INDICE. 1. Elenco delle modifiche di variante 2. Analisi delle Modifiche della variante:

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2 INDICE CAPO I CAPO II I CAPO III III 1. Introduzione 2. Premessa: procedura di verifica sull assoggettabilità alla valutazione ambientale strategica. (artt. 9 e 12 del d. lgs. 152/2006) 3. Metodologia 4. Individuazione degli elementi ambientali 1. Elenco delle modifiche di variante 2. Analisi delle Modifiche della variante: a) Descrizione dell ambiente b) Descrizione della variante c) Individuazione delle aree sensibili d) Matrice e) Descrizione degli effetti f) Conclusioni 1. Valutazioni finali 2. Incidenza sui siti di interesse comunitario 3. Conclusioni Dichiarazione del progettista 1

3 PROCEDURA DI VERIFICA SULL ASSOGGETTABILITÀ DELLA VARIANTE n. 15 AL P.R.G.C. ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA Art. 5 L.R. n. 11 del CAPO II 1. INTRODUZIONE La presente relazione riguarda la procedura di verifica sull assoggettabilità della Variante n.15 al P.R.G.C. alla Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) di cui all art. 4 della L.R. N. 16 del 12/12/2008 e all art. 12 del D. Lgs. 152/2006. Essa viene elaborata sulla base dei criteri fissati nell allegato I parte II del D. Lgs. 152/2006 che specifica i contenuti del presente rapporto ambientale. La presente relazione viene suddivisa in tre parti: 1. Premessa e metodologia; 2. Analisi dei possibili effetti diretti ed indiretti delle modifiche oggetto di variante; 2. Valutazioni finali e conclusione. 2

4 2. PREMESSA PROCEDURA DI VERIFICA SULL ASSOGGETTABILITA ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA. (artt. 9 e 12 del D. Lgs. 152/2006) L art. 12 del D. Lgs. 152/2006 specifica che Prima dell'approvazione del piano o del programma sottoposto a valutazione ambientale strategica devono essere esaminati e valutati il rapporto ambientale redatto ai sensi dell'articolo 9.. L art. 9 (rapporto ambientale) evidenzia che Per i piani e i programmi sottoposti a valutazione ambientale strategica deve essere redatto, prima ed ai fini dell'approvazione, un rapporto ambientale, che costituisce parte integrante della documentazione del piano proposto o adottato e da approvarsi. Nel rapporto ambientale debbono essere individuati, descritti e valutati gli effetti significativi che l'attuazione del piano proposto potrebbe avere sull'ambiente e sul patrimonio culturale, nonché le ragionevoli alternative che possono adottarsi in considerazione degli obiettivi e dell'ambito territoriale del piano o del programma stesso. L'Allegato I alla parte seconda riporta le informazioni che il rapporto ambientale deve contenere. L ALLEGATO I parte II del D. Lgs. 152/2006 riporta le informazioni da fornire nel rapporto ambientale: ALLEGATO I (parte II D. Lgs. 152/2006) Criteri per la verifica di assoggettabilità di piani e programmi di cui all'articolo Caratteristiche del piano o del programma, tenendo conto in particolare, dei seguenti elementi : in quale misura il piano o il programma stabilisce un quadro di riferimento per progetti ed altre attività, o per quanto riguarda l'ubicazione, la natura, le dimensioni e le condizioni operative o attraverso la ripartizione delle risorse; in quale misura il piano o il programma influenza altri piani o programmi, inclusi quelli gerarchicamente ordinati; la pertinenza del piano o del programma per l'integrazione delle considerazioni ambientali, in particolare al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile ; problemi ambientali pertinenti al piano o al programma ; 3

5 la rilevanza del piano o del programma per l'attuazione della normativa comunitaria nel settore dell'ambiente (ad es. piani e programmi connessi alla gestione dei rifiuti o alla protezione delle acque). La Variante n. 15 al P.R.G.C. non prevede particolari impatti ambientali, trattandosi di una variante che introduce modifiche circoscritte e compatibili con l assetto territoriale ed ambientale, trattandosi di una variante non sostanziale, ai sensi dell art. 17 comma 1 lett. d) ed e) del D.P.R. 20/03/2008 N. 086/Pres. 2. Caratteristiche degli impatti e delle aree che possono essere interessate, tenendo conto in particolare, dei seguenti elementi : probabilità, durata, frequenza e reversibilità degli impatti ; carattere cumulativo degli impatti ; natura transfrontaliera degli impatti ; rischi per la salute umana o per l'ambiente (ad es. in caso di incidenti) ; entità ed estensione nello spazio degli impatti (area geografica e popolazione potenzialmente interessate) ; valore e vulnerabilità dell'area che potrebbe essere interessata a causa : - delle speciali caratteristiche naturali o del patrimonio culturale - del superamento dei livelli di qualità ambientale o dei valori limite dell'utilizzo intensivo del suolo ; impatti su aree o paesaggi riconosciuti come protetti a livello nazionale, comunitario o internazionale. La Variante n. 15 non introduce effetti significativi come quelli sopra indicati, infatti, gli interventi previsti dalla variante non hanno natura transfrontaliera, non sono previsti rischi per la salute umana e per l ambiente, non sono previste perdite di elementi naturali dato che la variante introduce modifiche circoscritte e non sostanziali come di seguito verrà specificato. 4

6 3. METODOLOGIA Per ogni modifica di variante vengono verificati i possibili effetti con la verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica. Per la verifica viene applicata la seguente metodologia: descrizione dell'ambiente descrizione delle aree oggetto di variante; individuazione dei possibili effetti; DESCRIZIONE DELL AMBIENTE INDIVIDUAZIONE DEI POSSIBILI EFFETTI EFFETTI MODESTI MODIFICHE NON SOGGETTE A V.A.S. DESCRIZIONE DELLA VARIANTE n. 15 AL P.R.G.C. EFFETTI come da allegato 2 MODIFICHE SOGGETTE A V.A.S. Pertanto, in base a tale metodologia vengono evidenziati eventuali effetti sull ambiente da parte delle modifiche della variante che se saranno sostanziali sarà elaborata la VAS. 5

7 4) INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI AMBIENTALI Viene riportata una sintesi generale delle degli elementi ambientali del territorio di Precenicco. A) CARATTERI GEOLOGICI E MORFOLOGICI Il territorio del Comune di Precenicco si inquadra nel settore della Bassa Pianura Friulana ed è situato sulla sponda destra del Fiume Stella, su terreni di origine alluvionale prevalentemente argillosi o limo sabbiosi. Lo strato superficiale è costituito da terreno con comportamento coesivo fino a circa 4 mt dal piano di campagna, mentre più in profondità seguono strati costituiti da limi e argille anche tenere fino a 10 mt. Oltre i 10 mt. sono stati ritrovati strati sabbiosi densi. FOTO B) IDROGRAFIA Dal punto di vista idraulico, il Comune di Precenicco è lambito sul confine orientale dal Fiume Stella. In passato si sono riscontrati limitati fenomeni di esondazioni nella zona adiacente all argine. In particolare di notevole dimensioni è stata l esondazione del Oltre al Fiume Stella, sono numerosi nel territorio comunale i canali artificiali che caratterizzano le vaste aree agricole presenti del territorio comunale. FOTO C) ASPETTI VEGETAZIONALI E FAUNISTICI Le aree oggetto di Variante sono ubicate prevalentemente in territorio agricolo, oggetto in passato di interventi di bonifica e di riordino fondiario, che ne hanno modificato profondamente i caratteri originali. Le aree agricole oggetto di variante non presentano elementi vegetazionali di particolare importanza ambientale. Nello specifico sono aree agricole coltivate in modo intensivo e quindi non offrono oggi, riparo per la nidificazione e l alimentazione della fauna locale. FOTO D) ASPETTI PAESAGGISTICI L aspetto naturale - paesaggistico delle aree oggetto di variante è di tipo agricolo intensivo per la maggior parte, o di zona residenziale già fortemente antropizzata Quindi, si tratta di modifiche di aree senza elementi paesaggistici di particolare interesse. FOTO 6

8 E) SUOLO E SOTTOSUOLO Nelle aree oggetto di Variante, come indicato nel precedente punto A), il suolo è di tipo agricolo con fondo alluvionale, prevalentemente sabbioso e argilloso. F) ARIA L aria delle zone oggetto di studio non presenta elementi inquinanti di particolare rilevanza. Trovandosi il Comune di Precenicco relativamente lontano dalle principali arterie di traffico, le maggiori fonti di alterazione dell aria sono costituite dai normali scarichi dovuti all attività residenziale e in parte maggiore dall attività agricola. G) CLIMA ACUSTICO Il Comune di Precenicco non è dotato di piano di zonizzazione acustica e quindi la classificazione acustica dell area avviene in base alla normativa di settore del D.P.C.M. 01/03/1991. Si considerano due aspetti peculiari: il clima acustico dall esterno verso le aree di Variante e dalle aree di variante verso l esterno. In più approfondita analisi sullo stato di fatto delle aree 7

9 Descrizione dei presumibili effetti derivanti dalla variante. Tutte le azioni previste dalla Variante vengono valutate al fine di determinare gli effetti significativi, diretti e indiretti, sulle componenti ambientali e socio-economiche descritte. Per effettuare questa analisi si utilizza una check-list in cui viene valutata contemporaneamente su tutte le componenti scelte (ambientali, economiche e sociali). Questa metodologia consente una semplice lettura degli impatti possibili della Variante, distinta per ogni singola modifica, e successivamente viene analizzata per capire se effettivamente comporta impatti ambientali. Per l identificazione di massima dell ambito spazio-temporale degli impatti determinanti della Variante nell area in esame e negli ambiti limitrofi, sono state considerate le seguenti componenti ambientali e socio-economiche, direttamente influenzati dalle azioni esaminate: A) -Aria: qualità dell aria; clima acustico; -Acqua: acque sotterranee e acque superficiali B) -Suolo e sottosuolo: intesi sotto il profilo geologico, geomorfologico e podologico, nel quadro dell ambiente in esame ed anche come risorse non rinnovabili; C) -Flora, fauna e biodiversità: formazioni vegetali ed associazioni animali, emergenze più significative, specie protette ed equilibri naturali; D) -Paesaggio: aspetti morfologici e culturali del paesaggio; identità storica, urbanistica e monumentale; E) -Salute umana: salute pubblica come individui e comunità; 8

10 CAPO II 1. MODIFICHE DELLA VARIANTE La Variante è composta dalle seguenti richieste di modifica al PRGC vigente N. RICHIEDENTE DATA PRESENTAZIONE PROTOCOLLO STATO 1 2 ADO TUROLO MICHELE TUROLO OLIVIER GINA MAZZEGA COSETTA MAZZEGA EMANUELA MAZZEGA MONICA 06/07/ ACCOLTA 18/12/ ACCOLTA 3 *** MAURO GIULIANO 02/02/ NON ACCOLTA 4 *** PIVESSO MIRELLA EMANUELA 10/06/ NON ACCOLTA 5 COLLAVINI BRUNO 15/06/ ACCOLTA 6 *** BATTISTELLA GIANNI 29/06/ NON ACCOLTA 7 DE MARCHI MARIALUISA 24/07/ PARZIALMENTE ACCOLTA 8 *** BATTISTELLA SILVANA 30/07/ NON ACCOLTA 9 PAOLO FONTANELLI 09/11/ ACCOLTA 10 MACOR ALIDA E ROLANDO 06/11/ ACCOLTA 11 PADOVAN ANTONIO 01/04/ ACCOLTA MUELLER HELMUT ANDREAS RUEMMER INGEBORG FRIEDERICKE (1) FABRO IADI 19//12/ ACCOLTA 20/12/ ACCOLTA 14 CIOFFI CESARE 27/07/ ACCOLTA 15 BERTAGNIN VIRGINIA 22/08/ ACCOLTA 16 BEGHETTO FRANCESCO (2) 07/09/ ACCOLTA 17 POZZATELLO FABRIZIO 19/07/ ACCOLTA 18 TOSORATTO RINALDO ACCOLTA 19 UFFICIO TECNICO (3) ACCOLTA 20 UFFICIO TECNICO ACCOLTA 21 UFFICIO TECNICO ACCOLTA *** Per le modifiche non accolte n. 3, 4, 6, 8, non viene effettuata la verifica di assoggettabilità a V.A.S. 9

11 Ubicazione delle richieste di variante 10

12 MODIFICA N. 1 2 ANALISI DELLE MODIFICHE DI VARIANTE La proprietà chiede la possibilità di classificare parte del terreno di proprietà di mq ricadente in zona E6r di interesse agricolo di rispetto, in zona residenziale. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE L area oggetto di variante è ubicata sul lato est della S.P. n. 56, a sud di Titiano ed è compresa fra edifici e fabbricati esistenti. L area è accessibile dalla strada provinciale n. 56 e sono presenti tutte le reti tecnologiche. Attualmente l area, di forma rettangolare, è coltivata in modo intensivo (coltivazioni di mais, soia, erba medica, etfc) confina a nord con alcuni fabbricati agricoli, a est e a sud con altri terreni agricoli e a ovest con la Strada Provinciale n. 56. Tra la viabilità pubblica e l area oggetto di variante è presente un fossato tombinato ed una recinzione con pali in c.a. e rete metallica plastificata sul perimetro dell area. VISTA DELL AREA DI VARIANTE 11

13 b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE Il Piano Regolatore Generale prevede per tali parti del territorio ricadenti in zona E6r, oltre lo sviluppo diverse da quelle agricole, con la presenza di edifici in particolare residenziali che non sono più in funzione della conduzione del fondo o di conduttori agricoli a titolo principale. Inoltre, nella relazione di analisi fabbricati in zona agricola indicata al punto 8 dell art. 2 delle Norme di Attuazione, si evidenziava che in tale area, vista l ubicazione e la presenza di reti tecnologiche era fattibile la realizzazione di nuove residenze. Quindi, in base all analisi dello stato di fatto e del piano regolatore la variante prevede la modifica di una parete dell area di proprietà in zona E6r di interesse agricolo di rispetto con nuova edificazione residenziale. Con la variante, vengono modificati i seguenti elementi: 1) Modifica alla zonizzazione: Viene modificata la zonizzazione con l introduzione in zona E6r di un tratteggio ove è possibile la realizzazione di nuove edificazioni, in legenda tale tratteggio è indicato con zona E6r con nuove edificazioni residenziali. 2) Modifica alla normativa: L art. 26 relativo alle zone E6r viene integrato con un nuovo punto 26.6 Nuova edificazione residenziale relativo alla zona tratteggiata. 12

14 c) MATRICE DEGLI EFFETTI POSSIBILI DIRETTI ED INDIRETTI Per la MODIFICA N. 1 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione X 4. Incremento della rumorosità. 0 B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; X 2. Modificazione della stabilità del suolo ; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; X C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; X 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 13

15 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI Nel presente paragrafo vengono classificati gli effetti delle modifiche sulle componenti ambientali. In particolare, in rosso si evidenziano quei sistemi che vengono alterati causa le modifiche richieste in variante. A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA 1. Incremento dell inquinamento atmosferico. Con la variante, non si prevede alcun incremento di inquinamento, trattandosi di una un incremento residenziale limitato ad una residenza, mentre l area agricola e quindi l attività produttiva ad essa legata sarà ridotta, con una sensibile riduzione dei mezzi agricoli in transito. Pertanto la variante risulta ininfluente. sul sistema dell inquinamento atmosferico. 2. Inquinamento del carico inquinante negli ecosistemi naturali. L incremento dell inquinamento negli ecosistemi naturali non è previsto dato che la modifica di variante prevede l incremento di un unità residenziale i cui scarichi non produrranno un carico di qualche importanza. Pertanto la variante risulta ininfluente sul carico inquinante negli ecosistemi naturali 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. La realizzazione di una nuova residenza produrrà rifiuti di lavorazione durante la fase di costruzione che al termine dei lavori verranno rimossi con la sistemazione e la pulizia dell area, eliminando così gli scarti della costruzione. Una volta realizzata, la residenza porterà ad una normale la produzione di rifiuti solidi urbani che saranno poi smaltiti attraverso la raccolta differenziata comunale. Quindi, non è previsto un accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. 4. Incremento della rumorosità. L incremento della rumorosità sarà ininfluente considerando da un lato l incremento di un unità residenziale e dall altro un lieve decremento dell attività agricola. Quindi, la rumorosità veicolare ed antropica causata dalla nuova zona residenziale rimarrà entro i limiti previsti e sarà compatibile con l ambiente circostante e secondo le indicazioni della L.R. 16/2007. B SUOLO E SOTTOSUOLO 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia. La modifica di variante apporterà una modifica all uso e alla morfologia del suolo, limitatamente all area agricola che diventerà area con nuova residenza. Essendo comunque un area già parzialmente antropizzata con la presenza di colture intensive, l effetto sul regime del suolo sarà limitato, trattandosi di suolo agricolo già coltivato in modo intensivo. 2. Modificazione della stabilità del suolo. La variante non prevede modifiche alla stabilità del suolo. 14

16 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali. L attuale drenaggio delle acque superficiali viene modificato con la realizzazione della residenza, limitatamente alla porzione di terreno e alle aree che saranno edificate e pavimentate. Si provvederà comunque alla minor impermeabilizzazione possibile, privilegiando pavimentazioni drenanti e fondo in erba per le aree non edificate. C SISTEMA NATURALISTICO 1. Biodiversità. Sono previste limitate modifiche della biodiversità in quanto la destinazione d uso della zona viene modificata da agricola intensiva a residenziale.questa modifica comporta l edificazione di una parte di area agricola adiacente un area già antropizzata con la presenza di altri fabbricati residenziali. 2. Elementi naturali. Non sono previste alterazioni degli elementi naturali, trattandosi di un area coltivata in modo intensivo. 3. Vegetazione arborea e flora. Attualmente l area è occupata da seminativi, quindi non presenta elementi vegetazionali di rilevanza comunale e comunitaria. 4. Fauna. Attualmente l area è occupata da seminativi ed è priva di alberature, quindi per tali motivi non offre siti di rifugio, nidificazione e alimentazione per la fauna locale. Pertanto il disturbo per il sistema della fauna nell area oggetto di variante risulta ininfluente. D FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali. Con la modifica di variante una limitata area agricola coltivata, viene modificata con l introduzione di una nuova unità residenziale. L area, essendo coltivata in modo intensivo, non presenta aspetti paesaggistico - ambientali di interesse e quindi la modifica risulta ininfluente. 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente. Non ci sono perdite della composizione naturale e dell integrità dell area in quanto è una zona coltivata in modo intensivo e non presenta peculiarità naturali o storico culturali di interesse. 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico. Non ci sono alterazioni del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere in quanto l area non presenta aree archeologiche vincolate. 15

17 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA 1. Sulla salute della popolazione. Non sono previste alterazioni sulla salute della popolazione. 2. Sulla sicurezza sul lavoro. Non sono previste effetti sulla sicurezza sul lavoro. Limitatamente al periodo di cantiere per la costruzione della residenza, dovranno essere adottate tutte le misure di sicurezza dovute in base al D. Lgs. 81/ Sulla perdita d identità del luogo. Non sono previste alterazioni perdita d identità del luogo. e) CONCLUSIONI La MODIFICA N. 1 non crea particolari effetti sull ambiente, e quindi risulta compatibile con gli aspetti ambientali paesaggistici della zona. 16

18 MODIFICA N. 2 La proprietà chiede la possibilità che i terreni di proprietà ricadenti in zona B0 di completamento con prescrizioni tipologiche, vengano riclassificati in zona B1 residenziale di completamento come quelle adiacenti. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE L area oggetto di modifica è ubicata su Via Latisana, a ovest del centro di Precenicco. Nell area di variante sono presenti tre fabbricati: il fabbricato residenziale, un fabbricato rurale adibito a deposito e un piccolo fabbricato adibito a legnaia. Il fabbricato residenziale, è ubicato perpendicolarmente alla viabilità comunale e si sviluppa su tre piani fuori terra con tetto a falde e finestre in alluminio e non presenta particolari caratteristiche tipologiche ed architettoniche di pregio. Il fabbricato rustico adibito a ricovero attrezzi e mezzi agricoli, è ubicato a nord ed è di recente realizzazione con strutture e tamponamenti in calcestruzzo a vista. Infine, il fabbricato adibito a legnaia è ubicato lungo la viabilità ed è costituito da strutture in blocchi di calcestruzzo e copertura in lamiera, in stato di conservazione precaria VISTA DELL AREA DI VARIANTE 17

19 b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE Le zone BO sono definite dal P.R.G.C. come zone caratterizzate dalla presenza di edifici con tipologia tradizionale lungo la strada e con edifici di recente edificazione. Da una verifica dello stato di fatto emerge che gli edifici presenti, la residenza, la stalla e la legnaia, non presentano tipologia tradizionale nè di particolare pregio o interesse e non sono ubicati lungo la viabilità, quindi, non presentano le caratteristiche definite per le zone BO. Tenendo conto della fatiscenza delle costruzioni, che non presentano caratteri tipologici di alcun interesse e della disposizione dei volumi perpendicolari alla viabilità pubblica, si ritiene che tale area non presenta i caratteri specifici previsti dal piano regolatore per le zone BO, ma si configura con caratteristiche più simili all adiacente zona B1. In zonizzazione il vigente P.R.G.C. l area oggetto di modifica ricade in zona omogenea B0 di completamento con prescrizioni tipologiche ed è normata dall art. 16 delle N.d.A. Quindi, visto lo stato di fatto dell area e il piano di struttura vigente, la variante prevede la seguente la modifica della zona BO in zona residenziale B1, senza alterazioni al Piano di Struttura. 18

20 c) MATRICE Per la MODIFICA N. 2 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione X 4. Incremento della rumorosità. 0 B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; X 2. Modificazione della stabilità del suolo ; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; X C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; 0 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 19

21 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI Nel presente paragrafo vengono classificati gli effetti delle modifiche sulle componenti ambientali. In particolare, in rosso si evidenziano quei sistemi che vengono alterati causa le modifiche richieste in variante. A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA 1. Incremento dell inquinamento atmosferico. Con la variante, non si prevede alcun incremento di inquinamento, trattandosi di una modifica di zona residenziale BO in zona residenziale B1. Pertanto la variante risulta ininfluente. sul sistema dell inquinamento atmosferico. 2. Inquinamento del carico inquinante negli ecosistemi naturali. L incremento dell inquinamento negli ecosistemi naturali non è previsto dato che la modifica di variante prevede una modifica di destinazione d uso da residenziale B0 a residenziale B1 Pertanto la variante risulta ininfluente sul carico inquinante negli ecosistemi naturali 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. Eventuali opere edilizie potranno produrre rifiuti di lavorazione durante la fase di costruzione; al termine dei lavori gli scarti verranno rimossi con la sistemazione e la pulizia dell area, eliminando così i residui della costruzione. Quindi, non è previsto un accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. 4. Incremento della rumorosità. L incremento della rumorosità sarà ininfluente trattandosi di una modifica di zona residenziale BO in zona residenziale B1, avente le stesse caratteristiche in base alla normativa. B SUOLO E SOTTOSUOLO 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia. La modifica di variante, con eventuali opere edilizie future, potrà apportare una modifica all uso e alla morfologia del suolo. Essendo comunque un area già parzialmente antropizzata tale modifica risulta ininfluente. 2. Modificazione della stabilità del suolo. La variante non prevede modifiche alla stabilità del suolo. 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali. L attuale drenaggio delle acque superficiali potrà essere modificato con la eventuali opere di sitemaizone, limitatamente alla porzione di terreno e alle aree che saranno edificate e pavimentate. Si provvederà comunque alla minor impermeabilizzazione possibile, privilegiando pavimentazioni drenanti e fondo in erba per le aree non edificate. 20

22 C SISTEMA NATURALISTICO 1. Biodiversità. Trattandosi di una modifica di destinazione da zona residenziale B0 a zona residenziale B1, non sono previsti effetti su tale componente. 2. Elementi naturali. Non sono previste alterazioni degli elementi naturali, trattandosi di un area già edificata. 3. Vegetazione arborea e flora. Attualmente l area, con la presenza un fabbricato residenziale, una stalla ed un deposito non presenta elementi vegetazionali di rilevanza comunale e comunitaria. 4. Fauna. Attualmente l area antropizzata, priva di alberature e vegetazione che offra siti di rifugio, nidificazione e alimentazione per la fauna locale. Pertanto il disturbo per il sistema della fauna nell area oggetto di variante risulta ininfluente. D FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali. Con la modifica di variante non sono previsti effetti sui valori paesaggistici ed ambientali, trattandosi di un area antropizzata, dove non è presente vegetazione di alcun interesse e trattandosi di costruzioni senza elementi tipologici architettonici di interesse. 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente. Non ci sono perdite della composizione naturale e dell integrità dell area in quanto è una zona già edificata e non presenta peculiarità naturali o storico culturali di interesse. 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico. Non ci sono alterazioni del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere in quanto l area non presenta aree archeologiche vincolate l edificazione presente tutt ora nella zona oggetto di variante è di recente edificazione senza particolare valore tipologico - architettonico.. E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA 1. Sulla salute della popolazione. Non sono previste alterazioni sulla salute della popolazione. 2. Sulla sicurezza sul lavoro. Non sono previste effetti sulla sicurezza sul lavoro. Limitatamente al periodo di cantiere per eventuali opere edilizie, dovranno essere adottate tutte le misure di sicurezza dovute in base al D. Lgs. 81/ Sulla perdita d identità del luogo. Non sono previste alterazioni perdita d identità del luogo, non presentando caratteri tipologici di interesse. 21

23 e) CONCLUSIONI La MODIFICA N. 2 non crea effetti sull ambiente e risulta compatibile con gli aspetti ambientali e paesaggistici della zona. 22

24 MODIFICA N. 5 La proprietà chiede di modificare l attuale destinazione d uso a parcheggio in zona residenziale B1 del terreno di proprietà. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE Allo stato attuale l area oggetto di modifica è un area a prato in parte piantumata, circondata da altri lotti residenziali in zona B1. L area è servita dalla viabilità comunale di Via Zorutti e sono presenti tutte le reti tecnologiche. L area è recintata e confina a nord con Via Zorutti, a est e a ovest con lotto residenziali e a sud con l area un tempo destinata a campo sportivo comunale. VISTA DELL AREA DI VARIANTE b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE La destinazione d uso a parcheggio dell area, che doveva servire all area residenziale e all area dell ex campo sportivo, non trova più alcun motivo d essere. Allo stato attuale infatti, esiste già un parcheggio a questo uso ubicato a sud e inoltre, l area dell excampo sportivo, con la Variante Generale n. 6 era stata destinata ad Attrezature e servizi con destinazione d uso a verde. Dall analisi dello stato di fatto si ritiene che il parcheggo ubicato a sud possa soddisfare le attuali esigenze dell area verde. In definitiva, visto che l area oggetto di variante è ubicata in zona residenziali B1, che è servita dalla viabilità comunale e dalle reti tecnologiche, la richiesta viene accolta. e l area destainata a P parcheggio, viene modificata in zona B1 residenziale. 23

25 c) MATRICE Per la MODIFICA N. 3 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione X 4. Incremento della rumorosità. X B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; X 2. Modificazione della stabilità del suolo ; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; X C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; 0 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 24

26 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI e) Nel presente paragrafo vengono classificati gli effetti delle modifiche sulle componenti ambientali. In particolare, in rosso si evidenziano quei sistemi che vengono alterati causa le modifiche richieste in variante. A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA 1. Incremento dell inquinamento atmosferico. Con la variante, non si prevede alcun incremento di inquinamento, trattandosi di una modifica di zona destinata a parcheggio in zona residenziale B1. Pertanto la variante risulta ininfluente. sul sistema dell inquinamento atmosferico. 2. Inquinamento del carico inquinante negli ecosistemi naturali. L incremento dell inquinamento negli ecosistemi naturali non è previsto dato che la modifica di variante è prevista in un area residenziale del centro storico, ove non sono presenti elementi naturali fragili. Pertanto la variante risulta ininfluente sul carico inquinante negli ecosistemi naturali 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. Eventuali nuove costruzioni potranno produrre rifiuti di lavorazione durante la fase di cantiere; al termine dei lavori gli scarti verranno rimossi con la sistemazione e la pulizia dell area, eliminando così i residui della costruzione. I rifiuti solidi urbani prodotti dalla normale attività residenziale, saranno smaltiti normalmente dal servizio comunale e trattandosi di una nuova residenza non rappresentano un incremento significativo. Quindi, non è previsto un accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. 4. Incremento della rumorosità. L incremento della rumorosità trattandosi di una nuova residenza in area residenziale, sarà previsto entro i limiti della normativa e senza incremento significativo. B SUOLO E SOTTOSUOLO 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia. La modifica di variante, potrà apportare una modifica all uso e alla morfologia del suolo. Essendo comunque un area già parzialmente antropizzata tale modifica risulta ininfluente. 2. Modificazione della stabilità del suolo. La variante non prevede modifiche alla stabilità del suolo. 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali. L attuale drenaggio delle acque superficiali potrà essere modificato con la realizzazione di un area residenziale, limitatamente alla porzione di terreno e alle aree che saranno edificate e pavimentate. 25

27 Si provvederà comunque alla minor impermeabilizzazione possibile, privilegiando pavimentazioni drenanti e fondo in erba per le aree non edificate. C SISTEMA NATURALISTICO 1. Biodiversità. Trattandosi di un area antropizzata, compresa tra lotti residenziali, la modifica di destinazione da zona a parcheggio P a zona residenziale B1, non produrrà modifiche ed impatti al tale sistema. 2. Elementi naturali. Non sono previste alterazioni degli elementi naturali, trattandosi di un area a prato e senza la presenza di vegetazione di particolare interesse ambientale. 3. Vegetazione arborea e flora. Attualmente l area non presenta elementi vegetazionali di rilevanza comunale e comunitaria. 4. Fauna. Attualmente l area destinata a parcheggio e in zona residenziale centrale non offre siti di rifugio, nidificazione e alimentazione per la fauna locale. Pertanto il disturbo per il sistema della fauna nell area oggetto di variante risulta ininfluente. D FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali. Con la modifica di variante non sono previsti effetti sui valori paesaggistici ed ambientali, trattandosi di un area a parcheggio, attualmente sistemata a prato, dove non è presente vegetazione di interesse. 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente. Non ci sono perdite della composizione naturale e dell integrità dell area in quanto trattasi di un area destinata a parcheggio. 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico. Non ci sono alterazioni del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere in quanto l area non presenta aree archeologiche vincolate. E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA 1. Sulla salute della popolazione. Non sono previste alterazioni sulla salute della popolazione. 2. Sulla sicurezza sul lavoro. Non sono previste effetti sulla sicurezza sul lavoro. Limitatamente al periodo di cantiere per eventuali nuove costruzioni, dovranno essere adottate tutte le misure di sicurezza dovute in base al D. Lgs. 81/

28 3. Sulla perdita d identità del luogo. Non sono previste alterazioni perdita d identità del luogo, non presentando caratteri tipologici di interesse. e) CONCLUSIONI La MODIFICA N. 5 non crea effetti sull ambiente, trattandosi di una modifica di destinazione d uso da zona a Parcheggio P a residenziale B1 e risulta compatibile con gli aspetti ambientali paesaggistici della zona. 27

29 MODIFICA N. 7 Viene richiesto di modificare l attuale destinazione urbanistica dell area di proprietà da zona agricola a zona B1. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE L area oggetto di variante risulta adiacente un nucleo residenziale esistente in Via Casali del Noval, nella parte occidentale del territorio di Precenicco.. Sui lotti adiacente a quello di variante sono presenti edifici residenziali in zona B1. L area è quindi servita dalla reti tecnologiche ed è accessibile dalla viabilità comunale di Via Casale del Noval. Allo stato attuale, l area pianeggiante e di forma regolare, è coltivata in modo intensivo (soia, mais, etc) ed è confinante a nord e ad ovest con lotti residenziali, a est e a sud con aree agricole coltivate. VISTA AEREA DELL AREA DI VARIANTE b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE Il piano di struttura prevede per parte dell area oggetto di richiesta una destinazione residenziale con la possibilità di un incremento entro il 10% della quantità complessiva delle superfici previste dal P.R.G.C per ciascuna categoria urbanistica. L area oggetto di modifica ricade in E6r di interesse agricolo di rispetto, normata dall art. 26 delle Norme di Attuazione; tali aree sono le parti del territorio ad utilizzazione agricola ubicate immediatamente a ridosso delle zone residenziali, o zone di interesse ambientale paesaggistico o in zone in cui si prevede future ipotesi di sviluppo diverse da 28

30 quelle agricole, con la presenza di edifici in particolare residenziali che non sono più in funzione della conduzione del fondo o di conduttori agricoli a titolo principale. Considerando lo stato di fatto dell area, accessibile dalla viabilità comunale, con la presenza di altri lotti residenziali e delle reti tecnologiche e, tenendo conto dell analisi urbanistica e del piano di struttura, la richiesta viene parzialmente accolta con la modifica di una parte dell area di proprietà, da zona agricola E6 in zona B1, per una superficie di mq. 29

31 c) MATRICE Per la MODIFICA N. 7 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione X 4. Incremento della rumorosità. 0 B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; X 2. Modificazione della stabilità del suolo ; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; X C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; X 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 30

32 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI Nel presente paragrafo vengono classificati gli effetti delle modifiche sulle componenti ambientali. In particolare, in rosso si evidenziano quei sistemi che vengono alterati causa le modifiche richieste in variante. A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA 1. Incremento dell inquinamento atmosferico. Con la modifica di variante non si prevede alcun incremento di inquinamento, trattandosi di una un incremento residenziale limitato ad una residenza, mentre l area agricola e quindi l attività produttiva ad essa legata sarà ridotta, con una sensibile riduzione dei mezzi agricoli in transito. Pertanto la variante risulta ininfluente. sul sistema dell inquinamento atmosferico. 2. Inquinamento del carico inquinante negli ecosistemi naturali. L incremento dell inquinamento negli ecosistemi naturali non è previsto dato che la modifica di variante prevede l incremento di un unità residenziale i cui scarichi non produrranno modificazioni di qualche importanza. Pertanto la variante risulta ininfluente sul carico inquinante negli ecosistemi naturali 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. La realizzazione di una nuova residenza produrrà rifiuti di lavorazione durante la fase di costruzione che al termine dei lavori verranno rimossi con la sistemazione e la pulizia dell area, eliminando così gli scarti della costruzione. Una volta realizzata, la residenza porterà ad una normale la produzione di rifiuti solidi urbani che saranno poi smaltiti attraverso la raccolta differenziata comunale. Quindi, non è previsto un accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. 4. Incremento della rumorosità. L incremento della rumorosità sarà ininfluente considerando da un lato l incremento di un unità residenziale e dall altro un lieve decremento dell attività agricola. Quindi, la rumorosità veicolare ed antropica causata dalla nuova zona residenziale rimarrà entro i limiti previsti e sarà compatibile con l ambiente circostante e secondo le indicazioni della L.R. 16/2007. B SUOLO E SOTTOSUOLO 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia. La modifica di variante apporterà una modifica all uso e alla morfologia del suolo, limitatamente all area agricola che diventerà area con nuova residenza. Essendo comunque un area già parzialmente antropizzata con la presenza di colture intensive e residenze, l effetto sul regime del suolo sarà limitato, trattandosi di un riuso del suolo agricolo. 2. Modificazione della stabilità del suolo. La variante non prevede modifiche alla stabilità del suolo. 31

33 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali. L attuale drenaggio delle acque superficiali viene modificato con la realizzazione della residenza, limitatamente alla porzione di terreno e alle aree che saranno edificate e pavimentate. Si provvederà comunque alla minor impermeabilizzazione possibile, privilegiando pavimentazioni drenanti e fondo in erba per le aree non edificate. C SISTEMA NATURALISTICO 1. Biodiversità. Sono previste limitate modifiche della biodiversità in quanto la destinazione d uso della zona viene modificata da agricola intensiva a residenziale. Questa modifica comporta l edificazione di una parte di area agricola adiacente un area già antropizzata con la presenza di altri fabbricati residenziali in zona B1. 2. Elementi naturali. Non sono previste alterazioni degli elementi naturali, trattandosi di un area coltivata in modo intensivo. 3. Vegetazione arborea e flora. Attualmente l area è occupata da seminativi, quindi non presenta elementi vegetazionali di rilevanza comunale e comunitaria. 4. Fauna. Attualmente l area è occupata da seminativi ed è priva di alberature, quindi per tali motivi non offre siti di rifugio, nidificazione e alimentazione per la fauna locale. Pertanto il disturbo per il sistema della fauna nell area oggetto di variante risulta ininfluente. D FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali. Con la modifica di variante una limitata area agricola coltivata, viene modificata con l introduzione di una nuova unità residenziale. L area, essendo coltivata in modo intensivo, non presenta aspetti paesaggistico - ambientali di interesse e quindi la modifica risulta ininfluente. 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente. Non ci sono perdite della composizione naturale e dell integrità dell area in quanto è una zona coltivata in modo intensivo e non presenta peculiarità naturali o storico culturali di interesse. 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico. Non ci sono alterazioni del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere in quanto l area non presenta aree archeologiche vincolate. E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA 1. Sulla salute della popolazione. 32

34 Non sono previste alterazioni sulla salute della popolazione. 2. Sulla sicurezza sul lavoro. Non sono previste effetti sulla sicurezza sul lavoro. Limitatamente al periodo di cantiere per la costruzione della residenza, dovranno essere adottate tutte le misure di sicurezza dovute in base al D. Lgs. 81/ Sulla perdita d identità del luogo. Non sono previste alterazioni perdita d identità del luogo. e) CONCLUSIONI. La MODIFICA N. 7 non crea particolari effetti sull ambiente, modificando una limitata area agricola in zona residenziale, e risulta compatibile con gli aspetti ambientali paesaggistici della zona dato che si configura come ampliamento del nucleo residenziale B1 già esistente dove sono presenti anche tutte le reti tecnologiche. 33

35 MODIFICA N. 9 Viene richiesto di modificare l attuale destinazione urbanistica dell area di proprietà resa parzialmente edificabile, revocando l edificabilità. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE L area oggetto di variante si trova da un lato delimitata da un canale di bonifica e sugli altri lati da terreni agricoli non urbanizzati; inoltre si trova distante dalla viabilità pubblica e quindi risulta inaccessibile. VISTA AEREA DELL AREA DI VARIANTE 34

36 b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE Il piano di struttura individua questa zona come aree agricole paesaggistiche, perchè pur essendo caratterizzata da una notevole presenza di aree destinate a colture, risulta importante dal punto di vista del paesaggio per la sua ubicazione posta ai margini di aree di tutela o di ripristino ambientale. L area oggetto di modifica ricade in zona per attività connesse al fiume Stella normata con scheda, e sono aree adiacenti il fiume Stella che in passato presentavano attività legate all uso del fiume. In particolare, l area oggetto di richiesta, ricade nell ambito della scheda Sterpo del Moro zona a) del ristorante al Pescatore. Considerando lo stato di fatto dell area, inaccessibile alla viabilità pubblica, circondato da terreni agricoli e delimitato da un canale di bonifica risulta difficile sostenere lo sviluppo previsto dall attuale destinazione urbanistica pertanto si trasforma la destinazione d uso da residenziale a zona agricola. 35

37 c) MATRICE Per la MODIFICA N. 9 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione 0 4. Incremento della rumorosità. 0 B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; 0 2. Modificazione della stabilità del suolo ; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; 0 C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; 0 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 36

38 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI La modifica in oggetto non ha effetti negativi a livello paesaggistico, anzi con l attuazione di tale modifica si contribuisce a dare continuità dal punto di vista paesaggistico all intera zona circostante e quindi si da un contributo positivo ai fattori paesaggistici, ambientali e di conseguenza al sistema ecologico e naturalistico. e) CONCLUSIONI. La MODIFICA N. 9 trasformando una zona residenziale in una zona agricola già coltivata e quindi gli effetti sull ambiente sono inferiori a quelli previsti dal PRGC vigente. 37

39 MODIFICA N. 10 Viene chiesta la possibilità di edificare sul terreno di proprietà ricadente in zona E6 senza la qualifica di imprenditore agricolo. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE Si tratta di un area con un fabbricato rurale con tipologia tradizionale. VISTA AEREA DELL AREA DI VARIANTE b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE Il piano di struttura nello specifico non fa riferimento all attività edificatoria nelle zone agricole, permette di aumentare del 10% la parte edificabile in questa zona solo per scopi in funzione delll attività agricola. L area e il fabbricato oggetto di richiesta di variante ricadono in zona E6 zona di interesse agricolo. In tale zona è concessa la residenza solo nel caso che siano destinati a residenza agricola o ampliamenti solo se destinati a prima abitazione dei parenti di primo grado dell imprenditore agricolo. Ad eccetto che per i fabbricati indicati con un cerchio in cartografia, nei quali è ammessa la residenza, anche se sono soggetti senza i requisiti appena indicati. 38

40 Considerando lo stato di fatto dell area, accessibile dalla viabilità comunale, con la presenza di altri edifici residenziali e delle reti tecnologiche, la richiesta viene accolta e quindi si va introdurre in cartografia il cerchio. 39

41 c) MATRICE Per la MODIFICA N. 10 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione X 4. Incremento della rumorosità. X B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; 0 2. Modificazione della stabilità del suolo ; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; 0 C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; 0 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 40

42 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI Nel presente paragrafo vengono classificati gli effetti delle modifiche sulle componenti ambientali. In particolare, in rosso si evidenziano quei sistemi che vengono alterati causa le modifiche richieste in variante. A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA 1. Incremento dell inquinamento atmosferico. Con la modifica di variante non si prevede alcun incremento di inquinamento, trattandosi di una un incremento residenziale, mentre l area agricola e quindi l attività produttiva ad essa legata sarà ridotta, con una sensibile riduzione dei mezzi agricoli in transito. Pertanto la variante risulta ininfluente. sul sistema dell inquinamento atmosferico. 2. Inquinamento del carico inquinante negli ecosistemi naturali. L incremento dell inquinamento negli ecosistemi naturali non è previsto dato che la modifica di variante prevede l incremento di un unità residenziale i cui scarichi non produrranno modificazioni di qualche importanza. Pertanto la variante risulta ininfluente sul carico inquinante negli ecosistemi naturali 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. La realizzazione di una nuova residenza produrrà rifiuti di lavorazione durante la fase di costruzione che al termine dei lavori verranno rimossi con la sistemazione e la pulizia dell area, eliminando così gli scarti della costruzione. Una volta realizzata, la residenza porterà ad una normale la produzione di rifiuti solidi urbani che saranno poi smaltiti attraverso la raccolta differenziata comunale. Quindi, non è previsto un accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. 4. Incremento della rumorosità. L incremento della rumorosità considerando da un lato l incremento di un unità residenziale e dall altro un lieve decremento dell attività agricola sarà lieve. Quindi, la rumorosità veicolare ed antropica causata dalla nuova zona residenziale rimarrà entro i limiti previsti e sarà compatibile con l ambiente circostante e secondo le indicazioni della L.R. 16/2007. B SUOLO E SOTTOSUOLO 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia. La modifica di variante non apporterà una modifica all uso e alla morfologia del suolo parlando comunque di un edificio già esistente. 2. Modificazione della stabilità del suolo. La variante non prevede modifiche alla stabilità del suolo. 41

43 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali. L attuale drenaggio delle acque superficiali non verrà modificato. C SISTEMA NATURALISTICO 1. Biodiversità. Non sono previste alterazioni della biodiversità. 2. Elementi naturali. Non sono previste alterazioni degli elementi naturali. 3. Vegetazione arborea e flora. Attualmente l area è occupata da seminativi, quindi non presenta elementi vegetazionali di rilevanza comunale e comunitaria. 4. Fauna. Attualmente l area è occupata da seminativi ed è priva di alberature, quindi per tali motivi non offre siti di rifugio, nidificazione e alimentazione per la fauna locale. Pertanto il disturbo per il sistema della fauna nell area oggetto di variante risulta ininfluente. D FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali. Con la modifica di variante una limitata area agricola coltivata, viene modificata con l introduzione di una nuova unità residenziale. L area, essendo coltivata in modo intensivo, non presenta aspetti paesaggistico - ambientali di interesse e quindi la modifica risulta ininfluente. 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente. Non ci sono perdite della composizione naturale e dell integrità dell area in quanto è una zona coltivata in modo intensivo e non presenta peculiarità naturali o storico culturali di interesse. 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico. Non ci sono alterazioni del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere in quanto l area non presenta aree archeologiche vincolate. E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA 1. Sulla salute della popolazione. Non sono previste alterazioni sulla salute della popolazione. 2. Sulla sicurezza sul lavoro. Non sono previste effetti sulla sicurezza sul lavoro. Limitatamente al periodo di cantiere per la costruzione della residenza, dovranno essere adottate tutte le misure di sicurezza dovute in base al D. Lgs. 81/

44 3. Sulla perdita d identità del luogo. Non sono previste alterazioni perdita d identità del luogo. e) CONCLUSIONI. La MODIFICA N. 10 non crea particolari effetti sull ambiente, infatti si modifica semplicemente l utenza che può usufruire dell edifico esistente, e quindi non si creano effetti dal punto di vista paesaggistico. 43

45 MODIFICA N. 11 La proprietà chiede una variante al P.R.G.C. in modo che sia possibile utilizzare la volumetria e la superficie coperta prevista dagli indici della zona E4 di proprietà, per poter realizzare fabbricati agricoli. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE I terreni agricoli dell attuale proprietà, di circa ettari, ricadono prevalentemente in zona agricola E4 dove il P.R.G.C. vieta nuove edificazioni. Un tempo quest area faceva parte di un azienda agricola con un ampia superficie nella zona nord-ovest del Comune di Precenicco, che utilizzava la cubatura e la superficie coperta della zona E4 nelle zone E6 di proprietà. Successivamente allo smembramento di tale azienda, con la vendita dei terreni agricoli, la proprietà attuale, non possedendo aree agricole ricadenti in zona E6, non può sfruttare la volumetria e la superficie realizzabili. AREA DI PROPRIETA DITTA RICHIEDENTE 44

46 Con la variante si propone, di individuare una zona specifica a nord della zona Ac2 di proprietà, per poter utilizzare la possibilità edificatoria dei terreni di proprietà ricadenti in zona E4. Tale zona a nord della zona Ac2, è una zona agricola, con coltivazioni intensive (mais, soia, etc) e confina a ovest con un fossato con alberature, a nord e a est con strade di campagna e a sud con la zona Ac2 di proprietà. L area in esame è pianeggiante e di forma regolare rettangolare, è accessibile dalla viabilità comunale di Via del Noval, tramite la strada di campagna ubicata a est. L area di variante sarà identificata come zona E4az Zona di interesse agricolo paesaggistico con edificazione aziendale, con le seguenti destinazioni d uso: a) edifici per la residenza in funzione della conduzione del fondo e delle esigenze del conduttore agricolo a titolo principale ai sensi dell art. 12 della L. 153/1975; b) fabbricati agricoli, per la coltivazione dei fondi; c) edifici a libera localizzazione adibita alla conservazione, alla prima trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, forestali o destinati all attività per l assistenza e la manutenzione agricola. Non si prevedono invece attività agrituristiche, già presenti nella zona Ac2 o allevamenti che andrebbero a incidere negativamente sulle destinazioni d uso previste nella zona Ac2 Quindi, si prevede un area con fabbricati agricoli, adiacenti i rustici esistenti in zona Ac2, in modo da mantenere l impostazione urbanistica del P.R.G.C. vigente che prevede costruzioni in area agricola adiacenti fabbricati esistenti. Inoltre, per rendere compatibili le nuove strutture aziendali con i rustici esistenti, si prevede una fascia arborea della larghezza di 20 mt, a separazione delle due aree, in modo che la ristrutturazione dei fabbricati rurali presenti in zona Ac2 abbia una cortina verde come sfondo, senza rendere visibili i fabbricati agricoli in previsione. Quindi, in zonizzazione viene individuata una E4az Zona di interesse agricolo paesaggistico con edificazione aziendale, dove poter realizzare la volumetria e la superficie coperta come previsto per le zone E4. Per tale area viene prevista una normativa specifica. 45

47 b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE Dato che la ditta richiedente è proprietaria della zona Ac2 dei Casali del Noval, ubicata in Via del Noval, viene individuata in zonizzazione un area a nord della zona Ac2, in cui sia possibile realizzare quanto previsto per le zone E6, e che si configura come ampliamento dell esistente. Pertanto la variante propone le seguenti modifiche: 1) non si modifica la relazione obiettivi e strategie ed i limi di flessibilità ma si esplicita, al punto 24 AREE AGRICOLE PAESAGGISTICHE la possibilità di realizzare nuove volumetrie; 2) nel PIANO STRUTTURALE viene individuato un perimetro con un tratteggio con la possibilità di edificare; 3) nell ASSETTO AZZONATIVO del P.R.G.C. viene definita una zona E4az di interesse agricolo paesaggistico per edificazione aziendale, in cui è possibile realizzare, un area agricola che concorra alla formazione di volumetria e superficie coperta per i terreni agricoli ricadenti in zona E4. 4) Viene integrato l art. 22 delle Norme di Attuazione introducendo la zona E4az e viene inserito l art. 22 bis valido per le Zona E4Az. 46

48 c) MATRICE Per la MODIFICA N. 11 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione X 4. Incremento della rumorosità. 0 B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; X 2. Modificazione della stabilità del suolo ; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; X C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; X 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; x 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. x LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 47

49 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI Nel presente paragrafo vengono classificati gli effetti delle modifiche sulle componenti ambientali. In particolare, in rosso si evidenziano quei sistemi che vengono alterati causa le modifiche richieste in variante. A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA 1. Incremento dell inquinamento atmosferico. Con la modifica di variante non si prevede alcun incremento di inquinamento, trattandosi di un possibile sviluppo edificatorio agricolo (magazzini, capannoni, depositi, etc). Pertanto la variante risulta ininfluente. sul sistema dell inquinamento atmosferico. 2. Inquinamento del carico inquinante negli ecosistemi naturali. L incremento dell inquinamento negli ecosistemi naturali sarà limitato, trattandosi di un area agricola attualmente coltivata in modo intensivo, che con la variante si prevede di poter utilizzare per edificazioni a servizio dell attività agricola. Gli effetti dell esistente e della variane si compensano. Pertanto la variante risulta ininfluente sul carico inquinante negli ecosistemi naturali 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. La realizzazione di fabbricati agricoli a servizio della azienda, produrrà rifiuti di lavorazione durante la fase di cantiere che al termine dei lavori verranno rimossi con la sistemazione e la pulizia dell area, eliminando così gli scarti della costruzione. Quindi, non è previsto un accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. 4. Incremento della rumorosità. L incremento della rumorosità sarà ininfluente considerando da un lato l incremento di fabbricati agricoli a servizio dell attività agricola e dall altro un lieve decremento dell attività agricola su quella specifica area. Quindi, la rumorosità veicolare ed antropica causata dalle nuove costruzioni, rimarrà entro i limiti previsti e sarà compatibile con l ambiente circostante e secondo le indicazioni della L.R. 16/2007. B SUOLO E SOTTOSUOLO 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia. La modifica di variante apporterà una modifica all uso e alla morfologia del suolo, limitatamente all area agricola che diventerà area possibilità di edificazione a servizio dell attività stessa. Essendo comunque un area già parzialmente antropizzata con la presenza di colture intensive, l effetto sul regime del suolo sarà limitato, trattandosi di un riuso del suolo agricolo. 2. Modificazione della stabilità del suolo. La variante non prevede modifiche alla stabilità del suolo. 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali. 48

50 L attuale drenaggio delle acque superficiali sarà modificato con la realizzazione dei nuovi fabbricati, limitatamente alla porzione di terreno e alle aree che saranno edificate e pavimentate. Si provvederà comunque alla minor impermeabilizzazione possibile, privilegiando pavimentazioni drenanti e fondo in erba per le aree non edificate. C SISTEMA NATURALISTICO 1. Biodiversità. Sono previste limitate modifiche della biodiversità in quanto la destinazione d uso della zona viene modificata da agricola intensiva a agricola con la possibilità di edificazione. 2. Elementi naturali. Non sono previste alterazioni degli elementi naturali, trattandosi di un area coltivata in modo intensivo. 3. Vegetazione arborea e flora. Attualmente l area è occupata da seminativi, quindi non presenta elementi vegetazionali di rilevanza comunale e comunitaria. 4. Fauna. Attualmente l area è occupata da seminativi ed è priva di alberature, quindi per tali motivi non offre siti di rifugio, nidificazione e alimentazione per la fauna locale. Pertanto il disturbo per il sistema della fauna nell area oggetto di variante risulta ininfluente. D FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali. Con la modifica di variante una limitata area agricola coltivata, viene modificata con l introduzione della possibilità di nuove edificazioni a servizio dell attività agricola. L area, essendo coltivata in modo intensivo, non presenta aspetti paesaggistico - ambientali di interesse, inoltre, le nuove costruzioni, rappresenterebbero un ampliamento dei rustici presenti a sud e quindi, la modifica risulta ininfluente. 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente. Non ci sono perdite della composizione naturale e dell integrità dell area. 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico. Non sono previste alterazioni del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere in quanto l area non presenta aree archeologiche vincolate. E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA 1. Sulla salute della popolazione. Non sono previste alterazioni sulla salute della popolazione. 49

51 2. Sulla sicurezza sul lavoro. Non sono previste effetti sulla sicurezza sul lavoro. Limitatamente al periodo di cantiere per la costruzione dei fabbricati agricoli, dovranno essere adottate tutte le misure di sicurezza dovute in base al D. Lgs. 81/ Sulla perdita d identità del luogo. Non sono previste alterazioni perdita d identità del luogo. e) CONCLUSIONI La MODIFICA N. 11 non crea particolari effetti sull ambiente, modificando un area agricola coltivata in modi intensivo in area agricola con la possibilità di edificare fabbricati rurali a destinazione agricola. L area inoltre, ubicata a nord del Casale del Noval. In definitiva la modifica risulta compatibile con gli aspetti ambientali paesaggistici della zona dato che si configura come ampliamento del nucleo residenziale Ac2 esistente. 50

52 MODIFICA N. 12 La richiesta riguarda la possibilità di realizzare, quale riparo dalle intemperie, un portico a sud della residenza. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE L area oggetto di variante, è ubicata nel centro storico di Precenicco e adiacente il Fiume Stella. Allo stato attuale, l edificio di proprietà, ricadente in zona AO, è stato recentemente oggetto di recupero e presenta un volume principale a tre piani fuori terra con porticato sul lato ovest e un secondo porticato ad un piano sul lato est, un volume secondario a due piani fuori terra, ubicato a nord. Le finiture sono tradizionali in legno, laterizio a vista, manto in coppi e serramenti in legno. Il fabbricato è in buono stato di conservazione, è dotato di tutte le reti tecnologiche, ed è accessibile dalla viabilità pubblica. L area esterna è sistemata a prato con alberature autoctone e vialetto di ingresso in stabilizzato. VISTA SUD OVEST L area di variante ricade all interno della fascia di rispetto del Fiume Stella (ai sensi del D.Lgs 42/2004 parte III ). e quindi per tali aree verrà elaborata una relazione paesaggistica secondo il D.P.C.M. 12 dicembre 2005 e ss. mm. ii. 51

53 b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE Il piano di struttura individua alla SCHEDA N. 9 Centro urbano di antico impianto l area di proprietà ricadente in zona AO. Per tali aree è prevista la possibilità di insediamento di nuove volumetrie tipo logicamente coerenti con il contesto. Inoltre, la flessibilità prevede l aumento di tali aree per un massimo del 10% per adeguamento ai limiti di proprietà o per includere edifici coerenti con il contesto del centro storico. L area oggetto di variante ricade in parte in zona E4a Zona di interesse agricolo - ambientale interne a protezione del Fiume Stella, normata all art.23 delle N.d.A. ed in parte in zona AO zone residenziali dei nuclei storici, ed in particolare in zona A3 dove sono ammessi interventi di ristrutturazione con ampliamento, specificati integralmente al punto 11.7 delle Norme di Attuazione. Considerando quanto richiesto dalla proprietà e analizzando il piano di struttura, che prevede la possibilità di una flessibilità del 10% e la zonizzazione che prevede in zona A0 la possibilità di ampliamenti coerenti con la tipologia esistente, le modifiche previste dalla variante riguardano: a) Piano di struttura : viene rettificato con la flessibilità, incrementando l area indicata nella relazione del piano di struttura entro il limite del 10%, fino al limite del perimetro dell ARIA. b) Zonizzazione: Viene modificata una piccola porzione di area ricadente in zona agricola E4a che diventa zona Ao per una superficie di 400 mq. fino al limite del perimetro dell ARIA. ASSETTO AZZONATIVO: Viene ampliato il perimetro massimo delle zone AO includendo anche l area di variante che ricade in aree libere con possibilità di ampliamento e nuova edificazione. La modifica di variante è esterna al perimetro dell ARIA. 52

54 c) MATRICE Per la MODIFICA N. 12 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione X 4. Incremento della rumorosità. 0 B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; 0 2. Modificazione della stabilità del suolo ; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; X C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; X 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 53

55 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI Nel presente paragrafo vengono classificati gli effetti delle modifiche sulle componenti ambientali. In particolare, in rosso si evidenziano quei sistemi che vengono alterati causa le modifiche richieste in variante. A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA 1. Incremento dell inquinamento atmosferico. Con la modifica di variante non si prevede alcun incremento di inquinamento, trattandosi di una un incremento volumetrico limitato ad una porticato adiacente il fabbricato esistente e attualmente già pavimentato. Pertanto la variante risulta ininfluente. sul sistema dell inquinamento atmosferico. 2. Inquinamento del carico inquinante negli ecosistemi naturali. L incremento dell inquinamento negli ecosistemi naturali non è previsto dato che la modifica di variante prevede la realizzazione di un porticato. Pertanto la variante risulta ininfluente sul carico inquinante negli ecosistemi naturali 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. La realizzazione del portico produrrà rifiuti di lavorazione durante la fase di costruzione che al termine dei lavori verranno rimossi con la sistemazione e la pulizia dell area, eliminando così gli scarti della costruzione. Non sono previsti incrementi ed accumuli di rifiuti solidi urbani. Quindi, non è previsto un accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. 4. Incremento della rumorosità. L incremento della rumorosità sarà ininfluente considerando la realizzazione del portico Quindi, la rumorosità rimarrà entro i limiti esistenti e previsti e sarà compatibile con l ambiente circostante e secondo le indicazioni della L.R. 16/2007. B SUOLO E SOTTOSUOLO 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia. La modifica di variante apporterà una modifica all uso e alla morfologia del suolo, limitatamente all area per il porticato Essendo comunque già un area già antropizzata l effetto sul regime del suolo sarà limitato. 2. Modificazione della stabilità del suolo. La variante non prevede modifiche alla stabilità del suolo. 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali. 54

56 L attuale drenaggio delle acque superficiali viene modificato con la realizzazione del portico,. Si provvederà comunque alla minor impermeabilizzazione possibile, privilegiando pavimentazioni drenanti e fondo in erba per le aree non edificate. C SISTEMA NATURALISTICO 1. Biodiversità. Questa modifica comporta l edificazione di un porticato adiacente un fabbricato esistente, senza alterazioni a tale sistema. 2. Elementi naturali. Non sono previste alterazioni degli elementi naturali, trattandosi di un area adiacente un fabbricato esistente. 3. Vegetazione arborea e flora. L area di variante è adiacente il Fiume Stella, ma con la modifica di variante non sono previste modifiche o alterazioni alla vegetazione arborea e alla flora esistenti, quindi la modifica risulta ininfluente sotto tale aspetto. 4. Fauna. Attualmente l area è antropizzata e al contempo adiacente la vegetazione e la fauna presente sulle sponde del Fiume Stella. La modifica di variante tuttavia, non va ad intaccare la sponda del fiume, inoltre l ampliamento è previsto sul lato sud del fabbricato esistente, senza alcun affaccio sul fiume. Pertanto il disturbo per il sistema della fauna nell area oggetto di variante risulta ininfluente. D FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali. Con la modifica di variante una limitata area, viene modificata con la realizzazione di un porticato con caratteristiche tipologico - ambientali coerenti con il contesto. La modifica quindi, non produce una riduzione dei valori paesaggistico ambientali. 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente. Non ci sono perdite della composizione naturale e dell integrità dell area in quanto l area oggetto di variante è limitata ad un porticato che ben si inserisce nel contesto dell area stessa. 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico. Non ci sono alterazioni del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere in quanto l area non presenta aree archeologiche vincolate. E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA 1. Sulla salute della popolazione. Non sono previste alterazioni sulla salute della popolazione. 55

57 2. Sulla sicurezza sul lavoro. Non sono previste effetti sulla sicurezza sul lavoro. Limitatamente al periodo di cantiere per la costruzione della residenza, dovranno essere adottate tutte le misure di sicurezza dovute in base al D. Lgs. 81/ Sulla perdita d identità del luogo. Non sono previste alterazioni perdita d identità del luogo. e) CONCLUSIONI La MODIFICA N. 12 non crea particolari effetti sull ambiente, trattandosi della realizzazione di un porticato adiacente il fabbricato residenziale esistente e opposto al Fiume Stella. In definitiva la modifica risulta compatibile con gli aspetti ambientali paesaggistici della zona dato che si configura come un limitato ampliamento coerente con il contesto dell area e quindi non crea effetti negativi. 56

58 MODIFICA N. 13 La richiedente, chiede la possibilità di stralciare le zone omogenee ricadenti in: zona Vp ortiva o di verde privato, zona G4 per attrezzature turistico - ricettive e di ristorazione, e D/H zona mista per attività commerciali-artigianali e industriali in zone agricole. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE L area oggetto di richiesta è ubicata a nord del territorio comunale di Precenicco, con accesso agricolo dalla Strada Statale n. 14 della Venezia Giulia ed è adiacente la zona D/H mista per attività commerciali, artigianali e industriali esistente. Il terreno oggetto di richiesta è di forma regolare, pianeggiante e attualmente coltivato in modo intensivo (mais, soia, etc). Lungo la S.s. 14 è presente un fossato tra viabilità e l area agricola, con un passaggio agricolo per accedere al fondo. Le aree prevista dal P.R.G.C. vigente a destinazione VP ortiva o di verde privato, G4 per attrezzature turistico - ricettive, ad oggi non si sono sviluppate in tal senso ma sono di fatto rimaste agricole. VISTA AEREA DELL AREA DI VARIANTE 57

59 b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE Nel piano di struttura l area ricade : - in zona di Verde privato - in zona per Aree per attività produttive esistenti e previste - in zona per Aree per attività turistico ricettive e di ristorazione esistenti e previste con la possibilità in base alla flessibilità, di incrementi in più o in meno del 10%. La rimanente area di proprietà ricade in zona agricola. Considerando quanto richiesto dalla proprietà e in base all analisi del piano di struttura e della zonizzazione vigenti, non essendosi sviluppate le attività previste dal vigente P.R.G.C., e visto che la modifica si configura come un ampliamento dell area agricola, la variante prevede le seguenti modifiche: a) Piano di struttura : viene rettificato con la flessibilità, rettificando l area indicata nella relazione del piano di struttura alla scheda n. 9 Centro urbano di Antico Impianto entro il limite del 10%. b) Zonizzazione: Viene modificata una piccola porzione di area ricadente in zona agricola E4a che diventa zona A0 per una superficie di 400 mq. ASSETTO AZZONATIVO: Viene ampliato il perimetro massimo delle zone AO includendo anche l area di variante che ricade in aree libere con possibilità di ampliamento e nuova edificazione. 58

60 c) MATRICE Per la MODIFICA N. 13 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione 0 4. Incremento della rumorosità. 0 B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; X 2. Modificazione della stabilità del suolo; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; 0 C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; 0 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 59

61 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI Nel presente paragrafo vengono classificati gli effetti delle modifiche sulle componenti ambientali. In particolare, in rosso si evidenziano quei sistemi che vengono alterati causa le modifiche richieste in variante. A - SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA 1. Incremento dell inquinamento atmosferico. Con la modifica di variante non si prevede incremento di inquinamento atmosferico, trattandosi attualmente di un area già coltivata e che non ha avuto lo sviluppo commerciale- artigianale previsto. Pertanto la variante risulta ininfluente. sul sistema dell inquinamento atmosferico. 2. Inquinamento del carico inquinante negli ecosistemi naturali. L incremento dell inquinamento negli ecosistemi naturali non è previsto dato che la modifica non prevede una riclassificazione in aree agricole di aree a diversa destinazione, ma che ad oggi sono coltivate. Quindi, non sono previste alterazioni rispetto all esistente. Pertanto la variante risulta ininfluente sul carico inquinante negli ecosistemi naturali, 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. Con la modifica di variante non sono previsti incrementi di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. Quindi, non è previsto un accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. 4. Incremento della rumorosità. Rispetto alla situazione attuale, non sono previsti incrementi alla rumorosità dell area. B SUOLO E SOTTOSUOLO 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia. La modifica di variante apporterà una modifica all uso e alla morfologia del suolo, riclassificando le zone turistico - ricettive e di verde privato ed orti in zone agricole. 2. Modificazione della stabilità del suolo. La variante non prevede modifiche alla stabilità del suolo. 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali. Rispetto all attuale situazione non sono previste modifiche al drenaggio delle acque superficiali, non essendosi l area sviluppata ed essendo di fatto un area agricola. C SISTEMA NATURALISTICO 1. Biodiversità. La modifica di variante, con la riclassificazione in zone agricole di aree a diversa destinazione, potrà produrre in futuro effetti comunque positivi agli aspetti ambientali e di biodiversità. 60

62 2. Elementi naturali. Non sono previste alterazioni degli elementi naturali, trattandosi di un area già agricola e coltivata in modo intensivo, dove non sono presenti elementi naturali 3. Vegetazione arborea e flora. L area di variante è adiacente una zona commerciale-artigianale ubicata sulla S.S. n. 14. Allo stato attuale sull area, coltivata non sono presenti elementi vegetazionali di qualche interesse. 4. Fauna. L area di variante è adiacente una zona commerciale-artigianale ubicata sulla S.S. n. 14. Allo stato attuale sull area, coltivata in modo intensivo non offre riparo ad alcun tipo di fauna. D FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali. La modifica di variante non prevede riduzione di valori paesaggistico ambientali; tuttavia la riclassificazione in area agricola potrebbe di fatto incrementarne il valore sotto l aspetto ambientale. 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente. Non ci sono perdite della composizione naturale e dell integrità dell area in quanto l area oggetto di variante è coltivata in modo intensivo. 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico. Non ci sono alterazioni del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere in quanto l area non presenta aree archeologiche vincolate. E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA 1. Sulla salute della popolazione. Non sono previste alterazioni sulla salute della popolazione. 2. Sulla sicurezza sul lavoro. Non sono previste effetti sulla sicurezza sul lavoro. 3. Sulla perdita d identità del luogo. Non sono previste alterazioni perdita d identità del luogo. e) CONCLUSIONI La MODIFICA N. 7 non crea particolari effetti sull ambiente, trattandosi della riclassificazione in area agricola di aree a diversa destinazione che ad oggi non hanno trovato sviluppo e sono di fatto aree coltivate. In definitiva la modifica risulta più compatibile sotto l aspetto ambientale. 61

63 MODIFICA N. 14 Viene richiesta la modifica di alcuni indici relativi alla zona E6r di proprietà e la possibilità di edificare volumi per l attività agricola. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE L area oggetto di richiesta ricade in zona E6r di interesse agricolo di rispetto, sono le parti del territorio ad utilizzazione agricola ubicate immediatamente a ridosso delle zone residenziali, o zone di interesse ambientale e paesaggistico o in zone in cui si prevede future ipotesi di sviluppo diverse da quelle agricole. L area è ubicata in zona agricola e viene richiesto di modificare la destinazione d uso da zona E6r a zona E7 per allevamento di volatili e apicoltura, mantenendo sempre la zona come area agricola. Quindi la modifica in particolare chiede la possibilità di realizzare volumi per l apicoltura e per animali di campagna, un incremento alla volumetria attualmente possibile per la costruzione di edifici per gli attrezzi agricoli, e la possibilità di realizzare una residenza agricola per la conduzione del fondo stesso. b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE La modifica di variante permette di trasformare la destinazione d uso da zona E6r a zona E7 per l attività di apicoltura, mantenendo sempre la zona come area agricola. 62

64 c) MATRICE Per la MODIFICA N. 14 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; X 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione X 4. Incremento della rumorosità. X B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; 0 2. Modificazione della stabilità del suolo; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; 0 C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; 0 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; X 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 63

65 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI Nel presente paragrafo vengono classificati gli effetti delle modifiche sulle componenti ambientali. In particolare, in rosso si evidenziano quei sistemi che vengono alterati causa le modifiche richieste in variante. A - SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA 1. Incremento dell inquinamento atmosferico. Con la modifica di variante non si prevede incremento di inquinamento atmosferico. Pertanto la variante risulta ininfluente. sul sistema dell inquinamento atmosferico. 2. Inquinamento del carico inquinante negli ecosistemi naturali. Con la modifica richieste si verificherà una lieve alterazione dell ecosistema atmosferico entro i limiti previsti dalla normativa vigente in quanto verranno introdotti attività di apicolura. 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. La realizzazione di una nuovi volumi produrrà rifiuti di lavorazione durante la fase di costruzione che al termine dei lavori verranno rimossi con la sistemazione e la pulizia dell area, eliminando così gli scarti della costruzione. Una volta realizzati porterà ad una normale la produzione di rifiuti solidi urbani che saranno poi smaltiti attraverso la raccolta differenziata comunale. Inoltre l attività di apicoltura contribuirà alla produzione di rifiuti, che verranno smaltiti come previsto dalla normativa vigente. 4. Incremento della rumorosità. Con l introduzione di questa modifica si assisterà a un lieve incremento della rumorosità che rimarrà entro i limiti previsti e sarà compatibile con l ambiente circostante e secondo le indicazioni della L.R. 16/2007. B SUOLO E SOTTOSUOLO 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia. La modifica di variante apporterà una modifica all uso e alla morfologia del suolo, riclassificando le zone turistico - ricettive e di verde privato ed orti in zone agricole. 2. Modificazione della stabilità del suolo. La variante non prevede modifiche alla stabilità del suolo. 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali. Rispetto all attuale situazione non sono previste modifiche al drenaggio delle acque superficiali, non essendosi l area sviluppata ed essendo di fatto un area agricola. C SISTEMA NATURALISTICO 1. Biodiversità. 64

66 La modifica di variante, con la riclassificazione in zone agricole di aree a diversa destinazione, potrà produrre in futuro effetti comunque positivi agli aspetti ambientali e di biodiversità. 2. Elementi naturali. Non sono previste alterazioni degli elementi naturali, trattandosi di un area già agricola e coltivata in modo intensivo, dove non sono presenti elementi naturali 3. Vegetazione arborea e flora. L area di variante è adiacente una zona commerciale-artigianale ubicata sulla S.S. n. 14. Allo stato attuale sull area, coltivata non sono presenti elementi vegetazionali di qualche interesse. 4. Fauna. L area di variante è adiacente una zona commerciale-artigianale ubicata sulla S.S. n. 14. Allo stato attuale sull area, coltivata in modo intensivo non offre riparo ad alcun tipo di fauna. D FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali. Introducendo questa modifica di variante si riducono sensibilmente dei valori paesaggistico ambientali; senza comunque alterare il territorio nel suo insieme. 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente. Non ci sono perdite della composizione naturale e dell integrità dell area. 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico. Non ci sono alterazioni del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere in quanto l area non presenta aree archeologiche vincolate. E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA 1. Sulla salute della popolazione. Non sono previste alterazioni sulla salute della popolazione. 2. Sulla sicurezza sul lavoro. Non sono previste effetti sulla sicurezza sul lavoro. 3. Sulla perdita d identità del luogo. Non sono previste alterazioni perdita d identità del luogo. e) CONCLUSIONI La MODIFICA N. 14 non crea particolari effetti sull ambiente. In definitiva la modifica risulta compatibile con gli aspetti ambientali paesaggistici della zona. 65

67 MODIFICA N. 15 Viene richiesta la modifica di alcuni indici relativi alla zona E6r ovvero la possibilità di realizzare sui terreni di proprietà un allevamento equino di 20 UBA. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE L area oggetto di richiesta si trova in zona agricola, con la presenza di edifici residenziali e di fabbricati legati all attività agricola. In particolare l area oggetto di richiesta ricade in parte in zona E6r ed in parte in zona E6 del vigente P.R.G.C. Le zone E6 di interesse agricolo, sono le parti del territorio in cui sono presenti condizioni orografiche, pedologiche ed ambientali tali da renderle adatte per l attività agricola; in tali aree il P.R.G.C. prevede la possibilità di allevamenti fino a 50 Uba. Le zone E6r di interesse agricolo di rispetto, sono le parti del territorio ad utilizzazione agricola ubicate immediatamente a ridosso delle zone residenziali. Il P.R.G.C. prevede per tali aree allevamenti fino a 10 Uba. b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE La modifica di variante permette l incremento di allevamento di equini da 10 UBA a 20 UBA. Tale tipologia di allevamento, risulta coerente con la destinazione d uso dell area e quindi la richiesta viene accolta con la modifica della normativa. 66

68 MATRICE Per la MODIFICA N. 15 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione X 4. Incremento della rumorosità. 0 B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; 0 2. Modificazione della stabilità del suolo; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; 0 C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; 0 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 67

69 c) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI Nel presente paragrafo vengono classificati gli effetti delle modifiche sulle componenti ambientali. In particolare, in rosso si evidenziano quei sistemi che vengono alterati causa le modifiche richieste in variante. A - SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA 1. Incremento dell inquinamento atmosferico. Con la modifica di variante non si prevede incremento di inquinamento atmosferico. Pertanto la variante risulta ininfluente. sul sistema dell inquinamento atmosferico. 2. Inquinamento del carico inquinante negli ecosistemi naturali. Con la modifica non altera l ecosistema atmosferico 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. L incremento degli UBA da 10 a 20 contribuirà alla produzione di rifiuti, che verranno smaltiti come previsto dalla normativa vigente. 4. Incremento della rumorosità. Con l introduzione di questa modifica non si incrementa la rumorosità. B SUOLO E SOTTOSUOLO 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia. La modifica di variante non comporta modifiche al regime del suolo e della morfologia. 2. Modificazione della stabilità del suolo. La variante non prevede modifiche alla stabilità del suolo. 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali. Rispetto all attuale situazione non sono previste modifiche al drenaggio delle acque superficiali, non essendosi l area sviluppata ed essendo di fatto un area agricola. C SISTEMA NATURALISTICO 1. Biodiversità. La modifica di variante, non influisce sulla biodiversità di quella parte di territorio interessato dalla modifica di variante. 2. Elementi naturali. Non sono previste alterazioni degli elementi naturali, trattandosi di un area già agricola e coltivata in modo intensivo, dove non sono presenti elementi naturali 3. Vegetazione arborea e flora. 68

70 L area di variante è adiacente una zona commerciale-artigianale ubicata sulla S.S. n. 14. Allo stato attuale sull area, coltivata non sono presenti elementi vegetazionali di qualche interesse. 4. Fauna. L area di variante è adiacente una zona commerciale-artigianale ubicata sulla S.S. n. 14. Allo stato attuale sull area, coltivata in modo intensivo non offre riparo ad alcun tipo di fauna. D FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali. Introducendo questa modifica di variante non si alterano gli aspetti ambientali e paesaggistici del territorio. 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente. Non ci sono perdite della composizione naturale e dell integrità dell area. 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico. Non ci sono alterazioni del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere in quanto l area non presenta aree archeologiche vincolate. E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA 1. Sulla salute della popolazione. Non sono previste alterazioni sulla salute della popolazione. 2. Sulla sicurezza sul lavoro. Non sono previste effetti sulla sicurezza sul lavoro. 3. Sulla perdita d identità del luogo. Non sono previste alterazioni perdita d identità del luogo. d) CONCLUSIONI La MODIFICA N. 15 non crea particolari effetti sull ambiente. In definitiva la modifica risulta compatibile con gli aspetti ambientali paesaggistici della zona. 69

71 MODIFICA N. 16 Viene richiesta la modifica di un articolo relativo alle zone Ac in particolare si chiede la possibilità di realizzare un edifico per l attività agricola esterno ai rustici esistenti. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE Si tratta di un complesso di rustici di interesse tipologico ambientale in stato di abbandono, la cui presenza costituisce un elemento caratteristico del territorio del Comune di Precenicco, adiacente al fiume Stella. VISTA AEREA DELL AREA DI VARIANTE 70

72 b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE La richiesta permetterebbe di: realizzare un volume adibito alla sola attività agricola come spazio presente nei complessi edilizi dei rustici; di ubicare l edificio in modo da realizzare una corte che è un elemento caratteristico dei complessi rurali sparsi nella campagna; attuare una migliore conservazione dell edificio esistente visto che non sono previste all interno dell edificio attività di deposito e di magazzino che spesso vanno a snaturare le bucature in facciata degli edifici; Inoltre la richiesta della possibilità di demolizione di superfetazioni fatiscenti, estranee alla tipologia dell edificio in assenza di progetto generale, può essere accolta con una relazione che descrive l estraneità del volume alla tipologia dell edificio e lo stato di precarietà. 71

73 c) MATRICE Per la MODIFICA N. 16 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione X 4. Incremento della rumorosità. X B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; 0 2. Modificazione della stabilità del suolo; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; 0 C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; 0 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. X E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 72

74 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI Nel presente paragrafo vengono classificati gli effetti delle modifiche sulle componenti ambientali. In particolare, in rosso si evidenziano quei sistemi che vengono alterati causa le modifiche richieste in variante. A - SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA 1. Incremento dell inquinamento atmosferico. Con la modifica di variante non si prevede incremento di inquinamento atmosferico. Pertanto la variante risulta ininfluente. sul sistema dell inquinamento atmosferico. 2. Inquinamento del carico inquinante negli ecosistemi naturali. Con la modifica non altera l ecosistema atmosferico 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione. La possibilità di poter realizzazione nuovi fabbricati e la demolizione di parti o interi volumi di fabbricati fatiscenti comporta la produzione di rifiuti di lavorazione durante la fase di costruzione/ demolizone che al termine dei lavori verranno rimossi con la sistemazione e la pulizia dell area, eliminando così gli scarti della costruzione. Una volta realizzati porterà ad una normale la produzione di rifiuti solidi urbani che saranno poi smaltiti attraverso la raccolta differenziata comunale. 4. Incremento della rumorosità. Con l introduzione di questa modifica si assisterà a un lieve incremento della rumorosità che rimarrà entro i limiti previsti e sarà compatibile con l ambiente circostante e secondo le indicazioni della L.R. 16/2007. B SUOLO E SOTTOSUOLO 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia. La modifica di variante non comporta modifiche al regime del suolo e della morfologia. 2. Modificazione della stabilità del suolo. La variante non prevede modifiche alla stabilità del suolo. 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali. Rispetto all attuale situazione non sono previste modifiche al drenaggio delle acque superficiali, non essendosi l area sviluppata ed essendo di fatto un area agricola. C SISTEMA NATURALISTICO 1. Biodiversità. La modifica di variante, non influisce sulla biodiversità di quella parte di territorio interessato dalla modifica di variante. 2. Elementi naturali. 73

75 Non sono previste alterazioni degli elementi naturali, trattandosi di un area già agricola e coltivata in modo intensivo, dove non sono presenti elementi naturali 3. Vegetazione arborea e flora. L area di variante è adiacente una zona commerciale-artigianale ubicata sulla S.S. n. 14. Allo stato attuale sull area, coltivata non sono presenti elementi vegetazionali di qualche interesse. 4. Fauna. L area di variante è adiacente una zona commerciale-artigianale ubicata sulla S.S. n. 14. Allo stato attuale sull area, coltivata in modo intensivo non offre riparo ad alcun tipo di fauna. D FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali. Introducendo questa modifica di variante non si alterano gli aspetti ambientali e paesaggistici del territorio. 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente. Non ci sono perdite della composizione naturale e dell integrità dell area. 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico. Concendo la possibilità di costruire nuovi edifici sempre garantendo la tipologia di tipo tradizionale e la demolizione di fabbricati o parti di edifici fatiscenti contribuirà alla modifica del patrimonio architettonico, archeologico esistente, preservando e migliorando l attuale situazione del patrimonio architettonico. E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA 1. Sulla salute della popolazione. Non sono previste alterazioni sulla salute della popolazione. 2. Sulla sicurezza sul lavoro. Non sono previste effetti sulla sicurezza sul lavoro. 3. Sulla perdita d identità del luogo. Non sono previste alterazioni perdita d identità del luogo. e) CONCLUSIONI La MODIFICA N. 16 non crea particolari effetti sull ambiente. In definitiva la modifica risulta compatibile con gli aspetti ambientali paesaggistici della zona. 74

76 MODIFICA N. 17 Viene chiesta la possibilità di modificare l attuale destinazione residenziale dei terreni di proprietà in zona agricola, senza possibilità edificatoria. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE In particolare l area oggetto di richiesta, ubicata lungo la Strada Provinciale n. 56, e attualmente coltivata a vigneto, si trova adiacente un edificio esistente, in zona a destinazione residenziale. All interno del Piano di struttura l area oggetto di modifica ricade in zona residenziale ed in particolare è definita come Tessuto edilizio di completamento. Relativamente alla flessibilità viene specificato che per lotti esistenti è possibile la riduzione di non più del 10% per trasformazione in zona agricola e verde privato. Nel PRGC l area oggetto di modifica ricade in zona B1 residenziale di completamento normata all art. 17 delle Norme di Attuazione ove sono presenti le aree di più recente espansione caratterizzate dalla prevalenza della tipologia edilizia isolata e da lotti liberi interclusi, serviti da reti infrastrutturali. VISTA DELL AREA DI VARIANTE 75

77 b) DESCRIZIONE DELLA VARIANTE La richiesta chiede di trasformare un area residenziale di completamento, adiacente un edificio esistente, in zona inedificabile. Si propone, visto che è già presente sul fronte strada del lotto di proprietà una fascia di Verde Privato VP, di modificare l attuale destinazione residenziale B1 in zona a Verde Privato VP inedificabile. Tale modifica è coerente anche con l impostazione urbanistica del P.R.G.C. vigente che prevede una continuità di lotti residenziali, o di lotti residenziali intervallati da fasce inedificate di verde privato con ruolo funzionale ed ambientale lungo la viabilità pubblica. Inoltre, la trasformazione in Verde Privato invece che in zona agricola, vieta la possibilità di attività agricole intensive che potrebbe risultare non compatibile con la destinazione residenziale, per l uso ad esempio di concimi e fertilizzanti. 76

78 c) MATRICE Per la MODIFICA N. 17 alla variante n 15 al P.R.G.C. di Precenicco viene individuata una lista di possibili effetti significativi, come indicato nell ALLEGATO II della Direttiva 2001/42/CE. Di seguito vengono analizzati gli effetti dovuti alla variante: A SISTEMA ECOLOGICO ARIA E ACQUA : 1. Incremento dell inquinamento atmosferico; 0 2. Incremento del carico inquinante negli ecosistemi naturali; 0 3. Incremento di accumulo di rifiuti solidi urbani e di lavorazione 0 4. Incremento della rumorosità. 0 B SUOLO E SOTTOSUOLO : 1. Modificazione del regime del suolo e della morfologia; 0 2. Modificazione della stabilità del suolo; 0 3. Modificazione del drenaggio delle acque superficiali; 0 C SISTEMA NATURALISTICO : 1. Biodiversità; 0 2. Elementi naturali; 0 3. Vegetazione arborea e flora; 0 4. Fauna. 0 D- FATTORI PAESAGGISTICI ED AMBIENTALI : 1. Riduzione di valori paesaggistici ed ambientali; 0 2. Perdita della composizione naturale e dell integrità nell area storico culturale dell ambiente; 0 3. Alterazione del patrimonio architettonico, archeologico e dei beni materiali in genere. 0 E SISTEMA DEI VALORI SOCIALI E DELLA SICUREZZA : 1. Sulla salute della popolazione ; 0 2. Sulla sicurezza sul lavoro; 0 3. Sulla perdita d identità del luogo. 0 LEGENDA: 0 = nessun effetto previsto o positivo X = effetti da approfondire 77

79 d) DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI La modifica n. 17 di variante ha effetti positivi sulle componenti ambientali, perché permette di trasformare una zona da residenziale a verde privato e quindi contribuisce a valorizzare dal punto di vista paesaggistico il territorio in oggetto. e) CONCLUSIONI La MODIFICA N. 17 non crea particolari effetti sull ambiente. In definitiva la modifica risulta compatibile con gli aspetti ambientali paesaggistici della zona. 78

80 MODIFICA N. 18 Viene chiesta la possibilità di modificare l attuale destinazione residenziale dei terreni di proprietà in zona agricola, senza possibilità edificatoria. a) DESCRIZIONE DELL AMBIENTE La proprietà chiede la possibilità di modificare l attuale destinazione residenziale dell area di proprietà ricadente in zona B2, trasformandola in zona agricola. L area oggetto di richiesta, ubicata alla fine di Via Angoris, è attualmente incolta, sistemata a prato, con alcuni alberi e si trova adiacente una zona residenziale di recente espansione. L area oggetto di modifica ricade in zona residenziale ed in particolare è definita nel Piano di Struttura come Tessuto edilizio di completamento. Relativamente alla flessibilità viene specificato che per lotti esistenti è possibile la riduzione di non più del 10% per trasformazione in zona agricola e verde privato. L area oggetto di modifica ricade in zona B2 residenziale convenzionata caratterizzata dalla presenza di lotti liberi adiacenti alle zone di più recente espansione che non confinano direttamente con la strada pubblica. VISTA DELL AREA DI VARIANTE 79

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