PROVINCIA DI ANCONA AGENDA 21 LOCALE - PROGETTO PETER PAN

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1 PROVINCIA DI ANCONA AGENDA 21 LOCALE - PROGETTO PETER PAN PIANO DI AZIONE LOCALE VERBALE DEL II FORUM AMBIENTE NATURALE Il giorno 12 aprile 2005 si è riunito in seconda seduta il forum sull ambiente naturale di Agenda 21 Progetto Peter Pan, al fine di decidere il contenuto del futuro Piano di Azione della Provincia di Ancona. Erano presenti (in ordine di registrazione): ANTONIO BRUNO - ASSOCIAZ. UTENTI TRASP. PUBBLICO LEANO MARTARELLI - CITTADINO RENATO MOSCHINI - C. E. A. FALCONARA PIERLUIGI ADORISIO COMUNE DI SERRA S. QUIRICO CLAUDIO PACCHIAROTTI - MULTISERVIZI SPA FAUSTO MARONI - ASSOCIAZIONE CONFLUENZE ANTONIO LIVIABELLA ASSOCIAZIONE FACOCERO DANIELE PETRUCCI - PARCO DEL CONERO CLAUDIO PAOLINI - SELVA DI CASTELFIDARDO TEODORO BOLOGNINI - LEGACOOP MARCHE ANNA GREPPI UNICEF ANDREA PAOLETTI - C. E. A. FALCONARA GIANLUIGI OCCHIALINI AGENZIA RISPARMIO ENERGETICO ALESSANDRA BARALLI - BIO-ARCHITETTURA MARCHE FRANCA POLI - LEGAMBIENTE PIERANGELO BALDELLI - COMUNE SERRA DE CONTI GIOVANNI CORNACCHIA STUDENTE UNIVERSITARIO CLAUDIO DI CARLO STUDENTE UNIVERSITARIO DANILO SCHICCHERA COMUNE DI ANCONA ROSITA BALDASSARRI BIOARCHITETTURA MARCHE

2 All ordine del giorno vi era l'approvazione del verbale della riunione del 14 Marzo u.s. oltre al prosieguo della discussione sulla tematica acque. Il forum ha posto in luce l inesattezza di quanto emerso nel forum precedente circa la necessità che i comuni si consorzino tra loro al fine di una gestione ottimale dei depuratori. E stato detto che, a tal fine, molti Comuni sono già consorziati, anche se ciò non è conosciuto alla maggior parte dei residenti del territorio della Provincia. Pertanto, ciò che manca è una corretta e diffusa informazione, da parte della Provincia, su tutto quello che concerne la gestione delle acque da parte dei Comuni, ed in particolare sulle funzioni della Società a capitale pubblico Multiservizi Spa. Di conseguenza, il rappresentate di quest ultima ha ritenuto mettere a disposizione del forum materiale informativo circa i corpi idrici in allegato al presente verbale. Nel forum si è discusso anche di fitodepurazione. E stato rilevato che questa, pur essendo una forma alternativa ai normali sistemi di depurazione delle acque, ha costi di sviluppo eccessivamente elevati e non potrebbe mai essere sostitutiva dei comuni impianti di purificazione in quanto se ha un applicazione ottimale per le acque reflue, ha effetti pressoché nulli per le acque appesantite da metalli chimici. Il forum, ha continuato la discussione rilevando l opportunità di ampliare l aspetto del controllo da parte degli organi preposti, ed anche in ciò, la Provincia dovrebbe avere - come in parte già ha - un fondamentale ruolo di iniziativa soprattutto nei confronti degli altri enti a ciò preposti (es. Arpam Carabinieri etc.). Tali controlli dovrebbero essere più frequenti sia nei confronti delle acque di scarico delle grandi che delle piccole industrie; sia verso le acque che fuoriescono dai depuratori dei comuni. Relativamente all agricoltura, si è detto che da tale settore proviene una delle maggiori cause dell inquinamento delle falde acquifere a causa dei numerosi agenti chimici applicati al settore. A tale proposito sarebbe quanto mai opportuno puntare sulla qualità dell agricoltura, cercando di promuovere quella biologica. Altro problema rilevato dai partecipanti è stato quello relativo agli sprechi dell acqua, soprattutto quelli attribuibili alle condutture idriche eccessivamente usurate. E stato detto che i dati relativi ai livelli di perdita di acqua, generalmente non sono reali in quanto se da un lato tengono conto anche dell acqua presente nelle condutture cosiddette morte, dall altro le perdite sono fisiologiche al funzionamento del sistema, pertanto il 19 e il 20% di perdita sarebbe un limite ottimale

3 In relazione a tale argomento, è stato proposto di istituire delle sanzioni amministrative laddove si abbia la prova certa di spreco di acqua. Non tutti i partecipanti al forum sono d accordo. In particolare, è stato rilevato che prima di applicare le sanzioni relative agli sprechi di acqua occorrerebbe fare una propaganda di informazione, anche attraverso i mass media, sulle modalità di risparmio idrico. Solo successivamente si potrà parlare di sanzioni. Il forum ha anche rilevato la necessità di creare, soprattutto nelle nuove costruzioni, la doppia linea dell acquedotto, da utilizzarsi per l acqua calda o per gli usi in cui non è richiesta l acqua potabile. In conclusione, il punto di vista condiviso dai partecipanti è stato quello secondo cui occorrerebbe creare una coscienza salda sulle problematiche legate all acqua, da parte degli enti preposti alla gestione territoriale i quali dovranno sempre più dialogare con la popolazione. Occorrerà quindi un azione di forte sensibilizzazione accoppiata a degli incentivi per tutti coloro che si faranno promotori del risparmio idrico, come ad esempio per le aziende che intendono ottenere la certificazione ambientale PROBLEMATICHE E SOLUZIONI PROPOSTE NEI FORUM CIVICI PROBLEMATICHE EMERSE AZIONI ACQUA 1) Controlli migliorabili delle acque di scarico civili ed industriali (7, 12) e nelle piccole industrie A. INCREMENTARE SERIAMENTE I CONTROLLI E LA VIGILANZA DEGLI SCARICHI DELLE GRANDI E PICCOLE IMPRESE (PROVINCIA E ARPAM) 2) Inquinamento delle falde acquifere (soprattutto da nitriti e nitrati) (11, 14) Insufficienza di impianti di depurazione e mancanza di impianti di fitodepurazione che permettano il riciclaggio delle acque e rendano fruibili i corsi d acqua ed i loro habitat. (3, 6, 7, 8, 15). A. INCENTIVARE LA DIFFUSIONE DI PRODUZIONI AGRICOLE IDRO-EFFICIENTI E L USO DI CONCIMI E PESTICIDI ECO COMPATIBILI O BIOLOGICI B. SVILUPPARE SISTEMI DI FITODEPURAZIONE INSIEME AI SISTEMI TRADIZIONALI DI

4 DEPURAZIONE C. MIGLIORARE LA DEPURAZIONE DELLE ACQUE RIDUCENDO GLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE DI PICCOLE DIMENSIONI E INCENTIVANDO LA COSTRUZIONE DI IMPIANTI DI DEPURAZIONE CENTRALIZZATI D. DIMINUIRE I DISERBANTI UTILIZZATI PER NON FARE CRESCERE L ERBA SUI CIGLI DELLE STRADE E SUI GRETI DEI FIUMI E. INCENTIVARE L AGRICOLTURA BIOLOGICA TENENDO IN CONSIDERAZIONE LE LEGGI A Ciò PREPOSTE 3) Rete di distribuzione dell acqua potabile datata con potenziali pericoli di inquinamento; scarso controllo e monitoraggio (14, 15) A. ATTIVARE LA MANUTENZIONE PERIODICA DEI CONDOTTI IDRICI URBANI B. RIMODERNARE LA RETE IDRICA IN MODO DA ELIMINARE GLI SPRECHI DI ACQUA POTABILE LADDOVE E NECESSARIO 4) Consumo eccessivo di acqua potabile (12) A. REALIZZARE CAMPAGNE INFORMATIVE FINALIZZATE AD AUMENTARE LA SENSIBILIZZAZIONE ANCHE ATTRAVERSO I MASS MEDIA B. ORGANIZZARE UNA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SOPRATTUTTO NELLE SCUOLE SULL UTILIZZO DELL ACQUA POTABILE C. INCENTIVARE L ACQUISTO DI RIDUTTORI DI FLUSSO PER RIDURRE IL CONSUMO IDRICO D. PREVEDERE UN ADEGUATO SISTEMA DI REGIMAZIONE DELLE ACQUE PIOVANE NELLE CAMPAGNE

5 E. SVILUPPARE PROGETTI PER LO SDOPPIAMENTO DELLA RETE IDRICA (POTABILE NON POTABILE) SOPRATTUTTO NELLE NUOVE ZONE INDUSTRIALI E CIVILI O IN OCCASIONE DI RISTRUTTURAZIONI EDILI

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