RESTORATIVE JUSTICE E MEDIAZIONE PENALE MINORILE a.a. 2018/2019

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RESTORATIVE JUSTICE E MEDIAZIONE PENALE MINORILE a.a. 2018/2019"

Transcript

1 RESTORATIVE JUSTICE E MEDIAZIONE PENALE MINORILE a.a. 2018/2019

2 La mediazione penale in ambito europeo La nuova visione adottata dalla giustizia riparativa si propone di superare la logica del castigo per giungere ad una lettura sociologico-relazionale del fatto costituente reato, ove il carattere afflittivo della risposta sanzionatoria è sostituito dall attivazione di forme di riparazione del danno poste volutamente dal reo. La comunità internazionale, attenta osservatrice delle istanze sociali emergenti, propone nuovi strumenti per intervenire nella giustizia penale al fine di renderla più costruttiva e meno repressiva. Nel nostro sistema penale, senza abdicare al principio ineliminabile della responsabilità penale personale e colpevole (art.27 commi 1 e 3 Cost.) di colui che viola le norme penali, appare auspicabile ridurre gli interventi giudiziari, in particolare quelli di natura coercitiva o restrittiva. Di recente sono state adottate la Raccomandazione del Consiglio d Europa n. (99) 19 sulla mediazione in materia penale e le Regole minime delle Nazioni Unite sull uso dei programmi di giustizia riparativa nell ambito penale, sviluppate nel corso dell ultimo Congresso mondiale sulla prevenzione del crimine ed il trattamento dei delinquenti (Vienna 2000). 2

3 La Raccomandazione e le Regole minime stabiliscono che i programmi di giustizia riparativa siano generalmente fruibili ed utilizzabili in ogni stato e grado del processo, auspicando inoltre la rilevanza della mediazione, sia essa pubblica o privata, attraverso il riconoscimento ufficiale dei pubblici poteri. In tal senso i centri di mediazione devono agire in un contesto pubblicistico offrendo conseguentemente prestazioni gratuite lontane da logiche di mercato che pericolosamente potrebbero ricondurre tale servizio, ricco di implicazioni giuridico-sociali, in un ottica imprenditoriale pervasa da mere valutazioni quantitative. Nella delicata gestione dei conflitti determinati dalla commissione di un reato ruolo determinante è attribuito ai mediatori, chiamati ad orientare emozioni e sentimenti, talvolta distruttivi, espressi dall autore del reato e dalla vittima, con il fine di dirimere il contrasto sorto a seguito del fatto lesivo. In tal senso la Raccomandazione puntualizza la seria, profonda e continua opera di formazione che vede coinvolte le figure dei mediatori i quali dovrebbero essere reperiti in tutte le aree sociali e possedere generalmente una buona conoscenza delle culture locali e comunitarie (art. 22 Racc).

4 Linee guida Essenziali ed irrinunciabili taluni elementi caratterizzanti il procedimento mediativo, qualunque sia la fase in cui esso si attiva: - la mediazione deve basarsi sulla piena volontarietà delle parti, poiché questo requisito ne rappresenta uno dei tratti distintivi rispetto al processo penale tradizionale; - è necessaria, per poter esperire la procedura, l'ammissione da parte dell'autore di aver causato un danno. Pur senza violare il principio costituzionale della presunzione di innocenza (art. 27 Cost), è necessario che il convenuto ammetta quanto meno la sua responsabilità per ciò che è successo. Si tratta di un riconoscimento di colpa di carattere informale ed extragiudiziale che non può essere usato contro il soggetto nel caso in cui la mediazione fallisca. Il carattere confidenziale del processo di mediazione rappresenta il presupposto per uno scambio proficuo e un risultato costruttivo; pertanto la procedura non dovrebbe essere pubblica a meno che le parti non vi acconsentano

5 Linee guida -E opportuno che il servizio di mediazione sia pienamente comprensibile alle parti per ragioni di uguaglianza e di accesso alla giustizia; - le parti dovrebbero ricevere una completa informazione sulla procedura di mediazione, esse dovrebbero cioè avere diritto ad una spiegazione esauriente ed esaustiva su come si svolge la procedura di mediazione, da quale servizio e da chi viene gestita, sulle sue possibili conseguenze in termini di risvolti penali, e sui risultati concreti che si possono ottenere. Le informazioni dovrebbero essere fornite nella forma più obiettiva possibile, garantendo che le parti non siano soggette ad alcuna forma di pressione, così come è necessario che il mediatore stesso si assicuri che nessuna delle due parti coinvolte nel conflitto riesca ad esercitare alcun tipo di pressione o minaccia.

6 Tipologie (Censis) Mediazione vittima-autore di reato Il modello più usuale di mediazione è quella vittima - autore del reato (victim-offender mediation), che coinvolge direttamente le parti: ne esistono numerosi esempi nel Regno Unito (v. tra tutti, l Home-Office founded project), in Germania (come il Weisser- Ring, Arbeitskreis der Opferhilfen in Deutchland), in Belgio (Slachtofferhulp Vlaanderen V.Z.W. voor Slachtofferhulp).La mediazione si può svolgere in presenza di entrambe le parti coinvolte (mediazione diretta) o, nel caso in cui la vittima non intenda incontrare l'aggressore, in incontri separati tra il mediatore e ciascuna delle parti (mediazione indiretta). Esistono comunque diverse varianti di questo modello

7 Tipologie di Restorative Justice Programs (indicati dall Intemational Scientific and Professional Advisorv Council ISPAC-) In accordo con quanto suggerito dal 7 della risoluzione dell Assemblea Generale delle Nazioni Unite 53/10 del 9 Dicembre 1998 e dei 5 e 11 della risoluzione 54/12.5 del 17 Dicembre 1999, i singoli tipi di Restorative Justice Programs risultano:

8 Apology (scuse formali) Community family Group Conferencing (dialogo esteso ai gruppi parentali) Fase pre-processuale Community/neighborhood victim Impact Statements (VIS) Fase processuale Community Restorative Board comunicazione verbale o scritta indirizzata alla vittima, in cui l autore del reato descrive il proprio comportamento e dichiara di esserne pienamente responsabile. Mediazione allargata a tutti i soggetti che sono stati coinvolti dalla commissione di un reato (il reo e la vittima, in primis, ma anche i familiari delle parti in conflitto). Descrizione da parte di una vittima individuale o anche della comunità, degli effetti e condizionamenti di un determinato reato. Il VIS, redatto in forma scritta o orale, costituisce fonte di informazione per la Corte competente a conoscere del fatto di reato oppure per l Ufficio del Parole. Esso viene utilizzato come parte del fascicolo del giudice che decide sulla pena (pre-sentence report) ovvero come fonte di dati e informazioni sul reo (preparole investigation). Gruppo di cittadini, previamente preparato, con il compito di svolgere una serie di colloqui con il reo circa la natura del reato e le conseguenze dannose di esso allo scopo di proporre azioni riparative che il reo si impegna a compiere

9 Community Sentencing Peacemaking Circles (consigli commisurativi) Community Service Compensation Programs Diversion Fase pre-processuale o postprocessuale (diversion after conviction) Financial Restitution to Victims Si sostanzia in una sorta di partnership della comunità nella gestione del "processo"(commisurazione della pena in senso lato) attraverso la quale si cerca di raggiungere un accordo su un programma sanzionatorio a contenuto riparativo che tenga conto dei bisogni di tutte le parti interessate da una conflitto. Prestazione, da parte dell autore del reato, di una attività lavorativa a favore della comunità Programmi di compensazione dei danni da reato (spese per assistenza medica o psicologica, vitalizi per vittime divenute disabili) predisposti esclusivamente dallo Stato. Termine generalissimo che indica ogni tecnica volta ad evitare che l autore di un reato entri nel circuito penale-processuale Procedimento attraverso il quale la Corte competente a conoscere di un reato, avvalendosi anche del Vitcim Impact Statements quantifica il danno provocato derivante dall illecito ed impone al reo il pagamento di una corrispondente somma di denaro.

10 IMPUTABILITA O AZIONE IMPUTABILE?

11 IL VALORE RESPONSABILIZZANTE DELLA MEDIAZIONE: profili sostanziali

12 GIUSTIZIA RIPARATIVA: «giustizia che cura anziché punire (Van Ness, 1997)»

13 GIUSTIZIA RIPARATIVA: «giustizia che cura anziché punire»

14 GIUSTIZIA RIPARATIVA: MEDIAZIONE

15 In-contrarsi per in-contrare la norma : il «tempo della persona» (KAIROS)

Indagini preliminari della Polizia Giudiziaria

Indagini preliminari della Polizia Giudiziaria Indagini preliminari della Polizia Giudiziaria Il lavoro svolto in questa tesi è il risultato di un attento studio su un fenomeno di cui si sente parlare quotidianamente: le indagini preliminari della

Dettagli

Risarcimento danni: danno biologico di tipo psichico, danno morale, danno esistenziale

Risarcimento danni: danno biologico di tipo psichico, danno morale, danno esistenziale Risarcimento danni: danno biologico di tipo psichico, danno morale, danno esistenziale Sono molteplici gli eventi potenzialmente dannosi cui le persone sono quotidianamente esposte. Freud definì come traumi

Dettagli

La mediazione nel processo penale minorile

La mediazione nel processo penale minorile Provincia di Bergamo Settore Politiche Sociali e Salute MEDIAZIONE N. 42 invio: dalla Procura nel 2009 8 indagati 1 indagata di età compresa tra i 14 e i 16 anni fatti accaduti nel 2009 Capi di imputazione:

Dettagli

RAPPRESENTANZA DEL MINORE: TUTORE E CURATORE. Ordine Regionale ASSISTENTI SOCIALI Avv. ti Giuseppina Menicucci e Marco Grazioli settembre 2012

RAPPRESENTANZA DEL MINORE: TUTORE E CURATORE. Ordine Regionale ASSISTENTI SOCIALI Avv. ti Giuseppina Menicucci e Marco Grazioli settembre 2012 RAPPRESENTANZA DEL MINORE: TUTORE E CURATORE Ordine Regionale ASSISTENTI SOCIALI Avv. ti Giuseppina Menicucci e Marco Grazioli settembre 2012 1 IL TUTORE Il tutore, come si evince dal testo degli artt.

Dettagli

Costi e benefici del sistema di giustizia minorile in Italia e del servizio riparativo

Costi e benefici del sistema di giustizia minorile in Italia e del servizio riparativo Costi e benefici del sistema di giustizia minorile in Italia e del servizio riparativo Federico Perali e Gianni Tondini Dipartimento di Scienze Economiche Università di Verona Verona, 14 Febbraio 2014

Dettagli

Mediazione e responsabilità medica: spunti per lo sviluppo di un modello conforme su base nazionale

Mediazione e responsabilità medica: spunti per lo sviluppo di un modello conforme su base nazionale Mediazione e responsabilità medica: spunti per lo sviluppo di un modello conforme su base nazionale Prof. avv. Ilaria Pagni Facoltà di Giurisprudenza di Firenze Como, 29-30 aprile 2011 Quali ambiti per

Dettagli

MASSIME CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 2 Gennaio 2012, n 8 (Pres. M.

MASSIME CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 2 Gennaio 2012, n 8 (Pres. M. MASSIME CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE Corte di Cassazione Sez. VI civ. 2 Gennaio 2012, n 8 (Pres. M. Finocchiaro; Rel. R. Lanzillo) Avvocato e procuratore Parcella Causa per demansionamento Valore indeterminabile

Dettagli

Il modulo di specializzazione prevede un percorso formativo di 33 ore di aula e seminari

Il modulo di specializzazione prevede un percorso formativo di 33 ore di aula e seminari Centro Studi e Ricerche per la Mediazione Scolastica e Familiare ad Orientamento Sistemico e per il Counselling Sistemico-Relazionale P.IVA 02554170122 C.F. 91029450128 - Sede legale: via Canazza, 48 LEGNANO

Dettagli

Nome modulo: ILLUSTRAZIONE DETTAGLIATA DEI COMPITI E DELLE RESPONSABILITÀ CIVILI E PENALI

Nome modulo: ILLUSTRAZIONE DETTAGLIATA DEI COMPITI E DELLE RESPONSABILITÀ CIVILI E PENALI NOME LEZIONE: INTRODUZIONE Il Testo Unico per la privacy sancisce che chiunque, essendovi tenuto, omette di adottare le misure necessarie ad assicurare la sicurezza dei dati è perseguibile sia civilmente

Dettagli

INDICE. Presentazione alla nuova edizione: Psicologia e criminologia clinica nel sistema. (di GAETANO DE LEO e PATRIZIA PATRIZI)...

INDICE. Presentazione alla nuova edizione: Psicologia e criminologia clinica nel sistema. (di GAETANO DE LEO e PATRIZIA PATRIZI)... Presentazione alla nuova edizione: Psicologia e criminologia clinica nel sistema penale (di GAETANO DE LEO e PATRIZIA PATRIZI)... Introduzione alla prima edizione: La psicologia clinica nel sistema penale

Dettagli

UFFICIO di GIUSTIZIA RIPARATIVA MEDIAZIONE PENALE e SOCIALE

UFFICIO di GIUSTIZIA RIPARATIVA MEDIAZIONE PENALE e SOCIALE La Provincia di Viterbo, espressione della Comunità territoriale, riconosce e promuove, nell ambito del suo programma istituzionale, l importanza della diffusione di strumenti utili alla prevenzione primaria

Dettagli

Tutela preventiva del credito Scheda Paese. Croazia. Scheda Paese - Croazia 0

Tutela preventiva del credito Scheda Paese. Croazia. Scheda Paese - Croazia 0 Tutela preventiva del credito Scheda Paese Croazia Scheda Paese - Croazia 0 Introduzione Nell era del mercato globale, si sono intensificati gli scambi transfrontalieri e internazionali e prendono così

Dettagli

La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s.

La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s. La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro Formazione docenti neo immessi a.s. 2013/14 - Lodi Parole chiave: La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave

Dettagli

RESPONSABILITA MEDICA E SANITARIA nella MEDIAZIONE CIVILE LA CONVENZIONE RISERVATA AGLI ISCRITTI AIME

RESPONSABILITA MEDICA E SANITARIA nella MEDIAZIONE CIVILE LA CONVENZIONE RISERVATA AGLI ISCRITTI AIME RESPONSABILITA MEDICA E SANITARIA nella MEDIAZIONE CIVILE LA CONVENZIONE RISERVATA AGLI ISCRITTI AIME Dal 2011 per molte materie non è più possibile intentare una causa civile se non si è tentato di risolvere

Dettagli

nella sezione del registro delle imprese presso cui e' iscritto ciascun partecipante

nella sezione del registro delle imprese presso cui e' iscritto ciascun partecipante CAPITOLO 2 I soggetti del contratto di rete Principi generali "La legge" fornisce due indicazioni in relazione ai soggetti che possono essere parte di un contratto di rete. Innanzitutto, con riferimento

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI. il 17 ottobre 2013 (v. stampato Senato n. 1119)

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI. il 17 ottobre 2013 (v. stampato Senato n. 1119) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 925-B PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI il 17 ottobre 2013 (v. stampato Senato n. 1119) MODIFICATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA

Dettagli

La conciliazione come alternativa al giudizio ordinario

La conciliazione come alternativa al giudizio ordinario La conciliazione come alternativa al giudizio ordinario ADR Alternative Dispute Resolution procedure non giurisdizionali di risoluzione delle controversie condotte da una parte terza neutrale Libro Verde

Dettagli

CASA DEL DIRITTO E DELLA MEDIAZIONE

CASA DEL DIRITTO E DELLA MEDIAZIONE CASA DEL DIRITTO E DELLA MEDIAZIONE CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER MEDIATORI PENALI OPERATORI DI GIUSTIZIA RIPARATIVA Il Corso sarà rivolto a max 15 persone, è strutturato in una annualità, per complessive

Dettagli

MARCO VENTUROLI LA VITTIMA NEL SISTEMA PENALE DALL OBLIO AL PROTAGONISMO?

MARCO VENTUROLI LA VITTIMA NEL SISTEMA PENALE DALL OBLIO AL PROTAGONISMO? MARCO VENTUROLI LA VITTIMA NEL SISTEMA PENALE DALL OBLIO AL PROTAGONISMO? Jovene editore 2015 INDICE Introduzione... p. XIII CAPITOLO PRIMO LA RISCOPERTA DELLA VITTIMA NELLE SCIENZE CRIMINALI 1. Il problematico

Dettagli

La Commissione procederà alla valutazione delle DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI DIPARTIMENTO PROPONENTE. Delibera del C.d.D. del 16/07/2014 n. 122.

La Commissione procederà alla valutazione delle DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI DIPARTIMENTO PROPONENTE. Delibera del C.d.D. del 16/07/2014 n. 122. Scheda Riepilogativa del Master in Esperto in Scienze Pedagogiche, Psicologiche, Sociologiche e tecniche applicative dei profili normativo - penalistici DIPARTIMENTO PROPONENTE RIFERIMENTI DELLA DELIBERA

Dettagli

Osservatorio per la giustizia civile di Milano

Osservatorio per la giustizia civile di Milano Osservatorio per la giustizia civile di Milano Nuove tabelle per la liquidazione del danno non patrimoniale derivante da lesione alla integrità psico-fisica e dalla perdita del rapporto parentale presentate

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA Doc. XVIII n. 20 RISOLUZIONE DELLA 2ª COMMISSIONE PERMANENTE (Giustizia) (Estensore GALPERTI) approvata nella seduta del 27 gennaio 2010 SULLA PROPOSTA DI REGOLAMENTO

Dettagli

Evoluzione storica del concetto di famiglia Il riconoscimento costituzionale della famiglia fondata sul matrimonio status, diritti e potestà

Evoluzione storica del concetto di famiglia Il riconoscimento costituzionale della famiglia fondata sul matrimonio status, diritti e potestà Evoluzione storica del concetto di famiglia Il riconoscimento costituzionale della famiglia fondata sul matrimonio status, diritti e potestà familiari La convivenza more uxorio o famiglia di fatto I rapporti

Dettagli

COMUNE DI GARLASCO (Provincia di PAVIA)

COMUNE DI GARLASCO (Provincia di PAVIA) COMUNE DI GARLASCO (Provincia di PAVIA) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELLE SPONSORIZZAZIONI, DELLE DONAZIONI DI BENI MOBILI E DEI CONTRIBUTI LIBERALI A FAVORE DEL COMUNE SOMMARIO

Dettagli

REGOLAMENTO DI CONCILIAZIONE. Postel

REGOLAMENTO DI CONCILIAZIONE. Postel REGOLAMENTO DI CONCILIAZIONE Postel DISPOSIZIONI GENERALI 1. Postel S.p.A. (d ora innanzi indicata come POSTEL) definisce la procedura di Conciliazione secondo quanto previsto dal Regolamento in materia

Dettagli

OFFICIAL SPONSOR. Con il patrocinio di

OFFICIAL SPONSOR. Con il patrocinio di OFFICIAL SPONSOR Con il patrocinio di La Summer School CREATIVE MEDIATION OF CONFLICTS è un progetto di alta formazione e di ricerca-azione sull'arte della mediazione, nello spazio della Giustizia Riparativa,

Dettagli

Commette reato il padre che registra le telefonate dei figli minorenni

Commette reato il padre che registra le telefonate dei figli minorenni Commette reato il padre che registra le telefonate dei figli minorenni Recentemente, la Suprema Corte (sentenza n. 41192 del 3 ottobre 2014), ha confermato la decisione dei Giudici territoriali che avevano

Dettagli

Quadro normativo. a) Quadro normativo internazionale. b)quadro normativo italiano

Quadro normativo. a) Quadro normativo internazionale. b)quadro normativo italiano Quadro normativo a) Quadro normativo internazionale La Convenzione e i Protocolli delle Nazioni Unite contro il crimine organizzato transnazionale adottati dall'assemblea generale il 15 novembre 2000 ed

Dettagli

Diritto commerciale l. Lezione del 23/10/2014

Diritto commerciale l. Lezione del 23/10/2014 Diritto commerciale l Lezione del 23/10/2014 Capacità e impresa L esercizio dell attività di impresa richiede la piena capacità di agire È possibile l esercizio di attività di impresa -per conto e nell

Dettagli

LEGAL RISK MANAGEMENT

LEGAL RISK MANAGEMENT LEGAL RISK MANAGEMENT AIUTIAMO A FARE IMPRESA IN TOTALE SICUREZZA STUDIO LEGALE SOCCOL STUDIO LEGALE SOCCOL Il rischio legale Cos è? È il rischio, insito in ogni attività imprenditoriale, di perdite derivanti

Dettagli

Commissione sui problemi e sul sostegno delle vittime dei reati

Commissione sui problemi e sul sostegno delle vittime dei reati C E N S I S ANALISI COMPARATIVA SUI SERVIZI E SUI MECCANISMI DI SOSTEGNO ALLE VITTIME DI REATO NEGLI STATI MEMBRI DELL UNIONE EUROPEA Commissione sui problemi e sul sostegno delle vittime dei reati Laura

Dettagli

COMUNE DI LEFFE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE

COMUNE DI LEFFE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 19 luglio 2013 ART. 1 FINALITA Il Comune di Leffe istituisce e coordina il Servizio

Dettagli

Progettazione e gestione del passaggio generazionale

Progettazione e gestione del passaggio generazionale Progettazione e gestione del passaggio generazionale Parte 1 Il modello di riferimento Paolo Gubitta (Università di Padova e Fondazione CUOA) Riflessioni, 1/2012, marzo Il passaggio generazionale come

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione

Dettagli

2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali

2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali 2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali Il legame esistente tra il Consiglio d Europa e le altre organizzazioni internazionali è un legame molto stretto di collaborazione e cooperazione

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DISCIPLINE E AREE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO - ARTISTICO - ESPRESSIVA LINGUE COMUNITARIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI

Dettagli

Interventi attivati presso il Tribunale di Messina:

Interventi attivati presso il Tribunale di Messina: Rafforzamento delle capacità d azione delle Autorità per l Amministrazione della Giustizia della Regione Siciliana Tribunale di Messina Tribunale di Palermo Programma Operativo Regionale 2007/2013 del

Dettagli

Il Collegio Geometri e Geometri Laureati e gli Ordini e Collegi Professionali Tecnici della Provincia di Modena sono lieti di presentare

Il Collegio Geometri e Geometri Laureati e gli Ordini e Collegi Professionali Tecnici della Provincia di Modena sono lieti di presentare Il Collegio Geometri e Geometri Laureati e gli Ordini e Collegi Professionali Tecnici della Provincia di Modena sono lieti di presentare LA CAMERA DI CONCILIAZIONE ORGANISMO DI MEDIAZIONE INTERPROFESSIONALE

Dettagli

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA PROGRAMMA II ANNO DIRITTO AMMINISTRATIVO SECONDO CANALE Coordinatore Prof. M. Can. Prima lezione (4 ore) Tema Docente

Dettagli

Protocollo d Intesa. Per lo sviluppo della conciliazione nel settore delle telecomunicazioni

Protocollo d Intesa. Per lo sviluppo della conciliazione nel settore delle telecomunicazioni Protocollo d Intesa tra CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA e COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI - MARCHE Per lo sviluppo della conciliazione nel settore delle telecomunicazioni Con il presente Protocollo

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L ISCRIZIONE ALL ELENCO DEI MEDIATORI LINGUISTICI E LINGUISTICI E CULTURALI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SERVIZI ALLA PERSONA

AVVISO PUBBLICO PER L ISCRIZIONE ALL ELENCO DEI MEDIATORI LINGUISTICI E LINGUISTICI E CULTURALI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SERVIZI ALLA PERSONA AVVISO PUBBLICO PER L ISCRIZIONE ALL ELENCO DEI MEDIATORI LINGUISTICI E LINGUISTICI E CULTURALI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SERVIZI ALLA PERSONA VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 29 del 04/02/2015

Dettagli

Capitolo 16. Stima dei danni

Capitolo 16. Stima dei danni Capitolo 16 Stima dei danni Definizione di danno Il danno può essere definito come un fatto in grado di determinare una variazione anormale nel valor capitale di un bene e nella sua capacità di produrre

Dettagli

PALMIERI SABRINA 12, VIA GIACONTESI, 87027, PAOLA (CS) sabripalmieri78@gmail.com; avvsabrinapalmieri@puntopec.it

PALMIERI SABRINA 12, VIA GIACONTESI, 87027, PAOLA (CS) sabripalmieri78@gmail.com; avvsabrinapalmieri@puntopec.it C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo PALMIERI SABRINA 12, VIA GIACONTESI, 87027, PAOLA (CS) Telefono 0982582575; 347/1861424 Fax 0982582575 Email sabripalmieri78@gmail.com;

Dettagli

manuela.ulivi@tiscali.it

manuela.ulivi@tiscali.it C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome ULIVI MANUELA Indirizzo CORSO VENEZIA, 61 20121 MILANO ITALIA Telefono 02.29526806 02.2043398 Fax 02.29510835 E-mail manuela.ulivi@tiscali.it Nazionalità

Dettagli

PROTOCOLLO DI CONCILIAZIONE PARITETICA VODAFONE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI

PROTOCOLLO DI CONCILIAZIONE PARITETICA VODAFONE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI PROTOCOLLO DI CONCILIAZIONE PARITETICA VODAFONE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI Art. 1 L AMBITO 1. Al fine di facilitare la risoluzione non giudiziale delle controversie tra consumatori e azienda Vodafone

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 6 Num. 21318 Anno 2015 Presidente: FINOCCHIARO MARIO Relatore: CARLUCCIO GIUSEPPA Data pubblicazione: 21/10/2015 SENTENZA sul ricorso 1130-2014 proposto da: CALVINO MAURIZIO CLVMRZ72L23F839V,

Dettagli

Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia

Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia 1 Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia "L'intervento breve con famiglie in difficoltà: utilizzare le potenzialità terapeutiche

Dettagli

SITUAZIONE AL 30 GIUGNO 2014

SITUAZIONE AL 30 GIUGNO 2014 ATTI DEPOSITABILI TELEMATICAMENTE CON VALORE LEGALE PRESSO I TRIBUNALI CIVILI ITALIANI SITUAZIONE AL 30 GIUGNO 2014 Presso il Tribunali Civili del territorio nazionale - OBBLIGO ai termini della normativa

Dettagli

Premessa e obiettivi. dell individuo nella loro pienezza e totalità. ORGANIZZAZIONE STRATEGICA. Risorse Umane POTENZIALE

Premessa e obiettivi. dell individuo nella loro pienezza e totalità. ORGANIZZAZIONE STRATEGICA. Risorse Umane POTENZIALE Premessa e obiettivi La valutazione del potenziale rappresenta una metodologia ben precisa che genera diversi strumenti, schematizzati e di facile lettura, per la gestione del potenziale delle persone

Dettagli

Dipendenze: una sfida continua

Dipendenze: una sfida continua 15 maggio 2012 Dipendenze: una sfida continua Il ruolo del Comune nella lotta alle dipendenze a cura di Claudio Maurizio Minoia Potenziare l integrazione fra servizi sociali e sanitari Il processo partecipato

Dettagli

BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA

BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA procedura: art. 3, comma 37 e art. 55, comma 5, decreto legislativo n. 163 del 2006 Criterio di aggiudicazione: offerta più conveniente (massimo rialzo) per l affidamento

Dettagli

GIUSTIZIA RIPARATIVA.

GIUSTIZIA RIPARATIVA. GIUSTIZIA RIPARATIVA. Motori di questo approccio originale alla giustizia sono forse due presupposti fondamentali quanto semplici: - l insoddisfazione verso i precedenti modelli di giustizia (retributivo/riabilitativo)

Dettagli

MODULO PER L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA

MODULO PER L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA MODULO PER L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA Tipologia di operazione: Riscatto totale Riscatto parziale Scadenza* Sinistro* (*) Nei casi di più beneficiari, compilare un modulo per ciascun beneficiario.

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: con deliberazione C.C. n. 1 del 28/02/2013, esecutiva, questo Consiglio ha proceduto ad apportare modifiche ed integrazioni al vigente Statuto Comunale istituendo all

Dettagli

La tassazione degli atti giudiziari ai fini dell imposta di registro

La tassazione degli atti giudiziari ai fini dell imposta di registro D.P.R. 131 del 1986 (Testo Unico Imposta di registro); Principio di alternatività I.V.A./Registro (art. 40 dpr 131/86)); Principio di enunciazione degli atti non registrati (art. 22 dpr 131/86); Atti sottoposti

Dettagli

PROGRAMMA DETTAGLIATO SVOLTO NELLA CLASSE SECONDA SUB MATERIA: DIRITTO ED ECONOMIA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DIRITTO

PROGRAMMA DETTAGLIATO SVOLTO NELLA CLASSE SECONDA SUB MATERIA: DIRITTO ED ECONOMIA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DIRITTO ISTITUTO COLOMBINI DI PIACENZA PROGRAMMA DETTAGLIATO SVOLTO NELLA CLASSE SECONDA SUB MATERIA: DIRITTO ED ECONOMIA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DIRITTO ORIGINE E STRUTTURA DELLA COSTITUZIONE - La rinascita democratica

Dettagli

Lex-Operators. all together for women victims of intimate partner violence (LEXOP) Grant Agreement JUST/2009/DAP3/AG/1344

Lex-Operators. all together for women victims of intimate partner violence (LEXOP) Grant Agreement JUST/2009/DAP3/AG/1344 Grant Agreement JUST/2009/DAP3/AG/1344 Lex-Operators all together for women victims of intimate partner violence (LEXOP) CERCHIO DEGLI UOMINI Associazione ONLUS ATTIVITA FORMATIVA e RETE a cura di Donne

Dettagli

Guida pratica alla. PROCEDURA DI MEDIAZIONE Ai sensi del D.Lgs. 28/2010. Realizzata da ADR MEDILAPET

Guida pratica alla. PROCEDURA DI MEDIAZIONE Ai sensi del D.Lgs. 28/2010. Realizzata da ADR MEDILAPET Guida pratica alla PROCEDURA DI MEDIAZIONE Ai sensi del D.Lgs. 28/2010 Realizzata da ADR MEDILAPET Nella presente guida sono descritte le varie fasi di una procedura di mediazione attivata presso ARD MEDILAPET.

Dettagli

LA CRESCITA MERITA EXPERTISE

LA CRESCITA MERITA EXPERTISE LA CRESCITA MERITA EXPERTISE La crescita merita expertise 1 L ASSICURAZIONE CREDITi PERMETTE ALLE IMPRESE DI CRESCERE IN MANIERA SERENA Seppur ogni impresa ambisca a sviluppare le proprie attività tramite

Dettagli

MASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI

MASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI MASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI PROGRAMMA DIDATTICO V EDIZIONE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 12 dicembre 2016 CONVEGNO INAUGURALE 13/14 gennaio 2017 I. Crimini organizzativi dei colletti bianchi

Dettagli

Luigi Fadiga. ASCOLTANDO UN MINORE ---------- Bologna, 16 maggio 2012

Luigi Fadiga. ASCOLTANDO UN MINORE ---------- Bologna, 16 maggio 2012 Luigi Fadiga ASCOLTANDO UN MINORE ---------- Bologna, 16 maggio 2012 La Convenzione delle N.U. Convenzione sui diritti del Fanciullo, approvata dall'assemblea generale O.N.U. il 20 novembre 1989, Ratificata

Dettagli

ORDINE DEGLI STUDI A.A. 2015 2016 A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA

ORDINE DEGLI STUDI A.A. 2015 2016 A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA ORDINE DEGLI STUDI A.A. 2015 2016 A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA INDICE Pag 2 Parte prima 1. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2015-2016 Laurea Magistrale in Giurisprudenza LMG-01

Dettagli

Lo psicologo a scuola

Lo psicologo a scuola ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Con il patrocinio del COMUNE DI BELLUNO ASSOCIAZIONE DAFNE - Associazione a tutela dei diritti

Dettagli

Il termine, di origine anglosassone (letteralmente ufficio fronte), indica l insieme di quei reparti, o unità operative, che svolgono un attività di

Il termine, di origine anglosassone (letteralmente ufficio fronte), indica l insieme di quei reparti, o unità operative, che svolgono un attività di Il front office E, indubbiamente, il perno su cui ruota l intera attività di un albergo: grande o piccolo, di città o di stagione. Cercheremo ora di analizzare al meglio tutti i compiti che, indipendentemente

Dettagli

Mail certificata: avvstefania.nicolo@pec.ordineavvocatinovara.it. Laurea in Giurisprudenza presso Università degli Studi di Milano

Mail certificata: avvstefania.nicolo@pec.ordineavvocatinovara.it. Laurea in Giurisprudenza presso Università degli Studi di Milano CURRICULUM VITAE AVV. STEFANIA NICOLO DATI PERSONALI Nazionalità: Italiana Data di nascita: 21 ottobre 1973 Studio Legale: Baluardo Lamarmora, 15 28100 Novara Telefono: 0321.612274 FAX: 0321.36381 Mail

Dettagli

DOMANDA DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE ai sensi del Decreto Legislativo n. 28 del 4 marzo 2010

DOMANDA DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE ai sensi del Decreto Legislativo n. 28 del 4 marzo 2010 ABACO A.D.R. s.r.l. - Organismo di Mediazione iscritto al N. 595 del registro degli organismi di mediazione tenuto presso il Ministero della Giustizia Sede di Bologna Palazzo Aldrovandi Montanari Via Galliera

Dettagli

PIANO DIDATTICO C O R S O D I S P E C I A L I Z Z A Z I O N E I N M E D I A Z I O N E F A M I L I A R E F O R E N S E

PIANO DIDATTICO C O R S O D I S P E C I A L I Z Z A Z I O N E I N M E D I A Z I O N E F A M I L I A R E F O R E N S E SEDE CREDITI La partecipazione al Corso di Specializzazione dà diritto a n.15 crediti formativi per la prima annualità e n. 15 crediti formativi per la seconda annualità. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Il

Dettagli

LA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE. Novità e vantaggi per le piccole e medie imprese

LA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE. Novità e vantaggi per le piccole e medie imprese LA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE Novità e vantaggi per le piccole e medie imprese Torino, 16 novembre 2010 Carlo Regis Dottore Commercialista in Torino Mediatore iscritto presso la Camera Arbitrale del

Dettagli

RISOLUZIONE N. 106 /E

RISOLUZIONE N. 106 /E RISOLUZIONE N. 106 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 21/12/2015 OGGETTO: Interpello art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Reddito di lavoro dipendente - Rimborso spese di accesso corrisposto ai medici

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

ELIMINARE LA CONTENZIONE NELLE RESIDENZE SANITARIE: UN PROCESSO POSSIBILE: ASPETTI PROFESSIONALI, ETICI E

ELIMINARE LA CONTENZIONE NELLE RESIDENZE SANITARIE: UN PROCESSO POSSIBILE: ASPETTI PROFESSIONALI, ETICI E ELIMINARE LA CONTENZIONE NELLE RESIDENZE SANITARIE: UN PROCESSO POSSIBILE: ASPETTI PROFESSIONALI, ETICI E GIURIDICI LA RESPONSABILITA DELL INFERMIERE Collegio Ipasvi di CUNEO Via Bassignano, 65 1 edizione:

Dettagli

PROGRAMMA INDICATIVO DELLE LEZIONI DEL MASTER DI II LIVELLO IN D.P.A. a.a. 2014-2015

PROGRAMMA INDICATIVO DELLE LEZIONI DEL MASTER DI II LIVELLO IN D.P.A. a.a. 2014-2015 PROGRAMMA INDICATIVO DELLE LEZIONI DEL MASTER DI II LIVELLO IN D.P.A. a.a. 2014-2015 CONTABILITA PUBBLICA(130 h) DIRITTO DEI CONTRATTI PUBBLICI La gestione delle gare d appalto. Profili teorici e pratici

Dettagli

EHS Employee Survey 2015 - Italian

EHS Employee Survey 2015 - Italian EHS Survey 2014 Italian Il nostro business performance EHS continua ad essere eccellente, ma come parte del processo di miglioramento continuo che stiamo cercando di migliorare il nostro processo di EHS.

Dettagli

CONVEGNO 7/3/2003 della COMMISSIONE GRATUITO PATROCINIO. Casi dubbi di competenza territoriale dell Ordine

CONVEGNO 7/3/2003 della COMMISSIONE GRATUITO PATROCINIO. Casi dubbi di competenza territoriale dell Ordine CONVEGNO 7/3/2003 della COMMISSIONE GRATUITO PATROCINIO Casi dubbi di competenza territoriale dell Ordine 1) Competenza a formare l elenco degli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato: L art.

Dettagli

Fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva

Fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva SPECIFICA TECNICA Edizione marzo 2015 Fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva Acea Ato5 SpA INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO... 3 2 LUOGO DI CONSEGNA... 3 3 DURATA DEL CONTRATTO...

Dettagli

PRESENTAZIONE COOPERATIVA CELLARIUS

PRESENTAZIONE COOPERATIVA CELLARIUS PRESENTAZIONE COOPERATIVA CELLARIUS Cellarius è una Cooperativa Sociale di tipo B nata nell ottobre 2006 da un progetto di reinserimento sociale e lavorativo rivolto a persone in condizione di svantaggio.

Dettagli

DISCIPLINA DELLA PROVA FINALE (Consiglio di Classe Unificato del 16/02/2011)

DISCIPLINA DELLA PROVA FINALE (Consiglio di Classe Unificato del 16/02/2011) DISCIPLINA DELLA PROVA FINALE (Consiglio di Classe Unificato del 16/02/2011) La prova finale NON CONSISTERÀ in un elaborato scritto, NO bensì nella DISCUSSIONE di due fra tre argomenti, scelti in 3 distinti

Dettagli

AUDIZIONE VI COMMISSIONE FINANZE

AUDIZIONE VI COMMISSIONE FINANZE AUDIZIONE VI COMMISSIONE FINANZE CONVERSIONE DEL DECRETO LEGGE N. 4 DEL 2014, RECANTE DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI EMERSIONE E RIENTRO DI CAPITALI DETENUTI ALL'ESTERO Documento riservato e confidenziale

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Cass. 25345/2015. Scontro tra veicolo e motorino. Corresponsabilità dei conducenti. Trasportata illegittim

REPUBBLICA ITALIANA. Cass. 25345/2015. Scontro tra veicolo e motorino. Corresponsabilità dei conducenti. Trasportata illegittim Cass. 25345/2015. Scontro tra veicolo e motorino. Corresponsabilità dei conducenti. Trasportata illegittim Se la presenza illegittima di due persone sul ciclomotore non ha avuto alcuna effi cienza causale

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA Orientamento Collocare se stessi, oggetti e persone nello spazio. Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Linguaggio Utilizzare

Dettagli

Simposio LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA Gruppo di studio SIGG. Dichiarazioni anticipate di trattamento R. Pegoraro

Simposio LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA Gruppo di studio SIGG. Dichiarazioni anticipate di trattamento R. Pegoraro Simposio LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA Gruppo di studio SIGG Dichiarazioni anticipate di trattamento R. Pegoraro CONVENZIONE SUI DIRITTI UMANI E LA BIOMEDICINA (CONVENZIONE DI OVIEDO, 4 aprile

Dettagli

Giulia Facchini studio@facchini.org

Giulia Facchini studio@facchini.org Un modello matematico per la determinazione dell assegno di mantenimento? Torino 18/07/2008 DI COSA CI OCCUPIAMO 1 Vado dall avvocato!!!!! E l atto che segna la presa di coscienza della crisi matrimoniale

Dettagli

ALLEGATO A. Scheda di Progetto Mod. PRO rev. 0 del 04.10.06 Parte prima CENTRO FAMIGLIA STELLA POLARE. Municipio Roma XIII

ALLEGATO A. Scheda di Progetto Mod. PRO rev. 0 del 04.10.06 Parte prima CENTRO FAMIGLIA STELLA POLARE. Municipio Roma XIII ALLEGATO A Denominazione Servizio Scheda di Progetto Mod. PRO rev. 0 del 04.10.06 Parte prima CENTRO FAMIGLIA STELLA POLARE Municipio Roma XIII sostegno alle responsabilità genitoriali e di tutela del

Dettagli

diritti-cedu.unipg.it

diritti-cedu.unipg.it Sezione: Titolo: Autore: Sentenza riferimento: di Situazioni giuridiche soggettive - Vita privata e familiare - Vita privata come intimità - Conoscenza delle proprie origini La tutela della vita privata

Dettagli

29/04/1998; il 01/08/1998 è entrata in vigore. Servizio delle Adozioni presso il Ministero della Solidarietà Sociale e del Lavoro

29/04/1998; il 01/08/1998 è entrata in vigore. Servizio delle Adozioni presso il Ministero della Solidarietà Sociale e del Lavoro PAESE LITUANIA Normativa e accordi di ratifica Autorità competenti Procedura definizione stato di abbandono e adottabilità Il Paese ha ratificato la Convenzione de l'aja n.33 del 29/05/93 il 29/04/1998;

Dettagli

Carta Aziendale dei Diritti e dei Doveri del Malato

Carta Aziendale dei Diritti e dei Doveri del Malato Ufficio Relazioni con il Pubblico Carta Aziendale dei Diritti e dei Doveri del Malato e 1 Carta Aziendale dei Diritti e dei Doveri del malato L articolato che segue costituisce espressione ed integrazione

Dettagli

Stiftung Schweizerischer Bankenombudsman Fondation Ombudsman des banques suisses Fondazione Ombudsman delle banche svizzere

Stiftung Schweizerischer Bankenombudsman Fondation Ombudsman des banques suisses Fondazione Ombudsman delle banche svizzere Stiftung Schweizerischer Bankenombudsman Fondation Ombudsman des banques suisses Fondazione Ombudsman delle banche svizzere Ordinamento procedurale per l Ombudsman delle banche svizzere Art. 1: Compito

Dettagli

Esistono diversi tipi di violenza:

Esistono diversi tipi di violenza: Comune di Robecco sul Naviglio Provincia di Milano Assessorato alle Politiche Sociali L Amministrazione Comunale di Robecco sul Naviglio, Assessorato alle Politiche Sociali, ha voluto organizzare questo

Dettagli

info@studiolegalelucaprocopio.it www.studiolegalelucaprocopio.it Attività di libero professionista (Avvocato)

info@studiolegalelucaprocopio.it www.studiolegalelucaprocopio.it Attività di libero professionista (Avvocato) CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Residenza Luca Procopio I a Traversa Viale Cassiodoro n 9, Davoli Marina Primo Studio Largo F.lli Bandiera, Davoli Marina Tel. 0967.71050 Secondo Studio Via

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione...

INDICE SOMMARIO. Presentazione... INDICE SOMMARIO Presentazione...................................... VII CAPITOLO I LA TESTIMONIANZA IN GENERALE 1.1. Introduzione................................... 2 1.2. La prova testimoniale nella Costituzione

Dettagli

CAREGIVER DAY 2015: PRENDERSI CURA ED ESSERE CURATI

CAREGIVER DAY 2015: PRENDERSI CURA ED ESSERE CURATI SABATO 30 MAGGIO, AUDITORIUM BIBLIOTECA LOIRA, CARPI CAREGIVER DAY 2015: PRENDERSI CURA ED ESSERE CURATI COMUNICAZIONE MEDICO- PAZIENTE Gabriele Greco 1 RELAZIONE E COMUNICAZIONE CON IL PAZIENTE e non

Dettagli

Action Anti-bullying

Action Anti-bullying Action Anti-bullying Raccomandazioni dello studio condotto dalle Nazioni Unite sulla violenza contro i bambini In relazione alla riduzione del bullismo ed altre forme di violenza, questo studio pubblicato

Dettagli

con il patrocinio dell Ordine degli Avvocati di Trieste BrochureFORMAZIONEAvvocatura_2012.indd 1 02/05/12 17.54

con il patrocinio dell Ordine degli Avvocati di Trieste BrochureFORMAZIONEAvvocatura_2012.indd 1 02/05/12 17.54 con il patrocinio dell Ordine degli Avvocati di Trieste BrochureFORMAZIONEAvvocatura_2012.indd 1 02/05/12 17.54 Presentazione L'Amministrazione regionale è da sempre attenta alla formazione e all'aggiornamento

Dettagli

INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA ED ESENZIONI IVA

INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA ED ESENZIONI IVA INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA ED ESENZIONI IVA IL CONSULENTE: COSA AFFERMA L AGENZIA DELLE ENTRATE L Agenzia delle Entrate si è pronunciata con la Risoluzione n. 267/E (del 30 ottobre 2009) a seguito di

Dettagli

Cause riunite da C-295/04 a C-298/04. Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri

Cause riunite da C-295/04 a C-298/04. Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri Cause riunite da C-295/04 a C-298/04 Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri (domande di pronuncia pregiudiziale proposte dal Giudice di pace di Bitonto) «Art. 81 CE

Dettagli

Il rinvio pregiudiziale

Il rinvio pregiudiziale Diritto delle organizzazioni internazionali a.a. 2013/2014 Il rinvio pregiudiziale Prof. Marcello Di Filippo (Università di Pisa) marcello.difilippo@sp.unipi.it I motivi che giustificano la previsione

Dettagli

CLAUSOLE DI ARBITRATO. arbitrato

CLAUSOLE DI ARBITRATO. arbitrato CLAUSOLE DI ARBITRATO arbitrato CLAUSOLE DI ARBITRATO DELLA CCI La CCI raccomanda a tutte le parti che vogliano fare riferimento nei loro contratti all arbitrato CCI di inserirvi la seguente clausola tipo.

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI CENTRO PER LA MEDIAZIONE

CARTA DEI SERVIZI CENTRO PER LA MEDIAZIONE CARTA DEI SERVIZI CENTRO PER LA MEDIAZIONE ANNO 2013 Il nuovo logo del Centro per la mediazione è stato elaborato da Bottega Grafica, progetto educativo dell Istituto Penale per i Minorenni di Treviso,

Dettagli