IMPIEGO IN AGRICOLTURA DI AMMENDANTI COMPOSTATI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IMPIEGO IN AGRICOLTURA DI AMMENDANTI COMPOSTATI"

Transcript

1 IMPIEGO IN AGRICOLTURA DI AMMENDANTI COMPOSTATI Martedì 15 aprile 2008, Palazzo degli Affari, Bologna Massimo Centemero Consorzio Italiano Compostatori

2 DECRETO LEGISLATIVO n 4/08 - IL CORRETTIVO AMBIENTALE - Art Definzioni compost di qualità: prodotto, ottenuto dal compostaggio di rifiuti organici raccolti separatamente, che rispetti i requisiti e le caratteristiche s tabilite dall allegato 2 del decreto legislativo n. 217 del 2006 e s ucces s ive modifiche e integrazioni;

3 COSA E IL COMPOST DI QUALITA?

4 UN PRODOTTO: D.Lgs.217/06 5 ACM Prodotto ottenuto attraverso un processo di trasformazione e stabilizzazione controllato di rifiuti organici che possono essere costituiti dalla frazione organica degli RSU proveniente da raccolta differenziata, da rifiuti di origine animale compresi liquami zootecnici, da rifiuti di attività agroindustriali e da lavorazione del legno e del tessile naturale non trattati, da reflui e fanghi, nonché dalle matrici previste per l'ammendante compostato verde Umidità: massimo 50% ph compreso tra 6 e 8,5 C organico minimo25% C umico e fulvico sul secco: minimo 7% Azoto organico sul secco: almeno 80% dell'azoto totale C/N massimo 25. Rame totale sul secco: massimo 150 mg/kg Zinco totale sul secco: massimo 500 mg/kg Umidità ph C organico sul secco C umico e fulvic o sul secco Azoto organ ico sul secco C/N Rame totale sul secco Zinco totale sul secco Salinità Per "fanghi" di cui alla presente colonna e alla colonna n. 3 si intendono quelli definiti dal decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 99, di attuazione della direttiva 86/278/CEE concernente la protezione dell'ambiente, in particolare del suolo, nell'utilizzazione dei fanghi di depurazione in agricoltura. I fanghi, tranne quelli agroindustriali, non possono superare il 35% (P/P) della miscela iniziale. È consentito dichiarare i titoli in altre forme di azoto, fosforo totale e potassio totale. Il tenore di materiale plastico, eventualmente presente, del diametro fino a 3,33 mm non può superare lo 0,45% sulla sostanza secca. Il tenore di materiale plastico, eventualmente presente, del diametro maggiore di 3,33 mm e minore di 10 mm non può superare lo 0,05% sulla sostanza secca. Il tenore di altri materiali inerti, eventualmente presenti, del diametro fino a 3,33 mm non può superare lo 0,9% sulla sostanza secca. Il tenore di altri materiali inerti, eventualmente presenti, del diametro maggiore di 3,33 mm e minore di 10 mm non può superare lo 0,1% sulla sostanza secca. Materiali plastici ed inerti di diametro superiore a 10 mm devono essere assenti. Sono inoltre fissati i seguenti parametri di natura biologica: - Salmonelle: assenti in 25 g di campione tal quale, dopo la rivivificazione; - Enterobacteriaceae totali: massimo 1,0 x 102Unità formanti colonie per g; - Streptococchi fecali: massimo 1,0 103 (MPN g); - Nematodi: assenti in 50 g sul tal quale; - Trematodi: assenti in 50 g sul tal quale; - Cestodi: assenti in 50 g sul tal quale.

5 IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI COMPOST DI QUALITA Impianti di compostaggio attivi nel 2006 : 19 (+ 4 impianti <1000 t/anno)

6 Il compostaggio in EMILIA ROMAGNA Potenzialità autorizzata totale: t Rifiuti complessivamente trattati: t (+ 11% rispetto al 2005) Quantitativo trattato nel 2006: 67% della quantità autorizzata

7 SCARTI ORGANICI TRATTATI IN RER, % di origine urbana

8 COMPOST DI QUALITA PRODOTTO, 2006 Compost prodotto: ca Di cui : t di ACM t di ACV Resa al compostaggio 27% t/anno (Apat, dati 2006)

9 AZIENDE con Marchio CIC 14 Ammendanti Compostati Misti 5 Ammendanti Compostati Verdi Circa t/a di ammendante compostato certificato CIC 25 Ammendanti entro il 2008

10 Destinazione Ammendante Compostato t Terricci Hobby 34% Altro 4% Pieno campo 62% PRODUZIONE TOTALE ACV+ACM ca t/y

11 Novità introdotte dal D.lgs.217/06 Nas ce il Fabbricante di Fertilizzanti (art.2) i) «fabbricante» : la persona fisica o giuridica responsabile dell'immissione del fertilizzante sul mercato; inparticolare, e considerato fabbricante il produttore, l'importatore, ilconfezionatore che lavora per conto proprio, o ogni persona che modifichi le caratteristiche di unfertilizzante. Tuttavia, none considerato fabbricante un distributore che non modifichi le caratteristiche delfertilizzante S i introduce la tracciabilità (art. 8) Obbligo di iscrizione su Registri istituiti dalm IPAAF; Conservazione della registrazione sull origine dei fertilizzanti;

12 IL FABBRICANTE DEVE TRACCIARE Introdotti i reg is tri (n 4) Registro dei Fabbricanti (n. 1); Registro dei Fertilizzanti convenzionali Consentiti inagricoltura biologica (n. 2); Registro sull origine dei fertilizzanti (n. 1). e

13 Il Registro dei Fabbricanti interessa: i produttori gli importatori (nontra paesi EU) i confezionatori che lavorano per conto proprio chiunque modifichi le caratteristiche di un fertilizzante Non s i deve is crivere chi vende conproprio marchio, ma si fa produrre e confezionare (o solo confezionare) da terzi

14 REGISTRO DEI FABBRICANTI DEI FERTILIZZANTI 792 FABBRICANTI al1 aprile 2008 Elenco disponibile al link

15

16 REGISTRO DEI FERTILIZZANTI Ca richieste d iscrizione al 1 aprile 2008 Problema. chi attesta la conformità con il Registro dei Fertilizzanti consentiti in Agricoltura Biologica?

17 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF GDL TRACCIABILITA AOOQPA AOO QPA -REGISTRO UFFICIALE /02/2008 IV. A V. partire dall anno 2009, entro il31 luglio di ogni anno, ciascunfabbricante presente sul Registro dei fabbricanti di fertilizzanti dovrà comunicare l intenzione di proseguire la propria attività e inoltrare l elenco dei fertilizzanti di cui intende confermare la presenza sul Registro dei fertilizzanti nelcorso dei 12 mesi successivi. La mancata comunicazione comporterà la cancellazione dei fabbricanti e/o dei fertilizzanti dai Registri. è stato elaborato unsistema di registrazione a garanzia della tracciabilità (Allegato 2) alquale i fabbricanti devono attenersi alfine dell assolvimento dell obbligo di cui all art. 8, comma 2 deld.lgs. n. 217/2006.

18 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF GDL TRACCIABILITA AOOQPA AOO QPA -REGISTRO UFFICIALE /02/2008 nonè obbligatoria la tenuta di uno specifico registro e la relativa vidimazione preventiva da parte dell Ispettorato; la tracciabilità è garantita da una serie di informazioni obbligatorie a carico degli operatori che possono essere registrate su sistema informatico o su supporto cartaceo. Le informazioni, mediante la sussistenza di un nesso tra materia prima, lavorazione e prodotto finito, devono permettere agli Organismi di controllo di risalire all identificazione, per ogni lotto di prodotto finito, delle materie prime utilizzate nelprocesso produttivo. Inoltre sono stati forniti chiarimenti inmerito a: la definizione di fertilizzante infunzione della conservazione delle registrazioni inerenti la tracciabilità; le responsabilità edilluogo di tenuta delsistema di tracciabilità nelcaso di lavorazione per conto terzi.

19 TRACCIABILITA A. B. TENERE UN SISTEM A DI REGISTRAZIONE Qualora ilsistema di registrazione sia tenuto insede diversa dai siti di produzione/confezionamento dei prodotti interessati, questo deve essere immediatamente reso disponibile agli Organi di controllo nelcaso di verifiche presso i suddetti siti. REGISTRAZIONE DELLE: 1) Materie prime 2) Lavorazioni delle materie prime e tras formazione in fertilizzanti confezionamento 3) C es s ioni tras ferimenti IN VIG OR E DAL 25 FEB B R AIO

20 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF G DL R E VIS IONE DE G LI ALLE G ATI Riunione C TC Fertilizzanti del 6 dicembre 2007 Cu riportato a 230 ppm s.s. C org. espresso in% s.s. Inoltre: C org ACV > 25% s.s. C org ACM> 20% s.s. Si toglie ilcu e lo Zndall'obbligo di dichiarazione

21 La Posidonia oceanica GDL REVISIONE DEGLI ALLEGATI Riunione CTC Fertilizzanti del 6 dicembre 2007 E' consentito compostare sia la Posidonia che le alghe La Posidonia entra nelle miscele per M ax 20% stq Si deve dichiarare (senza limiti) ilna tot (% s.s.) C'è illimite di Tallio per chi composta alghe: < 2 ppm s.s.

22 NOTIFICA ALLA EU S tatus quo dal 2 aprile al 3 luglio!

23 Tempistica MIPAAF- OK! MINIS TE R O ATTIVITA PR ODUTTIVE OK! E U: procedura d'informazione nel s ettore delle norme e delle reg olamentazioni tecniche 90 g g Poi FIR MA MINIS TR O PUB B LIC AZIONE G.U.R.I. PR EVIS IONI? Fine 2008

24 La Commissione Fertilizzanti al MIPAAF Riunione C TC Fertilizzanti del 19 febbraio 2008 INTRODOTTE DUE CATEGORIE DI SUBSTRATI Su proposta CIC/Assofertilizzanti 7. SUBSTRATO BASE 8. SUBSTRATO M ISTO

25 Qualità garantita!

26 INDAGINE ANALITICA Quattro anni di M archio: ACM : 320 CAM PIONI ANALIZZATI ACV: 60 CAM PIONI ANALIZZATI Aldicembre 2007: 550 analisi

27 Cd - ACM ,50 mg/kg s.s. 2,00 1,50 Valori ACM Limite 217/06 Media 1,00 0, ,00 popolazione raccolta dal 2003 al 2006 Distribuzione di Frequenza Cd mg/kg - ACM 2003/ % Cd ACM 2003/6 Cadmio 0,10 0,23 0,36 0,49 0,62 0,76 0,89 1,02 1,15 1,28 1,41 1,54 1,67 1,81 1,94 2,07 2,20 mg/kg Media Deviazione standard Minimo Massimo Popolazione (n.) Coeff. Variazione % ACM 0,59 0,37 0,1 2, ,4

28 Hg - ACM ,5 mg/kg s.s. 2 Valori ACM Limite 217/06 1,5 Media 1 0, popolazione raccolta dal 2003 al 2006 Distribuzione di Frequenza Hg mg/kg ACM 2003/ % Hg ACM 2003/6 Mercurio 0,00 0,14 0,28 0,42 0,56 0,71 0,85 0,99 1,13 1,27 1,41 1,55 1,69 1,84 1,98 2,12 2,26 mg/kg Media Deviazione standard Minimo Massimo Popolazione (n.) Coeff. Variazione % ACM 0,24 0,38 0 2, ,7

29 Zn - ACM mg/kg s.s. 400 Valori ACM Limite 217/ Media popolazione raccolta dal 2003 al 2006 Distribuzione di Frequenza Zn mg/kg ACM 2003/2006 Zn ACM 2003/ Zinco ACM 40 % mg/kg 493,2 464,2 435,3 406,3 377,4 348,4 319,5 290,6 261,6 232,7 203,7 174,8 145,8 116,9 87,9 59,0 0 Media Deviazione standard Minimo Massimo Popolazione (n.) Coeff. Variazione % 216,32 77, , ,0

30 Cu - ACM mg/kg s.s Valori ACM Limite 217/06 Media popolazione raccolta dal 2003 al 2006 Distribuzione di Frequenza Cu mg/kg ACM 2003/ % Cu ACM 2003/6 Rame 27,3 42,4 57,5 72,6 87,6 102,7 117,8 132,9 148,0 163,1 178,1 193,2 208,3 mg/kg Media Deviazione standard Minimo Massimo Popolazione (n.) Coeff. Variazione % ACM 97,13 34,71 25,2 223, ,7

31 Pb - ACM mg/kg s.s. 120 Valori ACM 100 Limite 217/06 80 Media popolazione raccolta dal 2003 al 2006 Pb ACM 2003/6 Distribuzione di Frequenza Pb mg/kg ACM 2003/2006 Piombo 70 ACM mg/kg 151,8 143,2 134,7 126,1 117,6 109,1 100,5 92,0 83,4 74,9 66,3 57,8 49,3 40,7 32,2 23,6 0 15,1 % 40 Media Deviazione standard Minimo Massimo Popolazione (n.) Coeff. Variazione % 56,52 22,85 15,1 160, ,4

32 Ni - ACM Valori ACM Limite 217/06 60 Media popolazione raccolta dal 2003 al 2006 Distribuzione di Frequenza Ni mg/kg ACM 2003/2006 Ni ACM 003/6 120 Nichel % mg/kg 100,1 94,2 88,3 82,4 76,6 70,7 64,8 58,9 53,0 47,1 41,2 35,3 29,5 23,6 17,7 11,8 0 5,9 mg/kg s.s. 80 Media Deviazione standard Minimo Massimo Pololazione ( n.) Coeff. Variazione % ACM 23,71 18,56 5, ,3

33 Il futuro del MARCHIO del compost? IN CHE DIREZIONE?

34 PROGRAMMA TERSO TER S O Tracciabilità e Rintracciabilità Scarti Organici

35 PUNTI DI FORZA DEL MARCHIO CREDIBILITA AFFIDABILITA RICONOSCIBILITA

36 OBIETTIVO Da Marchio di Prodotto Sistema di Assicurazione della Qualita

37 GLI STRUMENTI DI PROMOZIONE IL GPP Specifiche tecniche di minima e criteri di valutazione per Acquisti Pubblici Ecologici di ammendanti PREMESSE L appaltatore deve fornire una documentazione che consenta la rintracciabilità del prodotto, intesa come la possibilità di ricostruire e seguire il percorso del prodotto attraverso tutte le fasi della produzione, trasformazione e distribuzione (L Ecolabel europeo e il Marchio del Consorzio Italiano Compostatori CIC possono costituire mezzo di prova per attestare la rispondenza a tale requisito) Regione Piemonte, 10 dicembre 2007

38 GLI STRUMENTI DI PROMOZIONE: I PSR Regione Sostegno ABRUZZO n.d. CAMPANIA Il sostegno annuo varia da 301 /ha (Macroaree A1, A2, A3, B), 245 /ha per Macroaree C e 167 /ha per Macroaree D1 e D2. EMILIA ROMAGNA Il sostegno è pari a 180 /ha nelle aree di pianura e 220 /ha nelle aree di collina. LAZIO Il sostegno annuo è pari a 100 /ha MARCHE Il sostegno è pari a 190 /ha. PIEMONTE il sostegno annuo è pari a 180 /ha PUGLIA il sostegno annuo è pari a 91 /ha TOSCANA il sostegno annuo è pari a 240 /ha VALLE D AOSTA Il sostegno è pari a 840 /ha in viticoltura e 775 /ha in frutticoltura. SARDEGNA Il sostegno pari a 150/ha per anno per gli impegni relativi a terreni con pendenza inferiore al 30% e 155/ha per anno per gli impegni relativi a terreni con pendenza uguale o superiore al 30% SICILIA I sostegni variano da coltura a coltura: per es. vanno 90 /ha per le foraggere fino a 600 /ha per i fruttiferi. Cfr.

39 Piano di sviluppo rurale RER Il Programma di sviluppo rurale è stato approvato dall Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna con Deliberazione n. 99 del 30 gennaio 2007 e dalla Commissione europea il 25/07/2007. ASSE 2 : Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale (con una quota di finanziamento di 397 milioni di Euro, si pone l obiettivo di qualificare l ambiente e lo spazio rurale attraverso l applicazione di misure tese a promuovere l utilizzazione sostenibile dei terreni agricoli e delle superfici forestali) MISURA 214 : Pagamenti agroambientali AZIONE 4 : Incremento della sostanza organica INTERVENTO 2 : L azione è finalizzata alla realizzazione di interventi diretti ad aumentare gli impieghi degli ammendanti organici apportati ai terreni agricoli..

40 AZIONE 4 - Incremento della sostanza organica Giustificazione logica alla base dell intervento Gli interventi di mantenimento e incremento della sostanza organica nel suolo rispondono al fabbisogno prioritario di migliorare la qualità del suolo, in linea, peraltro, con i Requisiti minimi di Buona Conduzione Agronomica ed Ambientale dei terreni, previsti dalla riforma di medio termine della PAC, che ha imposto il rispetto della condizionalità ambientale. L'intervento proposto costituisce la continuazione dell'azione 4 della Misura 2 f (Misure agroambientali) del precedente PRSR, la cui estensione era limitata alle province centroorientali della Regione. Si propone l'attivazione dell'intervento su tutto il territorio regionale in considerazione delle specifiche situazioni aziendali per quanto attiene allo stato dei suoli e alla necessità di determinare un maggiore equilibrio nelle pratiche di fertilizzazione organica e minerale. Obiettivi L Azione ha come obiettivo quello della conservazione della fertilità del suolo, oltre che tramite lavorazioni e l interramento dei residui colturali, anche attraverso apporti di ammendanti organici al terreno.

IV Forum Interregionale sul Compostaggio. Massimo Centemero CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI

IV Forum Interregionale sul Compostaggio. Massimo Centemero CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI IV Forum Interregionale sul Compostaggio Massimo Centemero CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI DATI ISTAT: FERTILIZZANTI IN ITALIA DATI ISTAT: FERTILIZZANTI IN ITALIA 55% 600.000 t Mercato fertilizzanti (1998-2006)

Dettagli

Senato della Repubblica XIII a Commissione -Ambiente

Senato della Repubblica XIII a Commissione -Ambiente Senato della Repubblica XIII a Commissione -Ambiente Audizione del Consorzio Italiano Compostatori su DDL AS 2323 Delega al Governo per la modifica della normativa in materia di utilizzo dei fanghi di

Dettagli

Maurizio Desantis Agronomo. Bari, 1 ottobre 2014 Compost Production and use in sustainable farming system 1

Maurizio Desantis Agronomo. Bari, 1 ottobre 2014 Compost Production and use in sustainable farming system 1 Maurizio Desantis Agronomo Bari, 1 ottobre 2014 Compost Production and use in sustainable farming system 1 Normative di riferimento Regolamento CE 2003/2003 Decreto legislativo n. 75/2010 Decreti ministeriali

Dettagli

IL SISTEMA DI COMPOSTAGGIO IN ITALIA

IL SISTEMA DI COMPOSTAGGIO IN ITALIA LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI Ricic l o Mater i ali e Recupero Energetico IL SISTEMA DI COMPOSTAGGIO IN ITALIA Taranto, 23-24-25 maggio 2011 Il Consorzio Italiano Compostatori (C.I.C.) è una struttura

Dettagli

LA NORMATIVA SUI FERTILIZZANTI: PREGI E CRITICITÀ

LA NORMATIVA SUI FERTILIZZANTI: PREGI E CRITICITÀ LA NORMATIVA SUI FERTILIZZANTI: PREGI E CRITICITÀ Paolo Giandon ARPAV Centro Veneto Suolo e Bonifiche Conoscenza del suolo per una fertilizzazione sostenibile S. Michele all Adige, 25 ottobre 2018 Fertilizzante

Dettagli

Lo strumento degli appalti verdi per la promozione del compost di qualità. Marco Glisoni, Enrico Degiorgis Arpa Piemonte

Lo strumento degli appalti verdi per la promozione del compost di qualità. Marco Glisoni, Enrico Degiorgis Arpa Piemonte Lo strumento degli appalti verdi per la promozione del compost di qualità Marco Glisoni, Enrico Degiorgis Arpa Piemonte Decreto 8 maggio 2003, n. 203, Norme affinché gli uffici pubblici e le società a

Dettagli

Compostaggio e digestione anaerobica delle frazioni organiche

Compostaggio e digestione anaerobica delle frazioni organiche Compostaggio e digestione anaerobica delle frazioni organiche Rimini, 4 novembre 2010 Ing. Giuseppe RUBRICHI IMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI AMMENDANTE COMPOSTATO MISTO DA BIOMASSE DA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Dettagli

Produzione e impiego di compost di qualità per il florovivaismo

Produzione e impiego di compost di qualità per il florovivaismo con il patrocinio di Primo corso di formazione I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE: produzione, controllo di qualità e impiego CerSAA, Albenga 26-27 novembre 2009 Produzione e impiego di compost di qualità per

Dettagli

Impiego dei sottoprodotti della filiera agrumaria per la produzione di fertilizzanti organici

Impiego dei sottoprodotti della filiera agrumaria per la produzione di fertilizzanti organici Impiego dei sottoprodotti della filiera agrumaria per la produzione di fertilizzanti organici Reggio di Calabria, 11 aprile 2008 La produzione agrumaria in Italia Nel bacino del Mediterraneo l Italia produce

Dettagli

Massimo Centemero Consorzio Italiano Compostatori Forum Compostaggio 30 gennaio Legnaro (PD)

Massimo Centemero Consorzio Italiano Compostatori Forum Compostaggio 30 gennaio Legnaro (PD) La situazione dei marchi in Italia e le prospettive future alla luce delle normative ambientali e sui fertilizzanti Quale riconoscimento per le certificazioni? Massimo Centemero Consorzio Italiano Compostatori

Dettagli

CARATTERISTICHE AGRONOMICHE DEL COMPOST E INDICI DI QUALITA PER L AGRICOLTURA BIOLOGICA E CONVENZIONALE

CARATTERISTICHE AGRONOMICHE DEL COMPOST E INDICI DI QUALITA PER L AGRICOLTURA BIOLOGICA E CONVENZIONALE CARATTERISTICHE AGRONOMICHE DEL COMPOST E INDICI DI QUALITA PER L AGRICOLTURA BIOLOGICA E CONVENZIONALE Massimo Centemero Coordinatore Comitato Tecnico Consorzio Italiano Compostatori Altomonte, 20 gennaio

Dettagli

cpl concordia I ecomondo 2011 BIOGASINNOVATION: Forsu, la nuova frontiera del biogas

cpl concordia I ecomondo 2011 BIOGASINNOVATION: Forsu, la nuova frontiera del biogas cpl concordia I ecomondo 2011 BIOGASINNOVATION: Forsu, la nuova frontiera del biogas Inquadramento normativo e mercato Impianto trattamento rifiuti con produzione di biogas Substrati in ingresso Trattamento

Dettagli

BIOGAS_N Sistemi di gestione e valorizzazione delle frazioni azotate nei digestati: valutazione delle tecnologie e bilancio dell azoto

BIOGAS_N Sistemi di gestione e valorizzazione delle frazioni azotate nei digestati: valutazione delle tecnologie e bilancio dell azoto BIOGAS_N Sistemi di gestione e valorizzazione delle frazioni azotate nei digestati: valutazione delle tecnologie e bilancio dell azoto REPORT 3 I fertilizzanti ottenibili dai trattamenti del digestato

Dettagli

Dalla raccolta dell organico alla valorizzazione energetica e biometano

Dalla raccolta dell organico alla valorizzazione energetica e biometano Dalla raccolta dell organico alla valorizzazione energetica e biometano Giovedì 14 aprile 2016 Federico Valentini, Massimo Centemero CIC Consorzio Italiano Compostatori www.compost.it Twitter @consorzio

Dettagli

ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITA ALL AMMENDANTE COMPOSTATO REGOLAMENTO

ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITA ALL AMMENDANTE COMPOSTATO REGOLAMENTO Requisiti di qualità per l applicazione del Marchio CIC all Ammendante Compostato in Italia ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITA ALL AMMENDANTE COMPOSTATO REGOLAMENTO A cura del: Massimo Centemero Il presente

Dettagli

ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITA ALL AMMENDANTE COMPOSTATO REGOLAMENTO

ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITA ALL AMMENDANTE COMPOSTATO REGOLAMENTO Requisiti di qualità per l applicazione del Marchio CIC all Ammendante Compostato in Italia ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITA ALL AMMENDANTE COMPOSTATO REGOLAMENTO A cura del: Consorzio Italiano Compostatori

Dettagli

PRODUZIONE COMPOST DI QUALITA

PRODUZIONE COMPOST DI QUALITA PRODUZIONE COMPOST DI QUALITA Bari 24/09/2014 Dott. Giorgio Rustichelli Consulente ambientale Consorzio Italiano Compostatori - Roma rustichelli.giorgio@gmail.com 1 D.Lgs 29 aprile 2010 n. 75 Norma quadro

Dettagli

UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE

UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE Politecnico di Bari Aula Magna Attilio Alto Venerdì, 4 Dicembre 2015 UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE Responsabile scientifico

Dettagli

CIC Dati Annuali Sintetici 2015

CIC Dati Annuali Sintetici 2015 CIC Dati Annuali Sintetici 2015 I nostri riferimenti Sede Legale Via Cavour 183/A, 00184 Roma Tel: 06-4740589 06-4875508 Fax: 06-4875513 E-mail: cic@compost.it Sede Operativa Loc. Cascina Sofia, 20873

Dettagli

Sostanza organica e supporti per la gestione dei suoli

Sostanza organica e supporti per la gestione dei suoli Sostanza organica e supporti Strumenti normativi, finanziari e tecnici per la protezione del suolo Giampaolo Sarno La protezione del suolo Bologna, 28 novembre 2008 Incremento sostanza organica P.R.S.R.

Dettagli

Valorizzazione del compost tra mercato e normativa fertilizzanti. Massimo Centemero Consorzio Italiano Compostatori

Valorizzazione del compost tra mercato e normativa fertilizzanti. Massimo Centemero Consorzio Italiano Compostatori Valorizzazione del compost tra mercato e normativa fertilizzanti Massimo Centemero Consorzio Italiano Compostatori ORGANICO DA RD DIGESTIONE ANAEROBIC A COMPOSTAGGIO DIGESTATO SOLIDO AMMENDANTE BIOGAS

Dettagli

Caratteristiche e utilizzazione agronomica del compost a base di posidonia

Caratteristiche e utilizzazione agronomica del compost a base di posidonia GESTIONE SOSTENIBILE E STRATEGIE PER IL RECUPERO DEI RESIDUI SPIAGGIATI DI POSIDONIA Caratteristiche e utilizzazione agronomica del compost a base di posidonia Angelo Parente Francesco Montesano angelo.parente@ispa.cnr.it

Dettagli

Trattamento della frazione organica in Italia

Trattamento della frazione organica in Italia Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Roma, 17 maggio 2009 Trattamento della frazione organica in Italia David Newman, CIC Fonte: Andrea Lanz, ISPRA Produzione di Rifiuti Urbani, anni 1997-2007 35.000

Dettagli

Frazione organica e fanghi

Frazione organica e fanghi .1 Valutazione del contesto di mercato internazionale Il settore del compostaggio sta conoscendo un ininterrotta fase di crescita ed espansione in Italia e in Europa. Rispetto alla crisi economica in corso

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 10 luglio 2013. Aggiornamento degli allegati del decreto legislativo 29 aprile 2010, n. 75, concernente il riordino e la revisione della

Dettagli

ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITÄ ALL AMMENDANTE COMPOSTATO REGOLAMENTO

ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITÄ ALL AMMENDANTE COMPOSTATO REGOLAMENTO Requisiti di qualitä per l applicazione del Marchio CIC all Ammendante Compostato in Italia ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITÄ ALL AMMENDANTE COMPOSTATO REGOLAMENTO A cura del: Consorzio Italiano Compostatori

Dettagli

Massimo Centemero Consorzio Italiano Compostatori Membro Direttivo di European Compost Network. Massimo Centemero 22 novembre 2013

Massimo Centemero Consorzio Italiano Compostatori Membro Direttivo di European Compost Network. Massimo Centemero 22 novembre 2013 Convegno: il compostaggio per il riciclo delle biomasse agricole a tutela del sistema agro ambientale e tecniche ecosostenibili per il risanamento dei suoli inquinati Reggia di Portici, Dipartimento di

Dettagli

Requisiti dei CAM. Documento di background sui criteri ambientali minimi

Requisiti dei CAM. Documento di background sui criteri ambientali minimi Documento di background sui criteri ambientali minimi Indice Requisiti dei CAM...1 Breve quadro normativo sul prodotto/servizio in questione...2 D. Lgs 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale

Dettagli

La produzione di compost di qualità

La produzione di compost di qualità La produzione di compost di qualità Scerni 28 Marzo 2017 Dott. Agr. Antonio D adamo Che cosa è il compostaggio Si definisce compostaggio la tecnica di trattamento dei Rifiuti Solidi Urbani che ne trasforma

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE. Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed in particolare l art. 16, lettera d) ;

IL DIRETTORE GENERALE. Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed in particolare l art. 16, lettera d) ; DECRETO 10 aprile 2009. Elenco dei laboratori competenti a prestare i servizi necessari per veriþ care la conformità dei prodotti di cui all articolo 1 del decreto legislativo 29 aprile 2006, n. 217, recante

Dettagli

FERTILIZZAZIONE ORGANICA E DIRETTIVA NITRATI in Emilia-Romagna

FERTILIZZAZIONE ORGANICA E DIRETTIVA NITRATI in Emilia-Romagna IV Forum Interregionale sul Compostaggio Torino, 5 marzo 2008 FERTILIZZAZIONE ORGANICA E DIRETTIVA NITRATI in Emilia-Romagna Lorella ROSSI Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA) Reggio Emilia DIRETTIVA

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Protocollo n.(ssr/05/10763) Visti: L GIUNT DELL REGIONE EMILI-ROMGN la deliberazione della Giunta regionale 30 dicembre 2004 n. 2773 "Primi indirizzi alle Province per la gestione e l'autorizzazione all'uso

Dettagli

Ammendanti Sono ammesse, in aggiunta alla denominazione del tipo, le denominazioni commerciali entrate nell'uso.

Ammendanti Sono ammesse, in aggiunta alla denominazione del tipo, le denominazioni commerciali entrate nell'uso. ALLEGATO 2 (previsto dall articolo 1, comma 1, lettera b) Ammendanti 1. PREMESSA 1.1. Sono ammesse, in aggiunta al, le denominazioni commerciali entrate nell'uso. 1.2. La viene determinata moltiplicando

Dettagli

Data Fine Prova: 11/10/2017 ± 3 ± 2 ± 20 ± 10 (*) 25 (*) 2,5

Data Fine Prova: 11/10/2017 ± 3 ± 2 ± 20 ± 10 (*) 25 (*) 2,5 Rapporto di prova n : 21708994-001 Accettazione: 21708994 Data Prelievo: 07/09/2017 Data Accettazione: 08/09/2017 Data Inizio Prova: 08/09/2017 Data Fine Prova: 11/10/2017 *21708994-001* Data Rapp. Prova:

Dettagli

Il compost tra riciclo dei rifiuti organici e desertificazione dei suoli

Il compost tra riciclo dei rifiuti organici e desertificazione dei suoli Il compost tra riciclo dei rifiuti organici e desertificazione dei suoli Massimo Centemero Consorzio Italiano Compostatori Board Member European Compost Network AISA Arezzo - 4 agosto 2016 C ORGANICO

Dettagli

Regione Piemonte Azione 214.3/1 Provincia/Comunità Montana Assessorato Agricoltura, Tutela della fauna e della flora

Regione Piemonte Azione 214.3/1 Provincia/Comunità Montana Assessorato Agricoltura, Tutela della fauna e della flora Regione Piemonte Azione 214.3/1 Provincia/Comunità Montana. REGOLAMENTO (CE) 1698/2005 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013: AZIONI AGROAMBIENTALI Azione 214.3 Incremento del carbonio organico del suolo

Dettagli

La gestione dei fanghi di depurazione nel contesto italiano

La gestione dei fanghi di depurazione nel contesto italiano La gestione dei fanghi di depurazione nel contesto italiano Giuseppe Mininni1 e Giulia Sagnotti2 1Cnr-Istituto di ricerca sulle acque (Roma) 2Ministero dell ambiente Direzione generale TRI (Roma) La direttiva

Dettagli

Si ricorda che attualmente è in vigore, sul territorio nazionale, la legge del 19 ottobre 1984 n 748 nuove norme per la disciplina dei fertilizzanti

Si ricorda che attualmente è in vigore, sul territorio nazionale, la legge del 19 ottobre 1984 n 748 nuove norme per la disciplina dei fertilizzanti Si ricorda che attualmente è in vigore, sul territorio nazionale, la legge del 19 ottobre 1984 n nuove norme per la disciplina dei fertilizzanti Ne consegue che l impiego di prodotti fertilizzanti (altrettanto

Dettagli

Effetti dell applicazione di ammendanti compostati sulle caratteristiche fisico-chimiche del terreno

Effetti dell applicazione di ammendanti compostati sulle caratteristiche fisico-chimiche del terreno Effetti dell applicazione di ammendanti compostati sulle caratteristiche fisico-chimiche del terreno Convegno: IM PIEGO IN AGRICOLTURA DI AM M ENDANTI COM POSTATI R isultati di sei anni di sperimentazioni

Dettagli

Misure agroambientali per l aumento della sostanza organica del suolo e compostaggio -CAMPANIA

Misure agroambientali per l aumento della sostanza organica del suolo e compostaggio -CAMPANIA Misure agroambientali per l aumento della sostanza organica del suolo e compostaggio -CAMPANIA Amedeo D Antonio (Regione Campania, Assessorato Agricoltura) 1. Sostanza organica nei suoli della Campania

Dettagli

Ecomondo Rimini, 7 novembre 2014

Ecomondo Rimini, 7 novembre 2014 Ecomondo Rimini, 7 novembre 2014 La gestione dei fanghi di depurazione in Emilia-Romagna Gabriele Bardasi Arpa Emilia-Romagna - Direzione Tecnica Simona Fabbri Regione Emilia-Romagna Smaltimento/recupero

Dettagli

QUADRO RIASSUNTIVO DELLE PROVE ANALITICHE

QUADRO RIASSUNTIVO DELLE PROVE ANALITICHE Sede legale in claustro C. Maino n.3-70022 Altamura (BA) C.F. e P.I. 06818500727 - R.E.A. BA 512069 www.geovis.it QUADRO RIASSUNTIVO DELLE PROVE ANALITICHE Data di emissione: RD145-18r00 del 19 ottobre

Dettagli

IL SISTEMA COMPOSTAGGIO IN ITALIA: ALCUNI NUMERI INDICE

IL SISTEMA COMPOSTAGGIO IN ITALIA: ALCUNI NUMERI INDICE IL SISTEMA COMPOSTAGGIO IN ITALIA: ALCUNI NUMERI INDICE Massimo Centemero centemero@compost.it Coordinatore Comitato Tecnico CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI Riportiamo, prendendo spunto dall ultimo Rapporto

Dettagli

Studio sull inquinamento del suolo da metalli pesanti a seguito di attività agricole

Studio sull inquinamento del suolo da metalli pesanti a seguito di attività agricole Programma interregionale per il miglioramento qualitativo delle produzioni agricole Controllo dei residui di prodotti fitosanitari finalizzato alla razionalizzazione delle tecniche di difesa delle colture

Dettagli

QUADRO RIASSUNTIVO DELLE PROVE ANALITICHE

QUADRO RIASSUNTIVO DELLE PROVE ANALITICHE Sede legale in claustro C. Maino n.3-70022 Altamura (BA) C.F. e P.I. 06818500727 - R.E.A. BA 512069 www.geovis.it QUADRO RIASSUNTIVO DELLE PROVE ANALITICHE Data di emissione: RD110-18r00 del 26 luglio

Dettagli

LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI Riciclo Materiali e Recupero Energetico

LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI Riciclo Materiali e Recupero Energetico Progeva Srl, un modello ecosostenibile di chiusura del ciclo: dai rifiuti nasce il compost LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI Riciclo Materiali e Recupero Energetico Taranto, 23-24-25 maggio 2011 Chi siamo

Dettagli

Fig. 2: Cucurita maxima varietà Top gun portainnesto Zucca lagenaria

Fig. 2: Cucurita maxima varietà Top gun portainnesto Zucca lagenaria PIANO SPERIMENTALE PER LA VALUTAZIONE DELL AZIONE AGRONOMICA E DEGLI EFFETTI AMBIENTALI DEL COMPOST DI QUALITA BERCO NELLA COLTIVAZIONE DEI MELONI E DELLE ANGURIE Fig. 1: Cucimis melo varietà Honey sweet

Dettagli

Settore Produzioni biologiche

Settore Produzioni biologiche Settore Produzioni biologiche Eventuale immagine 1 Indice Inquadramento generale Cosa fare per diventare un operatore biologico I doveri dell operatore biologico Effetti positivi Link utili Riferimenti

Dettagli

L.Rossi, P.Mantovi. L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca

L.Rossi, P.Mantovi. L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca Seminario USO DEL DIGESTATO PER IL MANTENIMENTO DELLA SOSTANZA ORGANICA

Dettagli

5 febbraio 2010 Bologna. Legambiente in collaborazione con Regione Emilia Romagna COMUNI RICICLONI DELL EMILIA ROMAGNA

5 febbraio 2010 Bologna. Legambiente in collaborazione con Regione Emilia Romagna COMUNI RICICLONI DELL EMILIA ROMAGNA 5 febbraio 2010 Bologna Legambiente in collaborazione con Regione Emilia Romagna COMUNI RICICLONI DELL EMILIA ROMAGNA Il trattamento tt t dei rifiuti organici i attraverso compostaggio Elisa Semeghini

Dettagli

Risultati di lungo periodo nell uso di fanghi urbani in agricoltura

Risultati di lungo periodo nell uso di fanghi urbani in agricoltura Convegno ISWA Italia, FISE-Assoambiente, Federambiente Il trattamento e recupero dei fanghi della depurazione ECOMONDO, Fiera di Rimini, 7 novembre 2008 Risultati di lungo periodo nell uso di fanghi urbani

Dettagli

IL DIGESTATO IN ITALIA: da effluente a «prodotto»

IL DIGESTATO IN ITALIA: da effluente a «prodotto» 12 INFO BIOGAS BTS Montichiari (BS), 19 aprile 2017 IL DIGESTATO IN ITALIA: da effluente a «prodotto» Lorella Rossi Consorzio Italiano Biogas DIGESTATO E BIOGASFATTOBENE I vantaggi dell uso agronomico

Dettagli

Ricerca finanziata dalla Regione Piemonte

Ricerca finanziata dalla Regione Piemonte Caratteristiche agronomiche ed igienico-sanitarie del digerito derivante dalla co-digestione di reflui zootecnici, prodotti e sotto-prodotti agricoli per la produzione di biogas Ricerca finanziata dalla

Dettagli

Assegnazione del Marchio di Qualita all Ammendante Compostato

Assegnazione del Marchio di Qualita all Ammendante Compostato Impianto di compostaggio a servizio della raccolta e della valorizzazione della frazione umida sito in C.da Cava dei Modicani Ragusa Assegnazione del Marchio di Qualita all Ammendante Compostato Regolamento:

Dettagli

La quantità di rifiuti urbani prodotti in Italia ha registrato un incremento continuo di circa il 2,7% annuo negli ultimi tre anni.

La quantità di rifiuti urbani prodotti in Italia ha registrato un incremento continuo di circa il 2,7% annuo negli ultimi tre anni. Produzione e trattamento rifiuti in Italia nel 2006 (Dati e tabelle dal Rapporto Rifiuti 2007 dell APAT) La quantità di rifiuti urbani prodotti in Italia ha registrato un incremento continuo di circa il

Dettagli

Processi di digestione anaerobica: Che cos è il digestato

Processi di digestione anaerobica: Che cos è il digestato Processi di digestione anaerobica: Che cos è il digestato F. Adani, A. Schievano, G. D Imporzano, F. Tambone Di.Pro.Ve. Università degli Studi di Milano, Via Celoria 2, 20133 Milano fabrizio.adani@unimi.it

Dettagli

Azienda Agricola Allevi S.r.l Sede Operativa: C.na Gallona, Ferrera Erbognone (Pv) Tel: Fax:

Azienda Agricola Allevi S.r.l Sede Operativa: C.na Gallona, Ferrera Erbognone (Pv) Tel: Fax: Azienda Agricola Allevi S.r.l Sede Operativa: C.na Gallona, 27032 Ferrera Erbognone (Pv) Tel: 0382 997511 Fax: 0382 997631 www.allevisrl.it L'Azienda Allevi, impresa tradizionalmente agricola, nel 1982

Dettagli

Fertilizzanti per l Agricoltura Biologica: criticità e frodi

Fertilizzanti per l Agricoltura Biologica: criticità e frodi Fertilizzanti per l Agricoltura Biologica: criticità e frodi Rete Rurale Nazionale Autorità di gestione: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Via XX Settembre, 20 Roma reterurale@politicheagricole.it

Dettagli

GESTIONE DEI CONCIMI AZOTATI IN CEREALICOLTURA

GESTIONE DEI CONCIMI AZOTATI IN CEREALICOLTURA GESTIONE DEI CONCIMI AZOTATI IN CEREALICOLTURA Orientamenti della Pubblica Amministrazione per scelte di fertilizzazione sostenibile Giancarlo Bourlot REGIONE PIEMONTE Cosa si intende per agricoltura sostenibile?

Dettagli

Francesco Ciancaleoni Area Ambiente e Territorio COLDIRETTI

Francesco Ciancaleoni Area Ambiente e Territorio COLDIRETTI L importanza del compost per una agricoltura di qualità Francesco Ciancaleoni I rifiuti compostabili Secondo i dati dell ultimo censimento sui rifiuti, forniti dall Agenzia Nazionale per la Protezione

Dettagli

Provincia di Pavia Divisione Territorio Settore Tutela Ambientale U.O. Rifiuti. Tutto sul Compost Dalla raccolta differenziata all utilizzo

Provincia di Pavia Divisione Territorio Settore Tutela Ambientale U.O. Rifiuti. Tutto sul Compost Dalla raccolta differenziata all utilizzo Provincia di Pavia Divisione Territorio Settore Tutela Ambientale U.O. Rifiuti Tutto sul Compost Dalla raccolta differenziata all utilizzo Provincia di Pavia Divisione Territorio Settore Tutela Ambientale

Dettagli

Il compost: usare compost di qualità per gestione e manutenzione verde pubblico nelle nostre città. Caratteristiche e potenzialità

Il compost: usare compost di qualità per gestione e manutenzione verde pubblico nelle nostre città. Caratteristiche e potenzialità Il compost: usare compost di qualità per gestione e manutenzione verde pubblico nelle nostre città. Caratteristiche e potenzialità Firenze, 14 ottobre 2010 Chiara Boschi Confservizi Cispel Toscana Il compost

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni; VISTO il decreto legislativo 29 aprile 2010, n. 75 Riordino e

Dettagli

ESPERIENZE E PROSPETTIVE PER IL MERCATO DEGLI AMMENDANTI COMPOSTATI NELLA PROVINCIA DI ROMA LE NORMATIVE SUI COMPOST

ESPERIENZE E PROSPETTIVE PER IL MERCATO DEGLI AMMENDANTI COMPOSTATI NELLA PROVINCIA DI ROMA LE NORMATIVE SUI COMPOST ESPERIENZE E PROSPETTIVE PER IL MERCATO DEGLI AMMENDANTI COMPOSTATI NELLA PROVINCIA DI ROMA LE NORMATIVE SUI COMPOST Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Roma Roma, 20.09.2011

Dettagli

DIRETTIVA NITRATI AGGIORNAMENTI NORMATIVI

DIRETTIVA NITRATI AGGIORNAMENTI NORMATIVI DIRETTIVA NITRATI AGGIORNAMENTI NORMATIVI DM n. 5046 del 25 febbraio 2016 recepito con la Dgr n. 1835 del 25 novembre 2016: Disciplina per la distribuzione agronomica degli effluenti, dei materiali digestati

Dettagli

Aspetti agronomici e ambientali dell uso in agricoltura dei fanghi di depurazione

Aspetti agronomici e ambientali dell uso in agricoltura dei fanghi di depurazione Aspetti agronomici e ambientali dell uso in agricoltura dei fanghi di depurazione Claudio Ciavatta Ordinario di Chimica Agraria Dip. di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari Presidente, Scuola di Agraria

Dettagli

Area Ambiente e Territorio. Avv. Maria Adele Prosperoni

Area Ambiente e Territorio. Avv. Maria Adele Prosperoni Area Ambiente e Territorio Avv. Maria Adele Prosperoni I PROBLEMI DI INQUADRAMENTO GIURIDICO Residui sottoprodotti RIFIUTO PRODOTTO BIOGAS SUBSTRATO DIGESTIONE ANAEROBICA DIGESTATO SCARICO RIFIUTO Utilizzazione

Dettagli

Il contributo del compostaggio di comunità al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata e di riciclo. Andrea M.

Il contributo del compostaggio di comunità al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata e di riciclo. Andrea M. Il contributo del compostaggio di comunità al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata e di riciclo Andrea M. Lanz Produzione RU (1.000*t) 29.863,7 30.033,8 31.150,0 31.663,0 32.510,5 32.541,8

Dettagli

Roma, 20 marzo ALLEGATI DI CUI ALL'Art. 1 DI MODIFICA DEGLI ALLEGATI 1B E 1C. DELLA LEGGE 19 OTTOBRE 1984, n. 748

Roma, 20 marzo ALLEGATI DI CUI ALL'Art. 1 DI MODIFICA DEGLI ALLEGATI 1B E 1C. DELLA LEGGE 19 OTTOBRE 1984, n. 748 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 20 marzo 2001 Modifiche degli allegati 1B e 1C della legge n. 748/1984 in materia di fertilizzanti. L'ISPETTORE GENERALE CAPO PER LA REPRESSIONE DELLE

Dettagli

Certificazione del compost: una garanzia in più per gli utilizzatori. Werner Zanardi

Certificazione del compost: una garanzia in più per gli utilizzatori. Werner Zanardi Certificazione del compost: una garanzia in più per gli utilizzatori Werner Zanardi Torino 27 marzo 2009 Sistema Compostaggio 2007 I numeri indice Impianti di compostaggio in Italia Scarto organico trattato

Dettagli

Biowaste - Rifiuti organici: il ruolo del compostaggio e la valorizzazione del compost

Biowaste - Rifiuti organici: il ruolo del compostaggio e la valorizzazione del compost Biowaste - Rifiuti organici: il ruolo del compostaggio e la valorizzazione del compost Perugia 27 febbraio 2009 Aula Magna Facoltà di Agraria Ing. Alessandro Canovai Vice Presidente Consorzio Italiano

Dettagli

NUOVI PROTOCOLLI PER UN AGRICOLTURA 4.0 Università Cattolica INQUADRAMENTO NORMATIVA REGIONALE. Piacenza - 15 maggio 2018

NUOVI PROTOCOLLI PER UN AGRICOLTURA 4.0 Università Cattolica INQUADRAMENTO NORMATIVA REGIONALE. Piacenza - 15 maggio 2018 NUOVI PROTOCOLLI PER UN AGRICOLTURA 4.0 Università Cattolica Piacenza - 15 maggio 2018 INQUADRAMENTO NORMATIVA REGIONALE Fabio Cambielli Responsabile UOC Attività Produttive e Controlli Dipartimento ARPA

Dettagli

Valorizzazione dei materiali derivanti dal trattamento del digestato: applicazioni tecniche e normativa di riferimento

Valorizzazione dei materiali derivanti dal trattamento del digestato: applicazioni tecniche e normativa di riferimento Valorizzazione dei materiali derivanti dal trattamento del digestato: applicazioni tecniche e normativa di riferimento Padova, 30 marzo 2011 Dr. Lucio Bergamin Agenda Inquadramento normativo: il D.Lgs.

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO Decreta: Art. 1. 1. All art. 9, comma 2, del decreto del Ministro della salute 7 marzo 2006, le parole «della minore anzianità di laurea o, in subordine,» sono soppresse. Il presente decreto sarà inviato

Dettagli

AgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale

AgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale AgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale Paolo Giandon ARPAV - Servizio Osservatorio Suoli e Rifiuti AgrelanWeb: obiettivo La predisposizione di un piano di concimazione a partire

Dettagli

PRODOTTI AGRICOLI BIOLOCIGI

PRODOTTI AGRICOLI BIOLOCIGI PRODOTTI AGRICOLI BIOLOCIGI Definizione (Codex Alimentarius) Sistema globale di produzione agricola (vegetale e animale) che privilegia le pratiche di gestione piuttosto che il ricorso a fattori di produzione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna -Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > COLZA

Regione Emilia-Romagna -Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > COLZA Regione Emilia-Romagna -Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > COLZA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Spett.le Dipartimento Ambiente Servizio Gestione Rifiuti. Al Sindaco del Comune di Via C.A.P. CITTA'

Spett.le Dipartimento Ambiente Servizio Gestione Rifiuti. Al Sindaco del Comune di Via C.A.P. CITTA' Autorizzazione all'esercizio per l'attivita' di utilizzazione di fanghi di depurazione in agricoltura. MODELLO DI ISTANZA DA PRESENTARSI IN BOLLO DA 11,00 Spett.le Dipartimento Ambiente Servizio Gestione

Dettagli

Testimonianza Aziendale

Testimonianza Aziendale Compost Production and Use in Sustainable Farming Systems Testimonianza Aziendale Bari, 08 ottobre 2014 Dott.ssa Lella MICCOLIS Cosimo CHIARELLI Chi Siamo Progeva opera nel settore del recupero mediante

Dettagli

VERDENAUTA. Linee guida per l acquisto e l impiego del Compost nella realizzazione e manutenzione del verde pubblico

VERDENAUTA. Linee guida per l acquisto e l impiego del Compost nella realizzazione e manutenzione del verde pubblico VERDENAUTA Linee guida per l acquisto e l impiego del Compost nella realizzazione e manutenzione del verde pubblico Linee guida per l acquisto e l impiego del Compost nella realizzazione e manutenzione

Dettagli

APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA NITRATI NELLE ZONE VULNERABILI. Il Programma d Azione della Regione Toscana Regolamento n. 32/2006

APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA NITRATI NELLE ZONE VULNERABILI. Il Programma d Azione della Regione Toscana Regolamento n. 32/2006 APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA NITRATI NELLE ZONE VULNERABILI Il Programma d Azione della Regione Toscana Regolamento n. 32/2006 Divieto di utilizzo di Azoto nella Stagione autunno-invernale (1 dicembre-28

Dettagli

Il Biometano da FORSU: un opportunità per un economia circolare

Il Biometano da FORSU: un opportunità per un economia circolare Biometano: una filiera oggi possibile? Il Biometano da FORSU: un opportunità per un economia circolare Mercoledì 29 marzo 2017 Massimo Centemero CIC Consorzio Italiano Compostatori www.compost.it RACCOLTA,

Dettagli

Olmedo 4 novembre Dr Agronomo Werner Zanardi Consorzio Italiano Compostatori

Olmedo 4 novembre Dr Agronomo Werner Zanardi Consorzio Italiano Compostatori Olmedo 4 novembre 2016 Dr Agronomo Werner Zanardi Consorzio Italiano Compostatori Focus Il Compost definizione produzione caratteristiche e ruolo Strategie per la Qualità Marchio "Compost di Qualità CIC"

Dettagli

INSEDIAMENTO PRODUTTIVO PERSONA DI RIFERIMENTO

INSEDIAMENTO PRODUTTIVO PERSONA DI RIFERIMENTO Manuale di Gestione Integrato Qualità-Ambiente OMOLOGA RIFIUTI MD 06 Rev. 00-01/03/03 Pagina 1 di 5 PRODUTTORE RIFIUTO NOME O RAGIONE SOCIALE INSEDIAMENTO PRODUTTIVO VIA PERSONA DI RIFERIMENTO COGNOME

Dettagli

CRITERI E PROCEDURE DI ACCETTAZIONE DEI RIFIUTI BIODEGRADABILI IN IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO D.Lgs , n L.R , n.

CRITERI E PROCEDURE DI ACCETTAZIONE DEI RIFIUTI BIODEGRADABILI IN IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO D.Lgs , n L.R , n. ALLEGATO REGIONE ABRUZZO CRITERI E PROCEDURE DI ACCETTAZIONE DEI RIFIUTI BIODEGRADABILI IN IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO D.Lgs 29.04.2006, n. 217 - L.R. 19.12.2007, n. 45 ----------------------------- PREMESSA

Dettagli

Presentazione del settore Compostaggio in Italia

Presentazione del settore Compostaggio in Italia Presentazione del settore Compostaggio in Italia A cura del Consorzio Italiano Compostatori, (CIC) Roma, 2 marzo 2005. Commissione Ambiente, Senato della Repubblica. Leonardo Ghermandi, Presidente David

Dettagli

Rapporto di prova n :

Rapporto di prova n : MICRO-B srl Via Cremona, 25/b 46041 Asola (MN) C.F. : 02140460201 P. Iva: 02140460201 Tel. : 0376 712079 Fax : 0376 719207 Web: www.micro-b.it e-mail: info@micro-b.it Reg. Imp. : MN 02140460201 R.E.A.

Dettagli

Lorella Rossi. Biogas: un opportunità di crescita per le aziende agricole

Lorella Rossi. Biogas: un opportunità di crescita per le aziende agricole Biogas: un opportunità di crescita per le aziende agricole Aspetti normativi correlati alle biomasse in ingresso e all uso del digestato C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Lorella Rossi Centro Ricerche Produzioni

Dettagli

Valutazione degli effetti dell impiego del compost di qualità sul valore nutrizionale di prodotti ortofrutticoli

Valutazione degli effetti dell impiego del compost di qualità sul valore nutrizionale di prodotti ortofrutticoli Valutazione degli effetti dell impiego del compost di qualità sul valore nutrizionale di prodotti ortofrutticoli V. Gallo, L. Miccolis, M. Latronico, P. Mastrorilli, S. Todisco, A. Rizzuti, R. Ragone,

Dettagli

N. LICENZA

N. LICENZA Il Compost di Qualità prodotto da GESENU SpA presso l Impianto di Compostaggio di Pietramelina di Perugia viene commercializzato con il marchio COMPOSTA La COMPOSTA è: 1. Classificato come un Ammendante

Dettagli

Produzione e raccolta differenziata dei rifiuti urbani

Produzione e raccolta differenziata dei rifiuti urbani RIFIUTI URBANI RIFIUTI URBANI Produzione e raccolta differenziata dei rifiuti urbani Produzione e raccolta differenziata a livello nazionale La produzione nazionale di rifiuti urbani si attesta, nell anno

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 17 luglio 2012. Aggiornamento degli allegati del decreto legislativo 29 aprile 2010, n. 75, concernente il riordino e la revisione della

Dettagli

IL FUTURO E BIO Il Biologico certificato: un opportunità per i vini a Denominazione. Castagnito (CN), 21/02/2017. Sandra Furlan

IL FUTURO E BIO Il Biologico certificato: un opportunità per i vini a Denominazione. Castagnito (CN), 21/02/2017. Sandra Furlan Castagnito (CN), 21/02/2017 Sandra Furlan I DATI BIO, Numero operatori ITALIA per tipologia 50.000 45.000 40.000 45.222 42.546 35.000 30.000 25.000 20.000 15.000 10.000 5.000 0 7.366 7.061 6.104 6.524

Dettagli

Allegato 4 NORME TECNICHE AGRONOMICHE PER LE PRODUZIONI AGRICOLE INTEGRATE DELLA REGIONE TOSCANA

Allegato 4 NORME TECNICHE AGRONOMICHE PER LE PRODUZIONI AGRICOLE INTEGRATE DELLA REGIONE TOSCANA Allegato 4 NORME TECNICHE AGRONOMICHE PER LE PRODUZIONI AGRICOLE INTEGRATE DELLA REGIONE TOSCANA (Regolamento CE 1257/1999 - Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 Misura 6 azione 6.2 Agricoltura integrata

Dettagli

S.T.R. SOCIETA' TRATTAMENTO RIFIUTI LOC. CASCINA DEL MAGO SOMMARIVA PERNO CN COMPOST. Risultati Valore Limite

S.T.R. SOCIETA' TRATTAMENTO RIFIUTI LOC. CASCINA DEL MAGO SOMMARIVA PERNO CN COMPOST. Risultati Valore Limite Rapporto di prova n. AFL110408B-001 Pag. 1/3 RAPPORTO DI PROVA n. AFL110408B-001 Il presente rapporto di prova riguarda esclusivamente il campione analizzato e non può essere riprodotto in toto o parzialmente,

Dettagli

MICRO-B srl Via Cremona, 25/b 46041 Asola (MN) C.F. : 02140460201_ P. Iva: 02140460201 Tel. : 0376 712079 Fax : 0376 719207 Web: www.micro-bsrl.it e-mail: info@micro-bsrl. Reg. Imp. : MN 02140460201 R.E.A.

Dettagli

Posidonia oceanica: da risorsa ambientale a rifiuto? Massimo Centemero Responsabile Tecnico Consorzio Italiano Compostatori

Posidonia oceanica: da risorsa ambientale a rifiuto? Massimo Centemero Responsabile Tecnico Consorzio Italiano Compostatori Posidonia oceanica: da risorsa ambientale a rifiuto? Massimo Centemero Responsabile Tecnico Consorzio Italiano Compostatori Portoferraio, 13 maggio 2005 CONFIGURAZIONE NORMATIVA E certamente un RIFIUTO

Dettagli

L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca

L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca USO del DIGESTATO PER IL MANTENIMENTO DELLA FERTILITA DEI TERRENI Giovedì 14 Marzo 2013 - Ore 10,00 Sala Convegni Azienda Sperimentale Marani via Romea Nord, 248 Ravenna L importanza del ritorno sul suolo

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/28 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia al

Dettagli

differenti vincoli ambientali.

differenti vincoli ambientali. A LLEGATO III Strategie di gestione degli effluenti zootecnici per il riequilibrio del rapporto agricoltura/ambiente PARTE GENERALE Gli effluenti zootecnici rappresentano un mezzo di concimazione dei terreni

Dettagli