!!!!! Lettura delle regioni d Italia con la cartografia tematica. a cura di Fratini Francesca

Transcript

1 Lettura delle regioni d Italia con la cartografia tematica a cura di Fratini Francesca

2 «Il raffronto della propria realtà (spazio vissuto) con quella globale, e viceversa, è agevolato dalla continua compenetrazione di rappresentazioni spaziali, lette e interpretate a scale diverse, servendosi anche di carte geografiche, di fotografie e immagini da satellite, del globo terrestre, di materiali prodotti dalle nuove tecnologie legate ai Sistemi Informativi Geografici (GIS)» (Da i Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria) L alunno utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio

3 Come si arriva a questo Secondo la visione montessoriana, il percorso geografico, e non solo, si configura a partire dal tutto, dal generale per poi specializzarsi sempre di più arrivando al particolare, approfondendo via via i vari concetti. Questa scelta viene motivata semplicemente seguendo lo sviluppo, la personalità e dunque le esigenze del bambino dai 6 ai 12 anni, a cui l educatore deve solamente adeguarsi.

4 Questi sono solo alcuni dei materiali pensati da Maria Montessori Globo terra-acqua Globo dei continenti

5 Incastro del planisfero Incastro dell Italia

6 Contrasti geografici di terra e acqua

7 Questi e molti altri materiali sono presenti alla casa dei bambini ma nella scuola primaria le immagini sono accompagnate da brevi spiegazioni che, a seconda degli argomenti e della classe di riferimento, si fanno via via più dettagliate. Tutto il materiale viene preparato e predisposto dall insegnante assecondando il piacere e il bisogno del bambino di conoscere tutto ciò che lo circonda e che lo incuriosisce.

8 «Fra i 6 e i 12 anni, sul piano psicologico, vi è un profondo cambiamento nella personalità del bambino. L intelligenza si fa estroversa e il bambino chiede più che mai di sapere il perché delle cose; è il periodo in cui possono essere gettati i semi di ogni cosa, perché la sua mente è come un campo fertile, pronto a ricevere quello che germinerà poi in forma di cultura».

9 (L insegnante) deve preparare una grande quantità di conoscenze per saziare la fame intellettuale del bambino e... non dispone di un programma limitato in cui è fissata la quantità esatta che di ogni materia deve essere impartita in un dato periodo di tempo e che non deve essere superata in nessun caso. Evidentemente, in queste condizioni diventa molto più difficile soddisfare le esigenze del bambino e l insegnante non può trincerarsi dietro un programma e un orario. Montessori M., To educate the Human Potential, Conferenze tenute in India nel1943

10 Studiare le regioni italiane

11 Studiare le regioni italiane riproducendo e ripetendo pedissequamente ciò che troviamo scritto nel libro di testo, oltre a essere un lavoro sterile e ripetitivo, non appassiona e non aiuta a capire come si legge un territorio.

12 Quando il bambino scopre, costruisce, manipola e seleziona informazioni, costruendo la propria simbologia e operando delle scelte, il lavoro risulta essere più significativo. In questo modo viene del tutto naturale ai bambini padroneggiare dati, definizioni, concetti precisi, linguaggio specifico ecc. perché per primi hanno bisogno di avere dei punti di riferimento fissi e ordinati.