IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
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- Matteo Corso
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1 IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Lo strumento è stato elaborato a scopo sperimentale nei mesi di novembre/dicembre 2011 dal Gruppo di lavoro istituito dall Ufficio di Piano e dall Ufficio Scolastico territoriale di Lodi. 1
2 INTRODUZIONE Il presente documento raccoglie, in un unico modello, il Profilo Dinamico Funzionale ed il Piano Educativo Individualizzato (PDF/PEI), cioè i due elementi complementari alla costruzione di uno specifico piano d intervento per l alunno disabile. Tale documento costituisce, infatti, l atto successivo alla Diagnosi Funzionale (DF), e esplica due importanti funzioni: da un lato va ad approfondire le componenti cliniche della DF con informazioni aggiuntive provenienti dalla scuola e dalla famiglia; dall altro definisce gli elementi chiave che dovranno guidare la programmazione educativa per la piena realizzazione dell inclusione scolastica. Il modello è stato elaborato con chiari riferimenti allo strumento ICF-CY nonché allo schema elaborato dal Gruppo di lavoro dell Ufficio scolastico della Lombardia. Sono stati, inoltre, inclusi due allegati con le modalità di compilazione e la legenda delle voci. [N.B. Il presente documento vincola al segreto professionale chiunque ne venga a conoscenza (art. 622 C.P.). Esso va conservato all'interno del Fascicolo personale dell alunno, con facoltà di visione da parte degli operatori che si occupano dello stesso]. 2
3 DATI CONOSCITIVI DELL'ALUNNO/A COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA DATA DI NASCITA. INDIRIZZO... RECAPITO TELEFONICO Tipologia di disabilità e sua descrizione: Operatori sanitari specialistici: Operatori sociali: SCOLARITÀ PREGRESSA (indicare le scuole frequentate in precedenza, eventuali ripetenze) Asilo nido Scuola dell infanzia Scuola primaria Scuola secondaria I grado Scuola secondaria II grado Denominazione Frequenza Regol. Irreg. Sostegno SÌ NO ore Assistenza educativa SI NO ore Tratteni menti/ Ripetenze 3
4 NUCLEO FAMILIARE PADRE Cognome Nome.. Nato a... il.. Professione. FRATELLO/SORELLA Cognome Nome.. Nato a... il.. Professione. FRATELLO/SORELLA Cognome Nome.. Nato a... il.. Professione. FRATELLO/SORELLA Cognome Nome.. Nato a... il.. Professione. FRATELLO/SORELLA Cognome MADRE Cognome Nome.. Nata a... il.. Nome.. Nato a... il.. Professione. Professione. 4
5 ELEMENTI DELLA STORIA PERSONALE (Riportare le informazioni più significative della storia familiare, personale, sanitaria e scolastica dell alunno/a con relativa data) ELEMENTI DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DEGLI OPERATORI SANITARI SPECIALISTICI ELEMENTI DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DEGLI OPERATORI SOCIALI ELEMENTI DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DEGLI OPERATORI SCOLASTICI (Docenti di classe/sezione, docente di sostegno, assistente educativo, collaboratore scolastico,.) ELEMENTI DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DELLA FAMIGLIA 5
6 ELEMENTI DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DI ADULTI DI RIFERIMENTO EXTRASCOLATICI DATA PRESENTI: SINTESI SIGNIFICATIVE DEGLI INCONTRI AVVENUTI PER LA STESURA DEL DOCUMENTO 6
7 PROFILO DINAMICO FUNZIONALE Questa sezione deve essere elaborata congiuntamente dagli insegnanti, dagli operatori sanitari specialistici e sociali, dai genitori dell alunno, e, se presenti, dall assistente educativo e dal collaboratore scolastico. Il documento viene aggiornato ogni qualvolta se ne ravveda l utilità e comunque, sulla base di quanto disposto dal comma 8, art. 12 della L. 104/92, a conclusione della scuola materna, della scuola elementare, della scuola media e durante il corso di istruzione secondaria superiore. Appare fondamentale che le varie aree vengano sempre trattate tenendo conto delle interazioni tra il soggetto e il contesto, con particolare attenzione alle barriere e/o facilitazioni esistenti e/o attivabili, sia nell ambito dell osservazione/descrizione che nell ambito dei prevedibili livelli di sviluppo. (Per la compilazione vedi ALLEGATO 1) CONDIZIONI FISICHE ( disturbo o malattia) FUNZIONI E STRUTTURE CORPOREE 1.Area cognitiva e neuropsicologica 2.Area sensoriale e percettiva ATTIVITA' PERSONALI E PARTECIPAZIONE SOCIALE 3.Area affettivo-relazionale 4.Area comunicativa e linguistica 5.Area motorio-prassica 6.Area dell autonomia personale e sociale 7.Area dell'apprendimento FATTORI CONTESTUALI AMBIENTALI prodotti e tecnologia relazioni e sostegno sociale atteggiamenti servizi, sistemi e politiche PERSONALI Aspetti psicologici, affettivi e comportamentali : Stili di attribuzione Autoefficacia Autostima Emotività Motivazione Comportamenti problema 7
8 AREA COGNITIVA E NEUROPSICOLOGICA Osservazione/Descrizione dell alunno: Livello di sviluppo cognitivo Capacità mnestiche (memoria) Capacità attentive (attenzione).... Organizzazione spazio-temporale Strategie e stili di apprendimento Uso integrato di competenze diverse Tipo di pensiero Aggiornamento data AREA AFFETTIVO-RELAZIONALE Osservazione/Descrizione dell alunno: Area del «sé» Rapporto con gli altri... Motivazione al rapporto Aggiornamento data
9 AREA COMUNICATIVA E LINGUISTICA Osservazione/Descrizione dell alunno: Lingua prevalente.. Comprensione linguistica Italiana... Produzione linguistica Italiana.. Uso comunicativo Necessità e modalità d uso di sistemi di comunicazione integrativi del linguaggio verbale (comunicazione aumentativa e alternativa, Lingua dei segni, altre modalità )... Contenuti prevalenti o di interesse Modalità di interazione Aggiornamento data.... AREA SENSORIALE E PERCETTIVA Osservazione/Descrizione dell alunno: Funzionalità visiva.. Funzionalità uditiva.. Funzionalità tattile, gustativa, olfattiva Problemi percettivi.... Aggiornamento data... AREA MOTORIO-PRASSICA Osservazione/Descrizione dell alunno: Motricità globale.. Motricità fine.... 9
10 Prassie semplici e complesse... Aggiornamento data... AREA DELL AUTONOMIA PERSONALE E SOCIALE Osservazione/Descrizione dell alunno: Autonomia personale.. Autonomia sociale.. Aggiornamento data... AREA DELL APPRENDIMENTO Osservazione/Descrizione dell alunno: a) Pregrafismo.. b) Lettura.. c) Scrittura.. d) Calcolo. Aggiornamento data FATTORI CONTESTUALI AMBIENTALI a) prodotti e tecnologia b) relazioni e sostegno sociale c) atteggiamenti d) servizi, sistemi e politiche PERSONALI Aspetti psicologici,affettivi e comportamentali: a) stili di attribuzione: b) autoefficacia: 10
11 c) autostima: d) emotività: e) motivazione: f) comportamenti problema: Aggiornamento data DESCRIZIONE DEL CONTESTO E RILEVAMENTO DEI BISOGNI Breve e dettagliata descrizione del contesto (ambiente, ecc.), del gruppo-classe (specificare il nr. di alunni, le modalità di rapporto presenti nella classe, le interazioni fra i compagni e tutti quegli aspetti che concorrono a descrivere il clima scolastico), degli elementi che rappresentano barriere e degli elementi che si pongono come facilitazioni e degli altri elementi ritenuti rilevanti ai fini della progettazione. Aggiornamento data... INTERESSI, ASPETTI MOTIVAZIONALI, VARIABILITÀ DI COMPORTAMENTO DELL ALUNNO NEI DIVERSI CONTESTI (sociali e personali). EVENTUALI NOTE DESCRITTIVE CHE RICHIEDONO APPROFONDIMENTI SPECIFICI Aggiornamento data... 11
12 PIANO D INTERVENTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO In queta sezione sono definiti gli interventi che insegnanti, specialisti, famiglia, ente locale, associazioni e volontari intendono attuare, per l anno scolastico in corso, nei confronti dell alunno/a. INTERVENTI DELLA SCUOLA INTERVENTI DEL SERVIZIO SANITARIO SPECIALISTICO INTERVENTI DEL SERVIZIO SOCIALE INTERVENTI DELL ENTE LOCALE INTERVENTI DELLA FAMIGLIA INTERVENTI DI ASSOCIAZIONI E/O GRUPPI EXTRASCOLASTICI Anno scolastico INTERVENTI DELLA SCUOLA INTERVENTI DEL SERVIZIO SANITARIO SPECIALISTICO INTERVENTI DEL SERVIZIO SOCIALE INTERVENTI DELL ENTE LOCALE INTERVENTI DELLA FAMIGLIA INTERVENTI DI ASSOCIAZIONI E/O GRUPPI EXTRASCOLASTICI 12
13 PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNUALE La programmazione didattico-educativa è da intendersi come la coniugazione del PEI in ambito scolastico. Al suo interno sono definiti gli obiettivi che gli insegnanti e gli assistenti educativi, in collaborazione con la famiglia, intendono perseguire, per l anno scolastico in corso, nei confronti dell alunno/a. Tali obiettivi sono riferiti a: CAMPI DI ESPERIENZA AREE DISCIPLINE (Per la compilazione vedi ALLEGATO 2) CAMPO DI ESPRIENZA /AREA/DISCIPLINA/: Obiettivo Attività Raccordo con la programmazione della classe 13
14 INDICAZIONI METODOLOGICHE E STRUMENTI PROGETTI DI CLASSE E/O DI PLESSO (Riportare l anno scolastico ed i titoli dei progetti a cui ha partecipato l alunno/a) ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA E ALTRI DATI Anno scolastico Classe INSEGNANTI CURRICOLARI E DI SOSTEGNO, ASSISTENTE EDUCATIVO (Riportare i nomi e la/e materia/e d insegnamento) PROFILO FUNZIONALE ORARIO E STRUTTURAZIONE DELLA GIORNATA SCOLASTICA Per rendere immediatamente leggibile la tabella si può utilizzare un sistema di colorazione delle caselle a seconda delle modalità di svolgimento dell attività. Esempio: > Attività individuali in classe con insegnante per il sostegno rosso > attività di classe (in aula) giallo > attività individuali fuori dall aula con insegnante per il sostegno o assistente educativo verde > attività in classe con presenza dell assistente educativo azzurro > attività di laboratorio con insegnante per il sostegno / con la classe rosa > attività in piccolo gruppo eterogeneo con insegnante per il sostegno /curricolare grigio 14
15 1 QUADRIMESTRE lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì 2 QUADRIMESTRE lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì N. di ore settimanali di sostegno: Tempo scuola: N. di ore settimanali di assistenza educativa: STRATEGIE PER LA GESTIONE DEI MOMENTI DI CRISI O DI EMERGENZA Possibili crisi: Frequenza: Strategie utili alla gestione: Chi deve intervenire: Recapiti telefonici utili: VERIFICA FINALE Anno scolastico. 15
16 Il presente PDF/PEI è concordato e sottoscritto da ciascun componente il GRUPPO di LAVORO Cognome/Nome Firma Qualifica/disciplina di insegnamento Insegnanti curricolari e di sostegno Assistente educativo Famiglia Operatori sanitari specialistici Operatori sociali Altri operatori (collaboratori scolastici, figure educative del territorio, extrascuola, ecc.) Data, Il Dirigente Scolastico Il presente PDF/PEI viene consegnato in copia a tutti i firmatari, e viene nuovamente sottoscritto nel momento in cui vi siano modificazioni o aggiornamenti significativi Il trattamento e la segretezza dei dati e delle informazioni qui registrati sono tutelati da quanto disposto dal D.Lvo 196/2003 recante disposizioni in materia di Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. 16
17 ALLEGATO 1 Per la compilazione del Profilo Funzionale si possono utilizzare le liste di indicatori riportati sotto. Si suggeriscono solo alcuni indicatori, ricordando che essi possono essere integrati e/o variati in relazione alle specifiche esigenze dell alunno con disabilità cui si riferisce il PDF/PEI. AREA COGNITIVA E NEUROPSICOLOGICA Capacità mnestiche: Memoria e breve e medio termine Tipo e uso delle capacità mnestiche Capacità attentive: Grado di attenzione e concentrazione nelle attività curricolari e non (l attenzione e la concentrazione dipendono da diversi fattori, fra cui: il tipo di attività proposte, il livello di difficoltà, il tempo, la motivazione, la presenza o meno dell insegnante, la comprensione del linguaggio utilizzato per trasmettere l informazione) Organizzazione spazio-temporale: Nei comportamenti spontanei Nei compiti strutturati Sul piano della conoscenza dei rapporti di casualità Capacità cognitive: E capace (specificare in che modo): di fare esperienze usando il proprio corpo di fare esperienze usando gli oggetti di operare con modalità iconiche di operare con modalità simboliche di fare previsioni E capace di trasferire le competenze che possiede (specificare in che modo) Strategie e stili di apprendimento Autonomia nel compito, barriere e facilitazioni Pianificazione (planning) Tenuta Controllo Problem solving Uso integrato di competenze diverse Tipo di pensiero prevalente (verbale, visivo, musicale ) Eventuali caratteristiche neuropsicologiche specifiche Dislessia Discalculia Disfasia Disortografia ecc AREA AFFETTIVO-RELAZIONALE Relazioni con coetanei ed adulti. Atteggiamenti e sentimenti che il soggetto esprime nei confronti degli adulti e dei familiari, dei compagni, di oggetti e situazioni Autostima / Emotività/ Umore/ Tolleranza alle frustrazioni/ Angoscia / Aggressività/ Isolamento Abitudini e interessi espressi in ambito scolastico rispetto a: alimentazione, gioco, attività spontanee, attività richieste, apprendimento Abitudini e interessi espressi dal soggetto in ambito extrascolastico, ad es. tempo libero in casa televisione, amici, giochi, familiari, compiti - e tempo libero fuori casa doposcuola, sport, enti e associazioni, amici AREA COMUNICATIVA E LINGUISTICA 17
18 Lingua/linguaggio prevalente del soggetto Mezzi comunicativi utilizzati: Contenuti prevalenti o di interesse: Esprime/non esprime/come esprime richieste Esprime/non esprime/come esprime bisogni Esprime/non esprime/come esprime informazioni Esprime/non esprime/come esprime fantasticherie Esprime/non esprime/come esprime interessi Esprime/non esprime/come esprime sentimenti Esprime/non esprime/come esprime emozioni Esprime/non esprime/come esprime problemi Lingua/linguaggio prevalente compreso dal soggetto (inclusa descrizione del livello di comprensione sintattica e semantica) Comprensione ed esecuzione/produzione: Comprende messaggi gestuali Comprende messaggi per immagini Comprende messaggi simbolici Comprende messaggi orali Comprende messaggi scritti E capace di seguire/produrre messaggi gestuali E capace di seguire/produrre messaggi per immagini E capace di seguire/produrre messaggi simbolici E capace di seguire/produrre messaggi orali E capace di seguire/produrre messaggi scritti Elementi che possono interferire con/aumentare/diminuire la comprensione/produzione AREA SENSORIALE E PERCETTIVA Funzionalità visiva e parametri percettivi: Coordinazione visuo-motoria Separazione figura sfondo Costanza della forma Posizioni e relazioni spaziali in un ambiente Funzionalità uditiva e parametri percettivi: Coordinazione uditivo-motoria Separazione figura sfondo Differenziazione silenzio-sonorità Dinamica timbrica (o dinamica della forma sonora) Funzionalità tattile, gustativa, olfattiva Evidenziare se vi siano difficoltà specifiche o dispercezioni che richiedono particolari attenzioni nella quotidianità scolastica AREA MOTORIO-PRASSICA Motricità globale: Le posture possibili con o senza adulto Le possibilità di spostamento e di equilibrio Le modalità di controllo del movimento (coordinazione, goffaggine, inibizioni) Le modalità di mantenimento delle posture La lateralizzazione e lo schema corporeo Motricità fine: Prensione e manipolazione con/senza ausili Scrittura con/senza ausili Coordinazione oculo-manuale Presenza di eventuali discinesie (tremori o altro) 18
19 Prassie semplici e complesse: Le attività motorie in presenza/assenza di un oggetto Coscienza e livello di partecipazione AREA DELL AUTONOMIA PERSONALE E SOCIALE Autonomia personale di base: è capace di mangiare da solo/a è capace di lavarsi è capace di vestirsi è capace di infilarsi e allacciarsi le scarpe ha acquisito il controllo sfinterico Autonomia sociale: sa chiedere aiuti sa spostarsi in spazi conosciuti sa cercare sa prendere e posare nei posti assegnati oggetti di uso frequente sa chiedere ciò che gli/le serve sa chiedere un informazione sa organizzare in cartella il materiale per la giornata sa usare il telefono conosce il denaro sa leggere l ora sa prendere il tram o altri mezzi pubblici è capace di venire a scuola da solo/a sa prendere iniziative in momenti non strutturati ha interessi personali privilegiati sa mettersi in relazione con gli altri e chiedere aiuto quando necessario Atteggiamento e comportamento nei confronti delle attività in classe e fuori: Individuali In coppia In piccolo gruppo Con il gruppo classe In un gruppo allargato e/o misto (se necessario specificare se si tratta di attività curricolari o non curricolari) FATTORI CONTESTUALI AMBIENTALI Prodotti e tecnologia: prodotti o sostanze per il consumo personale (cibo, bevande, farmaci,..) prodotti e tecnologia generali per l'uso personale nella vita quotidiana (indumenti, mobili, utensili, apparecchiature,... non adattati o realizzati appositamente) prodotti e tecnologia di assistenza per l'uso personale nella vita quotidiana (protesi, tutori ortopedici, protesi neurali, unità di controllo ambientale) prodotti e tecnologia generali e adattati utilizzati per il gioco (giocattoli, palle, puzzle, altalene, scivoli,...) prodotti e tecnologia per la mobilità e il trasporto personali in ambienti interni ed esterni prodotti e tecnologia per la comunicazione prodotti e tecnologia per l'istruzione (libri, manuali, hardware, software, tecnologia informatica specializzata,...) prodotti e tecnologia per la cultura, la ricreazione, lo sport, la spiritualità, la pratica della religione Relazioni e sostegno sociale: famiglia amici conoscenti 19
20 estranei persone in posizione d'autorità persone che forniscono aiuto o assistenza operatori sanitari specialistici operatori sociali animali domestici Atteggiamenti: atteggiamenti individuali dei componenti della famiglia atteggiamenti individuali degli amici atteggiamenti individuali dei conoscenti atteggiamenti individuali degli estranei atteggiamenti individuali delle persone in posizione d'autorità atteggiamenti individuali delle persone che forniscono aiuto o assistenza atteggiamenti individuali degli operatori sanitari specialistici atteggiamenti individuali degli operatori sociali Servizi, sistemi e politiche: servizi che forniscono vantaggi, programmi strutturati e operazioni, in vari settori della società, pensati al fine di rispondere alle necessità degli individui; i servizi possono essere privati, pubblici o volontari e possono, ad ogni livello, essere stabiliti da individui, associazioni, agenzie o governi. I beni forniti da questi servizi possono essere generali o adattati e realizzati appositamente sistemi che sono meccanismi amministrativi di controllo e organizzativi, stabiliti ad ogni livello; sono progettati per organizzare, controllare e monitorare i servizi politiche costituite da regole, ordinamenti, convenzioni e norme stabilite ad ogni livello; governano e regolano i sistemi AREA DELL APPRENDIMENTO In questa parte si suggerisce di descrivere quanto viene osservato dell utilizzo funzionale che l alunno fa delle proprie competenze trasversalmente ai diversi contesti, secondo le voci indicate ed adeguandole all età. INTERESSI, ASPETTI MOTIVAZIONALI, VARIABILITÀ DI COMPORTAMENTO DELL ALUNNO NEI DIVERSI CONTESTI (sociali e personali). EVENTUALI NOTE DESCRITTIVE CHE RICHIEDONO APPROFONDIMENTI SPECIFICI in alcuni allievi gli aspetti relativi agli interessi specifici, alla motivazione e alla loro variabilità a secondo dei diversi contesti sono particolarmente rilevanti, soprattutto quando l aggancio e l attenzione sono molto difficoltosi. In altri può invece essere necessario dettagliare aspetti particolari della patologia o delle sue complicanze mediche e soprattutto evidenziare le eventuali attenzioni specifiche necessarie. 20
21 ALLEGATO 2 APPRENDIMENTI CURRICOLARI AMBITO LINGUISTICO Prerequisiti (età prescolare) Lettura e scrittura (età scolare): Acquisizioni raggiunte nella lettura Modalità di lettura e comprensione del testo Presenza e tipologia di errori Acquisizioni nella scrittura (copiata, dettata, spontanea ) Grado di complessità raggiunto Capacità d uso in letto-scrittura di messaggi espressi in linguaggi diversi Linguaggio utilizzato per comunicare: - Verbale (quale) e/o simbolico - Livello di comprensione del messaggio orale (comprensione sintattica e semantica) AMBITO LOGICO-MATEMATICO E capace (specificare in che modo): di discriminare uguale/diverso, maggiore/minore di classificare di seriare di ordinare di operare Acquisizione delle capacità di calcolo e ragionamento logico-matematico Possiede i pre-requisiti del calcolo Conosce i numeri e li associa alla quantità Riconosce il valore posizionale delle cifre Numera fino al centinaio Conosce il precedente/seguente Ha acquisito il concetto di calcolo Sa eseguire addizioni Sa eseguire sottrazioni Sa eseguire moltiplicazioni Sa eseguire divisioni Riconosce il valore dei segni operativi Sa ricorrere a strategie che facilitino i calcoli a mente Esegue le quattro operazioni elementari solo meccanicamente Riconosce l operazione da utilizzare per risolvere una situazione problematica Sa operare con i numeri decimali Sa operare con le equivalenze Conosce il concetto di multiplo/sottomultiplo Conosce le principali figure geometriche piane Conosce le principali figure geometriche solide Conosce il concetto di perimetro Sa calcolare il perimetro di una figura piana Conosce il concetto di area Sa calcolare l area di una figura piana AMBITO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Sa costruire semplici oggetti Sa comprendere semplici correlazioni AMBITO STORICO-GEOGRAFICO 21
22 Si orienta nel tempo (prima/dopo, ieri/oggi ) Ricostruisce semplici storie Si orienta nello spazio AMBITO LUDICO-ESPRESSIVO Gioco (età prescolare): Organizzazione del gioco (corporeo, manipolativo, simbolico, imitativo) Caratteristiche ludiche (gioca da solo, in compagnia ) Interessi e contenuti prevalenti Grafismo (età prescolare): Aspetti del grafismo (scarabocchio significativo e non, disegno descrittivo, disegno narrativo ) Capacità di seguire un tratteggio, un percorso Capacità di riprodurre segni grafici Capacità espressive Capacità di esprimersi utilizzando codici diversi Mezzi espressivi privilegiati (verbali, gestuali, grafici ) Contenuti prevalenti 22
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