COMUNE DI LECCO. P.za Diaz 1 LECCO. Sopralluogo per verifica stato dei luoghi versante in loc. Germanedo LECCO. Lecco - aprile 2005
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1 Studio Associato di ingegneria e geologia dott. ing. Locatelli dott. geol. Buscaglia dott. geol. Locchi dott. geol. Scinetti COMUNE DI LECCO P.za Diaz 1 LECCO Sopralluogo per verifica stato dei luoghi versante in loc. Germanedo LECCO Lecco - aprile 2005 C.so Martiri della Liberazione, LECCO Tel/fax ingeo@studioingeo.it
2 INDICE 1. UBICAZIONE DEI LUOGHI PROBLEMI LEGATI ALL INSTABILITÀ DEI VERSANTI PROBLEMATICHE LEGATE AL DEFLUSSO IDRICO SUPERFICIALE INTERVENTI PROPOSTI... 6 Allegati al testo: TAV. 1 : UBICAZIONE AREA TAV. 2 : STATO DI FATTO TAV. 3 INTERVENTI PROPOSTI Sopralluogo per verifica condizioni di stabilità versante in loc. Germanedo LECCO 1
3 1. UBICAZIONE DEI LUOGHI La zona in corrispondenza della Conca di Germanedo è già stata oggetto di precedente studio per la valutazione della pericolosità e del rischio di frana (Studio Geologico Tecnico Lecchese anno 2000), in base al quale venivano individuati alcuni settori potenzialmente origine di crolli in roccia in corrispondenza della testata superiore della Conca; dall individuazione delle aree potenzialmente coinvolgibili dai fenomeni franosi si escludeva che potessero essere interessati i settori urbanizzati localizzati lungo via Montessori. Si è ritenuto opportuno condurre un sopralluogo ispettivo dei luoghi onde evidenziare l eventuale evoluzione delle dinamiche erosive in atto, nonché rilevare indizi circa la possibilità di innesco dei fenomeni di dissesto potenziali già evidenziati e conseguentemente l eventuale sussistenza di condizioni di pericolosità residue. Nello specifico il sopralluogo ha interessato tutto il settore della Conca di Germanedo estendendosi anche al settore adiacente corrispondente al vallone localizzato più a sud. Nella presente rapporto, prescindendo dalla caratterizzazione geologico-morfologica e geomeccanica dei luoghi per cui si rimanda allo studio precedente, vengono riportate osservazioni e considerazioni circa le situazioni di dissesto potenziale che interessano l ambito in oggetto nonché la valutazione dei possibili interventi da porsi in atto per mitigare/monitorare le situazioni potenzialmente più problematiche, distinguendo tra dinamiche di dissesto legate alla stabilità dei versanti e al deflusso idrico superficiale. 2. PROBLEMI LEGATI ALL INSTABILITÀ DEI VERSANTI Foto 1 La particolare conformazione morfologica della Conca di Germanedo testimonia come l area sia stata interessata da un antica frana (Foto 1), che ha provocato l arretramento dei pendii rocciosi e l accumulo del materiale franato in corrispondenza del settore basale. Successivamente l azione della gravità e degli agenti esogeni ha portato alla deposizione di una coltre superficiale di depositi eluvio- Sopralluogo per verifica condizioni di stabilità versante in loc. Germanedo LECCO 2
4 colluviali, a granulometria più fine in matrice limosa, che ha in parte regolarizzato la superficie topografica. Dai settori corrispondenti al coronamento della paleofrana, ove si localizzano i fronti rocciosi più acclivi, corrispondenti ai tratti caratterizzati dalla presenza di estese concrezioni travertinose, con scavernamenti e porzioni rocciose aggettanti, si segnala la possibilità di distacco di frammenti rocciosi dalle pareti presenti. La formazione di placche di travertino è connessa allo scorrere delle acque superficiali incanalate e diffuse. A monte dell area in oggetto si trovano infatti alcune sorgenti ed il bacino di alimentazione della Roggia Tueè che scorre lungo il margine sinistro della conca. Nei settori caratterizzati da sviluppo di placche e concrezioni di travertino, queste formano delle pareti rocciose subverticali (Foto 2), variamente suddivise in porzioni e blocchi eterometrici cementati tra loro con grado di cementazione variabile, e talora con presenza di Foto 2 cavità. L altezza media delle pareti e di circa 8 10 m con un massimo di circa 15 m. In tale ambito si individuano porzioni rocciose potenzialmente instabili con volumetria massima potenzialmente instabile dell ordine anche del m 3. L effettiva condizione di equilibrio delle porzioni rocciose non è però facilmente determinabile proprio in quanto estesamente ricoperte dalle concrezioni calcaree che comunque possono esercitare un effetto consolidante. Nei restanti settori della Conca di Germanedo il substrato arenaceo-siltoso si presenta ben stratificato ed intensamente fratturato con tendenza a scomporsi in blocchetti e scagliette minute. La propensione ad una rapida degradazione meccanica del litotipo si evidenzia anche per l assenza di risalti rocciosi acclivi, fatta eccezione per i tratti con concrezioni travertinose. Tutti i versanti risultano attivamente sede di processi di degradazione meccanica del substrato ad opera prevalentemente dell azione della gravità e subordinatamente dell azione delle acque superficiali incanalate e selvagge. L evoluzione morfodinamica in atto determina quindi una progressiva lenta erosione dei pendii con conseguente arretramento dei versanti. I pendii sono inoltre sede di creep generalizzato che causa un lento movimento verso il basso della copertura regolitica; tale fenomeno rappresenta il risultato di un insieme di movimenti Sopralluogo per verifica condizioni di stabilità versante in loc. Germanedo LECCO 3
5 parziali degli elementi che costituiscono la copertura detritica ad opera della gravità, dell azione delle acque circolanti nella copertura regolitica ed all azione del gelo e disgelo. Si è quindi ritenuto di verificare la possibilità di innesco di fenomeni di instabilità complessiva del versante (ipotesi di crolli in massa dai settori sommitali), come la possibilità di distacco di singole porzioni lapidee da fronti rocciosi affioranti. In seguito al sopralluogo effettuato non si sono riscontrate significative evidenze geologicomorfologiche circa la possibilità di innesco di fenomeni di instabilità complessiva dei versanti in oggetto. In particolare è stato effettuato il rilievo di tutta la zona del coronamento del vallone e dei settori retrostanti, dove però non si è riscontrata la presenza di fattori di predisposizione al dissesto quali fratture di trazione, anomalia nel deflusso delle acque superficiali diffuse ecc. Permane il rischio di distacco di singoli frammenti rocciosi in particolare dai settori caratterizzati da fronti rocciosi subverticali, quali quelli caratterizzati da concrezioni travertinose. Per tale ragione si è ulteriormente analizzata la possibile dinamica evolutiva di tale tipologia di dissesto verificando come, secondo quanto già concluso dallo studio precedente, l eventuale traiettoria di caduta di singoli blocchi non arriverebbe a coinvolgere gli ambiti urbanizzati sottostanti. Per la conformazione morfologica dei versanti si verifica che le traiettorie di eventuali singoli blocchi in caduta provenienti dai fronti rocciosi sommitali, sedi di possibile distacco, si esaurirebbero in corrispondenza degli impluvi che costituiscono le zone più depresse del vallone senza raggiungere via Montessori e gli edifici ivi ubicati. Si osserva che durante i sopralluoghi effettuati non si sono riscontrate evidenze di crolli recenti. Si è inoltre ispezionata l area dove, durante i lavori per la costruzione del raccordo in sotterraneo tra l attraversamento di Lecco e la Valsassina, si è verificato un crollo della volta della galleria (alla progressiva ), che ha coinvolto i depositi detritici dal piano di scavo della galleria sino alla superficie topografica, provocando lo smottamento e sprofondamento di parte del versante destro della Foto 3 Roggia Tueè (Foto 3). Gli interventi di stabilizzazione e consolidamento eseguiti hanno compreso il consolidamento della volta della Sopralluogo per verifica condizioni di stabilità versante in loc. Germanedo LECCO 4
6 galleria mediante infilaggi metallici iniettati e getto di rivestimento in c.a. completo ad arco rovescio, il consolidamento della nicchia esterna dello smottamento con posa di rete metallica coperta con betoncino spruzzato e la cementazione del fondo della depressione e la posa di un muro di sostegno, per contenere e proteggere dall erosione torrentizia il piede del pendio. Gli interventi appaiono in buono stato Foto 4 di conservazione. A lato dello sprofondamento principale ve n è un altro di minor estensione e profondità (Foto 4) su cui non sono state fatte opere; non è dato sapere se i due sprofondamenti sono coevi oppure se quello di minor estensione sia più recente. L area è in proprietà privata con indicazione di divieto di accesso, ma quale ulteriore cautela si potrebbe provvedere ad un transennamento del ciglio degli sprofondamenti, in particolare di quello principale, onde evitare il rischio di cadute accidentali. 3. PROBLEMATICHE LEGATE AL DEFLUSSO IDRICO SUPERFICIALE Si vuole qui evidenziare alcune problematiche correlate al deflusso idrico superficiale dei corsi d acqua provenienti dai versanti della Conca di Germanedo che, in corrispondenza della sottostante via Montessori vengono intubati; l ispezione dei tratti accessibili delle rogge in oggetto (roggia Tueè e rogge localizzate più a sud) ha consentito di accertare che, mentre l alveo della roggia Tueè risulta sgombro e ben tenuto, gli altri impluvi risultano a tratti ingombri di materiale vegetale e detritico. Ad eccezione di limitati settori con pareti rocciose acclivi e del settore di versante a monte del parcheggio e del civico 40 (comparto considerato singolarmente in altra relazione), i versanti laterali della Conca di Germanedo risultano fittamente boscati con diversi esemplari arborei ad alto fusto e diffusa vegetazione arbustiva. La presenza della vegetazione, che pur costituisce un elemento tendente a ridurre l azione erosiva esercitata dalle acque meteoriche nonché a ridurre la velocità e l espansione verso valle di eventuali traiettorie di caduta di frammenti rocciosi, può Sopralluogo per verifica condizioni di stabilità versante in loc. Germanedo LECCO 5
7 rappresentare anche un fattore di potenziale instabilità se, come nel caso in oggetto, il versante boscato non è soggetto ad efficace manutenzione. Gli esemplari ad alto fusto risultano infatti localmente in condizioni di equilibrio precario e, in caso di caduta, possono innescare il distacco di frammenti rocciosi del substrato o della copertura detritica presente lungo il pendio, nonché ostruire il regolare deflusso delle acque incanalate. Nel caso di un eccessivo trasporto solido di materiale detritico e vegetale raccolto dalle acque lungo i versanti si potrebbe determinare l occlusione dei punti di intubamento delle rogge con conseguente pericolo di esondazione in corrispondenza dei settori adiacenti. Si ritiene pertanto utile ordinare ai proprietari dei terreni di provvedere alla manutenzione del soprassuolo boscato. Nella Tav. vengono indicativamente rappresentati i settori di versante per i quali si ritiene utile provvedere ad una migliore manutenzione del bosco. 4. INTERVENTI PROPOSTI Non essendo state evidenziate significative evoluzioni nelle dinamiche erosive in atto né rilevati indizi circa la possibilità di innesco imminente di fenomeni di instabilità generale dei versanti o di crolli di singole porzioni rocciose dai fronti potenzialmente origine di distacchi, in analogia con quanto indicato nello studio precedente in merito ai possibili interventi di mitigazione e/o prevenzione del dissesto si suggerisce quanto segue: Monitoraggio periodico dei luoghi Le operazioni di monitoraggio periodico del versante in esame consentirebbero di individuare l insorgere di situazioni potenzialmente critiche e di procedere successivamente con interventi mirati, quali interventi di pulizia e disgaggio localizzato di porzioni rocciose instabili lungo il pendio, o il consolidamento con interventi attivi o il disgaggio sistematico. Manutenzione e pulizia bosco Nei settori indicati è utile provvedere ad operazioni di rinettamento della vegetazione; tale operazione consentirebbe di provvedere all abbattimento selettivo di esemplari in condizioni di equilibrio precario, onde scongiurare che la caduta di esemplari ammalorati inneschi la caduta di materiale detritico e ulteriori fenomeni erosivi, nonché a ridurre il materiale vegetale arbustivo che può essere preso in carico dalle acque diffuse e concentrate. Sopralluogo per verifica condizioni di stabilità versante in loc. Germanedo LECCO 6
8 Pulizia alvei In rapporto con l azione di manutenzione del bosco andrebbe eseguita una pulizia periodica degli alvei delle rogge con rimozione del materiale detritico e vegetale accumulato che potrebbe successivamente venir preso in carico dalle acque di piena (ovvero in occasione di precipitazioni meteoriche intense) e determinare un potenziale pericolo di occlusione dei punti di intubamento lungo via Montessori. Transennamento sprofondamenti Quale ulteriore cautela si potrebbe provvedere al transennamento del ciglio degli sprofondamenti, in particolare di quello principale, onde evitare il rischio di cadute accidentali. SERGIO LOCCHI geologo Sopralluogo per verifica condizioni di stabilità versante in loc. Germanedo LECCO 7
9 Area in oggetto Committente: COMUNE DI LECCO Studio Associato di ingegneria e geologia Corso Martiri della Libertà LECCO tel. fax ingeo@studioingeo.it SOPRALLUOGO PER VERIFICA STATO DEI LUOGHI VERSANTE IN LOC. GERMANEDO NEL COMUNE DI LECCO (Lc) Oggetto: UBICAZIONE AREA Scala: 1: Tav. 1
10 LEGENDA Depositi glaciali Depotiti detritici Accumulo frana Substrato roccioso affiorante Arenarie di Valsabbia Substrato roccioso subaffiorante Alveo naturale Sezione di verifica Committente: COMUNE DI LECCO Studio Associato di ingegneria e geologia Corso Martiri della Libertà LECCO tel. fax ingeo@studioingeo.it SOPRALLUOGO PER VERIFICA STATO DEI LUOGHI VERSANTE IN LOC. GERMANEDO NEL COMUNE DI LECCO (Lc) Oggetto: STATO DEI LUOGHI Scala: 1: Tav. 2
11 LEGENDA Pulizia bosco con taglio selettivo vegetazione Pulizia alvei Committente: COMUNE DI LECCO Studio Associato di ingegneria e geologia Corso Martiri della Libertà LECCO tel. fax ingeo@studioingeo.it SOPRALLUOGO PER VERIFICA STATO DEI LUOGHI VERSANTE IN LOC. GERMANEDO NEL COMUNE DI LECCO (Lc) Oggetto: INTERVENTI PROPOSTI Scala: 1: Tav. 3
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