FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
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- Beata Tucci
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1 FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA sviluppo dell identità, dell autonomia, delle competenze, avvio alla cittadinanza. da raggiungere attraverso piste di lavoro: CAMPI DI ESEPERIENZA per organizzare attività ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa età va intesa in modo unitario e globale. IL SE E L ALTRO IL COqRPO E IL MOVIMENTO IMMAGINI, SUONI E COLORI I DISCORSI E LE PAROLE LA CONOSCINZA DEL MONDO Traguardi per lo sviluppo della competenza: Anni 3. Traguardi per lo sviluppo della competenza:. Traguardi per lo sviluppo della competenza competenza:. Traguardi per lo sviluppo della competenza:. Traguardi per lo sviluppo della competenza:. obiettivi obiettivi obiettivi obiettivi obiettivi Anni5 Anni3 Anni4 Anni3 Anni 4 Anni5 Anni 3 Anni 4 Anni 5 Anni 3 Anni4 Anni5 Anni3 Anni4 Anni 5
2 FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia si pone la finalità di promuovere nei bambini lo 1. sviluppo dell identità, 2. dell autonomia, 3. delle competenze, 4. e li avvia alla cittadinanza. Consolidare l identità significa: vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io, star bene, essere rassicurati nella molteplicità del proprio fare e sentire, sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato, imparare a conoscersi ed essere riconosciuti come persona unica ed irripetibile, sperimentare diversi ruoli e forme di identità: quelle di figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, membro di un gruppo, appartenente ad una comunità sempre più ampia e plurale caratterizzata da valori comuni, abitudini, linguaggi, riti, ruoli. Sviluppare l autonomia significa: avere fiducia in sé e fidarsi degli altri, provare soddisfazione nel fare da sé e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie, esprimere sentimenti ed emozioni, partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre più consapevoli. Pag. 2
3 Acquisire competenze significa: giocare, muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a riflettere sull esperienza attraverso l esplorazione, l osservazione ed il confronto tra proprietà, quantità, caratteristiche, fatti; significa ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi, raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise; essere in grado di esprimere, rappresentare ed immaginare, ripetere con simulazioni e giochi di ruolo situazioni ed eventi con linguaggi diversi. Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa: scoprire l altro da sé e attribuire progressiva importanza agli altri e ai loro bisogni, rendersi sempre meglio conto della necessità di stabilire regole condivise; indica il primo esercizio di dialogo che è fondato sulla reciprocità dell ascolto, l attenzione al punto di vista dell altro e alle diversità di genere, il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell ambiente e della natura. Tali finalità sono perseguite attraverso l organizzazione di un ambiente di vita, di relazione e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunità Pag. 3
4 IL SE E L ALTRO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con le altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza ed autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città. Pag. 4
5 BAMBINI ANNI 3 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO A. Superare serenamente il distacco dalla famiglia B. Avviare il processo di autostima C. Sviluppare l autonomia personale D. Scoprire momenti e situazioni che suscitano stupore e ammirazione E. Cogliere il senso di appartenenza (alla famiglia, sezione, scuola ) F. Avviare la conoscenza dei concetti temporali VALUTAZIONE A. Ha superato serenamente il distacco dal genitore. B. Usa le parole per risolvere problemi. C. Manifesta i suoi bisogni; Riconosce ed ha cura delle proprie cose. D. Legge le espressioni del viso; manifesta emozioni. E. Identifica i membri della famiglia; Si relaziona con adulti e coetanei; Partecipa alle proposte didattiche: Riconosce gli spazi scolastici e la loro funzione. F. Intuisce un prima ed un dopo nella successione degli eventi Pag. 5
6 BAMBINI ANNI 4 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO A. Rafforzare l autonomia, la stima di sé, l identità B. Consolidare la capacità di mettersi in relazione con l altro C. Lavorare in gruppo, per darsi regole di azione D. Percepire e riconoscere le proprie emozioni E. Gestire il non verbale F. Lasciare traccia di sé attraverso il disegno G. Riconoscere i progressi compiuti VALUTAZIONE A. Si muove con disinvoltura negli spazi scuola E tranquillo Partecipa ed interviene durante lo svolgimento delle attività B. Esprime bisogni, accetta indicazioni C. Accetta proposte, esegue consegne, condivide materiali messia disposizione Manifesta sentimenti ed emozioni e li descrive D. Manifesta un relativo controllo nelle situazioni conflittuali E. Legge sequenze temporali individuando un prima e un dopo F. Realizza libere riproduzioni grafiche G. Riconosce e descrive i propri progressi Pag. 6
7 BAMBINI ANNI 5 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO A. Riconoscere azioni e situazioni in successione B. Cogliere la contemporaneità C. Riconoscere la ciclicità D. Riferire eventi del passato recente dimostrando di essere consapevole della loro collocazione temporale E. Formulare correttamente riflessioni relative al futuro immediato. VALUTAZIONE A. Pone in sequenze temporali le didascalie. B. Ha compreso ed utilizza la locuzione temporale allo stesso tempo C. Individua le caratteristiche delle quattro stagioni e ne comprende la ciclicità D. Racconta le proprie e le altrui esperienze E. Formula correttamente relazioni di causa-effetto ed opera proposte Pag. 7
8 IL CORPO E IL MOVIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all interno della scuola e all aperto. Controlla l esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. Pag.8
9 BAMBINI ANNI 3 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO A. Prendere coscienza di sé nel movimento B. Coordinare i movimenti degli arti C. Utilizzare intenzionalmente il proprio corpo D. Conoscere globalmente il proprio corpo E. Consolidare gli schemi motori di base VALUTAZIONE A. Segue prassie motorie globali e segmentarie autonomamente e su richiesta B. Esegue un percorso semplice Lancia la palla Strappa pezzi di carta C. Nella relazione tra adulti e coetanei il bambino cerca il contatto fisico, manipola volentieri gli oggetti D. Individua e denomina le parti principali del corpo E. Rispetto all età possiede un sufficiente equilibrio statico e dinamico Padroneggia gli schemi motori di base(camminare, correre, strisciare, saltare ) Pag. 9
10 BAMBINI ANNI 4 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO A. Rafforzare la coscienza di sé B. Padroneggiare le posture C. Maturare competenze di motricità fine e globale D. Conoscere e rappresentare lo schema corporeo E. Rappresentare se stessi nello spazio grafico VALUTAZIONE A. Mantiene una posizione statica su richiesta Riesce a rilassarsi Esegue esercizi dinamici occupando tutto lo spazio messo a disposizione B. È coordinato nella corsa Esegue esercizi in quadrupedia Esegue saltelli alternando gamba destra/gamba sinistra C. Utilizza una prensione a tripode La coordinazione oculo/manuale è adeguata rispetto all età Globalmente il movimento appare economico e funzionale: Riproduce ed inventa ritmi Imita posture D. Denomina analiticamente le parti del corpo e le rappresenta usando materiale vario (sagome plastiche, puzzle, forme geometriche) E. Riproduce sul foglio la sagoma corporea rispettando le proporzioni degli elementi che la compongono Pag. 10
11 BAMBINI ANNI 5 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO A. Muoversi nell ambiente e nel gioco controllando e coordinando i movimenti degli arti VALUTAZIONE A. Utilizza tutto lo spazio messo a disposizione Manipola materiali vari adeguatamente Riproduce successione di movimenti Distingue la destra dalla sinistra su di sé e sugli altri B. Maturare competenze di motricità fine e globale B. Padroneggia gli schemi motori di base (camminare, correre, saltare, strisciare) coordinandoli tra loro Impugna correttamente la matita Ritaglia una figura seguendo un contorno Esegue tracciati prestrutturati rispettando indicazioni date C. Muoversi spontaneamente e in modo guidato, da soli e in gruppo in base ad indicazioni. C. Esegue prassie globali e segmentarie rispettando indicazioni acustiche e visive Collabora con il compagno adeguando movimenti Pag. 11
12 IMMAGINI, SUONI E COLORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie, e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura ed altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esprime le potenzialità offerte dalle tecnologie. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione ); sviluppa interesse per l ascolto della musica e per la fruizione di opere d arte. Scopre il paesaggio sonoro attraverso la percezione e produzione musicale utilizzando voci, suoni e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. Pag. 12
13 BAMBINI ANNI 3 Immagini e colori A. Dare libero sfogo ai primi segni B. Provare piacere nello sperimentare il colore C. Lasciare traccia di sé D. Sperimentare vari materiali e colori E. Discriminare i colori primari F. Eseguire prime rappresentazioni dello schema corporeo Suoni A. Sviluppare la sensibilità uditiva B. Scoprire il piacere del canto e del suono assieme agli altri C. Cantare per imitazione una semplice sequenza melodica Tecnologie A. Approccio ludico alle macchine con uso del touch screen B. Primi giochi didattici C. Storie interattive Immagini e colori A. Utilizza i colori spontaneamente (matite, colori a cera, pennarelli) B. Utilizza pastelli a cera, acquerelli e tempere per sperimentare il colore C. Esegue primi tracciati spontaneamente D. Utilizza semplici tecniche pittoriche per realizzare prodotti grafici Manipola plastilina e/o materiali di recupero E. Identifica e denomina i colori primari (rosso-giallo-blu) F. Realizza prime tracce dello schema corporeo (ominide) Suoni A. Distingue suoni e rumori di varia natura Distingue fonti sonore discriminando suoni forti e deboli B. Gli piace cantare Ascolta la musica Riproduce un ritmo dato C. Impara a memoria semplici testi Partecipa all esecuzione di canti imitativo-simbolico Tecnologie A. Mostra interesse B. Associa il nome ai colori agli animali. Agli oggetti comuni C. Ha capacità inventiva Pag. 13
14 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Immagini e colori A. Discriminare i colori primari e secondari B. Lasciare traccia di sé attraverso i disegni C. Eseguire Prima rappresentazione dello schema corporeo completo D. Realizzare prodotti attraverso l uso di diverse tecniche pittoriche e plastiche E. Sperimentare l uso del colore Suoni A. Arricchire la sensibilità uditiva B. Riprodurre con il corpo semplici sequenze ritmiche C. Cantare e mimare filastrocche anche con percussioni Tecnologie A. Approccio ludico alle macchine con uso del mouse B. Giochi didattici C. Storie interattive 4 BAMBINI ANNI 4 ANNI VALUTAZIONE Immagini e colori A. Conosce ed utilizza in modo appropriato i colori primari e secondari B. Dà un significato al suo disegno Utilizza i colori per esprimere le proprie emozioni C. Disegna le parti che compongono la sagoma del viso Riproduce lo schema corporeo nelle sue parti principali D. Colora nei margini Utilizza in modo appropriato materiali vari per realizzare produzioni grafico/pittoriche Sa leggere immagini E. Sceglie liberamente i materiali che gli occorrono Rappresenta graficamente sequenze ritmiche Suoni A. Distingue suoni da rumori B. Esegue su richiesta movimenti lenti e veloci Esegue nella giusta sequenza una serie di consegne verbali Riproduce una sequenza ternaria di suoni o rumori ascoltati C. Esegue nella giusta sequenza canti imitativo-simbolici Mima filastrocche Utilizza strumenti a percussione per scandire ritmi e melodie Tecnologie Dimostra di possedere un rapporto creativo con l informatica per disegnare, colorare, inventare, stampare, costruire immagine Pag. 14
15 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Immagini e colori A. Riconoscere i colori ed utilizzarli in modo finalizzato B. Rappresentare lo schema corporeo in modo completo C. Usare immagini per comunicare D. Saper leggere immagini secondo criteri percettivi (colore, spazio, forma ) E. Saper leggere, interpretare e riprodurre mediante il proprio stile, le immagini BAMBINI ANNI 5 VALUTAZIONE Immagini e colori A. Colora gli oggetti rappresentati in maniera appropriata Utilizza autonomamente diverse tecniche pittoriche B. Disegna lo schema corporeo rappresentando tutte le sue parti sia in posizione statica che dinamica C. Rappresenta le esperienze personali attraverso il disegno Sa riconoscere sequenze di immagini Utilizza adeguatamente lo spazio grafico messo a disposizione Colloca correttamente gli elementi nello spazio foglio D. Riconosce ritmi diversi (colore, grandezza, forme) Riproduce sequenze ritmiche (colore, grandezza, forma) Individua posizioni spaziali: sopra/sotto avanti/dietro dentro/fuori destra/sinistra lontano/vicino E. Ha acquisito un proprio stile personale nella realizzazione di produzioni grafiche Riconosce e rappresenta graficamente diversi stati d animo legge e descrive opere d arte Riproduce, con semplici tecniche, opere pittoriche F. Utilizza adeguatamente il materiale messo a disposizione (rulli, pennelli, spugne ecc.) per realizzare prodotti grafici e pittorici Pag. 15
16 F. Saper usare diverse tecniche pittoriche e plastiche G. Saper usare il colore con creatività Suoni A. Sviluppare e affinare la sensibilità uditiva B. Eseguire gesti e movimenti in relazione a precisi stimoli sonori C. Stimolare il canto corale all interno di un contesto ludico Tecnologie A. Approccio all uso delle macchine B. Imparare ad usare la stampante C. Storie interattive D. Uso di word per scrivere il proprio nome e per i primi disegni Manipola materiale plastico e di recupero per realizzare prodotti G. Esegue produzioni grafiche e pittoriche servendosi liberamente delle tecniche acquisite Suoni A. Riconosce ritmi diversi Riproduce sequenze ritmiche Individua fonti sonore percepite come lontano o vicino a sé B. Si muove seguendo un ritmo musicale Interpetra una musica danzando Riconosce i suoni di alcuni strumenti musicali C. Interpetra canzoni e melodie Interpetra ruoli Tecnologie Apprende gradualmente il linguaggio delle nuove tecnologie attraverso l approccio visivo e manipolativo. Collabora alla realizzazione di opuscoli contenenti la documentazione di esperienze scolastiche e di libri per raccogliere rime, filastrocche e storie create dai bambini stessi. Sviluppa forme di conoscenza più ricche e più complete. Pag. 16
17 I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni, inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra suoni e significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. Pag. 17
18 BAMBINI ANNI 3 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO A. Avviare, attraverso la parola, il processo di relazione con gli altri B. Ascoltare il messaggio orale C. Esprimere verbalmente i bisogni primari D. Accostarsi alla lettura di immagini E. Essere fiduciosi delle proprie capacità espressive comunicative F. Utilizzare il corpo e la voce per imitare. VALUTAZIONE A. Utilizza un linguaggio comprensibile B. Comprende il contenuto dei messaggi ascoltati C. Utilizza il linguaggio verbale per esprimere bisogni D. Mostra interesse per i libri E. Interpreta su richiesta testi memorizzati e/o racconta eventi F. Utilizza il corpo per produrre sonorità e la voce per produrre ed inventare suoni Pag. 18
19 BAMBINI ANNI 4 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO A. Individuare le caratteristiche che differenziano gli atti dell ascoltare e del parlare B. Descrivere piccoli fatti ed emozioni C. Riconoscere le regole D. Ascoltare il messaggio orale E. Comprendere brevi racconti F. Memorizzare filastrocche, poesie e canti G. Parlare, descrivere, raccontare, avere fiducia nelle proprie capacità di espressione. H. Usare la parola per scambiarsi informazioni. A. Ascolta ed interpreta il silenzio, i suoni e i rumori Pronuncia la frase jn maniera corretta Utilizza frasi articolate per esprimersi B. Esprime verbalmente un fatto vissuto in relazione al tempo, al luogo, agli oggetti, agli animali, alle persone, ai rapporti C. Interviene nella comunicazione di gruppo in maniera pertinente Fa domande /risponde alle domande che gli vengono rivolte D. Ascolta ed interpreta narrazioni E. Discute eventi (fiabe e racconti) F. Memorizza testi VALUTAZIONE G. Esprimere verbalmente stati d animo propri ed altrui Verbalizza sensazioni Descrive immagini o sequenze di immagini H. Esprime le proprie opinioni Si pone il perché delle cose Pag. 19
20 BAMBINI ANNI 5 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO A. Capire, comprendere, ricordare e riferire sinteticamente brevi racconti B. Esprimersi spontaneamente C. Capacità di leggere linguaggi non verbali D. Sviluppare e affinare la motricità fine E. Avvio all organizzazione spaziale sul foglio F. Riconoscimento di un ritmo G. Utilizzare la voce per imitare riprodurre e inventare suoni VALUTAZIONE A. Comprende le ragioni altrui ed esprime opinioni Chiede informazioni Rammenta eventi e ne esprime i contenuti Memorizza sequenze B. Racconta vissuti personali, verbalizza sensazioni e stati d animo Inventa storie C. Utilizza linguaggio verbale per interpetrare, descrivere, analizzare i linguaggi non verbali D. Ha acquisito una buona coordinazione oculo/manuale E. Esegue correttamente tracciati e figure rispettando consegne verbali e grafiche Distingue il disegno dal segno grafico formalizzato Disegna mostrando di possedere una sufficiente organizzazione spaziale F. Riproduce ed inventa ritmi con la voce G. Partecipa a giochi di parole (assonanze, contrari, rime, assurdi ecc.) Pag. 20
21 LA CONOSCENZA DEL MONDO TRAGUARDO PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità, utilizza simboli per registrarle, esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente, sa dire cosa può succedere in un futuro immediato e prossimo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i suoi ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprire le funzioni e i possibili usi. Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi ed altre quantità. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc, segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Pag.21
22 BAMBINI ANNI 3 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Oggetti, fenomeni viventi A. Promuovere il piacere della scoperta B. Intuire la differenza tra fantastico e reale C. Dare un nome ai messaggi ricevuti dai sensi. D. Utilizzare adeguatamente gli spazi dell aula e della scuola b A. Osserva fenomeni ed eventi Esplora spazi. Manipola elementi VALUTAZIONE B. Distingue la differenza tra personaggi ed ambienti della fantasia e vissuti reali. C. Individua e denomina differenze percettive: grande/piccolo alto/basso lungo/corto aperto/chiuso caldo/freddo bagnato/asciutto liscio/ruvido pesante/leggero. Distingue i sapori: dolce salato amaro Discrimina i colori fondamentali D. Si muove con tranquillità nell ambiente scuola Discrimina i concetti topologici: dentro/fuori sopra/sotto lontano/vicino Pag. 22
23 distingue quantità: tanti/pochi realizza raggruppamenti memorizza una breve cantilena numerica individua le differenze tra notte e giorno riconosce semplici simboli atmosferici mette in relazione elementi intuisce la sequenzialità degli eventi pone in sequenza cronologica immagini Pag. 23
24 BAMBINI ANNI 4 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO VALUTAZIONE A. Provare piacere nel fare esperienze A. Osserva con interesse ambienti e fenomeni naturali Dimostra sicurezza nell eseguire le consegne date Dimostra curiosità e sperimenta tecniche B. Potenziare la capacità di esplorare B. Esplora gli ambienti proposti con disinvoltura Localizza e riconosce se stesso nello spazio Percepisce il se corporeo in rapporto agli oggetti Esegue spostamenti in base a riferimenti topologici Rappresenta se stesso nello spazio C. Collabora con gli altri per eseguire un progetto comune condividendone spazi e tempi C. E attento durante le attività proposte Partecipa alla discussione: interviene ed ascolta i compagni E concentrato nell eseguire lavori di gruppo Esegue semplici registrazioni grafiche Pag, 24
25 D. Analizzare e verbalizzare i messaggi trasmessi dai cinque sensi D. Discrimina colori primari e secondari Individua le proprietà percettive delle cose Individua uguaglianze Individua differenze fra immagini Compie seriazioni di elementi dal più grande al più piccolo e viceversa Compie seriazione di elementi dal più lungo al più corto e viceversa Compie seriazione di elementi dal più alto al più basso e viceversa Valuta quantità Esegue raggruppamenti in base adu uno o più attributi Esegue corrispondenze Realizza costruzioni Pone in successione immagini Conosce la successione temporale: ieri-oggi-domani Conosce e denomina le stagioni e le sue caratteristiche Usa i connettivi logici Pag. 25
26 BAMBINI ANNI 5 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO VALUTAZIONE A. Esercitare le percezioni sensoriali A. Discrimina e denomina gradazioni di colore Individua e descrive differenze percettive in merito a grandezze, altezze e lunghezze Individua e realizza sequenze ritmiche Intuisce la successione temporale in riferimento ai concetti di durata e di velocità Percepisce il concetto di temporaneità nella lettura di eventi Numero e spazio: B. Localizzare e collocare se stessi, oggetti e persone nello spazio B. Distingue i principali concetti topologici Distingue le figure geometriche (cerchio, quadrato, triangolo) Esegue misurazioni Esegue raggruppamenti Esegue seriazioni Effettua classificazioni Ha interiorizzato il concetto di appartenenza/non appartenenza Conosce la sequenza numerica (1 9) Abbina il numero alla quantità Individua scansioni temporali della giornata Conosce il nome dei giorni della settimana Pag. 26
27 Conosce il nome dei mesi Comprende la funzione del calendario Esegue registrazioni del tempo Pag. 27
28 DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA Ogni campo di esperienza offre specifiche opportunità di apprendimento, ma contribuisce allo stesso tempo a realizzare i compiti di sviluppo pensati unitariamente per i bambini dai tre ai sei anni, in termini di IDENTITÀ (costruzione del sé, autostima, fiducia nei propri mezzi), di AUTONOMIA (rapporto sempre più consapevole con gli altri), di COMPETENZA (come elaborazione di conoscenze, abilità, atteggiamenti) di CITTADINANZA (come attenzione alle dimensioni etiche e sociali). Al termine del percorso triennale della scuola dell infanzia, è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale Pag. 28
29 Pag 29
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