La CSN III in cifre. 4 linee di ricerca 29 sigle aperte Nessuna nuova sigla FTE Budget 2007: 12M Missioni estere 2007: 3.6M
|
|
- Marilena Arena
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La CSN III in cifre 4 linee di ricerca 29 sigle aperte Nessuna nuova sigla FTE Budget 2007: 12M Missioni estere 2007: 3.6M
2 Comunicazioni del Presidente - 1 Nuova Commissione progetti strategici (ex NTA) presieduta da P.Dalpiaz Lettera sulla riunione di Napoli (maggio 2006): si ribadisce l interesse della comunità di bassa energia per i fasci radioattivi e si chiede di sostenere progetti come EXCYT e SPES Realizzato in collaborazione INFN-Iba (Belgio) un ciclotrone superconduttivo commerciale per adroterapia con p e C (SCENT, LNS)
3 Comunicazioni del Presidente - 2 Il Gruppo di Lavoro sulla Valutazione (R.Alba, G.Viesti, A.Bertin per CSN3) ha finalizzato il rapporto sull impatto socio-economico e disciplinare sull attività INFN del 2005 (molto apprezzato dal nuovo CVI! Wagner, Iliopoulos, Fernandez) La valutazione triennale è prevista per l inizio del 2007 (da concludere in tempo per la Finanziaria 2008) Le prossime valutazioni dovrebbero avere scadenza annuale
4 Notizie dal NuPecc Le note sulla riunione del 9-10/06 sono disponibili on-line ( Il mid-term review di I3-HP ha ottenuto il massimo della valutazione Si è istituita una task-force per coordinare le proposte di finanziamento di Fisica Nucleare nell ambito del FP7 Si è discussa la necessità di coordinare la Road Map del CERN ( e il Long Range Plan del NuPecc (
5 Comunicazioni del Membro di Giunta Esortazione a non accettare troppo passivamente ulteriori tagli al bilancio INFN Preoccupazione per la mancanza di fondi per nuovi contratti a termine È indispensabile partecipare e coordinare le iniziative nel FP7 FAIR: nasce come Laboratorio Europeo ed è essenziale che l INFN partecipi, ma il costo di circa 7M /anno non deve comportare tagli ai Laboratori Nazionali ( autentica ricchezza dell Ente )
6 Programma attuale: Notizie dai LNF 2006: fine presa dati di : presa dati di FINUDA : presa dati di SIDDARTHA Programmi futuri: presentate 5 LOIs KLOE DANTE AMADEUS DANAE DANAE-L φ-factory Alta energia (2.4GeV C.M.) Fattoridi di forma time-like dei dei nucleoni Nuclei con con stranezza (ipernuclei)
7
8
9 Messaggi del Direttore dei LNF DAFNE è già molto competitivo Con l upgrade di energia a DANAE si aprirebbero ulteriori possibilità DANAE dovrebbe avere alta priorità nei programmi dell INFN sia per le le possibilitàdi produrre Fisica sia per le le possibilitàdi attrarre utenza e collaborazioni dall estero
10 Notizie dai LNS La situazione attuale degli acceleratori è buona Si prevede un upgrade di potenza del deflettore elettrostatico del CS per raggiungere i valori di progetto di EXCYT Manutenzione straordinaria del CS (con warm-up e fermo macchina) nel 2007 Occasione per sviluppare nuovi fasci Tandem per cui c è già interesse da parte degli utenti, ad esempio 14 C
11 Fasci Radioattivi ai LNS EXCYT è stato commissionato; un fascio di 8 Li è stato trasportato con successo fino al punto misura di BIG BANG L intensità del fascio può essere migliorata lavorando sulla trasmissione del Tandem Si è studiata inoltre la produzione di fasci radioattivi per frammentazione del fascio primario (sigla FRIBs)
12 Attività dei LNS Astrofisica Nucleare (ASFIN) Struttura Nucleare (MAGN-EXP) Meccanismi di reazione (CHIMERA) Fisica dei neutrini (NEMO) Attività interdisciplinari: Protonterapia (CATANA): almeno 4 sessioni/anno Sviluppato un ciclotrone superconduttivo commerciale per protonterapia (SCENT) in collaborazione con Iba Laboratorio LANDIS per analisi non distruttiva (beni culturali)
13 Notizie dai LNL - 1 Si sono avuti grossi problemi agli acceleratori Tandem/Alpi Di conseguenza, ci sono stati enormi problemi per l utenza. Alcuni esperimenti non hanno raggiunto le milestones previste per l impossibilità di effettuare le misure Sono stati accelerati i primi fasci di Piave ( 22 Ne, 36 Ar)
14 Notizie dai LNL - 2 La ripartenza degli acceleratori è prevista in condizioni non ottimali a causa della mancanza di fondi per effettuare una corretta manutenzione (gas SF6, resistenze,...) Upgrade di ALPI: è finanziato solo il basso β Acquistata nuova sorgente ECR per PIAVE (essenziale per i programmi futuri di Fisica come ad esempio il Dimostratore di AGATA)
15 Fasci Radioattivi ai LNL Progetto SPES-DT (Direct Target): secondo i calcoli, sarà competitivo con altre facilities come ad esempio SPIRAL-2 Si stanno organizzando i vari tasks: Computing & Physics Simulation Sviluppo pellet Prototipo
16 Attività dei LNL Nonostante le attività di Gruppo III agli acceleratori Tandem/Alpi costituiscano una frazione importante dell attività dei LNL (si vedano gli Annual Report dei Laboratori), il Direttore ha preferito soffermarsi su attività quali ad esempio la purificazione di materiali per esperimenti di doppio β-decay
17 Linea 1: Dinamica di Quark e Adroni AIACE CTT FINUDA GRAAL HERMES LEDA PAINUC PANDA PAX SIDDARTHA Esplorazione della materia nucleare con fasci di fotoni ed elettroni (risonanze, struttura di spin) Studio di mesoni prodotti per fotoreazione Ipernuclei Interazione di fotoni polarizzati e nucleoni Studio della struttura di spin dei nucleoni Ipernuclei Interazioni elastiche ed inelastiche tra pioni e nuclei leggeri Ipernuclei Antiprotoni polarizzati Studio di atomi esotici (kaonici)
18 Esperimento CTT Fotoreazioni con fotoni polarizzati circolarmente su protoni/deutoni polarizzati linearmente
19
20
21 Esperimento HERMES Studio della struttura di spin del nucleone
22 Esperimento LEDA Struttura adroni; struttura di spin del nucleone; ipernuclei
23
24 Linea 2: Transizioni di fase nella materia nucleare ALICE FRIBs HADES2 IPER ISOSPIN Quark-gluon plasma in collisioni tra ioni pesanti relativistici Dipendenza dall isospin della frammentazione del proiettile con fasci radioattivi Proprietà dei mesoni vettori leggeri nella materia nucleare calda e densa Segnali collegati al QGP associati alla produzione di dimuoni Influenza dell isospin nella multiframmentazione nucleare
25 Esperimento FRIBs Produzione di fasci radioattivi per frammentazione del fascio primario ai LNS
26 Esperimento ISOSPIN Influenza dell isospin sulla multiframmentazione nucleare
27
28 Esperimento ALICE Quark-gluon plasma con ioni pesanti relativistici Novità: ALICE-JET
29
30
31
32
33
34 Linea 3: Struttura Nucleare e Dinamica delle Reazioni EXOTIC FIESTA GAMMA MAGN-EXP N2P NUCL-EX PRISMA2 Dinamica di reazione tra sistemi debolmente legati Dinamica della fissione di sistemi eccitati e densità dei livelli nucleari Struttura nucleare con tecniche di spettroscopia gamma Struttura nucleare con reazioni dirette Fisica nucleare con neutroni Termodinamica dei sistemi nucleari Dinamica delle reazioni di trasferimento di molti nucleoni
35 Esperimento NUCL-EX
36 Esperimento N2P Sezioni d urtodi di produzionedi di neutroni Dinamica delle collisioni nella regionedei superpesanti Produzionedi di nuclei esotici
37
38 Rare ISotope INvestigation at GSI Stopped Campaign (exotic beams) 10/ Test case: 127 Sn from 136 Xe fragmentation RT_wing_ C g= R(t) Time [ns] Same values for relativistic fission and projectile fragmentation Spin-alignment is present in both relativistic fission and in projectile fragmentation for high-z beams. Neutron rich nuclei in heavy nuclei are accessible for moments studies Preliminary results: - Proton radioactivity in 54 Ni - Low-lying structure of 86Tc revealed - Isomeric ratios for 206Hg - New Isomers in: 204 Au, 204 Pt, 203 Pt, 189 Ta - Highest spin isomers ever seen in projectile fragmentation of 148 Tb and 147 Gd -8+ Isomer in 130 Cd - waiting point in r-process
39 Identificazione A e Z CLARA-PRISMA (sinergia di GAMMA e PRISMA-2) in-beam γ-ray 25 Euroball Clover detectors (EB GammaPool) Performance at Eγ= 1.3MeV Efficiency ~ 3 % Peak/Total ~ 45 % FWHM < 10 kev (at v/c = 10 %)
40 Linea 4: Astrofisica Nucleare e Ricerche Interdisciplinari ASFIN2 ATHENA ERNA LUNA2 n_tof VIP Misure di sezioni d urto di interesse astrofisico (metodo del Trojan Horse) Spettroscopia dell atomo di antiidrogeno Misure di sezioni d urto di interesse astrofisico Misure di sezioni d urto di interesse astrofisico Misura di sezioni d urto neutroniche ad alta risoluzione Verifica dei limiti del principio di esclusione di Pauli
41 Esperimento ASFIN Misure di sezioni d urto di interesse astrofisico con il metodo del cavallo di Troia
42 3 He(α,γ) 7 Be Esperimento LUNA
riunione della CSN III Sabaudia (LT), Settembre 2006
riunione della CSN III Sabaudia (LT), 12 16 Settembre 2006 Bilancio 2006: 13.400keuro(4.300keuro in ME) Bilancio 2005: integrato con 1000keuro usati come anticipi. Linea di ricerca Esp. FTE Fondi(%) Dinamica
Commissione Nazionale III
Commissione Nazionale III Fisica Nucleare Presidente: Angela Bracco, Univ. di Milano e INFN Vito Lenti Bari Marco Cinausero LNL Pietro Antonioli Bologna Clementina Agodi LNS Alberto Masoni Cagliari Benedicte
Visita ai Laboratori dell INFN Gennaio 2019 Laboratori Nazionali di Legnaro
Visita ai Laboratori dell INFN 11-12 Gennaio 2019 Laboratori Nazionali di Legnaro Francesco Longo Dipartimento di Fisica Universita di Trieste e INFN/Trieste Via Valerio 2, Trieste, 34127, Italy (francesco.longo@ts.infn.it)
Gli acceleratori e i rivelatori di particelle
Gli acceleratori e i rivelatori di particelle Come studiare le proprietà dei NUCLEI? Facendoli collidere tra loro!!!! Informazioni: Dimensioni e struttura del nucleo Forze nucleari Meccanismi di reazione
G.V. Margagliotti. Appunti di Introduzione alla Fisica Nucleare e Subnucleare a.a. 2017/18
G.V. Margagliotti Appunti di Introduzione alla Fisica Nucleare e Subnucleare a.a. 2017/18 2017 Indice 1 Preambolo 11 1.1 I costituenti fondamentali della materia............ 12 1.2 Elementarietà...........................
L Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
L Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Leonardo Merola Dip. Scienze Fisiche Univ. Federico II Direttore della Sezione di Napoli dell INFN leonardo.merola@na.infn.it Seminario LHC: la Fisica, la macchina,
Struttura e proprietà dei nucleoni : Fisica adronica PANDA MAMBO AEGIS
Fisica nucleare Struttura e proprietà dei nucleoni : Fisica adronica PANDA MAMBO AEGIS 21S0 21S0 1 1 S0 11S0 L=0 S0 1 S1 3 P1 1 P0 3 P1 3 P2 3 1^ Mis tero Naive Quark Model : Mesoni (Risonanze) = qq-states
I Laboratori Nazionali di Legnaro
I Laboratori Nazionali di Legnaro Diego Be(oni INFN, Ferrara, Italy CSN3 Roma 20 Marzo 2017 LNL SITE Diego Be(oni Legnaro Na?onal Laboratories 2 Laboratori Nazionali di Legnaro (LNL) Mission: Fundamental
Struttura Nucleare Sperimentale
Universita degli Studi di Milano Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Struttura Nucleare Sperimentale» Ricerca di base (test modelli teorici )» Sviluppi tecnologici» Applicazioni (Societa`, medicina Nucleare)
Collisioni tra ioni pesanti -- energie intermedie
Collisioni tra ioni pesanti -- energie intermedie γ emission Expansion D E T E C T O R ~20 fm/c ~100 fm/c (10-22 sec) Transizione di fase della materia nucleare Pre-equilibrio e alpha cluster Fusione-Evaporazione
Nuovo direttore amministrativo Luigi Giunti verrà a dare una relazione
Comunicazioni riunione CSN3 del 19 e 20 Aprile 2010 presidenza INFN Il 31 marzo è stato chiuso il data base dei consuntivi. Ringrazio per il lavoro. Il materiale sarà utilizzato per la preparazione del
Le Tesi in Fisica Teorica per la Laurea Magistrale in Fisica
Le Tesi in Fisica Teorica per la Laurea Magistrale in Fisica Facoltá di Scienze M.F.N. 24 Gennaio 2010 La tesi nel curriculum di Fisica Teorica La tesi è l attività più significativa della laurea magistrale
Struttura Nucleare e Reazioni nucleari Esperimenti e teoria
Universita` degli Studi di Milano Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Struttura Nucleare e Reazioni nucleari Esperimenti e teoria Ricerca di base (sperimentazione, test modelli teorici ) Sviluppi tecnologici
Emissione α. La sua carica elettrica è pari a +2e La sua massa a riposo è circa 7x10-27 kg.
Reazioni nucleari Un nucleo instabile può raggiungere una nuova condizione di stabilità attraverso una serie di decadimenti con emissione di particelle α, β, γ o di frammenti nucleari (fissione). Emissione
Quarks sono fermioni di spin ½ e quindi esistono gli antiquarks. Struttura ripetuta di 3 particelle : u d s
Quarks sono fermioni di spin ½ e quindi esistono gli antiquarks Struttura ripetuta di 3 particelle : u d s con 3 quarks ½, 3/2 ++ Viola il principio di Pauli numero quantico colore (il principio di Pauli
Fisica Nucleare, Subnucleare, Particellare ed Astroparticellare
Fisica Nucleare, Subnucleare, Particellare ed Astroparticellare Marina Trimarchi* Antonio Italiano, Antonio Trifirò, Giuseppe Mandaglio INFN Sez. di Catania Museo storico della Fisica e Centro Studi e
Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza. Guida allo studio
Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza Guida allo studio Libri di testo A. Das and T. Ferbel. Introduction to nuclear and particle physics - 2. ed. World Scientific, 2003 Bogdan
Alice l esperimento e la fisica Pasquale Di Nezza
Alice l esperimento e la fisica Pasquale Di Nezza LHC: la fisica, la macchina, gli esperimenti, Ischia, 5-7/10/09 Alice in viaggio nel tempo Fino a circa un centomillesimo di secondo dal Big Bang (10-37
Benvenuti ai Laboratori Nazionali di Legnaro
Benvenuti ai Laboratori Nazionali di Legnaro 1 Le attività scientifiche dell INFN L Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) è l ente pubblico nazionale di ricerca, vigilato dal Ministero dell Istruzione,
VIP setup at LNGS
VIP setup at LNGS Final setup at LNGS Y = c1 y 1 + c2 y 2 Scoperta delle onde gravitazionali (14 Sept. 2015 -> 11 Feb 2016) Onde gravitazionali (14 Sept. 2015 -> 11 Feb 2016) The Big Bang Model
È co-autrice di numerose pubblicazioni su riviste internazionali e di contributi a conferenze internazionali e nazionali.
Curriculum di Adriana Nannini [1987] laurea in fisica con la tesi "Transizioni di monopolo elettrico (E0) nei nuclei 76 Se e 122 Te'' (votazione 110/110) presso l'università di Firenze. [1987] Incarico
Fisica dei mesoni. Mesoni sono particelle con spin intero e interagisce coi barioni (nucleoni) attraverso le forze forti, elettromagnetiche e deboli
Fisica dei mesoni Mesone π e quello piu leggero nella famiglia dei mesoni E la particella che viene scambiato nell interazione forte nucleone-nucleone ed e quindi responsabile della maggiore componente
Spes Direct Target. Progetto per la realizzazione di un prototipo in scala 1:5 di un bersaglio diretto per SPES
19 Luglio 2006 Progetto per la realizzazione di un prototipo in scala 1:5 di un bersaglio diretto per SPES Programma di lavoro e Milestones per il 2006 Consuntivo a giugno 2006 Preventivo 2007 MILESTONES
Reazioni nucleari con fasci radioattivi
Angela Bonaccorso Reazioni nucleari con fasci radioattivi G Blanchon, C A Bertulani, DM Brink, F Carstoiu, A Garcia-Camacho, R Kumar, JMargueron, N Vinh Mau Congresso SIF Bologna, 20-25 Settembre 2010
Nulla da temere... solo da capire
Nulla da temere... solo da capire International Day of Women and Girls in Science 2017 Donne in Scienza: Acceleratori, Particelle e Universo STEM anche io! Laboratori Nazionali di Frascati venerdì 10 febbraio
Il plasma di quark e gluoni. All lhc il piu' grande spettacolo dopo il big bang
Il plasma di quark e gluoni. All lhc il piu' grande spettacolo dopo il big bang Claudia Ratti Dipartimento di Fisica Universitá degli Studi di Torino Siamo fatti di quark e gluoni La materia nell universo
LT In Scienza dei Materiali Corso di Fisica Applicata. Prova di esame del 22/04/15. n. Matricola:
LT In Scienza dei Materiali Corso di Fisica Applicata Prova di esame del 22/04/15 Nome n. Matricola: 1) Struttura del Nucleo atomico Qual è la relazione tra difetto di massa ed energia di legame di un
Cenni di fisica moderna
Cenni di fisica moderna 1 fisica e salute la fisica delle radiazioni è molto utilizzata in campo medico esistono applicazioni delle radiazioni non ionizzanti nella terapia e nella diagnosi (laser per applicazioni
COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI
Preventivo per l'anno 2003 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) - RICERCATORI Componenti del e ricerche alle quali partecipano: N. Dipendenti Incarichi Affer. al Ruolo Art. 23 Ricerca Assoc. Gamma Coordinatore:
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA. REGISTRO DELLE LEZIONI (di cui all art. 39 del Regio Decreto 6 aprile 1924, n. 674)
Mod. 1/147 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Facoltà di Scienze M.F.N. REGISTRO DELLE LEZIONI (di cui all art. 39 del Regio Decreto 6 aprile 1924, n. 674) di Fisica delle particelle elementari
Seminario del 25/09/08 su nucleare per l energia. ( R.Petronzio, presidente dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
Seminario del 25/09/08 su nucleare per l energia ( R.Petronzio, presidente dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) L INFN copre istituzionalmente i settori della fisica Nucleare Sub-nucleare Astro-particellare
DIPARTIMENTO DI FISICA NUCLEARE E TEORICA
DIPARTIMENTO DI FISICA NUCLEARE E TEORICA Incontro con le matricole di Fisica 6 Ottobre 2009 1 Presentazione Il Dipartimento di Fisica Nucleare e Teorica (DFNT) dell Università di Pavia nasce nel 1983
Dosimetria ESR per applicazioni in campo medico e industriale
Dosimetria ESR per applicazioni in campo medico e industriale Dott. Maurizio Marrale Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Fisica e Tecnologie Relative 3 Aprile 2008 Dottorato di Ricerca in
Dall antichità a oggi
Indubbiamente i filosofi hanno ragione, quando ci dicono che nulla è grande o piccolo in sé, ma solo comparativamente. Forse il caso farà trovare ai Lillipuziani qualche contrada abitata da esseri tanto
Introduzione alla Fisica di EEE plus
Introduzione alla Fisica di EEE plus Emanuele Biolcati Liceo Classico Massimo D Azeglio 28 settembre 2018 Emanuele Biolcati 1 Poniamoci alcune domande 1 Raggi cosmici Cosa sono? Perché si studiano? Come
Le particelle elementari e la fisica di frontiera a LHC
Le particelle elementari e la fisica di frontiera a LHC Valentina Zaccolo 26/03/19 e INFN Trieste Valentina Zaccolo Particelle e LHC Università 1 Dal mondo visibile... Dal macro al micro 26/03/19 Valentina
Il Progetto Treatment Planning System (TPS) (2011: anno 2.5)
Il Progetto Treatment Planning System (TPS) (2011: anno 2.5) In parte finanziato e controllato anche dal Progetto Strategico INFN-MED Progetto di collaborazione industriale con IBA in seguito ad accordo
Opportunità di tesi nel gruppo III INFN Attività sperimentale in fisica (sub)nucleare [ = studio della QCD ]
Opportunità di tesi nel gruppo III INFN Attività sperimentale in fisica (sub)nucleare [ = studio della QCD ] + Tecnici e Tesisti ALICE @ LHC È l'unico esperimento DEDICATO ad esplorare le interazioni nucleo-nucleo
Studio delle collisioni centrali nella reazione 58. Ni+ 48 Ca a 25 AMeV con il multirivelatore CHIMERA
Studio delle collisioni centrali nella reazione 58 Ni+ 48 Ca a 25 AMeV con il multirivelatore CHIMERA Laura Francalanza Collaborazione EXOCHIM Dip. Fisica e Astronomia Università degli studi di Catania
Attività di ricerca in fisica nucleare a Firenze G.Pasquali tel.2253
Attività di ricerca in fisica nucleare a G.Pasquali (pasquali@fi.infn.it) tel.2253 http://hep.fi.infn.it/gruppo3/gruppotre.html Z: numero di protoni (=numero atomico) Z=79 A=197 197 79 Au118 A: numero
Visita ai Laboratori Nazionali di Frascati dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Visita ai Laboratori Nazionali di Frascati dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare giovanni.mazzitelli@lnf.infn.it I Laboratori Nazionali di Frascati I LNF sono stati costruiti nel 1955 e sono il più
Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza. Introduzione
Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza Introduzione Presentazione Prof. Attilio Andreazza Contatti: uff.: IV piano edificio LITA: sono sempre disponibile a parlare degli argomenti
La Fisica Nucleare. Mauro Taiuti
La Fisica Nucleare Mauro Taiuti Perchè la Fisica Nucleare? Applicazioni medicali (diagnostica e terapia) Astrofisica Cosmogenesi Beni Culturali (datazione ed analisi non distruttiva) Ecologia (Radon ambientale,
Come esplorare la struttura interna di protoni e neutroni: esperimenti e teoria - II. Mauro Anselmino, Università di Torino & INFN 26 Agosto 2008
Come esplorare la struttura interna di protoni e neutroni: esperimenti e teoria - II Mauro Anselmino, Università di Torino & INFN 26 Agosto 2008 Deep Inelastic Scattering (DIS), 1970 protone o neutrone
Alla ricerca dell'inaspettato nella fisica delle alte energie
Riccardo Paramatti Università Sapienza e INFN Roma Porte Aperte 2018 Alla ricerca dell'inaspettato nella fisica delle alte energie Nella prossima mezz ora vi parlerò di Il Modello Standard delle particelle
International Masterclasses 2019
International Masterclasses 2019 Bologna, 25 e 26 febbraio 2019 http://www.bo.infn.it/masterclass/2019/index.html Masterclass Siamo alla XV edizione (a Bologna alla IX) L Iniziativa fa parte delle Masterclass
Diagnostica di fasci radioattivi con rivelatori di particelle per la facility EXCYT dei LNS
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Corso di Laurea in Fisica Diagnostica di fasci radioattivi con rivelatori di particelle per la facility EXCYT dei LNS
Il TITOLO 50 Anni:La nascita della Spettroscopia Nucleare in Italia a Napoli e la fondazione dei Laboratori di Legnaro R.A.Ricci
Il TITOLO 50 Anni:La nascita della Spettroscopia Nucleare in Italia a Napoli e la fondazione dei Laboratori di Legnaro R.A.Ricci Un pezzo di storia della Fisica dei Nuclei in Italia Rif. R.A.Ricci N.S.
Adroni e quarks. MeV e 135 MeV rispettivamente e I =1,-1,0
Adroni e quarks L'interazione forte non distingue tra neutrone e protone, essi sono quasi degeneri in massa (938.3 939.6 MeV) Heisenberg ipotizzo' che neutrone e protone fossero due stati delle stessa
Search for Hidden Particles (SHiP)
Search for Hidden Particles (SHiP) SHiP e' una proposta di esperimento di beam dump al CERN con fascio di protoni ad alta intensità dall SPS. E' progettato per ricercare nuove particelle debolmente interagenti
Pagina 1/7 Il KC Catania Est in visita ai Laboratori del Sud dell'istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Pagina 1/7 Il KC Catania Est in visita ai Laboratori del Sud dell'istituto Nazionale di Fisica Nucleare Rosalba, 09 aprile 2018, 19:26 07/04/2018: Con gli amici del KC-CATANIA EST, grazie all'interessamento
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) Sezione di Ferrara. Interna'onal Physics Masterclasses 17 Marzo 2016
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) Sezione di Ferrara Interna'onal Physics Masterclasses 17 Marzo 2016 L Istituto Nazionale di Fisica Nucleare L INFN è un ente pubblico di ricerca vigilato dal
Beta decay. max e ) -5 Legge di Sargent
Beta decay Nuclei emettono elettroni con una distribuzione continua di energia Il valore massimo dell energia energia cinetica dell elettrone elettrone e circa uguale alla differenza di massa tra i nuclei
Informazioni generali
Informazioni generali ASTROFISICA NUCLEARE Laurea Magistrale in Fisica, II semestre Il corso è basato su: -Dispense di Astrofisica Nucleare del docente Prof. Giampaolo Cò: http://www.dmf.unisalento.it/~gpco/astro/astro.pdf
Introduzione alle attivita dei Laboratori Nazionali di Frascati dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Introduzione alle attivita dei Laboratori Nazionali di Frascati dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare A cura di L.Benussi, P. Gianotti, G.Mazzitelli, C. Petrascu, B.Sciascia con il supporto del Servizio
1) Definisci l energia di legame di un nucleo. 01 2) Definisci il Q-valore della reazione: 01 A + B C + D
Domande da un punto Nuclei 1 1) Definisci l energia di legame di un nucleo. 01 2) Definisci il Q-valore della reazione: 01 A + B C + D 3) Come viene definita l unità di massa atomica? 01 4) Disegna schematicamente
I Laboratori Nazionali di Frascati e gli acceleratori di particelle
Visita ai Laboratori dell INFN 11-12 Gennaio 2019 I Laboratori Nazionali di Frascati e gli acceleratori di particelle Massimo Casarsa INFN/Trieste Padriciano 99, 34149 Trieste, Italy (massimo.casarsa@ts.infn.it)
INTERAZIONE RADIAZIONE-MATERIA
INTERAZIONE RADIAZIONE-MATERIA Radiazioni ionizzanti Interazione di particelle cariche: range perdita di energia per ionizzazione perdita di energia per radiazione Interazione di particelle neutre: neutroni
Fisica adronica e funzioni di struttrura. Luciano Pappalardo
Fisica adronica e funzioni di struttrura Luciano Pappalardo Incontro studenti - Ferrara 14-16 Ottobre 009 Di cosa è fatta la materia? Il Modello Standard delle particelle e delle interazioni elementari
Curriculum vitae et studiorum
Curriculum vitae et studiorum Susanna Bertelli Data di nascita: 15/02/1983 TITOLI DI STUDIO Dottorato di Ricerca in FISICA 16 Marzo 2012 Titolo della Tesi: Proton Induced Deuteron Breakup reaction studies
The magnetic spectrometer Prisma for nuclear reaction studies
The magnetic spectrometer Prisma for nuclear reaction studies A.M. Stefanini, L. Corradi, E.Fioretto, A.Gadea, I.Pokrovskiy, S.Szilner, G.De Angelis, D.R.Napoli (INFN - LNL) S.Beghini, P.Mason, G.Montagnoli,
Curriculum Vitae. Gianluca Usai Giugno 2017
Curriculum Vitae Gianluca Usai Giugno 2017 1 INFORMAZIONI GENERALI 1.1 Dati personali Cognome e nome: USAI, Gianluca Research ID: http://www.researcherid.com/rid/e-9604-2015 Nazionalità: na Data di nascita:
La mia Passione per la Fisica e gli Acceleratori di Particelle
La mia Passione per la Fisica e gli Acceleratori di Particelle Catia Milardi Responsabile Scientifico del Domplesso di Acceleratori DAΦNE International Day of Women and Girls in Science 2017, 10 Febraio,
Benvenuti ai Laboratori Nazionali di Legnaro
Benvenuti ai Laboratori Nazionali di Legnaro 1 INFN L Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) è l ente pubblico nazionale di ricerca, vigilato dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della
I Bonus per lo scritto del corso di Fisica Nucleare e Subnucleare I ( A.A ) 11 Aprile 2012
Nome e Cognome: Docente: I Bonus per lo scritto del corso di Fisica Nucleare e Subnucleare I ( A.A. 2011-2012 ) 11 Aprile 2012 Al collisore Hera del laboratorio Desy di Amburgo, un fascio di elettroni
TErzA Missione GIANTS
TErzA Missione GIANTS L astrofisica nucleare italiana AsFiN - LNS e altre sedi; Erna - Caserta e altre sedi; misure dirette underground n_tof - CERN e altre sedi; misure dirette con separatore di rinculo
(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: G. PANCHERI Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: G. PANCHERI LNF Linea di ricerca INFORMAZIONI GENERALI Ricerca teorica
LA STRUTTURA DEL PROTONE. Vincenzo Barone Università del Piemonte Orientale!
LA STRUTTURA DEL PROTONE Vincenzo Barone Università del Piemonte Orientale! Quasi tutta la massa ordinaria (più del 99%) è concentrata nei nucleoni (protoni e neutroni). Ma Copernicanesimo estremo Composizione
Nuclei ad alto spin e temperatura finita. 1. Heavy Ions Fusion reactions 2. Compound nucleus decay 3. Apparati Sperimentali
Nuclei ad alto spin e temperatura finita 1. Heavy Ions Fusion reactions 2. Compound nucleus decay 3. Apparati Sperimentali 10-22 s Nuclear scattering Direct reactions b Fusion Compound Nucleus 10-16 -10-18
NEUTRONICI CON TECNICA DEL TEMPO DI VOLO. Francesco Barilari, Alberto Edoni, Antonio Lombardi, Davide Restelli
MISURA DI SPETTRI NEUTRONICI CON TECNICA DEL TEMPO DI VOLO GRUPPO K RELATORI: TUTORS: Francesco Barilari, Alberto Edoni, Antonio Lombardi, Davide Restelli Pierfrancesco Mastinu, Elizabeth Musacchio Carica
Astroparticle and Neutrino Physics Group Dipartimento di Fisica Teorica dell Università di Torino Istituto Nazionale Fisica Nucleare, Sezione di Torino Nicolao Fornengo Carlo Giunti Fiorenza Donato Stefano
ISTITUZIONI DI FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE
DIPARTIMENTO DI FISICA ED ASTRONOMIA Corso di laurea in Fisica Anno accademico 2017/2018-3 anno ISTITUZIONI DI FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE 9 CFU - Insegnamento annuale Docenti titolari dell'insegnamento
La misura della radioattivita γ lezione 1. Cristiana Peroni Corsi di LS in Scienze Biomolecolari Universita di Torino Anno accademico
La misura della radioattivita γ lezione 1 Cristiana Peroni Corsi di LS in Scienze Biomolecolari Universita di Torino Anno accademico 2007-2008 1 Generalita sul corso 2 Misure di radioattivita con un rivelatore
SCHERMATURE. Particelle cariche. Fotoni. Neutroni. (Polvani p 363 e segg)
SCHERMATURE Particelle cariche Fotoni Neutroni (Polvani p 363 e segg) PARTICELLE CARICHE PARTICELLE CARICHE Perdita di energia praticamente continua per collisioni: si puo definire una profondita di penetrazione
QUARKS: dalla MATERIA al BIG BANG. Nora brambilla U.Milano. Quarks: i mattoni della Materia. La Forza Forte che tiene insieme la materia
Nora brambilla U.Milano QUARKS: dalla MATERIA al BIG BANG Quarks: i mattoni della Materia La Forza Forte che tiene insieme la materia Alle radici della materia: gli acceleratori Il Confinamento dei Quarks
Acceleratori di particelle
Acceleratori di particelle Lo studio delle proprietà nucleari e delle particelle subatomiche utilizza le reazioni nucleari. Una particella o un nucleo viene accelerato contro un nucleo bersaglio e si studiano
Esercizio 1 I mesoni K + possono essere prodotti attraverso la reazione γ + p K + + Λ su protoni fermi.
Esercizio 1 I mesoni K + possono essere prodotti attraverso la reazione γ + p K + + Λ su protoni fermi. Determinare l energia minima del fotone nel laboratorio per cui la reazione avviene Λ decade in volo
Cenni di Fisica Nucleare
Cenni di Fisica Nucleare Densita' costante r~ r (numero di nucleoni) 1/3 Dimensione finita dei nuclei Cenni di Fisica Nucleare Nomenclatura: N. massa= N. protoni+n. Neutroni = Z+N Simbolo chimico: Ca,
Particelle e Interazioni Fondamentali
Sylvie Braibant Giorgio Giacomelli Maurizio Spurio Particelle e Interazioni Fondamentali Il mondo delle particelle Febbraio 2009 Springer Prefazione Questo libro intende fornire le conoscenze teoriche
Bosone. Particella a spin intero, che obbedisce alla statistica di Bose-Einstein, che è opposta a quella di Fermi-Dirac.
Particelle ed Interazioni fondamentali Fermione. Particella a spin semintero, che obbedisce alla statistica di Fermi-Dirac, cioè due fermioni con gli stessi numeri quantici non possono coesistere in uno
Fisica Nucleare e Subnucleare II. Lezioni n. 1, 2
Fisica Nucleare e Subnucleare II Lezioni n. 1, 2 - Descrizione del corso e del programma - Richiami di argomenti da considerare gia noti: -Particelle elementari -Interazioni Fisica Nucleare e Subnucleare
Progetto SPES ai LNL : un ponte fra le stelle e la società
Progetto SPES ai LNL : un ponte fra le stelle e la società LNL LNL Gianni Fiorentini Laboratori Naz. Legnaro 1 Il quadro: Che cos e SPES Le condizioni al contorno: i LNL dal 2010 al 2016 Dall erba verde
Leptoni. Reattore 150 MW, un antineutrino ogni E=10 MeV, 1020 al secondo. A una distanza d=10m
Leptoni La scoperta diretta del anti/neutrino elettronico: reazione beta inversa: 1) serve un grosso flusso di antineutrini a causa delle piccolissime sezioni d'urto 2) distinguere questa reazione da un
CURRICULUM DEL PROF.LUCA VENTURELLI
CURRICULUM DEL PROF.LUCA VENTURELLI CURRICULUM VITAE Laurea in Fisica presso l Università degli Studi di Milano (a.a.1987-1988). Nel 1989 vincitore del concorso per titoli ed esami bandito dall EULO (Consorzio
Cenni di Fisica Nucleare
Cenni di Fisica Nucleare Densita' costante r~ r (numero di nucleoni) 1/3 Dimensione finita dei nuclei Cenni di Fisica Nucleare Nomenclatura: N. massa= N. protoni+n. Neutroni = Z+N Simbolo chimico: Ca,
Il modello a gas di risonanze adroniche e la transizione al Quark-Gluon Plasma
Il modello a gas di risonanze adroniche e la transizione al Quark-Gluon Plasma di Salvatore D Alia Relatori: Prof. Maria Benedetta Barbaro Dott. Claudia Ratti SOMMARIO -Materia adronica, Quanto-Cromo Dinamica(QCD)
Introduzione. Elementi di Fisica delle Particelle Elementari. Diego Bettoni Anno Accademico
Introduzione Elementi di Fisica delle Particelle Elementari Diego Bettoni Anno Accademico 006-007 Programma del corso 1. Introduzione.. Simmetrie discrete: P, C, T. 3. Isospin, stranezza, G-parità. 4.
Piano Triennale Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Piano Triennale 2011-13 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare SOMMARIO CAPITOLO I Introduzione CAPITOLO II L Istituto Nazionale di Fisica Nucleare: stato e prospettive 2.1 L ISTITUTO pag. 6 LA MISSIONE
Atomi, molecole e ioni
Atomi, molecole e ioni anione + - catione Teoria atomica di Dalton 1. Un elemento è composto da particelle minuscole chiamate atomi. 2. In una normale reazione chimica, nessun atomo di nessun elemento
ANNO MONDIALE DELLA FISICA FISICA DEI CONTROLLI NON DISTRUTTIVI E LORO APPLICAZIONI INDUSTRIALI
ANNO MONDIALE DELLA FISICA FISICA DEI CONTROLLI NON DISTRUTTIVI E LORO APPLICAZIONI INDUSTRIALI FRANCO TONOLINI FONDAZIONE LIVIA TONOLINI CARAVAGGIO 7-8 OTTOBRE 2005 CHE COSA SONO I CONTROLLI DISTRUTTIVI
Laurea magistrale in Fisica
Laurea magistrale in Fisica percorso su Acceleratori e Superconduttività Applicata LM 2017-2018 1 Gli acceleratori di particelle sono nati come strumenti per la ricerca di base in Fisica nucleare e sub-nucleare,
C.S.N.-III INFN Riunione di bilancio Firenze: settembre 2010
C.S.N.-III INFN Riunione di bilancio Firenze: 20 24 settembre 2010 Struttura della Commissione III Linea 1 : Quarks and Hadron Dynamics Linea 2 : Phase Transitions of Nuclear and Hadronic Matter Linea
Sommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni
Sommario della lezione 4 Proprietà periodiche Massa atomica e massa molecolare Concetto di mole Prime esercitazioni Proprietà periodiche Il raggio atomico è definito come la metà della distanza minima
P. Sapia Università della Calabria. a.a. 2009/10
FISICA PER I BENI CULTURALI Ii MATERIA E INTERAZIONE CON LA RADIAZIONE P. Sapia Università della Calabria a.a. 2009/10 Interazioni fondamentali Gravitazionale Debolmente attrattiva, tra tutte le particelle
Progetto di costruzione di un array ancillare di rivelatori a MCP da abbinare al complesso CLARA-PRISMA
Progetto di costruzione di un array ancillare di rivelatori a MCP da abbinare al complesso CLARA-PRISMA Introduzione A.Gadea 1 per la collaborazione GAMMA 1) INFN - Laboratori Nazionali di Legnaro Padova,
Gli apparati sperimentali
Gli apparati sperimentali Area sperimentale a 187 m dal bersaglio di spallazione Monitor del flusso Setup per fissione Setup per cattura Monitor di flusso (INFN) n 6 Li α,t Caratteristiche Trasparenza
ed infine le interazioni nucleari forte e debole? dove E rappresenta l energia cinetica della particella α, e K è: K = e2 2Z
Introduzione 1. Stima il valore delle energie dei fotoni necessarie per risolvere distanze atomiche, e poi nucleari. 2. Per quali ragioni fisiche le interazioni fondamentali sono state storicamente identificate
Istituto'Nazionale'di'Fisica'Nucleare'' PIANO'TRIENNALE'2012<2014' '
Istituto'Nazionale'di'Fisica'Nucleare'' PIANO'TRIENNALE'2012
ESPERIMENTO ZEUS AD HERA G.Barbagli (responsabile locale), E.Gallo (attualmente Spokesperson della collaborazione), P.G.Pelfer
Riunione di Gruppo I 22 Gennaio 2007 ESPERIMENTO ZEUS AD HERA G.Barbagli (responsabile locale), E.Gallo (attualmente Spokesperson della collaborazione), P.G.Pelfer L esperimento ZEUS ad HERA (DESY) rivela