Comune di Cascia A- RELAZIONE TECNICA INDICE. 3. INTERVENTI PREVISTI Cerchiatura e tirantatura chiesa... 4
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- Valentina Sacchi
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2 INDICE 1. PREMESSA STATO ATTUALE INTERVENTI PREVISTI Cerchiatura e tirantatura chiesa Opera di sostegno spigolo Demolizione parziale nicchia e centinatura arco Demolizione parziale e copertura provvisoria campanile Centinatura arco con struttura a tubi e giunti... 7 Progetto n. 261 Pagina 1
3 1. PREMESSA Il presente intervento si rende necessario per mettere in sicurezza il campanile e la chiesa parrocchiale di S. Martino in loc. Maltignano, danneggiati dagli eventi sismici del Figura 1 Prospetto chiesa Il, visto che all'interno del proprio organico non ha dipendenti con la necessaria professionalità (ingegneri) per la redazione dei progetti, con Determinazione dei Servizi Tecnici LL. PP. N. 5 del , incaricava il sottoscritto Ing. Giuseppe Renzo Santini per la Progettazione, Direzione lavori, Contabilità, Collaudo e Coordinamento della Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione dei lavori in oggetto. 2. STATO ATTUALE L'edificio, con le murature in pietra locale, conserva, inserito nello spigolo esterno sinistro, un cippo romano. Il portale è rinascimentale, appartenente ad un fabbricato più antico, mentre l interno dell edificio è stato ricostruito nel sec. XVIII. Progetto n. 261 Pagina 2
4 Lavori di consolidamento e restauro, eseguiti nel 1983,hanno riguardato perlopiù la casa parrocchiale.successivamente, nel 1989, sono stati eseguiti ulteriori lavori di consolidamento riguardanti la chiesa. Gli eventi sismici hanno danneggiato gravemente l'edificio e il campanile, come evidenziato dalle fotografie di seguito riportate. Fig.2 Danneggiamento spigolo destro prospetto Fig.3 - Danneggiamento campanile Fig.4 Danneggiamento fianco destro Fig.5 - Danneggiamento spigolo destro (veduta da interno) 3. INTERVENTI PREVISTI Per la messa in sicurezza dell'edificio ed al fine di evitare pericoli per la pubblica incolumità sono stati previsti i seguenti interventi: 1) Cerchiatura e tirantatura chiesa 2) Opera di sostegno spigolo 3) Demolizione parziale nicchia e centinatura arco 4) Demolizione parziale e copertura provvisoria campanile 5) Centinatura arco interno con struttura con tubi e giunti Di seguito sono descritti in maniera dettagliata gli interventi sopra indicati Progetto n. 261 Pagina 3
5 3.1 Cerchiatura e tirantatura chiesa Per eliminare i pericoli di crollo della chiesa si è prevista la posa in opera di n. 3 ordini di travi in acciaio HEA 200 (orizzontali) e n.19 travi in acciaio HEA 200 (verticali) appoggiate alla muratura perimetrale mediante n.6 ordini di tavole da ponte in legno. Le travi verticali nel prospetto e nel fianco sinistro verranno ammorsate sul terreno mediante la realizzazione di n.13 perfori del diametro di circa di 50 cm e una profondità di un metro.una volta posizionate le travi, il perforo verrà rinfiancato con calcestruzzo XC3 classe C28/35. Le travi verticali sul fianco destro verranno fissate mediante apposite piastre ancorate alla muratura esistente tramite perfori, barre ed ancoraggi chimici. Le travi orizzontali verranno collegate alla muratura esistente mediante delle catene (di due tipologie) con barre Ø 20.Di seguito si riportano i relativi schemi grafici. Fig.6 Catena tipo 1 Fig.7 - Catena tipo 2 In prossimità della gronda della chiesa verrà eseguita una titantatura in acciaio mediante la posa in opera di due piastre, una fune in acciaio del diametro di 14 mm e gli opportuni accessori in acciaio (golfari, grillo, morsetti e tenditori). Progetto n. 261 Pagina 4
6 3.2 Opera di sostegno spigolo Al fine di evitare ulteriori crolli e danneggiamenti della struttura si rende necessario la realizzazione di un'opera di sostegno dello spigolo destro della chiesa interessato da un grave danneggiamento.si è quindi prevista la demolizione a mano della muratura per poter inserire la struttura metallica di sostegno dello spigolo danneggiato. Tale struttura sarà composta da n. 3piastre in acciaio delle dimensioni di 1300x800x20mm, sulle quali verranno saldate n.4 travi HEA 160. La piastra inferiore verrà ancorata su una soletta in calcestruzzo dello spessore di 20 cm mediante 12 barre filettateø 18.Tali barre permetteranno, mediante la seconda piastra, la messa in "contrasto" tramite dadi e controdadi. Successivamente verrà eseguito un getto in calcestruzzo per mantenere il contrasto della struttura. Sulla terza piastra in acciaio, posizionata sulla sommità delle quattro travi verticali HE160A, verranno collocate delle tavole in legno dello spessore di 5 cm. Infine si provvederà alla chiusura dell'apertura esistente mediante posa in opera di morali e di tavole in legno. Fig.8 Opera di sostegno spigolo 3.3 Demolizione parziale nicchia e centinatura arco Una parte della struttura risulta gravemente danneggiata (vedi fig.4)e quindi è necessario demolire tale porzione di fabbricato. Progetto n. 261 Pagina 5
7 La demolizione verrà eseguita completamente a mano, e una volta terminata verrà posta in opera una centinatura in legno con la caratteristiche indicate nello schema grafico riportato di seguito. Fig.9 Centinatura in legno Infine verranno messe in opera delle tavole dello spessore di 5 cm per chiudure l'apertura e impedire l'accesso al fabbricato. 3.4 Demolizione parziale e copertura provvisoria campanile Anche il campanile risulta gravemente danneggiato,soprattutto in corrispondenzadei piedritti delle celle campanarie in cui sono presenti delle importanti lesioni orizzontali (vedi fig.3). Laparte terminale del campanile risulta distaccata e ruotatarispetto a quella sottostante.per tale motivazione si è prevista la rimozione delle campane esistenti e la demolizione a mano di una parte del campanile. Una volta terminata tale demolizione verrà posta in opera una copertura provvisoria secondo lo schema grafico di seguito riportato. Progetto n. 261 Pagina 6
8 Fig.10 Copertura campanile La stessa sarà costituita da tavole in legno dello spessore di 5 cm, ancorate alla muraturadella struttura mediante perfori, barre Ø 12 ed ancoraggi chimici, e da sovrastanti lastre fibrobituminose (onduline), collegate alle tavole in legno sottostanti con chiodi galvanizzati. 3.5 Centinatura arco con struttura a tubi e giunti All'interno dell'edificio sono avvenuti diversi crolli, tra i quali anche una parte della volta,come evidenziato nella figura di seguito riportata (vedi fig.11). Fig.11 Crollo volta Progetto n. 261 Pagina 7
9 Per evitare eventuali altri crolli, occorre puntellare la suddetta volta. Essendo la stessa di notevoli dimensioni si è deciso di utilizzare dei ponteggi metallici (tubo e giunti) che offrono un elevata resistenza, associata ad una grande flessibilità d impiego. Il contrasto dei movimenti della parte strutturale puntellata è stata affidata alle basette regolabili in semplice appoggio sia sulle pareti che sulla volta, secondo lo schema riportato alla pagina seguente (vedi fig. 12). Fig.12 Schema puntellatura con tubi e giunti Progetto n. 261 Pagina 8
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