ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica:

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1 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 LA CONGREGAZIONE SUORE ORSOLINE DEL SACRO CUORE DI MARIA PROPONE PER LA SEDE DI VICENZA PRESENZA DONNA IL PROGETTO E.SO.DO Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica: Settore: Assistenza Area di intervento A : - Donne con minori a carico e donne in difficoltà - Detenuti in misure alternative alla pena, ex detenuti Obiettivi del progetto: E.SO.DO. 2015, che vuole dare continuità al progetto innovativo dello scorso anno E.SO.DO. Esperienze SOlidali fra DOnne, vedrà i volontari impiegati nei servizi offerti dalla Congregazione Suore Orsoline scm: a Vicenza, in Contrà San Francesco Vecchio, n. 20, nel Centro Documentazione e Studi Presenza Donna. a Breganze (VI) nel complesso di Villa Savardo, in via Riva, n. 20, attraverso la Comunità educativa mamma/bambino I.R.I.S. e il Progetto Autonomia ; nel sostegno delle donne che usufruiscono di misure alternative al carcere nell ambito del progetto Il Lembo del mantello - sezione femminile. La complessità del servizio offerto dall Ente sul territorio, a vantaggio di donne in difficoltà con bambini a carico, minori ed adolescenti, donne che usufruiscono di misure di tutela alternative al carcere, domanda di monitorare e programmare le azioni, attraverso una continua analisi dei bisogni e di attivare interventi di prevenzione e sensibilizzazione nel territorio per evitare l esclusione sociale. Anche per questo si ritiene particolarmente utile ed efficace confermare per la realizzazione del progetto E.SO.DO la presenza di un volontario presso il Centro Documentazione e Studi Presenza Donna, a Vicenza, che aiuta ad implementare le azioni dal punto di vista della documentazione del servizio e della sua ricaduta socio-culturale sul territorio, oltre ad essere un valore aggiunto per la documentazione e la diffusione dell esperienza di servizio civile degli altri volontari dell ente coinvolti. Il Centro Documentazione e Studi Presenza Donna, promosso e realizzato dalla Congregazione delle Suore Orsoline scm all'inizio degli anni '80 è operativo tramite l Associazione Presenza Donna dal 1996 con l obiettivo

2 generale di dare voce alle esperienze femminili e alle numerose voci delle donne, di ieri e di oggi. Svolge il suo servizio nell ambito della provincia di Vicenza, ma anche con iniziative a livello regionale (Veneto) e nazionale nelle diverse regioni (Lombardia, Toscana, Lazio, Campania e Calabria) dove sono presenti le comunità delle Suore Orsoline scm, supportando dal punto di vista culturale i servizi sociali ed ecclesiali svolti dalle comunità. Si caratterizza in modo particolare per la raccolta, la selezione, l archiviazione e la messa a disposizione di documentazione inerente la cultura di genere e la questione femminile nei suoi vari aspetti. Presso il Centro Studi si trova l unica biblioteca ed emeroteca specifica su tali temi della città e provincia di Vicenza e s incontrano figure professionali che accompagnano il lavoro di studio e di ricerca di studenti, operatori dell informazione, docenti interessati ad approfondire le tematiche di genere. Il Centro Studi gestisce inoltre il fondo archivistico della giornalista e scrittrice vicentina Elisa Salerno, considerata un antesignana del femminismo cristiano. Nell ambito vicentino il Centro Studi e l Associazione Presenza Donna, che ad esso si affianca, si distinguono in particolare per il lavoro di promozione, sostegno e coordinamento della rete delle associazioni femminili della città e della provincia di Vicenza, che è conosciuto come il Forum delle Associazioni Femminili di Vicenza. Un ruolo questo svolto con continuità dal 1994 e particolarmente apprezzato a partire dal 2000 quando in Vicenza gli spazi istituzionali di rappresentanza delle diverse realtà associative femminili si sono fatti più esigui. Il Centro Studi Presenza Donna e Villa Savardo credono e promuovono il valore della persona in relazione, che offre o riceve un servizio, sia di tipo socio-educativo che culturale. Grazie alla cura delle relazioni e alla promozione del dialogo, anche istituzionale, si possono creare spazi di confronto, occasioni di collaborazione solidale, per la diffusione di quella cultura della responsabilità sociale da cui è impossibile prescindere per uno sviluppo futuro sostenibile e che favorisca l equità nella distribuzione delle opportunità e delle risorse. Con il loro servizio quotidiano, tali realtà contribuiscono alla diffusione di una forte sensibilità nei confronti delle donne italiane e non (minori, adolescenti, madri) e di conseguenza a favore delle famiglie, alle prese da un lato con gli alti costi sociali e personali dovuti alla crisi economica, dall altro da una rete familiare più fragile e provata, e nello stesso tempo dalla richiesta di nuove abilità, quali il connettersi, il mettersi in rete, l integrarsi in comunità sempre più multiculturali e multi religiose. Promuovere e dare voce alle esperienze solidali fra donne ha proprio questo scopo. CENTRO DOCUMENTAZIONE E STUDI PRESENZA DONNA Il Centro Documentazione e Studi Presenza Donna persegue come obiettivo generale quello di operare per la promozione e la formazione delle donne e, attraverso queste, della famiglia, della società e della chiesa. I suoi obiettivi settoriali sono: - Raccogliere, selezionare ed archiviare la documentazione relativa alla condizione femminile, studiandone le tematiche e diffondendone i relativi contenuti; - conservare attivamente il Fondo archivistico Elisa Salerno promuovendone lo studio e la diffusione delle opere;

3 - cooperare stabilmente con associazioni, organismi e movimenti di diversa ispirazione ideologica promuovendo una cultura di genere sia in ambito civile che ecclesiale; - sostenere le donne in un attiva partecipazione alla vita del territorio, ai compiti pubblici e all animazione delle comunità ecclesiali. Obiettivi del progetto Centro Documentazione e Studi Presenza Donna Obiettivo generale Nel quadro della promozione e formazione delle donne, per la sede di Vicenza, questo progetto si propone di raccogliere, documentare, approfondire e far conoscere le esperienze, i temi relativi alla donna madre con figli a carico, giovane, detenuta con misure alternative al carcere, per sostenerne le potenzialità in modo da favorire una cultura che superi le logiche dell esclusione e della marginalizzazione, per mettere in rete le conoscenze acquisite (nel rigoroso rispetto della privacy) diffondendo una cultura di genere rispettosa di ogni persona. In tale progetto Presenza Donna si propone inoltre di documentare l esperienza dei volontari del servizio civile presso le sedi accreditate dell ente, qualora il progetto venga attivato, e di approfondirla in relazione al tema del progetto stesso. Obiettivi specifici Affiancare i professionisti del Centro Studi nell implementazione della documentazione (libri, riviste, audio, video) sulla donna, sulla famiglia e sugli aspetti relativi alla relazione educativa, con una particolare attenzione agli ambiti di intervento previsti dal progetto, in particolare donna (con figli) e carcere, misure alternative al carcere per le donne. Alla raccolta dei documenti si affianca la selezione e l archiviazione on line. Approfondire le tematiche relative alla condizione femminile, a partire dai bisogni e dalle istanze espresse dal territorio, con una specifica attenzione a quelle attinenti alla condizione delle donne in carcere e a coloro che vivono particolari situazioni di disagio. Questo verrà realizzato anche con il coinvolgimento del Forum delle associazioni femminili in rete con il Centro Studi. Documentare i percorsi personali e collettivi delle esperienze in atto nelle due strutture (Villa Savardo e Presenza Donna) e in collaborazione con esse, anche grazie al supporto di docenti qualificati della Libera Università dell Autobiografia di Anghiari. Mettere in rete le esperienze raccolte attraverso l opportuna creazione di pagine web nei siti dell ente, grazie all esperienza dei professionisti di Presenza Donna, nella comunità educativa I.R.I.S. e nel progetto Il lembo del mantello - sezione femminile, per supportare le azioni di prevenzione e sensibilizzazione del territorio, volte a stimolare e sostenere servizi sempre più relazionali. Valorizzare la documentazione dell Archivio Elisa Salerno in relazione agli aspetti che riguardano la solidarietà fra donne e la condizione di marginalità femminile. Si prevede la realizzazione di alcune pagine web sul sito di Presenza Donna, nella sezione Salerno, su tali aspetti specifici. Continuare la cooperazione con associazioni, organismi e movimenti

4 di diversa ispirazione ideologica che sono attivi per la promozione delle donne, sia in ambito ecclesiale che civile. Promuovere una cultura relazionale del rispetto, della non discriminazione di genere e della non violenza in ambito familiare e genitoriale, anche attraverso l organizzazione e la partecipazione a convegni, tavole rotonde, laboratori e cineforum. Documentare l esperienza di servizio civile in atto presso il nostro ente e diffondere la Raccolta delle esperienze Il Servizio Civile Nazionale presso la Congregazione delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Maria , progetto realizzato nel corso degli anni dalle precedenti volontarie presso il Centro Studi. Il volontario di questa sede, nell ultimo trimestre di servizio, integrerà tale raccolta con l esperienza relativa a questo progetto, se viene attivato. Promuovere la cultura della cittadinanza solidale, della centralità della persona, della famiglia come soggetto educativo attivo e propositivo, dell accoglienza, del valore della pace, della valorizzazione dei bisogni personali di realizzazione, attraverso delle iniziative aperte alla cittadinanza Le sedi accreditate per la realizzazione del progetto E.SO.DO 2015, Centro Documentazione e Studi Presenza Donna e Villa Savardo si propongono di inserire ed accompagnare i volontari nel contesto territoriale e settoriale presentato e in esperienze qualificate di crescita umana e professionale. Il servizio civile, grazie all ormai consolidata esperienza da parte dell ente, rappresenta per i giovani coinvolti uno strumento di formazione e di promozione per una cittadinanza attiva e per diffondere il valore della pace e della valorizzazione delle differenze in una logica di convivialità. In questo senso organizziamo e valorizziamo gli incontri con gli studenti del V anno della scuola superiore ai quali partecipano i volontari e le olp di entrambe le sedi. L impegno richiesto ai volontari è soprattutto riferito all ambito relazionale e di supporto affettivo/pedagogico e di promozione e diffusione di una cultura di genere rispettosa di ogni persona. Il percorso formativo permetterà di acquisire delle conoscenze professionali e/o di consolidare quanto già studiato a scuola rispetto a queste tematiche, anche attraverso momenti di condivisione con i soggetti partner. Inoltre avranno momenti di condivisione con i giovani impiegati in altri progetti degli Enti partner accreditati vicini alla realtà dei servizi offerti e presenti nel nostro territorio. Tale esperienza permetterà una crescita valoriale anche per il territorio, nella promozione di ideali quali la difesa non violenta della patria, la solidarietà, il senso del dono, della condivisione e dell attenzione all altro, e il riconoscimento e rispetto delle diversità anche in relazione alla differenza di genere.

5 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto Il volontario coinvolto nel Centro Documentazione e Studi Presenza Donna collaborerà con i professionisti e i volontari che già vi operano, alla raccolta, codifica e inserimento di schede, libri, riviste, films, ecc. nella banca dati esistente; parteciperà all organizzazione di eventi promossi dal Centro Studi in proprio o in collaborazione con altri organismi legati alla vita sociale e culturale della comunità vicentina, volti a sostenere il ruolo delle donne impegnate nella cura delle persone, nella tutela e promozione dei diritti e dei valori umani, sociali, culturali e religiosi, con particolare attenzione alla cultura di genere. In modo particolare il volontario di questa sede avrà il compito di raccogliere e documentare le esperienze di solidarietà fra donne che si realizzeranno nelle due sedi accreditate e/o in collaborazione con esse sul territorio vicentino, servendosi anche del supporto di professionisti che operano nella provincia di Vicenza appartenenti alla Libera Università dell Autobiografia di Anghiari (v. lettera d intenti allegata). Inoltre, chi sceglierà la sede accreditata di Vicenza Presenza Donna avrà il compito di implementare e diffondere opportunamente la raccolta della documentazione delle esperienze fatte dai volontari coinvolti nei progetti presentati negli anni precedenti e di quelli che saranno impiegati in questo progetto. Questo per far conoscere nel territorio il valore del servizio civile e la concreta opportunità di crescita che offre ai giovani, attraverso delle esperienze dirette di servizio e l acquisizione di strumenti di formazione per promuovere una cittadinanza attiva e la diffusione del valore della pace. Noi Suore Orsoline del Sacro Cuore di Maria, da oltre un secolo impegnate nella promozione umana e cristiana della donna in questo territorio, anche grazie a questo progetto vogliamo offrire ai giovani dai 18 ai 28 anni l opportunità di condividere in alcuni nostri servizi specifici, 12 mesi di servizio civile. Vivere la dimensione del servizio e del dono di sé agli altri all interno di Villa Savardo, che si sta sempre più caratterizzando nel tempo con una pluralità di risposte innovative ai bisogni del mondo femminile in situazione di disagio ed emarginazione, è senza dubbio un esperienza unica che aiuta la persona a crescere e maturare, a porsi dentro una rete territoriale di servizi che abbisognano sempre di più di relazionarsi per ottimizzare le proprie risorse; è scoprire che nessuno è così povero da non aver niente da donare all altro, è stare accanto ai più fragili, offrendo amicizia, dialogo, gesti di solidarietà. Crediamo che questo sia farsi sacramento della vicinanza di Dio scoprendo che l altro non chiede grandi cose, ma solo di essere riconosciuto e amato nella sua umanità e dignità. Questo è senz altro un beneficio per tutto il territorio e per la promozione di una cultura di pace. Vivere la dimensione della promozione culturale e sociale all interno di un centro documentazione e di una biblioteca, è senza dubbio un esperienza che aiuta la persona ad allargare i propri orizzonti di conoscenze, ad incrementare le proprie competenze professionali, cimentandosi anche in relazioni con soggetti pubblici e privati, con istituzioni ecclesiali e civili con l intento di rendere attivo il territorio e di stimolare forme di promozione sociale e di cittadinanza attiva.

6 Criteri e modalità di selezione dei volontari: Ci atteniamo ai criteri ed alle modalità di selezione previste dall Ufficio Nazionale per il Servizio Civile. Condizioni di servizio ed aspetti organizzativi Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: Ogni settimana devono essere svolte obbligatoriamente almeno 12 ore Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6): Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Si richiede la flessibilità oraria e la disponibilità in qualche giorno festivo, che tenga conto delle esigenze di servizio rispetto al progetto e alle persone coinvolte, sia professionisti che utenti della struttura. Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Diploma di scuola superiore; conoscenze informatiche per il volontario della sede di Vicenza, patente automobilistica per i volontari della sede di Breganze. E auspicabile per entrambe le sedi la conoscenza della lingua inglese o di almeno un altra lingua straniera. Sedi di svolgimento e posti disponibili Numero dei volontari da impiegare nel progetto (1 a Presenza Donna): Numero posti con vitto e alloggio: Numero posti senza vitto e alloggio: Numero posti con solo vitto (per i volontari di Villa Savardo) A Villa Savardo il momento del pasto con le donne e i loro bambini riveste un importante finalità educativa che vede necessaria la presenza del volontario Sede di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto Presenza Donna, Vicenza, Via San Francesco Vecchio, n. 20, cod. sede 6385, 1 volontario, Operatrice Locale di progetto: Maria Grazia Piazza

7 CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI Eventuali crediti formativi riconosciuti: Al momento della presentazione del progetto non è stato sottoscritto alcun accordo. Esiste una collaborazione con le Università della Regione Veneto e la disponibilità da parte dell Università degli Studi di Verona di riconoscere dei crediti formativi ai volontari di servizio civile che hanno fatto un anno di servizio a Villa Savardo e che s iscrivono a tale Università. Eventuali tirocini riconosciuti: Al momento della presentazione del progetto non è stato sottoscritto alcun accordo. Esiste una collaborazione con le Università della Regione Veneto. Siamo in convenzione con l Università degli studi di Verona per accogliere studenti che fanno a Villa Savardo il loro tirocinio accademico. Dall esperienza maturata abbiamo verificato anche la possibilità che l Università di Padova (facoltà di Psicologia) accolga positivamente la richiesta che l anno di servizio civile svolto a Villa Savardo venga valutato come tirocinio accademico. Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Al termine del servizio, per ogni volontario rilasceremo la certificazione delle competenze e professionalità acquisite in ambito professionale ed anche a livello relazionale. Tali capacità e competenze verranno rilevate in particolare: in occasione degli appositi incontri di condivisione e valutazione dell esperienza, grazie alle schede di valutazione e monitoraggio, compilate da ogni volontario nelle varie fasi della formazione e del servizio. Il volontario in servizio presso il Centro Studi acquisirà competenze nell ambito dell elaborazione culturale, della lettura della realtà sociale, in riferimento alle tematiche della promozione e sviluppo della cultura di genere e della questione femminile a livello sociale, storico, politico, teologico e comunicativo, anche con uno specifico riferimento alla conoscenza delle problematiche del carcere e delle misure ad esso alternative per quanto concerne le donne. Riguardo invece le competenze trasversali raggiunte, si intendono le capacità relazionali e comportamentali acquisite e consolidate grazie all interazione con gli utenti, i collaboratori e i responsabili delle strutture. Quali ad esempio: spirito collaborativo, capacità empatica e di ascolto, senso di appartenenza, flessibilità rispetto ai cambiamenti, attitudine al lavoro di gruppo, autonomia e responsabilità nello svolgere le mansioni assegnate, spirito d iniziativa.

8 Formazione specifica dei volontari a Presenza Donna 75 ore complessive delle quali il 70% sarà erogato entro i 90 giorni dall avvio del progetto e il restante 30% entro il 270 giorno dall avvio del medesimo progetto. In entrambe le sedi di progetto (Presenza Donna e Villa Savardo) vengono realizzati percorsi formativi specifici nell arco dell anno sociale, in relazione alle attività svolte, per l aggiornamento degli operatori e per la formazione dei volontari, che possono essere ottime occasioni formative anche per i volontari di servizio civile, in diversi dei moduli indicati. Le ore saranno così distribuite: Modulo 1. riguardante la relazione con le donne e i minori nei vari aspetti: 3 ore Modulo 2. riguardante le detenute in misure alternative alla pena ed ex Detenute: 3 ore Modulo 3. riguardante i servizi sul territorio per donne e minori e ruolo degli operatori: 4 ore Modulo 4. riguardante lo sviluppo della cultura di genere e della questione femminile: 25 ore Modulo 5. riguardante gli aspetti legislativi: 5 ore Modulo 6. riguardante il lavoro per progetti (imparare facendo), comprensivo dei tempi di verifica in itinere e finale (quest ultimo aspetto sarà di 4 ore): 10 ore Modulo 7. riguardante gli aspetti etici: 10 ore Modulo 8. relativo alla formazione informatica: 13 ore Modulo 9. Riguardante i rischi connessi all impiego dei volontari nei progetti di servizio civile: 2 ore La Responsabile legale dell ente Rosetta Zattara

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