% Logica matematica e ragionamento numerico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "% Logica matematica e ragionamento numerico"

Transcript

1 % Logica matematica e ragionamento numerico 1 % Ragionamento critico numerico Test n. 2 Facendo riferimento al grafico proposto, rispondere alle tre domande seguenti. (Tempo: 19 minuti) 1 Che cosa esprime il grafico? A Il crescente andamento delle iscrizioni agli asili nazionali B La stabile diminuzione del numero di bambini iscritti all asilo infantile Piccolo principe negli ultimi cinque anni C L andamento del numero di bambini iscritti all asilo infantile Piccolo principe negli ultimi cinque mesi D La stabile crescita del numero di maschi e femmine iscritti all asilo infantile Piccolo principe negli ultimi cinque anni E L andamento del numero di bambini iscritti all asilo infantile Piccolo principe negli ultimi cinque anni 2 Sulla base dei dati riportati nel grafico, quale delle seguenti affermazioni è corretta? A Nel 2004 i maschi iscritti all asilo erano la metà delle femmine B I maschi iscritti all asilo nel 2006 erano in numero pari alle femmine iscritte nel 2007 C I maschi iscritti all asilo nel 2005 erano in numero pari alle femmine iscritte nel 2008 D I maschi iscritti all asilo nel 2007 erano il doppio di quelli iscritti nel 2005 E Nel 2005 i maschi iscritti all asilo erano il doppio delle femmine 3 Quale delle seguenti affermazioni NON è possibile ricavare dai dati riportati nel grafico? A Nel 2006 erano iscritti all asilo Piccolo principe solo dieci bambini B Tra il 2005 e il 2006 e tra il 2007 e il 2008 il numero complessivo di bambini iscritti all asilo è diminuito C Il numero complessivo di bambini iscritti all asilo Piccolo principe non ha mai subito diminuzioni negli ultimi cinque anni D Nel 2007 erano iscritti all asilo dodici maschi e dodici femmine

2 Logica matematica e ragionamento numerico 2 E Tra il 2004 e il 2005 e tra il 2006 e il 2007, il numero complessivo di bambini iscritti all asilo è aumentato È stata condotta una ricerca sui sintomi della schizofrenia, psicosi funzionale non organica che colpisce circa l 1% della popolazione italiana ed esordisce soprattutto in individui d età compresa tra i 20 e i 30 anni. In particolare, il grafico seguente associa la distribuzione percentuale dei sintomi principali di tale psicosi all età dei pazienti schizofrenici: bambino (0-11 anni); adolescente (12-17 anni); adulto (18-55 anni); anziano (56 e più anni). Facendovi riferimento, rispondere alle tre domande seguenti. 4 Sulla base dei risultati della ricerca rappresentati nel grafico, si può affermare che, nei bambini affetti da schizofrenia: A sono prevalenti i comportamenti bizzarri e lo stato di catatonia B il ritiro sociale e la scarsa affettività sono percentualmente più diffusi che negli adolescenti C le allucinazioni e i deliri sono percentualmente più diffusi che negli anziani D i comportamenti bizzarri e lo stato di catatonia sono percentualmente meno diffusi che negli adulti E sono prevalenti le allucinazioni e i deliri 5 Sulla base dei risultati della ricerca rappresentati nel grafico, si può affermare che: A tra i bambini i sintomi di allucinazioni e deliri sono il doppio rispetto a mancanza di interessi e di iniziativa B tra gli anziani i sintomi di comportamenti bizzarri e catatonia sono la metà rispetto a mancanza di interessi e di iniziativa C tra gli adolescenti i sintomi di allucinazioni e deliri sono il doppio rispetto a mancanza di interessi e di iniziativa D tra gli anziani i sintomi di mancanza di interessi e di iniziativa sono il doppio rispetto a ritiro so-

3 3 Ragionamento critico numerico ciale e scarsa affettività E tra gli adulti i sintomi di comportamenti bizzarri e catatonia sono la metà rispetto a mancanza di interessi e di iniziativa 6 I sintomi di allucinazioni e deliri e quelli di comportamenti bizzarri e di catatonia rientrano nella categoria dei cosiddetti sintomi positivi. I sintomi di ritiro sociale e di scarsa affettività e quelli di mancanza di interessi e di iniziativa vengono a formare i cosiddetti sintomi negativi. Alla luce di questa osservazione si può concludere che: A negli adulti sintomi positivi e sintomi negativi sono equamente distribuiti B negli adulti predominano i sintomi positivi C nei bambini predominano i sintomi positivi D negli anziani predominano i sintomi negativi E negli adolescenti predominano i sintomi positivi Facendo riferimento al grafico proposto, rispondere alle quattro domande seguenti. 7 Se la biblioteca possiede in totale 500 volumi, quanti libri di fisica ci sono? A 125 B 250 C 160 D 320 E 80 8 La biblioteca acquista una collana di libri di fantascienza che va a costituire il 20% del totale, così incrementato. Quindi, nella nuova configurazione, i libri di matematica sono il: A 15% B 25% C 20% D 30% E 24%

4 Logica matematica e ragionamento numerico 4 9 Quale delle seguenti affermazioni NON è deducibile dal grafico? A Se i libri di fisica fossero 80, gli altri libri sarebbero complessivamente 170 B La biblioteca possiede libri relativi ad almeno quattro materie diverse C Il numero complessivo dei libri di matematica e di materie umanistiche è maggiore del numero dei libri di chimica D I libri più richiesti in prestito sono quelli relativi a fisica E Nessuna delle affermazioni proposte è deducibile dal grafico 10 Se i libri di matematica sono 175, quanti sono i libri relativi a materie umanistiche? A 25 B 66 C 48 D 11 E 77 Il grafico seguente mostra l andamento di un indice di motivazione medio, misurato in base a una scala da 1 a 7, sui dipendenti dei tre reparti produttivi di una ditta durante l arco di un triennio. Facendovi riferimento, rispondere alle tre domande seguenti. 11 Sulla base dei dati presentati nel grafico, all inizio dell indagine, l indice di motivazione rilevato nel Reparto B era: A superiore a quello del Reparto C B pari a quello del Reparto C C pari a quello del Reparto A D inferiore a quello del Reparto C E superiore a quello del Reparto A 12 Sulla base dei dati presentati nel grafico, per il Reparto B l indice di motivazione medio nel triennio: A è sempre stato superiore a quello del Reparto A B è sempre stato superiore a quello del Reparto C C è prima diminuito e poi aumentato

5 5 Ragionamento critico numerico D è sempre stato inferiore a quello del Reparto C E è sempre diminuito 13 Sulla base dei dati presentati nel grafico, l indice di motivazione medio è maggiore: A nel Reparto A B nel Reparto C C nei Reparti C e B D nel Reparto B E nei Reparti A, B o C, a seconda dell anno considerato Facendo riferimento al grafico proposto, rispondere alle tre domande seguenti. 14 Di quanto è aumentato il fatturato nella sola America passando dall Anno 1 all Anno 4? A Circa 40 miliardi B Circa 65 miliardi C Circa 5 miliardi D Circa 10 miliardi E Circa 20 miliardi 15 Di quanto è aumentato il fatturato globale (in Europa, America e Asia) passando dall Anno 1 all Anno 4? A Circa 90 miliardi B Circa 10 miliardi C Circa 20 miliardi D È cresciuto del 20% E Circa 60 miliardi 16 Dire se il fatturato in Europa è salito, sceso oppure rimasto invariato passando dall Anno 3 all Anno 4. A È calato del 10% B Non è possibile rispondere C È rimasto invariato D È sceso E È salito

6 Logica matematica e ragionamento numerico 6 17 Dopo aver attentamente osservato il grafico a torta proposto che rappresenta la produzione cerealicola mondiale (dati relativi all anno 2003), indicare quale delle seguenti affermazioni non è corretta. A Il riso rappresenta da solo la metà dell intera produzione cerealicola mondiale B Nel 2003 la produzione di soia ha superato del 5% quella di avena C La produzione di mais è inferiore a quella di avena e rappresenta il 15% della produzione cerealicola mondiale D La produzione di avena rappresenta il 20% della produzione cerealicola mondiale E Le affermazioni proposte sono tutte corrette Il seguente grafico rappresenta in che modo, nel 2006, il reparto Risorse umane della Tullio S.p.A. ha investito un budget di ,00. Facendo riferimento al grafico proposto, rispondere alle due domande seguenti. 18 Qual è la percentuale complessiva di denaro che è stata investita in Formazione e Assessment interno? A 55% B 45% C 60% D 50% E 40%

7 7 Ragionamento critico numerico 19 Quanti soldi sono stati spesi per le consulenze private nel 2006? A ,00 B ,00 C ,00 D ,00 E ,00 20 Il diagramma seguente mostra la frequenza del numero di componenti di un certo numero di famiglie. Se si sceglie una famiglia a caso tra queste, qual è la probabilità che sia composta da almeno 3 componenti? A Circa 65% B Circa 75% C Circa 85% D Circa 95% E I dati sono insufficienti Risposte 1 Risposta esatta: E. Lo intuisci dalla legenda del grafico ( iscritti all asilo infantile Piccolo Principe ) e dalla indicazione degli anni (2004, 2005, 2006, 2007 e 2008). 2 Risposta esatta: C. I maschi (indicati dalla linea continua) nel 2005 erano 8, lo stesso numero delle femmine iscritte nel Risposta esatta: C. Nel 2004 all asilo Piccolo Principe erano iscritti 2 maschi e 6 femmine, quindi complessivamente 8 bambini; nel 2005 erano iscritti 8 maschi e 6 femmine, quindi complessivamente 14 bambini; nel 2006 erano iscritti 8 maschi e 2 femmine, quindi complessivamente 10 bambini; nel 2007 erano iscritti 12 maschi e 12 femmine, quindi complessivamente 24 bambini; nel 2008 erano iscritti 12 maschi e 8 femmine, quindi complessivamente 20 bambini. Da questi dati emerge che il numero complessivo di bambini iscritti all asilo Piccolo Principe ha subito una diminuzione tra il 2005 e il 2006 e tra il 2007 e il 2008.

8 Estensioni on line dal volume: LEZIONI DI MATEMATICA ALGEBRA LOGICA GEOMETRIA GEOMETRIA ANALITICA GONIOMETRIA TRIGONOMETRIA a cura di CARMELO DI STEFANO

9 Logica matematica e ragionamento numerico 8 4 Risposta esatta: A. Nella colonna orizzontale collocata all altezza dei bambini il rettangolo di maggiori dimensioni è quello di colore grigio scuro che corrisponde ai comportamenti bizzarri e allo stato di catatonia. 5 Risposta esatta: B. Nella colonna orizzontale collocata all altezza degli anziani il rettangolo di colore grigio scuro (relativo ai comportamenti bizzarri e allo stato di catatonia) ha una larghezza compresa tra 35 e 50, quindi di circa il 15% (50 35 = 15%), mentre il rettangolo di colore grigio chiaro (relativo alla mancanza di interessi e di iniziativa) ha una larghezza compresa tra 70 e 100, quindi di circa il 30% ( = 30%) e 15 è la metà di Risposta esatta: C. Nella colonna orizzontale collocata all altezza dei bambini i primi due rettangoli (quello nero, relativo alle allucinazioni e ai deliri, e quello grigio scuro, relativo ai comportamenti bizzarri e allo stato di catatonia) complessivamente hanno una larghezza che va da 0 a 70, ovvero di circa il 70%, quindi sono prevalenti rispetto ai restanti rettangoli che complessivamente hanno una larghezza che va da 70 a 100, ovvero di circa il 30%. Questa osservazione ti consente di affermare che nei bambini i sintomi positivi predominano rispetto ai sintomi negativi. 7 Risposta esatta: C. I libri di fisica sono il 32% del totale (i libri di fisica corrispondono al settore di colore bianco) e il 32% di 500 equivale a: 32% di 500 = = = 32 5 = Risposta esatta: C. Se i nuovi volumi costituiscono il 20% del totale incrementato (ovvero del totale dei volumi ottenuto sommando i volumi presenti in biblioteca prima dell acquisto + i volumi della collana di fantascienza), allora i vecchi volumi (quelli di matematica, chimica, fisica e materie umanistiche) ammontano all 80% del totale incrementato. Poiché i volumi di matematica rappresentavano il 25% dei volumi preesistenti all acquisto, allora, nella nuova configurazione i volumi di matematica sono il: 25% dell'80% = = = = 20%. 9 Risposta esatta: D. Il grafico non fornisce indicazioni relative alle richieste di volumi da parte dell utenza, quindi non puoi dedurre quali siano i volumi più richiesti in prestito (nb: l opzione A è deducibile perché i volumi di fisica sono il 32% del totale, quindi i volumi restanti sono il 68% del totale ( = 68). Impostando la proporzione 32 : 80 = 68 : x, ottieni x = = 170). 10 Risposta esatta: E. I volumi di matematica sono il 25% del totale, mentre i volumi relativi alle materie umanistiche sono l 11% del totale. Sapendo che i volumi di matematica sono 175, puoi impostare la proporzione % dei volumi di matematica sta a numero volumi di matematica come % volumi di materie umanistiche sta a numero volumi di materie umanistiche, ovvero 25 : 175 = 11 : x, che risolta dà come soluzione x = = = 7 11 = Risposta esatta: B. All inizio dell indagine sia la linea continua (relativa al reparto B) sia la linea tratteggiata (relativa al reparto C) partono dal livello Risposta esatta: E. La linea relativa al reparto B è sempre decrescente (si parla di linea decrescente quando hai un inclinazione paragonabile a quella della lancetta delle ore tra le 9 e le 12; si parla di linea crescente quando hai un inclinazione paragonabile a quella della lancetta delle ore tra le 12 e le 3).

10 9 Ragionamento critico numerico 13 Risposta esatta: A. Osservando il grafico puoi notare che la linea relativa al reparto A è sempre posta superiormente rispetto alle linee relative ai restanti reparti. 14 Risposta esatta: E. Il fatturato dell America il primo anno è di circa 20 miliardi, mentre il quarto anno è di circa 40 miliardi, quindi l incremento è stato di circa 20 miliardi. 15 Risposta esatta: C. Il primo anno il fatturato dell Europa era di circa 30 miliardi, il fatturato dell America era di circa 20 miliardi, il fatturato dell Asia era di circa 10 miliardi, quindi complessivamente il fatturato era di circa = 60 miliardi; il quarto anno il fatturato dell Europa era di circa 20 miliardi, il fatturato dell America era di circa 40 miliardi, il fatturato dell Asia era di circa 20 miliardi, quindi complessivamente il fatturato era di circa = 80 miliardi. I dati elencati ti consentono di affermare che il fatturato globale passando dall anno 1 all anno 4 è aumentato di circa 20 miliardi (80 60 = 20). 16 Risposta esatta: D. È evidente che sia sceso, passando da circa 40 miliardi a circa 20 miliardi. 17 Risposta esatta: B. Nel 2003 la produzione di soia (15%) non ha superato quella di avena (20%), ma è stata inferiore a quella di avena del 5%. 18 Risposta esatta: A. Il denaro investito per la formazione è pari a ,00, mentre quello investito per Assessment interno è pari a ,00, quindi complessivamente = , che, rispetto al budget totale di equivale a = 55% Risposta esatta: E. I soldi investiti per le consulenze private li calcoli sottraendo al budget complessivo ( ) la somma investita nei restanti settori, ovvero = Risposta esatta: B. Analizzando l istogramma noti che: Famiglie con 1 componente Famiglie con 2 componenti Famiglie con 3 componenti Famiglie con 4 componenti Famiglie con 5 componenti Numero approssimato Circa 50 Circa 200 Circa 400 Circa 280 Circa 70

11 Logica matematica e ragionamento numerico 10 Il numero totale delle famiglie è circa Le famiglie composte da almeno tre componenti (ovvero le famiglie con 3 componenti, quelle con 4 e quelle con 5) sono circa = 750. Quindi la probabilità che una famiglia sia composta da almeno 3 componenti è uguale a: casi favorevoli 750; casi totali 1000; n casi favorevoli P = = 750 n casi totali 1000 = 0,75. Volendo esprimere 0,75 in termini percentuali, lo devi moltiplicare per cento e aggiungere il simbolo %, ovvero 0, = 75%.

Ragionamento spaziale visivo e percezione

Ragionamento spaziale visivo e percezione 2 Ragionamento spaziale visivo e percezione Serie e analogie figurali! In alcune batterie di test psicoattitudinali sono ampiamente rappresentati i quesiti che propongono un elenco di figure: in alcuni

Dettagli

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI LA STATISTICA NEI TEST INVALSI 1 Prova Nazionale 2011 Osserva il grafico seguente che rappresenta la distribuzione percentuale di famiglie per numero di componenti, in base al censimento 2001. Qual è la

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

Economia Applicata ai sistemi produttivi. 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1

Economia Applicata ai sistemi produttivi. 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1 Economia Applicata ai sistemi produttivi 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1 Schema della lezione di oggi Argomento della lezione: il comportamento del consumatore. Gli economisti assumono che il

Dettagli

L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI

L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1) GLI STUDENTI UNIVERSITARI RESIDENTI NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1 Nell anno accademico 2003/2004 i riminesi iscritti a Corsi di Laurea (vecchio e nuovo

Dettagli

DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA 1.1 - L assetto finanziario delle aziende Nel corso del 2014 la provincia reggiana evidenzia un saldo tra imprese che presentano aumenti e diminuzioni

Dettagli

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Milano

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Milano I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Milano Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale

Dettagli

Lezione 18 1. Introduzione

Lezione 18 1. Introduzione Lezione 18 1 Introduzione In questa lezione vediamo come si misura il PIL, l indicatore principale del livello di attività economica. La definizione ed i metodi di misura servono a comprendere a quali

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

Parte II Indice. Operazioni aritmetiche tra valori rappresentati in binario puro. Rappresentazione di numeri con segno

Parte II Indice. Operazioni aritmetiche tra valori rappresentati in binario puro. Rappresentazione di numeri con segno Parte II Indice Operazioni aritmetiche tra valori rappresentati in binario puro somma sottrazione Rappresentazione di numeri con segno modulo e segno complemento a 2 esercizi Operazioni aritmetiche tra

Dettagli

FUNZIONE ESPONENZIALE e INTERESSE COMPOSTO. Ipotizziamo di avere a nostra disposizione all'inizio del primo anno (tempo in ascissa

FUNZIONE ESPONENZIALE e INTERESSE COMPOSTO. Ipotizziamo di avere a nostra disposizione all'inizio del primo anno (tempo in ascissa FUNZIONE ESPONENZIALE e INTERESSE COMPOSTO Ipotizziamo di avere a nostra disposizione all'inizio del primo anno (tempo in ascissa t o = 0 ) una somma C o (detta capitale iniziale ) e di volerla investire

Dettagli

Le miniguide di Umberto Santucci. Come stabilire le priorità? Miniguida per l'uso del Diagramma di Pareto

Le miniguide di Umberto Santucci. Come stabilire le priorità? Miniguida per l'uso del Diagramma di Pareto Le miniguide di Umberto Santucci Come stabilire le priorità? Miniguida per l'uso del Diagramma di Pareto Problema Hai di fronte diverse alternative, ma non sai quale scegliere. Ti è difficile vederle tutte

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

MATEMATICA E STATISTICA CORSO A SCIENZE BIOLOGICHE MOLECOLARI ESERCIZI PER LA PRIMA PROVA IN ITINERE DI RECUPERO

MATEMATICA E STATISTICA CORSO A SCIENZE BIOLOGICHE MOLECOLARI ESERCIZI PER LA PRIMA PROVA IN ITINERE DI RECUPERO MATEMATICA E STATISTICA CORSO A SCIENZE BIOLOGICHE MOLECOLARI ESERCIZI PER LA PRIMA PROVA IN ITINERE DI RECUPERO ARGOMENTO: PERCENTUALI 1-Se in un anno in una popolazione i nuovi nati sono l 1,2% della

Dettagli

Esercizi di Macroeconomia per il corso di Economia Politica

Esercizi di Macroeconomia per il corso di Economia Politica Esercizi di Macroeconomia per il corso di Economia Politica (Gli esercizi sono suddivisi in base ai capitoli del testo di De Vincenti) CAPITOLO 3. IL MERCATO DEI BENI NEL MODELLO REDDITO-SPESA Esercizio.

Dettagli

COMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE

COMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE COMPLEMENI SULLE LEGGI FINANZIARIE asso di rendimento di operazioni finanziarie in valuta estera La normativa vigente consente di effettuare operazioni finanziarie, sia di investimento che di finanziamento,

Dettagli

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione

Dettagli

5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI

5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI 5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI 5.1 Considerazioni generali Il livello di informatizzazione delle famiglie toscane è stato esaminato, oltre che sulla base del territorio, anche tenendo

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2015/16 ] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania, Margherita Scoppola e Francesco Aiello) 6-1

Dettagli

Slide Cerbara parte1 5. Le distribuzioni teoriche

Slide Cerbara parte1 5. Le distribuzioni teoriche Slide Cerbara parte1 5 Le distribuzioni teoriche I fenomeni biologici, demografici, sociali ed economici, che sono il principale oggetto della statistica, non sono retti da leggi matematiche. Però dalle

Dettagli

GIOCHI D AUTUNNO 2003 SOLUZIONI

GIOCHI D AUTUNNO 2003 SOLUZIONI GIOCHI D AUTUNNO 2003 SOLUZIONI 1) MARATONA DI MATHTOWN Pietro arriva alle 16.56, Renato alle 17.01, Desiderio alle 16.54 e Angelo alle 17.04. L ultimo ad arrivare è Angelo che arriva alle 17.04 2) PARI

Dettagli

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe

Dettagli

Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile

Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile TARIFFE IN PORTABILITA DEL NUMERO: ANALISI SUL RISPARMIO CHE SI OTTIENE EFFETTUANDO IL PASSAGGIO DEL NUMERO AD UN ALTRO OPERATORE SIA PER ABBONAMENTI CHE PER

Dettagli

RISOLUZIONE N. 123/E

RISOLUZIONE N. 123/E RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in

Dettagli

UNA DONAZIONE ALLA FONDAZIONE AdJ PERMETTE DI PAGARE MENO IRPEF

UNA DONAZIONE ALLA FONDAZIONE AdJ PERMETTE DI PAGARE MENO IRPEF UNA DONAZIONE ALLA FONDAZIONE AdJ PERMETTE DI PAGARE MENO IRPEF Associare una buona azione, quale una donazione alla nostra Fondazione, ha dei presunti vantaggi fiscali non è forse il migliore dei modi

Dettagli

Chi non risolve esercizi non impara la matematica.

Chi non risolve esercizi non impara la matematica. 120 statistica 6.5 esercizi hi non risolve esercizi non impara la matematica. 1 a un indagine sulla distribuzione delle altezze in un gruppo di studenti sono stati rilevati i seguenti valori grezzi (espressi

Dettagli

a) Determinare i numeri indice a base fissa del fatturato con base 2007=100 e commentare i risultati ottenuti per gli anni 2008 e 2012

a) Determinare i numeri indice a base fissa del fatturato con base 2007=100 e commentare i risultati ottenuti per gli anni 2008 e 2012 ESERCIZIO 1 Nella tabella che segue sono riportate le variazioni percentuali, rispetto all anno precedente, del fatturato di un azienda. Sulla base dei dati contenuti in tabella a) Determinare i numeri

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della

Dettagli

MOVIMENTI DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE - ANNO 2013 Totale residenti

MOVIMENTI DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE - ANNO 2013 Totale residenti COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Popolazione residente a Faenza anno 2013 Edizione 1/ST/st/03.01.2014 Supera: nessuno

Dettagli

Le risorse pubbliche e il modello per tornare a crescere

Le risorse pubbliche e il modello per tornare a crescere Il bilancio delle risorse in Piemonte: recuperare il federalismo fiscale per tornare a crescere Non consiste tanto la prudenza della economia nel sapersi guardare dalle spese, perché sono molte volte necessarie,

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO TERRITORIALE AREA DIPENDENZA DA ALCOL. - Monitoraggio epidemiologico 2004-2012 -

OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO TERRITORIALE AREA DIPENDENZA DA ALCOL. - Monitoraggio epidemiologico 2004-2012 - OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO TERRITORIALE AREA DIPENDENZA DA ALCOL - Monitoraggio epidemiologico 2004-2012 - A cura dell Osservatorio Epidemiologico Territoriale delle Dipendenze, ASL di Brescia OSSERVATORIO

Dettagli

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015 SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 015 1. Indicando con i minuti di conversazione effettuati nel mese considerato, la spesa totale mensile in euro è espressa dalla funzione f()

Dettagli

Edited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only.

Edited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only. In un mercato del lavoro competitivo esistono due tipi di lavoratori, quelli con alta produttività L A, che producono per 30 $ l'ora, e quelli con bassa produttività, L B, che producono per 5 $ l'ora.

Dettagli

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di 1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2

Dettagli

Matematica generale CTF

Matematica generale CTF Successioni numeriche 19 agosto 2015 Definizione di successione Monotonìa e limitatezza Forme indeterminate Successioni infinitesime Comportamento asintotico Criterio del rapporto per le successioni Definizione

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

Indice. 1 Il settore reale --------------------------------------------------------------------------------------------- 3

Indice. 1 Il settore reale --------------------------------------------------------------------------------------------- 3 INSEGNAMENTO DI ECONOMIA POLITICA LEZIONE VI IL MERCATO REALE PROF. ALDO VASTOLA Indice 1 Il settore reale ---------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori 18 settembre 2014 A Bologna nel 2012 quasi 296.000 contribuenti

Dettagli

Temi speciali di bilancio

Temi speciali di bilancio Università degli Studi di Parma Temi speciali di bilancio Il rendiconto finanziario L analisi per flussi -Nuovi elementi per la valutazione dell assetto economico globale -Migliore interpretazione indici

Dettagli

INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI

INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI RISULTATI GENERALI Nel settore dei Servizi, come noto, sono presenti realtà produttive molto varie e tra loro non omogenee. Il settore ha dato nel complesso segni di

Dettagli

Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile

Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile 24 Statistica & Società/Anno 3, N. 2/ Demografia, Istruzione, Welfare Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile Gianmaria Martini Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Bergamo

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza

Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza Edizioni Simone - Vol. 43/1 Compendio di statistica Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza Sommario 1. Distribuzioni semplici. - 2. Distribuzioni doppie. - 3. Distribuzioni parziali: condizionate e marginali.

Dettagli

OCCUPATI SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA

OCCUPATI SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA ESERCIZIO 1 La tabella seguente contiene i dati relativi alla composizione degli occupati in Italia relativamente ai tre macrosettori di attività (agricoltura, industria e altre attività) negli anni 1971

Dettagli

8. Dati finanziari e bancari

8. Dati finanziari e bancari 8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al

Dettagli

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA Ricerca a cura di Confcommercio Format Milano 22 maggio 2009 Il 73,7% delle imprese avverte un peggioramento della situazione economica

Dettagli

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti NOTA PER LA STAMPA DOCUMENTO DELL ABI A GOVERNO, AUTORITA E ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti Non è cambiato lo spread per i tassi

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

Domande a scelta multipla 1

Domande a scelta multipla 1 Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco

Dettagli

Fondamenti e didattica di Matematica Finanziaria

Fondamenti e didattica di Matematica Finanziaria Fondamenti e didattica di Matematica Finanziaria Silvana Stefani Piazza dell Ateneo Nuovo 1-20126 MILANO U6-368 silvana.stefani@unimib.it 1 Unità 9 Contenuti della lezione Operazioni finanziarie, criterio

Dettagli

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite

Dettagli

Vincere a testa o croce

Vincere a testa o croce Vincere a testa o croce Liceo Scientifico Pascal Merano (BZ) Classe 2 Liceo Scientifico Tecnologico Insegnante di riferimento: Maria Elena Zecchinato Ricercatrice: Ester Dalvit Partecipanti: Jacopo Bottonelli,

Dettagli

COMPITO DI MATEMATICA FINANZIARIA 8 Febbraio 2013. - Come cambia il REA atteso se l'obbligazione sarà ancora in vita dopo le prime tre estrazioni?

COMPITO DI MATEMATICA FINANZIARIA 8 Febbraio 2013. - Come cambia il REA atteso se l'obbligazione sarà ancora in vita dopo le prime tre estrazioni? UNIVERSITA DEGLI STUDI DI URBINO (Sede di Fano) COMPITO DI MATEMATICA FINANZIARIA 8 Febbraio 2013 1) L'impresa Gamma emette 250 obbligazioni il cui VN unitario è pari a 100. Il rimborso avverrà tramite

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo Nota congiunturale Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo L indagine congiunturale di previsione per il primo trimestre 2016 di Confindustria Cuneo evidenzia

Dettagli

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.

Dettagli

L obiettivo di questa breve analisi è quello di offrire un panorama sullo stato dell arte dei servizi erogati per conto dell Agenzia Comunale per le

L obiettivo di questa breve analisi è quello di offrire un panorama sullo stato dell arte dei servizi erogati per conto dell Agenzia Comunale per le L obiettivo di questa breve analisi è quello di offrire un panorama sullo stato dell arte dei servizi erogati per conto dell Agenzia Comunale per le Tossicodipendenze nel corso dell anno 2009. Si è dunque

Dettagli

SINTESI RAPPORTO ANNUALE INPS 2012

SINTESI RAPPORTO ANNUALE INPS 2012 Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 16 luglio 2013 SINTESI RAPPORTO ANNUALE INPS 2012 Il nuovo Inps L Inps presenta quest anno la quinta edizione del Rapporto annuale, la prima dopo l incorporazione

Dettagli

4.1. La migliore relazione affettiva con la figura di riferimento principale

4.1. La migliore relazione affettiva con la figura di riferimento principale 4.1. La migliore relazione affettiva con la figura di riferimento principale Nella seguente tabella sono riassunte le frequenze dei dati sensibili ottenute dallo spoglio dei dati raccolti nella parte preliminare

Dettagli

Esercitazione 6. 5. I seguenti elementi dovrebbero essere inclusi in una misura più comprensiva di PIL?

Esercitazione 6. 5. I seguenti elementi dovrebbero essere inclusi in una misura più comprensiva di PIL? Esercitazione 6 Domande 1. Un impresa automobilistica acquista materie prime (acciaio), beni intermedi (parabrezza, pneumatici) e lavoro per produrre automobili. L impresa produttrice dei parabrezza e

Dettagli

PERCENTUALI. SOLUZIONE: 15 8/100 =1.2, quindi la percentuale dei morti sull intera popolazione è 1.2%

PERCENTUALI. SOLUZIONE: 15 8/100 =1.2, quindi la percentuale dei morti sull intera popolazione è 1.2% La superficie del globo terrestre è costituita da acqua (71%) e terraferma (29%). Due quinti della terraferma sono deserti o coperti di ghiaccio e un terzo è costituito da pascolo, foreste e montagne;

Dettagli

IGiochidiArchimede-SoluzioniBiennio 22 novembre 2006

IGiochidiArchimede-SoluzioniBiennio 22 novembre 2006 PROGETTO OLIMPII I MTEMTI U.M.I. UNIONE MTEMTI ITLIN SUOL NORMLE SUPERIORE IGiochidirchimede-Soluzioniiennio novembre 006 Griglia delle risposte corrette Problema Risposta corretta E 4 5 6 7 8 9 E 0 Problema

Dettagli

Facoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti

Facoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Sistemi i di controllo di gestione prof. Sergio Mascheretti CASO BONLIEU SCG-E02 Pagina 0 di 5 Il Signor Bonlieu proprietario di una piccola falegnameria, è preoccupato

Dettagli

ANDAMENTO DEGLI ORDINI Primo trimestre 2016

ANDAMENTO DEGLI ORDINI Primo trimestre 2016 ANDAMENTO DEGLI ORDINI Primo trimestre 216 Il primo trimestre 216 evidenzia segnali confortanti sia sul mercato domestico che su quello estero. L industria italiana delle tecnologie per la lavorazione

Dettagli

Capitolo 4 Probabilità

Capitolo 4 Probabilità Levine, Krehbiel, Berenson Statistica II ed. 2006 Apogeo Capitolo 4 Probabilità Insegnamento: Statistica Corso di Laurea Triennale in Economia Facoltà di Economia, Università di Ferrara Docenti: Dott.

Dettagli

Una sperimentazione. Probabilità. Una previsione. Calcolo delle probabilità. Nonostante ciò, è possibile dire qualcosa.

Una sperimentazione. Probabilità. Una previsione. Calcolo delle probabilità. Nonostante ciò, è possibile dire qualcosa. Una sperimentazione Probabilità Si sta sperimentando l efficacia di un nuovo farmaco per il morbo di Parkinson. Duemila pazienti partecipano alla sperimentazione: metà di essi vengono trattati con il nuovo

Dettagli

30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI

30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI 30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepito, nel corso del 2008, i seguenti redditi: - Redditi da lavoro dipendente

Dettagli

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 Le rilevazioni degli apprendimenti A.S. 2010 11 Gli esiti del Servizio nazionale di valutazione 2011 e della Prova nazionale 2011 ABSTRACT Le rilevazioni degli

Dettagli

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 1 PIL e inflazione Soluzioni

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 1 PIL e inflazione Soluzioni Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 1 PIL e inflazione Soluzioni Daria Vigani Maggio 2014 1 Si consideri un sistema economico che produce solo pane ed è costituito da 3 imprese: una agricola,

Dettagli

Prof. Silvio Reato Valcavasia Ricerche. Il piano cartesiano

Prof. Silvio Reato Valcavasia Ricerche. Il piano cartesiano Il piano cartesiano Per la rappresentazione di grafici su di un piano si utilizza un sistema di riferimento cartesiano. Su questo piano si rappresentano due rette orientate (con delle frecce all estremità

Dettagli

Esame di Stato 2015 - Tema di Matematica

Esame di Stato 2015 - Tema di Matematica Esame di Stato 5 - Tema di Matematica PROBLEMA Il piano tariffario proposto da un operatore telefonico prevede, per le telefonate all estero, un canone fisso di euro al mese, più centesimi per ogni minuto

Dettagli

Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 1970-2009

Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 1970-2009 1 luglio 2010 Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 1970- L Istat rende disponibili le serie storiche degli investimenti per branca proprietaria per gli

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

Indagine e proposta progettuale

Indagine e proposta progettuale Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione

Dettagli

Premessa. Esercitazione. Calcolo del reddito nel Conto del reddito. Calcolo del reddito nel Conto del capitale e nel Conto del reddito

Premessa. Esercitazione. Calcolo del reddito nel Conto del reddito. Calcolo del reddito nel Conto del capitale e nel Conto del reddito Sul calcolo del reddito di fine periodo: riflessioni di base 1 INDICE: Premessa Esercitazione Calcolo del reddito nel Conto del capitale Calcolo del reddito nel Conto del reddito Calcolo del reddito nel

Dettagli

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale

Dettagli

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NOTA A CURA DELLA DIVISIONE SALUTE, ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO (OCSE), A SEGUITO DI RICHIESTA

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

Questionario sulla soddisfazione degli utenti del portale ISPRA (II semestre luglio /dicembre 2011)

Questionario sulla soddisfazione degli utenti del portale ISPRA (II semestre luglio /dicembre 2011) Questionario sulla soddisfazione degli utenti del portale ISPRA (II semestre luglio /dicembre 2011) Il questionario sulla soddisfazione dell utenza del portale web ISPRA, pubblicizzato con la newsletter

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

Correzione dell Esame di Statistica Descrittiva (Mod. B) 1 Appello - 28 Marzo 2007 Facoltà di Astronomia

Correzione dell Esame di Statistica Descrittiva (Mod. B) 1 Appello - 28 Marzo 2007 Facoltà di Astronomia Correzione dell Esame di Statistica Descrittiva (Mod. B) 1 Appello - 8 Marzo 007 Facoltà di Astronomia ESERCIZIO 1 La seguente tabella riporta la distribuzione congiunta della situazione lavorativa e dello

Dettagli

Lo scenario energetico in Italia

Lo scenario energetico in Italia Lo scenario energetico in Italia Il Bilancio Energetico Nazionale Il Ministero dello Sviluppo Economico pubblica annualmente il Bilancio Energetico Nazionale (BEN) del nostro Paese. Questo ci dà l opportunità

Dettagli

Misure finanziarie del rendimento: il Van

Misure finanziarie del rendimento: il Van Misure finanziarie del rendimento: il Van 6.XI.2013 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi

Dettagli

LA CALABRIA CONFERMA LA PERICOLOSITÀ DELLE SUE STRADE: ANCHE NEL 2014 L INDICE DI MORTALITÀ È TRA I PIÙ ALTI D ITALIA (dati ACI-ISTAT)

LA CALABRIA CONFERMA LA PERICOLOSITÀ DELLE SUE STRADE: ANCHE NEL 2014 L INDICE DI MORTALITÀ È TRA I PIÙ ALTI D ITALIA (dati ACI-ISTAT) LA CALABRIA CONFERMA LA PERICOLOSITÀ DELLE SUE STRADE: ANCHE NEL 2014 L INDICE DI MORTALITÀ È TRA I PIÙ ALTI D ITALIA (dati ACI-ISTAT) Nel 2014, secondo il rapporto ACI-ISTAT presentato a Roma il 3 Novembre,

Dettagli

Misure volte a gettare le fondamenta per un avvenire sicuro della CPE

Misure volte a gettare le fondamenta per un avvenire sicuro della CPE Risposte alle domande più frequenti (FAQ) Misure volte a gettare le fondamenta per un avvenire sicuro della CPE 1. Dal 2014, l aliquota di conversione legale LPP all età di 65 anni è del 6,8%. È ammissibile

Dettagli

SPC e distribuzione normale con Access

SPC e distribuzione normale con Access SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,

Dettagli

LA CORRELAZIONE LINEARE

LA CORRELAZIONE LINEARE LA CORRELAZIONE LINEARE La correlazione indica la tendenza che hanno due variabili (X e Y) a variare insieme, ovvero, a covariare. Ad esempio, si può supporre che vi sia una relazione tra l insoddisfazione

Dettagli

Montante (C n ) La somma di capitale ed interesse, disponibile alla fine dell'anno, viene chiamata montante:

Montante (C n ) La somma di capitale ed interesse, disponibile alla fine dell'anno, viene chiamata montante: NOZIONI DI CALCOLO FINANZIARIO: a cura del dr. Renato Fucito 1 Introduzione La matematica finanziaria studia i problemi relativi al trasferimento nel tempo di valori. In particolare essa si occupa dei

Dettagli

Microeconomia, Esercitazione 3 Effetto reddito, sostituzione, variazione compensativa, domanda di mercato, surplus del consumatore.

Microeconomia, Esercitazione 3 Effetto reddito, sostituzione, variazione compensativa, domanda di mercato, surplus del consumatore. Microeconomia, Esercitazione 3 Effetto reddito, sostituzione, variazione compensativa, domanda di mercato, surplus del consumatore. Dott. Giuseppe Francesco Gori Domande a risposta multipla ) Se nel mercato

Dettagli

Misure finanziarie del rendimento: il Van

Misure finanziarie del rendimento: il Van Misure finanziarie del rendimento: il Van 12.XI.2014 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola l per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi

Dettagli

Teoria in sintesi 10. Attività di sportello 1, 24 - Attività di sportello 2, 24 - Verifica conclusiva, 25. Teoria in sintesi 26

Teoria in sintesi 10. Attività di sportello 1, 24 - Attività di sportello 2, 24 - Verifica conclusiva, 25. Teoria in sintesi 26 Indice L attività di recupero 6 Funzioni Teoria in sintesi 0 Obiettivo Ricerca del dominio e del codominio di funzioni note Obiettivo Ricerca del dominio di funzioni algebriche; scrittura del dominio Obiettivo

Dettagli

Materiale per gli alunni

Materiale per gli alunni Testi semplificati di storia Materiale per gli alunni LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA: A2- B1 SI RIVOLGE A: studenti della scuola secondaria di I grado al 3 anno Prerequisiti: Gli alunni sanno

Dettagli

Punto 1 Dopo aver scelto come unità di misura (dm), dai dati si ricava che la curva deve passare per i punti, B C e D

Punto 1 Dopo aver scelto come unità di misura (dm), dai dati si ricava che la curva deve passare per i punti, B C e D Problema 1: Il porta scarpe da viaggio Risoluzione Punto 1 Dopo aver scelto come unità di misura (dm), dai dati si ricava che la curva deve passare per i punti, B C e D a) L' equazione è da scartare perchè

Dettagli

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

Dettagli

CRITERI DI CONVERGENZA PER LE SERIE. lim a n = 0. (1) s n+1 = s n + a n+1. (2) CRITERI PER LE SERIE A TERMINI NON NEGATIVI

CRITERI DI CONVERGENZA PER LE SERIE. lim a n = 0. (1) s n+1 = s n + a n+1. (2) CRITERI PER LE SERIE A TERMINI NON NEGATIVI Il criterio più semplice è il seguente. CRITERI DI CONVERGENZA PER LE SERIE Teorema(condizione necessaria per la convergenza). Sia a 0, a 1, a 2,... una successione di numeri reali. Se la serie a k è convergente,

Dettagli

PIL : produzione e reddito

PIL : produzione e reddito PIL : produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è il prodotto interno lordo o PIL. Dal lato della produzione : oppure 1) Il PIL è il valore dei beni e dei servizi

Dettagli

Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale 1 Mercati perfettamente concorrenziali 1. Price taking Poiché ogni impresa vende una porzione relativamente piccola della produzione complessiva del

Dettagli