MEDITERRANEA DELLE ACQUE S.p.A. GENOVA

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1 MEDITERRANEA DELLE ACQUE S.p.A. GENOVA Capitale sociale Euro ,80 Registro Imprese di Genova, Codice Fiscale e Partita Iva Via SS. Giacomo e Filippo GENOVA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE MEDITERRANEA DELLE ACQUE S.p.A. (I semestre 2010) Consiglio di Amministrazione del 24 agosto 2010 Società del Gruppo IREN S.p.A. soggetta a direzione e coordinamento di IREN ACQUA GAS S.p.A. Genova

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3 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ( ) CARICHE SOCIALI Presidente Vice Presidente Amministratori Segretario C.d.A. Prof. Avv. Giovanni DOMENICHINI Dott. Luigi LUZZATI Dott. Ing. Gianluigi DEVOTO Prof. Rosario MAZZOLA Dott. Louis Marie PONS (*) Sig. Claudio REPETTO Sig. Piero LAZZERI Dott. Roberto COGORNO Il Consiglio di Amministrazione ha conferito al Presidente ogni più ampia delega e potere in relazione ai rapporti con gli investitori istituzionali e con gli altri Soci, ai rapporti con le Autorità pubbliche e realtà imprenditoriali, nonché in merito alle relazioni esterne ed alla comunicazione. All Amministratore Ing. Gianluigi Devoto sono stati conferiti tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, salvo quelli che per legge e per Statuto non possono essere delegati, con ulteriori limitazioni di spesa in materia di contrazione di debiti, concessione di finanziamenti, prestiti e fideiussioni, compravendita di immobili, conferimento incarichi di consulenza, acquisizione e dismissione di partecipazioni, investimenti in strumenti finanziari. Sono inoltre esclusi dai poteri dell Ing. Devoto quelli riguardanti: atti che impegnino la Società nell ambito di procedure per l affidamento della gestione di servizi pubblici; atti aventi ad oggetto lo sviluppo di progetti di ricerca e/o di contenuto scientifico; operazioni con parti correlate, salvo forniture di beni e servizi con società del Gruppo stipulati a condizioni di mercato ed operazioni con società del Gruppo compiute a condizioni predefinite; rapporti di lavoro con Dirigenti; nomine negli organi di amministrazione e controllo delle società controllate. All Ing. Gianluigi Devoto è stata attribuita la rappresentanza legale della Società con riferimento ai poteri allo stesso delegati. Al Vice Presidente Dott. Luigi Luzzati sono state attribuite deleghe, con determinati limiti di spesa, in materia di contrazione debiti, concessione finanziamenti, investimenti in strumenti finanziari, acquisizione e dismissione di partecipazioni, sottoscrizione di quote di capitale di costituende società e di aumenti di capitale, sottoposizione al Consiglio dei progetti di bilancio e delle situazioni infrannuali, rapporti con la Consob, Borsa Italiana, istituzioni finanziari ed investitori istituzionali. Al Dott. Luigi Luzzati è stata attribuita la rappresentanza legale della Società con riferimento ai poteri allo stesso delegati. Al Prof. Rosario Mazzola sono state attribuite deleghe in materia di: rapporti con enti e istituzioni scientifici, di studio e ricerca; promozione dello sviluppo delle attività comprese nell oggetto sociale nelle aree meridionali ed insulari d Italia e nei Paesi del Mediterraneo; rapporti con autorità, enti, imprese nazionali e stranieri interessati a progetti di sviluppo nelle suddette aree geografiche; affidamento incarichi per istruttoria dei relativi progetti; coordinamento delle suddette iniziative con le corrispondenti attività svolte dalla Capogruppo; sottoposizione al Consiglio di proposte in materia di linee strategiche di sviluppo nei citati territori e per il relativo investimento di risorse umane e finanziarie; coordinamento con le gestioni nei citati territori, secondo gli indirizzi della Società. MEMBRI COMITATO CONTROLLO INTERNO Amministratori DIREZIONE Direttore Generale Direttore Amministrativo Direttore Gestione Servizio Direttore Commerciale DIRIGENTE RESPONSABILE REDAZIONE DOCUMENTI SOCIETARI Direttore Amministrativo COLLEGIO SINDACALE Presidente ( ) Sindaci effettivi SOCIETA' DI REVISIONE ( ) Sindaci supplenti Dott. Louis Marie PONS(*) Sig. Piero LAZZERI Sig. Claudio REPETTO Dott. Ing. Gianluigi DEVOTO Dott. Sergio FONTANINI Dott. Ing. Giovanni GNOCCHI Dott. Ing. Francesco PERASSO Dott. Sergio FONTANINI Dott. Claudio VALZ Dott. Giuseppe LALLA Dott. Pietro PERFUMO Dott. Alberto SOLANO Dott. Sebastiano BOLLA PITTALUGA RECONTA ERNST & YOUNG SPA (*) Dimissioni Ing.Louis Marie PONS in data 24/05/

4 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE DELLA SOCIETA E DEL GRUPPO 3

5 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE DELLA SOCIETA E DEL GRUPPO ATTIVITA E AREA DI CONSOLIDAMENTO Il Gruppo Mediterranea delle Acque ha per suo oggetto principale la raccolta, il trattamento e la distribuzione di acqua per usi primari, industriali ed agricoli; la raccolta, il trattamento e lo smaltimento di acque reflue e/o meteoriche; lo svolgimento di servizi ed attività nell ambito della tutela ambientale, nonché la realizzazione e/o gestione di impianti di produzione di energia elettrica, anche da fonti rinnovabili, da destinare all autoconsumo o alla vendita e la gestione di servizi a rete. L area di consolidamento comprende la Capogruppo Mediterranea delle Acque S.p.A. e le Società nelle quali la stessa esercita direttamente o indirettamente un controllo attraverso la maggioranza dei diritti di voto oppure un influenza dominante. Nello specifico, il perimetro di consolidamento del Gruppo include, oltre alla controllante Mediterranea delle Acque S.p.A. la controllata al 100% Immobiliare delle Fabbriche S.p.A.. Le tecniche ed il metodo di consolidamento non si discostano da quelli applicati per il bilancio al 31/12/2009. Per il consolidamento sono state utilizzate le situazioni delle Società consolidate, predisposte con i criteri internazionali IAS-IFRS, opportunamente riclassificate e rettificate per uniformarle ai principi contabili ed ai criteri di formazione della relazione adottata dalla Capogruppo Mediterranea delle Acque S.p.A. L elenco delle Società incluse nell area di consolidamento è riportato in allegato e costituisce parte integrante delle note esplicative sintetiche. Tutti i saldi e le transazioni infragruppo sono completamente eliminati. INFORMAZIONE SULLA GESTIONE CONSOLIDATA La Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata, per il semestre chiuso al 30 giugno 2010, evidenzia un risultato economico netto consolidato di migl rispetto a migl dello stesso periodo dell esercizio precedente. Sono stati effettuati accantonamenti ed ammortamenti per migl rispetto a migl dell esercizio precedente, calcolate imposte per migl rispetto a migl dell esercizio precedente. Sull Utile d esercizio di Gruppo dello stesso periodo dell esercizio precedente aveva inciso negativamente l effetto della svalutazione del valore della partecipazione nella società Acque Potabili Siciliane per migl Al risultato consolidato hanno contribuito i risultati dei bilanci delle Società del Gruppo, redatti in conformità agli IAS/IFRS, ed in particolare per migl rispetto a migl la Capogruppo Mediterranea delle Acque S.p.A., nonché per una perdita di migl. 268 rispetto a migl. 4 la controllata Immobiliare delle Fabbriche S.p.A., partecipata al 100% da Mediterranea delle Acque S.p.A. e consolidata integralmente. Al 30 giugno 2010 il risultato consolidato del Gruppo presenta ricavi per migl rispetto a migl dello stesso periodo dell esercizio precedente, un margine operativo lordo (EBITDA) pari a migl rispetto a migl dell esercizio precedente, ed il risultato operativo (EBIT) di migl contro migl dell esercizio precedente. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2010 è negativa per migl ma con netto recupero rispetto al 30/06/2009 migl ; rispetto alla situazione al 31/12/2009 pari a 4

6 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE migl si realizza una sostanziale stabilità nonostante il versamento dell acconto imposte e l erogazione del dividendo. 30/06/ /06/2009 Variazione Variazione in termini di % RICAVI E PROVENTI ricavi di vendita ,01 ricavi per vendita energia elettrica ,04 proventi investimenti immobiliari (7,69) ricavi per lavori conto terzi (83) (0,85) variazione dei lavori in corso ,00 incremento impianti per lavori interni (412) (8,31) altri proventi diversi (226) (15,93) TOTALE RICAVI ,59 COSTI OPERATIVI costi operativi (48.226) (49.175) 949 (1,93) MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) ,24 ammortamenti ed altri accantonamenti (11.263) (10.330) (933) 9,03 RISULTATO OPERATIVO (EBIT) ,38 PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (802) (1.111) 309 (27,81) Rivalutaz./Svalutaz.di Partecipazioni - (473) 473 (100,00) RISULTATO ANTE IMPOSTE ,75 IMPOSTE SUL REDDITO (3.295) (3.136) (159) 5,07 RISULTATO DERIVANTE DALLE ATTIVITA IN FUNZ ,51 UTILE / PERDITA NETTA DA ATTIVITA CESSATE UTILE D ESERCIZIO ,51 EBITDA Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization o Margine Operativo Lordo (MOL). Misura l'utile di un azienda prima della gestione finanziaria (interest), delle imposte (taxes), delle svalutazioni (depreciation) e degli ammortamenti (amortization). Questa voce di bilancio verifica la capacità dell'azienda di vendere i propri prodotti/servizi a un prezzo che consenta di coprire i costi operativi sostenuti. EBIT Earnings Before Interest and Taxes o Risultato Operativo. Si ottiene sottraendo dal margine operativo lordo (EBITDA) gli ammortamenti e gli accantonamenti. Verifica la capacità dell'azienda di vendere i propri prodotti/ servizi a un prezzo che consenta di coprire non solo i costi operativi sostenuti, ma anche il deprezzamento degli impianti o macchinari utilizzati e gli accantonamenti a fronte dei vari rischi aziendali. SITUAZIONE PATRIMONIALE SINTETICA CONSOLIDATA 30/06/ /12/2009 Variazioni CAPITALE IMMOBILIZZATO (3.249) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO FONDI (66.541) (68.299) DEBITI VARI NON CORRENTI (4.467) (4.334) (133) ATTIVITA' DESTINATE AD ESSERE CEDUTE (1.026) CAPITALE DI ESERCIZIO NETTO (10.004) (14.575) CAPITALE INVESTITO NETTO PATRIMONIO NETTO ( ) ( ) (1.372) ATTIVITA' LIQUIDE NETTE (2.021) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE (52.899) (54.970) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (41.907) (41.957) 50 COPERTURE ( ) ( ) (1.322) 5

7 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Il "capitale immobilizzato" rappresenta il totale delle attività non correnti ad esclusione delle attività per imposte anticipate. Il "capitale circolante netto" è determinato quale differenza tra le attività correnti e le passività correnti a esclusione:dei crediti finanziari, delle disponibilità liquide e dei debiti finanziari. I fondi sono rappresentati dalla somma algebrica delle attività per imposte anticipate, delle passività per imposte differite, dei fondi per benefici ai dipendenti e dei fondi per rischi e oneri. L'indebitamento finanziario netto rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è definito come somma dei "Finanziamenti a medio - lungo termine", delle quote correnti ad esse riferiti, dei "Finanziamenti a breve termine" al netto delle"attività finanziarie correnti" e "non correnti" e delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti". Il capitale investito netto si incrementa di migl a seguito dell aumento del capitale circolante netto pari a.migl , che trova parziale compensazione nella riduzione del capitale immobilizzato. L indebitamento finanziario netto, che ammonta a migl , è rappresentato prevalentemente da debiti finanziari a medio - lungo termine verso Istituti di Credito per contratti di finanziamento per migl , altre passività correnti per migl , disponibilità liquide pari a migl. 185 e rapporti di Cash Pooling pari a migl

8 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Indicatori finanziari di risultato consolidati Indicatori economici 30/06/ /06/2009 ROE (Return on Equity) 1,95% 1,23% ROI (Return on Investment) 2,82% 2,28% ROS (Return on Sales) 15,11% 13,86% ROD (Return on debt) 1,10% 1,60% EBIT (earnings before interest and tax) migl EBITDA (earnings before interest, tax, depreciation and amortization) migl ROE= Risultato netto del periodo Patrimonio netto medio del periodo Rappresenta la remunerazione percentuale del capitale di pertinenza degli azionisti (capitale proprio). E' un indicatore della redditività complessiva dell'impresa, risultante dall'insieme delle gestioni operativa, finanziaria e tributaria. ROI= Risultato operativo Capitale investito netto medio del periodo Rappresenta l'indicatore della redditività della gestione operativa: misura la capacità dell'azienda di generare profitti nell'attività caratteristica. ROS= Risultato operativo Fatturato Rappresenta l'incidenza percentuale del risultato operativo sul fatturato. In sostanza misura il margine del fatturato rispetto i principali fattori produttivi (materiali, personale, ammortamenti, altri costi). ROD= Oneri finanziari Debito finanziario lordo medio Esprime il costo medio delle passività al lordo dell effetto fiscale INFORMAZIONE SULLE SOCIETA CONSOLIDATE La struttura, l andamento economico e l ambito di operatività delle società del Gruppo è risultato il seguente: Mediterranea delle Acque S.p.A. STRUTTURA SOCIETARIA Mediterranea delle Acque S.p.A., società Capogruppo è una società di diritto italiano le cui azioni sono negoziate alla Borsa di Milano ed è iscritta al Registro delle Imprese di Genova, ha 7

9 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE sede a Genova in via SS. Giacomo e Filippo n. 7 ed ha un capitale sociale interamente sottoscritto pari ad uro ,80 rappresentato da n azioni ordinarie nominali di valore unitario di euro 0,20 posseduto, alla data del 30/06/2010, secondo la seguente ripartizione: Azionisti Percentuali n. azioni Capitale sociale - San Giacomo Srl (*) % ,00 - Impregilo Infrastructure NV S.p.A. 5,111% ,00 - Azioni proprie 0,124% ,00 - Altri 9,352% ,00 100,000% ,00 ed in base al comunicato del 12 agosto 2010 a seguito OPA da parte dell Offerente San Giacomo S.r.l., risulta così composto: Azionisti Percentuali n. azioni Capitale sociale - San Giacomo Srl (*) % ,00 - Azioni proprie 0,124% ,00 - Altri 3.069% ,00 (*) vedi Progetto di Riorganizzazione del Gruppo Mediterranea delle Acque SpA 100,000% ,00 Alla data del 30 giugno 2010 nessuno degli Amministratori e dei Sindaci né il Direttore Generale possiedono azioni di Mediterranea delle Acque S.p.A. ANDAMENTO ECONOMICO E PATRIMONIALE DEL SEMESTRE La situazione semestrale al 30/06/2010 di Mediterranea delle Acque S.p.A. chiude con un utile netto di migl contro un utile netto al 30/06/2009 di migl , dopo aver effettuato ammortamenti per migl rispetto a migl dell esercizio precedente, calcolato imposte per migl rispetto a migl dell esercizio precedente. Sull Utile d esercizio, dello stesso periodo dell esercizio precedente, aveva inciso negativamnete l effetto della svalutazione del valore della partecipazione in Acque Potabili Siciliane per migl Il risultato operativo (EBIT) ammonta a migl rispetto a migl dello stesso periodo dell esercizio precedente. Al riguardo si evidenzia quanto segue: L analisi del risultato operativo (EBIT) evidenzia maggiori ricavi di vendita pari a migl dovuti essenzialmente agli effetti dell applicazione dell aumento tariffario deliberato dall Autorità con Decisione n. 4 del 12 febbraio 2010 ed ad un contenimento dei costi operativi pari a migl I ricavi attinenti la gestione del Servizio Idrico Integrato del periodo sono calcolati sulla base del fatturato emesso nel primo trimestre e della stima del secondo trimestre, tenendo conto della piena applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n.335/08, che incide negativamente per circa migl. 600 nel semestre. La quantità d acqua alle utenze al 30/06/2010 è stata calcolata in mc contro mc dello stesso periodo dell esercizio precedente. Il numero delle utenze al 30 giugno 2010 è di n contro n al 30 giugno

10 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Per quanto attiene al risultato della gestione finanziaria, negativo per migl. (806) rispetto a migl. (1.144) dell esercizio precedente, si evidenzia il contenimento degli oneri maturati sul finanziamento bancario correlato alla operazione di acquisizione degli Acquedotti Privati genovesi migl. (818) rispetto a migl. (1.016) dell esercizio precedente, dovuto sia sulla base della riduzione del tasso di sconto negli ultimi 12 mesi, sia a seguito della minore esposizione media; oneri finanziari per benefici attuariali ai dipendenti ed altri interessi passivi per migl. (158) rispetto a migl. (197) dello stesso periodo precedente. I proventi finanziari, che includono interessi attivi e ad altri proventi finanziari, ammontano a migl. 12 rispetto a migl. 69 al 30 giugno 2009 dovuto essenzialmente alla riduzione dei tassi attivi di mercato. I dati di sintesi, in migl., sono i seguenti: 30/06/ /06/2009 Variazione Variazione in termini di % RICAVI E PROVENTI ricavi di vendita ,01 ricavi per vendita energia elettrica ,04 proventi investimenti immobiliari (5) (20,00) ricavi per lavori conto terzi (83) (0,85) variazione dei lavori in corso ,00 incremento impianti per lavori interni (412) (8,31) altri proventi diversi (215) (15,10) TOTALE RICAVI ,61 COSTI OPERATIVI costi operativi (47.933) (49.115) (2,41) MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) ,49 ammortamenti ed altri accantonamenti (11.251) (10.330) (921) 8,92 RISULTATO OPERATIVO (EBIT) ,20 PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (806) (1.144) 338 (29,55) Rivalutaz./Svalutaz.di Partecipazioni - (473) 473 (100,00) RISULTATO ANTE IMPOSTE ,69 IMPOSTE SUL REDDITO (3.316) (3.136) (180) 5,74 RISULTATO DERIVANTE DALLE ATTIVITA IN FUNZ ,96 UTILE / PERDITA NETTA DA ATTIVITA CESSATE UTILE D ESERCIZIO ,96 EBITDA Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization o Margine Operativo Lordo (MOL). Misura l'utile di un azienda prima della gestione finanziaria (interest), delle imposte (taxes), delle svalutazioni (depreciation) e degli ammortamenti (amortization). Questa voce di bilancio verifica la capacità dell'azienda di vendere i propri prodotti/servizi a un prezzo che consenta di coprire i costi operativi sostenuti. EBIT Earnings Before Interest and Taxes o Risultato Operativo. Si ottiene sottraendo dal margine operativo lordo (EBITDA) gli ammortamenti e gli accantonamenti. Verifica la capacità dell'azienda di vendere i propri prodotti/ servizi a un prezzo che consenta di coprire non solo i costi operativi sostenuti, ma anche il deprezzamento degli impianti o macchinari utilizzati e gli accantonamenti a fronte dei vari rischi aziendali. 9

11 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE ATTIVITÀ SVOLTA La Società ha per suo oggetto principale la raccolta, il trattamento e la distribuzione di acqua per usi primari, industriali ed agricoli; la raccolta, il trattamento e lo smaltimento di acque reflue e/o meteoriche; lo svolgimento di servizi ed attività nell ambito della tutela ambientale, nonché la realizzazione e/o gestione di impianti di produzione di energia elettrica, anche da fonti rinnovabili, da destinare all autoconsumo o alla vendita e la gestione di servizi a rete. La Società opera prevalentemente nell ambito territoriale genovese e svolge la gestione unitaria ed integrata dell insieme dei servizi pubblici di captazione dalle fonti di approvvigionamento (sorgenti, invasi, pozzi etc.), di adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura e di depurazione delle acque reflue. Il Servizio Idrico Integrato che viene svolto in parte in regime di concessione, in parte quale gestione salvaguardata, in parte in forza di autorizzazione ai sensi della vigente normativa di settore e in materia di servizi pubblici, raggruppa tutte le attività di gestione dell acqua per il consumo umano e si compone di cinque fasi fondamentali: Captazione Acqua Greggia che consiste nel prelievo delle acque, che verranno poi destinate al consumo, dall Ambiente; Potabilizzazione attraverso la quale l acqua greggia viene resa idonea all utilizzo potabile; Distribuzione Acqua Potabile attraverso la quale l acqua viene convogliata alle utenze finali; Collettamento Acque Reflue che consiste nella raccolta delle acque nere provenienti per il loro avvio agli impianti di trattamento; Depurazione nella quale i reflui vengono trattati al fine di ridurne il contenuto di sostanze indesiderate prima dell immissione nell Ambiente. Attualmente Mediterranea delle Acque sta svolgendo ed ha in programma importanti investimenti (di cui infra) previsti nel Piano d Ambito Genovese nella qualità di soggetto operativo della gestione del Servizio Idrico integrato. SERVIZIO ACQUEDOTTISTICO La Società gestisce in regime di concessione le infrastrutture afferenti al servizio di raccolta e distribuzione di acqua potabile in 39 Comuni della Provincia di Genova di cui il Capoluogo rappresenta la realtà più grande. La Società gestisce un ingente complesso di impianti, alcuni dei quali sono di proprietà ed altri vengono gestiti in regime di concessione. Il sistema è alimentato da tre tipi di risorse: i laghi artificiali, le acque fluenti ed i pozzi in subalveo. I laghi artificiali hanno una capacità complessiva di oltre 43 milioni di mc. e consistono negli invasi del Brugneto, del Val Noci, della Busalletta e nel sistema del Gorzente. Gli sbarramenti che consentono di invasare la risorsa sono costituiti da un complesso di 7 dighe, di cui 5 di proprietà. La raccolta delle acque fluenti avviene mediante 63 opere di presa sparse sul territorio, di cui le principali sono situate sui torrenti Scrivia, Bisagno, Cerusa e Leira. L acqua di falda è sollevata da 45 pozzi. I più importanti campi pozzi si trovano a Voltri, lungo il torrente Polcevera (Teglia, Torbella, Pietra, Campi) e nelle immediate vicinanze del torrente Bisagno (Giusti, Trebisonda, Gavette). La potabilizzazione dell acqua greggia avviene tramite 26 impianti di trattamento di svariate dimensioni. I principali impianti, con potenzialità variante da 300 l/s a l/s, sono quelli di Prato e Acquafredda, nonché quelli di Mignanego, Isoverde e Voltri, questi ultimi di proprietà. 10

12 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE La potabilizzazione degli acquedotti minori è assicurata da 291 impianti di clorazione. L orografia del territorio servito ha reso necessario dotare il sistema di impianti di pompaggio, costituiti da 160 impianti di sollevamento, di cui 26 di proprietà, per una potenza elettrica installata superiore a 5 MW. Inoltre sono presenti 545 serbatoi di compenso e accumulo, 38 dei quali di proprietà, per una capacità complessiva di mc. La Società gestisce anche 11 centrali di produzione idroelettrica, di cui 5 sono in proprietà. Lo sviluppo della rete acquedottistica è di km, 730 Km in proprietà, e comprende condotte di svariati diametri, da mm a scendere, e di differente materiale, principalmente acciaio, ghisa e polietilene. L acqua è distribuita per gli usi civili e domestici a circa abitanti del comune di Genova e dei comuni dell hinterland. Sono attive numerose forniture per uso industriale. Annualmente le fonti di approvvigionamento, tramite una filiera di trattamento all avanguardia nel settore, immettono in rete oltre 100 milioni di mc. annui di acqua potabile. La capacità di captazione complessiva del servizio acquedottistico, in regime di piovosità allineato con le medie statistiche, è di circa 140 milioni di metri cubi annui. Moderne apparecchiature di automazione e telecontrollo garantiscono il miglior funzionamento degli impianti di captazione, potabilizzazione e sollevamento. Il servizio di pronto intervento per isolare i guasti e limitare i disservizi all utenza e predisporre le opportune riparazioni è assicurato nell arco delle ventiquattrore. L elevata qualità dell acqua erogata è assicurata per mezzo di un controllo su tutto il percorso delle acque utilizzate: dalle fonti ai processi di trattamento, filtrazione e potabilizzazione, alla permanenza dell acqua nella rete di distribuzione, fino alla consegna all utenza. Il controllo qualitativo dell acqua distribuita viene effettuato direttamente sugli impianti principali (Voltri, Mignanego, Teglia, Isoverde, Prato, Acquafredda) e tramite il laboratorio Analisi e Controllo di Gavette che sorvegliano costantemente la composizione dell acqua consentendo tempestivi interventi e provvedimenti in grado di impedire che eventuali acque di qualità non idonea possano raggiungere gli impianti. L installazione, in diversi punti nevralgici del percorso, di tecnologie moderne di misurazione in tempo reale dei parametri chimico batteriologici e di trasmissione dei dati ai rispettivi laboratori assicura una costante immissione in rete di acqua conforme ai requisiti ed ai valori stabiliti dalle vigenti norme di legge. SERVIZIO FOGNATURA La Società gestisce, in regime di concessione le infrastrutture, afferenti al servizio di raccolta e collettamento dei reflui urbani di 40 Comuni della Provincia di Genova di cui il Capoluogo rappresenta la realtà più grande. Vista la peculiarità del territorio servito, caratterizzato dalla presenza di molti dislivelli, la rete fognaria, prevalentemente di tipo misto, è caratterizzata da un notevole numero di stazioni di sollevamento. La rete complessivamente ha una lunghezza di circa km, di cui circa km nel Capoluogo, con un diametro medio di 185 mm ed è costruita con condotte prevalentemente in gres e pvc. Gli impianti di sollevamento gestiti sono 100, di cui 55 nel Capoluogo, con una potenza installata complessiva di oltre 3 MW. Gli impianti principali o ubicati in zone ambientali sensibili, sono supervisionati attraverso un sofisticato sistema di telecontrollo, che ne monitora i principali parametri di funzionamento al fine di eseguire correttamente la manutenzione ordinaria, o ne individua eventuali malfunzionamenti consentendo di ridurre i tempi di riparazione. 11

13 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE In particolare gli impianti ubicati sulla costa sono dotati di condotte di emergenza a mare che consentono di minimizzare l impatto degli sversamenti causati da eventuali malfunzionamenti. L attività svolta dalla Società, con personale e mezzi altamente specializzati, comprende la manutenzione ordinaria e straordinaria di rete ed impianti finalizzate a garantire un servizio di qualità all'utenza ed al contempo di ottimizzare l'efficacia e l'efficienza della gestione. Per la pulizia ed il disintasamento della rete sono impiegati 7 mezzi speciali di cui 4 autospurgo combinate e 3 canal jet. Nella riparazione delle rotture, vengono utilizzate attrezzature di video ispezione che consentono di accelerare i tempi e minimizzare l impatto degli interventi; infine, è attivo un servizio di pronto intervento con squadre pronte ad operare sulle segnalazioni 24h su 24h. La Società, inoltre, svolge attività di controllo sia dei lavori per allacci privati alla rete che sulla qualità dei reflui scaricati da insediamenti produttivi. I controlli sui lavori sono tesi a verificare che i lavori svolti dagli Utenti siano eseguiti nel rispetto della normativa vigente così da preservare rete ed impianti da eventuali danni provocati dai terzi. Il controllo di qualità è teso ad individuare eventuali superamenti dei limiti di scarico autorizzati e viene effettuato attraverso un campionatore con sonda multiparametrica sviluppato internamente alla Società. SERVIZIO DEPURAZIONE La Società gestisce, in regime di concessione, anche gli impianti di depurazione dei reflui urbani di 40 Comuni della Provincia di Genova, nel cui Capoluogo sono ubicati quelli di maggiori dimensioni. La dimensione degli impianti gestiti è estremamente varia e si estende da piccoli impianti a fosse Imhoff, al servizio di comunità locali, a grandi impianti di depurazione intercomunali, quali Punta Vagno, Valpolcevera, Pegli, Quinto, Darsena, Sestri Ponente, Sturla, Ronco Scrivia, Recco (in concessione), Voltri (in proprietà). I depuratori sono principalmente di tipo biologico, caratterizzati da alte efficienze depurative per garantire la qualità dell acqua trattata prima dell immissione nel corpo ricettore. Gli impianti con scarico a mare sono dotati di condotte di lunghezza idonea, con diffusore posto ad adeguata profondità. Per la classificazione a numero di abitanti equivalenti serviti, fornita dall Allegato 5 del D.Lgs.152/2006, gli impianti gestiti dalla Società possono essere raggruppati come segue: Fosse Imhoff: 184 Depuratori: 35 di cui Abitanti Equivalenti minori di Ab: 23 Abitanti Equivalenti tra Ab e Ab: 2 Abitanti Equivalenti maggiori di Ab: 10 In funzione della complessità la conduzione degli impianti di depurazione può essere ridotta a semplici operazioni di pulizia e controllo, come ad esempio sulle fosse Imhoff, o comprendere attività di gestione del ciclo depurativo ed interventi di manutenzione ordinaria, e ammodernamento sugli impianti e le infrastrutture. Per i depuratori di taglia minore, quindi, sono previste attività di conduzione e manutenzione periodica svolte da personale altamente qualificato. 12

14 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Per i depuratori di taglia maggiore è previsto un presidio di addetti che si occupano della gestione del processo biologico, mediante i sistemi di controllo ed automazione installati presso gli impianti, e della conduzione, svolgendo le attività di manutenzione e controllo routinarie, e di ammodernamento, revamping e potenziamento. REALIZZAZIONE IMPIANTI E RETI AFFERENTI AL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO Per rispondere ai rapidi cambiamenti del mercato e alle crescenti esigenze dei clienti, Mediterranea delle Acque S.p.A., ha ampliato il proprio core-business proponendosi di svolgere attività di General Contractor. Dopo la lunga esperienza vissuta nel settore della progettazione e realizzazione di infrastrutture afferenti il Servizio Idrico Integrato, oggi Mediterranea delle Acque S.p.A. è dotata delle competenze multidisciplinari necessarie per realizzare lavori chiavi in mano. Il General Contractor è infatti un realizzatore d opera che ha il compito di rispondere a due importanti esigenze del mercato: -- realizzare gli interventi con processi e tecnologie innovative. -- proporsi come unità organizzativa dotata di competenze multidisciplinari progettuali ed esecutive. Intesa come realizzatrice globale dell opera, Mediterranea delle Acque S.p.A. è, dunque, organizzata in modo tale da garantire al committente l esecuzione dei lavori occupandosi di tutte le fasi: studio di fattibilità, progettazione, esecuzione e collaudo. INGEGNERIA DELLE RETI SASTER, divisione autonoma di MEDITERRANEA DELLE ACQUE S.p.A. operante nei servizi di ingegneria delle reti, è in grado di offrire la propria esperienza agli operatori dei servizi a rete (gas, acqua, fognature, fibra ottica), per : pianificare un efficiente programma di riabilitazione delle reti; risolvere problemi di tipo tecnico e gestionale; avere a disposizione tecnologie avanzate per la gestione grafica ed alfanumerica delle informazioni legate al territorio e alle reti tecnologiche; effettuare indagini e diagnostica di campo e programmare gli interventi necessari per l ottimizzazione di sistemi a rete complessi. 13

15 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE COMUNI SERVITI Mediterranea delle Acque S.p.A. svolge pertanto il Servizio Idrico Integrato nei seguenti Comuni dell ATO provinciale genovese: SERVIZIO ACQUEDOTTO SERVIZIO FOGNATURA E DEPURAZIONE Comune Comune Avegno Avegno Bargagli Bargagli Bogliasco Bogliasco Borzonasca Borzonasca Busalla Busalla - Camogli Campomorone Campomorone Casella Casella Ceranesi Ceranesi Crocefieschi Crocefieschi Davagna Davagna Fascia Fascia Fontanigorda Fontanigorda Genova Genova Gorreto Gorreto Isola del Cantone Isola del Cantone Lumarzo Lumarzo Mezzanego Mezzanego Mignanego Mignanego Moconesi Moconesi Montebruno Montebruno Montoggio Montoggio Neirone Neirone Pieve Ligure Pieve Ligure Propata Propata Recco Recco Rezzoaglio Rezzoaglio Ronco Scrivia Ronco Scrivia Rondanina Rondanina Rovegno Rovegno S. Olcese S. Olcese S. Stefano d'aveto S. Stefano d'aveto Savignone Savignone Serra Riccò Serra Riccò Sori Sori Torriglia Torriglia Tribogna Tribogna Uscio Uscio Valbrevenna Valbrevenna Vobbia Vobbia PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA La Società è proprietaria di 5 centrali elettriche (Isoverde, Teglia, Mignanego, Lavagnina, Lavezze) e 6 centrali elettriche in gestione (Canate, Brugneto, Torre Quezzi, Peralto, Noci e Prato). Con riferimento a tale settore di attività si segnala che, a seguito dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas della Delibera n. 11/07 (di seguito TIU ), contenente le norme per la separazione contabile per i soggetti giuridici operanti nel settore dell energia elettrica e/o del gas, la Capogruppo Mediterranea delle Acque S.p.A. rientra nei soggetti giuridici operanti nel settore dell energia elettrica individuati nella Delibera e pertanto obbligati nella specifica rendicontazione. 14

16 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE In ottemperanza a quanto richiesto, la Capogruppo ha predisposto ed inviato all AEEG, in data 01 febbraio 2010, sulla base degli schemi forniti nella suddetta delibera, per gli esercizi 2007 e 2008, i seguenti conti annuali separati sottoposti a revisione contabile da parte della Società di Revisione Reconta Ernst & Young SPA: Conto Economico, Art. 21.1, lettera a), b) e c) Stato Patrimoniale, Art. 21.1, lettera d) ed e) Prospetto di Movimentazione delle Immobilizzazioni Immateriali e Materiali, Art. 21.1, lettera f) e g) Nota di Commento, Art. 21.1, lettera h) Grandezze fisiche e monetarie sottostanti i conti annuali separati, Art Entro il termine del mese di settembre 2010 la Società invierà i conti annuali riferiti all esercizio COMMISSIONE NAZIONALE per la VIGILANZA RISORSE IDRICHE SI.VI.RI. - Il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, tramite la Commissione Nazionale per la Vigilanza sulle Risorse Idriche, con Delibera n.17 del 16/12/2009 approvava il Regolamento di applicazione, il Disciplinare Tecnico ed il Manuale operativo del Sistema Informativo per la Vigilanza sulle Risorse Idriche (SIViRi), ai fini di individuare una serie di indicatori in grado di fornire le informazioni necessarie a definire l efficienza e l efficacia con cui i Gestori erogano il servizio idrico integrato, nonché una serie di indicatori finalizzati a rilevare la tipologia delle tariffe applicate ed, infine, una ulteriore serie di indicatori finalizzati alla redazione della contabilità separata per ramo di attività. Con successiva delibera, n. 31 dell 11 giugno 2010, la Commissione indicava i dati richiesti e la tempistica di inserimento, nelle procedure SIVIRI, relativamente a: Tariffe anno Variabili gestionali e tecniche anno Situazione organizzativa dei SII anno Investimenti anno In data 05/08/2010 la Società ha ottemperato, tramite compilazione ed invio dei dati tecnici richiesti, all obbligo ai sensi delibera n. 31 del 11 giugno Entro il termine del mese di settembre 2010 la Società invierà i conti annuali riferiti all esercizio PROFILO INDUSTRIALE PROGRAMMI INTERVENTI REALIZZAZIONE INTERVENTI PREVISTI A PIANO D AMBITO Nella realizzazione degli investimenti previsti a piano d Ambito, Mediterranea delle Acque S.p.A. svolge, sia l attività di General Contractor per conto della Caposettore IRIDE Acqua Gas S.p.A. (ora Iren Acqua Gas S.p.A.) sugli investimenti di competenza di quest ultima, sia di realizzatrice diretta sugli investimenti in capo a Mediterranea delle Acque S.p.A. e da questa capitalizzati. Nel corso del semestre la Società Mediterranea delle Acque S.p.A., operativamente delegata alla realizzazione delle opere previste a Piano d Ambito in capo al Gestore in virtù dell affidamento del Servizio Idrico Integrato, ha interpretato con la massima diligenza il proprio impegno nel proseguimento degli indirizzi indicati dall Autorità dell ATO Genovese (ATO). 15

17 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE In particolare Mediterranea delle Acque S.p.A., con il Gestore dell ATO, sta procedendo nella realizzazione per conto della Caposettore Iride Acqua Gas S.p.A. degli interventi previsti a Piano d Ambito sia nel settore acque reflue che nei processi di adeguamento e potenziamento delle strutture acquedottistiche. PROVVEDIMENTI AUTORITÀ AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE GENOVESE Nella seduta del 12 febbraio 2010, sono stati approvati da parte della Conferenza dell ATO i seguenti ulteriori atti inerenti la gestione del Servizio Idrico Integrato nella Provincia di Genova: - Decisione n.1: Approvazione del Programma degli interventi per il triennio Decisione n.2: Approvazione del Regolamento del Servizio Idrico Integrato. - Decisione n.3: Ripartizione Fondo Sociale anni Decisione n.4:, è stata deliberata l articolazione tariffaria per il Decisione n.6: Approvazione iter procedurale volto al rimborso dei canoni depurazione Sentenza Corte Costituzionale 335/ Decisione n.9: Approvazione del documento relativo alla Revisione Tariffaria triennio In data 31 maggio 2010 la società, tramite il Gestore IAG SpA, ha trasmesso la documentazione prevista dalla Decisione ATO n. 6 della Conferenza di Sindaci del 12 febbraio 2010 avente ad oggetto Sentenza Corte costituzionale 335/2008 Approvazione iter procedurale volto al rimborso dei canoni di depurazione. La società pertanto è in attesa di direttive, da parte dell Autorità ATO e conseguentemente dal Gestore, inerenti l analisi, la metodologia e la gestione del processo di rimborso dei canoni dovuti, nel rispetto della normativa specifica che recepisce i contenuti della Sentenza della Corte Costituzionale n. 335/2008. LAVORI ED INVESTIMENTI Mediterranea delle Acque S.p.A. del 1 semestre 2010 Nel corso del periodo Mediterranea delle Acque S.p.A. ha interpretato con la massima diligenza il proprio impegno nel proseguimento degli indirizzi indicati dall ATO Genovese. In data 12 febbraio 2010, con decisione n.1, la Conferenza dell ATO della Provincia di Genova ha approvato il Programma degli interventi per il triennio Gli investimenti al 30 giugno 2010 ammontano a migl , contro migl dello stesso periodo dell esercizio precedente e comprendono la realizzazione di nuove reti, allacci, costruzioni ed acquisto di attrezzature industriali ed altri beni. Tali investimenti sono così suddivisi: Linea 30/06/ /06/2009 Variazioni Immobilizzazioni immateriali Acqua (272) Fogna Depurazione (554) Altre Totale immobilizzazioni immateriali (172) Totale immobilizzazioni materiali Totale complessivo investimenti (124) 16

18 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE I principali lavori conclusi nel periodo si riferiscono a posa condotte e lavori di ammodernamento e potenziamento su nostri impianti diversi. I principali investimenti risultano così ripartiti: Immobilizzazioni immateriali Linea acqua 45% pari a migl rispetto a migl dello stesso periodo dell esercizio precedente. Comune di Genova - Rete idraulica: estendimento, potenziamento e posa condotte in Via Piacenza,Via Schiaffino,Via Trasta,Via S. Biagio Polcevera, Via Donaver e Via Polleri; - Opere idrauliche fisse: ammodernamento diga Lavezze, nel complesso del Gorzente, tramite lavori inerenti opere civili e paratoie di scarico di superficie; ammodernamento diga Lavagnina tramite demolizione e ricostruzione soglia di tracimazione, posa nuova passerella impianto illuminante e nuova strumentazione; - Impianti di filtrazione e potabilizzazione: ammodernamenti e potenziamento impianto Prato: nuovo quadro di automazione per lavaggio filtri a sabbia, adeguamenti diversi normativa sulla sicurezza; impianto di Moranego: rifacimento collettore acqua potabile; Isoverde insonorizzazione impianti. - Centrali elettriche e sottostazioni: ammodernamento e potenziamento rifacimento impianti idro-elettrici secondo qualifica IAFR negli impianti di Campomorone, Teglia, Lavagnina, Mignanego, Busalla, Isoverde e Lavezze; - Costruzione prese: installazione prese e colloco contatori; - Serbatoi: ammodernamento e potenziamento serbatoi: Carchelli Rovegno; - Telecontrollo: installazione e automazione impianti di sollevamento e serbatoi diversi. Comuni limitrofi - Prosegue l ammodernamento, il rinnovo, il potenziamento, l estendimento delle reti e degli impianti nei Comuni dell Ambito ATO. Linea fognatura 29% pari a migl rispetto a migl dello stesso periodo dell esercizio precedente. Comune di Genova - Rete fognaria: estendimento, potenziamento e posa condotte in Largo Jursè,via Cabella,via Fassicomo,via Caffaro,vico Mezzano, loc Bastia Morasco, salita Carrupola e Bartolomeo del Carmine.. Comuni limitrofi - Prosegue l ammodernamento, il rinnovo, il potenziamento, l estendimento delle reti e degli impianti nei Comuni dell Ambito ATO. Linea depurazione 8,7% pari a migl. 450 rispetto a migl dello stesso periodo dell esercizio precedente. Comune di Genova Realizzazione interventi di ammodernamento, ampliamento e potenziamento degli impianti di depurazione. Gli interventi del periodo hanno interessato i seguenti depuratori: 17

19 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Valpolcevera: Darsena: Punta Vagno: Quinto: interventi di ammodernamento su rotogriglie. Interventi di ammodernamento e potenziamento pressatrice. Interventi di ammodernamento per rifacimento fangodotto Interventi di ammodernamento e potenziamento diversi Comuni limitrofi - Prosegue l ammodernamento, rinnovo, potenziamento, estendimento degli impianti nei Comuni dell ambito ATO. Linea varie e diverse 5,3% pari a migl. 243 rispetto a migl. 8 dello stesso periodo dell esercizio precedente. - Acquisto di attrezzature industriali ed altri beni. - Interventi di ammodernamento e potenziamento rifacimento impianti idro-elettrici, secondo qualifica IAFR, negli impianti gratuitamente devolvibili del Lavezze, per conseguimento certificati verdi inerenti le centrali e sottostazioni elettriche. Immobilizzazioni materiali Linea varie e diverse 12,8% pari a migl. 670 rispetto a migl. 622 dello stesso periodo dell esercizio precedente. - Interventi di ammodernamento e potenziamento rifacimento impianti idro-elettrici, secondo qualifica IAFR, negli impianti di Campomorone, Teglia, Mignanego, Busalla, Isoverde e per conseguimento certificati verdi inerenti le centrali e sottostazioni elettriche di proprietà. NUOVI LAVORI PRINCIPALI INVESTIMENTI PREVISTI nel 2 semestre 2010 Nel corso dell esercizio la Società, in qualità di soggetto operativo della gestione del Servizio Idrico Integrato, proseguirà nella realizzazione degli interventi del Piano d Ambito approvati dalla Conferenza dei Sindaci del 12 febbraio 2010, con decisione n.1. Linea Acquedotto: - Impianto Potabilizzazione Mignanego : lavori di costruzione strada di cantiere Ponte Canale - Opere idrauliche fisse: potenziamento ed ammodernamento diga Lago Lungo, nel complesso del Gorzente, con attività di progettazione - Estendimento rete idrica località San Biagio di Bolzaneto - Emergenze idriche Comunali interventi Comune di Tribogna - Proseguono i lavori di estendimento rete idrica nel Comune di Ceranesi. - Potenziamenti ed adeguamenti reti idriche nel Comune di Genova nell ambito dei POR - Estendimento e potenziamento rete idraulica nei comuni limitrofi e costruzione prese Linea Fognatura: - Proseguono i lavori relativamente al 2 lotto di estendimento fognario in loc. Pegli Porto Petroli - Realizzazione nuova fognatura in loc. Trensasco (Comune di Genova e Comune di Sant Olcese) 18

20 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE - Potenziamento ed adeguamento reti e impianti fognarie in Comune di Genova zona S. Anna - Potenziamento ed adeguamento rete fognaria Salita Carrucola - Estendimento ammodernamento e potenziamento rete fognaria nei comuni limitrofi Linea Depurazione: - Tra gli interventi più significativi previsti si segnalano quelli inerenti l ammodernamento e potenziamento del depuratore di Darsena, dei depuratori in Valpolcevera, Darsena, Pegli, Punta Vagno, l installazione di numerose fosse imhoff sul territorio e i lavori al depuratore di Ferrada di Moconesi Varie e diverse: - Sono previsti interventi di ammodernamento e potenziamento impianti per il conseguimento dei certificati verdi inerenti le centrali elettriche e interventi di aggiornamento alla cartografia aziendale. LAVORI ED INVESTIMENTI Iride Acqua Gas S.p.A. (ora Iren Acqua Gas S.p.A.) del 1 semestre 2010 Realizzazione interventi previsti a Piano d Ambito. Come già sopra espresso Mediterranea delle Acque S.p.A. è operativamente delegata alla realizzazione delle opere previste a Piano d Ambito in capo al Gestore in virtù dell affidamento del Servizio Idrico Integrato. Tali interventi previsti riguardano sia la linea acque reflue che il servizio acquedottistico. Tra gli interventi più significativi di acquedotto si segnalano l ammodernamento e potenziamento diga Val Noci, potenziamento Verzi, Fabbriche 3 lotto, interconnessione porto levante e posa condotta Valpolcevera; relativamente alle reti fognarie si segnala il lavoro effettuato alla stazione di sollevamento via Giannelli. Per i depuratori i piu significativi interventi hanno interessato il secondo lotto della costruzione del depuratore di Sestri Ponente e l avvio della realizzazione della condotta di scarico depuratore di Darsena. E stato ultimato nel marzo 2010 l intervento di completo revamping del depuratore di Quinto, che risulta regolarmente funzionante e dotato della prescritta autorizzazione allo scarico. Tra gli interventi più importanti incorso si segnala la realizzazione del nuovo impianto di depurazione di S. Margherita Ligure. Il totale dei ricavi per lavori conferiti dalla capogruppo Iride Acqua e Gas al 30/06/10 è di migl rispetto ai migl dello stesso periodo del IMMOBILIARE DELLE FABBRICHE S.p.A. (partecipazione al 100%) L'attività svolta nel periodo dalla Società controllata, è quella di normale gestione degli immobili di proprietà. La situazione semestrale, predisposto ai fini della relazione semestrale consolidata, redatta in conformità agli IFRS, evidenzia una perdita, al 30 giugno 2010, al netto delle imposte, di migl. 268 contro una perdita di migl 4 dello stesso periodo dell esercizio precedente. I rapporti economici con la controllante Mediterranea delle Acque S.p.A. riguardano esclusivamente le spese inerenti i locali a nostro uso ( migl. 4) ed alla assistenza inerente alla vendita degli immobili di proprietà ( migl.8). Fra Immobiliare delle Fabbriche S.p.A. e la controllante Mediterranea delle Acque S.p.A., vige un accordo che consente a Mediterranea delle Acque S.p.A. di ottimizzare e razionalizzare la gestione dei flussi e delle risorse finanziarie che verranno poi giornalmente trasferite alla 19

21 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Caposettore IRIDE ACQUA GAS S.p.A. a mezzo del cash pooling intercompany. Le condizioni prevedono che per la movimentazione del conto infragruppo della società Mediterranea delle Acque S.p.A. siano riconosciuti gli interessi nella misura pari al tasso Euribor media mese rilevato da il Sole 24 ore ( base 365) meno 0,30. Tali rapporti hanno comportato proventi finanziari di migl. 4 contro migl. 33 dello stesso periodo dell esercizio precedente. Nel periodo non vi sono state operazioni derivanti da cessazioni di attività destinate alla vendita, e pertanto,in considerazione della non definizione delle pratiche e procedure relative alla vendita del patrimonio immobiliare della Società, della crisi del mercato immobiliare e della mancanza di offerte per alcuni immobili di proprietà, si è proceduto alla riclassificazione in bilancio, ai fini IFRS, degli immobili di Via delle Fabbriche 57R e Via delle Fabbriche 53, allocati precedentemente nella voce Attività destinate alla vendita e portati a Investimenti in immobili nelle attività non correnti. Tale valore, migl. 687 è dato dal precedente valore di carico a cui sono state detratte le quote di ammortamento relative agli anni in cui sono stati allocati nei beni destinati alla vendita ( migl 250) e non conteggiati come richiesto dal IFRS 5. Proseguono pertanto i contatti, con potenziali acquirenti, per l unico immobile destinato alla vendita sito in Genova - Piazza della Vittoria 11A. Si evidenziano, nel prospetto seguente, i valori di carico degli immobili venduti o destinati alla vendita ai fini IFRS: DESCRIZIONE VALORE Cessioni al destinati e operazioni Netta NETTO 30/06/2009 alla vendita accessorie realizzata Piazza della Vittoria 11/A , , TOTALE , , Imposte differite ,00 Imposte correnti ,00 0,00 ALTRE INFORMAZIONI RELATIVE AL GRUPPO ATTIVITA DESTINATE ALLA VENDITA In considerazione della definizione delle pratiche e procedure relative alla vendita del patrimonio immobiliare del Gruppo, si era proceduto, nei precedenti esercizi, alla classificazione in bilancio, ai fini IFRS, nella voce Attività destinate alla vendita degli immobili non strumentali allocati precedentemente nella voce attività non correnti. Il valore a bilancio, era stato valutato ed allocato al minore tra il loro precedente valore di carico ed il valore di mercato al netto dei costi di vendita. Nel corso del periodo sono proseguite le trattative, con potenziali acquirenti, finalizzate alla definizione delle condizioni di cessione ed al conseguente perfezionamento delle stesse per la cessione degli immobili destinati alla vendita riferite ai seguenti immobili: Mediterranea delle Acque Spa: per posti auto in Genova Piazza della Vittoria Immobiliare delle Fabbriche Spa: per immobile in Genova Piazza della Vittoria 11 a Sempre nel periodo, non vi sono state altre operazioni derivanti da cessazioni di attività destinate alla vendita, e pertanto, in considerazione della non definizione delle pratiche e procedure relative alla vendita del patrimonio immobiliare del Gruppo e della mancanza di offerte per alcuni immobili di proprietà, si è proceduto alla riclassificazione in bilancio, ai fini 20

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