i rifiuti allo stato liquido; i rifiuti radioattivi; i materiali esplosivi in disuso; i rifiuti risultanti dalla prospezione, dall'estrazione, dal trattamento, dall'ammasso di risorse minerali o dallo sfruttamento delle cave; le carogne ed i seguenti rifiuti agricoli: materie fecali ed altre sostanze naturali e non pericolose utilizzate nell'attivita agricola; c) i materiali vegetali, le terre e il pietrame, non contaminati in misura superiore ai limiti stabiliti dalle norme vigenti, provenienti dalle attivita' di manutenzione di alvei di scolo ed irrigui.

11 Eclusioni D lgs. 152/06 D.lgs 4/08 2. Possono essere sottoprodotti, nel rispetto delle condizioni della lettera p), comma 1 dell'articolo 183: materiali fecali e vegetali provenienti da attività agricole utilizzati nelle attività agricole o in impianti aziendali o interaziendali per produrre energia o calore, o biogas, materiali litoidi o terre da coltivazione, anche sotto forma di fanghi, provenienti dalla pulizia o dal lavaggio di prodotti agricoli e riutilizzati nelle normali pratiche agricole e di conduzione dei fondi, eccedenze derivanti dalle preparazioni di cibi solidi, cotti o crudi, destinate, con specifici accordi, alle strutture di ricovero di animali di affezione di cui alla legge 14 agosto 1991, n. 281.»

12 RESIDUI AGROALIMENTARI: RIFIUTI O SOTTOPRODOTTI? Un residuo agroindustriale è un SOTTOPRODOTTO quando è: - generato in via continuativa; D. lgs. 4/08 - impiegato in altro processo produttivo senza trasformazioni preliminari; - impiegato direttamente dall azienda che lo produce o commercializzato a condizioni economicamente favorevoli; - utilizzato in maniera certa e non eventuale; - utilizzato effettivamente presso destinatario finale (dichiarazione a doppia firma); - verificato il rispetto di standard merceologici, norme di sicurezza e di settore.

13 Novità introdotte dal D.lgs.217/06 Nasce il Fabbricante di Fertilizzanti (art.2) i) «fabbricante»: la persona fisica o giuridica responsabile dell'immissione del fertilizzante sul mercato; in particolare, e considerato fabbricante il produttore, l'importatore, il confezionatore che lavora per conto proprio, o ogni persona che modifichi le caratteristiche di un fertilizzante. Tuttavia, non e considerato fabbricante un distributore che non modifichi le caratteristiche del fertilizzante Si introduce la tracciabilità (art. 8) Obbligo di iscrizione su Registri istituiti dal MIPAAF; Conservazione della registrazione sull origine dei fertilizzanti;

14 IL FABBRICANTE DEVE TRACCIARE Introdotti i registri (n 4) Registro dei Fabbricanti (n. 1); Registro dei Fertilizzanti convenzionali e Consentiti in agricoltura biologica (n. 2); Registro sull origine dei fertilizzanti (n. 1) _modificato!

15 Il Registro dei Fabbricanti interessa: i produttori gli importatori (non tra paesi EU) i confezionatori che lavorano per conto proprio chiunque modifichi le caratteristiche di un fertilizzante Non si deve iscrivere chi vende con proprio marchio, ma si fa produrre e confezionare (o solo confezionare) da terzi

16 REGISTRO DEI FABBRICANTI DEI FERTILIZZANTI 792 FABBRICANTI al 19 febbraio 2008 Elenco disponibile al link 7cz3cmn4b4td4eycqcxn3ko4nio57ggnahw7be7ynitvfiooxjlfai75joxt6la/ _Elenco_SAG_fertilizzanti.pdf

17

18 REGISTRO DEI FERTILIZZANTI Ca richieste d iscrizione al 19 febbraio 2008 Problema. la conformità con i Fertilizzanti consentiti in Agricoltura Biologica!

19 Nascono i marchi di qualità

20 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF

21 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF La Commissione e' composta da 26 MEMBRI: a) quattro rappresentanti del Ministero delle politiche agricole e forestali; b) un rappresentante della Presidenza del Consiglio dei Ministri; c) due rappresentanti del Ministero delle attività produttive; d) un rappresentante del Ministero della salute; e) un rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze; f) un rappresentante del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio; g) un rappresentante dell'istituto superiore di sanità; h) un rappresentante dell'agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici; i) tre rappresentanti delle organizzazioni di produttori di fertilizzanti; l) tre rappresentanti dei produttori agricoli; m) un rappresentante dei commercianti; n) un rappresentante degli importatori di fertilizzanti; o) un rappresentante regionale designato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano; p) cinque esperti in materia di fertilizzanti.

22 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF Lavori in corso 1. GDL LETAME (Ministero QPA8, Cic, Associazioni categoria, Repressione Frodi) 2. GDL TRACCIBILITA (Ministero QPA8, Cic, Assoferilizzanti, Unionchimica,Ist. Cpontrollo Qualità) 3. GDL POSIDONIA (Ministero QPA8, Cic, CRA_prof. Sequi, UNI prof. Pisa Nuti) 4. GDL REVISIONE ALLEGATI (Ministero QPA8 e QPA2, Cic, Assoferilizzanti, Unionchimica, Cia) 5. GDL REGISTRO FERTILIZZANTI (Ministero QPA8, Cic, Assoferilizzanti, Unionchimica, Cia)

23 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF GDL LETAME Bozza di CIRCOLARE passata alla riunione CTC 18 febbraio 2008 ed ora alla FIRMA DEL MINISTRO!!!

24 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF GDL TRACCIABILITA CIRCOLARE MIPAAF AOOQPA AOO QPA - REGISTRO UFFICIALE /02/2008 I. A partire dall anno 2009, entro il 31 luglio di ogni anno, ciascun fabbricante presente sul Registro dei fabbricanti di fertilizzanti dovrà comunicare l intenzione di proseguire la propria attività e inoltrare l elenco dei fertilizzanti di cui intende confermare la presenza sul Registro dei fertilizzanti nel corso dei 12 mesi successivi. La mancata comunicazione comporterà la cancellazione dei fabbricanti e/o dei fertilizzanti dai Registri. II. è stato elaborato un sistema di registrazione a garanzia della tracciabilità (Allegato 2) al quale i fabbricanti devono attenersi al fine dell assolvimento dell obbligo di cui all art. 8, comma 2 del D.Lgs. n. 217/2006.

25 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF GDL TRACCIABILITA CIRCOLARE MIPAAF AOOQPA AOO QPA - REGISTRO UFFICIALE /02/2008 non è obbligatoria la tenuta di uno specifico registro e la relativa vidimazione preventiva da parte dell Ispettorato; la tracciabilità è garantita da una serie di informazioni obbligatorie a carico degli operatori che possono essere registrate su sistema informatico o su supporto cartaceo. Le informazioni, mediante la sussistenza di un nesso tra materia prima, lavorazione e prodotto finito, devono permettere agli Organismi di controllo di risalire all identificazione, per ogni lotto di prodotto finito, delle materie prime utilizzate nel processo produttivo. Inoltre sono stati forniti chiarimenti in merito a: la definizione di fertilizzante in funzione della conservazione delle registrazioni inerenti la tracciabilità; le responsabilità ed il luogo di tenuta del sistema di tracciabilità nel caso di lavorazione per conto terzi.

26 CIRCOLARE TRACCIBILITA A. TENERE UN SISTEMA DI REGISTRAZIONE Qualora il sistema di registrazione sia tenuto in sede diversa dai siti di produzione/confezionamento dei prodotti interessati, questo deve essere immediatamente reso disponibile agli Organi di controllo nel caso di verifiche presso i suddetti siti. B. REGISTRAZIONE DELLE: 1) Materie prime 2) Lavorazioni delle materie prime e trasformazione in fertilizzanti confezionamento 3) Cessioni trasferimenti IN VIGORE DAL 25 FEBBRAIO

27 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF GDL REVISIONE DEGLI ALLEGATI Richieste CIC: Cu: riportare a 230 ppm s.s. C org.: deve essere espresso in % s.s. Inoltre: C org ACV > 25% s.s. C org ACM > 20% s.s.

28 La Posidonia oceanica GDL REVISIONE DEGLI ALLEGATI Sarà consentito compostare sia la Posidonia che le alghe La Posidonia può entrare nelle miscele Max 20% stq Si dovrà dichiarare il Na tot (% s.s.) Ci sarà limite di Tallio per chi composta alghe: < 2 ppm s.s.

29 Tempistica CTC MIPAAF MINISTERO ATTIVITA PRODUTTIVE EU: procedura d'informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche 90 gg Poi FIRMA MINISTRO PUBBLICAZIONE G.U.R.I. PREVISIONI Fine 2008?

30 Una nuova opportunità per le aziende che producono Ammendanti I SUBSTRATI

31 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF Riunione CTC Fertilizzanti del 19 febbraio 2008 INTRODOTTE DUE CATEGORIE DI SUBSTRATI Su proposta CIC/Assofertilizzanti 1. SUBSTRATO BASE 2. SUBSTRATO MISTO

32 Prossime discussioni Parametri microbiologici Inerti Stabilità/maturità Organo_Minerali Metodiche analitiche Gestione traccibilità

33 Giornata Monotematica sui Fertilizzanti Adempimenti per i Fertilizzanti: la Tracciabilità e il Reach Cavenago Brianza (MI), giovedì 27 marzo 2008 Loc. Cascina Sofia c/o Sede Tecnica CIC I Registri della norma sui fertilizzanti La Tracciabilità introdotta dal D.lgs. 217/06 La registrazione al Reach La gestione dei Registri: casi studio di applicazione della norma all Ammendante Compostato Verde e Misto, all Ammendante Torboso Composto

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