Roberto Marchetti L'EUTROFIZZAZIONE UN PROCESSO DEGENERATIVO DELLE ACQUE. Collana scientifica Franco Angeli
|
|
- Daniela Bettini
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Roberto Marchetti L'EUTROFIZZAZIONE UN PROCESSO DEGENERATIVO DELLE ACQUE o Collana scientifica Franco Angeli
2 '' Istituto Universitario Architettura Venezia RIA 200 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione
3 Roberto Marchetti L'EUTROFIZZAZIONE UN PROCESSO DEGENERATIVO DELLE ACQUE CENTRO u G. ASTE:NGO INVi::ìH~fllO Franco Angeli
4 INDICE PRESENT AZIONE (R. Passino) Pag. 11 INTRODUZIONE " 13 I. GENERALITA' E DEFINIZIONI " LE CONSEGUENZE DELL'EUTROFIZZAZIONE " Conseguenze sugli usi dell'acqua " Uso potabile " Uso ricreativo " Vita acquatica " Altri usi dell'acqua " 64 :;, 2.2. Alghe tossiche " LA DIFFUSIONE DEL PROBLEMA " I. La diffusione del problema nel mondo " 75 3.I. I. Laghi " Serbatoi " Acque correnti " Mari " Il problema in Italia " Laghi " Acque correnti " Acque costiere " Il caso Emilia-Romagna " I FATTORI CHE REGOLANO IL PROCESSO " La luce " I moti delle acque e i tempi di ricambio " I fattori limitanti " Microelementi e micronutrienti organici " CICLI DELL'AZOTO E DEL FOSFORO " Ciclo dell'azoto " l. L'azoto nei comparti ambientali " Assunzione da parte dei vegetali " Mineralizzazione " 170
5 Denitrificazione i 5. 2 Ciclo del fosforo Il fosforo nei comparti ambientali Biogeociclo nel suolo Biogeociclo acquatico 6. METODI DI INDAGINE E CRITERI DI V ALU TAZIONE 6.1. Dati di base Dati geografici e generali Dati morfometrici e idrologici Dati ecologici 6.2. Variabili limnologiche Dati fisici Dati chimici Dati biologici 6.3. Piano ottimale di indagine 6.4. Uso dei dati raccolti 7. ORIGINE DEI NUTRIENTI E VALUTAZIONE DEI CARICHI 7.1. Fonti diffuse Precipitazioni Aree urbane Suolo 7.2. Fonti localizzate Effluenti domestici Allevamenti animali Industria 7.3. Valutazione dei carichi 8. POSSIBILITA' DI INTERVENTO 8.1. Prevenzione della formazione dei carichi Industria --:-:--\ Agricoltura Allevamenti animali - ' Detersivi 8.2. Riduzione dei carichi "a valle" ) Eliminazione del fosforo dalle acque di scarico Eliminazione dell'azoto dalle acque di scarico 8 Pag. 171 " 172 " 176 " 177 " 178 " 186 " 189 " 189 " 193 " 198 " " 206 " 215 " 224 " 231 " 239 " 242 " 242 " 243 " 243 " 247 " 247 " 249 " 250 " 252 " 261 " 265 " 265 " " 267 " 276 " 279 " 280
6 ) Altri sistemi di depurazione 8.3. Altre modalità di intervento -) I Interventi esterni ai corpi idrici Interventi interni ai corpi idrici 9. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 9.1. La linea dell'intervento globale 9.2. I laghi e i serbatoi italiani: quadro di sintesi 9.3. Le acque costiere italiane: analisi del problema Esistenza e localizzazione del problema Fattori che determinano l'eutrofizzazione in mare Origine dei carichi eutrofizzanti La scelta dell'intervento sul fosforo RINGRAZIAMENTI ORGANIZZAZIONI ED ENTI CITATI NEL TESTO Pag. 283 " 285 " 285 " 287 " 301 " 303 " 306 " 306 " 306 " 308 " 310 " 312 " 317 " 319 9
7 Viene trattato, ad un livello divulgativo, il problema dell'eutrofizzazione delle acque che, tra i vari processi degenerativi di questa essenziale risorsa, ha interessato principalmente i laghi e in qualche misura anche le acque costiere marine di molte parti del globo terrestre. L'analisi del problema viene approfondita negli aspetti di maggior rilievo, concernenti le conseguenze negative dell'eutrofizzazione sui vari usi e vocazioni dei corpi idrici; la diffusione del problema nel mondo e, in particolare, nelle acque italiane; i metodi consigliati dalle agenzie internazionali e richiesti dalle leggi italiane per lo studio del problema; le cause che lo determinano e le possibilità tecniche e normauve di porvi rimedio. La trattazione è completata con l'analisi dei fattori che regolano il processo e con la descrizione dei cicli degli elementi fosforo e azoto che determinano il problema. Il volume, quindi, copre l'intero argomento e può per questo essere consigliato ad un ampio ventaglio di lettori che va dai pubblici amministratori, agli studenti universitari e ai docenti di scuole secondarie e a tutti coloro che si interessano alle problematiche ambientali. L'autore è ordinario di ecologia dell'università degli studi di Milano e responsabile del Reparto sperimentale di idrobiologia applicata dell'istituto di ricerca sulle acque del Consiglio nazionale delle ricerche. Dal 1958 si occupa di inquinan1ento delle acque e ha pubblicato s,µ1- l'argomento circa 200 lavori su riviste scientifiche italiane e internazionali. Il suo primo volume, Biologia e tossicologia delle acque usate, è del 1962; l'ultimo, Il problema dell'eutrofizzazione nelle acque cosriere dell'emilia-romagna, è stato pubblicato nel ISBN I L Iva inclusa se,-.,
ECOLOGIA URBANA. a cura di. Tutto ciò che occorre sapere dell'ambiente in cui viviamo. Krunica Hruska CUEN. lsivo. mezlc
mezlc ECOLOGIA URBANA Tutto ciò che occorre sapere dell'ambiente in cui viviamo a cura di Krunica Hruska lsivo ~ CUEN ... Istituto Universitario Architettura Venezia RIA 885 Servizio Bibliografico Audiovisivo
DettagliPROGRAMMA CORSO ECOLOGIA APPLICATA Dott. Fabrizio Scialanca - Limnologo
PROGRAMMA CORSO ECOLOGIA APPLICATA Dott. Fabrizio Scialanca - Limnologo 1. CENNI DI ECOLOGIA I principali cicli biogeochimici Le catene trofiche 2. FATTORI ED ELEMENTI CLIMATICI Caratteristiche chimico-fisiche
DettagliFondamenti, stato clell' arte, ingegneria cli processo
UNAGEsnONE INTEGRATA DEL CICLO DELL'ACQUA E DEI RIFIUTI Fondamenti, stato clell' arte, ingegneria cli processo a cura cli Paolo Battistoni, Mario Beccari, Franco Cecchi, Mauro Maione, Alessandro Musacco,
DettagliSCARICHI IDRICI Se l acqua fosse acqua che voglia di bere. (NOMADI)
NORME IN MATERIA AMBIENTALE SCARICHI IDRICI Se l acqua fosse acqua che voglia di bere. (NOMADI) Art. 74 definizioni Acque reflue domestiche: derivate da insediamenti di tipo residenziale e da servizi derivanti
DettagliITCG SALLUSTIO BANDINI SIENA PROGRAMMA SVOLTO
Classe: I A FM LA TERRA NELLO SPAZIO U.D.1: L UNIVERSO ED IL SISTEMA SOLARE Le stelle: nascita ed evoluzione, classificazione delle stelle. Il sistema solare: il sole, i pianeti, le leggi di Newton e di
DettagliLa pianificazione di settore nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: elementi di coerenza con il Piano di Gestione
La pianificazione di settore nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: elementi di coerenza con il Piano di Gestione Il Piano di tutela delle acque SCOPO Costituisce uno specifico piano di settore
DettagliIl clima è modellato da diversi fattori
IL CLIMA Il clima comprende parametri come la temperatura e le precipitazioni medie annuali di una regione, ed è delineato da una serie di fattori geografici, come la latitudine, e topografici, come la
DettagliAcque sotterranee: l analisi conoscitiva in relazione agli impianti ittici, all industria e all agricoltura
Acque sotterranee: l analisi conoscitiva in relazione agli impianti ittici, all industria e all agricoltura DANIELA IERVOLINO Regione Friuli Venezia Giulia San Vito al Tagliamento 12 maggio 2015 Il modello
DettagliImpiego in agricoltura di acque reflue
Prof. Claudio Ciavatta Ordinario di Chimica Agraria Dipartimento di Scienze Agrarie - Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria Alma Mater Studiorum Università di Bologna Viale Fanin 44, I-40127 Bologna
DettagliLa biosfera e gli ecosistemi
La biosfera e gli ecosistemi La biosfera: l insieme di tutti gli ecosistemi L ecologia studia le interazioni tra gli organismi viventi e il loro ambiente a vari livelli: ECOSISTEMA COMUNITA POPOLAZIONE
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 giugno 2012, n. 301
29732 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 giugno 2012, n. 301 Conferma del Programma d Azione di cui alla DGR n. 817/2005 e DGR n. 393/2006. Approvazione del documento cartografico riportante la designazione
DettagliCodice Denominazione insegnamento CFU A.A. G260SA Fondamenti di ecologia e selvicoltura mod.1: fondamenti di
G260SA Fondamenti di e selvicoltura mod.1: fondamenti di Obiettivi formativi Conoscere l'ambiente fisico in cui vivono gli organismi, le relazioni tra individui, popolazioni, comunità e il loro ambiente,
DettagliProgrammazione attività didattica a.s. 2018/19 Disciplina: Scienze Naturali Docente: Prof. Timallo Anna Classe: 1 Liceo Artistico
1 Programmazione attività didattica a.s. 2018/19 Disciplina: Scienze Naturali Docente: Prof. Timallo Anna Classe: 1 Liceo Artistico Obiettivi Metodi Lo studio della disciplina ha come fine la conoscenza
DettagliPressioni degli usi agricoli sulla qualità delle acque e misure
Piano di Gestione del fiume Po: riesame e aggiornamento 2 ciclo di pianificazione 2015-2021 Pressioni degli usi agricoli sulla qualità delle acque e misure Forum di informazione pubblica sugli usi agricoli
DettagliProgrammazione attività didattica a.s. 2018/19. Disciplina: Scienze Naturali. Docente: Prof. Timallo Anna. Classe: 1 Liceo Scienze Umane.
Programmazione attività didattica a.s. 2018/19 Disciplina: Scienze Naturali Docente: Prof. Timallo Anna Classe: 1 Liceo Scienze Umane Obiettivi Metodi Lo studio della disciplina ha come fine la conoscenza
DettagliDECRETO 6 NOVEMBRE 2003 / N. 367
DECRETO 6 NOVEMBRE 2003 / N. 367 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA FISSAZIONE DI STANDARD DI QUALITA NELL AMBIENTE ACQUATICO PER LE SOSTANZE PERICOLOSE,AI SENSI DELL ART. 3 C.4 DEL D. LGS 11 MAGGIO 1999 N.152
DettagliI RISULTATI WQI 1) BOD
WQI I RISULTATI I parametri raccolti permettono di calcolare il Il WQI; questo è un indice combinato in un singolo numero che rappresenta il livello di qualità dell acqua, eliminando le valutazioni soggettive
DettagliISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE " Giovanni da Verrazzano " PORTO S. STEFANO A.S /2006.
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE " Giovanni da Verrazzano " PORTO S. STEFANO A.S. 2005 /2006 Progetto Robinson Tutela delle aree umide costiere Responsabile Prof.ssa Profili Lucia
DettagliProgrammazione attività didattica a.s. 2018/19. Disciplina: Scienze Della Terra e Biologia. Docente: Prof. Timallo Anna
1 Programmazione attività didattica a.s. 2018/19 Disciplina: Scienze Della Terra e Biologia Docente: Prof. Timallo Anna Classe: 1 Professionale (Tecnico Servizi Socio-Sanitari) Obiettivi Metodi Strumenti
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI. Siena PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017
LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Docente: Da Pozzo Paola Classi: 1C, 1D e 1E Materia: Scienze naturali Contenuti di Scienze della Terra L Universo
DettagliDistretto Idrografico dell Appennino Meridionale
PIANO DI GESTIONE DELLE ACQUE CICLO 2015-2021 (Direttiva Comunitaria 2000/60/CE, D.L.vo 152/06, L. 13/09) ELENCO ELABORATI ALLA RELAZIONE GENERALE Tav.1. Inquadramento territoriale Tav.2. Aggiornamento
DettagliAcque sotterranee, lo stato chimico è buono
Acque sotterranee, lo stato chimico è buono Il monitoraggio dell'ispra ha rilevato uno stato buono delle acque sotterranee e superficiali, mentre la situazione è meno confortante per quelle di bacini e
DettagliGUIDA AL CORSO DI LAUREA TRIENNALE SCIENZE AMBIENTALI
GUIDA AL CORSO DI LAUREA TRIENNALE SCIENZE AMBIENTALI Indice 5 Corso di Laurea in Scienze Ambientali (classe L-32) 6 Obiettivi formativi specifici 7 Articolazione del corso di laurea 8 Conoscenze richieste
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA LAUREA SPECIALISTICA DELLA CLASSE 6/S - BIOLOGIA NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO
DettagliINDICE GENERALE. COMITATO PARITETICO D INTESA (DPR n. 381/74, art. 8) PROGETTO DI PIANO. (settembre 2004) PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMITATO PARITETICO D INTESA (DPR n. 381/74, art. 8) INDICE GENERALE PROGETTO DI PIANO (settembre 2004) INDICE GENERALE
DettagliRicerche sull'evoluzione del Lago Maggiore
ISSN: 1013-8099 Commissione Internazionale per la protezione delle acque italo-svizzere Ricerche sull'evoluzione del Lago Maggiore Aspetti limnologici Programma quinquennale 2008-2012 Campagna 2010 a cura
DettagliL inquinamento ambientale: Acqua,suolo e aria. Cos è l inquinamento? Varie tipologie di inquinamento ambientale: idrico,del suolo e dell aria;
L inquinamento ambientale: Acqua,suolo e aria. Cos è l inquinamento? D.Kudlik ; M.Borreca 6/04/2012 Varie tipologie di inquinamento ambientale: idrico,del suolo e dell aria; Possibili cause, effetti e
DettagliGAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO
LABORATORIO DI CHIMICA Analizziamo le acque del nostro fiume Il ruolo dell'acqua Sulla terra l'acqua è presente nei suoi 3 stati di aggregazione: solido, liquido, gassoso. Liquido Solido Vapore 1 E' essenziale
DettagliUSI Tariffe consumi non misurati. forfettario (euro/anno/unità) 144, TOTALE ( USI DOMESTICI )
In ottemperanza a quanto previsto dalle leggi vigenti, si pubblicano le tariffe in vigore dal 1 gennaio 2012 per il Servizio Idrico Integrato, come da deliberazione dell Autorità d Ambito Territoriale
DettagliPressioni puntuali, diffuse e idromorfologiche determinate dal comparto agricolo sui corpi idrici del Veneto
Pressioni puntuali, diffuse e idromorfologiche determinate dal comparto agricolo sui corpi idrici del Veneto dei fiumi Isonzo, Tagliamento, del fiume Adige Architettura del piano Il modello DPSIR EEA Environmental
DettagliRuolo dell azoto. L azoto è: Costituente di numerosi composti biologici (proteine, amminoacidi, nucleotidi, coenzimi )
Ruolo dell azoto L'azoto è l'elemento più abbondante nella nostra atmosfera ed è presente per natura in varie forme, nell'aria, nel suolo, nell'acqua e in tutti gli esseri viventi. L azoto è: Costituente
Dettagliacqua il monitoraggio in Campania
acqua il monitoraggio in Campania 2002-2006 L acqua è probabilmente l unica risorsa naturale che interessa tutti gli aspetti della civiltà umana, dallo sviluppo agricolo e industriale ai valori culturali
DettagliI profili delle acque di balneazione nella gestione delle fioriture di cianobatteri. Roberta De Angelis, Massimo Scopelliti
I profili delle acque di balneazione nella gestione delle fioriture di cianobatteri Roberta De Angelis, Massimo Scopelliti Roma, 21 Aprile 2015 Importante cambiamento nella gestione della qualità delle
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA LAUREA SPECIALISTICA DELLA CLASSE 6/S - BIOLOGIA Nuovo ordinamento didattico
DettagliAula Magna Blocco D- matricole M-Z) Fisica. (Aula magna 1- matricole A-L Aula Magna Blocco D- matricole M-Z) Fisica
CORSO DI LAUREA TRIENNALE in SCIENZE BIOLOGICHE I anno II semestre - A.A. 2013-2014 OFFERTA FORMATIVA 2013-2014 I corsi del I anno sono stati SDOPPIATI visto l elevato numero di studenti; le matricole
DettagliL ACQUA ( l oro blu )
1 LE RISORSE PIU PREZIOSE: ARIA E ACQUA Sono le più preziose perché senza di esse non ci può essere vita sulla terra. La qualità di aria ed acqua è sempre più scadente a causa dell inquinamento. L ACQUA
DettagliGIUSEPPE C. FREGA LEZIONI DI ACQUEDOTTI E FOGNATURE
GIUSEPPE C. FREGA LEZIONI DI ACQUEDOTTI E FOGNATURE Istituto Universitario Architettura Venezia ~\A 56 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documenfazione Giuseppe C. Frega LEZIONI DI ACQUEDOTII E FOGNATURE
DettagliRicerche sull'evoluzione del Lago Maggiore
ISSN: 10138099 Commissione Internazionale per la protezione delle acque italosvizzere Ricerche sull'evoluzione del Lago Maggiore Aspetti limnologici Programma quinquennale 2008 2012 Campagna 2008 a cura
DettagliSCUOLA 21 VERIFICA DI BIOLOGIA COGNOME CLASSE DATA NOME
SCUOLA 21 VERIFICA DI BIOLOGIA COGNOME CLASSE DATA NOME 1 Completa con i termini mancanti. a) L...si occupa delle interazioni tra individui della stessa specie, tra individui di specie diverse e tra gli
DettagliCaratterizzazione ecologica e utilizzo dei laghi di cava nelle aree golenali
Caratterizzazione ecologica e utilizzo dei laghi di cava nelle aree golenali Daniele Nizzoli, Rossano Bolpagni, Marco Bartoli, Pierluigi Viaroli Dipartimento di Scienze Ambientali, Università degli Studi
DettagliBarbara Di Quattro. Fiumi di parole, testi, paesaggi,
Fiumi di parole, testi, paesaggi, idee... 1 Tecnologia L'acqua: una risorsa limitata Il ciclo dell'acqua La quantità di dolce sulla superficie della Terra è una risorsa fissa e limitata: con la crescita
DettagliMARINE STRATEGY. Direttiva quadro 2008/56/CE Parlamento Europeo e del Consiglio 17 giugno 2008 (recepita in Italia con D.Lgs.
Bari, 24 Luglio 2017 MARINE STRATEGY «L ambiente marino costituisce un patrimonio prezioso che deve essere protetto, salvaguardato e, ove possibile, ripristinato al fine ultimo di mantenere la biodiversità
DettagliATTIVITA DI SUPPORTO PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE
Commissario Delegato per l Emergenza Rifiuti e la Tutela delle Acque Convenzione quadro finalizzata all attuazione dei provvedimenti necessari al superamento dell emergenza nel settore della tutela delle
DettagliCONCENTRAZIONE DI AZOTO E FOSFORO TOTALE IN ACQUA E SEDIMENTO, DI AZOTO AMMONIACALE IN
MODULO 6 Input di nutrienti MODULO 6A Input di nutrienti da acquacoltura La scheda del modulo 6A descrive le metodologie analitiche di riferimento per determinare la concentrazione di sostanze nutrienti
DettagliProgetti didattici per le scuole
Parlando di MARE Progetti didattici per le scuole 2016-2017 Fondazione Cetacea Onlus Centro di Educazione Ambientale Via Torino 7/A- 47838 Riccione Tel.e fax 0541/691557 www.fondazionecetacea.org e-mail:
DettagliRAPPORTO DI SCOPING. Documento di Scoping VAS PPGR. Provincia di Lecco. Valutazione Ambientale Strategica del
Provincia di Lecco Valutazione Ambientale Strategica del Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti RAPPORTO DI SCOPING GIUGNO 2007 Legge regionale 12 dicembre 2003, n. 26 Disciplina dei servizi locali
DettagliIMPIANTI DI DEPURAZIONE
IMPIANTI DI DEPURAZIONE Tre siti per un moderno trattamento delle acque reflue Un azienda di Bayer e LANXESS Soluzioni estremamente pulite Fornitore competente di servizi, CURRENTA assicura che nel più
DettagliL acquacoltura, nel mondo del Bio
L acquacoltura, nel mondo del Bio Embedded PowerPoint Video By PresenterMedia.com Il Regolamento CE 834/07, il Regolamento CE 710/2009 Il Regolamento CE 834/07 fornisce la base normativa per lo sviluppo
DettagliFONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado "A. Manzoni" Istituto Tecnico per i Trasporti e la Logistica
FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado "A. Manzoni" Istituto Tecnico per i Trasporti e la Logistica PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Scienze naturali DOCENTE: Marco Neviani
DettagliPiano di Tutela delle Acque aprile Primo Forum di partecipazione pubblica
Piano di Tutela delle Acque 2016 8 aprile 2016 - Primo Forum di partecipazione pubblica Daniela Gerbaz, Sara Isabel, Silvia Piovano, Valeria Roatta, Luciana Vicquéry Ruolo centrale delle comunità biologiche
DettagliFacoltà di Agraria TOTALI DEL TRIENNIO
5 GESTIONE TECNICA E AMMINISTRATIVA IN AGRICOLTURA - Corsi e crediti formativi (CFU) corrispondenti Economia generale e applicata 12 1 Chimica del suolo e biochimica 9 1 Diritto agrario e politica agraria
DettagliLezioni di' ecologia applicata
ecologia applicata ETAS LIBRI Lezioni di' ecologia applicata a cura di Francesco Galli / IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI DEPCIA K 42~..i SEZIONE DATI a cura di Francesco Galli Lezioni
DettagliCorso Integrato: Idrologia e Infrastrutture Idrauliche T
LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO Corso Integrato: Idrologia e Infrastrutture Idrauliche T 11 Ottobre 2018 Incontro informativo con gli studenti IDROLOGIA E INFRASTRUTTURE IDRAULICHE
DettagliIdrosfera: acqua sulla Terra. Le acque ricoprono il 71% della superficie terrestre
Idrosfera: acqua sulla Terra Le acque ricoprono il 71% della superficie terrestre 1. Il ciclo dell acqua Il ciclo dell acqua coinvolge tutte le componenti del sistema Terra 2. Le acque marine I serbatoi
DettagliThe mind is like a parachute, it only works if it is open A. Einstein
The mind is like a parachute, it only works if it is open A. Einstein http://elearning2.uniroma1.it/course/index.php?categoryid=41 Laurea Magistrale in Ecobiologia L EcoBiologia studia la biodiversità
DettagliDomande preparatorie esame di ecologia
Domande preparatorie esame di ecologia 1. Qual è la composizione dell atmosfera? 2. Da dove si origina la CO 2 atmosferica? 3. Quali processi riducono e quali incrementano la CO 2 atmosferica? 4. Come
DettagliEco new farmers. Modulo 2 Suolo e ciclo degli elementi. Sezione 2 Il Sistema pianta/suolo
Eco new farmers Modulo 2 Suolo e ciclo degli elementi Sezione 2 Il Sistema pianta/suolo Modulo 2 Suolo e ciclo degli elementi Sezione 2 Il Sistema pianta/suolo www.econewfarmers.eu 1. Introduzione Trovare
DettagliIl controllo degli scarichi idrici delle PMI l autorizzazione allo scarico
L INQUINAMENTO IDRICO Il controllo degli scarichi idrici delle PMI l autorizzazione allo scarico Ing. Antimo Simoncelli Assessore all Ambiente della Provincia di Frosinone Il controllo degli scarichi idrici
DettagliMonitoraggio dei corpi idrici fluviali
Monitoraggio dei corpi idrici fluviali Decreto 14 aprile 2009, n. 56 Simone Ciadamidaro 1 e Gabriela Scanu 2 1 ENEA Centro Ricerche Saluggia 2 Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del
DettagliPIANO PER LA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO E IL RISANAMENTO DELLE ACQUE DEL BACINO IDROGRAFICO IMMEDIATAMENTE SVERSANTE NELLA LAGUNA DI VENEZIA
REGIONE VENETO SEGRETERIA REGIONALE ALL AMBIENTE DIREZIONE TUTELA DELL AMBIENTE PIANO PER LA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO E IL RISANAMENTO DELLE ACQUE DEL BACINO IDROGRAFICO IMMEDIATAMENTE SVERSANTE NELLA
DettagliQUESTIONARIO PERCETTIVO
QUESTIONARIO PERCETTIVO (1 a parte da compilarsi prima di qualsiasi attività di Citizen Science) I. Informazioni socio-demografiche Nome:... Data:... Sesso: M F Età:... Comune Residenza:... Livello d'istruzione:
DettagliL acquacoltura, nel mondo del Bio
L acquacoltura, nel mondo del Bio Embedded PowerPoint Video By PresenterMedia.com Il regolamento CE 834/07 Il Regolamento fornisce la base normativa per lo sviluppo sostenibile dell agricoltura biologica.
DettagliPIANIFICAZIONE di DISTRETTO
Autorità Distrettuale del Fiume Po PIANIFICAZIONE di DISTRETTO Cesenatico 7 giugno 2019 DALLE AUTORITA DI BACINO AI DISTRETTI n.7 distretti idrografici 40 Autorità di Bacino: 7 NAZIONALI 13 INTERREGIONALI
DettagliMATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE
MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi socio sanitari INDIRIZZO: Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali
DettagliSicurezza alimentare C O N TA MINAZIONE C H I MICA
Sicurezza alimentare C O N TA MINAZIONE C H I MICA CONTAMINAZIONE CHIMICA Causata dalla presenza di contaminanti chimici di varia natura. 2 Contaminazione chimica Le principali contaminazioni chimiche
Dettagli(*)vedi anche la l.r. 19 dicembre 1983, n. 24 "Tutela ed uso delle risorse idriche e risanamento delle acque in Puglia"
Regolamento Vigente n. 5 del 03/11/89 Disciplina delle pubbliche fognature (*)vedi anche la l.r. 19 dicembre 1983, n. 24 "Tutela ed uso delle risorse idriche e risanamento delle acque in Puglia" 1. (Finalità).
DettagliIL PROBLEMA DEI NITRATI aspetti normativi e prospettive
APAT Agenzia per la Protezione dell Ambiente e Servizi Tecnici Convegno LIFE Fiera di Bastia Sistemi integrati di gestione del territorio nell area di Petrignano: nuovi modelli contro l inquinamento da
DettagliL ecologia nell era dei cambiamenti globali: il ruolo dell ecotossicologia
L ecologia nell era dei cambiamenti globali: il ruolo dell ecotossicologia Elena Marotto Percorso di qualità realizzato c/o la sezione di Ecotossicologia dei contaminanti emergenti e dei nanomateriali
DettagliFONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado A. MANZONI Istituto Tecnico dei Trasporti e della Logistica
FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado A. MANZONI Istituto Tecnico dei Trasporti e della Logistica PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Scienze Integrate (Scienze della Terra
DettagliI fiumi. La scienza che si occupa di studiare le acque di superficie si chiama idrologia
I fiumi La scienza che si occupa di studiare le acque di superficie si chiama idrologia I corsi d acqua rappresentano la fase terrestre del ciclo dell acqua I corsi d acqua sono masse d acqua che fluiscono
DettagliLaura Gobbi Ugo Amodeo. Alcuni aspetti della gestione ambientale
A13 66 Laura Gobbi Ugo Amodeo Alcuni aspetti della gestione ambientale Copyright MMIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracne editrice.it info@aracne editrice.it via Raffaele Garofalo, 133 A/B 00173 Roma redazione:
DettagliTipi i d pi i d inqu in in i am n ento n ARIA ACQUA SUOLO
EDUCAZIONE AMBIENTALE Che cos è l inquinamento? L inquinamento è un'alterazione dell'ambiente, naturale o antropico, e può essere altrettanto di origine antropica o naturale. Esso produce disagi temporanei,
DettagliINSEGNAMENTI A SCELTA
Corso di laurea di I livello in SCIENZE BIOLOGICHE (Classe L-13 - DM 47 - DM 1059) A.A. 2014/2015 Attivato il I anno Per gli studenti immatricolati nell A.A. 2014/2015 I Anno - I Semestre S. S.D. CFU Matematica
DettagliMATERIA: SCIENZE DELLA TERRA
MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi INDIRIZZO: Servizi commerciali FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità
DettagliSINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO
SINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO Rappresentazione per territorio di competenza 30 giugno 2012 Area Funzionale Amministrativa - di di A1.01 Controllo aziende soggette alla normativa IPPC OBIETTIVO
DettagliQualità. Costi. Quantità. Continuità. Copertura (tempo e spazio) (sicurezza sanitaria)
Continuità Qualità (sicurezza sanitaria) Costi Copertura (tempo e spazio) Quantità Aree costiere Agricoltura incremento del rischio da vettori di malattie parassitarie mediante irrigazione irrigazione
DettagliInfrazioni comunitarie in materia di qualità delle acque potabili e di adempimenti relativi alle acque di scarico
Infrazioni comunitarie in materia di qualità delle acque potabili e di adempimenti relativi alle acque di scarico Torino 14 aprile 2011 LA POLITICA U.E. IN MATERIA DI ACQUE migliorare la qualità di tutte
DettagliCURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data
CURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data 2015-04-29 DATI GENERALI Cognome e nome CALZOLAI ROBERTO Data di nascita 18/09/1959 E-mail roberto.calzolai@regione.toscana.it Matricola 0014154 Anzianità
DettagliIL SISTEMA DELLE INDAGINI SULLE ACQUE 2009
IL SISTEMA DELLE INDAGINI SULLE ACQUE 2009 ELENCO DELLE VARIABILI A1. FONTI DI APPROVVIGIONAMENTO DI ACQUA PER USO POTABILE Riportare per ciascuna fonte di acqua potabile gestita le informazioni di seguito
DettagliSe osserviamo la Terra dallo spazio si può notare che l acqua ricopre la maggior parte della sua superficie. L acqua si trova:
L ACQUA Se osserviamo la Terra dallo spazio si può notare che l acqua ricopre la maggior parte della sua superficie. L acqua si trova: STATO DI VAPORE Nell atmosfera STATO LIQUIDO Nei mari, nei laghi,
DettagliGESTIONEE ACQUE. Inquinamento marino Scarichi
GESTIONEE ACQUE Inquinamento marino Scarichi Sos stanze ATTI COMUNITARI Direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000,recepita il 22.12.2003 che istituisce un quadro
DettagliCorso di Laurea in Scienze Biologiche. Corso di Ecologia
Corso di Laurea in Scienze Biologiche Corso di Ecologia Canale 2 (Lettere M-Z) Prof. Michele Scardi Email mscardi@mclink.it Telefono 335-6795190 http://www.michele.scardi.name/ecologia.htm Università di
DettagliValorizzazione economica delle infrastrutture verdi e PES
Capitale naturale: contabilità e responsabilità degli attori Rimini, 5 novembre 2014 Valorizzazione economica delle infrastrutture verdi e PES Enrico Cancila - Osservatorio Green Economy della Regione
DettagliStato ambientale delle acque in Piemonte
Il Piano di Gestione del fiume Po 2 ciclo di pianificazione 2015-2021 Incontro regionale di informazione pubblica Stato ambientale delle acque in Piemonte Antonietta Fiorenza ARPA Piemonte Struttura Specialistica
DettagliStrategia Marina (D.Lgs 190/10): il monitoraggio ambientale dell ecosistema marino - costiero delle Agenzie per l Ambiente (Arpa Emilia-Romagna)
Il Sistema marino costiero Networking territoriale della conoscenza: una opportunità per la Regione Emilia-Romagna Bologna 8 giugno 215 CNR INAF Area di Ricerca Sala 216 Strategia Marina (D.Lgs 19/1):
DettagliRegione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art.
PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO (Misure adottate in merito al monitoraggio art. 10) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (Dir. 42/2001/CE) 1 SISTEMA DI MONITORAGGIO
DettagliVALUTAZIONE DEL CARICO TROFICO
VALUTAZIONE DEL CARICO TROFICO Le metodologie per la valutazione del carico trofico sono disponibili per il momento solo per i laghi naturali e artificiali, a causa del consumo umano di tali acque. CRITERI
DettagliLa normativa di riferimento, comunitaria e
La normativa di riferimento, comunitaria e nazionale : auspica il ricorso al riutilizzo ogni qual volta ciò sia appropriato; considera il riutilizzo delle acque reflue come uno degli strumenti con cui
DettagliProgrammazione attività didattica a.s. 2018/19 Disciplina: Scienze Naturali Docente: Prof. Timallo Anna Classe: 2 Liceo Artistico
1 Programmazione attività didattica a.s. 2018/19 Disciplina: Scienze Naturali Docente: Prof. Timallo Anna Classe: 2 Liceo Artistico Obiettivi Metodi Lo studio della disciplina ha come fine la conoscenza
DettagliSCHEDA 6 - CARATTERISTICHE DELLE ACQUE COSTIERE
Scheda 6 (trasmissione ogni 6 anni - primo invio entro il 30/06/2004 - salvo le parti c), d) ed e) relative al monitoraggio SCHEDA 6 - CARATTERISTICHE DELLE ACQUE COSTIERE A) IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO
DettagliLa situazione HERA. Roberto Sacchetti. Consigliere d'amministrazione Hera S.p.A.
La situazione HERA Roberto Sacchetti Consigliere d'amministrazione Hera S.p.A. 1 Gruppo HERA: servizio idrico integrato 2 Il sistema depurativo gestito 52 impianti hanno potenzialità superiore a 10.000
DettagliLEGGI O ASCOLTA IL TESTO POI ORGANIZZA IL CONTENUTO NELLA MAPPA IL LAGO E UNA GRANDE MASSA D'ACQUA DOLCE, RACCOLTA IN UNA CAVITÀ
LEGGI O ASCOLTA IL TESTO POI ORGANIZZA IL CONTENUTO NELLA MAPPA IL LAGO E UNA GRANDE MASSA D'ACQUA DOLCE, RACCOLTA IN UNA CAVITÀ DELLA TERRA. E ALIMENTATO DA FIUMI CHIAMATI IMMISSARI, DA SORGENTI, DA GHIACCIAI
DettagliLE TECNOLOGIE AVANZATE PER IL RIUSO DELLE ACQUE REFLUE. Prof. Ing. Gaspare Viviani
LE TECNOLOGIE AVANZATE PER IL RIUSO DELLE ACQUE REFLUE Prof. Ing. Gaspare Viviani Principali campi di impiego delle acque reflue: irriguo industriale urbano non potabile potabile ambientale ricarica delle
DettagliReggio Emilia, 8 maggio 2009
Reggio Emilia, 8 maggio 2009 via Garibaldi, 75-43100 Parma - tel. 0521 2761 www.adbpo.it - partecipo@adbpo.it Piano distrettuale di gestione delle acque Direttiva quadro sulle acque 2000/60/CE (DQA) D.
DettagliInquadramento nazionale nell applicazione delle Direttive 2000/60/CE e 2006/18/CE
Inquadramento nazionale nell applicazione delle Direttive 2000/60/CE e 2006/18/CE Maurizio Pernice Scanu Gabriela Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare Ecomondo Rimini, 9 novembre
DettagliCondizioni ambientali e risorse
Condizioni ambientali e risorse Interazione tra organismi e ambiente fisico le condizioni ambientali sono caratteristiche chimico-fisiche dell ambiente che non vengono consumate ma possono essere alterate
DettagliGriglia multi-risoluzione armonizzata con un punto di origine comune e un posizionamento e una dimensione standard delle celle.
Allegato I Categorie tematiche di dati territoriali di cui all'articolo 4, comma 1 1. Sistemi di coordinate Sistemi per referenziare in maniera univoca le informazioni territoriali nello spazio mediante
DettagliSOSTENIBILITA AMBIENTALE DELLA VITICOLTURA NELLA TUSCIA VITERBESE: PRODUZIONE ED UTILIZZAZIONE DI COMPOST ON FARM.
UTILIZZAZIONE DI COMPOST ON FARM, PAG. 1 SOSTENIBILITA AMBIENTALE DELLA VITICOLTURA NELLA TUSCIA VITERBESE: PRODUZIONE ED UTILIZZAZIONE DI COMPOST ON FARM. P. CIRIGLIANO 1., M. V. CHIRIACÒ 2., L. BOTTI
DettagliComplementarietà tra PAN, PSR e Piani di Gestione di Distretto idrografico
Il piano di azione per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e la politica di Sviluppo Rurale PAN per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Complementarietà tra PAN, PSR e Piani di Gestione
Dettagli