LIVELLI DI BENESSERE ORGANIZZATIVO
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- Florindo Cavaliere
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1 STRUTTURA COMPLESSA SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE E MEDICINA PREVENTIVA DEI LAVORATORI RESPONSABILE ING. ANDREA BOCCHIERI LIVELLI DI BENESSERE ORGANIZZATIVO Pubblicazione ai sensi dell Art. 20 comma 3 del Dl. Lgs. 33/2013 Valutazione ai sensi e per gli effetti dell Art. 28 del D. Lgs. 81/08 PERIODO Nell Azienda Ospedaliera Ospedale di Circolo di Busto Arsizio costituita dai Presidi Ospedalieri di Busto Arsizio, Saronno e Tradate, i livelli di benessere organizzativo sono determinati in seno alla valutazione dei fattori psico-sociali e, fra questi, lo stress lavoro-correlato ai sensi del D. Lgs. 81/08 s.m.i. Strumenti e metodi La valutazione del rischio riferita specificatamente al benessere organizzativo si basa sulla metodologia Health & Safety Executive Management Standards Indicator Tool riconosciuta in Italia da INAIL come riferimento operativo. L applicazione di questo metodo si affianca ai monitoraggi - attivi in Azienda da circa un triennio - di specifici indicatori di rischio quali le aggressioni, le mobilità interne, le visite straordinarie di medicina del lavoro, i turni notturni, i procedimenti disciplinari e di giustizia ordinaria. La valutazione dei livelli di benessere organizzativo rappresenta una fase di approfondimento e un prezioso momento informativo sulle condizioni di salute dell Organizzazione e dei lavoratori e un opportunità di una più chiara definizione del rischio soprattutto in quelle realtà che, per settore produttivo (Sanità) e dimensioni aziendali, rendono complessa e inefficace la caratterizzazione ottimale del rischio stesso con la sola adozione di liste di controllo. È il caso di ricordare infatti come la puntuale analisi della percezione dei lavoratori costituisca un elemento chiave nella identificazione quantitativa del rischio stesso. Il metodo prevede una prima fase di indagine dosimetrica coinvolgendo direttamente i lavoratori e una seconda fase di analisi dei dati soggettivi che vengono opportunamente campionati al fine di determinare andamenti statistici. Lo strumento di questa metodologia consiste di un questionario strutturato in numerose domande che permettono, tramite opportune aggregazioni, di leggere l organizzazione nelle seguenti 8 dimensioni: 1. Domanda comprende aspetti quali i carichi di lavoro, l organizzazione del lavoro e l ambiente. Lo standard prevede che i lavoratori siano in grado di soddisfare le richieste provenienti dal lavoro e che vengano forniti sistemi per rispondere ai problemi individuali; 2. Controllo riguarda l autonomia dei lavoratori sulle modalità di svolgimento dell attività lavorativa. Lo standard prevede che il lavoratore abbia potere decisionale sul modo di svolgere il proprio lavoro e che esistano sistemi per rispondere ai problemi individuali; 3. Supporto include l incoraggiamento, il supporto e le risorse fornite dall azienda, dal Datore di Lavoro e dai colleghi. Lo standard prevede che il lavoratore abbia informazioni e supporto adeguati dai colleghi e/o superiori e che vengano forniti sistemi per rispondere ai problemi individuali. Questa dimensione è ulteriormente suddivisibile fra le seguenti due dimensioni: 3.1 supporto manageriale (verticale) 3.2 supporto fra colleghi (orizzontale) Presidio Ospedaliero Saronno: P.le Borella, 1 Tel Pag. 1 di 12
2 4. Relazioni include la promozione di un lavoro positivo per evitare i conflitti e affrontare comportamenti inaccettabili. Lo standard prevede che il lavoratore non si percepisca quale oggetto di comportamenti lesivi (es. il mobbing) e che vengano forniti sistemi di risposta ai problemi individuali; 5. Ruolo verifica la consapevolezza del lavoratore relativamente alla posizione che riveste nell organizzazione e garantisce che non si verifichino conflitti. Lo standard prevede che il lavoratore comprenda il proprio ruolo e le proprie responsabilità e che vengano forniti sistemi di risposta ai problemi individuali; 6. Cambiamento valuta in che misura i cambiamenti organizzativi, di qualsiasi entità, vengono gestiti e comunicati nel contesto aziendale. Lo standard prevede che il lavoratore venga coinvolto in occasione di cambiamenti organizzativi e che vengano forniti sistemi di risposta ai problemi individuali. Il questionario è anonimo e al tempo stesso completo dei dati salienti al fine di ricondurre le risposte fornite dal lavoratore ad aree omogenee necessarie per articolare l analisi del rischio. I tipi di dato sono riportati nella seguente TABELLA 1. I campi contrassegnati da asterisco (*) sono obbligatori. Tabella 1 P.O. di appartenenza (*) Busto Arsizio Saronno Tradate U.O. di appartenenza (*) Specificare. Nazionalità Tipologia contrattuale Italiana Tempo indeterminato Non Italiana Tempo determinato Qualifica Medico Infermiere Amministrativo OSS/OTA Altro (specificare):.. Tecnico Sanitario Genere M F Età Fino a 30 Da 31 a 50 anni Anzianità di servizio Fino a 3 anni Da 3 fino a 20 anni 51 anni e oltre Oltre 20 anni Applicazione della metodica La somministrazione del questionario ai lavoratori avviene con le seguenti modalità che sono state individuate e rese disponibili sia per consentire una elevata partecipazione dei dipendenti dell Azienda sia per verificare come l Organizzazione aderisca e risponda all osservazione che la metodologia implica: a. in seno alla visita di Medicina del Lavoro o su richiesta diretta del singolo lavoratore; b. a seguito di evidenze di potenziali criticità emerse durante gli audit per la salute e sicurezza sul lavoro o per altri eventi correlabili ai fattori psico-sociali. Pag. 2 di 12
3 Tutto il percorso applicativo è condiviso con i Rappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza (RRLLSS). Una volta compilato, il questionario viene inserito direttamente dal singolo lavoratore in appositi box di raccolta con feritoia in analogia alle urne delle elezioni politiche. Alla metà di ogni mese i box vengono aperti presso la Struttura Servizio Prevenzione Protezione e Medicina del Lavoro (SPPMPL) alla presenza degli RRLLSS di Presidio e viene stilato un verbale in cui si riporta il numero di questionari acquisiti. Esecuzione delle misure e analisi dei risultati Nel periodo dal al sono stati raccolti e validati 2169 questionari sul benessere organizzativo ripartiti con la seguente articolazione: ruolo età anagrafica anzianità di servizio nazionalità tipologia di contratto variabile n. variabile n. variabile n. fascia n. fascia n. sanitario I 2119 Det. 71 non sanit 199 da 31 a da 3 a NI 9 Indet > La suddivisione dei questionari per presidio ospedaliero è la seguente: Busto Arsizio Saronno Tradate Essi rappresentano l espressione di circa due terzi della popolazione aziendale, in particolar modo quella più esposta ai rischi specifici ospedalieri che massimizzano la frequenza di visita di medicina del lavoro. Il questionario associa, a ogni domanda, 5 possibili risposte espresse in termini di frequenza di accadimento. A caratterizzazione dei livelli di benessere percepiti dai 2169 lavoratori si applica l analisi statistica per distribuzioni non normali basata sui percentili. L applicazione di semplici funzioni ai dati derivanti dai questionari e la suddivisione quantitativa delle risposte determina una prima articolazione generale riassunta nelle tabelle seguenti (TABELLA 2.1 e TABELLA 2.2). Tabella caratterizzazione statistica dei livelli aggregati di benessere organizzativo percepito in Azienda indicatori valore indicatori valore moda 2,31 20 percentile 1,97 mediana 2,34 50 percentile 2,34 valore max 4,26 80 percentile 2,77 dev std 0, percentile 4,26 Intervalli di rischio da a Ripartizione dei questionari Rischio residuale (valori < 20 percentile) 1 1, Rischio basso accettabile (20 percentile valori < mediana) 1,97 2, Rischio medio (mediana valori < 80 percentile) 2,34 2, Pag. 3 di 12
4 Rischio alto (valori 80 percentile) 2,77 4, Tabella 2.1 caratterizzazione statistica dei livelli aggregati di benessere organizzativo percepito per ogni dimensione "Domanda" "Controllo" "supporto" manageriale "supporto" tra colleghi "supporto" aggregata "relazioni" "ruolo" "cambiamento" Intervalli di rischio da a da a da a da a da a da a da a da a Rischio residuale (valori < ,24 1 1,99 1 1,59 1 1,49 1 1,66 1 1, ,86 percentile) Rischio basso accettabile (20 percentile 2,25 2,74 2,00 2,66 1,60 2,39 1,50 1,99 1,67 2,21 1,75 2,24 1,01 1,39 1,87 2,32 valori < mediana) Rischio medio (mediana valori 2,75 3,24 2,67 3,32 2,40 3,19 2,00 2,74 2,22 2,88 2,25 2,99 1,40 1,99 2,33 3,32 < 80 percentile) Rischio alto (valori 80 3,25 4,63 3,33 5,00 3,20 5,00 2,75 5,00 2,89 5,00 3,00 5,00 2,00 4,60 3,33 5,00 percentile) La suddivisione dei livelli di rischio percepito per ognuna delle dimensioni organizzative è esplicitata nella seguente TABELLA 3. Tabella 3 - distribuzione dei questionari in base ai livelli di rischio per ognuna delle dimensioni organizzative residuale accettabile medio alto Questi dati possono essere espressi più efficacemente tramite rapporti percentuali rispetto al totale dei questionari pervenuti (rif. TABELLA 4) e manifestare così alcuni inquadramenti significativi all interno dell intervallo di rischio non accettabile Rna (intervalli medio e alto ). Tabella 4 - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio per le varie dimensioni residuale 20,0% 17,4% 14,8% 14,9% 17,5% 19,6% 21,2% 20,0% accettabile 28,9% 30,5% 33,5% 33,8% 20,1% 27,1% 15,0% 15,3% medio 30,5% 31,4% 31,0% 30,8% 39,1% 31,2% 40,2% 42,5% alto 20,7% 20,7% 20,7% 20,5% 23,4% 22,1% 23,6% 22,3% Rna/tot 51% 52% 52% 51% 62% 53% 64% 65% Pag. 4 di 12
5 Rispetto alla precedente relazione (nota prot. xxx del xxx - n questionari = xxx), si notano leggeri decrementi (dell 1%) nel disagio organizzativo aziendale, nel disagio relativo alle dimensioni Supporto verticale e Supporto orizzontale e anche in quello relativo alla dimensione Relazioni ; restano sostanzialmente invariati gli altri indicatori in particolare quello relativo alla dimensione Ruolo che già nella scorsa relazione aveva segnato un incremento notevole (+14%) manifestando una forte difficoltà dei lavoratori in merito alla consapevolezza del proprio ruolo. A partire da questi dati, che sono espressione del rischio della realtà aziendale nel suo insieme, si è proceduto a ripartire i questionari in modo da approfondire e indagare la situazione del benessere organizzativo riferita a: ognuno dei tre Presidi Ospedalieri, ognuno degli otto Dipartimenti Aziendali, ognuna delle mansioni prevalenti. Rischio organizzativo nei Presidi Ospedalieri Nelle tabelle sotto riportate si riassumono gli esiti dei questionari suddivisi per Presidio, evidenziando con il carattere rosso le dimensioni organizzative che risultano peggiorative rispetto ai valori medi aziendali e in verde quelle che risultano migliorative pur all interno del rischio non accettabile [variazioni maggiori di 1 punto %]. P.O. Busto A. - distribuzione questionari in base ai livelli di rischio residuale 18,6% 18,0% 15,6% 15,3% 17,3% 19,6% 21,7% 11,3% accettabile 31,3% 29,3% 34,3% 25,7% 21,8% 27,8% 14,5% 25,2% medio 29,3% 32,3% 24,4% 38,0% 37,3% 29,8% 40,2% 41,7% alto 20,9% 20,5% 25,7% 21,0% 23,8% 22,8% 23,7% 21,8% 50% 53% 50% 59% 61% 53% 64% 64% Rnc/tot (-1%) (+1%) (-2%) (+8%) (-1%) (-1%) P.O. Saronno - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio residuale 18,8% 12,5% 16,8% 15,5% 16,9% 18,2% 20,1% 18,6% accettabile 30,7% 33,0% 27,0% 32,2% 18,8% 27,0% 15,5% 30,0% medio 30,2% 31,3% 32,8% 32,0% 42,8% 25,7% 42,1% 26,4% alto 20,3% 23,3% 23,5% 20,3% 21,4% 29,1% 22,3% 25,0% 50% 55% 56% 52% 64% 55% 64% 51% Rnc/tot (-1%) (+3%) (+4%) (+1%) (+2%) (+2%) (-14%) P.O. Tradate - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio residuale 18,8% 16,4% 15,7% 13,2% 18,8% 9,0% 21,1% 19,2% accettabile 31,3% 26,4% 33,8% 31,7% 17,1% 37,7% 15,7% 14,8% medio 29,6% 33,6% 29,9% 28,5% 39,4% 30,1% 38,2% 45,8% alto 20,4% 23,6% 20,6% 26,6% 24,8% 23,1% 25,0% 20,1% Pag. 5 di 12
6 Rnc/tot 50% (-1%) 57% (+5%) 50% (-2%) 55% (+4%) 64% (+2%) 53% 63% (-1%) 66% (+1%) Rispetto ai livelli medi aziendali di rischio non accettabile, si notano le seguenti maggiori criticità: un incremento del disagio organizzativo in tutti e tre i presidi relativamente alle dimensioni Domanda (Busto +1%, Saronno +3% e Tradate + 5%) e Supporto verticale (Busto +8%, Saronno +1% e Tradate + 4%) (rispettivamente +3% e +6%), per la dimensione Controllo per il Presidio di Saronno (+4%) e Cambiamento per il Presidio di Tradate (+2%); un incremento del disagio organizzativo nei presidi di Saronno e Tradate relativamente alla dimensione Supporto orizzontale (+2%); per il solo presidio di Saronno si è avuto un incremento del disagio nella dimensione Controllo (+4%) e Relazioni (+2%); per il solo presidio di Tradate un ulteriore incremento del disagio si è registrato nella dimensione Cambiamento (+1%) Migliorativo rispetto alla media aziendale risulta il disagio organizzativo relativamente alle dimensioni Controllo (-2%), Supporto orizzontale e Cambiamento (-1%) per il Presidio di Busto Arsizio ; Cambiamento per il Presidio di Saronno (-14%); Controllo (-2%) e Ruolo (- 1%) per il Presidio di Tradate. In generale in tutti e tre i presidi si è registrato un lieve miglioramento del benessere organizzativo generale con un -1% rispetto alla media Aziendale. Rischio organizzativo nei Dipartimenti Aziendali Nelle tabelle sotto riportate si riassumono gli esiti dei questionari suddivisi per dipartimento, evidenziando con il carattere rosso le aree che risultano peggiorative rispetto ai valori medi aziendali e in verde quelle che risultano migliorative pur all interno del rischio non accettabile [variazioni maggiori di 1 punto %]. 1 Dipartimento Materno Infantile - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio ottimo 17,6% 19,6% 19,1% 16,7% 15,7% 18,1% 20,1% 20,1% accettabile 32,4% 18,6% 26,0% 29,9% 22,5% 26,5% 17,6% 19,1% medio 29,9% 38,7% 29,4% 32,4% 38,7% 30,4% 36,8% 29,4% alto 20,1% 23,0% 25,5% 21,1% 23,0% 25,0% 25,5% 31,4% 50% 62% 55% 53% 62% 55% 62% 61% Rna/tot (-1%) (+10%) (+3%) (+2%) (+2%) (-2%) (-4%) nelle dimensioni domanda il personale Medico (+6%) nella dimensione controllo il personale Ausiliario, OTA e OSS (+ 22%) nella dimensione supporto verticale il personale Ausiliario, OTA e OSS (+ 24%) nella dimensione relazioni il personale Infermieristico e sanitario (+ 6%) Pag. 6 di 12
7 2 Dipartimento Chirurgico - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio ottimo 18,6% 19,4% 12,8% 16,7% 18,9% 17,2% 22,7% 10,1% accettabile 29,2% 29,5% 33,1% 29,8% 17,8% 27,9% 14,8% 25,4% medio 29,8% 26,2% 30,1% 26,5% 40,2% 30,3% 39,9% 44,3% alto 22,4% 24,9% 24,0% 27,0% 23,2% 24,6% 22,7% 20,2% 52% 51% 54% 54% 63% 55% 63% 64% Rna/tot (+1%) (-1%) (+2%) (+3%) (+1%) (+2%) (-1%) (-1%) nella dimensione controllo il personale Ausiliario, OTA e OSS (+ 20%) nella dimensione supporto verticale il personale Infermieristico e sanitario (+ 3%) nella dimensione supporto orizzontale il personale Medico (+ 1%) e il personale Ausiliario, OTA e OSS (+ 8%) nella dimensione relazioni il personale Infermieristico e sanitario (+ 1%) e il personale Ausiliario, OTA e OSS (+ 3%) 3 Dipartimento Salute Mentale- suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio ottimo 19,2% 17,3% 13,5% 13,5% 13,5% 11,5% 15,4% 15,4% accettabil e 30,8% 28,8% 34,6% 32,7% 34,6% 30,8% 23,1% 32,7% medio 26,9% 32,7% 23,1% 28,8% 26,9% 36,5% 32,7% 30,8% alto 23,1% 21,2% 28,8% 25,0% 25,0% 21,2% 28,8% 21,2% 50% 54% 52% 54% 52% 58% 62% 52% Rna/tot (-1%) (+2%) (+3%) (-10%) (+5%) (-2%) (-13%) nella dimensione domanda il personale Medico (+16%) nella dimensione supporto verticale il personale Infermieristico e sanitario (+8%) nella dimensione relazioni il personale Infermieristico e sanitario (+5%) e il personale Ausiliario, OTA e OSS (+6%) 4 Dipartimento Medico- suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio ottimo 18,6% 19,4% 18,6% 15,2% 16,8% 18,6% 20,7% 19,2% accettabile 29,7% 24,9% 28,6% 26,0% 22,8% 28,6% 28,6% 13,9% medio 31,0% 32,0% 27,6% 32,8% 32,3% 23,4% 28,9% 46,7% alto 20,7% 23,6% 25,2% 26,0% 28,1% 29,4% 21,8% 20,2% 52% 56% 53% 59% 60% 53% 51% 67% Rna/tot (+1%) (+4%) (+1%) (+8%) (-2%) (-13%) (+2%) Pag. 7 di 12
8 nella dimensione domanda il personale ausiliario, OTA, OSS (+2%) nella dimensione controllo il personale ausiliario, OTA, OSS (+23%) nella dimensione supporto verticale il personale infermieristico e sanitario (+3%) nella dimensione cambiamento il personale infermieristico e sanitario (+6%) 5 Dipartimento Oncologico - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio ottimo 19,8% 16,8% 13,7% 15,3% 9,2% 11,5% 22,9% 19,1% accettabile 28,2% 26,7% 32,1% 30,5% 33,6% 22,9% 12,2% 29,0% medio 30,5% 32,8% 30,5% 29,8% 30,5% 42,0% 43,5% 18,3% alto 21,4% 23,7% 23,7% 24,4% 26,7% 23,7% 21,4% 33,6% 52% 56% 54% 54% 57% 66% 65% 52% Rna/tot (+1%) (+4%) (+2%) (+3%) (-5%) (+13%) (+1%) (-13%) nella dimensione domanda il personale medico (+ 11%) e il personale infermieristico e sanitario (+1%) nella dimensione controllo il personale infermieristico e sanitario (+5%) nella dimensione supporto verticale il personale medico (+ 13%) e il personale infermieristico e sanitario (+2%) nella dimensione relazioni il personale infermieristico e sanitario (+1%) nella dimensione ruolo il personale medico (+ 11%) e il personale infermieristico e sanitario (+5%) 6 Dipartimento Emergenza, Urgenza, Accettazione - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio Supporto RISCHIO Az.le Domanda Controllo verticale Supporto orizzontale Relazioni Ruolo Cambiamento ottimo 18,9% 15,1% 18,3% 14,5% 18,0% 19,5% 18,3% 16,9% accettabile 30,2% 26,6% 29,9% 34,0% 19,5% 22,2% 30,8% 32,8% medio 30,8% 34,6% 27,5% 24,9% 40,2% 34,0% 25,4% 25,1% alto 20,1% 23,7% 24,3% 26,6% 22,2% 24,3% 25,4% 25,1% 51% 58% 52% 51% 62% 58% 51% 50% Rna/tot (+6%) (+5%) (-13%) (-15%) Inoltre nel suddetto Dipartimento, la mansione che manifesta disagio in eccesso rispetto ai valori medi dipartimentali (percentuali in rosso) è: nella dimensione domanda il personale medico (+ 12%) nella dimensione relazioni il personale infermieristico e sanitario (+6%) Pag. 8 di 12
9 7 Dipartimento Servizi Sanitari- suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio ottimo 19,8% 14,0% 16,2% 17,1% 16,7% 16,7% 19,4% 17,1% accettabile 29,3% 35,6% 33,3% 30,6% 29,3% 27,5% 29,3% 27,5% medio 29,3% 28,8% 23,4% 32,0% 24,8% 30,6% 23,9% 27,5% alto 21,6% 21,6% 27,0% 20,3% 29,3% 25,2% 27,5% 27,9% 51% 50% 50% 52% 54% 56% 51% 55% Rna/tot (-2%) (-2%) (+1%) (-12%) (+3%) (-13%) (-10%) nella dimensione supporto verticale il personale infermieristico (+4%) nella dimensione relazioni il personale infermieristico (+2 %) e il personale Ausiliario OTA/OSS (+ 3%); Il 8 Dipartimento Amministrativo- suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio ottimo 20,0% 15,6% 18,9% 13,3% 18,9% 11,1% 23,3% 17,8% accettabile 30,0% 28,9% 28,9% 31,1% 16,7% 31,1% 16,7% 23,3% medio 28,9% 30,0% 24,4% 31,1% 33,3% 34,4% 37,8% 35,6% alto 21,1% 25,6% 27,8% 24,4% 31,1% 23,3% 22,2% 23,3% 50% 56% 52% 56% 64% 58% 60% 59% Rna/tot (-1%) (+4%) (+5%) (+2%) (+5%) (-4%) (-6%) nella dimensione domanda il personale amministrativo (+ 13%) nella dimensione supporto verticale gli operatori tecnici (+2%) nella dimensione supporto orizzontale il personale amministrativo (+7%) nella dimensione relazioni tutto il personale manifesta maggior disagio Infine, per quanto concerne i livelli di benessere organizzativo percepito dai lavoratori in carico a Direzioni di Presidio, Uffici di Staff e altri Servizi, si evidenzia con la seguente tabella il profilo di rischio: Dipartimento Staff e Altri - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio ottimo 18,3% 17,1% 18,9% 15,2% 15,9% 11,6% 22,6% 17,7% accettabile 29,9% 28,7% 23,8% 27,4% 26,8% 30,5% 16,5% 30,5% medio 31,7% 29,9% 29,9% 32,9% 35,4% 31,7% 39,6% 25,6% alto 20,1% 24,4% 27,4% 24,4% 22,0% 26,2% 21,3% 26,2% 52% 54% 57% 57% 57% 58% 61% 52% Rna/tot (+1%) (+2%) (+5%) (+6%) (-5%) (+5%) (-3%) (-13%) nella dimensione domanda il personale amministrativo (+ 4%) e Medico (+24%) Pag. 9 di 12
10 nella dimensione controllo il personale sanitario (+ 3%) nella dimensione supporto verticale il personale amministrativo (+2%) e medico (+10%) Rischio organizzativo per mansioni Nelle tabelle sotto riportate si riassumono gli esiti dei questionari suddivisi per le principali mansioni ospedaliere, evidenziando con il carattere rosso le aree che risultano peggiorative rispetto ai valori medi aziendali e in verde quelle che risultano migliorative pur all interno del rischio non accettabile [variazioni maggiori di 1 punto %]. Medici - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio residuale 19,7% 13,9% 14,6% 18,2% 17,5% 9,5% 24,8% 10,2% accettabile 29,9% 35,8% 31,4% 27,0% 19,7% 32,8% 13,1% 39,4% medio 29,2% 28,5% 33,6% 30,7% 34,3% 33,6% 35,8% 27,7% alto 21,2% 21,9% 20,4% 24,1% 28,5% 24,1% 26,3% 22,6% 50% 50% 54% 55% 63% 58% 62% 50% Rna/tot (-1%) (-2%) (+2%) (+4%) (+1%) (+5%) (-2%) (-15%) Infermieri - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio residuale 19,8% 15,8% 18,5% 13,1% 17,9% 14,0% 17,9% 16,3% accettabile 28,8% 27,0% 29,8% 33,7% 20,6% 25,9% 30,8% 32,7% medio 30,0% 34,1% 27,1% 26,9% 40,0% 35,0% 28,0% 29,2% alto 21,4% 23,1% 24,5% 26,2% 21,5% 25,1% 23,3% 21,8% 51% 57% 52% 53% 62% 60% 51% 51% Rna/tot (+5%) (+2%) (+7%) (-13%) (-14%) Amministrativi - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio residuale 19,7% 13,9% 14,6% 18,2% 17,5% 9,5% 24,8% 10,2% accettabile 29,9% 35,8% 31,4% 27,0% 19,7% 32,8% 13,1% 39,4% medio 29,2% 28,5% 33,6% 30,7% 34,3% 33,6% 35,8% 27,7% alto 21,2% 21,9% 20,4% 24,1% 28,5% 24,1% 26,3% 22,6% 50% 50% 54% 55% 63% 58% 62% 50% Rna/tot (-1%) (-2%) (+2%) (+4%) (+1%) (+5%) (-2%) (-15%) Pag. 10 di 12
11 Tecnici area Sanitaria - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio residuale 19,3% 19,3% 14,7% 14,7% 15,7% 6,6% 19,8% 16,2% accettabile 30,5% 24,9% 31,0% 31,0% 32,0% 42,6% 23,9% 29,4% medio 28,4% 35,5% 23,9% 31,5% 26,4% 29,9% 27,9% 24,9% alto 21,8% 20,3% 30,5% 22,8% 25,9% 20,8% 28,4% 29,4% 50% 56% 54% 54% 52% 51% 56% 54% Rna/tot (-1%) (+4%) (+2%) (+3%) (-10%) (-2%) (-8%) (-11%) Ausiliari - suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio residuale 19,6% 18,0% 16,0% 19,6% 17,0% 11,1% 30,7% 14,7% accettabile 28,1% 27,1% 32,4% 28,4% 19,3% 24,2% 16,3% 24,2% medio 30,7% 33,0% 26,5% 24,8% 38,9% 42,5% 26,5% 27,8% alto 21,6% 21,9% 25,2% 27,1% 24,8% 22,2% 26,5% 33,3% 52% 55% 52% 52% 64% 65% 53% 61% Rna/tot (+1%) (+3%) (+1%) (+2%) (+12%) (-11%) (-4%) Pag. 11 di 12
12 Tecnici area non Sanitaria- suddivisione percentuale dei questionari in base ai livelli di rischio residuale 17% 17% 12% 20% 12% 15% 21% 18% accettabile 33% 23% 38% 30% 29% 30% 21% 21% medio 29% 36% 24% 29% 35% 32% 35% 36% alto 21% 24% 26% 21% 24% 23% 23% 24% 50% 61% 50% 50% 59% 55% 58% 61% Rna/tot (-1%) (+9%) (-2%) (-1%) (-3%) (+2%) (-6%) (-4%) I risultati riportati nella presente relazione evidenziano i livelli di benessere organizzativo emersi a seguito della valutazione analitica di tutti i questionari raccolti dalla Struttura SPPMPL. I risultati riportati sono estratti dai dati aziendali per Presidio / Dipartimento / Mansione e pertanto valgono in termini autoreferenziali. L analisi di dettaglio per singola mansione di ogni singola Unità Operativa di Dipartimento viene trasmessa separatamente a ogni capo Dipartimento e verrà riprodotta in seno all aggiornamento annuale del documento di valutazione dei rischi ai sensi e per gli effetti del D. lgs. 81/08 s.m.i. In ultimo si riporta l articolazione dei questionari in base alla suddivisione per genere dalla quale si evidenzia che i valori medi aziendali sono allineati sia per la popolazione maschile che per quella femminile. Femmine - distribuzione questionari in base ai livelli di rischio ottimo buono correttivi correttivi immediati Rna 52% 52% 53% 52% 62% 56% 64% 66% Maschi - distribuzione questionari in base ai livelli di rischio ottimo buono correttivi correttivi immediati Rna 51% 51% 56% 57% 58% 58% 63% 60% Pag. 12 di 12
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